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FOMDI
RECIATO
Pizzetti
Ildebrando
e
il Dramma
cale
musi-
italiano
d'oggi
ROMA
BIBLIOTECA
DELL'
Via
Belisario
1919
"
ORFEO
,
8
(V
FOMDI
REIiATO
Ildebrando
e
Pizzetti
il Dramma
cale
musi-
italiano
/
r^
'
J
?
ROMA
BIBLIOTECA
^
d'oggi
Vi»
DELL'
Belisario
inin
"
ORFEO
.
8
PROPRIBTÀ
Officina
Poligrafica
RISERVATA
Italiana
Via
-
Uffici
del
Vicario
41,
Roma.
QrFT
MRS.
L. B. JONES
2^1-57
\
SCHIARIMENTI
Perchè
parie
Perchè
è
orfor
Di
al
tanti
cheitte di
sana
chiuso
che
fa onore,
con
la
sua
paese.
ai baloccavano
che
giovani
bar-
con
conchiglie vuote, soltanto questa
onesta
ha portato dal bozzo
e
forza mi
del giardino al mare
libero,immenso.
carta
e
SimpiUia?
Anzi!
Italiano
un
mio
Piszetti?
di
Ma
si:
soltanto
accetto
lo
non
e
me
ne
quello
che
vergogno.
viene
mi
offertodalVamore.
E
gli
altri?
Firenze, Maggio,
A
di
anni
tre
pento affatto di
ciò
distanza
che
ho
1916.
rileggo. Non
scritto,e stampo
mi
-
tutto
stava.
come
In
altre
questi
tre
anni
ho
giovani energie da
segnalate
con
tutta
visto
mettere
franchezza
che
ci
sono
in valore.
per
alcune
Le
invogliare
ho
chi
hgge
dei
iuire
le
cercar
a
che
-
la
diversi
e
ieti-
per
poeieione
sua
Stagno
propria.
qui
i
motivi
pochi
-
di
viziata
quesVatmosfera
in
YÌYono,
più
per
già
non
ha
fisonomia
tma
sono
musiche,
Ogmmo
confronti.
apiritiMilej
perchè
loro
apa-
tismo.
Non
mi
al
cornice
chiamare
critiche,
studio
uno
più
pagine
sul
ho
Per
nelV
ora
fare,
poHCy
a
Mascagni
poche
bastano
che
argomento
pvò
spennello^
da
musicale
dramma
mu^sicista.
entrare
di
una
si
di
voglia
fare
quadro
se
compenetrazione
giovcme
per
quadro,
perchè
di
pensiero
gran
piccolo
questa
ture
al
dato
son
mi
son
proposto.
Boma,
Dicembre
1918.
MUSICISTI
D'OGGI
?^^••^NIW***»
mmytf^^i^mg^a^^^ff^
I
w
^tm
*tt
MH«•««AM??«M•?Hl???a•i•^«?*l^?iM«MMn??»^ly|ri?««9
di
Parlo
Italiani ad
Italiani^con
sione
l'inten-
di comporre
storia critica della
una
moderna, di studiare l'operadeglioperisti
non
musica
più popolaridi questo primo scorcio di
di ambientare
la figura di un
secolo^ ma
dello
tenendo
musicista
conto
speciale
yalore
e
significato
dell'operadi qualcuno
dei musicisti BVLoi contemporanei; perchè dalle
loro direzioni d'arte,a me
più o meno
care.
^
„
Teda
il lettore
del
dramma
posto dalla
lo schema
come
estetico
nostro
venga
sensibilità moderna.
riore
inte-
criticamente
pasto quotidiano doUe
sufficiente
recensioni teatrali non
può avere
e
capacità di approfondirele manifestazioni
mondo
le rivelazioni del
spirituale,
perchè
di superficialità,
in quelle catalogazioni
che
sono
teatrali,le anime
appunto le cronache
Chi
—
la
non
è
abituato
al
speciele più vaste e complesse
loro ppsizioned'evidenza. S'ha
ci
sono
veri critici musicali?
perdono
—
a
dire
Kon
che
man-
MMi*M»i*MÌ^^(«%k.^«Sl""rflaMMi«*Ha"MWMM'^i«Mi*^^Ì
—
8
—
,
oritioì
oano
sagaci ohe
intoisoauo
la facoltà
oomprendano, per esempio, il
in generale e della
romanticismo
oreatrtce,ohe
valore
del
di
rinnovatrioe
Beethoven
in
particolare,
che posseggano
solidità di saggiaturae
facoltà di grandi sgaardi oomplessiyi;
critici
che sappiano sondare, sezionare
una
noscenza
cocon
e
una
profonditàdi comprensione
merayigliosaun preludiodi Claude Debussy,
di Scarlatti,un
sonata
concerto
una
grosso
opera
di
Gorelli
invece
un'opera di Wagner.
e
critici
—
fatta di
eccezion
Mancano
tre
quattro,
struire
sappiano coo
che
cinque al massimo
inibirsi scale
a
grandi linee, senza
siasmo
segrete e finestre nascoste, sul proprio entula propria fiduciosa affezione alle
e
idee ; ohe siano capaci di far luce fra le pieghe
dell'anima,sentirne tutto il respiro,dare
la immagine del tema
o della
parola,esprimerne
il senso
; presentire e rivelare tutte le
necessità interiori protagoniste,
somma
anticipareinl'operad'arte; ohe sappiano vedere
oltre il giorno,'
oltre l'epoca,oltre le contin»
di
gonze, scopriree suggerire gli elementi
portano
passione e di bellezza di un'opera.Cosa im—
le fisonomie?
Ogni
indizio
di
Bastano
rivelatore
i ruoli 1...
di tentativi
sooperte;ogni conquista di
di ricerche
nuovi
km
"—
IBI»»
riiii "?
•
iwii
9
—
cieli
111,
i.i_*j?.
?
'?
—
di
terre; ogni affermasdone
nuove
e
I
interiore, affettività
dinamica
e
monia
ar-
sensitività,appercezione
e
zione
d^amori, rea-
fervore
pida
coraggiosa all'attuale torcondizione dello spirito,
ha trovato e trova
i più impreparatio indifferenti.
L'arte,fattore e prodottodi vera
religiosità;
dell'anima
la musica, canto
più profonda,
vono
compenetrazione della verità suprema, seroggi ad affermare limitate e accidentali
più
0
meno
certezze,che per
non
il loro carattere
affanno
rivelano
di ricerca,ma
piuttosto
di porre
definitivo aprioristico
un
di modernità,
corrispondaal nostro spirito
volontà
fisso che
e
ed
fede
una
ultimo, individuale
confidenza
Ci
c'interessano.
non
di determinare
vero
di curiosità
direzione
e
questa idealità;ci
qualsiasidel nostro podere e una
ci
tempo
dello
e
manca
spazio;siamo
coscienza
schiave
forza contro
una
al sé
fermarlo
come
vita
la
una
coscienza
gliurti
di fronte alla
del
prema
su-
me
cosmica, delle piccole ani-
dell'Io
della
più
manca
corporale,paurose
profondità insospettata,incapaci di
il sé
raggio
co-
universale,e
in
di esso;
il
manca
nostra
razza
e
di
ogni
tuire
ricosti-
affermarlo
e
sulle
ciale
fugaci vicende della vita sovitalità organica,partecipantealla
universale, non
come
ramificazione
del
"mimtmtB]vu
10
—
—
ramoscello
d'innepensiero scientifioo,oome
sto
culturale, come
prodotto d'imitazione e
uniformazione.
Ci
la
manca
della
o
dal
stabile
di fatto
ripudiando ciò
ci permette di
e
coscienza
non
ravvivare.
Ci
atmosfera
di diffidenza
che
contro
con
la nostra
Perciò
scrutando
il modo
manca
esige
chi vuol
ohi
che è
ciò
passato
condizione
come
movimento
un
della vita
restaurazione
accettando
la nostra
continuare
a
dissiparela
in questo ambiente
adattamento
in relazione
nuovo
nuova.
scopre
intorno
uno
nazionale,
bile
indispensacome
sizione
acqui-
che
di
stato
crearne
o
derno
mo-
di
creata
uno
vita
dalle viscere
trarre
gioventù nostra
sana
di
di
forza
a
qualche
sé
e
dentro
cosa
di
di sé
nuovo
bisogna,
fuori
esprimersi liricamente,si ponga
per
della comune
sensibilità,quindi della vita
zioni
contemporanea, fatta di direzioni di limitadeformazioni
e
suggeriteda preconcetti
problemi estetici,primo fra tutti quello del
loni
dramma
musicale, che o si vuole fatto di fidi recitativo confluenti nel laghetto
chiuso
della romanza,
Perciò
non
quei musicisti
o
non
si vuole.
si conoscono,
i
o
si disconoscono
.
quali,per reagire contro
lo
0*'*mmtmmammt»mmmmitmm^im^'»"i^»"tm^mrmtS-)i b.u_
—
11
".'«p;
—
spiritodell'arte musicale contemporanea^e
uscire dalla fserritù di quest'epoca
di stanchezza
tentano
di rinascere con
letteraria,
con
piùraccolto fervore,
più penosa coscienza
della yita, all'antica forza e schiettezza e
della coscienza na*
preparare la riconquista
zionale dallo stato di invigliacchimento
noso
pein cui s'è fatta cadere.
