Corso di amministrazione e gestione beni sequestrati e confiscati 12

Il fenomeno mafioso negli ultimi anni sta assumendo una
connotazione sempre più marcata: si sono moltiplicati i
mercati di interesse criminale con modalità sempre nuove
di azione e di radicamento sociale e culturale delle diverse
organizzazioni.
villaggiocreativo.com
PRESENTAZIONE
Con la collaborazione di:
Consiglieri ODCEC di NOLA dell’Area Giustizia
Commissione “Criminalità Economica e
Misure di Prevenzione” dell’ODCEC NOLA
ORDINE DEI DOTTORI
COMMERCIALISTI
E DEGLI ESPERTI CONTABILI
CIRCOSCRIZIONE DEL
TRIBUNALE DI NOLA
Uno solo sembra essere l’elemento capace di unire le tante
sfaccettature del fenomeno mafioso: la sua potenza economica in continua e costante crescita, nonostante la crisi che
attraversa, trasversalmente, i mercati globalizzati.
In questa situazione, e per essere veramente efficace, lo Stato
italiano ha dovuto imparare a colpire con priorità decisa
gli aspetti patrimoniali ed economici delle organizzazioni
criminali (soprattutto con il sequestro e la confisca dei beni),
adeguando ed indirizzando verso questo obiettivo sia la normativa che gli strumenti giuridici a disposizione.
La prima azione che il Giudice (e quindi lo Stato) compie è il
sequestro, misura cautelare attuata su impulso dell’organo
che propone l’azione penale, che porta alla sottrazione dei
beni all’indagato e alla nomina di un amministratore o di un
custode, per tutta la durata del processo.
ORDINE DEI DOTTORI
COMMERCIALISTI
E DEGLI ESPERTI CONTABILI
CIRCOSCRIZIONE DEL
TRIBUNALE DI NOLA
La confisca di primo grado è un provvedimento temporaneo,
che il Giudice adotta dopo aver dato udienza ad entrambe le
parti in causa; questo istituto è stato introdotto per mantenere
fermo il sequestro e poter avviare con maggiore sicurezza il
procedimento di confisca definitiva, che dovrà essere confermata dal Giudice di secondo grado.
Proprio la confisca definitiva è l’ultimo elemento del processo
giudiziario, determinato dopo aver eventualmente esperito
tutti i gradi di giudizio (Corte d’Appello e Corte di Cassazione).
In quest’ottica l’ODCEC di Nola ha deciso di organizzare un
corso di alta formazione che si propone di fornire a tutti i partecipanti, che intendono rivestire il ruolo di amministratore
o di custode su nomina dell’Autorità Giudiziaria, una preparazione giuridica con contenuti tecnico/normativi ed una
preparazione pratica nella gestione delle problematiche scaturenti sia nella gestione dei beni che nella gestione di aziende.
Il Corso è inserito nel programma
di F.P.C. 2014 dell’ODCEC di Nola e
permetterà, ai partecipanti, di maturare i relativi
crediti formativi attribuiti dal CNDCEC
(28 crediti F.P.C. per l’intero corso).
Al termine del Corso verrà rilasciato
attestato di partecipazione.
