LICEO SCIENTIFICO STATALE “A. EINSTEIN” - MILANO ESAME di STATO A. S. 2013-2014 DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE 5E (D.P.R. 23 luglio 1998 n.323, art.5 c.2) Documento del Consiglio di Classe 5 E 1 Liceo Scientifico Statale Albert Einstein - Milano Classe 5E 1. Presentazione della classe La classe, a inizio anno scolastico, era composta da ventitré alunni; dopo il ritiro e il trasferimento di tre allievi (di cui due erano nuovi inserimenti provenienti da altro Istituto) tra il trimestre e l’inizio del pentamestre, risulta ora di venti alunni: diciannove provengono regolarmente dal corso E; un nuovo studente è inserito già da inizio anno, proveniente da altro liceo e ripetente. La classe è articolata: dodici alunni seguono l’indirizzo bilingue, che prevede lo studio del francese oltre all’inglese, otto quello tradizionale. Gli studenti mostrano un buon livello di attenzione e di interesse durante le lezioni; un comportamento educato, serio e corretto, frequentano tutti in modo regolare; la maggior parte rispetta in modo diligente le scadenze e gli impegni programmati dal Consiglio di classe. Un gruppo si distingue per il discreto/buono livello di preparazione conseguito, partecipa in modo collaborativo e attivo al dialogo scolastico, mostrando buone capacità critico-argomentative, sostenute da uno studio continuativo; diversi alunni hanno conseguito un livello complessivamente pienamente sufficiente, nonostante alcune carenze in qualche materia, avendo migliorato nel tempo le abilità di analisi, espositive e la rielaborazione; qualche alunno, infine, presenta carenze e fragilità in più ambiti disciplinari. Tutti hanno risposto, comunque, positivamente alle proposte di attività integrative ed extracurricolari. Una parte della classe, infine, presenta una certa fragilità nelle discipline dell'ambito scientifico, in particolar modo logico-matematico, in parte attribuibile alla mancanza di continuità didattica del docente di matematica del triennio, in parte ad un’applicazione non sistematica e ad un atteggiamento poco propositivo. Numero studenti : 20 Maschi: 10 Provenienti dalla stessa classe: 19 Provenienti da altre classi Einstein: -Provenienti da altri istituti : 1 Ripetenti: 1 Abbandoni e/o ritiri durante l’anno scolastico: 3 Documento del Consiglio di Classe 5 E 2 Femmine: 10 Composizione Consiglio di Classe Disciplina Insegnante Italiano e Latino Lingua inglese Lingua francese Storia e Filosofia Matematica e Fisica Scienze Naturali Disegno e St. dell’Arte Ed. Fisica Religione III Alessandra Armiato Sandra Claudi Ferruccio Gandini Laura Simone Giovanna Coggiola Pittoni Eugenio Grosso Daniela Spampinato Don G.Mazzucchelli Continuità didattica IV V * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * 2. OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Obiettivi formativi: Maturare un atteggiamento rispettoso di sé e degli altri e contribuire alla costruzione di sereni rapporti interpersonali nella classe; collaborare in modo propositivo con i compagni e i docenti, mostrando disponibilità al dialogo e al confronto; conoscere e rispettare le norme che regolano la vita dell’Istituto conseguire una capacità di studio autonomo; essere parte attiva e responsabile nella costruzione del proprio percorso formativo; rispettare le scadenze e gli impegni scolastici e saper organizzare il proprio orario di studio in funzione di essi; saper correggere i propri errori e valutare le proprie prestazioni sulla base delle indicazioni didattiche fornite dai docenti. Obiettivi cognitivi: Acquisire i contenuti delle varie discipline, così da costituire un consolidato ed omogeneo bagaglio culturale; consolidare competenze linguistiche specifiche e saperle utilizzare in modo adeguato al contesto della trattazione; individuare le complesse articolazioni di fenomeni e problemi e, attraverso compiute analisi, giungere ad una chiara comprensione di essi; saper trattare i temi proposti con un’esposizione corretta, chiara e precisa che utilizzi il registro linguistico adeguato e che argomenti le tesi con ordine, coerenza e consequenzialità; essere in grado di effettuare significative sintesi, sapendo anche attingere a conoscenze apprese in ambiti disciplinari diversi; saper rielaborare le proprie conoscenze utilizzando testi, documenti e riferimenti critici essenziali, per giungere alla formulazione di una propria motivata opinione. Documento del Consiglio di Classe 5 E 3 Obiettivi di area: Area linguistico - storico - letteraria a) saper analizzare gli elementi specifici di un testo letterario e visivo; b) saper concettualizzare; c) saper utilizzare in modo appropriato i linguaggi specifici della disciplina. Area scientifica a) saper utilizzare abilità di calcolo; b) saper definire; c) saper formalizzare; d) saper distinguere tra fenomeno e modello; e) saper utilizzare il linguaggio formale ed i procedimenti dimostrativi in matematica. 3. CRITERI COMUNI DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER LA VALUTAZIONE CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA E CAPACITA’ Voti Decimali 1–2 3 4 4 5 Giudizio Negativo Gravemente Insufficiente Insufficiente Mediocre 6 Sufficiente 7 Discreto 8 Buono 9 Ottimo 10 Eccellente Documento del Consiglio di Classe 5 E Indicatori Prova nulla, priva di elementi di valutazione Prova gravemente insufficiente con lacune estese, gravi e numerosi errori Prova insufficiente, lacunosa e incompleta con gravi errori Prova mediocre, lacunosa o incompleta con errori non particolarmente gravi Prova sufficiente con informazioni essenziali, frutto di un lavoro manualistico con lievi errori Prova discreta con informazioni essenziali, frutto di un lavoro diligente ed esposte in forma corretta con sufficienti capacità di collegamento Prova buona che denota un lavoro di approfondimento da parte dell’allievo e capacità di esposizione chiara e fluida , con soddisfacenti capacità disciplinari di collegamento. Prova ottima che denota capacità di rielaborazione personale e critica con esposizione sicura ed appropriata. Prova completa e rigorosa. Prova eccellente che denota capacità di collegamento ampie ed utilizzo di conoscenze approfondite e personali espresse con sicura padronanza della terminologia specifica e non specifica. Prova completa, approfondita e rigorosa. 4 4. MODALITA' DI INSEGNAMENTO DI CIASCUNA DISCIPLINA Modalità di Insegnamento Lezione frontale Lezione in laboratorio Lezione multimediale Lezione con esperti Metodo induttivo Lavoro di gruppo Discussione guidata Simulazione * Altro * (vedi note) Relig. Italiano X X Latino X Storia X Filosof. X Inglese X X X Franc. Matem. X Fisica Scienze X X X X X X X Arte X X X X Educaz. Fisica X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X *note per italiano : visione di rappresentazioni teatrali; per inglese: video. *Simulazione per prima, seconda, terza prova 5. MODALITA' DI VERIFICA DI CIASCUNA DISCIPLINA Modalità di insegnamento Colloquio Interrogazione breve Prova di Laboratorio Prova pratica Prova strutturata Questionario Relazione Esercizi Altro * (vedi note ) Relig. Italiano Latino Storia Filosof. Inglese Fran- Matema Fisica Scienze cese tica X X X X X X X X X X X X X X Arte X X X X X X Educaz. Fisica X X X X X X X X X X X X X X * note - per italiano: composizioni secondo varie tipologie; per latino: traduzione. Documento del Consiglio di Classe 5 E 5 X X X X X X X X X X X 6. MODALITA' DI SOSTEGNO E RECUPERO Modalità Curriculare Extracurricul are Relig. X Italiano X Latino X Storia X Filosof. X Inglese X Fran- Matema Fisica Scienze cese tica X X X* X X Arte X Educaz. Fisica X * nel pentamestre . 7. CREDITO SCOLASTICO E CREDITO FORMATIVO Elementi che concorrono alla determinazione del credito scolastico Comportamento corretto e assiduità nella frequenza, interesse e impegno nell’attività didattica. Interesse e impegno nella partecipazione alle attività gestionali della scuola (Organi Collegiali). Partecipazione alle attività complementari ed integrative in modo continuativo e assiduo con risultati finali positivi. Partecipazione alle attività sportive scolastiche, qualora si consegua un risultato finale compreso nei primi tre posti. Capacità di utilizzo di strumenti multimediali. Criteri di attribuzione del credito formativo Esperienza formativa qualificata acquisita al di fuori della scuola e che abbia inciso sulla formazione dello studente, favorendo la sua crescita umana, civile e culturale. Documentazione dell’esperienza. Coerenza con il tipo di corso di studi frequentato. Esperienze ritenute valide ai fini dell’attribuzione del punteggio del credito formativo Stage, tirocini formativi ed esperienze di lavoro espletate nell’ultimo triennio. Esperienze di volontariato. Approfondimento ed ampliamento dei contenuti disciplinari. Superamento di esami di lingue straniere riconosciuti internazionalmente (First Certificate, DELF …) . Esperienze nel campo artistico e dei beni culturali. Qualificazione in concorsi su temi legati ai contenuti del corso di studio, qualora si sia conseguito uno dei primi tre posti. Qualificazione in campo sportivo. Altri titoli di studio posseduti che attestino competenze aggiuntive e/o complementari al corso di studio. Documento del Consiglio di Classe 5 E 6 8. ATTIVITA’ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI Visite didattiche Spettacoli teatrali Discipline coinvolte Sei personaggi in cerca d’autore di L.Pirandello italiano tutti italiano tutti italiano tutti inglese tutti (Teatro Carcano, 21.11.2013) La coscienza di Zeno da I.Svevo (Teatro Carcano, 30.01.2014) Leopardi - filosofar poetando (presso l’Istituto, a cura di C. Mega, 6.02.2014) Aspettando Godot di S. Beckett (Teatro Elfo Puccini, 14.11.2013) Cyrano (Teatro Strehler, 29.11.2013) (in francese) francese Révolution 1968 (in francese) (All’Auditorium Pime, 17.12.2013) francese La cantatrice calva di E.Ionesco (Piccolo Teatro, 24.1.2014) francese/italiano Uscite didattiche Jungle Rider Park (Civenna, 11.10.2013) educazione fisica tutti Viaggio d’istruzione Tutta la classe ha partecipato al viaggio d’istruzione a Budapest, dal 24.02 al 28.02.2014, con le professoresse di inglese e di educazione fisica. Orientamento universitario Al fine di aiutare gli studenti ad effettuare una scelta consapevole e motivata in relazione alla prosecuzione degli studi in ambito post-secondario, nell’arco del triennio è stata proposta una pluralità di iniziative: oltre alla partecipazione alle giornate di presentazione dei differenti Atenei, incontri con ex studenti del Liceo di varie Facoltà universitarie. Diversi studenti hanno, inoltre, colto l’opportunità di anticipare i test di ammissione all’Università del Politecnico di Milano (test on line, per il quale il Liceo ha organizzato una specifica attività di preparazione). Al termine della classe quarta, gli studenti hanno avuto l’opportunità di effettuare, durante l’estate, uno stage orientativo organizzato dal Liceo. Diciassette studenti vi hanno partecipato, svolgendo un’esperienza formativa di circa tre settimane presso aziende pubbliche o private, ospedali e dipartimenti universitari. Documento del Consiglio di Classe 5 E 7 9. PREPARAZIONE ALLA TERZA PROVA SCRITTA Sono state effettuate le seguenti simulazioni, secondo la tipologia B, della durata di tre ore, così articolate: TIPOLOGIA B N DATA 1 9.12.2013 STRUTTURA PLURIDISCIPLINARE MATERIE filosofia inglese arte fisica 2 20.02.2014 fisica inglese latino scienze 3 storia inglese arte scienze 9.05.2014 Sono state, inoltre, programmate le simulazioni della prova di italiano (21.05.2014) e della prova di matematica (29.05.2014) comuni a tutte le classi quinte. Il Coordinatore di classe Il Dirigente Scolastico prof. Edgardo Pansoni ……………………………………… ………………………………….. Milano, 14 maggio 2014 Documento del Consiglio di Classe 5 E 8 ALLEGATO 1 Quesiti delle simulazioni di terza prova Simulazione del 9.12.2013 Filosofia 1.Illustra la concezione hegeliana dello Stato, confrontandola con le idee espresse da Schopenhauer sullo stesso argomento (società e Stato). 