Questi musicisti affermano
europea
un
un
senso
non
schietto,
traverso
spenta,essendo giuntiatvare
interiore a trolungo travaglio
armonico
e ritmico
semplicee
l'accademism
guastatodalla rettorica e dalè
non
;
a
infondere
poterealla loro
e
un
a
sollevarsi definitivamente
nuovo
lità
che la musica-
una
nuova
anima
forza
musicale;
sulla fiacchezza
di
impotente
questa età sfiduciata,
caparbia,
e mettersi in grado di assistere con
orgoglio
alla rinascita di una
cale
nuova
primavera musiche incomoderà
la storia più che non
si creda,se non
altro per il colpofatale che
ha ricevuto la ritmica impulsivadei senne
timentalisti.
.
Quando
li ricordano
in evidenza la
è sempre
per mettere
come
jeune école frangaiae,
fecondata
l'attivitàdi tutti i
se
giovani
musicisti italiani,
spagnoli.
russi,
inglesi,
Mentre
indipenognuno di essi conserverà
essa
^ms
avesse
12
—
la
dente
—
dalla
propria personalità traendo
della
il contenuto
vita
propria
arte.
gli italiani,i russi, gli inglesi si
puramente
schiettamente
e
della
L'esempio
ripetere fatti ed idee.
italiano
è
hanno
e
se
dello
c'è
oggi
dedicarsi
ad
loro
di
elegia
satirica
a
coordinatrici
e
disinteressata
dei
suggerì
della
i
conti
si
vani,
giofatti
cisi
de-
son
musicale
rinascita
morte
invéce
una
ohe
primavera
questo qualcuno, lamentando
l'esistenza
di
al
un
non
lo
sono
è
il
sta
musici-
un
ha
torto, ed
ha
forma
la
il
che
almeno
Italia
in
negando
(mentre
cato
signifi-
polemiche
domestica,
d'espressione musicale,
Rigoletlo
Quale
il libro
quella
rappresentativo
quando
parandosi
pre-
conquista
proprio perchè
è
qualcuno
tspuntava. Perchè
i
tutto, di liberazione?
studiare
in
tedesco
pnrolu prima
all'economia
che
sicale
mu-
giovani,
la
affermazione
una
di
italiana
torto
i
giogo
attuatrici
affrettare
giustamente
il
significa
movimento
un
glesi.
in-
nimento;
d'ammo-
non
assoluta.
spiritonazionale
invece
e
le
prima
non,
c'è
scosso
profetiche, oggi
Se
Se
indipendenza
una
sentono
è stato
rinvigoi'endosiper
e
di
Francia
proprio perchè
giovani, hanno
veri
tre
Men-
italiani, russi,
seguire l'esempio
ma
pria
pro-
più complessa
dramma,
si riferisce
vero
dramma
^acbeth
di
sicale
mu-
Bloch,
la
«^w
13
-
«
I
?
1^
—
di
il Pélleasàì Debussy) e porta
Pizzetti,
nottole ad Atene ripetendol'uggiosoritornello
Vedrà
che
non
abituati
si vuole
dei conti
se
sinfonica.
musica
Gli
è,
largirela popolarità
sulla base dei cifrari borghesi, stintigli
volentieri dì fronte a chi sdegna i fogli
amo
mille e s'aprefinestre segrete; gli è ohe
che
da
abbiamo
non
stesso
come
credere
come
fatti,
e
siamo
a
a
chi invece
breviario
studia dentro
se
del
libro
spirituale,
apre
stesso i problemi
più complessi della coscienza.
Dopo i temperamenti nati-morti di certi
musicisti
capaci di
postromantici,abbiamo
sollevarsi
dalle contingenze e parzialità
del
del dramma
^ino al vero
panismo
i?ignificato
nella concui esso
stesso
si solleva; vivere
sapevolezza
dei
noscerne
personaggi drammatici, coil fervore, afferrarne
la forza, assorbirne
i rudimentali
e
mi
diagramsegnarne
mergersi
seguirne la espansione, impsicologici,
nella loro vita e in essa
sussultare,
l'affiato epico
E dove
inquietarsi,muoversi.
[Vedrà) farsi narratori,
travaglia il poema
^
zare
epicamente, drammatizda non
la narrazione, le gesta, in modo
il respiro,piuttosto
cambiarne
l'atmosfera
e
ampliando l'uno e l'altra,sicché il dramma
accentare
giunga
la musica
alla
pienezza
della
sua
vitalità. Ab*
biamo
li-
—
musicisti
più
perfezione
rigorosa
del
naturale
accensioni
della
anche
Le
più
sembrare
di
a
—
chi
Si
fisse
di
tranquillizzisubito
ci
di
per
quelle
esempio, di
o
uno
Ma
le
e
è così
trarie.
arbi-
paiono
apparenti
ritrae
ne
dei
logica
Anche
cessioni
suc-
non
teri
carat-
l'armonistica,
audace
e
con
chico
anar-
da
ricca
Strauss
uno
Schmidt.
sono
espertissimi del
detto
hanno
decalogo:
di
ricche
musiche
coraggiosamente
I
rare
se
familiarità
chi ha
artisti
Non
che
—
stilistico,
Pratella, (ritenutoun
un
autentico), non
spaventare
superficie
soltanto
sulla
musiche.
possono
senso
sono
eccessi
quanto l'impressione
per
sensazione.
dissonanti
accordi
tratta
musicale
alla
guarda
le risoluzioni
di
rità,
sono-
musicisti
questi
vare
tro-
niche
armo-
nuove
misteriosa
e
di
di
ma
combinazioni
licenziose, in
eccessivamente
perchè
solo,
non
zione
commo-
capace
esteriorizzazione
sottile
musiche
animo
sperimentare
la
tentare
la
formale
impreviste
e
nella
esprimere
proprio
ascési,
ritmiche,
e
e
di
e
nuove
di
capaci
liberazione.
musicisti
rappresentativi
la
Vi
moderni,
dello
loro
prima
par
e
stato
e
velano
ri-
linguaggio.
parole,
grandi
detto
contenuto
ma
di
un
hanno
nuovo
poco?
parlo
dei
d'animo
meglio
attuale
--16
di
'Coscienza
nostra
soffre
La
reazione
esclusivamente
quanto
moderna
è
può
Ci
forme
epoche,
e
è
e
Ma
la
è
nuovi
in
—
Francia
mentre
è
ticismo
in
raggiunta
e
questo
in
Italia
espressione
nome
soltanto
di
in
vita
Francia
intima, mentale
esperienze,
la
che
e
dell'Italia
postroman-
spirituale
grado
—
sentimentale
d'oggi.
—
moderna
sincerità
massimo
ressa.
inte-
importa
al
dei
zioni
inven-
nuove
musica
reattiva
e
Frank
Wagner...
grandi quattro-cinquecentisti
la
altre
forme
in
e
davvero
una
in
di
melodiche
e
concetto
pre-
contenuto
suo
e
nuove
armoniche
ritmiche
sica
mu-
un
esempio
espressivi,delle
accenti
Insomma
delle
in
la
per
Debussy,
spiriti wagneriani,
copia
non
per
in
forme
le
musiche
spiritidi
Frank
in molte
forme.
altre
Troviamo
vero.
spiriti di
formp
e.
mento
nutri-
sano
perciò
j
il
perchè
ma
calità
musi-
una
e
contro
quale è,
comportare
sono
Ma
e
—
contemporanea»
forme
così
estetico,
non
si fa
non
usa
porta già
e
dell'anima
la rivelazione
asperità,
e
più forte
un
chio
l'orec-
se
moderna
spirituale è sorta,
parti
e
ruvidezze
conquiste fatte.
arrechi
che
nuovi;
l'armonistica
delle
—
domini
certe
per
gli è perchè
abusa
—
dai
stri
no-
esprime
della
17
—
Ed
rìsta
della
è
ben
di
certi
dei
Parte
di
e
amo
è
non
essa
e
italiani
a
lo
hanno
liani
hanno
in
calda
se
di
e
lo
come
darci
nazionale.
