Articolo Stampa - Vobarno Bocce

GARA LUI E LEI 2014
VOBARNO BOCCE
“7° memorial Gozza Costanza”
Aria di festività natalizie in Val Sabbia, ce ne accorgiamo, quando passando alla
porte di Vobarno luci accese presso il centro sportivo e parecchie auto parcheggiate
alle porte del bocciodromo comunale, segno evidente che è in corso la bella
manifestazione boccistica denominata “Lui e Lei”, gara organizzata annualmente
dalla società Vobarno Bocce che si ripete da dieci anni proprio verso la fine di
dicembre.
Gara a carattere promozionale voluta fortemente dal gruppo bocciofilo Vobarnese
per divulgare lo sport bocce, manifestazione denominata: “7° memorial Gozza
Costanza”, per ricordare la grande appassionata e praticante dello sport bocce e
componente del gruppo bocciofilo di Vobarno, priorità di questa iniziativa è quella di
formare una coppia mista di cui un solo componente poteva essere tesserato alla
federazione Italiana Bocce (F.I.B.)
Otto i gironi, pari a 48 formazioni, che si sono presentati al nastro di partenza per
poter ambire al primo gradino del podio, il gioco si svolgeva con il sistema delle
terzine ovvero con il doppio confronto all’italiana nell’ambito della terzina, la
manifestazione ha avuto un grande successo, infatti, per tutte le cinque serate il
bocciodromo di Vobarno si è riempito per ospitare sia i simpatizzanti che i curiosi.
Grande la soddisfazione del presidente della Vobarno Bocce signor Attilio Bertelli
e di tutto il suo staff direttivo, che si ha visto così ripagare degli sforzi effettuati per
mettere in scena una manifestazione così singolare.
Buono è stato il valore sportivo visto nelle corsie di gioco e per onor di cronaca,
va riconosciuta una notevole volontà agonistica da parte di tutti i partecipanti, di fatti
sin dalle prime giocate il valore in campo è stato molto equilibrato, ma come si sa
uno solo può vincere e per gli altri rimane almeno la soddisfazione di aver partecipato
ad una bella manifestazione.
Nella prima semifinale in campo scendevano le coppie formate da Marini Michele
in coppia con Cattaneo Maura della società organizzatrice, contrapposti a Leonini
Walter in coppia con Cicconi Valentina, una partita questa che ha visto la formazione
Leonini-Cicconi con giocate di eccellenza, da parte della Cicconi, portarsi fino al
10/4, ma poi allentando la presa consentiva alla formazione dei Marini-Cattaneo di
portarsi sul 11/9 e questo continuo alternarsi di giocate perfette, non permetteva al
folto pubblico assiepato attorno alle corsie di gioco di fare pronostici fino alla fine.
d eccoci alla giocata finale, con un alterco tra Leonini e la Cicconi, discussione
tecnica sulla giocata da fare, la Cicconi cedendo alle insistenti pressioni del Leonini
giocava l’ultima boccia a disposizione a fondo campo, per non permettere agli
avversari un tiro sul pallino che avrebbe consentito loro di portarsi a casa tre punti e
la partita, a questo punto il Marini visionando il gioco da vicino decide di effettuare
l’accosto sul pallino, l’ottima giocata permette di muovere quel tanto il pallino da
fare i tre punti necessari per vincere la partita e accedere alla finale di gara.
Nell’altra semifinale in campo la formazione Leonini Simone con Leali Adriana
contrapposti a Spranzi Sergio in coppia con Di Monte Adriana, (già vincitori
dell’edizione 2013), ad aver la meglio in questa partita erano Spranzi-Di Monte, dove
la perfetta forma dello Spranzi, metteva in difficoltà il campione Italiano 2013
Leonini poco aiutato nelle giocate di accosto dalla Leali, dovendo cosi sventolare
bandiera bianca, partita conclusasi sul punteggio di 12/1.
In finale a contendersi il primo posto erano dunque Spranzi-Di Monte che
incontravano Marini-Cattaneo, una partita questa che ha visto entrambe le formazioni
darsi parecchio filo da torcere, infatti il continuo altalenarsi alla posizione di
comando non permetteva al folto pubblico assiepato attorno alle corsie di gioco di
fare pronostici fino alla fine.
Se da una parte il duo di Rezzato si conquistava qualche punto, ecco subito pronta
la risposta della coppia di Vobarno che non ci stava a fare brutta figura, come capita
sovente in partite del genere, oltre alla bravura deve entrare in gioco quel pizzico di
fortuna che non guasta mai, ma in questa occasione, sicuramente si da merito alla
coppia Spranzi-Di Monte di non aver mai mollato la presa conquistandosi per la
seconda volta consecutiva l’ambito premio finale con il punteggio di 12/8.
Molto gradita la presenza della figlia della signora Costanza, Alessandra, come
pure del fratello di Costanza Pier Franco (uno dei migliori portieri della Falck
Vobarno degli anni 50/60) che hanno voluto ricordare in grande stile la loro mamma
e sorella, grande appassionata dello sport delle bocce.
A tutti gli atleti partecipanti comunque va un plauso per aver aderito a questa
iniziativa, che voleva promuovere il gioco delle bocce in un periodo come quello del
Natale, in cui tutti sono più propensi a socializzare, infatti la manifestazione ha avuto
quale priorità quella di far incontrare persone che non si vedevano addirittura da un
anno, dimostrando così che lo sport più antico del mondo non solo porta vinti e
vincitori, ma aggrega tante persone come se fosse un unica grande famiglia.