ERBA Sabato 7 giugno 2014 3 ALDO BORDOGNA, 80 ANNI, SI È PRATICATO UNA FLEBO LETALE INIEZIONE DI CLORURO DI POTASSIO, COSÌ UN EX MEDICO SI È TOLTO LA VITA ERBA (lza) Una morte «dolce», per quanto possa esserlo (soprattutto per chi resta) quella autoinflitta. E’ così che ha scelto di andarsene Aldo Bordogna, 80 anni, che nel tardo pomeriggio di lunedì scorso, 2 giugno (Festa della Repubblica), si è praticato una flebo di cloruro di potassio. Un’iniezione letale di cui lui, ex medico, conosceva bene effetti e conseguenze. L’uomo, origini milanesi ma da anni residente in città, si è sdraiato nel letto della sua abitazione di via Turati e, non prima di aver messo nero su bianco tutte le sue ultime volontà (incluse quelle per la sepoltura), si è iniettato il cloruro di potassio. Una sostanza utilizzata anche per le esecuzioni capitali dei condannati a morte, in gra- do di provocare in breve tempo l’arresto cardiaco di una persona. E Bordogna, che era stato per anni primario all’ospe dale «Beldosso» di Longone al Se- grino, per poi trasferirsi in un’altra struttura sanitaria ad Asso, ha evidentemente pianificato la sua fine nel dettaglio, ben consapevole - da esperto medico - di quello a cui sarebbe andato incontro con quell’iniezione. Un’eutanasia autoindotta che, implacabile, ha presto sortito l’effetto auspicato. A ritrovare qualche ora dopo il corpo ormai senza vita dell’uomo, che viveva solo (la moglie era morta da tempo e non aveva figli), un nipote. E tra le cause che potrebbero averlo spinto all’insano gesto, proprio la solitudine; in un’età che, già di suo, porta spesso a sentirsi più isolati e inutili. Non sembra che l’uomo soffrisse infatti di particolari problemi di salute. Chi lo conosceva gli ha comunque potuto dare l’ultimo saluto mercoledì scorso, in occasione delle esequie svoltesi alla Prepositurale di Erba. «Un uomo estremamente mite e riservato - è stato l’unico commento di alcuni vicini di casa - Ci dispiace molto». «ROMAGNOSI» L’istituto tecnico vuole l’indirizzo di Agraria, presentata la proposta ERBA (fue) L'istituto «Romagnosi» torna alla carica e presenta una proposta di ampliamento dell’offerta formativa con un corso di studi a indirizzo Agraria, agroambientale, agroindustria. Ci credono molto i docenti che hanno verificato l’esistenza delle condizioni per il progetto, Marco Mastrodonat o, Graziano Sangiorgio e Maurizio Ieria, e ci crede molto l’Associazione genitori Romagnosi, che tanto si è spesa anche in Provincia a promuovere il progetto, nelle persone del presidente Giorgio Meroni e della vice Simona Fumagalli. A presentare nel dettaglio l’in- dirizzo e la sua fattiva possibilità di attuazione c'erano lo scorso mercoledì 4 giugno, nella sede di via Carducci, i docenti responsabili, l’Agero, ma anche il Fai, la Coldiretti e Alessandro Fermi, consigliere regionale e presidente della Commissione agricoltura, montagna, foreste e parchi, che ha espresso tutto il suo sostegno al progetto. Un progetto che secondo gli studi sarebbe a costo zero per l’Amministrazione provinciale, visto che l’idea sarebbe quella di utilizzare il quarto piano della struttura al Beldosso, attualmente vuota e, in attesa © RIPRODUZIONE RISERVATA LARGO NASSIRIYA Cerimonia giovedì mattina alla presenza delle autorità della sistemazione, anche eventualmente la sede centrale per il biennio di questo tecnico che avrebbe molto in comune con Ambiente e costruzioni, già esistente e con iscrizioni in calo. «Peraltro andremmo a coprire un vuoto che esiste nelle province di Como, Lecco e Varese, dove non si trova nessun tecnico agrario pubblico, ma solo scuole private - ha fatto notare Mastrodonato - Senza contare poi che in questo momento di crisi i dati parlano d el l’agricoltura come unico comparto con il segno positivo». © RIPRODUZIONE RISERVATA . GINNASTICA ARTISTICA Esibizione a Casnate Bicentenario