una
per
cisti
musicome
gl'itaed
pendenti
indicasa-
interessi
rinnovata
I musicisti
musica
I
dei
seduzioni
alle
intenzionalmente
sempre
pensiero
avranno
liberi
mantenersi
una
nazionale,
ventre-pieno, in lotta
la
personali e presenti contro
sanno
tendo
in-
borghesia
rivelano
che
e
già
stro
no-
atmosfera
della
indirizzo
mezzo
artistica
vita;
profondamente.
un
potran^o
se
la
sentimento
francesi,
i
al
consueta
Musiche
di
perchè
è
degli avanguardisti
dipende dal fatto che
sentimentalità
commoverci
russi
e
me-
consona
soffrire
concepita nella
grande energia
atte
e
musica
contemporanea.
e
dei
moderna
sembra
mi
la
comuni
delle
ye-
stranieri
e
sentimentale
musica
sentire
russi
francesi,
la
moderni
modo
musica
commercio.
difendo
io
italiani
dolciastra
di
lodrammisti
sedicente
maestri
borghese
Se
della
più
~
di
elevato,
ma
scienza
co-
italiani
contenuto
che
ste
esi-
palpiti di vita, in virtù di
e
qualche volta scars eggiante
cuore,
seppure
ardore
di fervore
e
sentimentale, è ricca di
belle, significative
cose
per la loro singolarità
in
e
virtù
importanza.
3
di
18
—
Italia, oggi, siamo
In
che
musicisti
che
Pensiamo
po'
un
Cavalleria
dalla
da
Francesca
Pensiamo
degli
ultimi
scusa
che
dei
retorica
di
paio
e
Carte
mercantile.
Chi
ha
sé
oltre
e
un'
intorno
che
Aida,
o
scritte, come
Se
dato
ha
sieno
un
aborti
fu
di
e
quel
prepararci
il loro
Ma
respiro
puramente
era
fra
fra
tro
den-
scrutando
nuovo
operisti italiani,
questi opere
di
valore
modernamente
giche,
ener-
ricerca,
come
concepite
e
Falstaff?
trovò
qualche
melodica, ritmica, armonica,
quegli
nica,
sinfo-
tavola.
sé,
a
colla
vaniloquente
volevano
attività
del
abbiano
musicista
un
gli
e
che
in
scoperto
Boito, chi
o
post-verdiano
sentimentaluccia
musica
loro
!
periodo
tradizione
di
dell'avvenire.
la
il
alla
vuoto
tedeschizzanti
Wagneriani
l'opera d'arte
corto
Che
il
e
manca
compositori
a
oggi,
Mascagni,
Massenettiani, la
dei
borghese
com'è
Dopo
puro,
la
polo,
maniriesce
Zandonai.
romantici,
abbiamo
sanno
un
non
di
salva.
si
l'Italia
e
sono
dell'ambiente.
di
italiano
Verdiano,
eroico
rusticana
chi
Sodo
al melodramma
Rimini
a
vogliono
e
quanto
diffidenza
la
punto; ci
stessi.
se
per
superare
buon
a
lavorano,
rimanere
e
essere
era
—
Ajprigo Boito.
Ma
Boito
nuova
sione
espres-
strumentale,
per
l'imma-
19
—
intelligenzadel
tura
capito ieri, non
da
capito oggi,
è
il
chiamare
io
fra
le
molte
fra
1916
sedicenti
—
trovare
passate
nemmeno
nella
orchestrali,
spingersi
fatto
è
e
i suoi
vita
sostenute
le
altre
la bellezza
arte
persone
italiana
musicale
e
secondo
il
mestiere
ru»
sentono
ri-
me,
freddezza
fresche
passato
di
se
che
bero
vorreb-
lata
smidolil valore
della
per
fossero
li fa
sono
non
e
dovrebbero
—
che
Cavalleria
coraggio. Ci
del
di
avanti
comprendesse
dell'arte
norità
so-
smarrita, confusa,
poche pagine
abbandonare
—
delle
proposito
della
e
il Afe-
andare
suo
Eccetto
melodrammi,
contemporanea,
musicisti
anno
espressioni perchè questa
gioventù
e
Il
sufficiente
con
oggi
altre.
dal
contemporanea,
e
esangue:
teatro
nell'uso
dell'arte
fiacchezza
della
sul
eccettuate
mosso
intenzionale.
resta
questa
è
e
derna,
mo-
opera
tiva
significa-
—
poche
ricerca
avvengono.
non
sticana,
e
conquiste
a
quelle
ordine
in
rimaste
e
cale
musi-
riana.
Wagne-
opera
italiane,
fistofele,la Cavalleria
Mascagni,
continua
critica
grande
vera
saprei
non
italiano
di
della
Falstaff che
è l'ultima
cronologico
si
e
fa
non
Mefistofele opera
dal
Insomma,
italiano
pubblico
allegri campioni
certi
a
—
vera
primi
i
assennate
schiavi
quattro foglie di lattuga, riconoscendo
che
di
in
20
—
fatto
d'arte
le
parte
buona.
E
fresche
stanchi,
venti
torno
V Amico
BacUff,
ti
minoranze
in
che
intera
!Nron ci
importanti,
di
romanze
fatto di
Senza
di
c'è
Ma
Uria,
una
è convenzionale.
musicale
Amica,
c'è
musicati,
vi
ma
resta, la
scagnana,
uno
un
stato
uno
o
dispetto
di
gine
pa-
citi,perchè
di
può vantarsi
averne
sostanziali
melodici
di cui
è
di
Essa
si
In
vuoto
nelle
fonda
a
pieghe
massiccia
d'animo-base.
Sole
al
affogate
la
e
di
del
netta
che
sopra
un
ca-^
non
mento
ele-
Isabeau^
opere,
dei
libretti
discorso
sincerità
quadratura
in
Cavah
in
quello
l'Ina)
del-
necessità.
espressione
altre
pari
sforzo
(esempi:
drammatica
rude
tessuto
nude
discutibile
violenza
vivo.
nel
ricorrenti
quando
e
orchestrale
Cavalleria, Vlnno
in
molto
monolineare
commento
genere;
forza
una
dieci
lità
persona-
a
Recitativo
quando
di note
scate
non
attivo?
vero.
preludio di
se
e
una
esposizioni tematiche
;
il
come
altri
io le
che
ehi
suo
incisi
cantabile
il
è
pagine
dell'ironia,queste
caratteristiche
sono
Molte
suoi
fuori
su
le conoscono,
al
dalla
opere
compiuta;
ci fanno
altrettante
sue
dei
vien
resteranno.
tutti
certe
ciascuno
artistica
sempre
Fritz, le Maschere^
melodrammi,
coloro
sono
Mascagni.
a
in
ispirate
e
—
c'è, e
ma*
maschio^
21
—
Pretendono
di
rappresentare
dell'opera di
del
soluzione
il loro
Eccesso
Cavalleria,
la
prima
in
Amica,
volta,
girando
fermarsi
il
ripigliare,cioè,
di
sensibilità,
come
la
crisi
cadde
in
cui
problema
s'è
Mascagni
da
a
massimo
e
L'incontro
è
la. loro
ha
non
di
stato
dice,
curiosità; di
^a
non
avuto
su
quel piano
potuto
superare
il preconcetto
musicale.
proposto
mettendosi
attuare
di
mare
rifor-
a
priori
ben
ogni
che
rivoluzione, commettendo
lUica.
Vero
è
poeta,
queste'due
tutt'altro
scritto
Gabriele
a
causa
nunzio
D'An-
della
partito.
inconciliabili
che
cosciente
anche
che
espressamente
artistica, buon
vicendevole
per
nare
stesso, di tor-
sé
potuto trarre,
struttura
si
—
della
volte
libretto
—
nostro
natura
Luigi
qui
proponendosi
di
di
accenno
—
a
ha
musicale,
impossibilità
Parisina
dal
cercato
dramma
più
il dramma
i libretti
Ha
non
del
simo
simpaticis-
rato
po' trasfigu-
un
trasportarsi di tono,
di
minimo
il
primo stile;ma
forza
è
colore, specie
incontrato
punto
la
nella
di
ma
intorno
nel
questo
e
robusto, lo ritroviamo
e
acciacchi.
—
a
bene,
laabeau, Parimna,
dagli
almeno
sano
personale
una
generoso
va
mento
rinnova-
un
dramma,
Livornese,
maestro
ed
teatro
problema
torto.
in
-
spontaneo,
sibilità
sen-
data
inconciliabilità;
22
—
è
non
da
nato
bisogno
un
in
del
propositi, desideri
dramma.
