Clicca qui - Elena Fissore

Senato della Repubblica
Da:
A:
Dott.ssa Andrea Di Benedetto
Sen. Elena Fissore
Aula
Settimana:
12/05/2014 – 16/05/2014
Odg: Ddl n. 1470 - Decreto-legge n. 36, tossicodipendenze (Approvato dalla Camera dei deputati) (Scade il 20 maggio)
OGGETTO: Sintesi ddl 1470_d.l. 36/2014 disciplina stupefacenti e sostanze psicotrope
A.C. (prima lettura)
2215
A.S. (seconda lettura)
1470
D.L.
d.l. 36/2014
Titolo:
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 20 marzo 2014, n. 36, recante disposizioni
urgenti in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e
riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9
ottobre 1990, n. 309, nonché di impiego di medicinali meno onerosi da parte del Servizio sanitario
nazionale
Iniziativa
Pres. Consiglio Matteo Renzi , Ministro della salute Beatrice Lorenzin
Date:
emanazione:
20/03/2014
pubblicazione in G.U.:
21/03/2014
scadenza:
20/05/2014
Pareri previsti:
Assegnato alle commissioni riunite 2ª (Giustizia) e 12ª (Igiene e sanita') in sede referente il 2 maggio
2014. Annuncio nella seduta pom. n. 241 del 6 maggio 2014.
Pareri delle commissioni 1ª (Aff. costituzionali), 3ª (Aff. esteri), 5ª (Bilancio), 14ª (Unione europea),
Questioni regionali
Relatori
Relatore alle Commissioni riunite per la Commissione 2ª Sen. Carlo Giovanardi (NCD) (dato conto
della nomina il 6 maggio 2014) .
Relatore alle Commissioni riunite per la Commissione 12ª Sen. Amedeo Bianco (PD) (dato conto
della nomina il 6 maggio 2014) .
Relatore di maggioranza Sen. Carlo Giovanardi (NCD) nominato nella seduta pom. n. 7 dell'8 maggio
2014 .
Deliberata richiesta di autorizzazione alla relazione orale.
Relatore di maggioranza Sen. Amedeo Bianco (PD) nominato nella seduta pom. n. 7 dell'8 maggio
2014 .
Testo
http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/00763093.pdf
Emendamenti
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=ListEmendc&leg=17&id=00044365&stam
pa=si&toc=no
Dossier
http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/00763095.pdf
PREMESSA
Il decreto legge, approvato dalla Camera, è volto a fronteggiare la situazione venutasi a creare nell'ambito delle sostanze
stupefacenti e psicotrope a seguito della recente sentenza n. 32 del 2014 della Corte costituzionale che ha dichiarato
costituzionalmente illegittime alcune disposizioni contenute nella cosiddetta legge Fini-Giovanardi e, dall'altro, a
favorire la possibilità di utilizzare un farmaco per patologie diverse da quelle previste al momento della
commercializzazione (uso offlabel) se il farmaco stesso risulta economicamente più conveniente rispetto a un
medicinale regolarmente autorizzato, evitando così il ripetersi in Italia del caso "Avastin-Lucentis".
Redatto il 12/05/2014 09.50 – Ver. 1 – Fonti: nota ufficio legislativo gruppo PD
Pagina 1/2
__________________________________________________________________________________________________________
Contatti:
Dott.ssa Andrea Di Benedetto
Consulente legislativo e collaboratrice parlamentare
[email protected]
[email protected]
Cel. 340 3407830
SINTESI CONTENUTO
Articolo 1 (Modificazioni al TU di cui al DPR n. 309 del 9 ottobre 1990)
Ripristina la disciplina vigente alla data di pubblicazione della sentenza n. 32 del 2014 della Corte costituzionale,
apportando esclusivamente le modifiche necessarie per assicurare il corretto richiamo delle tabelle, con talune
integrazioni di coordinamento.
Vengono reintrodotte quattro tabelle, ridistribuendo tra esse le sostanze che, sulla base della legge n. 49 del 2006 (legge
Fini-Giovanardi), erano raggruppate nelle due tabelle annullate dalla sentenza della Corte costituzionale, in modo che
per ciascuna sostanza venga fatto salvo il regime sanzionatorio di cui alle disposizioni originarie del testo unico,
ripristinate dalla più volte richiamata sentenza. In una quinta tabella, denominata «tabella dei medicinali», sono stati
invece inseriti i medicinali a base di sostanze attive stupefacenti o psicotrope, incluse le sostanze attive ad uso
farmaceutico, di corrente impiego terapeutico ad uso umano o veterinario. Quest'ultima è articolata nelle sezioni A, B,
C, D e E – in relazione al decrescere del loro potenziale di abuso –, sostanzialmente coincidenti con le stesse sezioni
della tabella II della legge Fini-Giovanardi.
