M AR CO T AG L I AN I A R CH IT ET T O TRIBUNALE DI CIVITAVECCHIA Ufficio Esecuzioni immobiliari ESECUZIONE N. 294/2008 R.G.E. G.E.: Dott.ssa Paola Romana Lodolini Promossa da: Aspra Finance S.p.A. Contro: RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA Premessa Premesso che il Tribunale di Civitavecchia, sezione esecuzioni immobiliari, nella persona della Dott.ssa Paola Romana Lodolini ha nominato in data 01/08/2012 il sottoscritto Arch. Marco Tagliani, residente in Civitavecchia, Viale Europa 8, con studio in Via V. Annovazzi 15, iscritto all’albo degli Architetti della Provincia di Roma al n. 12705, come estimatore dei seguenti immobili: 1. Immobile, sito in Cerveteri, Via del Sasso n. 45, posto al piano terra distinto al Catasto Fabbricati al fg. 28 p.lla 1947 sub 507. 2. Immobile, sito in Cerveteri, Via del Sasso n. 45, posto al piano terra distinto al Catasto Fabbricati al fg. 28 p.lla 2168 sub 1. Il sottoscritto CTU ha svolto tutte le necessarie indagini presso i pubblici uffici, ed ha effettuato il sopralluogo sui luoghi oggetto di constatazione in data 16/10/2012 (vedi allegato 1), alle ore 10:30 alla presenza del sig. , che ha messo a disposizione l’immobile per le operazioni di misurazione e i rilievi fotografici. Il CTU ha potuto così redigere la seguente relazione di consulenza tecnica: 1 Via V. Annovazzi 15 - 00053 - Civitavecchia - Roma Tel-fax 0766/730312 Cell. 339/3690177 e-mail : [email protected] Quesito 1: verifichi, prima di ogni altra attività, la completezza della documentazione di cui all’art.567, 2° comma c.p.c. (estratto del catasto e certificati delle iscrizioni e trascrizioni relative all’immobile pignorato effettuate nei venti anni anteriori alla trascrizione del pignoramento, oppure certificato notarile attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari) segnalando immediatamente al giudice ed al creditore pignorante quelli mancanti o inidonei; Da accertamenti svolti presso la Conservatoria dei Registri immobiliari il CTU ha verificato la correttezza della documentazione ai sensi all’art.567, 2° comma c.p.c. predisponga, sulla base dei documenti in atti, l’elenco delle iscrizioni e delle trascrizioni pregiudizievoli (ipoteche, pignoramenti, sequestri, domande giudiziali, sentenze dichiarative di fallimento); Relativamente all’elenco delle iscrizioni e delle trascrizioni pregiudizievoli esse risultano essere le seguenti (vedi allegato 3): Trascrizioni: - Trascrizione del 22/12/2006 - Registro Particolare 8179 Registro Generale 14697 Pubblico Ufficiale Salaris Paolo Repertorio 17221/12962 del 04/12/2006 Atto tra vivi Compravendita - Trascrizione del 02/12/2008 - Registro Particolare 8409 Registro Generale 13936 Pubblico Ufficiale Tribunale di Civitavecchia Repertorio 3039 del 21/10/2008 Atto Esecutivo o Cautelare - Verbale Di Pignoramento Immobili Iscrizioni: - Iscrizione del 17/04/2008 - Registro Particolare 921 Registro Generale 4333 Pubblico Ufficiale Tribunale Civile Repertorio 3247/2008 del 11/03/2008 Ipoteca Giudiziale derivante da Decreto Ingiuntivo - Iscrizione del 09/08/2012 - Registro Particolare 979 Registro Generale 6880 Pubblico Ufficiale Tribunale di Roma Repertorio 25147/1 del 28/12/2011 Ipoteca Giudiziale derivante da Decreto Ingiuntivo acquisisca, ove non depositati, le mappe censuarie che egli ritenga indispensabili per la corretta identificazione del bene ed i certificati di destinazione urbanistica (solo per i terreni) di cui all’articolo 30 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, dando prova, in caso di mancato rilascio di detta documentazione da parte dell’Amministrazione competente, della relativa richiesta; acquisisca