Segno
Mascagni
di
possibilità
ad
la
Vero
liberandosi
cui
attaccato;
era
di
ricerca
sé,
questa
più propria
libretto
volta
a
seguire la
le
labirinti, i trabocchetti
stesse
Nel
mani.
diversamente.
e
scoprire
di
fatto
fatto
Invece
il
dramma,
dominare
dominare,
il
sicohè
neila^ carriera
un
di
cerca
ri-
dell'Io,
retto
di-
inclinazione
penetrare
la
artistica
di
scarso
sue
poesia
poeta
ha
i
andate
corteggiata;
Parisina
^on
le
sono
poeta, dal
episodio intellettuale,
l'aria
onesta
con
cose
l'ha
onesta
complicazioni,
creatisi
le
brettis
li-
suoi
tutta
altrettanto
nonostante
piombo
l'abitudine
ha
mi
—
fatto ?
questa
rivendicazione
una
di
dei
che
attuare
nel
tempo
un
nanzi
in-
nell' inizio
catena
una
è
una
ogni
ciare
comin-
per
tipica.Ma
vero
buon
un
rappresentare
di
a
che
Bisognava
insufficienza
fiaccando
anche
dipendeva
—
rotto
melo*
che
—
dramma,
vero
dalla
e
di
un
egliha
che
è
segno
libretto.
intenzionalmente
cioè
del
persuadersi
a
idee,
proprie
concezione, forse
nuova
sua
buon
e
rinnovamento
avere
equilibrare
di restaurazione
—
dal
tutto
le
tatto
giunto
era
di
musicista
ideale
tipico
un
spirituale, da
necessità
una
vivo
—
vece
insi
sentato
rappre-
Mascagni
di
va-
è
24
—
Mascagni,
alla
sia
bocca
Tnriddu
tendenze
ecc.
la
emerge
di
passionale
musicalmente
Pagine
la sinfonia
delle
folko-
poesia
l'autore
del-
personalità
al dramma
come
della
conflitto
un
di
quadri
e
affogati nella
dramma,
anche
opere,
eseguiscono
di
I
libretto
accortezza
che
l'anima
di
cronisti,
a
garbo;
di
ma
metterci
tutte
si
non
che
scene
il
tanea
sponhanno
che
sentimentaale
durevolmente.
gli
non
in
profonda
librettisti, rigattieri del
suoi
0
quelle
parti
intensità
una
impressiona
C'è
espressiva;
potenza
accenti
sente.
lo
in
intere
più,
qui vede
Mascagni
cornice.
Ami-
: ma
quadri drammatici
i
Cavalleria
in
sue
(ilduetto
Alfio)
Santuzza-
sono
come
episodi drammatici
passione impressionanti
Iris, Isabeau,
Cttf
belle, superbe,
Maschere;
Santuzza-Turiddu
le
non
sentimentale.
vita
e
a
kiostra
non
e
la
per
(Cat;a2Zena)attaccata
espressione
o
ogni criterio, pittorico, etnico,
; sopra
descrittivo,
in
metta
toscana,
ambientale,
verità
caratteristiclie
ristica
(Iris)e
quasi napoletana,
cansone
la
ellenico
nome
ballatella
una
una
rispetta
un
giapponese
Lola
a
affibbi
ohe
eroina
sua
—
hanno
quando
dentro
mai
hanno
delle
smo
romantici-
dato
avuto
romanze
un
la
25
dato
hanno
dalla
senza
avere
on
mano
schiettezza
una
coltello
V
Mascagni
di reazione
valore
un
il
Mascagni
a
parte del manico.
parte qnesto, Topera di
A
o
in
—
»^
-,
—
sposta,
—
più raggiunta,i limiti
non
lirico, ^on
ci sarà
assegnati al dramma
gina
papotente al punto di impressionarcicome
una
pagina di Beethoven, di Berlioz, di
Bellini
—
tristezza
vera
specie
cose,
del
le
Non
io,
so
a
caso
di
e
vero
dolore.
vi
ma
—
sincera
dramma:
il contrasto
cezione
con-
renza
soffe-
la
e
di
contenuto
Ci
molte
sono
al
Isiabeau, contrarie
in
sono
della
tere
carat-
musica
dran^ma^ per cui i momenti
principali,
si risolvono
in motivi
sicali
muscene
capitali,
usatissimi,enfatici,urlanti vanamente.
tenuto
c'è, in fondo, fra opera e opera, un conmolto diverso,ma
differenza mi
una
ci si possa
pare
di
chi
a
una
passi ohe inducono
(per es.: lo scoramento
di Santuzza) per il loro
molti
col
0
fini
per
Né
trovare^ specie
gli argomenti trattati,nella diversità
la aspirazione mascagnana
cui tende
di contenuto.
rinnovamento
un
si considerano
se
accensioni
né
ascesi,invece,
in
Leon-
cavallo.
La
sua
opera
portarci in
un
i
Pagliacci non
mondo
nuovo.
è
nata
Egli
ha
per
una
Slt
I
26
—
fantasia
che
del
affatto
molto
tenga
non
dramma
neanche
Le
ecc.
nella
anche
e
ha
lunga
gran
senso
fattaccio
non
—
ti dà
impressioni,
„
e
la
musica
salvo
—
di
complica
troppe
sonorità, talché,
qualche
inutili
che
Fermi
al binomio
in
loro
si
analisi
A
della
ricerca
dei
mutato
si troncano
musicale
gusto
il
l'interesse
false
condanna
delle
fuoco, specie
fredda
se
le
vivono
piuttostochè
in
cose
in
virtù
o
vuole
si opponga
personalità.Ora
mente
c'è.
celebrità,
superarci. Onestà
a
i
mare
affergerai
diri-
conquiste.
conti
di
stanza
so-
sepolta.
si ha
non
tratta
incapaci
sommaria
al
altre
verso
non
apparenti
coraggio di
lavori, scegliere altri nomi,
e
altri
fin
di
si
—
banali
e
Mascagni-Puocini,
omaggio
lavori
In
c'è
finezze
nella
stico
reali-
pagina
t' illude
mentre
ricchezze, ti ingombra
viva
gliacci
Pa-
a
nel
concepito
—
"
lodici,
me-
Bohème.
a
Il dramma
di
di
inferiori
sono
pare
scoprir'e
a
egli
•
composte
dell'ingegno: Rolando, Maja,
opere
maturità
Zingari
che
e
orchestrali,
procedimenti armonici,
nuovi
di eccitarsi
limitatissima, incapace
si preoccupa
non
—
Dunque
noi
che
è la volta
si vedono
di
siamo
a
una
ragionata
una
forza
o
di
di Puccini.
più
in
ménti
ragiona-
palpiti di
vita.
-27
Cose
buone
della
vita
cosi
che
il
prenda
vissuta, costruisca
rimasugli
con
di
carattere
Però
ragione
tiano
e
in
a
torto,
da
un'esistenza
che
di
ora
risolvere, né
drammatico
le
fitto
capo-
Puccini
problema
è mai
sognato
di
tipico ideale
alla
modesto
Temperamento
t-
massone
gettarsi a
un
i venti
come
accusato,
il
alcun
scoperta di
freddo
italianità.
viennese.
si
tima.
legita
viene
di fare
posto, credo,
alla
marciare
bastano
ora
debussjsta,
mai
dramma
sole.
Puccini
un
avere
congegnate
cose
non
derivazione,
qualche bagliore di
in
d'arte
vita
vuole
se
pieno operettismo
s'è
non
e
il
cestino,
tante
irreali.
una
di
materia
con
di
tanto
Specialmente
a
da
desca
te-
tollerabile
è
non
originalità e
fra
ogni
esce
ma
contenuto
suo
francese
un'espressione
nihilo,
ex
fuori
dell'Italia
di ardimenti
che
possibile
è
di
al
ma
d'origine
perchè
abbiamo
ne
mentale
e
mascherata
russa
o
nasca
discreto,
sentimentale
contemporanea,
Non
considerevoli,
e
ormai
numero
un
~.
del
scoperta
natura, gli
per
conquiste facili, adeguate
alle
sue
forze.
Falso, retorico,
nelle
Boberto
sono
umanità
Villi
sarà
dove
—
personaggi
—
e
quel
Guglielmo
quanto
anche
e
fuori
di
che
Huna
ogni
nélVEdgar
rete
vor-
—
e
sibile
pos-
dove
28
—
—
4
le
situazioni
ma
—
l'arte
oon
hème
è
di
sincera
di
capace
che
più ridioole
sono
nelle
Manon
Yilli
di
e
Bo-
oommnoyere.
bisognano piccolimotivi : di dolore, di
gioia, di spensieratezza, d'allegria; e piccolo
Gli
anime
gente
:
la
mentalità
sua
intime
Ed
è
nella
Grieux, c'è
ci
ma
ha
invece
dell'alba
Roma
a
quel
secondo
in
qui,
come
i
e
stanza
soche
an-
intima
della
rappresenta
bile,
incolma-
lavori, una
Tosca
descrizione
la
di
sarci
compen-
a
Scarpia,
della
senza
dell'as-
tortura,
nell'espressione musicale
Oavaradossi
contenuto
:
Manon
fattura.
basta
non
violenza
scena
a
entrambi
pagina
che
—
della
—
Il
morale
vuoto
un
enfatica
di vita
Tosca
Mimi,
e
bella
una
volgarità
di
gabile.
intensa, inne-
ma
migliore.
presentano,
della
morte
commuovere:
a
rispettabilissima di
sincerità
timo
l'ul-
c'è.