2.Illustra la drammatica visione schopenhaueriana della natura, chiarendo anche se l’uomo venga ad avere in essa un ’ruolo’ privilegiato. 3.Esponi la concezione kierkegaardiana dell’esistenza “estetica”, evidenziandone il possibile esito nichilistico. Inglese 1.Point out the elements of Absurdist Drama which make it different from traditional drama: refer to “Waiting for Godot” by Beckett for what concerns the scenery, the plot, the characters and the language. 2.Explain how poetic inspiration was formed in Wordsworth’s mind after he had seen the “Daffodils”, which gave the title to his famous poem, through the process of “recollection in tranquility”. 3.What are the supernatural elements and characters which Coleridge described in “The Rime of the Ancient Mariner” and the symbolic meanings he attached to them? Arte 1.Lo studente, in modo sintetico, spieghi il sublime nell’arte romantica e il bello ideale in epoca neoclassica. 2.Si spieghi sinteticamente quale importanza e che effetti ha l’invenzione della fotografia in epoca impressionista. 3. Lo studente spieghi il concetto di colorismo in Delacroix. Fisica 1.Quando un conduttore si trova in equilibrio elettrostatico? Dove è localizzata la carica in eccesso nei conduttori in equilibrio elettrostatico? Esemplifica questo comportamento dei conduttori portando almeno un esempio a riguardo ed esponi la ragione teorica di questo fenomeno, utilizzando anche il teorema di Gauss per dimostrarlo. 2.L’esperienza di Millikan. 3. Definisci il campo elettrico e le linee di campo elettrico. Scrivi il legame del vettore campo elettrico con la forza coulombiana. Scrivine la formula e l’unità di misura. Spiega il motivo per cui si è arrivati alla definizione della grandezza fisica campo elettrico. Disegna le linee di campo nel caso di un campo generato da una carica puntiforme e nel caso di campo uniforme. Simulazione del 20.02.2014 Fisica 1.Descrivi il principio di funzionamento di un elettroscopio. 2. Le due leggi di Ohm: descrivi grandezze fisiche ed unità di misura coinvolte esplicitando la genesi delle due leggi. Esse valgono per tutti i metalli? 3.Descrivi e illustra il vettore campo magnetico generato dai tre principali elementi circuitali, specificando intensità, direzione e verso. Inglese 1.What are the themes of the novel “Wuthering Heights” by Emily Bronte, which are also embodied by the main characters in the plot? 2.What are the features of the Victorian novel? (Tell about authors, aims and types) Documento del Consiglio di Classe 5 E 9 3.What are the social classes that Dickens represented in the novel “Oliver Twist” and the social issues he dealt with? Latino 1.Enuclea le argomentazioni delle Consolationes di Seneca. 2.Che cos’è il provvidenzialismo stoico? Individua le argomentazioni presentate da Lucrezio nel De rerum natura (in particolare nel libro V) per contrastarlo. 3.Spiega che cosa s’intenda per “realismo comico” a proposito del Satyricon di Petronio e attraverso quali espedienti esso venga realizzato. Scienze 1.Descrivi le caratteristiche del moto di rotazione terrestre, le conseguenze che da esso derivano con particolare riferimento alle forze apparenti che si generano. 2.Parla della classificazione delle Galassie, spiega quale legge descrive il loro moto di recessione e quali importanti deduzioni si traggono da questa. 3.Spiega come si forma e come evolve una stella di massa pari a 3 Ms. Simulazione del 9.05.2014 Inglese 1.Why are the first decades of the XXth century defined as Modernism both in art and in literature? 2.How does Lawrence’s view of life influence the choice of themes and characters in his work? 3.What are the narrative techniques (including the literary devices) Joyce employs in “Dubliners”? Storia 1.Spiega i caratteri specifici del boom economico italiano illustrandone a) i fattori esplicativi, b) il ruolo della manifattura “leggera” e le ragioni del suo sviluppo, c) il tipo di manufatti prodotti e venduti. 2.Illustra: a) i caratteri del “biennio rosso”, b) le ragioni della sua crisi. 3.Illustra la figura di Kruscev e la visione politica da lui perseguita. Arte 1.L’alunno spieghi le differenze, in modo sintetico, tra un pittore “en plein air” e Degas. 2. L’alunno spieghi, in modo sintetico, quale valore abbia l’accademia in epoca realista. 3.Si descriva la tecnica pittorica di Seurat prendendo come riferimento l’opera riprodotta (“Le Chahut”). Scienze 1.Spiega che conseguenze determina la composizione dei magmi sull’attività vulcanica e sulla morfologia dell’apparato vulcanico. 2.Illustra il modello della struttura interna della Terra ed il metodo utilizzato per elaborarlo. 3.Spiega quali informazioni si possono ricavare dall’analisi del sismogramma. Documento del Consiglio di Classe 5 E 10 ALLEGATO 2 Griglie di valutazione prove scritte Si riportano le griglie di valutazione utilizzate dai docenti del consiglio di classe. Prima prova SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA (ESAME DI STATO – A.S. ……….) ACCADEMIA DELLA CRUSCA Codice identificativo dell’elaborato _______________ Tipologia di prova scelta_______ La “padronanza linguistica” è descrivibile e misurabile attraverso indicatori, costituiti da quattro specifiche competenze, ciascuna delle quali è a sua volta analizzabile mediante descrittori essenziali. Tali competenze sono: I, la capacità di realizzare un testo come struttura coerente e coesa, adeguata per assetto formale e caratteri complessivi alla finalità comunicativa (competenza testuale); II, l’uso corretto delle strutture del sistema linguistico (competenza grammaticale); III, l’ampiezza e l’uso semanticamente appropriato del patrimonio lessicale (competenza semantica); IV, la capacità, sostenuta dall’insieme delle suddette competenze, di reperire ed elaborare idee e argomenti per un determinato discorso (competenza ideativa). INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA Con la scheda proposta si chiede di misurare distintamente le quattro competenze, assegnando a ciascuna un punteggio da 1 a 5: punti 1(Grave carenza) punti 2 (Carenza) punti 3 (Accettabilità) punti 4 (Sicurezza) punti 5 (Piena sicurezza) Dalla somma dei punteggi attribuiti alle singole competenze si ottiene un punteggio totale da 4 a 20 (in ventesimi), indicante la padronanza linguistica complessiva del candidato. Documento del Consiglio di Classe 5 E 11 LICEO S.S. EINSTEIN – MILANO SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA Codice elaborato___________ Tipo di prova scelta: A ;ٱB Saggio ٱ/Articolo ;ٱC ;ٱD ;ٱ Cognome: ................................................. Nome: .............................................. Classe: .................... COMPETENZE DESCRITTORI Carenze rilevanti Punti di ciascuna competenza (barrare) 1-5 ٱ a) Rispetto delle consegne I b) Uso del registro linguistico complessivo adeguato al tipo di testo d) Scansione del testo in capoversi e paragrafi, Competenza testuale con eventuali titolazioni e) Ordine nell'impaginazione e nell'aspetto grafico (“calligrafia”) II a) Padronanza delle strutture morfosintattiche e b) Correttezza ortografica c) Uso consapevole della punteggiatura in relazione al tipo di testo a) Ampiezza del repertorio lessicale semantica IV del registro lessicale ٱ ٱ ٱ c) Padronanza dei linguaggi settoriali ٱ a) Scelta di argomenti pertinenti ٱ b) Organizzazione degli argomenti intorno a c) Ricchezza e precisione di informazioni e dati d) Rielaborazione delle informazioni e presenza di commenti e valutazioni personali ٱ ٱ ٱ PUNTEGGIO TOTALE (somma dei punteggi delle singole competenze: min. 4, max. 20) VOTO in quindicesimi Documento del Consiglio di Classe 5 E 12 12345 un'idea di fondo Competenza ideativa ٱ 12345 b) Appropriatezza semantica e coerenza specifica Competenza lessicale- ٱ ٱ Competenza grammaticale III ٱ 12345 della loro flessibilità e varietà ٱ 12345 c) Coerenza e coesione della struttura del discorso ٱ Si fornisce qui di seguito una tabella di equivalenze per convertire il punteggio da ventesimi in quindicesimi TABELLA DI CONVERSIONE Livelli della padronanza della lingua per competenza linguistica Grave carenza Carenza Accettabilità Sicurezza Piena sicurezza Documento del Consiglio di Classe 5 E 13 Punteggio grezzo VOTO in 20mi in 15mi 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 1-3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Seconda prova Descrizione analitica dei livelli corrispondenti ai punteggi riportati nella griglia punteggio descrittore 0 Sottopunto non affrontato; sottopunto o quesito affrontato con procedimento risolutivo viziato da errori concettuali; mancata comprensione delle richieste 1 Parziale ed approssimativa comprensione delle richieste, procedimento risolutivo lacunoso ed incompleto; eventuali errori di calcolo significativi; uso approssimativo del linguaggio disciplinare; scarsa accuratezza nella resa grafica e nel livello di ordine e chiarezza della risoluzione. 2 Sufficiente comprensione delle richieste, procedimento risolutivo completo solo in riferimento alle parti essenziali del punto/quesito. Calcolo complessivamente corretto, con eventuali imprecisioni formali; sufficiente padronanza del linguaggio disciplinare; accettabile accuratezza nella resa grafica e nel livello di ordine e chiarezza della risoluzione. 