l’atto di provenienza ultraventennale (ove non risultante dalla documentazione in atti) Relativamente all’acquisizione delle mappe censuarie, gli immobili oggetto di stima sono regolarmente inseriti nelle mappe catastali (vedi allegato 5); al fine di consentire una migliore individuazione del fabbricato si è provveduto ad allegare stralcio di foto aerea della zona (vedi allegato 6). Quesito 2: descriva, previo necessario accesso, l’immobile pignorato indicando dettagliatamente: comune, località, via, numero civico, scala, piano, interno, caratteristiche interne ed esterne, superficie (calpestabile) in mq, confini e dati catastali attuali, eventuali pertinenze, accessori e millesimi di parti comuni (lavatoi, soffitte comuni, locali di sgombero, portineria, riscaldamento ecc.); 2 Procedura esecutiva n. 294/2008 Le unità immobiliari oggetto della stima peritale sono due costruzioni adiacenti ubicate nel Comune di Cerveteri in Via del Sasso n. 45, e nello specifico: - villa unifamiliare su un unico piano posta al piano terra composta da un ampio soggiorno a vista, cucina, tre camere da letto, due bagni, una cabina armadio (Foglio 28_Particella 1947_ Sub.507) - immobile al piano terra censito come appartamento, composto da due locali allo stato grezzo (Foglio 28_ Particella 2168_Sub.1) Agli immobili si accede attraverso un cancello metallico carrabile automatico che, da Via del Sasso, immette in una strada privata attraverso la quale si arriva al cancello di ingresso, anch’esso metallico e a doppia anta, del terreno ove sono ubicati gli immobili oggetto di stima. Nello specifico la villa risulta avere la seguente consistenza: (vedi allegato 8). P.LLA 1947 - SUB. 507 - SUPERFICIE RESIDENZIALE Ambienti sup. netta PIANO TERRA Ingresso mq 4,30 Soggiorno mq 28,45 Camera 1 mq 10,05 Loc. vestiario mq 7,25 Bagno 1 mq 3,42 Cucina mq 19,77 Disimpegno mq 4,16 Bagno 2 mq 3,80 Camera 2 mq 8,97 Camera 3 mq 10,24 TOTALE mq 100,41 SUPERFICIE NON RESIDENZIALE Loc. tecnico Portico Port. pergolato mq mq mq 4,45 21,80 39,95 La superficie netta residenziale dell’abitazione è pari a 100,41 mq cui corrisponde una superficie lorda di circa 127,75 mq. L’altezza interna dell’abitazione è pari a: 3,29 m (lungo la linea di colmo) e di 2,33m (lungo la linea di gronda). 3 Procedura esecutiva n. 294/2008 Mentre l’immobile più piccolo realizzato in legno ed adibito a magazzino si presenta ancora in fase di ultimazione lavori. L’altezza interna dell’abitazione è pari a: 2,97 m (lungo la linea di colmo) e di 2,45m (lungo la linea di gronda). P.LLA 2168 - SUB. 1 - SUPERFICIE RESIDENZIALE Ambienti sup. netta PIANO TERRA Soggiorno-Letto mq 45,05 Bagno mq 17,11 Caratteristiche esterne ed interne Esternamente gli immobili sono circondatati da un ampio giardino al quale si accede attraverso un cancello metallico a doppia anta, il vialetto di ingresso che conduce agli immobili è pavimentato in pietra ed è presente un’area per il parcheggio; il giardino che circonda gli immobili è ben curato è presenta numerose piante ornamentali e da frutta ed è delimitato da una recinzione in paletti di cemento con rete metallica a maglie romboidali. 1. Sub.507: La villa si presenta in ottime condizioni di manutenzione. L’edificio è una costruzione realizzata in muratura portante con copertura a spiovente con tegole portoghesi. Le facciate sono intonacate con colori tenui ed elementi di rifinitura in blocchi di tufo a faccia vista. L’immobile presenta un porticato esterno, un pergolato caratterizzato da pilastri in tufo e travi in legno e un locale tecnico con accesso dall’esterno. 