dei Carabinieri: cerimonia a Erba Ginnica 96: bimbe al saggio ERBA (mbn) Cerimonia in largo caduti di Nassirya giovedì mattina alla presenza del maggiore di Como Federico Ninni per il bicentenario dell’Arma dei carabinieri. Sono intervenuti il sindaco Marcella Tili e il vicesindaco Claudio Ghislanzoni. «A nome della città e dell’Amministrazione comunale che rappresento desidero testimoniare oggi l’affetto e la gratitudine dell’intera comunità», ha detto il sindaco. ERBA (mbn) Saggio di fine anno per le bambine del corso di ginnastica artistica dell’Asd Ginnica 96. Sabato sera le piccole si sono esibite davanti al pubblico del Palasanpietro di Casnate Le bambine di Erba dei due corsi del lunedì e giovedì che per tutto l’anno si sono tenuti presso le palestre della scuola media «Puecher» guidate dalla maestra Roberta Frigerio hanno presentato due diverse esibizioni, dell’arcobaleno e dei diavoletti. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA . . i.p. Erba - Via Ferraris E’ il fiore all’occhiello della città, la prima residenza senza contatore del metano Residenza Le Essenze: il vero investimento in «Classe A» Destinate a mantenere il proprio valore nel tempo, sono unità immobiliari che tagliano al minimo possibile la bolletta energetica ERBA (afm) In soli 18 mesi l’Impresa Edile Gritti Rossano ha realizzato in centro ad Erba la Residenza Le Essenze, un capolavoro di tecnologia: costruzione antisismica in «classe energetica A» caratterizzata dall’assenza del contatore del metano, massimo rispetto per l’ambiente, impianto fotovoltaico per azionare le pompe di calore che, tramite 1000 metri di sonde geotermiche, sfruttano il calore del sottosuolo per riscaldare o raffrescare le unità immobiliari. Massimo confort e ambienti salutari grazie alla ventilazione meccanica controllata in ogni locale con recupero di energia dell’80% e deumidificazione che si attiva quando entra in funzione il raffrescamento a pavimento. Irrigazione fioriere, aree verdi e gli scarichi dei bagni sono alimentati tramite un sistema di accumulo di acqua piovana. La Residenza Le Essenze si mostra con un “Look d’alta moda”.I materiali utilizzati per il rivestimento delle facciate sono dotati di sistema autopulente che garantisce l’assenza di manutenzione per parecchi anni dalla consegna. l’Impresa Edile Gritti Rossano per la costruzione ha impiegato la propria maestranza. Il progetto è stato realizzato dall’arch. Eugenio Dell’Era con studio in Lecco, mentre la direzione lavori è stata commissionata all’Arch. Giuseppe Marelli con studio in Erba. La sicurezza, infine, è stata affidata al Geom. Pietro Dell’Era con studio in Esino Lario. La residenza Le Essenze è stata realizzata in soli 18 mesi seguendo un crono programma affinato dall’impresa Gritti in 30 anni di esperienza; hanno lavorato contemporaneamente 47 aziende per un totale di 58.500,00 ore lavorative a infortunio zero. Rossano e la moglie Marina Manzeni, legale rappresentante della società La Clerici srl (capo commessa dell’operazione immobiliare), riuniranno oggi, sabato 7 giugno, alle ore 10,00 presso la Residenza Le Essenze, tutti i professionisti, le aziende e le maestranze che hanno partecipato alla costruzione, nonché le autorità e gli affezionati clienti per una cerimonia di fine lavori. Presenti anche i Firlinfeu di Pusiano ed un catering che offrirà un gustoso rinfresco ai gentili ospiti fino alle ore 13,00. Prossima costruzione nel comune di Erba Se il vostro sogno è sempre stato quello di abitare nella verde Brianza, L'impresa Edile Gritti Rossano vi offre la possibilità di centrare l'obbiettivo. Grazie alla disponibilità di prestigiosi terreni con splendida vista sul lago di Pusiano, l'impresa propone la costruzione di ville di pregio, villette singole e appartamenti con giardino e ampi terrazzi.
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