LAGO DEL gabiet verso l’accogliente rifugio Orestes Hutte, posto a 2.600 mt. Il ritorno avverrà sul sentiero dell’andata. Prenderemo poi il sentiero che va a costeggiare il lago formato dalla diga ammirando l’opera ingegneristica del complesso. Proseguendo sul sentiero 5, molto panoramico sulla valle, arriviamo alla stazione di arrivo della seggiovia di Punta Jolanda, a 2.240 mt., dove scenderemmo a riprendere il bus per il ritorno. Coloro che non vorranno affrontare l’impegno della salita in quota potranno attendere il ritorno del gruppo in uno dei due rifugi o sulla riva del lago del Gabiet per poi compiere tutti insieme l’ultimo tratto sino alla seggiovia. Alta Valle di Gressoney (AO) 6 luglio 2014 Lo spettacolo è grandioso, nell’alta Valle di Gressoney. Il contrasto tra il verde dei pascoli e i ghiacciai rende ancora più imponenti le vette del gruppo del Monte Rosa, che catturano lo sguardo ad ogni passo: i celebri Polluce e Castore, il Lyskamm, la Cresta del Naso, le cui propaggini scendono fino a lambire i terreni morenici, la Piramide Vincent e la Punta Giordani. Qui, a quasi 2.400 metri di quota, in perfetta armonia con questo splendido scenario naturale sorge il Lago del Gabiet, meta ideale per abbinare al piacere di un’escursione tra panorami affascinanti la visita della diga più antica fra quelle tuttora attive in Valle d’Aosta. Usciti dall’autostrada risaliamo la splendida valle passando per Gressoney Saint-Iean, Gressoney-La-Trinitè arrivando fino a Staffal, dove termina la strada e si trova la biglietteria degli impianti di risalita. Ci portiamo in quota, a 2.342 mt., prendendo la cabinovia per il Gabiet. Da qui le possibilità di escursione sono molteplici e la scelta dipendente dalle condizioni del meteo. Descrizione del percorso: usciti dalla stazione della cabinovia, si sale a destra tra i prati e si svolta, quasi subito, a sinistra su una strada sterrata, che passa vicino a un vecchio alpeggio sul sentiero 6A; attraversato poi un grazioso ponticello, si piega a destra, seguendo ancora le indicazioni del sentiero 6A. ll sentiero sale zigzagando in maniera abbastanza ripida e, quando torna pianeggiante, si trova una deviazione a sinistra segnata 7B laghi; la si prende e si incontra un bel laghetto, chiamato Verde, al quale si gira intorno, continuando a salire sul sentiero sempre evidente, fino ad arrivare al lago Blu. Si prosegue a sinistra, costeggiandolo e piegando poi a destra; a questo punto si vede, guardando in alto, la punta Telcio. Si sale camminando tra i prati e le pietre in direzione della cima, cercando i tratti più morbidi per portarsi sotto la cima. L’ultimo tratto un po’ ripido, ma assolutamente non pericoloso, presenta tracce di sentiero che portano facilmente sulla punta. Arrivati sulla cima, uno sguardo sulla parte opposta mostra il suggestivo e imponente ghiacciaio del Lys. Se il tempo non fosse favorevole, al bivio fra i due sentieri potremo sempre deviare Partenza: ore 6,30 presso il parcheggio Caserma lato Via Kennedy Tempo di percorrenza: 5 ore (escluse le soste) Difficoltà: E Dislivello totale: circa 500 metri Trasferimenti: con bus (minimo 30 persone) Attrezzatura consigliata: equipaggiamento da montagna Pranzo: al sacco Referenti organizzativi: Cristina Bruggia, Arturo Borghi Prenotazione entro il 3 luglio 2014 · presso la nostra sede il giovedì - dalle 21 alle 22 · telefonando al 3384093716 · tramite posta elettronica: [email protected] (i non iscritti dovranno inoltre pagare € 5 per spese assicurative e organizzative) Gli organizzatori si riservano di modificare o sospendere l’escursione in caso di maltempo Rispettare le regole per una buona riuscita dell’escursione: mantenere attivo il telefono cellulare. Non sopravanzare il capo gita, non abbandonare il gruppo: chiunque lo faccia sarà considerato fuori gita, ai fini della responsabilità dell’associazione. Prossimi appuntamenti: 10/11/12/13 luglio - Val Gardena 20 luglio - Forte Malamot e Lago Bianco (Moncenisio)
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