2. Sub.1: L’immobile in questione è una costruzione realizzata in legno con tetto a doppia falda ricoperto da guaina impermeabilizzante, privo di tegole. Internamente 1. Sub.507: la villa presenta finiture di ottimo livello: pavimentazione in gres porcellanato 33x33; infissi interni in legno tamburato, portoncino blindato, infissi esterni in legno con vetro camera e grate metalliche di protezione. Le pareti interne sono intonacate e tinteggiate con colori pastello ed elementi di finitura in mattoni faccia vista. L’abitazione nel complesso si presenta in ottime condizioni e ha un buon livello di illuminazione. 2. Sub.1: L’immobile in questione, censito come abitazione, appare allo stato grezzo con pavimento in cemento e pareti in legno; esiste un'unica parete realizzata in muratura con blocchi in ceroblock non intonacati. Gli infissi sono tutti in legno, le finestre presentano vetro semplice. L’immobile nel complesso si presenta in mediocre stato di manutenzione. 4 Procedura esecutiva n. 294/2008 Dati catastali Le unità immobiliari oggetto di stima sono censite al Catasto Fabbricati del Comune di Cerveteri e più precisamente: - appartamento censito al foglio n. 28 p.lla 1947 sub. 507 consistenza 7,5 vani, rendita € 871,52; cat. A/2, classe 3, * Via Del Sasso n. 45; piano: T Intestato a : proprietà: 1/1 (in regime di separazione dei beni) - appartamento al foglio n. 28 p.lla 2168 sub. 1 cat. A/2, classe 2, consistenza 2,5 mq, rendita € 245.32; * Via Del Sasso n. 45; piano: T Intestato a : proprietà: 1/1 (in regime di separazione dei beni) *Nota: Il sottoscritto CTU ha preveduto all’aggiornamento toponomastico in quanto nei dati catastali l’indirizzo riportato risultava essere “Strada Provinciale Due Casette snc” invece di “Via Del Sasso n. 45”. Confini Gli immobili confinano con: p.lla 56, 58, 1943 del fg. 28 e Via del Sasso. Zona Gli immobili oggetto di stima sono ubicati nel comune di Cerveteri e precisamente in Via Del Sasso, Strada Provinciale 14a, che collega la città di Cerveteri con la località di Furbara. La zona dove sono ubicati gli immobili, detta “Zambra”, è un area agricola, oramai alquanto urbanizzata, la tipologia degli immobili presenti è prevalentemente A/7 caratterizzata da ville. Le condizioni economiche-sociali ed edilizie della zona possono considerarsi buone per la presenza di villini privati e per le condizioni di pregio ambientale e naturalistiche dell’area. Millesimi Non sono presenti millesimi. Quesito 3: accerti la conformità tra la descrizione attuale del bene (indirizzo, numero civico, piano, interno, dati catastali e confini) e quella contenuta nel pignoramento evidenziando, in caso di rilevata difformità: a) se i dati indicati in pignoramento non hanno mai identificato l’immobile e non consentono la sua univoca identificazione; b) se i dati indicati in pignoramento sono erronei ma consentono l’individuazione del bene; c) se i dati indicati nel pignoramento, pur non corrispondendo a quelli attuali, 5 Procedura esecutiva n. 294/2008 hanno in precedenza individuato l’immobile rappresentando, in questo caso, la storia catastale del compendio pignorato; I dati contenuti nel pignoramento risultano corretti. Quesito 4: proceda, ove necessario, ad eseguire le necessarie variazioni per l’aggiornamento del catasto provvedendo, in caso di difformità o mancanza di idonea planimetria del bene, alla sua correzione o redazione ed all’accatastamento delle unità immobiliari non regolarmente accatastate; Il sottoscritto CTU ha riscontrato che nella planimetria catastale l’immobile censito al foglio n. 28 p.lla 1947 sub. 507 viene riportato fedelmente così come risulta essere allo stato attuale, mentre l’immobile al foglio n. 28 p.lla 2168 sub. 1 