Bodolfo
a
fondità
pro-
come
sentimentale
Manon,
Intorno
né
arieggia l'operetta,ma
contenuto
un
De
minuto,
tiva
sensi-
della
scena
riesce
il Puccini
Bohème
di
pagine,
la
e
un
facoltà
sua
complicazioni
Bohème,
di
la
in certe
ma
Manon
nella
Mimi
commozione
e
;
di
atto
atto
e
comportano
non
di
semplice, leggera, perchè
comune,
—
sentimentale,
una
in
ma
a
deviazione
rapporto
quella
e
un
cerità,
sinri-
29
—
al
torno
in
primo
Butterfly
di
fiore
sicché
Fanciulla
e
finisce
mal
di
dei melodrammisti
eccezione
come
apparso
della
fuori
il
o
—
di deviazioni
borghese
nato
natura
per
o
delle
italiana
cresciuto
e
volontà
per
di invasioni
avventurose,
:
suo
voglio
cosi
ha
ha
non
ricetta
e
se
irruente
opposto
dimenticando
timentalità
potuto
particelladella
la
la
quale
chimicamente
d'altra
provenienza
sto?
assai
Con
discreta
le
se
sciolta
qualche
ottenere
scolata
limita
cosi
da
servito
è
ne
da
benefico
perde
—
non
esperienza
si
nella
vuol
riserve
sia.
:
C'era
maestro,
non
propria
sen*
effetto,me*
eterogenee
o
almeno
E
proprie possibilità.
questo
ali
sola avrebbe
sostanze
a
—
l'ambiente
subito
risposto tranquillamente:
ha
la
meglio
anni
nazionale.
dell'entusiasmo, Puccini
al
uno
ghese
bor-
regni della fantasia, di trasporti sulle
nei
e
l'arte
quale, agliocchi
artista
un
sensibilità
Incapace
in
generazione, fatta
sua
della vita
maggioranze-guida
è
disfarsi
o
quindici
della
Boito,
per
insistenza
rappresenta
ultimi
questi
selva
gradito.
Puccini
Tuttavia
breve
troppa
con
avvizzire
per
spampanamento
loro
nella
soave
anche
West, qualche
del
offerto
ma
buone
Pagine
errore.
profumo
tematica,
—
con
negargli
—
que*
una
disposizione degli
30
-
coloriti, dei
effetti,dei
piego
nella
—
sentimentale
di
—
mai
quasi
della
avviene
vita
armoniche
e
danno
non
sgradevoli o antipatiche,
altro
qualche
a
propria
che
ritmiche,
Pim-
; né
formule
certe
impressioni
come
movimenti
espressione
combinazioni
certe
—
operista
contemporaneo.
di
Affermazioni
I
quante
di
e
lirismo
è
ma
che
di
capace
di
di
ricercatori
La
musica
alcuni
in
dinamismo
la
la
alla
Non
di
molteplici impressioni
di
dimentj
cabile
tiche, per
dello
;
non
accensioni
per
quali, non
essendo
veramente
e
un
vero
di
ed
emozioni,
sola,
drammati-
benevola
se
del
ma
perciò
e
pc^r
—
ascesi
di
cera
sin-
pur
alla
musicista
personaggi
espressione
alto
sintesi
come
dell'animo,
profondamente
ed
è accidentale
necessità
compartecipazione
sentimentale
vita
di
per
sioni,
imprescarattere
suo
mai
nasce
un'impressione
spirito,ma
—
il
profondità
sua
di espressioni
delle
somma
incostante.
eco
vaniloquenti
è il risultato
e
come
altri
importanza,
sua
necessità,
che
cioè
sonoro.
pucciniana
equivalenti
ma
genetrice di
lirismo
quel
e
impressionare durevolmente,
trovi
non
musicali-teatrali,
sentimentalità
una
generico;
non
di
abilità
I
comuni.
atti
di
vita
vissuti, mancando
contenuto
morale,
non
32
-^
teriore
illustrata
volte
tante
--
e
non
ancora
espressa.
Tecnicamente^
si rivela
Puccini
sensìbile
artista
dei
conduttori
motivi
Wagner,
e
propria
dei
della
le
musiche
impreviste
e
diffuso
disseminate
di
trovate
melodiche
e
e
vocali
inutili
Con
po'
e
per
e
retorica
di
il dramma
vivo
A
enfatica,
Aì^drea
resta
esiste
ma
e
inespressivo,
ed
la
soffocata
finezze
anche
schietto,
di
le
somma,
in-
particolare
un
anche
a
ora
che
nelle
onde
forme
che
ciò
Eedora
in
commossa
e
è dire
in
c'è
in
certo
un
non
che
fuso
esso
chiuse
è
movente
com-
verità
una
più volontario
costrutto,
materia
un
parte l'espressione
Chénier,
—
vanno
cose
tutto
parte
esempio,
congegnato,
—
quali aggiungono
volte
a
Giordano
indiscutibile, affermando
;
le
che,
ritmi-
coscienza.
diversamente.
falso
ora
di
Umberto
Siberia^
di
stato
diritto
il
aver
rappresentativo
e
cini
Puc-
quando
gustose. Carattere
e
già
era
di
e
orchestrali
complicazioni
da
suggerito
gli spetta
ma
—
l'onore
precedenza
sue
Tosca
di
stato
francesi
musicisti
meno
—
dissonante
l'armonistica
nizzatore,
armo-
gusto. L'uso
buon
gli è
approfittò,
ne
di
e
e
sempre
perorazioni ponchielliane
nelle
un
orohestratore
come
a
senso
tito
sen-
fuoco
espresso
dell'opera
33
—
Chénier
Nello
lirica.
dinamica
la
dell'uomo
voce
della
«
vi
wagnerismo,
scarseggia.La
moderno
ohe
davanti
pietà, che
si drizza
ferocia
stridenti
terribile
selvaggia
ranni,
una
con
avvelenati
rabbia, di collera,
all'agoniadella
vendicatore
e
maledice
e
infinita
purezza
con
poeta cui sta
qui, debole, indistinta, perduta
una
i ti»
piange sulle
raggiungerà »
davanti
agli occhi
opprimente. Non
di una
dolore, ma
patria
disonora
e
domani
che
vittime
di
fondo
nel
prigione temprò quei giambi
sibilarono
che
di
poeta degli Idylles e delle ÉlégieSy
del
Yoce
di
di umanità
giate
ada-
sonorità
e
di
ricerca
colore,
tinto
tessuto
un
il contenuto
ma
c'è
sfumature
sonora,
sopra
-
la
voce
del
la
morte, è,
in
sfera
un'atmo-
l'espressione
del
tristezza
grigia
e
stanca, che uguaglia, sentimentalmente, il
poeta del Jeune captive a qualunque inconscio
Anche
personaggio di melodramma.
qui pagine
vi trovi
sonora,
belle
buone:
e
quelle musiche
suggerisce: non
ma
avendo
non
altre
Le
intero
nelle
sionare
:-3
ohe
ti urtano,
un
—
parole
anzi
sinceramente.
hanno
nella
ti
fra
piacciono,
diverso
contenuto
e
sempre
la^rettorica letteraria
precedenti, ti
pagine culminanti
opere
quasi per
siamo
ma
l'ultimo
—
molte
sfatto.
insoddi-
lasciano
una
da
atto,
violenza
di passione
da
impres-
musica
34
~
Ho
da
oominoiato
lui
o'è
è
musicalità
Ma
—
di
non
Lecouvreur,
di
Ustica,
di
che
coerenza
è
grande
stilée,è
forma:
così
;
stima
dram-
meno
nel
il teatro
tutto
un'abilità
ma
delicata
?
