PROGETTO CONTINUITA’ NIDOD’INFANZIA LAJATICO SCUOLA DELL’INFANZIA STATALE ORCIATICO GIUGNO 2014 MOTIVAZIONE QUEST’ANNO LE INSEGNANTI DEL NIDO DI LAJATICO E QUELLE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI ORCIATICO, HANNO DECISO DI PROPORRE UN PERCORSO DI CONTINUITA’ FRA I DUE ORDINI DI SCUOLA (ULTIMO ANNO DEI PICCOLI DEL NIDO E I BAMBINI DI TRE ANNI DELLA MATERNA)IN MODO DA CONSENTIRE UNO SCAMBIO PIU’ CONCRETO E REALE DELLE INFORMAZIONI SUI BAMBINI E FAVORIRE UN INSERIMENTO MIGLIORE DEI PICCOLI AL NUOVO AMBIENTE. OBIETTIVI PER I PICCOLI DEL NIDO: • FAR CONOSCERE LA NUOVA REALTA’ SCOLASTICA • PROPORRE ESPERIENZE CHE LI AIUTINO AD AFFRONTARE IL PASSAGGIO ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA • FAVORIRE L’ESTERNAZIONE DI ANSIE ED ASPETTATIVE LEGATE A QUEL MOMENTO • AIUTARLI A RIPERCORRERE L’ITINERARIO VISSUTO E A PORTARE CON SE RICORDI LEGATI AL PRPRIO VISSUTO • INCORAGGIARLI A VIVERE SERENAMENTE LE NUOVE PROPOSTE DIDATTICHE E LE DIVERSE SCANSIONI TEMPORALI • FAVORIRE LA CONDIVISIONE DI ESPERIENZE TRA I BAMBINI E LE NUOVE INSEGNANTI OBIETTIVI PER I BAMBINI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA: • CON OSCERE I NUOVI COMPAGNI • CONDIVIDERE CON LORO ESPERIENZE DIVERTENTI, COLLABORANDO CON ATTIVITA’ MANIPOLATIVE ED ESPRESSIVE, ALLA REALIZZAZIONE DI UN PRODOTTO COMUNE OBIETTIVI PER LE INSEGNANTI: • CAPACITA’DI COLLABORAZIONE TRA LE INSEGNANTI DEI DUE ORDINI DI SCUOLA • CONDIVISIONE DI OBIETTIVI E STRUMENTI PER OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE • VERIFICA DI ABILITA’ E COMPETENZE DEI BAMBINI • INDIVIDUAZIONE DI STRUMENTI E MODALITA’ PER IL PASSAGGIO DI INFORMAZIONI TRA LE DUE SCUOLE • CAPACITA’ DI CONFRONTO SU TEMATICHE COMUNI SOGGETTI COINVOLTI: • I BAMBINI DI 3 ANNI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA • I BAMBINI DI 30-36 MESI DEL NIDO • LE EDUCATRICI ALICE E MONIA • LE INSEGNANTI CINZIA, LAURA E CARLA TEMPI: DUE MATTINATE ALTERNANDO LA STRUTTURA OSPITANTE, INDICATIVAMENTE DALLE 9,40 ALLE 11,30 VERIFICA: NON SI PUO’ PARLARE DI UNA VERIFICA VERA E PROPRIA VISTO IL POCO TEMPO A DISPOSIZIONE RISPETTO AD UN PERCORSO CHE RICHIEDEREBBE MOLTI PIU’ INCONTRI…MA A SETTEMBRE I BAMBINI DEL N IDO POTRANNO RITROVARE, NEGLI ADDOBBI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA, IL CARTELLONE SULLA FILASTROCCA DEGLI “AMICI DEL MARE” CHE HANNO REALIZZATO IN OCCASIONE DI QUESTA ESPERIENZA DI CONTIN UITA’ CON I BAMBINI DELLA MATERNA E RICORDERANNO QUEL GIORNO IN CUI CON LE LORO TATE, HANN O REALIZZATO QUESTO PRODOTTO, TRACCIA EMOTIVAMENTE IMPORTANTE DEL LORO RECENTE PASSATO. 1° FASE CONTINUITA’ I BAMBINI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA VANNO A TROVARE I PICCOLI DELL’ASILO NIDO. I bambini della scuola dell’infanzia, dopo una prima conoscenza dei piccoli del nido attraverso la battuta sillabica del nome guidata dalle insegnanti e dalle educatrici, condividono insieme il momento della colazione . GNAM GNAM CHE BUONA LA SCHIACCIATA Dopo aver cantato alcune canzoncine per favorire la socializzazione, tata Alice legge ai bambini, con l’ausilio d’immagini tratte da un libro realizzato dai piccoli del nido durante tutto l’anno, la storia di un pesciolino rosso che incontra tanti amici nel mare…….. Si decide quindi di effettuare con tutti i bambini un gioco psico-motorio: i bambini devono ascoltare dei suoni e riprodurre il relativo movimento ,associato appunto ad alcuni animali presenti nella storia precedentemente letta… Ecco quindi i gamberi che camminano all’indietro…. Le grandi balene……. Le sirene che si rotolano nel mare……. Al termine del gioco psicomotorio, i bambini vengono lasciati liberi di giocare nei vari angoli, presenti nel salone dell’accoglienza dell’asilo nido. Questa prima esperienza si conclude con il saluto dei bambini della scuola dell’infanzia verso le 11,30 per consentire alle educatrici di preparare i piccoli al pranzo. 2° FASE CONTINUITA’ I PICCOLI DELL’ASILO NIDO VANNO A TROVARE I BAMBINI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Questa volta sono i bambini del nido che si recano alla scuola dell’infanzia con il pulmino, accompagnati dalle educatrici. Al loro arrivo vengono accolti dalle insegnanti e dagli altri bambini presenti nel plesso. Dopo aver nuovamente cantato e condiviso dei momenti di socializzazione, tata Monja legge ai bambini la filastrocca riassuntiva della storia degli “amici del mare”. Si decide quindi di coinvolgere i bambini in due laboratori creativi: il primo gruppo si occupera’ di realizzare il fondale marino, utilizzando tecniche diverse(pennelli, rulli, mani) f1f1f1f1 Il secondo gruppo invece utilizzera’ le proprie mani e stencil, per realizzare soggetti marini, quali polpi, pesci, stelle marine e granchietti. I prodotti finali dei due gruppi serviranno per realizzare un cartellone riproducente la filastrocca del mare, che servira’ come traccia da ritrovare a settembre nella scuola dell’infanzia.
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