3 Comprensione delle richieste adeguata anche se non piena; procedimento risolutivo fondamentalmente completo; calcolo/uso del linguaggio disciplinare sostanzialmente corretto, con eventuali lievi imprecisioni formali. 4 Piena comprensione delle richieste, procedimento risolutivo logicamente completo. Calcolo corretto, uso proprio e pertinente del formalismo e del linguaggio disciplinare; resa grafica e livello di ordine e chiarezza espositivi buoni. Documento del Consiglio di Classe 5 E 14 L. S. «EINSTEIN» - ESAME DI STATO A.S / –- COMMISSIONE ………… GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA STUDENTE…………………………………………………………..CLASSE 5…… Problema N…. punti 1 Quesiti 2 3 4 5 0 1 2 3 4 Pesi* 1 1 1 1 1 Bonus** 1 pto Subtot Tot/40 Tot/15 * la somma dei pesi assegnati a ciascun sottopunto del problema deve dare 5. ** trattazione del sottopunto o quesito coerente, completa organica, con eventuali elementi di originalità o di sintesi; percorso risolutivo esaurientemente giustificato; capacità di commento o di controllo critico dei risultati ottenuti. Punteggio Grezzo >37 Valutazione 15 /15 3437 3033 2629 2225 1921 1718 1516 1314 1112 910 7-8 5-6 3-4 1-2 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Documento del Consiglio di Classe 5 E 15 Documento del Consiglio di Classe 5 E 16 ALLEGATO 3 Programmi Programma di ITALIANO classe 5E A.S. 2013/2014 Testi in adozione: G. BALDI, S. GIUSSO, M. RAZETTI, G. ZACCARIA, La letteratura, voll.4, 5, 6, Paravia D. ALIGHIERI, La Divina Commedia - Paradiso (ed.libera) Argomenti A. Letteratura I concetti di “Preromanticismo” e di “Neoclassicismo”: caratteri, temi. U. FOSCOLO: la cultura e le idee; le Ultime lettere di Jacopo Ortis, i Sonetti e le Odi, Dei Sepolcri, le Grazie: struttura e analisi dei contenuti. Dalle Ultime lettere di Jacopo Ortis: T1 “Il sacrificio della patria nostra è consumato” T2 Il colloquio con Parini: la delusione storica T3 La lettera da Ventimiglia T4 La sepoltura lacrimata T5 Illusioni e mondo classico Dalle Odi: T6 All’amica risanata Dai Sonetti: T7 Alla sera T8 In morte del fratello Giovanni T9 A Zacinto T11 Dei Sepolcri: lettura integrale e analisi Dalle Grazie: T14 Il velo delle Grazie (vv.153-196) Dalla Notizia intorno a Didimo Chierico: T15 Didimo Chierico, l’anti-Ortis Il Romanticismo europeo: aspetti generali; il ruolo sociale degli intellettuali; i temi; il Romanticismo “positivo”. Il Romanticismo italiano: la polemica classicisti-romantici M.de STAËL T5 Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni P.GIORDANI T6 “Un italiano” risponde al discorso della de Staël G.BERCHET dalla Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo: T7 La poesia popolare A. MANZONI: la poetica; dopo la conversione: la concezione della storia e della letteratura; la novità della tragedia manzoniana; temi delle tragedie. Dalla Lettre à M. Chauvet: T2 Il romanzesco e il reale T3 Storia e invenzione poetica Dalla Lettera sul Romanticismo: T4 L’utile, il vero, l’interessante Dagli Inni sacri: caratteri T5 La Pentecoste Dalle Odi: T6 Il cinque maggio Dall’Adelchi: T7 Il dissidio romantico di Adelchi (Atto III, scena I) T8 Morte di Adelchi: la visione pessimistica della storia(Atto V, scene VIII-X) Documento del Consiglio di Classe 5 E 17 Coro dell’atto III (su fotocopia) T9 L’ “amor tremendo” di Ermengarda (Atto IV, scena I) T10 Coro dell’atto IV – Morte di Ermengarda I Promessi Sposi: il romanzo storico; il quadro polemico del Seicento; l’intreccio e la struttura; il”sugo” della storia; la Provvidenza; il problema della lingua; il Fermo e Lucia. Percorsi tematici. Dal Fermo e Lucia: T12a Libertinaggio e sacrilegio Da I Promessi Sposi: T12b “La sventurata rispose” Dal Fermo e Lucia: T11a Un sopruso feudale Da I Promessi Sposi: T11b La vergine e il seduttore T13 La redenzione di Renzo e la funzione salvifica di Lucia T16 La conclusione del romanzo: paradiso domestico e promozione sociale(dal cap.XXXVIII ) Dalla Storia della colonna infame: T17 La responsabilità umana e la possibilità di contrastare il male G. LEOPARDI : il pensiero; la poetica del “vago e indefinito”; la teoria del piacere; il rapporto col Romanticismo; le Operette morali; gli Idilli; l’ultimo Leopardi. Dallo Zibaldone: brani da T1a a T1o Dalle Operette morali: T15 Dialogo della Natura e di un Islandese T17 Dialogo di Tristano e di un amico T16 Cantico del gallo silvestre Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere (su fotocopie) Dai Canti: T2 L’infinito Alla luna ( p.605 ) T6 A Silvia T9 Il sabato del villaggio T7 Le ricordanze T10 Canto notturno di un pastore errante dell’Asia T11 Il passero solitario T13 A se stesso T14 La ginestra o il fiore del deserto (vv.1-157; 237-fine) Poetiche tardo-romantiche: la Scapigliatura: origine; caratteri e tematiche. A.BOITO Lezione d’anatomia (su fotocopia) E.PRAGA da Penombre: Vendetta postuma (su fotocopia) confronto con Rimorso postumo di C.Baudelaire I.U.TARCHETTI da Fosca: T4 L’attrazione della morte dai Racconti fantastici: La lettera U (su fotocopie) Microsaggio: M1 “La bohème parigina” Il Naturalismo francese : caratteri; rapporti con il Positivismo E. ZOLA da Il romanzo sperimentale, Prefazione: T3 Lo scrittore come “operaio” del progresso sociale Da L’ Assommoir T4 L’alcol inonda Parigi Microsaggio: M2 “ Il discorso indiretto libero” G. VERGA: poetica del Verismo italiano; le tecniche narrative; l’ideologia verghiana; dal periodo preverista all’approdo al Verismo; il ciclo dei “vinti”. L’ultimo Verga. Dalla Prefazione a L’amante di Gramigna: T3 Impersonalità e “regressione” Dalla Prefazione a I Malavoglia: T8 I “vinti” e la “fiumana del progresso” Documento del Consiglio di Classe 5 E 18 Da Vita dei campi: T5 Fantasticheria T6 Rosso Malpelo T7 La Lupa Cavalleria rusticana (su fotocopia) Da Novelle rusticane: T14 La roba Microsaggio: M7 “Lo straniamento” I Malavoglia: l’intreccio; i temi; caratteri dell’opera. T9 Il mondo arcaico e l’irruzione della storia (dal cap.I ) T10 I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico(dal cap.IV ) T11 L’abbandono del “nido”e la commedia dell’interesse (dal cap.IX ) T12 Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta (dal cap.XI) T13 La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno (dal cap.XV) Mastro-don Gesualdo: lettura integrale e analisi tematica del romanzo Poetiche del Decadentismo: origine del termine; la visione del mondo; la poetica; le tecniche espressive; temi e miti; estetismo e tipologie dell’eroe decadente. C. BAUDELAIRE da I fiori del male: T1 Corrispondenze T2 L’albatro T4 Spleen J.K. HUYSMANS da Controcorrente: T2 La vegetazione mostruosa e malata O. WILDE da Il ritratto di Dorian Gray, Prefazione: T3 I princìpi dell’estetismo G. PASCOLI: la vita e la visione del mondo; le raccolte poetiche; i temi e i simboli pascoliani; il linguaggio e le soluzioni formali. Da Il fanciullino: T1 Una poetica decadente Da Myricae: T2 I puffini dell’Adriatico T3 Arano T4 X Agosto T6 L’assiuolo T7 Novembre Il lampo Il tuono (su fotocopie) Temporale (su fotocopia) Dai Poemetti: T9 Digitale purpurea Dai Canti di Castelvecchio: T14 Il gelsomino notturno La tovaglia (su fotocopia) Dai Poemi conviviali: T15 Alexandros Microsaggio: M12 “La vegetazione malata del Decadentismo” Testi critici: G.Contini “Il linguaggio pascoliano” ( su fotocopie) G. D’ANNUNZIO: l’incarnazione del mito decadente; l’estetismo; la fase della “bontà”; i romanzi del superuomo; le Laudi; il periodo “notturno”. Il piacere: analisi tematica del romanzo letto integralmente Documento del Consiglio di Classe 5 E 19 Dal Poema paradisiaco: Consolazione (su fotocopie) Da Le vergini delle rocce: T3 Il programma politico del superuomo Da Alcyone: T7 La sera fiesolana T9 La pioggia nel pineto T13 I pastori Dal Notturno: T14 La prosa “notturna” Narrativa: sviluppi e crisi del realismo. Identikit del romanzo novecentesco. I. SVEVO: l’ambiente triestino; da Una vita a Senilità: la figura dell’”inetto”. Da Senilità: T2 Il ritratto dell’inetto (dal cap. I ) T3 “Il male avveniva, non veniva commesso” (dal cap.XII ) T4 La trasfigurazione di Angiolina (dal cap.XIV ) La coscienza di Zeno: lettura integrale e analisi tematica; le novità della struttura e delle tecniche narrative; i rapporti con la psicanalisi. “Svevo e la psicanalisi” da Soggiorno londinese (su fotocopia) Microsaggio M3 “Il monologo di Zeno e il ‘flusso di coscienza’ nell’Ulisse di Joyce” Testo critico: E.Gioanola “Zeno e il dottor S., Svevo e la psicanalisi” (su fotocopie) L. PIRANDELLO: la visione del mondo; il relativismo; il contrasto vita/forma; l’umorismo; i romanzi; le novelle; la produzione teatrale; il “teatro nel teatro”. L’ultimo Pirandello. Da L’umorismo: T1 Un’arte che scompone il reale Da Novelle per un anno: La carriola (su fotocopie) T4 Il treno ha fischiato Il fu Mattia Pascal: lettura integrale e analisi tematica Sei personaggi in cerca d’autore: analisi delle tematiche. L’uomo dal fiore in bocca (su fotocopie) Il primo Novecento Poetiche delle avanguardie storiche: la ricerca di nuove forme. Il Futurismo: caratteri. F.T.MARINETTI T1 Manifesto del Futurismo T2 Manifesto tecnico della letteratura futurista da Zang tumb tuuum: T3 Bombardamento C.GOVONI da Rarefazioni e parole in libertà: Il palombaro (su fotocopia) I crepuscolari: origine del termine; i temi; lo stile. G.GOZZANO: struttura e temi dei Colloqui Dai Colloqui: T2 La signorina Felicita ovvero la felicità M.MORETTI da Il giardino dei frutti: T5 A Cesena La lirica nel primo Novecento Documento del Consiglio di Classe 5 E 20 G. UNGARETTI: il rinnovamento della parola e del verso; L’Allegria e l’esperienza della guerra; Sentimento del tempo e le scelte formali. Da L’Allegria: T2 In memoria T3 Il porto sepolto T4 Veglia T6 San Martino del Carso Fratelli Sono una creatura (entrambe su fotocopie) T8 Mattina T10 Soldati Da Sentimento del tempo: T14 Di luglio Da Il dolore: T16 Non gridate più E. MONTALE: il valore della parola; Ossi di seppia e Le occasioni: la poetica; scelte formali e sviluppi tematici; Satura. Da Ossi di seppia: T1 I limoni T2 Non chiederci la parola T3 Meriggiare pallido e assorto T4 Spesso il male di vivere ho incontrato T6 Cigola la carrucola del pozzo Da Le occasioni: T11 Non recidere, forbice, quel volto T12 La casa dei doganieri Da Satura: T17 La storia T16 Xenia 1 Da Satura-Xenia: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale (su fotocopia) Ermetismo: definizioni; caratteri. U.SABA: la vita; la poetica. Il Canzoniere: caratteri e struttura. Dal Canzoniere: T1 A mia moglie T2 La capra T3 Trieste T4 Città vecchia T5 Mia figlia T9 Amai La narrativa italiana del Novecento: E.VITTORINI: la vita; uno scrittore “impegnato”. “L’impegno e la nuova cultura” da “Il Politecnico” (fotocopie) Uomini e no: lettura integrale e analisi tematica del romanzo Documento del Consiglio di Classe 5 E 21 B. Divina Commedia: Paradiso Caratteri e struttura della cantica. Analisi e commento dei seguenti canti: I, III, VI, XI, XII, XVII, XXXIII C. Tecnica di scrittura - L’articolo di giornale (ripresa) - Il saggio breve: caratteri, struttura, le tecniche di argomentazione - Il tema argomentativo e l’analisi del testo (ripresa). D. Lettura integrale e analisi di testi Lettura individuale, analisi e discussione in classe dei seguenti testi narrativi e teatrali: G. D’ANNUNZIO, Il piacere G. VERGA, Mastro - don Gesualdo I. SVEVO, La coscienza di Zeno L. PIRANDELLO, Il fu Mattia Pascal E. VITTORINI, Uomini e no Visione delle seguenti rappresentazioni teatrali: La coscienza di Zeno presso il Teatro Carcano di Milano Sei personaggi in cerca d’autore presso il Teatro Carcano di Milano. Leopardi, filosofar poetando (presso l’Istituto) L’insegnante Documento del Consiglio di Classe 5 E 22 Programma di LATINO classe 5E A.S. 2013/2014 Testi utilizzati: G.GARBARINO,Opera, vol.3, Paravia M.MENGHI-M.GORI, Novae Voces – Lucrezio,vol. unico, Bruno Mondadori CICERONE (a cura di A.Roncoroni), Somnium Scipionis, vol.unico, C.Signorelli ed. Argomenti A. Autori/ Storia della letteratura 1a. L’età di Cesare: Cicerone e il Somnium Scipionis. Temi e struttura; la tradizione manoscritta; il genere letterario; cornice narrativa e personaggi; lingua e stile. Testi in latino (la doppia numerazione si riferisce alle diverse edizioni; si indica comunque l’incipit di ciascun capitolo): 1,1 (9,9) Cum in Africam venissem... 1,2 (10,10) Post autem apparatu regio… 2,3 (11,11) Videsne illam urbem... 2,4 (12,12) Hic tu, Africane, ostendas... 3,5 (13,13) Sed quo sis, Africane, alacrior... 3,6 (14,14) Hic ego, etsi eram perterritus... 3,7 (15,15) Atque ego, ut primum fletu represso... 3,8 (16,16) Sed sic, Scipio, ut avus hic tuus.. 4,9 (17,17) Quam cum magis intuerer… 5,10 (18,18) Quae cum intuerer stupens… 5,11 (18,19) Hoc sonitu oppletae aures… 8,18 (24,26) Quae cum dixisset… 8,19 (25,27) Nam quod semper movetur... 9,20 (26,28) Cum pateat igitur aeternum id esse… 9,21 (26,29) Hanc tu exerce in optimis rebus! 1b. Lucrezio e il De rerum natura: un’incerta biografia; struttura dell’opera; modelli letterari; contenuti; Lucrezio poeta della ragione; l’ideologia epicurea; stile e lessico. Testi in latino Invocazione a Venere (I,1-43) Elogio di Epicuro (I, 62-79) Condanna della superstizione: il sacrificio di Ifigenia (I, 80-101) Proemio: la serenità del saggio e l’affanno del volgo (II, 1-19; II, 20-61, su fotocopie) La natura “matrigna” per l’uomo (V, 195-234, su fotocopie) Atroci agonie (in italiano, su fotocopie, VI, 1199-1251) Collegamenti con la peste nel Decameron e nei Promessi Sposi (su fotocopie) 2a. Letteratura e società nell’età giulio-claudia: il rapporto intellettuali e potere; il principato e la promozione delle lettere; classicismo e nuove tendenze stilistiche. 2b. Seneca: dati biografici. Dialogi: caratteri e temi. I trattati. Epistulae ad Lucilium: caratteri e contenuti. Stile della prosa senecana. Dal De brevitate vitae: T9 E’ davvero breve il tempo della vita? (cap. I , in latino) cap. II ,1-4 (in latino) cap. III (in latino, su fotocopie) Documento del Consiglio di Classe 5 E 23 T11 Il valore del passato (in italiano) T13 Molti non sanno usare il tempo (in italiano) Epistulae ad Lucilium: T10 Solo il tempo ci appartiene ( I, in latino ) T24 La bellezza della vecchiaia (in italiano) Apokolokyntosis: il genere; il contenuto. Le tragedie: caratteri, stile. Da Phaedra: T27 La “dichiarazione” di Fedra a Ippolito (testo in italiano) Scheda “Fedra da Euripide a Racine” Scheda “Il suicidio di Seneca” (pp.137-138) 2c. Petronio e il Satyricon. La questione dell’autore; i contenuti; la questione del genere letterario; il realismo petroniano. Testi in italiano: T36 L’ingresso di Trimalchione T37 Presentazione dei padroni di casa T38 Chiacchiere di commensali T39 Il testamento di Trimalchione T41 La matrona di Efeso (in latino, dal 111,1 alla fine) 2d. Lucano e il Bellum civile. Le fonti e il contenuto; caratteri dell’épos e rapporti con quello virgiliano; i personaggi. Testi in italiano: T29 L’argomento del poema e l’apostrofe ai cittadini romani T30 I ritratti di Pompeo e di Cesare T32 Il discorso di Catone 3a. Cultura e società nell’età dei Flavi. 3b. Marziale : la poetica; le prime raccolte; Epigrammata: fonti letterarie e tecnica compositiva; il filone comico-realistico; gli altri filoni; lingua e stile. Testi in italiano: T42 Obiettivo primario: piacere al lettore! (IX, 81) T44 La scelta dell’epigramma (X,4) T45 Matrimoni di interesse (I, 10; X, 8; X, 43) T46 Fabulla (VIII, 79) T47 Betico (III, 77) T51 La bellezza di Bìlbili (XII, 18) T52 Il profumo dei tuoi baci (III, 65) 3c. Quintiliano e l’Institutio oratoria: struttura e temi; la formazione dell’oratore. La decadenza dell’oratoria. Testi in italiano da Institutio oratoria: T55 La formazione dell’oratore comincia dalla culla (I, 1, 1-7) T57 I vantaggi dell’insegnamento collettivo (I, 2, 11-13; 18-20) T60 L’intervallo e il gioco (I, 3, 8-12) T61 Le punizioni (I, 3, 14-17) Documento del Consiglio di Classe 5 E 24 T65 Severo giudizio su Seneca (X, 1, 125-131) T62 Il maestro come “secondo padre” (in latino, II, 2, 4-8) Scheda: “L’istruzione a Roma” . 4. L’età di Traiano e di Adriano: Tacito. La vita e la carriera politica. Il Dialogus de oratoribus. Germania. Historiae e Annales: i contenuti; la concezione e la prassi storiografica. Testi in italiano: T87 L’inizio delle Historiae (I,1) T90 La riflessione dello storico (Annales, IV, 32-33) T92 L’incendio di Roma (Annales, XV, 38) T94 La ricostruzione di Roma e la Domus Aurea (Annales, XV, 42-43) 5. L’età degli Antonini: il contesto culturale. Apuleio: dati biografici. Il De magia. T96 Non è una colpa usare il dentifricio Le Metamorfosi: il titolo; le sezioni narrative; caratteri e intenti dell’opera; lingua e stile. La fabula di Amore e Psiche ed il significato allegorico. Il messaggio religioso. Lettura integrale delle Metamorfosi in traduzione; analisi tematica dell’opera. 6. Agostino: la vita; le Confessiones: caratteri e temi. De civitate Dei Testo in latino: Quanti sono i tempi? (XI, 20, 26, su fotocopia) Testo in italiano: T 128 Il tempo B. Sintassi Ripresa delle strutture morfologiche e sintattiche. L’insegnante Documento del Consiglio di Classe 5 E 25 PROGRAMMA DI STORIA – CLASSE VE - Anno scolastico 2013-2014 La I^ guerra mondiale. I problemi fondamentali Le cause della guerra mondiale : le minacce all’equilibrio internazionale derivante dai contrastanti interessi delle potenze europee; i contrasti fra Russia-Serbia e Impero asburgico nei Balcani; nazione e nazionalismi nel primo decennio del Novecento Aspetti generali della 1^ guerra mondiale come guerra ‘totale- ’ l’attentato di Sarajevo e le conseguenze politico-militari che ne derivano - le strategie belliche, la violenza del conflitto, gli avvenimenti essenziali ; l’Italia in guerra e i contrasti fra neutralisti e interventisti ; la svolta del 1917: la rivoluzione russa , l’intervento statunitense, la 'rotta' di Caporetto ; le ragioni del crollo degli Imperi centrali ); i trattati di pace e (in sintesi) i princìpi ispiratori dei 14 punti di Wilson ; la natura del Diktat antitedesco di Versailles COMMENTO Prima guerra mondiale Limitandomi ad una sobria descrizione degli eventi fondamentali che ne costituiscono l’ossatura (la battaglia della Marna, Verdun e la spedizione punitiva contro l’Italia, la crisi del ’17 e Caporetto, il crollo per logoramento degli Imperi centrali) ho insistito soprattutto sulle CAUSE che la determinano ( i contrastanti nazionalismi, la formazione dei contrapposti ‘sistemi’ di alleanze, l’attentato di Sarajevo ), e sui PROBLEMI che essa pone (il piano Schlieffen, l’adesione entusiastica e ‘nazionalistica’ che suscita la guerra, la fine dell’internazionalismo proletario, la guerra di movimento che si trasforma rapidamente in guerra di trincea, il ‘logoramento’ degli uomini e delle risorse economiche, la crudezza della trincea e il fenomeno delle diserzioni), i trattati di pace che generano sentimenti di malcontento (per l’Italia) o di umiliazione (per la Germania) La rivoluzione russa Sintesi sulla rivoluzione russa del 1905 ; Le difficoltà militari della Russia e la rivoluzione "borghese" di Febbraio;-le "tesi di Aprile"di Lenin e la rivoluzione bolscevica d'Ottobre; la vittoria dei Bolscevichi , la dittatura e la guerra civile, la nascita della terza internazionale COMMENTO La rivoluzione russa del ’17 Dopo una breve descrizione della situazione politico sociale della Russia prima dello scoppio della Grande Guerra, ho evidenziato le TAPPE FONDAMENTALI della Rivoluzione: 1) la rivoluzione ‘popolare’ (‘borghese’ secondo Lenin) di Febbraio, l’avvento di un governo provvisorio e il ‘dualismo di poteri’ che ne consegue, gli obiettivi politico-militari del governo provvisorio 2) le novità politiche introdotte dalle ‘tesi di Aprile’ di Lenin, 3) la fase della ‘rivoluzione’ bolscevica di Ottobre e la emarginazione delle altre forze politiche 4) le asprezze della guerra civile e del comunismo di guerra. IL FASCISMO Il primo dopoguerra in Italia e l'ascesa del fascismo (1918-1924) - gli elementi della crisi postbellica ; aspetti del biennio "rosso" ;- nascita del movimento fascista e la questione della vittoria mutilata ;-la crisi del liberalismo ; -la"proletarizzazione"dei ceti medi ;-l'occupazione delle fabbriche nel '20 e la ‘fine’ del biennio rosso ; -la nascita dello squadrismo fascista, ; -le elezioni del 1921, e l'entrata di Mussolini in Parlamento ;-la marcia su Roma nel 1922 ;-la legge elettorale del 1923 l'assassinio di Matteotti e le elezioni del 1924 . L'instaurazione del fascismo come regime nel 1925-1926: le leggi dittatoriali (la fine delle organizzazioni partitiche e sindacali, l'abolizione della libertà di stampa, l'istituzione dei tribunali speciali) COMMENTO L’avvento del Fascismo e il regime fascista In riferimento al fascismo non ho sviluppato maggiormente un tema piuttosto che l’altro, ma ho cercato di fornire una panoramica sufficientemente completa (anche se colta negli aspetti fondamentali) della sua nascita ed evoluzione ; non avendo avuto il tempo di svolgere particolari approfondimenti storiografici ho fornito tre brevi interpretazioni del fascismo svolte da pensatori o politici coevi alla sua nascita (Croce, Gobetti, Togliatti, Salvatorelli) ; la parte relativa alla guerra d’Etiopia e alle vicende internazionali della seconda metà degli