Il fenomeno mafioso negli ultimi anni sta assumendo una connotazione sempre più marcata: si sono moltiplicati i mercati di interesse criminale con modalità sempre nuove di azione e di radicamento sociale e culturale delle diverse organizzazioni. villaggiocreativo.com PRESENTAZIONE Con la collaborazione di: Consiglieri ODCEC di NOLA dell’Area Giustizia Commissione “Criminalità Economica e Misure di Prevenzione” dell’ODCEC NOLA ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI CIRCOSCRIZIONE DEL TRIBUNALE DI NOLA Uno solo sembra essere l’elemento capace di unire le tante sfaccettature del fenomeno mafioso: la sua potenza economica in continua e costante crescita, nonostante la crisi che attraversa, trasversalmente, i mercati globalizzati. In questa situazione, e per essere veramente efficace, lo Stato italiano ha dovuto imparare a colpire con priorità decisa gli aspetti patrimoniali ed economici delle organizzazioni criminali (soprattutto con il sequestro e la confisca dei beni), adeguando ed indirizzando verso questo obiettivo sia la normativa che gli strumenti giuridici a disposizione. La prima azione che il Giudice (e quindi lo Stato) compie è il sequestro, misura cautelare attuata su impulso dell’organo che propone l’azione penale, che porta alla sottrazione dei beni all’indagato e alla nomina di un amministratore o di un custode, per tutta la durata del processo. ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI CIRCOSCRIZIONE DEL TRIBUNALE DI NOLA La confisca di primo grado è un provvedimento temporaneo, che il Giudice adotta dopo aver dato udienza ad entrambe le parti in causa; questo istituto è stato introdotto per mantenere fermo il sequestro e poter avviare con maggiore sicurezza il procedimento di confisca definitiva, che dovrà essere confermata dal Giudice di secondo grado. Proprio la confisca definitiva è l’ultimo elemento del processo giudiziario, determinato dopo aver eventualmente esperito tutti i gradi di giudizio (Corte d’Appello e Corte di Cassazione). In quest’ottica l’ODCEC di Nola ha deciso di organizzare un corso di alta formazione che si propone di fornire a tutti i partecipanti, che intendono rivestire il ruolo di amministratore o di custode su nomina dell’Autorità Giudiziaria, una preparazione giuridica con contenuti tecnico/normativi ed una preparazione pratica nella gestione delle problematiche scaturenti sia nella gestione dei beni che nella gestione di aziende. Il Corso è inserito nel programma di F.P.C. 2014 dell’ODCEC di Nola e permetterà, ai partecipanti, di maturare i relativi crediti formativi attribuiti dal CNDCEC (28 crediti F.P.C. per l’intero corso). Al termine del Corso verrà rilasciato attestato di partecipazione. CORSO BASE DI AMMINISTRAZIONE E GESTIONE DEI BENI SEQUESTRATI E CONFISCATI PROGRAMMA 3° INCONTRO - 28/11/2014 6° INCONTRO - 16/12/2014 Saluti iniziali: Introduce e Modera ore 15,30 – 19,30 - c/o Hotel dei Platani Dott. Achille Coppola [Consigliere Segretario Nazionale CNDCEC] Introduce e Modera 1° INCONTRO - 12/11/2014 ore 15,30 – 19,30 - c/o Tribunale di Nola Saluti iniziali: Dott. Giovanni Prisco [Presidente ODCEC Nola] Avv. Francesco Urraro [Presidente Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nola] Dott. Paolo Mancuso [Procuratore Capo del Tribunale di Nola] Dott. Giovanni Tedesco [Presidente I Sezione Civile Tribunale di Nola] Dott. Antonio D’Amore [Coordinatore Provinciale dell’Associazione Libera Contro Le Mafie] Introduce e Modera Dott. Salvatore Russo [Consigliere ODCEC Nola - Coordinatore area di delega Giustizia] Inizio lavori: Misure di prevenzione e lotta alla criminalità organizzata ed alla criminalità economica • Criminalità economica e criminalità organizzata: diversità e convergenze; • L’efficacia delle misure di prevenzione nella lotta alla criminalità organizzata: il blocco dei patrimoni; • L’amministrazione giudiziaria dei beni connessi ad attività economiche: uno strumento di “bonifica” o una misura “iperafflittiva”? Principali interpretazioni della dottrina e della giurisprudenza; • Riutilizzo sociale dei beni confiscati: l’esperienza di Libera; • Composizione dell’albo degli amministratori giudiziari dopo il DM 160/2013: necessità di colmare il vuoto normativo; • Tavola rotonda. Relatori: Dott. Bruno D’Urso [Presidente aggiunto Ufficio GIP Tribunale di Napoli] Dott. Francesco Valentini [Sostituto Procuratore presso D.D.A. Napoli] Dott. Fabio Giuliani [Referente Regionale dell’Associazione Libera Contro Le Mafie] Dott. Giovanni Prisco [Presidente ODCEC Nola] Aspetti giuridici e procedurali nei sequestri penali • Brevi cenni sulla disciplina del sequestro “classico” dei beni nel codice penale; • Alcune ipotesi di sequestro obbligatorio nel sistema penale; • Il sequestro e la confisca previsti dall’art. 12-sexies DL 306/1992 e nelle misure di prevenzione; • Gli organi della procedura nel sequestro di prevenzione e nelle misure di prevenzione: differenze. Relatori: Dott. Luigi Giordano [Magistrato addetto all’ufficio del massimario della Corte di Cassazione] Dott.ssa Maria Antonietta Troncone [Procuratore Aggiunto Tribunale di Nola] Dott. Alfonso Scermino [GIP Tribunale di Nocera Inferiore] 4° INCONTRO - 03/12/2014 ore 15,30 – 19,30 - c/o Hotel dei Platani ore 15,30 – 19,30 - c/o Tribunale di Nola Dott. Salvatore Russo [Consigliere ODCEC Nola - Coordinatore area di delega Giustizia] L’amministrazione in generale dei beni sequestrati diversi dall’azienda • • • • Le operazioni e gli atti dell’amministratore giudiziario; I rapporti con il proposto nel sequestro di prevenzione ed in quello penale; La sentenza di I grado in ordine ai beni sequestrati; Le “criticità” in fase ante definitività della confisca e pianificazione di una celere destinazione dei beni, “l’amministrazione giudiziaria” tra giudice procedente/delegato e ANBSC per il tramite del “coadiutore”; • L’ANBSC e l’efficacia del sequestro dei beni: necessità di coordinamento con le previsioni contenute dei piani regionali di sviluppo economico e sociale, per i beni sottoposti a confisca e necessità di rendere il FUG utilizzabile per sostenere le associazioni e le ONLUS assegnatarie dei beni confiscati. • Il ruolo ed i compiti del coadiutore ANBSC nella fase post definitività della confisca. Relatori: Dott. Michele Mazzeo [GIP Misure di Prevenzione del Tribunale di Napoli] Avv. Maurizio Cinque [Avvocato in Napoli – Presidente Associazione Ius et Gestio] Dott. Gianpaolo Capasso [Referente Regionale dell’ Agenzia Nazionale Beni Sequestrati e Confiscati] Introduce e Modera Dott.ssa Florinda Aliperta [Consigliere ODCEC Nola] La novità del D.Lgs. 159/2011 • I diritti dei terzi nel sequestro; • Le azioni esecutive civili in corso sui beni confiscati; • Sequestro e Fallimento; • Rapporti tra sequestri penali e procedure concorsuali. La Tecnologia al servizio dell’azione antimafia • Presentazione del Sistema SIT.MP: Sistema Informativo Telematico delle Misure di Prevenzione. Relatori: Dott.ssa Enrica Maria Santacroce [Direzione Generale per i Sistemi Informativi Automatizzati del Ministero della Giustizia] Relatori: Dott.ssa Cristina Curatoli [Sostituto Procuratore presso Tribunale di Nola] Dott.ssa Giuseppina D’Inverno [GD Tribunale di Nola] Prof. Avv. Francesco Fimmanò [Ordinario di diritto commerciale Università del Molise – Direttore scientifico Università degli studi Pegaso] 5° INCONTRO - 11/12/2014 7° INCONTRO - 18/12/2014 ore 15,30 – 19,30 - c/o Hotel dei Platani Introduce e Modera ore 15,30 – 19,30 - c/o Tribunale di Nola Dott. Salvatore Russo [Consigliere ODCEC Nola - Coordinatore area di delega Giustizia] 2° INCONTRO - 19/11/2014 Introduce e Modera L’amministrazione dell’azienda in sequestro ore 15,30 – 19,30 - c/o Tribunale di Nola Dott. Salvatore Russo [Consigliere ODCEC Nola - Coordinatore area di delega Giustizia] Introduce e Modera L’interesse per la confisca nelle fonti internazionali • La relazione entro sei mesi con il programma di prosecuzione; • Il decreto motivato di approvazione del tribunale del programma di esecuzione; • L’ordinaria e la straordinaria amministrazione nella gestione d’azienda e le relazioni periodiche; • Analisi della realtà aziendale e dei rapporti con i terzi; • L’analisi della contabilità aziendale e l’eventuale revisione dei conti aziendali; • Carenza di un’organica disciplina tributaria: le principali critiche. Dott. Salvatore Russo [Consigliere ODCEC Nola - Coordinatore area di delega Giustizia] Il sequestro cautelare e la confisca contro i reati da criminalità economica • Gli accertamenti fiscali: principale motore nei sequestri conservativi per equivalente; • Reati societari e riciclaggio anche in una prospettiva di riforma; • La confisca per il reato di usura; • La confisca per i reati tributari; • La confisca per equivalente per reati fiscali • La confisca per equivalente per reati in materia di P.A. Relatori: Dott. Giuseppe Sepe [GIP Tribunale di Nola] Dott. Giuseppe Visone [Sostituto Procuratore presso Tribunale di Nola] • Produzione giurisprudenziale di matrice convenzionale (sent. Engel, Welch; Fondi Sud.) • Impatto sull’esperienza italiana della giurisprudenza convenzionale e del diritto dell’Unione in relazione alle ipotesi maggiormente controverse di confisca. Relatori: Dott. Tommaso Miranda [GIP presso Tribunale di Napoli] Le funzioni dell’amministratore giudiziario in sede di esecuzione del sequestro • Modalità di esecuzione del sequestro; • Primi adempimenti dell’amministratore giudiziario. Relatori: Dott. Salvatore Ziccardi [Commercialista in Napoli – Segretario dell’Associazione Ius et Gestio] Relatori: Dott.ssa Eugenia Del Balzo [Presidente Misure di Prevenzione - Tribunale di Napoli] Dott. Salvatore Ziccardi [Commercialista in Napoli – Segretario dell’Associazione Ius et Gestio] Conclude: Dott. Giovanni Prisco [Presidente ODCEC Nola]
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