«Garantire pari opportunità agli studenti stranieri nella scelta dei percorsi scolastici» • Il progetto vuole promuovere le pari opportunità nei percorsi scolastici a favore degli alunni stranieri - riducendone il tasso di abbandono scolastico al termine della scuola secondaria di primo grado. • ha durata quadriennale; vuole offrire ai soggetti destinatari un percorso di orientamento e di rinforzo delle competenze linguistiche per lo studio negli ultimi due anni del primo ciclo di istruzione e nei primi due anni del secondo ciclo di istruzione. • I soggetti destinatari del Progetto sono alunni stranieri particolarmente meritevoli frequentanti la classe terza (seconda lo scorso anno, prima annualità del Progetto) della scuola secondaria di primo grado. Gli alunni aderenti al progetto sono 10 Cosa fanno? Si trovano settimanalmente per attività laboratoriali linguistiche e/o di potenziamento della lingua per lo studio con una docente specializzata la Dott.ssa Cima Daniela Sia i ragazzi che le famiglie, sono seguiti da un’orientatrice la Dott.ssa Silvia Carella per un accompagnamento alla scelta della scuola superiore. Progetto Telecom-Miur L’italiano per studenti stranieri neo-arrivati OBIETTIVI • Facilitare l’apprendimento della lingua italiana a studenti stranieri non-italofoni di recente immigrazione inseriti nelle classi terze , in particolare quelli provenienti da sistemi linguistici non latini; • Facilitare attraverso l’insegnamento intensivo della lingua la preparazione all’esame di stato; • Fornire elementi di orientamento agli studenti e alle loro famiglie riguardo la scelta del successivo percorso scolastico Gli alunni aderenti sono circa 15 • Prima fase: La lingua per comunicare • Accoglienza e facilitazione linguistica in contesti ludici e di linguaggi non verbali: musica, sport, arte, danza . • Incontri con la famiglia dello studente e gli insegnati di classe • I tempi richiesti dall’apprendimento dell’italiano per la comunicazione . • Seconda fase: Verso la lingua dello studio • Continua la fase di apprendimento della lingua per comunicare e si inizia l’apprendimento dei contenuti disciplinari comuni, a partire dalle discipline a minor carattere “verbale”. • Terza fase . La lingua dello studio e l’orientamento • Lo studente segue il curricolo comune ai pari e viene sostenuto attraverso forme di facilitazione didattica e linguistica e iniziative di aiuto allo studio con particolare attenzione alla preparazione dell’esame finale e l’orientamento alla scelta del successivo percorso di studio. I docenti • Prof. Novellino Quirino • Prof. Di Nanna Daniele • Prof. Grazioli Luca OBIETTIVI ULTIMI • Miglioramento della capacità da parte dello studente di utilizzare la lingua per la comunicazione; • Miglioramento della capacità di utilizzare la lingua per lo studio; • Aumento della consapevolezza sui propri interessi e capacità di studio al fine di partecipare alla scelta del successivo percorso di studi nelle scuole secondarie di secondo grado. I NOSTRI SUCCESSI VERRANNO PRESENTATI AL «Sottodiciotto film festival» di Torino, la rassegna cinematografica nazionale dedicata ai giovanissimi mese di dicembre «ANGEL FACE» La difficoltà di trovare se stessi e di esprimersi durante l’adolescenza; il rapporto critico con gli adulti spesso non sufficientemente attenti al progetto di crescita dei ragazzi. METISSAKANA Occasione d’incontro di differenti culture presenti nella nostra provincia, di dialogo e di confronto tra gli universi simbolici delle culture d’origine. Progetto/Concorso «Testimoni dei diritti» L'importanza del riconoscimento dei diritti umani attraverso una riflessione sulla Dichiarazione universale approvata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948; si propone, in particolare, l’obiettivo di stimolare gli studenti a formulare ipotesi di concreta attuazione di uno o più principi in essa declinati. E poi? • La Nostra scuola riceverà la visita di una delegazione del Senato guidata da un Senatore o una Senatrice della Commissione Diritti umani per uno scambio diretto di opinioni, porre domande e ascoltare l'esperienza istituzionale di un/una parlamentare. • Il percorso formativo culminerà, infine, con una cerimonia di presentazione degli elaborati che avrà luogo a Palazzo Madama a fine marzo.