Adriana
apparire. Lirica
e
di
il carattere
le danno
ristica,
colo-
coesione
gesto calmo
un
mica,
rit-
la distratta
incatena
ma
!N^essuna
la
sveglia
e
di
queste
posizioni
vita:
nostra
molto,
dei
suggerimento
vitale
del
sincerità
anche
s*è
suoi
nostro
rinascente
che
non
affaristica
coscienza
la
bato,
riser-
e
impercettibile commozione,
sperammo
tra
semplice, chiaro, equilibrato disegno
un
dalla
di
nella
distinta
una
di
trapasso
che
vorrebbe
moderno
musicale
perchè
finire, dirò
sempre
strofioa
contenuto,
della
opera
grazia
quel
di
di
ponte
nn
allora, prima
E
musicale:
ragione
come
del muoversi
e
impulsiya-romantica e la nuora
degli italiani contemporanei.
hai visto i Cilèa, gli Orefice, ecc.
musicalità
la
Mascagni:
con
nna
Cavalleria
—
derna,
mo-
sodisfa.
ci
par
Mascagni,
lasciato
tirar
crìtici, tanto
vero
del
degna
in
cai
fuori, per
dalla
cerità
sin-
passato, quanto
storico
momento
presente.
Né
Leoncavallo,
d'un
musicale.
passo
Essi
uè
nella
non
ci
Franchetti
hanno
concezione
del dramma
hanno
dato
zato
avan-
un'arte
di
35
—
valore,
diverso
la
si
da
avuti
che
più
e
operista
un
al
donai,
la
del
d'arte
Opera
di
di
melodiche
di
è
meglio
il nucleo
di
vorrei,
bella
una
ricco
moderno,
ma
già
Lo
sempre
che
ha
di veramente
non
denso
e
fatto
E
nel
da
suo
Bimini
Zandoristica
caratte-
sua
nella
qui più
stessa
rezione.
di-
il dramma
qualcosa
musicale.
;
siderata
con-
essere
ritrovo
darà
gia
ener-
invenzioni
cosa.
della
di
energia
personalità di
centrale
sicuro
ma
la
al dramma.
più pieno,
Son
ohe
pìccola
sì,
commuovono,
grande
una
a
mente.
profonda-
e
che
atta
non
opera
simpaticissima. Francesca
è come
e
ma
dalle
Conchita.
:
gusto. Vuole
una
attitudine
forte
di
buon
anche
definisce
Zan-
effetti razionale; alcune
come
genere
Riccardo
definire
pensiero. Contrappunto
ricerca
sentire
conosco
Piuttosto, credo, di
sentimento.
nai:
e
rivelatrici
non
ma
discutere
squisite,
sibilità
sen-
di
durevolmente
impressionarci
Pagine
modo
di
sincera,
di
dottrina.
l'arte
che
egli
ma
sonatista
un
vasta
lavoro
solo
v.alore
scarso
nostro
è
dovrei
che
linee
vita
non
ma
di contraffare
Mancinelli:
è
di
e
consonante
soffrire
di
più
una
popolo,
nostro
compiace
Luigi
raffinata
Più
si
Tentativi
vita.
sono
del
che
borghese
di
espressiva
intima
vita
complessa
un'arte
cioè
--
di nuovo,
Non
è poco.
36
—
Che
nella
di
debbo
cosa
memoria
ormai,
che
i
di
; Amore
altre
e
di
procedimenti
Dagli
dagli I
e
sfidare
a
la
alle
mezzo
corrosiva
di
oasi
tradizionale
Da
limito
!N'on
colpe
nei
di
o
proprie
la
azione
sua
la
—
per
le
rimanere
e
Si
di
una
strade
più,
in
creato
della
—
e
pura
—
battute
aperte
vi
e
per
larghe. Confessione
che
due
vaole
sincera;
va
purché
un'altra
risolutamente
pensa
che
tutti
quanto
della
razze
aprirsi
di viottoli
e
ratori
ammi-
tedesca,
sono
che
d'oggi
e
musica
si contenta
resti
fatti.
Accademici
sa,
di
sentenzOr
italiani
musicisti
pochi,
maggioranza
vie
D,
ragioni
di
straniera:
russa.
uomini:
dedurre
pronunziare
e
nazionale.
dell'arte
francese
dei
traditori
o
constatazione
abbiamo
indirizzo
un
dire ?^
glihanno
che
—
ficazioni
sempli-
è sempre
ignoranza
potrebbero
una
a
di inutili
fecondità.
; indicar
accusa
Mi
si
ciò
tronco
vuoto
ai
debbo
cosa
il vecchio
i continuatori
intorno
sua
Che
scarniture.
e
con
comune
inutili
d'altrettanto
o
indietro
e
i loro lavori
maggiori, ingombrando
Monte-
di vecchi^
e
d'impiego
tecnici
complicasioni
giovani
avanti
andati
di
Be
Tre
ancora
Germania
opere:
dei
ancora
sono
? Ho
degli altri
dire
motivi
Franohetti
mezzi,
—
esse
sono
debbano
lunghe
propria impotenza,.
37
—
Fede
aatoabdioazione.
militare
parata
beghinaggio,
cieca,
dottrinali; estatico
negli ingegni
alla
—
dei
rapimento
di
concetti
certi
rettori
di-
tica.
crispiritoali
; pigrizia morale, ranità
Colui
che
scrìvere
sa
non
leggere né
s'è
a
messo
quattrini
È
commerciar
musica
forestieri,e
n'è
ai
diventato
Ha
lo
suscitare
non
che
ci
le
morali
e
di
artistici
moralmente
a
popolo tedesco,
rivoluzione,
seria
dei
nostri
minori
ha
a
una
--
operisti e
tanto
tutta
vera
tradizionale
cara
l'aria di
modernità
ed
sostituire
tuttavia
si è
reazione
Perchè,
reazionario.
a
e
sinfoneti
tura
col-
una
sempre
nazionale
l'anima
non
una
tutte
Italia
una
con
i metodi
finché
a
i valori
fatto
forme
latina, ma
sotto
Francia
feste
prese
seppellire
infeconda
come
le
ha
straniera
spiritie
per
proprietà.
nostra
per
disposta
di
e
svalutando
alle
coltura
la classica
Anei
droni
pa-
civiliszatori,
nuovi
fatte
divisa:
inadatta
di
fare.
Germania
scienza, ha
penetrazione
ben
dei
d'importazione,
cose
La
di
portavan
arte^ moda,
balordo
lasciato
sdegno
gliato.
imbro-
rimaste
servitore
prepotenti.
spillar
per
i criteri
iniziata
in
un
del
una
biente
am-
fondo, l'arte
in
—
maggiori
e
tre
borghesi d'oggi,mentendere
a
modernità,
una
ai
d'espressione,è
esotiea:
francese,
e
resta
tedesca,
38
—
nella
del
concezione,
Si
tedeschismo.
—
e
ama
superficialmente
segue,
o
di
Franchetti,
un
di
Non
esteriore.
spirituale
tendenza
altri
della
Non
fraintesa.
diretti
a
di
propria ampiezza
della
i cenciaioli
critica
proprio, da
un
il
Pizzetti,
di
e
in
dramma
oasi
di
non
melodia
recitativo; che
debbono
loro
e
che
stende
essere
Me
con
che
in
della
il melodramma
qua,
Bene
sulla
a
mezzo
personalità
deserti
da
determinate
della
più
là
di
di sabbia-
melodia
schemi
non
nici
armo-
hanno
di
una
espressiva,
musicale
ritmica
in
musicale
costituita
della
forme
ricetta.
osserva
l'espressione
in
infinitamente
propri
STolgi-
la solita
con
essere
campo
in
dispiace per
che
gli accordi
prestabiliti;
propria e preziosa potenza
il
si è
sono
ne
dovrebbe
le
e
—
giornalisticaitaliana,
studio
uno
una
conoscenza
formule.
vane
Arrigo Boito,
del
oi
pezzo
si costruisce
parole
vita.
essi
cui
per
profonda
una
soltanto
verso
in
Non
drammaturghi.
menti
Vane
c'è
denza,
dipen-
o
ma
Tolontà
quell'alta umanità
—
veri
ma
Wagner,
gner.
