UNA CURA HALLI: ORIGINI ANTICHIdi MARIO PAPPAGALLO I 1 primo studio | clinico concepito I secondo le regole della medicina moderna risale a metà del '700 e riguarda proprio il limone. James Lind, medico di Edimburgo a bordo di una nave della regina di Inghilterra, si trovò a combattere con lo scorbuto (carenza di vitamine) dei marinai. Ld ebbe l'idea di sperimentare varie soluzioni confrontandole in contemporanea. La scelta risolutiva fu il succo di limone. CONTINUA A PAGINA 7 La storia II medico della regina d'Inghilterra lo usò per combattere lo scorbuto. Nell'antico Egitto era un antidoto contro i veleni 1 1 T T H "ll'l '/~\ #~*~1 "ÌT^O *~l T"l/""* l ì £~k i V t ' W f ' ì (~* t~\ 1 T I l i l l ì k l i £Vt"~W"Ì 1 /^"t^Ol^ll O di MARIO PAPPAGALLO "SEGUEDÀILA'PRÌMA Ma per duecento anni non se ne fece più nulla. Non del limone per lo scorbuto, ma dei concetti di studio clinico moderno. Giuseppe Remuzzi, trapiantologo, nefrologo e «anima» del centro Daccò del Mario Negri di Bergamo, parte da molto lontano per accompagnare i partecipanti al convegno sulle virtù nascoste del limone. Virtù strettamente connesse alla prevenzione e alla terapia. Parte da Teofrasto, filosofo e scienziato greco, tocca Plinio e Dioscoride e i medici dell'antico Egitto che usavano il succo del frutto giallo come antidoto ai veleni mortali. E via via come anti tumorale, anti male della pietra (calcoli renali) fino ai giorni nostri. Ma c'è di più. Qualcosa che non è scritto nei libri di medicina o nei testi arrivati fino a noi dalla notte dei tempi. E che si può aggiungere a quanto raccontato da Remuzzi. Sono le cure tradizionali delle curandere, di quelle donne poi bollate come streghe a un certo punto del tardo Medioevo europeo (ne furono messe al rogo 17 milioni) e che in realtà erano i «medici condotti» dell'epoca. E ci sono i rimedi delle nonne, qualcuno derivato proprio dalla saggezza di quelle «streghe» tramandata oralmente. E il limone assume così i contorni di un vero e proprio armadietto farmaceutico casalingo. Ecco qualche esempio e qualchericetta.Succo di limone fresco per massaggiare i piedi stanchi, dopo un pediluvio di 10-15 minuti in acqua calda, o per curare il cosiddetto piede d'atleta («funghi» della pelle con desquamazioni e macerazioni tra le dita) strofinando direttamente nelle parti affette, ben asciutte, una fetta di limone appena tagliata. Effetti collaterali: un po' di bruciore. E andiamo avanti. Alito cattivo: 2 cucchiaini di succo fresco in 1 bicchiere di acqua. Cistite: 2 cucchiaini colmi di succo in un bicchiere di acqua per 3-4 volte al giorno. Rimedio che può essere associato ad altre cure. Calcoli renali: il magnesio e l'acido citrico presenti nel limone sono due elementi chiave per la prevenzione di calcoli renali, quelli composti prevalentemente da ossalato di calcio. È questo lo studio del Mario Negri. In passato, per una cura efficace, si consigliava di aggiungere sempre del succo a tutta l'acqua bevuta durante il giorno (1 cucchiaino colmo per bicchiere). Ferite sanguinanti: spremere il succo direttamente sulla ferita. 11 limone è un ottimo disinfettante e facilita la coagulazione. Anche in questo caso il bruciore è assicurato. Vesciche ai piedi: scaldare un limone (oggi nel forno a circa 84 gradi per 10 minuti), tagliarlo in due e applicarlo sulla vescica. Dopo averlo fasciato, tenetelo per un'ora. Bronchite (anche semplice tosse): mettere 2 cucchiaini di succo fresco di limone e mezzo cucchiaino di zenzero fresco grattugiato in una tazza di acqua ben calda. Mescolare e bere lentamente. E anche un mucolitico. Per laringite e raucedine, invece, ecco la ricetta per un colluttorio: sbattere per due minuti l'albume di un uovo, aggiungere un cucchiaino di succo di limone e uno di miele integrale. Mescolare bene e bere il tutto la mattina e la sera, gargarizzando per un po' prima di deglutire. Pratica da continuare fino a problema risolto. Da sfatare, poi, che il limone porti a stipsi. Anzi, veniva usato proprio per risolverla. Come? Succo di limone con acqua: stimola la digestione e risolve forme moderate di stitichezza. Prima di colazione, succo di mezzo limone in una loiZZu 0,1 3.CQIXS CHICLcL &/ «XÌClic disintossicante. Nel centro di Henri Chenot a Merano, acqua e limone senza limiti sono cardine della dieta detox. Unica avvertenza: se si soffre di infiammazioni gastroduodenali, sentire prima il parere di un medico. E ancora. Occhi irritati: una goccia di succo di limone in 30 grammi di acqua da usare come soluzione per lavaggi. Un'antica ricetta per combattere la febbre: mescolare 2-3 cucchiai di succo di limone, mezzo cucchiaino di olio di fegato di merluzzo e un po' di miele per correggere il sapore. Assumere un cucchiaino della miscela ai primi sintomi febbrili. Infine, l'emicrania (mal di testa): mezzo limone spremuto in una tazzina di caffè forte. Da ripetere più volte al giorno. «Curandere» Anche le «streghe» lo impiegavano per lenire piaghe e vesciche, Ha proprietà che lo rendono una vera medicina naturale Le ricette Un bicchiere d'acqua con un po' di succo bevuto la mattina diventa disintossicante E spremuto nel caffè guarisce il mai di testa
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