presenta una diversa organizzazione della distribuzione spaziale. Il CTU, come indicato al quesito 6, ricorda tuttavia che entrambi gli immobili non risultano nella loro complessità essere in conformi alle autorizzazione edilizie rilasciate. Si è inoltre provveduto ad effettuare presso l’Agenzia del Territorio variazione catastale con prot. n. RM1159679 del 6/12/2012, al fine di riportare l’esatto indirizzo del bene (vedi allegato n. 4). Quesito 5: indichi l’utilizzazione prevista dallo strumento urbanistico comunale; La zona in cui insiste il bene in oggetto ricade secondo il PRG vigente in area di Piano Particolareggiato del Sasso - zona E3; si riscontra quindi la conformità delle destinazioni d’uso attuale. Quesito 6: indichi la conformità o meno della costruzione alle autorizzazioni o concessioni amministrative e l’esistenza o meno di dichiarazione di agibilità. In caso di costruzione realizzata o modificata in violazione della normativa urbanistico – edilizia, descriva dettagliatamente la tipologia degli abusi riscontrati e dica se l’illecito sia stato sanato o sia sanabile in base combinato disposto dagli artt. 46, comma 5°, del D.P.R. 6 giugno 2001, n.380 e 40, comma 6° della L.28 febbraio 1985, n.47; Conformità edilizia L’abitazione distinta con p.lla 1947 sub. 507, è stata realizzata con una Concessione Edilizia n.160 del 1992 rilasciata dal Comune di Cerveteri, nello specifico il progetto prevedeva la realizzazione di una struttura in legno con destinazione d’uso magazzino agricolo. Successivamente con la Concessione Edilizia n. 83 del 20 aprile del 2001, rilasciata dal medesimo comune, l’immobile ha subito una ristrutturazione edilizia convertendo la struttura in muratura. In seguito, in riferimento alla Legge 326/2003 vengono presentate due richieste di concessione in sanatoria, rispettivamente: dal Sig. con prot.llo urb. 45060 del 09/12/04, con la quale si chiedeva il cambio di destinazione d’uso, da magazzino agricolo ad abitazione e l’ampliamento dell’immobile in questione; dalla Sig.ra prot.llo urb. 45058 del 09/12/04, con la quale si richiedeva l’autorizzazione per la realizzazione del secondo manufatto realizzato con struttura in legno (p.lla 2168 sub.1) . Ad oggi le concessioni non sono state rilasciate in quanto in tale area è possibile effettuare solo cambi di destinazione d’uso. Infatti il lotto in questione è sottoposto ai seguenti vincoli: Z.P.S. e P.A.I. Art.19 e Fascia “A” . 6 Procedura esecutiva n. 294/2008 Da quanto emerso solo una parte dell’immobile adibito ad abitazione (p.lla 1947 sub. 507) può essere sanata (vedi allegato 8). Agibilità Non è presente certificato di abitabilità. Quesito 7: dica se è possibile vendere i beni pignorati in uno o più lotti; provveda, in quest’ultimo caso, alla loro formazione procedendo (solo previa autorizzazione del Giudice dell’esecuzione) all’identificazione dei nuovi confini ed alla redazione del frazionamento; alleghi, in questo caso, alla relazione estimativa i tipi debitamente approvati dall’Ufficio Tecnico Erariale; Il bene in questione costituisce unico lotto d’asta. Quesito 8: dica, se l’immobile è pignorato solo pro quota, se esso sia divisibile in natura e, proceda, in questo caso, alla formazione dei singoli lotti (procedendo ove necessario all’identificazione dei nuovi confini ed alla redazione del frazionamento allegando alla relazione estimativa i tipi debitamente approvati dall’Ufficio Tecnico Erariale) indicando il valore di ciascuno di essi e tenendo conto delle quote dei singoli comproprietari e prevedendo gli eventuali conguagli in denaro; proceda, in caso contrario, alla stima dell’intero esprimendo compiutamente