anni trenta (la politica estera del fascismo) è stata invece trattata sinteticamente LA CRISI DEL ’29 Gli Stati Uniti e la crisi del ’29 La crisi economica di sovrapproduzione ; il ‘crollo’ borsistico e la crisi industriale del ’29; aspetti del ‘New Documento del Consiglio di Classe 5 E 26 Deal’ di Roosevelt . COMMENTO Crisi del ’29 e New Deal Ho messo in evidenza tre aspetti principali: 1) lo sviluppo produttivo nel clima ottimistico degli ‘anni ruggenti’, 2) la crisi borsistica e industriale che sopravviene, 3) la svolta concettuale, in sede politica ed economica, che sta alla base della strategia (e ‘filosofia’) del New Deal. LA ‘RISPOSTA’ FASCISTA ALLA CRISI DEL ‘29 il rapporto Stato-Chiesa: Patti lateranensi e Concordato con la Chiesa del 1929; le successive elezioni plebiscitarie su lista unica Fascismo e società: la mobilitazione e la attivizzazione subalterna delle masse; la ricerca del consenso attraverso il controllo degli strumenti di propaganda Politica ed economia dopo il 1929: la crisi del '29, l’interventismo economico e la statalizzazione di importanti settori industriali l'autarchia. Cenni sulla conquista dell’Etiopia - le leggi razziali del ’38 e il loro significato ‘politico’ COMUNISMO E STALINISMO Comunismo, Stalinismo e l'URSS negli anni Trenta La affermazione della dittatura bolscevica e la guerra civile; -la fine del comunismo di guerra e l'inizio della NEP, Il rafforzamento del potere di Stalin e lo scontro con Trochij - la fine della NEP e l’introduzione dei piani quinquennali di industrializzazione; -la collettivizzazione delle campagne ; Il culto della personalità; -le "purghe" e i processi degli anni Trenta; i Gulag COMMENTO Nascita dell’URSS e regime stalinista Ho evidenziato soprattutto tre aspetti: 1) la contrapposizione fra Stalin e Trotzskij in riferimento al problema del dissenso nel partito, alla realizzazione del socialismo in un solo paese e alla prosecuzione o meno della NEP; 2) le difficoltà e le resistenze (vedi l’opposizione dei kulaki) insite nel processo di industrializzazione a tappe forzate, nonostante i conclamati successi da esso conseguiti, 3) alcuni aspetti della propaganda stalinista e la durissima politica di repressione staliniana del dissenso interno e degli oppositori - veri o presunti- , realizzata con i campi di internamento ( Gulag). Aspetti essenziali della crisi della Repubblica di Weimer Repressione del moto spartachista del ’19 ; La crisi del primo dopoguerra, segnata da forti contrasti sociali e politici; -la crisi economica e l’ l’iperinflazione;- cenni sulla ripresa economica e il nuovo corso politico fino alla crisi del ’29 COMMENTO Ho sottolineato 1) la situazione di grave disordine politico e sociale dell’immediato periodo post bellico tedesco, 2) la frustrazione connessa al Diktat di Versailles, e 3) la concomitante crisi economica e inflazionistica , alla quale ( prima della crisi del ’29), segue un breve periodo di relativa ‘normalizzazione’ LA ‘RISPOSTA ‘TEDESCA’ ALLA CRISI DEL ’29: IL NAZISMO Avvento e consolidamento del regime nazista Lo sviluppo del nazismo in Germania dopo la crisi del '29; il nazismo diventa regime (1933/34); l'ideologia nazista: il mito del Fuhrer, il mito della razza; la dottrina dello spazio vitale, l'antisemitismo ; lo sterminio degli ebrei COMMENTO In riferimento all’ avvento del nazismo ho sottolineato il ritorno dell’ansia e del disorientamento sociale dopo la crisi del ’29, l’ideologia nazionalistica e antisemita espressa nel Mein Kampf, la facile demagogia insita nella propaganda hitleriana, che ripropone, enfatizandoli ed esasperandoli, tutti i temi propri del nazionalismo tedesco, riuscendo a intercettare le paure e le speranze della società che non trova risposta efficace nelle classe politica del tempo, incapace di superare la propria conflittualità e le proprie lacerazioni. La descrizione dei vari aspetti del regime nazista è stata invece più sintetica ed essenziale. Lo sterminio degli Ebrei ha fatto riferimento anche alle informazioni pregresse LA SECONDA GUERRA MONDIALE (cause e svolgimento IN SINTESI) La 2^ metà degli anni Trenta: la crisi politica internazionale Aspetti essenziali della guerra di Spagna ; La costituzione dell'Asse Roma-Berlino; -l'opera di sovvertimento internazionale della Germania nazista con l'annessione dell'Austria, la conquista dei Sudeti e della Cecoslovacchia, le richieste del "corridoio polacco" e il patto Molotov-Ribbentrop ; Documento del Consiglio di Classe 5 E 27 La II^ guerra mondiale: aspetti e problemi [questa parte è stata sintetizzata ] L'invasione tedesca della Polonia e lo scoppio della guerra ; l'attacco alla Francia, l'appello di De Gaulle alla resistenza, il collaborazionismo ; la battaglia d’Inghilterra ; l'intervento dell'Italia in guerra e la ‘guerra parallela’; il Giappone in guerra ; -l'invasione tedesca dell'Unione sovietica e la resistenza all'attacco tedesco , lo sbarco alleato in Sicilia ; l'armistizio italiano del '43 e il governo Badoglio ; la sconfitta della Germania e la sconfitta del Giappone . Italia 1943-1945: la crisi dell’ 8 settembre, l’inizio della Resistenza italiana, costituzione del Regno del sud e la svolta di Salerno, le rappresaglie tedesche, la guerra partigiana di ‘liberazione’; interpretazioni della Resistenza; cenno sulle foibe; COMMENTO Seconda guerra mondiale e Resistenza Dopo un breve riassunto degli avvenimenti del periodo 19351939, ho trattato le tappe fondamentali della seconda guerra mondiale, evidenziandone soprattutto – a grandi lineegli ‘snodi’ principali : a) spartizione della Polonia, sconfitta della Francia e battaglia d’Inghilterra; b) apertura del fronte libico-egiziano contrastato dalla reazione inglese, c) attacco alla Russia e difesa di Stalingrado, d) sbarco in Italia; sbarco in Normandia; attacco alleato ‘a tenaglia’ nei confronti della Germania; guerra nel Pacifico e uso dell’atomica contro il Giappone. Una maggiore attenzione è stata invece dedicata all’Italia nel periodo 1943-45 e alla Resistenza italiana, che si presenta come 1) guerra patriottica di liberazione dai tedeschi, 2) guerra democratica antifascista, 3) guerra civile, 4) e , per alcuni gruppi partigiani, resistenza come possibile guerra ‘rivoluzionaria’ LA SECONDA META’ DEL NOVECENTO (negli aspetti essenziali) COMMENTO SECONDA PARTE DEL NOVECENTO (osservazioni) Mentre è abbastanza facile descrivere in forma unitaria i nuclei fondamentali della storia europea nella prima metà del Novecento, più complesso risulta lo svolgimento della seconda metà del secolo, in quanto gli avvenimenti da trattare sono molteplici, e caratterizzati da una periodizzazione molto frammentata e complessa. ho scelto di SEGUIRE ALCUNI ‘FILONI’ TEMATICI CHE MI SEMBRANO PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVI , grosso modo fino alla fine degli anni Sessanta Pertanto Inoltre HO FATTO RIFERIMENTO SOPRATTUTTO AI PROBLEMI E AI CONCETTI , piuttosto che ad una descrizione analitica e puntuale degli avvenimenti presi in considerazione, che sono stati quindi trattati sobriamente. LA GUERRA FREDDA E GLI INIZI DELLA DISTENSIONE Il mondo bipolare negli anni ’40 e ‘50 e la guerra fredda Il nuovo ordine economico (Bretton Woods) ; l’ONU; egemonia americane e sovietica; le sfere di influenza, la dottrina Truman e la ‘guerra fredda’; il piano Marshall; la divisione della Germania e il blocco di Berlino, -il Patto Atlantico ); il maccartismo negli Stati Uniti e la guerra di Corea ; la bomba nucleare e l’equilibrio del terrore ; la gara spaziale COMMENTO 1) La Guerra fredda Dopo aver descritto alcune importanti istituzioni internazionali in ambito ‘politico’ (ONU) ed economico (accordi di Bretton Woods) , ho svolto il tema della nascita di un ordine mondiale di tipo bipolare, fondato sulla contrapposizione fra Usa e URSS, che si realizza nella ‘divisione’ dell’Europa e della Germania nelle rispettive aree di influenza (vedi) , nella ‘comunistizzazione’ dei paesi dell’Est, e nella politica statunitense del ‘containment’ nei confronti dell’espansione comunista (maccartismo, guerra di Corea), all’insegna di un ‘equilibrio’ politico fondato sul timore dell’uso dell’arma nucleare I primi anni sessanta e il processo della ‘distensione’ internazionale - la figura di Kennedy e il mito della ‘nuova frontiera’ ; la crisi di Berlino del 1961 ; la crisi cubana del 1962 ; in sintesi la guerra del Viet-nam ; il razzismo negli Usa - la figura di Kruscev, il processo di destalinizzazione, la politica della distensione e della competizione non militare ; cenni sul controllo sovietico dei paesi satelliti ; - il ruolo della Chiesa di Giovanni XXIII: l’invito al dialogo e alla distensione; COMMENTO 2) Il processo della ‘distensione ‘nei primi anni Sessanta Il successivo processo della ‘distensione’ è stato svolto in riferimento ad alcuni importanti momenti della scena politica internazionale dei primi anni Sessanta, esemplificati dalle figure di Kennedy (vedi il tema della ‘new frontier’e delle nuove sfide che gli USA devono affrontare), di Kruscev (vedi il processo di ‘destalinizzazione e la dottrina della ‘competizione pacifica’) e papa Documento del Consiglio di Classe 5 E 28 Giovanni XXIII (vedi la maggiore “apertura” della Chiesa nei confronti del mondo comunista); ma sono stati anche evidenziati i momenti di ‘crisi’ di quegli anni (la crisi di Berlino, la crisi cubana ) I PROCESSI DELLA DECOLONIZZAZIONE IN ASIA E AFRICA Descrizione sintetica delle cause della decolonizzazione; le ragioni del declino dell’Europa ; il concetto di terzomondismo In SINTESI I PROCESSI DI ‘DECOLONIZZAZIONE’ in: 1) INDIA : aspetti della figura di Gandhi e la ideologia della non violenza ; breve riferimento all’indipendenza dell’India e ai conflitti etnici che ne derivano 2) MEDIO ORIENTE: le ragioni che portano alla nascita di Israele (1948); cenni sulla ‘guerra dei sei giorni (1967), e la guerra del Kippur (1973); la crisi petrolifera del 1973 ; 4) AFRICA (ASPETTI DI SINTESI in riferimento ad alcuni paesi le cui vicende risultano ‘paradigmatiche’ ) : l'indipendenza algerina ; la decolonizzazione nell’Africa ‘nera’ ( il ‘caso’ del Congo) ; cenni sull’Africa meridionale razzista (il ‘caso’ del Sud Africa) ; sintesi sui problemi sociopolitici e i problemi economici emergenti COMMENTO 3) La decolonizzazione Il tema della decolonizzazione, molto ampio, è stato svolto solo in riferimento a determinati aspetti, per il particolare interesse che oggi rappresentano: alcune aree del mondo asiatico (India), l’area medio-orientale (il contrasto israelo-palestinese) e il continente africano; questi argomenti, data la loro ampiezza, sono stati comunque trattati negli aspetti fondamentali. LA