Articolo 2 (Efficacia degli atti amministrativi adottati ai sensi del DPR n. 309 del 9 ottobre 1990)
Detta una disposizione transitoria garantendo, a decorrere dalla data di entrata in vigore del medesimo decreto, la
continuazione degli effetti degli atti amministrativi adottati, ai sensi del Testo unico, fino alla data di pubblicazione (5
marzo 2014) della sentenza della Corte costituzionale n. 32 del 2014.
Articolo 3 (Disposizioni dirette a favorire l'impiego dei medicinali meno onerosi da parte del SSN)
Promuove e favorisce l'uso offlabel (impiego di farmaci già registrati ma usati in maniera non conforme per patologia,
popolazione o posologia a quanto previsto dalle indicazioni e dalle caratteristiche del prodotto autorizzato) di un
farmaco per una indicazione terapeutica diversa da quelle autorizzate al momento della sua commercializzazione. Si
stabilisce che, in caso di motivato interesse pubblico, l'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) può avviare le procedure
necessarie per la registrazione dell'indicazione terapeutica offlabel di un farmaco. Si prevede altresì che l'AIFA possa
procedere alla registrazione dell'indicazione terapeutica offlabel nei limiti della disponibilità del fondo, istituito presso la
stessa Agenzia, a valere sulla parte destinata alla ricerca sull'uso dei farmaci e in particolare sulle sperimentazioni
cliniche comparative tra farmaci rispetto ai valori terapeutici aggiunti.
Durante l'esame alla Camera, su cui è stata posta la fiducia sul testo approvato dalle Commissioni riunite Giustizia e
Affari sociali, sono state apportate modifiche al testo originario. Riassumendo:
la modifica dell'art. 73 del TU: si prevede un abbassamento delle pene previste per il c.d. piccolo spaccio; viene
consentito al giudice, in caso di condanna per un fatto di lieve entità, di applicare al tossicodipendente il lavoro di
pubblica utilità;
la modifica dell'art. 75 del TU: si prevede il ripristino delle sanzioni amministrative per l'uso personale di
sostanze stupefacenti; viene determinata una differenziazione tra uso personale di droghe leggere e droghe pesanti;
viene prevista una tipizzazione delle circostanze di cui tenere conto per l'accertamento dell'uso personale dello
stupefacente;
viene specificato che l'autorizzazione del Ministero della salute per la coltivazione, la produzione, l'impiego,
l'importazione, l'esportazione, la ricezione per transito, il commercio a qualsiasi titolo o la detenzione per il commercio
di sostanze stupefacenti o psicotrope non può essere rilasciata ai soggetti (persone fisiche o legali rappresentanti di enti)
che abbiano avuto condanne o sanzioni e, in tali ipotesi, le autorizzazioni già rilasciate sono immediatamente revocate;
viene escluso dal divieto di coltivazione la canapa coltivata esclusivamente per la produzione di fibre o per altri
usi industriali, consentiti dalla normativa dell’Unione europea;
dispone che i medici chirurghi, su richiesta dei pazienti, in corso di trattamento terapeutico con medicinali
stupefacenti o psicotropi, che si rechino all’estero, provvedano alla redazione della certificazione di possesso dei
medicinali stupefacenti o psicotropi, compresi nella tabella dei medicinali da presentare all’autorità doganale all’uscita
dal territorio nazionale, individuati con decreto del Ministero della salute;
viene previsto che, ogni qual volta sia presente un farmaco di utilizzo off label che abbia, sostanzialmente,
comprovate indicazioni di appropriatezza e indicazioni di economicità, quand'anche fosse presente un farmaco on label
con le stesse indicazioni, l'Aifa può decidere di introdurlo all'interno dell'elenco dei farmaci che sono prescrivibili a
carico del Servizio sanitario nazionale.
Redatto il 12/05/2014 09.50 – Ver. 1 – Fonti: nota ufficio legislativo gruppo PD
Pagina 2/2
__________________________________________________________________________________________________________
Contatti:
Dott.ssa Andrea Di Benedetto
Consulente legislativo e collaboratrice parlamentare
[email protected]
[email protected]
Cel. 340 3407830