il giudizio di indivisibilità eventualmente anche alla luce di quanto disposto dall’art.577 c.p.c.. dall’art.846 c.c. e dalla L. 3 giugno 1940, n.1078; L’immobile risulta pignorato nella sua intera consistenza. Quesito 9: accerti se l’immobile è libero o occupato; acquisisca il titolo legittimante il possesso o la detenzione del bene evidenziano se esso ha data certa anteriore alla trascrizione del pignoramento; verifichi se risultano registrati presso l’ufficio del registro degli atti privati contratti di locazione e/o se risultino comunicazioni alla locale autorità di pubblica sicurezza ai sensi dell’art.12 del D.L. 21 marzo 1978, n.59, convertito in L. 18 maggio 1978, n.191; qualora risultino contratti di locazione opponibili alla procedura esecutiva indichi la data di scadenza, la data fissata per il rilascio o se sia ancora pendente il relativo giudizio; L’immobile è occupato dal sig. ed è nella sua disponibilità in forza dell’atto di acquisto del 04 dicembre 2006 a rogito del notaio Paolo Salaris di Roma (rep. 17221/ 12962), trascritto a Civitavecchia il 22 dicembre 2006 reg. part. 8179. Quesito 10: ove l’immobile sia occupato dal coniuge separato o dall’ex coniuge del debitore esecutato acquisisca il provvedimento di assegnazione della casa coniugale; Non sussiste tale condizione. Quesito 11: indichi l’esistenza sui beni pignorati di eventuali vincoli artistici, storici, alberghieri di inalienabilità o di indivisibilità; accerti l’esistenza di vincoli o oneri di natura condominiale (segnalando se gli stessi resteranno a carico dell’acquirente, ovvero saranno cancellati o risulteranno non opponibili al medesimo); rilevi l’esistenza di diritti demaniali (di superficie o servitù pubbliche) o usi civici evidenziando gli eventuali oneri di affrancazione o riscatto; L’area su cui insistono gli immobili è sottoposta ai seguenti vincoli: Z.P.S. e P.A.I. Art.19 e Fascia “A” (parte del lotto). Sugli immobili non sono presenti vincoli di tutela artistici, storici, alberghieri, di inalienabilità e indivisibilità. Non si è rilevata l'esistenza di diritti demaniali o usi civici. 7 Procedura esecutiva n. 294/2008 Quesito 12: determini il valore dell’immobile con espressa e compiuta indicazione del criterio di stima e analitica descrizione della letteratura cui si è fatto riferimento operando le opportune decurtazioni sul prezzo di stima considerando lo stato di conservazione dell’immobile e come opponibili alla procedura esecutiva i soli contratti di locazione e i provvedimenti di assegnazione al coniuge aventi data certa anteriore alla data di trascrizione del pignoramento (l’assegn3azione della casa coniugale dovrà essere ritenuta opponibile nei limiti di 9 anni dalla data del provvedimento di assegnazione se non trascritta nei pubblici registri ed anteriore alla data di trascrizione del pignoramento, non opponibile alla procedura se disposta con provvedimento successivo alla data di trascrizione del pignoramento, sempre opponibile se trascritta in data anteriore alla data di trascrizione del pignoramento, in questo caso l’immobile verrà valutato come se fosse una nuda proprietà); Per determinare il più probabile valore di mercato si è utilizzato il criterio sinteticocomparativo, basato sull'effettivo valore medio di mercato in concreto attribuito ad immobili analoghi ubicati nella medesima zona, rapportato allo specifico stato di conservazione generale, alle sue specifiche finiture, nonché sulla base dei seguenti parametri fondamentali: destinazione d'uso; zona di ubicazione dell'immobile; epoca di costruzione; aspetto esterno dell' edificio; coefficiente di piano; consistenza dell'immobile; distribuzione