CORSO BASE DI
AMMINISTRAZIONE
E GESTIONE
DEI BENI
SEQUESTRATI
E CONFISCATI
PROGRAMMA
3° INCONTRO - 28/11/2014
6° INCONTRO - 16/12/2014
Saluti iniziali:
Introduce e Modera
ore 15,30 – 19,30 - c/o Hotel dei Platani
Dott. Achille Coppola [Consigliere Segretario Nazionale CNDCEC]
Introduce e Modera
1° INCONTRO - 12/11/2014
ore 15,30 – 19,30 - c/o Tribunale di Nola
Saluti iniziali:
Dott. Giovanni Prisco [Presidente ODCEC Nola]
Avv. Francesco Urraro [Presidente Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nola]
Dott. Paolo Mancuso [Procuratore Capo del Tribunale di Nola]
Dott. Giovanni Tedesco [Presidente I Sezione Civile Tribunale di Nola]
Dott. Antonio D’Amore [Coordinatore Provinciale dell’Associazione Libera
Contro Le Mafie]
Introduce e Modera
Dott. Salvatore Russo [Consigliere ODCEC Nola - Coordinatore area di delega
Giustizia]
Inizio lavori:
Misure di prevenzione e lotta alla criminalità organizzata ed alla
criminalità economica
• Criminalità economica e criminalità organizzata: diversità e convergenze;
• L’efficacia delle misure di prevenzione nella lotta alla criminalità organizzata:
il blocco dei patrimoni;
• L’amministrazione giudiziaria dei beni connessi ad attività economiche:
uno strumento di “bonifica” o una misura “iperafflittiva”? Principali
interpretazioni della dottrina e della giurisprudenza;
• Riutilizzo sociale dei beni confiscati: l’esperienza di Libera;
• Composizione dell’albo degli amministratori giudiziari dopo il DM 160/2013:
necessità di colmare il vuoto normativo;
• Tavola rotonda.
Relatori:
Dott. Bruno D’Urso [Presidente aggiunto Ufficio GIP Tribunale di Napoli]
Dott. Francesco Valentini [Sostituto Procuratore presso D.D.A. Napoli]
Dott. Fabio Giuliani [Referente Regionale dell’Associazione Libera Contro Le Mafie]
Dott. Giovanni Prisco [Presidente ODCEC Nola]
Aspetti giuridici e procedurali nei sequestri penali
• Brevi cenni sulla disciplina del sequestro “classico” dei beni nel codice penale;
• Alcune ipotesi di sequestro obbligatorio nel sistema penale;
• Il sequestro e la confisca previsti dall’art. 12-sexies DL 306/1992 e nelle
misure di prevenzione;
• Gli organi della procedura nel sequestro di prevenzione e nelle misure di
prevenzione: differenze.
Relatori:
Dott. Luigi Giordano [Magistrato addetto all’ufficio del massimario della Corte
di Cassazione]
Dott.ssa Maria Antonietta Troncone [Procuratore Aggiunto Tribunale di Nola]
Dott. Alfonso Scermino [GIP Tribunale di Nocera Inferiore]
4° INCONTRO - 03/12/2014
ore 15,30 – 19,30 - c/o Hotel dei Platani
ore 15,30 – 19,30 - c/o Tribunale di Nola
Dott. Salvatore Russo [Consigliere ODCEC Nola - Coordinatore area di delega
Giustizia]
L’amministrazione in generale dei beni sequestrati diversi dall’azienda
•
•
•
•
Le operazioni e gli atti dell’amministratore giudiziario;
I rapporti con il proposto nel sequestro di prevenzione ed in quello penale;
La sentenza di I grado in ordine ai beni sequestrati;
Le “criticità” in fase ante definitività della confisca e pianificazione di una
celere destinazione dei beni, “l’amministrazione giudiziaria” tra giudice
procedente/delegato e ANBSC per il tramite del “coadiutore”;
• L’ANBSC e l’efficacia del sequestro dei beni: necessità di coordinamento con
le previsioni contenute dei piani regionali di sviluppo economico e sociale,
per i beni sottoposti a confisca e necessità di rendere il FUG utilizzabile per
sostenere le associazioni e le ONLUS assegnatarie dei beni confiscati.
• Il ruolo ed i compiti del coadiutore ANBSC nella fase post definitività della
confisca.
Relatori:
Dott. Michele Mazzeo [GIP Misure di Prevenzione del Tribunale di Napoli]
Avv. Maurizio Cinque [Avvocato in Napoli – Presidente Associazione Ius et Gestio]
Dott. Gianpaolo Capasso [Referente Regionale dell’ Agenzia Nazionale Beni
Sequestrati e Confiscati]
Introduce e Modera
Dott.ssa Florinda Aliperta [Consigliere ODCEC Nola]
La novità del D.Lgs. 159/2011
• I diritti dei terzi nel sequestro;
• Le azioni esecutive civili in corso sui beni confiscati;
• Sequestro e Fallimento;
• Rapporti tra sequestri penali e procedure concorsuali.
