COMUNE DI RIPALTA ARPINA Provincia di Cremona Marca da bollo C.A.P. 26010 TEL. (0373) 242544 – FAX (0373) 668000 __________________________ Estremi archiviazione pratica edilizia: Prot. Gen. N. 3583 del 24.12.2014 Pratica Edilizia n. 44/2013 Permesso di costruire n. 1/2014 Prot. n. PERMESSO DI COSTRUIRE N° 1/2014 del 5 FEBBRAIO 2014 PERMESSO DI COSTRUIRE CONVENZIONATO IL RESPONSABILE DEL SETTORE Vista la domanda presentata in data 24.12.2013 prot. 3583n la quale il Sigg MARICONTI ANDREA, (nato a Lodi (LO) il 8 febbraio 1978, residente a Ripalta Arpina (CR), via Risorgimento n. 6, C. F. MRC NDR 78B08 E648H e GALVANI SABRINA, nata a Crema (CR) il 27 marzo 1980, residente a Ripalta Arpina (CR), via Risorgimento n. 6, C. F. GLV SRN 80C67 D142E in qualità di proprietari e committenti, chiedono, ai sensi del capo II°, del D.P.R. n° 380 del 06.06.2001(Testo Unico dell'Edilizia), e della L.r. 12/2005 e sue modifiche ed integrazioni, il permesso di costruire convenzionato per “RISTRUTTURAZIONE DI UN FABBRICATO RESIDENZIALE ” da realizzarsi in Ripalta Arpina, Via Risorgimento n. 6, distinto in Catasto al foglio n. 3, mappali 159 e classificate nel vigente PGT in “Ambito Consolidati come :”A - ambiti del Centro storico e nuclei di antica formazione” ; PROGETTISTA: Geom. Conti Antonio (cf CNTNTN73B18L400D), libero professionista con studio in Via Caravaggio n. 32 a Capralba (CR), iscritto al Collegio dei Geometri della Provincia di Cremona con il n. 1659 VISTO gli elaborati grafici allegati alla domanda stessa • VISTO : 1. parere del servizio ASL di Cremona : non richiesto in quanto autocertificata la conformità dal progettista. 2. parere Comando Vigili del Fuoco di Cremona pervenuto in data: non necessaria 3. Autorizzazione paesaggistica : non necessaria 4. Valutazione Impatto Paesistico: vedi scheda di esclusione allegata • VISTO la Dichiarazione Unilaterale d’obbligo sottoscritta in data 31 gennaio 2014 n. 636 di Rep. Davanti al segretario Comunale di questo comune, in corso di registrazione e trascrizione • VISTO l’art. 220 del T.U. delle Legge Sanitarie, nonché il vigente Regolamento Locale d’Igiene; • VISTE le prescrizioni dello strumento urbanistico vigente e relative Norme Tecniche di Attuazione; • VISTO il Regolamento Edilizio Comunale vigente; • VISTE le Leggi: 17/08/1942 n° 1150, così come integrata dalla legge 06/08/1967 n° 765; la Legge 05/08/1978 n° 457 e loro modificazioni e integrazioni; • VISTO il testo Unico dell'Edilizia D.P.R. 380 del 06.06.2001, come modificato con il D. Lgs. n° 301 del 27.12.2002 (entrato in vigore il 30.06.2003); • VISTO il capo II del DPR 380/2001, come modificato dal D.Lgs. 301/2002, "disciplina delle opere in conglomerato cementizio armato e normale, precompresso od a struttura metallica" (ex L. 05/11/1971 n° 1086); • • • • • • • VISTO il capo III del DPR 380/2001 come modificato dal D.Lgs. 301/2002, "disposizione per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, pubblici e privati aperti al pubblico" (ex L. 09/01/1989 n° 13 e relativo D.M. n° 236/1989 e la L.R. 06/89); VISTO il capo IV del DPR 380/2001 come modificato dal D.Lgs. 301/2002, "provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche"; VISTO il capo V del DPR 380/2001 come modificato dal D.Lgs. 301/2002, "norme per la sicurezza degli impianti" (ex L. 05/03/1990 n° 46 e relativo regolamento D.P.R. n° 447/91); VISTO il capo VI del DPR 380/2001 come modificato dal D.Lgs. 301/2002, "norme per il contenimento del consumo di energia degli edifici", (ex L. 09/01/1991 n° 10 e relativo Regolamento D.P.R. n° 412/93); VISTE le Leggi Regionali in materia urbanistico-edilizia; VISTI gli atti tecnici ed amministrativi; VISTO l’art. 107 del TUEL n° 267 del 28/08/2000; RILASCIA il PERMESSO DI COSTRUIRE CONVENZIONATO richiesto, a MARICONTI ANDREA, (nato a Lodi (LO) il 8 febbraio 1978, residente a Ripalta Arpina (CR), via Risorgimento n. 6, C. F. MRC NDR 78B08 E648H e GALVANI SABRINA, nata a Crema (CR) il 27 marzo 1980, residente a Ripalta Arpina (CR), via Risorgimento n. 6, C. F. GLV SRN 80C67 D142E in qualità di proprietari e committenti, ai sensi del capo II°, del D.P.R. n° 380 del 06.06.2001(Testo Unico dell'Edilizia), e della L.r. 12/2005 e sue modifiche ed integrazioni, per “RISTRUTTURAZIONE DI UN FABBRICATO RESIDENZIALE ” da realizzarsi in Ripalta Arpina, Via Risorgimento n. 6, distinto in Catasto al foglio n. 3, mappali 159 e classificate nel vigente PGT in “Ambito Consolidati come :”A - ambiti del Centro storico e nuclei di antica formazione”, SALVO DIRITTI DI TERZI, , in conformità agli elaborati grafici allegati alla presente, quali parte integrante e sostanziale, sotto l’osservanza delle Norme Tecniche del P.R.G. Vigente, del Regolamento Edilizio e d’Igiene vigenti, di tutte le disposizioni in materia Urbanistico-Edilizia richiamate. ONERI CONCESSORI art. 16 DPR 380/2001 ll Concessionario ha effettuato la corresponsione del contributo di cui al D.P.R. 06.06.2001 n° 380, come modificato dal D.Lgs 301/2002. □ - quota di contributo commisurato all’incidenza degli oneri di urbanizzazione primaria € 306,04; □ - quota di contributo commisurato all’incidenza degli oneri di urbanizzazione secondaria € 244,83; □ - quota di contributo commisurato all’incidenza del costo di costruzione € 1534,49; □ - quota di contributo commisurato agli standard di urbanizzazione € 2075,00 □ - quota di contributo per attività □ industriali - □ artigianali € di cui € _________________ per _______________________ e € ________________ per ________________________________________________ ; □ - quota di contributo per attività □ turistiche - □ commerciali - □ direzionali € _______________ , di cui € _________________ per _____________________________________________________________________ OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ DEL CONCESSIONARIO Il Concessionario ha l'obbligo di mantenere la destinazione d'uso prevista nel progetto; qualsiasi modificazione dovrà essere preceduta da apposita atto autorizzatorio. Il Titolare del presente Permesso, il Direttore dei Lavori e l'Assuntore dei Lavori sono responsabili di ogni eventuale inosservanza delle norme di Legge, dei Regolamenti, delle prescrizioni stabilite e delle modalità fissate nel presente Permesso di Costruire, ai sensi del capo I del DPR 380/2001, come modificato dal D.Lgs. 301/2002. Il Direttore dei Lavori e' responsabile per il rispetto delle modalità esecutive del presente Permesso. Qualora non siano stati indicati nella domanda di Permesso di Costruire il nominativo dell'Impresa assuntrice e quelli del Direttore delle opere, il titolare del Permesso deve segnalarli all'ufficio tecnico Comunale, prima dell'inizio dei lavori. Nel caso di sostituzione dell'Impresa o del Direttore dei lavori, il titolare del Permesso dovrà darne immediata notizia segnalando i nuovi nominativi. CARATTERISTICHE DEL PERMESSO Il presente Permesso e' RILASCIATO FATTI SALVI I DIRITTI DI TERZI ed e' valido per il periodo assentito ad ultimare i lavori. Il presente Permesso e' trasferibile ai successori ed avenTi causa. Esso non incide sulla titolarità della proprietà o di altri diRitti reali relativi agli immobili realizzati per effetto del suo rilascio. Decade nei casi previsti dal DPR 380/2001, come modificato con il D.Lgs 301/2002, o per inadempienza delle clausole ed obblighi contenuti in atti d'obbligo o convenzioni. TERMINI DI INIZIO ED ULTIMAZIONE LAVORI Le opere dovranno essere iniziate entro il termine di MESI 12 dalla data di inizio lavori, ed ultimate entro il termine di MESI 36 , in ogni loro parte, dalla data di inizio dei lavori. La data di inizio lavori dovrà essere preventivamente segnalata per iscritto all'Ufficio Tecnico Comunale allegando le relative denuncie strutturali, il DURC dell’Impresa esecutrice e la comunicazione del D.L.. Prima dell'inizio dei lavori è fatto obbligo di denuncia del Direttore dei Lavori nonchè dell'Impresa esecutrice, sottoscritta da entrambi. ALTRE PRESCRIZIONI TECNICHE PARTICOLARI Il presente Permesso e' altresì regolato dalle seguenti condizioni particolari: La data di inizio dei lavori dovrà essere preventivamente segnalata all'Ufficio Tecnico Comunale. 