degli spazi; tipo di orientamento/luminosità; affacci; regolarità urbanistica e catastale; valore commerciale (indagini di mercato nella zona relativamente ai valori immobiliari). Inoltre, per quanto attiene quest’ultimo punto si sono consultate fonti autorevoli e specializzate sull’andamento del mercato immobiliare e in particolare: - Quotazioni del Bollettino Immobiliare 2° semestre 2006; - Borsa immobiliare di Roma; - Osservatorio mercato immobiliare Agenzia del Territorio; - Agenzie immobiliari locali. Infine nella valutazione dell’immobile si è fatto riferimento a quanto riportato nel D.P.R. 138/1998 allegato C, si è quindi determinata la superficie commerciale dell’immobile comprendente: il 100 % della superficie utile dei vani principali ed accessori; il 100 % della superficie delle murature interne; il 100 % delle strutture portanti perimetrali fino a 50 cm; il 50 % dei muri di comunione fino a 25 cm; il 30% dei terrazzi, balconi e simili fino a 25 mq; il 10% dei terrazzi, balconi e simili per la porzione eccedente i 25 mq; il 30% delle cantine e soffitte; 8 Procedura esecutiva n. 294/2008 il 10% della superficie dell'area scoperta o a questa assimilabile, che costituisce pertinenza esclusiva della singola unità immobiliare, fino ai mq della superficie calpestabile dell’immobile e del 2% per superfici eccedenti detto limite. Ottenendo quindi le seguenti superfici: P.LLA 1947 - SUB. 507 Descrizione um mq netti Sup. residenziale app. mq 48.08 - 60.1 Portico fino a 25 mq Giardino fino alla mq 43.50 30%-10% 26.85 mq 3074 10%-2% 65.32 sup. calpestabile app. % ragguaglio mq commerciali Totale superficie ragguagliata mq 134.77 DETERMINAZIONE DEL VALORE DELL'IMMOBILE Nello specifico, prendendo in considerazione le seguenti quotazioni: - Osservatorio immobiliare FIAIP: residenziale abitabile euro 2.450/2.700 euro al mq - Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia del territorio: stato normale euro 2000/2700 euro al mq. E tenendo conto delle caratteristiche del mercato immobiliare nella zona di ubicazione per beni analoghi all’immobile oggetto di stima, si è stabilito di attribuire i seguenti valori: - euro 2.750 al mq per la villa; Da cui si hanno le seguenti stime: Tipologia Stato conservativo €/mq Mq commerciali Valore Mercato Abitazione Abitabile 2.700 134.77 363.880/00 Per una stima complessiva di: € 364.00/00 VALORE STIMATO € 364.000/00 Euro trecentosessantaquattromila/00 9 Procedura esecutiva n. 294/2008 10 Procedura esecutiva n. 294/2008 ALLEGATI: ALLEGATO 1 - Verbale di sopralluogo; ALLEGATO 2 - Documentazione fotografica; ALLEGATO 3 - Visure ipotecaria; ALLEGATO 4 - Visure catastale, ricevuta di variazione catastale; ALLEGATO 5 - Stralcio catastale; ALLEGATO 6 - Stralcio foto aerea; ALLEGATO 7 - Planimetria catastale; ALLEGATO 8 - Planimetria quotata; ALLEGATO 9 - Concessione edilizia n. 83 del 20 aprile 2001; ALLEGATO 10 - Stralcio progetto in sanatoria; Specifica liquidazione per competenze. La presente perizia viene depositata in n.1 originale + copia su C.D. rom + tre copie relazione sintetica. Certo di aver espletato l’incarico affidatomi secondo scienza e coscienza. Civitavecchia, ____________ Il C.T.U. Arch. Marco Tagliani 11 Procedura esecutiva n. 294/2008 ASSEVERAZIONE PERITALE Oggi ________________________, il sottoscritto Architetto Marco Tagliani, nominato C.T.U. dal Tribunale di Civitavecchia nella Procedura Esecutiva N. 294/2008 R.G.E. Aspra Finance S.p.A./ deposita presso codesta cancelleria la presente relazione peritale e i vari allegati. Il Cancelliere Il C.T.U. 12 Procedura esecutiva n. 294/2008
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