Gestione del colloquio di lavoro - toi tkey hil eu key competence in

SCHEDA PROGETTO DI RICERCA-AZIONE (SPERIMENTAZIONE IN AULA): Gestione del colloquio di lavoro
NOME E COGNOME DOCENTI: Walter Szabo e Paolo Vendola
SCUOLA/ENTE/ORGANIZZAZIONE: Labor Transfer – Camorino (CH)
SETTORE EDUCATIVO
MATERIE E TEMI
COMPETENZE CHIAVE
L'ESPERIENZA
VALORE AGGIUNTO PER
L'APPRENDIMENTO DELLA
COMPETENZA CHIAVE
Indicare il settore educativo:
Percorso TRIS (Tecnica Ricerca
Impiego e Sostegno)
Servizio che offre consulenza
individuale, formazione e assistenza
alla pratica nella ricerca di impiego.
BREVE DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ DI
INSEGNAMENTO:
“Il Colloquio di lavoro”
 6 – 8 partecipanti in aula
 Obiettivi di apprendimento:
- Basi teoriche sulla comunicazione,
i linguaggi della comunicazione
- La preparazione del colloquio di lavoro
- Gli elementi emozionali e la
motivazione durante il colloquio di
lavoro
- Le tecniche e gli aspetti di negoziazione
durante il colloquio di lavoro
 Durata dell’atelier formativo: 4 ore
 Progressione delle attività: visionare dei
filmati “interattivi” con la possibilità di
intervento da parte dell’utente.
 Risultati attesi e prodotti: permettere
all’utente di acquisire maggiore sicurezza
nella gestione della simulazione del
colloquio.
Qual è il valore aggiunto atteso
dell'uso della LIM/strumenti HIL?
- Formazione continua e
professionale, percorsi di
accompagnamento per persone in
transizione professionale
- Rilevamento delle competenze e
bilancio professionale
Materia/argomenti inerenti
l’accompagnamento (atelier
formativi):
- Analisi delle competenze
- Marketing personale
- Curriculum Vitae
- Networking: la rete personale
- Lettera di risposta annuncio
- Lettera di autocandidatura
- Colloquio di lavoro - simulazione
Persone coinvolte:
- Adulti in età lavorativa tra i 18 e i
65 anni
Livello scolastico:
- Obbligo assolto
- Attestati professionali
- Master
La LIM può migliorare il processo
cognitivo
in
un
pubblico
prevalentemente di adulti ed
eterogeneo dove vanno applicati
principi
andragogici.
L’introduzione
di
elementi
multimediali può rendere più
immediato e confrontabile con il
proprio vissuto ed esperienza
pratica grazie all’ausilio di
immagini, suoni che attivano tutti
gli altri canali comunicativi. Rende,
inoltre, il momento formativo, più
stimolante e più vicino alla pratica
professionale.
KEY-Competence:
Utenti:
 Competenza digitale
 Apprendere ad apprendere
 Competenze sociali e civiche
 Consapevolezza ed espressione
culturale
Formatori/coach:
 Competenza digitale
 Apprendere ad apprendere (uso
mappa concettuale/cooperative
learning)
 Competenze sociali e civiche
METODOLOGIA
Attualmente vi sono momenti teorici di lezione
frontale con l’ausilio del beamer e di una slide
PowerPoint sull’argomento. Sono alternati
attivazioni di gruppo e lavori individuali. Oltre
al beamer, in aula è utilizzato il flipchart e/o
lavagna e altri strumenti. In aula è presente
l’accesso a Internet.
L’introduzione della LIM (tra l’altro l’impianto è
già esistente) vuole essere un’ulteriore
strumento per la diversificazione della
metodologia didattica introducendo momenti
di
interazione
multimediale
attivando
l’apprendimento collaborativo. Peer tutoring.
Specificare:
 Cosa fa l'insegnante? Il formatore propone
spunti di riflessione con l’ausilio di filmati
“ad hoc”
 Cosa fanno gli studenti? Intervengono
nell’esplicitazione di quanto osservato nel
filmato interagendo in maniera proattiva
nel gruppo di lavoro.