Wa-
soltanto
è
relazione,
essi
con
atteggiamento
un
e
in
c'è
e
Giordano
un
esempio,
per
ama
balordamente,
Infatti, il wagnerismo
il
—
si
e
—
e
e
Massenel
segue
Massenet
sentimentalissimo
francesismo
peggior
si
quei limiti
40
—
dramma,
nudità
di
ogni
anohe
se
le
loro
E
originaria.
gesti
di
inutili
e
perchè
poesia
movimenti,
e
necessità
continua
di
battaglia
presenti
la
contro
assooiazioni
essi
il
contro
musica
bensì
interessi
noi
mentre
pericolo
un
viviamo
della
vita
personali
artistica
mistificazione.
anche
; ma
crescere
in
vigneto
un
dal
il
malattie,
sole
colpa
in
può
garofano.
colpito
e
in
una
resistere,
presente
il presente,
Infatti,
pubblico.
raria
lette-
è
uno
dalla
d'uva
serra
nel
biente
dell'am-
metà
per
viziato
spirito
sano,
può
come
può
peronospera
fresco
di
suo
tuandoci
abi-
intima
questa
a
ad
primi
per
ambiente
un
grappolo
un
il
gli operisti,
gusto
sviluppare
e
maturare
da
La
?
russi
o
e
nale.
nazio-
contro
reale, vengono
prender
a
e
una
contraffazione
una
musicalmente
esprimerla
cisti
musi-
musicale,
il futuro
uè
se
europea
rappresentano
passato,
zioni
intui-
dei
posizione
coscienza
non
di
esagero
Italiani, francesi, tedeschi
Perchè
fuori
meccanici
non
dramma
al
più specialmente
loro
sono
di
io
alla
fronte
nella
integratrici
e
ambigua
di
d'oggi
azioni
intime
Insomma
questa
presi
somme
non
interiori
artistiche.
affermo
—
B
immune
fiori
colpita
vigore
rosso,
41
—
—
Fissi
gli oorbi net futuro, l'aniina
di tatta la poesia della nostra più lan
tradìsione masioale, qaalohe giovane,
amiltà
n%
né e
e aensa
ribelli,
orgoglio,
né francesi,né tedeschi,
venuti tra (
son
borghesiaventre-pienoe oasa-oalda a ff
tire la loro voce.
Sono
certo i più nu
che i
modernità
operistid'oggi:di una
monetizza
nità
di
per l'uso cornane,
di imbevere
le anime
capace
vivono
cupano
gono i
dramma
fuori dello
civile
stato
di quanto accade
piedi. Vedremo
musicale
rinnovamento
n
di
e
e
non
nel suolo doi
in
subisca
di forma
una
e
seguilo
con
co
Fizsel
dì contenuto.
T
GIOVANI
Che
in
io
cosa
idee
di
Pinzetti,
Mettere
meglio
tanti
dunque
vedere,
quelle
misteri,
che
ci
rinsaldare
le
di
opere
combinare
davanti
la
fede
quei
di
drammi
immediatamente
loro
la
a
—
disorientata
italiano:
quali
macchina
fare
stica
reali-
hanno
e
di
invece
sciolto
si
e
son
dire
ciò
dati
che
nell'essenziale,
esprime,
anima
rifare
a
genio
l'ambiente
con
senza
disgraziate,
rappresentabili,
d'impaccio
fuori
—
i
per
colleganza
ogni
nel
di
freschezza
come
giovani
musiche
di
ma
balenate
nostra
buona,
piene
opere
chio
spec-
a
l'effetto
alla
coraggiose,
sono
bagagli,
e
paracadute.
Fedra.
sua
farebbe
mi
mie,
artisticamente
e
armi
le
esporrò
della
d'un
premunirmi
o
subito,
idee
quando
parlerò
e
avanti,
delle
È
chiaro
apparirà
genere
musicale
dramma
del
penso
dalle
altrui
la
cangianti
mascherature.
La
vita
ha
un
d'oggi,
vissuta
patrimonio
con
proprio
penosa
di
za,
coscien-
spirito,
li-
46
—
intellettualità
berta,
del
nervosa
diversa
così
salvare, nell'ansia
da
giorno per giorno. Oggi
espressioni, per
questa
nuove
vita
—
dalla
più tormentata,
più incerta,
I
trapassi, per
intensa.
più
di
musica
Malipiero,
Non
bizzarri.
vi
ad
qui
un
c'è
non
che
loro
da
si
commozione
domani
combatte,
Fra
le
della
basta
la
vediate
ci
una
col
armonia
la
vita.
e
uno
opere,
e
con
pittura
e
la
lo
di
di
a
poesia
gridi
e
Un
di
presenso
di affermare
coscienza
sentire
:
quello
stesso
oggi
e
in
vivere
questi giovani, rappresentan
ascesi
un
artiaticOj parallelo
la
un
nuova
modo
nostro
Queste
ma
da
una
:
Vedremo.
bisogno imperioso
volontà
nuova
riflessa
dei
son
risveglio c'è, determinato
un
ora
per
vittoria.
palpitante immediatezza.
novità, da
una
conquisterà
canterà
impertinenze
e
opere
dell'esprimerla.
si
si
queste
ma
lavorio
tenta, domani
un
Diteche
comunicano
vi
concerto
tormentato
si
Oggi
che
di
vi persuadete
ma
d'animo.
stato
nuovo
sentimentale:
questa
nel
è vero,
commovete,
dalla
sembrano
unBespighi,
commozione,
questi pezzi
vibrazione
di
anche
o
esempio,
quella
a
xix;
dolorante,
più
Leoncavallo
un
cano
cer-
nostra
secolo
del
vita
si
sforzo
che
morale
mente,
impetuosa-
fervore, hanno
per
la
e
rinascita
fatto
della
48
—
—
Oggi; perchè l'esempio da seguire
grandi:
loro
della
scarseoea
parte loro, di
òonoepire un'opera d'arte.
L'esempio dei grandi dovrebbe
chiamarli
più attuale
una
a
che
riposarsi sulle
altrui
ma
Le
quali
di
uguale valore,
in
di
allo
sincerità
oltre
i sistemi
Prevedere
tali
tali
e
e
una
melodia
ignoranza
ed
E
mi
seriamente
penoso
aumento
attivo
così
e
ossia
sonore,
il
suono
pigrizia
di
musica
statico
di
di
e
possibilità
in
bilità
possi-
impiegate,
e
come
mente
con
—
su
Mancanza
infinite
espressive della
in
sisterà
con-
conquista
un
cosi
di armonie.
delle
dalla
già scoperte
significa concepire
attività:
un
e
i modelli.
armoniche
e
in
spirito liberamente
congiunzioni
improduttivo
nuove.
riguardo
conferiranno
dell'espressione,ma
milarsele,
assi-
risultato
ricerca,
coronato
non
scavo,
uguale
il loro
tutto
e
affannosa
una
di
lavoro
di
anche,
scoperte
a
saranno
non
significa
non
o,
ri-
sione:
rifles-
matura
scoperta
muovere
Infatti
e
l'esempio
seguire
monia
testi-
tura
relatiyitàr di col-
e
impossibilità,da
della
e
che
grossolano, questo,
errore
dei
quello
è
e
gio
corag-
spirito,
tecniche
specie
e
l'arte
del-
genere.
fanno
ridere, poi, quelli che
di spontaneità
melodica,
che
parlano
sgorga
49
—
libera
proyyisazione
forma,
così
^a
del disino
Bellini
aìVaudacia
falsa
attività
e
più
e
di
Mi
cuore
e
di
alcuni
sebbene
Ravel
o
dei
sua
reagisce
musicisti
Ma
pò quali
un
sedicente
futurista
hanno
veri
nuovi
scoperti.
ai
chismo
anar-
di
un
Balilla
ad
sori:
precursano
originaria dei
del
ed
situa»
sgarberia
dei
senilità
al cordinismo
sacri
d'avanguardia
3
la
che
conda
invere-
veemenza
dell'uomo
l'agilità
è
contro
vediamo
questo
la
ma
bili,
temi-
meno
spavalda
parlo di
E
la
volere
assai
modernità
è la veemenza,
ohe
delle loro
bigotti della
la
né
è
non
pubblico
presunto
più
posa
nuovi
ogni costo,
stesso:
formali,
del
Schonberg.
un
La
Pratella.
si è
contro,
senza
giovani
in
di
del
accennato
d'insurrezione
tentativi
suscitarsi
passatismo
di spirito.
d'aver
pare
male
tanto
puramente
il
appena
zioni
di
opposizione
innovazioni
velano
confratello
un
Coraggio e attività :
coraggio di snob; coraggio
capaci
rumorosa
con
estemporanea,
Vaudacia.
per
attività
ma
Per
l'im-
nella
e
peggiore del male
rimedio
un
"
spirito
poesia
Sestini.
che
è
non
nello
intesa,
„
di Ba::tolomeo
ricorsi
quale
s'intende
come
facendo
la
ecc.:
ecc.