1) Prima dell'inizio dei lavori si dovrà provvedere ai seguenti adempimenti: • denuncia delle opere in cemento armato normale, precompresso o a struttura metallica, all'Ufficio competente comunale, conservandone in cantiere una copia vistata, dove previsto; • deposito in Comune della documentazione inerente al contenimento del consumo di energia negli edifici, dove previsto; • DURC dell’impresa esecutrice 2) Nessuna Variante sostanziale potrà essere apportata al progetto durante il corso dei lavori, senza essere preventivamente autorizzata. 3) Dovranno essere osservate, in quanto applicabili, le norme contenute nel capo II e IV del DPR 380/2001, come modificato dal D.Lgs. 301/2002, per l'esecuzione di opere in conglomerato cementizio armato normale, precompresso o a struttura metallica. Al termine dei lavori di cui sopra, le opere dovranno essere sottoposte al collaudo statico previsto dall'art. 67 del sopracitato DPR 380/2001; detto collaudo dovrà essere vidimato dal competente ufficio Comunale ed allegato alla richiesta di agibilità di quanto realizzato. 4) Per gli impianti di: produzione, trasporto, distribuzione e utilizzazione energia elettrica; radiotelevisivo ed elettronico in genere; riscaldamento e climatizzazione in genere; idrosanitario nonchè trasporto, trattamento, uso, accumulo e consumo di acqua; trasporto ed utilizzazione dei gas; sollevamento di cose o persone per mezzo di ascensori, montacarichi, scale mobili e simili; protezione antincendio; per tutti i sopracitati impianti dovranno essere prodotti i relativi certificati di collaudo o dichiarazioni di conformità, previsti dagli art. 111 - 113 - 126 - 127 del DPR 380/200, come modificato con il D.Lgs. 301/2002; 5) Lo scarico delle acque dovrà essere eseguito secondo quanto previsto dalla Legge n. 319 del 10/05/1976 e successive modifiche ed integrazioni. E' fatto obbligo di denunciare gli scarichi da effettuare, qualunque sia il loro recapito, facendo domanda alla competente autorità per essere autorizzati agli scarichi stessi. 6) Devono trovare applicazione tutte le norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro. 7) La domanda di agibilità di quanto edificato, deve essere presentata all'ufficio tecnico del Comune, con le modalità previste dagli artt. 24 e 25 del D.P.R. 380/2001, come modificato con il D.Lgs. 301/2002, con contemporaneo avviso di ultimazione dei lavori. Il fabbricato non potrà essere abitato/autorizzato senza la preventiva autorizzazione del Sindaco, previo parere del responsabile del servizio di Igiene Pubblica e, se del caso, senza il certificato di prevenzione incendi rilasciato dal Comando Vigili del Fuoco e l'attestazione dell'avvenuto collaudo delle opere in cemento armato. 8) Ai sensi del quarto comma dell'art. 27, comma 4, del DPR 380/2001, si prescrive che nei luoghi ove vengono realizzate le opere sia posto il prescritto cartello relativo ai lavori autorizzati recante numero, data e titolare del Permesso, l'oggetto dei lavori, le generalità del Progettista, del Direttore dei Lavori e copia del presente atto dovrà essere costantemente tenuta in cantiere. 9) L'esecuzione delle opere non rispondenti al progetto approvato e delle relative varianti autorizzate, comporta l'applicazione delle sanzioni di cui alla vigente Legislazione in materia urbanistica. 10) Prima dell’inizio lavori dovrà essere notificato allo scrivente il nominativo del Direttore dei Lavori, dell’impresa esecutrice compreso il DURC della stessa e della denuncia delle strutture portanti, secondo la normativa in materia. Ripalta Arpina, li 5 Febbraio 2014 Responsabile del Servizio Clemente Dr. Giovanni
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