REPUBBLICA ITALIANA 1946-1968 - IL PRIMO DOPOGUERRA (1946-1948) : Il rafforzamento dei partiti politici di massa; le elezioni e il referendum del 1946 ; l’ approvazione della Costituzione italiana ed alcuni elementi di valutazione ; le successive elezioni del ’48 e la vittoria democristiana. GLI ANNI CINQUANTA: riferimento sintetico all’egemonia democristiana ; il ‘miracolo’ economico ; le ragioni della ‘svolta’ del centro-sinistra GLI ANNI DELLA CONTESTAZIONE Cenni al 'Sessantotto' negli USA, in Cecoslovacchia, in Francia, e alla 'rivoluzione culturale' in Cina. il ‘Sessantotto’ in Italia : tendenze libertarie e utopia rivoluzionaria; le lotte studentesche ed operaie negli anni Sessanta; gli anni Settanta: l’aspetto violento del terrorismo stragista e della ‘lotta armata’ rivoluzionaria SINTESI RELATIVA ALL’ULTIMA FASE DELLA GUERRA FREDDA: la ripresa dell’iniziativa politica statunitense attuata da Reagan, le difficoltà dell’Urss e il fallimento del riformismo di Gorbacev Testo di riferimento usato: Giardina-Sabbatucci-Vidotto, Storia, vol III, Laterza editore. il docente (F. Gandini) : PROGRAMMA DI FILOSOFIA – CLASSE V E - ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ASPETTI GENERALI DELLA CULTURA ROMANTICA il tema dell’Infinito, alcuni aspetti della ‘sensibilità’ romantica (streben, sehnsucht, ecc.), la nozione di ‘idealismo’, lo ‘storicismo’ romantico, la ‘nuova’ visione della Natura, la critica alla nozione di ‘cosa in sé’ HEGEL : L’IDEALISMO STORICISTICO-DIALETTICO Documento del Consiglio di Classe 5 E 29 In sintesi i capisaldi concettuali del 'sistema' (l'Assoluto come principio immanente della Realtà; la coincidenza fra realtà e razionalità; il concetto di sviluppo); il ‘circolo’ dell’Assoluto (= Idea, Natura, Spirito) il concetto di 'dialettica'; due figure della ‘Fenomenologia dello Spirito’ (la lotta ‘servo-padrone’, la coscienza infelice); lo Spirito ‘oggettivo’: diritto, società e stato; la filosofia della storia e l’autorealizzazione dello Spirito; lo Spirito assoluto in sintesi (arte, religione, filosofia) COMMENTO In riferimento a Hegel ho seguito l’impostazione dell’Abbagnano ( evitando però la trattazione analitica della Logica [Idea] e della Natura), nello sforzo di far cogliere agli studenti , attraverso una sintetica visione di insieme , il modo in cui si articola, nelle sue parti, il ‘sistema’ hegeliano; in particolare, dopo una BREVE DEFINIZIONE di Idea, Natura e Spirito, ho svolto gli aspetti più salienti del ‘sistema’, facendo riferimento alla nozione di dialettica e alle sue articolazioni, alle ‘figure’ più note della Fenomenologia (servo-padrone e coscienza ‘infelice’), al concetto di Stato come realtà ‘etica’, al rapporto fra arte, religione e filosofia, e alla Storia come processo in cui si realizza in modo dialettico e conflittuale la realtà dello Spirito SCHOPENHAUER: IL PESSIMISMO METAFISICO E LA ‘LIBERAZIONE’ DAL DOLORE Il mondo come rappresentazione e volontà; la Natura come obiettivazione della ‘Volontà di vivere’; aspetti del pessimismo schopenahueriano (la ‘lotta’ universale per la vita, infelicità e dolore nell’uomo); le strade della liberazione dalla Volontà: l’arte, l’etica della compassione, l’ascesi. COMMENTO Per Schopenhauer , seguendo l’Abbagnano , ho evitato di approfondire il tema delle ‘forme’ rappresentative, e sottolineato invece la natura ‘fenomenica’ del Mondo, il tema della Volontà come essenza ‘noumenica’ della Natura e dell’uomo, il noto tema del pessimismo schopenhaueriano in ambito storico-sociale e antropologico, e il processo di liberazione della volontà di vivere attraverso l’arte, l‘etica della compassione, e l’ascesi. KIERKEGAARD: LA PROBLEMATICITÀ DELL’ESISTENZA E LA FEDE Alcuni elementi di critica a Hegel; le ‘possibilità’ dell’esistenza umana: l’estetico, l’etico e la prospettiva religiosa; la categoria della possibilità e la disperazione ; la fede come scandalo e paradosso; l’incontro con Dio si realizza nell’”istante”. COMMENTO Per Kierkegaard , seguendo l’Abbagnano, ho evidenziato la fondamentale contrapposizione a Hegel col riferimento alla categoria della possibilità, le tre forme ‘possibili’ dell’ esistenza umana, e un più specifico riferimento alla dimensione religiosa con un brano antologico sulla figura di Abramo, sottolineando sinteticamente la differenza fra ‘paura’, ‘angoscia’ e ‘disperazione’ ASPETTI GENERALI DELLA CULTURA POSITIVISTICA (la mentalità ‘scientista’, l’esaltazione del sapere ‘oggettivo’, la filosofia come metodologia (in Comte), il positivismo come espressione della società industriale , l’ottimismo positivista) COMTE: IL POSITIVISMO SCIENTISTA E IL RUOLO DELLO ‘SPIRITO’ POSITIVO La riforma della cultura si collega alla riforma della società; lo sviluppo storico del sapere e la legge dei tre stati (teologico, metafisico e positivo); il problema della unità del sapere la classificazione delle scienze ; scopo e funzione della scienza e della tecnica; la sociologia come risposta ai problemi dello sviluppo storico-sociale MARX: IL PROBLEMA DELL’ALIENAZIONE E IL COMUNISMO COME REALIZZAZIONE COMPIUTA DELL’UMANITÀ DELL’UOMO La critica di Feuerbach alla religione e il concetto di alienazione religiosa; 'il problema dell'alienazione e dell'emancipazione umana in Marx; la concezione materialistica della storia e il rapporto fra struttura e sovrastruttura; lotta di classe e crisi del sistema capitalistico; dalla dittatura del proletariato all’avvento del comunismo come società disalienata. Documento del Consiglio di Classe 5 E 30 COMMENTO Per Marx, -seguendo l’Abbagnano- dopo un sintetico riferimento agli elementi di critica alla filosofia hegeliana, ho valorizzato soprattutto la tematica della alienazione e il tema della storia come ricorrente processo di contrapposizione fra la classe dominante e la classe subalterna, che culmina nella futura ‘rivoluzione’/ emancipazione della classe operaia prospettata nel ‘Manifesto’; ho infine introdotto il rapporto esistente fra struttura produttiva e ‘sovrastruttura’ ideologica, e (in sintesi) le cause politicoeconomiche che determinano il crollo del sistema capitalistico . I concetti più propriamente economici del ‘Capitale’ ( valore di scambio, plusvalore, il ciclo D-M-D’) sono stati affrontati sinteticamente. NIETZSCHE: CRITICA DELLA TRADIZIONE OCCIDENTALE E TRASMUTAZIONE DEI VALORI La contrapposizione fra apollineo e dionisiaco; la genealogia e la critica della morale; aspetti della critica alla cultura scientifica; la critica alla cultura storicistica (storia monumentale, antiquaria e critica); il tema della ‘morte di Dio’; la crisi dei valori e il nihilismo ‘attivo’; il superuomo, la volontà di potenza e il tema dell'eterno ritorno; COMMENTO Nietzsche: data l’ampiezza della riflessione nietzschiana, non ho potuto svilupparne ogni aspetto, ma ho dato rilievo, seguendo l’ iter dell’Abbagnano, ad alcuni capisaldi fondamentali di essa: la contrapposizione fra apollineo e dionisiaco, la riflessione sulla storia , la riflessione sulla ‘genealogia’ della morale, e l’importante tema della ‘morte di Dio’, utilizzando , per quest’ultimo , un brano antologico particolarmente pregnante; il tema del superuomo e la volontà di potenza che ne derivano –svolti in modo più sintetico- hanno completato il discorso. Non ho trattato in modo specifico la problematica relativa alla difficoltà di interpretazione storiografica del pensiero di Nietzsche, né ho fatto riferimento al tema del ‘prospettivismo’ BERGSON: L’INTUIZIONISMO METAFISICO La critica alla cultura positivistica e la riflessione sulla ‘durata’; il tempo spazializzato della fisica e la ‘durata’ della coscienza; l’irriducibilità della coscienza alle funzioni biologiche; il raffronto tra la conoscenza scientifica e l’intuizione metafisica; lo 'slancio vitale' e l’evoluzione creatrice. COMMENTO Nel trattare Bergson , seguendo e in parte semplificando l’Abbagnano, ma utilizzando anche altri riferimenti, mi sono attenuto a tre aspetti fondamentali: 1) la visione ‘antipositivistica’ di Bergson che esalta la irriducibilità della coscienza alle modalità della conoscenza scientifica (vedi l’analisi della ‘durata’), 2) la contrapposizione tra le modalità della conoscenza scientifica e quelle della conoscenza intuitiva (ovvero metafisica) , 3) il tema dello ‘slancio vitale’ come libera e spontanea espressione della vitalità creatrice spirituale FREUD: LA TEMATIZZAZIONE DELL’INCONSCIO E LA STRUTTURA DELLA PSICHE UMANA La scoperta dell'inconscio e l'interpretazione dei sogni; lo sviluppo della sessualità e il complesso di Edipo; la ( seconda) 'topica' della psiche umana nelle sue articolazioni : Es, Io, super-Io; la coscienza morale e il tema del 'disagio' della civiltà IL NEOPOSITIVISMO (in sintesi) : il rapporto fra positivismo e neopositivismo; il criterio di significanza degli enunciati; la concezione induttivistica delle leggi scientifiche POPPER : IL FALSIFICAZIONISMO METODOLOGICO E LA CRESCITA DELLA CONOSCENZA Il problema della 'demarcazione' e la critica della teoria neopositivistica del significato; la critica dell'induttivismo ; la critica all’osservativismo e all’idea della mente come ‘tabula rasa’; la rivalutazione della metafisica; il 'falsificazionismo' come metodo dei controlli tramite congetture e confutazioni; la concezione 'fallibilista' della scienza; il rifiuto dello strumentalismo e il realismo critico di popper ; l’avvicinamento alla verità. COMMENTO Il pensiero di Popper è stato svolto seguendo l’Abbagnano e altri testi; non ho trattato la teoria popperiana dei ‘tre mondi’, ma ho cercato di evidenziare le altre implicazioni e connessioni della sua Documento del Consiglio di Classe 5 E 31 riflessione epistemologica, in collegamento e in polemica col neopositivismo, e in riferimento all’idea della ‘fallibilità’ della ricerca scientifica, vista come discussione ‘critica’ e sapere ‘aperto’ SARTRE : essere in sé ed essere per sé; la coscienza come struttura nullificante; l’uomo come ‘passione inutile’, il sentimento della ‘nausea’ e dell’assurdo; COMMENTO Il pensiero di Sartre è stato contestualizzato seguendo l’Abbagnano e altri testi, con riferimento al tema della ‘nullità’ della coscienza, e ad alcune pregnanti categorie ‘esistenziali’ del pensiero sartriano, rappresentative dell’inquietudine novecentesca ( il negativismo nel rapporto con gli altri, il carattere assurdo e problematico dell’esistenza, il sentimento della ‘nausea’ , e il ‘fallimento’ del progetto umano). Tuttavia tali argomenti sono facoltativi e affidati allo svolgimento degli studenti più motivati Testo di riferimento: Abbagnano-Fornero, Nuovo protagonisti e testi della filosofia, Paravia editore Il docente: F. Gandini ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGRAMMA DI LETTERATURA INGLESE DELLA CLASSE QUINTA E (CORSO BILINGUE) DOCENTE : ARMIATO ALESSANDRA Documento del Consiglio di Classe 5 E 32 TESTO ADOTTATO: Spiazzi Tavella “Only Connect” di Zanichelli – volumi 2-3(vecchia edizione in tre volumi) oppure volumi 1-2 (nuova edizione in due volumi). +2 raccolte di racconti in versione originale: AA.VV. “Escape” ed.Lang AA.VV. “Of Men and Animals” ed Lang N.B. Le pagine indicate tra parentesi sono riferite alla Blue Edition di Only Connect in due volumi, che ho lasciato a disposizione del commissario esterno. ARGOMENTI – AUTORI E TESTI : -THE EARLY ROMANTIC AGE (volume 1): Historical background: Revolutions and Industrialization (Key points on page D3) Industrial Society (D8)– Emotion versus Reason(D11)William Blake : life and works (D35-36-37) La teoria dei “complementary opposites”in “Songs of Innocence” e “Songs of Experience” lettura dei testi poetici “London”(D40-41),“The Lamb”(D42),“The Tyger”(D43-44) con analisi testuale(seguendo gli esercizi strutturali proposti dal libro) _THE ROMANTIC AGE (volume 1): The Egotistical Sublime (D14-15)– Reality and Vision(D17-18) “The Lyrical Ballads”and the “Preface”or manifesto of English Romanticism (main ideas) William Wordsworth : life and works (D 45-D46) lettura del testo poetico “Daffodils”con analisi testuale (D50-51) Samuel Taylor Coleridge “The Rime of the Ancient Mariner” (D56) Lettura dei brani“The Killing of the Albatross”(from part I-D57-58-59-60) “A sadder and wiser Man” (from part 7-D65) Entrambi gli estratti sono stati letti,tradotti e commentati tramite analisi, anche stilistica, del testo poetico. Gli alunni hanno letto il riassunto delle altre parti del poemetto. -THE VICTORIAN AGE (volume 2): The historical and social context (key points on page E3): The early Victorian Age (E4-5)- The later years of Queen Victoria’s reign (E6-7) The Victorian compromise (E13-14-15) The Victorian Novel (E16-17) – Types of Novels (E18-19) Aestheticism and Decadence (E25-26) Charles Dickens: life and works (E29-30) “Oliver Twist” (E31) con visione del film e lettura del brano antologico “Oliver wants some more”(E32-33) Emily Bronte : life and works (E39-40-41) “Wuthering Heights” con visione del film e lettura del brano antologico “Catherine's Resolution”(E44-45-46-47-48) Oscar Wilde: life and works (E65-66) Lettura e commento di “The Preface to The Picture of Dorian Gray”as the “manifesto” of the Aesthetic Movement in England. Documento del Consiglio di Classe 5 E 33 “The Picture of Dorian Gray” (E67) con visione del film e lettura del brano antologico: “Dorian's Hedonism” (E70-71-72) La vita di Oscar Wilde attraverso il film WILDE (in lingua originale,come gli altri films) _ THE MODERN AGE: Historical and social context: key points (F3) The Age of Anxiety (F14)– Modernism (F17) The Modern Novel (F22-23) – The Interior Monologue (F24) The War Poets (introduzione a pagina F37) Wilfred Owen : life and works (F38) “Dulce et Decorum Est”(F41-42) con traduzione e analisi del testo. James Joyce : life and works (F85-86) “Dubliners” (F87-88) con lettura del racconto breve “Eveline”in versione integrale (F89-9091-92) D:H:Lawrence : life and works (F66-67) lettura del racconto “The Fox”in versione integrale (sul libro “Escape”, ed.Lang,acquistato a parte) George Orwell: life and works (F109-110-111) “ Nineteen-Eighty-Four”(F115-116) con visione del film e lettura del brano antologico “Newspeak”(F117-118-119-120) _THE PRESENT AGE: The Historical and social context (key points on page G3) Post-War Drama:The Theatre of the Absurd (only)-(G24) Samuel Beckett : life and works (G65) “Waiting for Godot”(G66-67) con lettura del brano antologico”We’ll come back Tomorrow”(G68-69-70) e visionespettacolo teatrale in italiano. LAVORI DI GRUPPO: Inoltre ciascun studente facente parte di un gruppo di lavoro ha autonomamente letto,tradotto e svolto gli esercizi di analisi strutturale di uno dei racconti modernisti nel testo: “Of Men and Animals”-Six Modernist Short Stories: Katherine Mansfield “Mr. And Mrs.Dove” Ernest Hemingway “Cat in the Rain” Virginia Woolf “Lappin and Lapinova” Doris Lessing “Sunrise in the Veld” Rasipuram Krishnaswami Narayan “Naga” Nadine Gordimer “The Ultimate Safari” La docente Alessandra Armiato Documento del Consiglio di Classe 5 E 34 a. s. 2013/2014 Classe V E Lingua e Letteratura Francese Programma generale LE XIX SIECLE: INTRODUCTION HISTORIQUE, SOCIALE ET LITTERAIRE Entre deux siècles: le préromantisme, l'origine du mot "romantique" Madame de Stael Francois René de Chateaubriand Les thèmes romantiques: la découverte du moi , le mal du siècle , l'autobiographie , la nature , l'exotisme , l'influence de la poésie anglaise , l'amour, le temps, le souvenir, la fonction du poète, l'Italie, le mythe de Napoléon. LA POESIE ROMANTIQUE: Alphonse de Lamartine Victor Hugo Alfred de Vigny La bataille théatrale pour l'affirmation du romantisme LA REACTION FORMALISTE AU ROMANTISME « l'Art pour l'art » et Theophile Gautier «L 'Art » LA POESIE DE LA DEUX1EME PARTIE DU SIECLE : La modemité poétique: Charles Baudelaire Les Fleurs du mal Les Petits Poèmes en prose LA DOUBLE POSTERITE BAUDELAIRIENNE, Décadence et Symbolisme, les poètes maudits: Paul Verlaine, Arthur Rimbaud Documento del Consiglio di Classe 5 E 35 LE ROMAN AU XIX SIECLE: l'héritage du siècle des Lumières (Rousseau), les débuts du roman, le roman historique, le roman d'intrigue sentimentale, le roman autobiographique, le roman social, le roman populaire, le genre fantastique, l'influence du roman anglais et de Walter Scott , le réalisme, le naturalisme. Henri Beyle — Stendhal en particulier: Le Rouge et le Noir Honoré de Balzac en particulier: Le Père Goriot Gustave Flaubert en particulier: Madame Bovary Emile Zola Les Rougon - Macquart LE XX SIECLE : INTRODUCTION HISTORIQUE, SOCIALE ET LITTERAIRE (aperçu général) La poésie du début du siècle: Guillaume Apollinaire Choix de poèmes de la Deuxième Guerre Mondiale: Eluard, Vian. Approche à l'oeuvre de Marcel Proust A la Recherche du Temps Perdu Albert Camus et l'existentialisme; l'absurde et, en particulier: La Peste Le Nouveau Théatre: Eugène Ionesco, en particulier: La Cantatrice Chauve et La Lecon Le Nouveau roman Voix modernes: Queneau, Pennac, Le Clézio Vision du film La Bataille d'Alger de Gillo Pontecorvo. Libro di testo : BONINI G.F. - JAMET M.C., ECRITURES, vol.2, Valmartina. PROGRAMMA DI MATEMATICA classe 5E TEMA A: LIMITI E CONTINUITA' Documento del Consiglio di Classe 5 E 36 Introduzione all'analisi matematica L'insieme R. Funzioni reali a variabile reale: dominio e segno della funzione Funzioni reali a variabile reale: proprietà. Funzioni reali a variabile reale: trasformazioni geometriche e grafici. Studio dei grafici deducibili: y=log(f(x)), y=1/f(x),y=ef(x), y=f2(x) Concetto di limite Definizioni di intervallo, intorno, punto di accumulazione e punto isolato. Definizione topologica e metrica di limite finito o infinito per una funzione in un punto (finito o infinito). Teoremi sui limiti (unicità*, confronto e permanenza del segno). Algebra dei limiti e calcolo delle forme di indeterminazione (somma, prodotto, quoziente, esponenziale). Limiti notevoli . Infinitesimi e infiniti. Asintoti orizzontali, verticali e obliqui di una funzione. Concetto di continuità di una funzione in un punto e in un intervallo. Definizione. Classificazione dei punti di discontinuità. Estremo inferiore e superiore di un insieme. Teoremi sulle funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato.(Zeri, Weierstrass e Darboux). TEMA B: CALCOLO DIFFERENZIALE La derivata Definizione di rapporto incrementale. Definizione di derivata in un punto e suo significato geometrico. La derivata prima come operatore. Calcolo della derivata delle funzioni elementari. La linearità dell’operatore derivata: derivata della somma e derivata del prodotto di una funzione per una costante. La derivata del prodotto e del quoziente di funzioni. La derivata della funzione composta e della funzione inversa. Rapporto tra derivabilità e continuità delle funzioni. Classificazione dei punti singolari di una curva: punti angolosi, cuspidi, punti a tangente verticale. Derivate successive e loro significato geometrico. La monotonia delle funzioni e la ricerca dei punti estremanti Il metodo della derivata seconda per lo studio degli estremanti. Teorema di de l’Hopital Calcolo dei limiti di alcune forme di indecisione. Lo studio globale di una funzione Ricerca di massimi e minimi relativi e assoluti di una funzione e la loro determinazione. Proprietà delle funzioni derivabili (teoremi di Rolle* e Lagrange* e loro conseguenze). Crescere e decrescere di una funzione in un intervallo. Concavità, convessità e punti di flesso. Documento del Consiglio di Classe 5 E 37 Studio completo dell’andamento di una funzione e suo grafico. Relazione fra il grafico di una curva e quello della sua derivata prima. TEMA C: CALCOLO INTEGRALE L'integrale indefinito L’integrazione come operatore inverso della derivazione. Ricerca delle primitive di una funzione. L’integrazione delle funzioni elementari, integrazione per sostituzione, integrazione per parti. L’integrazione delle funzioni razionali fratte. L'integrale definito Aree di figure a contorno curvilineo: definizione di integrale definito secondo Riemann. Teorema fondamentale del calcolo integrale; Legame tra funzione primitiva e area. Teorema della media integrale e suo significato geometrico. Calcolo delle aree e dei volumi dei solidi di rotazione. Libro di testo Bergamini Trifone Barozzi, Matematica.blu 2.0, vol 5, Zanichelli Laura Simone Anno scolastico 2013/2014 Classe Docente 5E Laura Simone Documento del Consiglio di Classe 5 E 38 PROGRAMMA DI FISICA Fenomeni elettrici Fenomeni elettrici e ipotesi per interpretarli. La legge della forza tra cariche elettriche: l’esperimento di Coulomb. Definizione operativa e formale del campo elettrico. Una rappresentazione qualitativa del campo elettrico mediante le linee di campo (o linee di forza). Il flusso del campo elettrico attraverso una superficie. Il teorema di Gauss. Campi elettrici: uniforme, radiale, generato da un filo uniformemente carico. Il lavoro compiuto dalle forze del campo elettrico. Il concetto di potenziale e la sua relazione con il campo elettrico. Circuitazione del campo elettrico e conservatività del campo elettrico. Campo elettrico e potenziale entro e fuori di un conduttore. Il campo elettrico nei pressi di un conduttore carico: il teorema di Coulomb. La capacità elettrica di un conduttore isolato e di un condensatore piano. Interazione carica – campo elettrostatico Il moto