COSENTINO PAOLO I primi reati commessi da

COSENTINO PAOLO
I primi reati commessi da PAOLO COSENTINO risalgono agli anni ’70 e svariate sono le condanne. Dal
tentato furto, al furto aggravato, fino all’arresto per violazione della disciplina degli stupefacenti. Nel 1981 il
Questore di Genova lo diffidò, ma tale provvedimento non sortì alcun effetto, tanto che nel febbraio 1982
venne fermato per spaccio di stupefacenti e condannato a tre anni e sei mesi di reclusione. Dopo un
periodo di carcerazione, COSENTINO PAOLO venne rimesso in libertà e riprese immediatamente l’attività di
spaccio in “società”. Nel maggio del 1997 venne nuovamente tratto in arresto con l’accusa di associazione
finalizzata al traffico di stupefacenti, associazione nata nel novembre del 1995, che “gestiva” l’importazione
di parecchi chili di stupefacenti per volta, in concorso con alcuni appartenenti alla famiglia FLAMIA, tra cui
F.G., che risultano i capi della organizzazione in diretto contatto con i fornitori turchi. Da tale quadro
emerge un salto di qualità nella vita delinquenziale del Cosentino che da modesto spacciatore è riuscito ad
inserirsi in una vasta organizzazione dedita allo spaccio di stupefacenti, tale da configuralo come soggetto
qualificato dalla persistenza di una pericolosità sociale.
Fonte: Tribunale di Genova, n. procedimento R.M.P. n. 3/98