PER LA DINAMO PRIMA VITTORIA IN EUROLEGA Eurolega: grandissimo finale del più bel Banco di Sardegna della stagione Dinamo finalmente europea Storica prima vittoria sullo Zalgiris Kaunas Logan (Banco di Sardegna) in entrata cerca di superare la marcatura di Milaknis [FOTOGLORIA CALVI] BANCO SASSARI 92 Nando Mura INVIATO SASSARI. Roba da raccontare ai nipotini, la prima vittoria della Dinamo in EuI B A N C O DI SARDEGNA: Logan 20, roLega: lo Zalgiris è stato Sosa 10, Sanders 10, Devecdii, Lawal spazzato via dalla più bella 25, Chessa, Dyson 9, B.Sacchetti, Dinamo dell'anno, una delVanuzzo, Brooks 16, Todic 2. AH: le più belle di sempre. PelM.Sacchetti. le d'oca al Serradimigni, I ZALGIRIS: Lekavicius 2, Guadaitis 7, che ora sogna una qualifiKariniauskas 5, Songaila 6, cazione al Top 16. Tra i Lipkevicius 5, Jankunas 10, Javtokas grandi del vecchio Conti4, Milaknis 14, Anderson 15, nente. Sassari in avvio si Ulanovas 12.AII: Krapikas. aggrappa alle spalle di un gigantesco Lawal: 8 dei pri- ZALGIRIS KAUNAS 8 0 mi 14 punti della Dinamo sono del pivot nigeriano. Ma Kaunas ha qualcosa in più: tira con le stesse percentuali nel colorato e dall'arco punendo tutti gli errori del Banco di Sardegna. A metà frazione il primo minibreak: 17-10. Quando scatta l'ultimo minuto lo Zalgiris va sul +10 che alla sirena diventa 26-17. Sassari è bella perché non ha paura: risponde colpo su colpo, ma ogni cinque col- pi uno lo salta e così lo Zalgiris mantiene il controllo del match (35-25 dopo 3'52"). Funziona la zonepress ordinata da Sacchetti: la Dinamo acquista fiducia e a metà frazione è a due sole lunghezze (35-32) grazie a un break di 8-0. Logan sbaglia la tripla del sorpasso: ma la Dinamo ha capito che può giocarsela. Soprattutto dopo il pareggio (numero di Logan) che fissa il 37-37 a -2'38". Il sorpasso lo scrive Sanders dalla lunetta: 38-37. Poi il coast to coast di Sosa: 4037. Grande Sassari: parzia- le di 15-4. All'intervallo lungo è ancora Sassari avanti: 42-41. Il secondo quarto ha avuto un solo padrone: 25-15 per il Banco di Sardegna. L'impatto con la seconda metà del match è anch'esso positivo: Sassari resta sulla linea di Kaunas (49-48 per la Dinamo al giro di boa). Ma la percentuale dalla lunetta è un disastro: solo 5/10. Infallibile invece lo Zalgiris: ma Sassari tiene botta e a l'25" è perfetta parità (5757). È ancora la difesa l'arma che consente alla Dinamo di resistere alla maggior forza d'urto dei baltici. Terza sirena sul 64-60 per Kaunas perché Sassari perde palla sulla rimessa a -2" e lo Zalgiris piazza una tripla che manda Sacchetti su tutte le furie. Però la Dinamo è lì: può giocarsela. Nonostante F8/19 dalla lunetta e il 3/13 da tre. Lawal è scatenato: sfonda quota venti punti con un fantastico alley-oop innescato da Sosa. A -7'16" la Dinamo risale da -4 a +3. Poi la schiacciata di Brooks a campo aperto dopo il recupero: 71-66. Dyson firma il 73-66. Ancora Lawal: 7566, che chiude un super- break di 15-2. La Dinamo prende in pugno la partita: la tripla di Brooks sul filo dei 24" fissa un incredibile 80-68 quando mancano 3'32". Impetuosa la reazione di Kaunas, grazie anche a un tecnico per flopping a Sanders: a -2'31" è 80-75. Non è finita. Ma Logan, ancora sul filo dei 24", mette la bomba dell'85-76 quando scatta l'ultimo minuto. E la schiacciatona di Lawal a -35" chiude il match: 8778. Il resto è standing ovation per una Dinamo finalmente europea. RIPRODUZIONE RISERVATA
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