delle cariche in un campo elettrico e la differenza di potenziale. Il conduttore in equilibrio elettrostatico e la disposizione delle cariche. Definizione di: corrente, intensità di corrente, corrente continua in un conduttore. Condizioni per mantenere una corrente. Le leggi di Ohm. Fenomeni magnetici Effetti magnetici. I generatori del campo magnetico: magnete e corrente. L'esperienza di Oersted: un filo percorso da corrente genera un campo magnetico. L’esperienza di Ampere: un filo percorso da corrente risente della presenza di un campo magnetico. Forza cui è soggetto un filo percorso da corrente immerso in un campo magnetico uniforme e definizione dell’intensità del vettore induzione magnetica. Induzione magnetica di alcuni circuiti percorsi da corrente: filo rettilineo (legge di BiotSavart); spira circolare nel centro della spira; solenoide. Il flusso del campo magnetico attraverso una superficie chiusa e la forma delle linee di campo. La circuitazione del campo magnetico lungo una linea chiusa; il teorema della circuitazione di Ampere. Materiali diamagnetici, paramagnetici e ferromagnetici. Il ciclo di isteresi. La forza esercitata dal campo magnetico su una carica in moto: la forza di Lorentz. Il moto di una carica in un campo magnetico: possibili traiettorie in rapporto alle direzioni della velocità iniziale e del campo magnetico. Le caratteristiche della traiettoria circolare se la velocità è perpendicolare al campo magnetico. L’effetto Hall, il selettore di velocità e lo spettrometro di massa. Equivalenza magneti - correnti e correnti amperiane. Campi elettrici e magnetici variabili nel tempo Gli esperimenti di Faraday e il fenomeno di induzione elettromagnetica. Corrente indotta e variazione di flusso del vettore induzione magnetica: le leggi di Faraday e di Lenz. Interpretazione della produzione della corrente indotta mediante la forza di Lorentz. Il campo elettrico indotto e confronto col campo elettrostatico. Revisione del teorema della circuitazione di Ampere: Maxwell e la corrente di spostamento. Le equazioni di Maxwell. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche. La velocità di propagazione delle onde elettromagnetiche. La struttura microscopica della materia .Il modello di atomo di Thomson. Esperienze di urti tra particelle e lamine metalliche: crisi e superamento del modello di Thomson con il modello di Rutherford. L’esperienza storica di Millikan e la carica dell’elettrone. L’esperienza storica di Thomson e la determinazione sperimentale del valore e/m . Libro di testo Documento del Consiglio di Classe 5 E U. Amaldi, La fisica di Amaldi, vol 3. Zanichelli 39 Laura Simone PROGRAMMA DI SCIENZE ASTRONOMIA Documento del Consiglio di Classe 5 E 40 classe 5°E a.s. 2013/14 Osservare il cielo : storia dell’astronomia, la posizione della Terra nell’Universo, la sfera Celeste, gli elementi di riferimento, coordinate astronomiche,radiazioni elettromagnetiche e caratteristiche della luce, la spettroscopia , i corpi neri e le leggi di Wien e Stefan-Boltzman, spettri di emissione e di assorbimento. Le distanze nell’universo : unità astronomica, anno-luce, parsec. Luminosità delle stelle, magnitudine, colore e temperatura, classi spettrali, effetto Doppler, massa e volume delle stelle, diagramma H-R, evoluzione stellare. Le galassie e l’universo. Il sistema solare: origine ,struttura del sole le leggi di Keplero. Legge di Newton, i pianeti e gli altri corpi del sistema solare. Le caratteristiche del pianeta Terra: forma e dimensioni della Terra, il reticolato geografico, coordinate terrestri. Moto di rotazione, caratteristiche, prove e conseguenze. Il moto di rivoluzione : durata, prove e conseguenze: stagioni, equinozi e solstizi, zone astronomiche Moti secondari, variazioni dell’orbita e della sua eccentricità. L’analemma. Misura del tempo, la durata del giorno, fusi orari, anno civile e calendario. La Luna: caratteristiche fisiche, moti della Luna e loro conseguenze, fasi lunari. Origine ed evoluzione della luna. Le eclissi: di Sole e di Luna, totali anulari e parziali . GEOLOGIA I materiali della litosfera: i minerali , caratteristiche, composizione chimica, strutture cristalline, polimorfismo ed isomorfismo proprietà fisiche ed organolettiche, classificazione, i silicati e la loro classificazione, genesi dei minerali. Le rocce : definizione, processi di formazione, classificazione. Rocce magmatiche : genesi, classificazione, composizione mineralogica, struttura cristallina, genesi dei magmi, magma primario e secondario. Cristallizzazione frazionata e serie di Bowen . Rocce sedimentarie e metamorfiche : cenni di formazione. Ciclo litogenetico. I fenomeni vulcanici: classificazione dei corpi magmatici intrusivi, definizione di vulcano, prodotti dell’attività vulcanica, forme degli edifici vulcanici, modalità di eruzione, pericolo e rischio vulcanico, la geografia dei vulcani, il vulcanesimo secondario. I fenomeni sismici : definizione di sisma, cause dei sismi, distribuzione geografica dei sismi, teoria del ritorno elastico, onde sismiche, sismogrammi, determinazione della posizione dell’epicentro, intensità e magnitudo , previsione e prevenzione dei sismi, sismicità in Italia. Struttura interna della terra : densità della terra, ricerca geofisica, superfici di discontinuità, crosta-mantello-nucleo, caratteristiche strutturali e dinamiche, geoterma, calore interno della terra, campo magnetico terrestre, magnetizzazione delle rocce. Documento del Consiglio di Classe 5 E 41 Teoria della deriva dei continenti, teoria dell’espansione dei fondali oceanici, moti convettivi dell’astenosfera, paleomagnetismo e teoria della tettonica a zolle : margini divergenti, convergenti e conservativi , strutture geologiche e fenomeni dinamici che derivano dal moto relativo tra le placche. Libro di testo : C. Pignocchino Feyles – I. Neviani “Geografia generale : la terra nell’universo” S.E.I. editrice Prof.ssa Giovanna Coggiola Pittoni Anno Scolastico 2013/2014 Programma di Storia dell’arte Macro argomenti Prof. Eugenio Grosso Classe 5 sezione E Documento del Consiglio di Classe 5 E 42 Il Barocco: caratteri storici e artistici: Caravaggio Il Neoclassicismo: caratteri storici e artistici: Canova, David, Il Romanticismo: caratteri storici e artistici: Delacroix,Hayez Il Realismo - caratteri storici e artistici: Courbet I macchiaioli - caratteri storici e artistici: Fattori L’epoca del ferro La fotografia L'impressionismo - caratteri storici e artistici: Manet, Monet, Degas, Renoir Neo impressionismo - caratteri storici e artistici: Serat Tra simbolismo ed espressionismo - caratteri storici e artistici: Van Gogh,Gauguin, Cezanne Futurismo: caratteri storici e artistici Presumibilmente saranno svolti, al 10 giugno i seguenti argomenti: Art Noveau - caratteri storici e artistici Cubismo: caratteri storici e artistici Libro di testo: Cricco G.- Di Teodoro Francesco P., Itinerario nell’arte. Dall’età dei lumi ai giorni nostri, versione verde, terza edizione, vol. 3, Zanichelli. Il Docente PROGRAMMA SCIENZE MOTORIE E PER LO SPORT A.S. 2013/2014 Documento del Consiglio di Classe 5 E CLASSE: 5^E 43 PREMESSA: Il lavoro di educazione fisica è svolto per classi e non più per squadre. Il programma è stato formulato per obiettivi didattici. Le tappe per il conseguimento di tali obiettivi sono state caratterizzate non solo da attività educative, ma anche ad indirizzo ricreativo e sportivo integrate ad iniziative di tipo extracurricolare. Al completamento di tali obbiettivi, si è svolto un programma di teoria OBIETTIVI - Potenziamento fisiologico - Rielaborazione degli schemi motori - Sviluppo della socialità e del senso civico - Conoscenza e pratica dell’attività sportiva - Informazioni fondamentali sulla tutela della salute e prevenzione degli infortuni - Cenni di anatomia e fisiologia in riferimento alla pratica sportiva ATTIVITA’ E MEZZI: - Mobilità articolare: tecniche di allungamento globale e segmentario - Velocità e destrezza - Potenziamento generale e specifico: programmi standardizzati e in circuito; calcolo del carico e verifica del rendimento; controllo della fatica e del recupero - Introduzione alla specialità dell’atletica leggera ( 80 m, salto in lungo, getto del peso, staffetta ) e preparazione alle gare studentesche - Giochi sportivi ( Pallavolo, basket, calcetto e pallamano ): conoscenza di regole e comportamenti; pratica dei fondamentali individuali e di squadra - Coordinazione generale attraverso esercizi individuali di gruppo USCITA DIDATTICA La classe, come uscita didattica sportiva è andata al Rider Park di Civenna nel mese di Ottobre 2013 . La giornata è stata divisa in due parti : la mattina arrampicata sugli alberi seguendo percorsi ben precisi e sotto le indicazioni degli istruttori della federazione. Il pomeriggio percorsi di orientiring a gruppi. TEORIA: Alimentazione Percezione Corpo : lateralità ; linguaggio del corpo ; postura ; equilibrio ; Documento del Consiglio di Classe 5 E 44 camminata e corsa. Allungamento muscolare Apparato Locomotore ( Ossa, Muscoli e articolazioni) Apparato respiratorio Apparato Cardio-Circolatorio Traumatologia e primo soccorso Regole di Pallavolo, Pallacanestro Il Docente Daniela Spampinato anno 2013-2014 PROGRAMMA di RELIGIONE SVOLTO nella classe 5E prof. don Giuseppe Mazzucchelli Argomento di attualità: Carteggio Scalfari- Papa Francesco Documento del Consiglio di Classe 5 E 45 Introduzione al tema della Rivelazione l'ipotesi della rivelazione e la non contraddittorietà con le esigenze della ragione le condizione di verificabilità della rivelazione l'esempio islamico Sintesi della Rivelazione ebraico-cristiana La rivelazione come STORIA L’inizio (un fatto, normale ed eccezionale, che prende sul serio il desiderio e lo approfondisce, che invita ad un seguito -promessa-: l’accadere della libertà) Il seguito (provocazione continua, certezza e crisi, il metodo è il contenuto: comunione) La Fine (la fine: il compimento della libertà personale - comunione) La storia della salvezza sintesi della teologia dell'Antico Testamento: l’esperienza di Alleanza, di monoteismo affettivo; (Giosuè 24) la schiavitù in Egitto l’esperienza di memoriale, la Pasqua (agnello, azzimi, primogenito, circoncisione); (Esodo 12) il cammino nel deserto (la teologia del "deserto") (Deuteronomio 30) l’esperienza di legge, il decalogo; (Esodo 19) la riflessione sulla legge, il monoteismo effettivo; l’Esilio, la distruzione del Tempio, i profeti (cenni Isaia, Ezechiele, Geremia, Osea ...) il Messianismo (il Secondo Tempio) Conclusione del corso: Gesù è il Cristianesimo Documento del Consiglio di Classe 5 E 46
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