La Tecnologia al servizio dell’azione antimafia
• Presentazione del Sistema SIT.MP: Sistema Informativo Telematico delle
Misure di Prevenzione.
Relatori:
Dott.ssa Enrica Maria Santacroce [Direzione Generale per i Sistemi Informativi
Automatizzati del Ministero della Giustizia]
Relatori:
Dott.ssa Cristina Curatoli [Sostituto Procuratore presso Tribunale di Nola]
Dott.ssa Giuseppina D’Inverno [GD Tribunale di Nola]
Prof. Avv. Francesco Fimmanò [Ordinario di diritto commerciale Università del
Molise – Direttore scientifico Università degli studi Pegaso]
5° INCONTRO - 11/12/2014
7° INCONTRO - 18/12/2014
ore 15,30 – 19,30 - c/o Hotel dei Platani
Introduce e Modera
ore 15,30 – 19,30 - c/o Tribunale di Nola
Dott. Salvatore Russo [Consigliere ODCEC Nola - Coordinatore area di delega
Giustizia]
2° INCONTRO - 19/11/2014
Introduce e Modera
L’amministrazione dell’azienda in sequestro
ore 15,30 – 19,30 - c/o Tribunale di Nola
Dott. Salvatore Russo [Consigliere ODCEC Nola - Coordinatore area di delega
Giustizia]
Introduce e Modera
L’interesse per la confisca nelle fonti internazionali
• La relazione entro sei mesi con il programma di prosecuzione;
• Il decreto motivato di approvazione del tribunale del programma di
esecuzione;
• L’ordinaria e la straordinaria amministrazione nella gestione d’azienda e le
relazioni periodiche;
• Analisi della realtà aziendale e dei rapporti con i terzi;
• L’analisi della contabilità aziendale e l’eventuale revisione dei conti aziendali;
• Carenza di un’organica disciplina tributaria: le principali critiche.
Dott. Salvatore Russo [Consigliere ODCEC Nola - Coordinatore area di delega
Giustizia]
Il sequestro cautelare e la confisca contro i reati da criminalità economica
• Gli accertamenti fiscali: principale motore nei sequestri conservativi per
equivalente;
• Reati societari e riciclaggio anche in una prospettiva di riforma;
• La confisca per il reato di usura;
• La confisca per i reati tributari;
• La confisca per equivalente per reati fiscali
• La confisca per equivalente per reati in materia di P.A.
Relatori:
Dott. Giuseppe Sepe [GIP Tribunale di Nola]
Dott. Giuseppe Visone [Sostituto Procuratore presso Tribunale di Nola]
• Produzione giurisprudenziale di matrice convenzionale (sent. Engel, Welch;
Fondi Sud.)
• Impatto sull’esperienza italiana della giurisprudenza convenzionale e del
diritto dell’Unione in relazione alle ipotesi maggiormente controverse di
confisca.
Relatori:
Dott. Tommaso Miranda [GIP presso Tribunale di Napoli]
Le funzioni dell’amministratore giudiziario in sede di esecuzione del sequestro
• Modalità di esecuzione del sequestro;
• Primi adempimenti dell’amministratore giudiziario.
Relatori:
Dott. Salvatore Ziccardi [Commercialista in Napoli – Segretario
dell’Associazione Ius et Gestio]
Relatori:
Dott.ssa Eugenia Del Balzo [Presidente Misure di Prevenzione - Tribunale di
Napoli]
Dott. Salvatore Ziccardi [Commercialista in Napoli – Segretario
dell’Associazione Ius et Gestio]
Conclude:
Dott. Giovanni Prisco [Presidente ODCEC Nola]