-
nostro
blico.
pub-
orizzonti
altri musicisti
50
-
Prateila
che
la
oon
altro
éibilità
attuale
ad
Ya
il
bene
realtà
la
che
di
prìmitivo
nuova,
in
tendenza
una
priori nella
zione
posi-
dere
sorprenfoto
Viribus
di
sensibilità
una
mento
assopi-
suo
caratteristica, lo
impossibilità
pletamente
com-
indiffereùza
sua
héll'impressionisnio,il
statica
sen-
egli aspira
toHs
la
ma
di
sua
può
non
si sforza
e
essere
divenire
piano
operista
come
nessuno.
corde
In
più
e
essersi
un
sopra
moderno.
più
d'Ovagon,
Vita,sembra
alla
risolutamente
posto
a
Lina
sua
Vlnno
con
—
di
mette
tentare
lunque
qua-
scoperta.
dì
Mente
porte di
audace
cosi
ha ^faùiiliàrità
Credo
che
dà
se
o
attenzione
cui
intanto
al disotto
molto
mio
classificata
conto
àeìVInno
discutibile
di
Vita
fra
Cavalleria
che
qui, dove
le
si
il
ma-
con
obbliga
Rusticana.
—
e
si
veriste,
opere
è tutt'altrà
debbo
Schmidt.
sbagliando,
—
l'opera del Prateila
alla
chi
potesse udirla
1 critici
—
ope)*a
neanche
eseiùpio, SLÌVtris.
capisce
bàìse
sUa
uno
diftvànti,per
l'hanno
le
spaventare
spaventerebbe
ùon
deferente
stessa
della
Stràùss
più imporrito
Acagnano
la
uiào
con
La
sconósciuto.
ricca
e
forzato
ha
non
contrappuntistica
e
è
non
mondo
nessun
armonica
Egli
nuovo.
non
cosa
Per
parlo
è
non
parlare soltanto
di
oi-
—
drammi-musicali
di
una
rinascita
vera
schiettamente
viziata
la
italiano.
italiano
sta
sua
al
ha
opera
Cjtmpagna
il
e
stilizzato
Si
deformato.
e
in
senèo
di
Ottorino
per
fare
il
Bespighi;
della
quale
forma
di
letteraria
un'
in
la
o
glio
me-
mente
radicaldal
atmosfèra
variazione
una
importanza,
italianità
fresca
propostò,
mutare
di
perchè
afferra
che
cepito
con-
ziana,
dannun-
puramente
musicalmente
ma
per
il valore
poca
s'è
[al libretto. Questo
contentito
ha
tentativo
suo
Semitùma
incominciando
italiano
e
in
c'è di erotico
nella
di
fessione
con-
Sina
nella
c'è
antimelodrammatica,
mutare
a
—
ahtitradizionale,
musica
il teatro
italiano
all'obera del
—
colturale
puramente
della
tale
libera, bru-
riallaccia
popolaresco, altrettanto
di
seniào
razsa:
generoso.
popolare
italiano
Mascagni. Quanto
vino
Pratella
dello stesso
di
agreste
espansione
del canto
«ostante
; uso
l' arti-
sensibilità
istinto
del
vigore
senso
che
nostra
profumo
drammatica,
Violenza
la
in
yuole
nostro
il
l'esistenza
musicale
Egli
purifichi
ritorni
e
dimostra
—
e
prorompe
persuade
da
molte
pagine.
Innegabile
viziata
di
gioventù,
natura
straussismo:
é
la
malattia
di
musicista,
è
del
la
cHsi
tempo,
qua
della
è
la
e
là
stia
crisi
52
—
di
musioista
vero
un
di
bisogno
vita.
di
Bagliori
una
viene
mandosi
for-
moda
e
solo
italianità
soffocati
non
formulario
indirizzo
nuovo,
da
c'è
divulgare
di
riserve
dal
a
fede da
nuova
il
risveglio. E
Viviamo
serio
Bespighi,
melodramma
quando,
trovata
possente individualità
coraggio
con
di
Accenni
sul
vita
vecchio
in
nuovi
tronco
del
italianità
in
due
filoni
G.
Grandi
non
metamorfosi
un
evidente
si
notevole
e
fresca
sforzo
di
Canossa
ài
qu),
del melodramma
cosciente
di
giovani, riguardati
neanche
trovano
e
pura
Vincenzo
armoniche
novità
ciati
sboc-
melodramma
progressisti terribili:
Malipiero, EgtMle fortuna
Tommasini.
fermi
l'af-
Italiano.
come
F.
più
germogli
di
di due
opere
del
sua
di
ha
tentare
medesimo,
se
nuova,
romantico,
stampo
una
orgoglio
e
che
trasformazione
radicale
una
stra
no-
nello
innegabili possibilitàcreative, potrà
sul
le
contro
scagliate sulla
tedeschi.
un
bilità
sensi-
una
difendere
sublime
spiritualitàdai
stupore del
di
una
e
razione
libe-
ma
accenno
nell'orbita
Oggi
nel-
melodramma
estetico,
ma
decadente.
affermare,
del
parziale
vecchio
il
più profonda della
florilegiostranssiano:
l'antiitaliano
ultime
di
concezione
una
che
italiano
schiavitù
la
tra
—
di
e
ma
miche
rituna
sì, per
organica
53
—
simultaneità
l'una
di^
della
però ridotta
delle
cose,
bastare
da
—
musica
della
e
la
rappresentare
a
l'altra
stica
parte plaal
intensificata
alla
sola
poesia:
propria
punto
compiuta
espressione.
In
modo
ogni
di
Semiràma
della
che
valore
degli uomini,
doloroso
pubblico
dei
ispirazione
di
di
e
tali
altrettante
delle
loro
insieme
in
tutto
un
diretta
esaminate
pregi
attive
forze
e
di
stenza
l'esi-
rivelano
coscienze
fermazio
af-
opere
tanti
e
che
fattura
persuasione
di
come
singoli autori,
contengono
scavo,
linea
la
è
libertà.
loro
nei
cioè
seguono
aspirazioni
di
e
coscienza,
prese
no
han-
sfugge
non
rispettivamente organate
minutamente
viva
se
eppure,
originale, non
delle
al
là
maggioranza
ricerca
della
di
Esse
malcerta, d'intima
passate davanti
sono
non
di
valore
travaglio
sbagliate:
alla
proprio
se
sia pure
Sono
al
italiana.
sfugge
che
o
otvìo:
ritenuto
di
sensibilità
la
come
opere,
Respighi, rimangono
borghese
un
due
queste
delle
nella
loro
aspirazioniCosì
che
crediamo
non
straussismo
o
del
—
Mascagni.
non
I
crediamo
loro
sincerità
dì
decadentismo
Malìpiero, Tommasini,
tandis
alla
come
—
al
dello
Bespighi,
mutatis
mu-
romanticismo
proponimenti
sono
nobili
di
e
seri:
Si-
—
dÌBcipIinatida
sono
più diretta,
non
Dio
se
autoconosce^z^
una
vuole,
divertire
a
il
pubblico.
Fra
l'Italianità
Mascagni
l'italianità
e
e
del
vari
attraverso
Semiràma
in
anima
giunto
contemporanea,
zjione di
un
nuovo
musicale,
che
averle
può
di
nuove
orientazioni
verso
forme
poetici
—
e
ritmici
di
ma
morali
potente
afferma*
fidenza
di dif-
le
con
zioni
crea-
d'Annuzio.
dell'impressionismopi
un
della
gusto teatrale
dramma,
attorno
integrantisi
a
in
nuovi
nuclei
una
vita;
italiano
discutibili
accumulano
a-
CQScieAza
della
senso
nuovo
del
che
di dramma
ii^torno l'incoa-
creato
decise
a
che
An-
sensibilità^
l'atmosfera
Gabriele
sicale; affermazioni
risorta
moderna.
che
della
spirito italiano
superamenti
ogni altra,
sua
nonostante
sadistiche
italiana
storia
spirito
personale tipo
e
ciliabilità dello
Primi
la
per
lo
con
di là
al
rimasta
è
ma
tipo di dram-
Fedra,
a
perfetto accordo
la pieuezza della
Fedra
let*
carattere
Salomè, Elettra, Pelleàs,
—
è
—
musicale, passando
pervertimenti di
decadenti
terario
Strauss, del D'Indy
il dramma
Debus^,
di
il francesismo
e
dello
degli ultimi seguaci
un
cosciente
cercata,
il tedeschismo
Pratella;
\xn
di
istintiva
spontanea,
come
valori
armonico
significativa
56
—
Tuttavia
che
le ascolti
la
le
e
vuole
nuova
forte
Altra
matte
alla
di
sensibilità
solitario,senza
la
Giacinto
spirito
un'arte
di
umanità,
più
spirituale.
di
ohe
nella
vive
Sallustio.
è
Lo
un
Roma,
a
tazione,
aspet-
comune
alle
riservata
ciarle
tante
programmi,
di Bari
implorare,
sorte
tentamen
at-
e
di
notevole, fra
sconosciuto
giovane
ricca
più
freudismo
tanto
e
chi
a
altro
creazione
nutrimento
sano
e
soltanto
amorevolmente
esamini
un'arte
musiche
quelle
bellezza
loro
arrivare
—
di
è
l'espressione d'un
è
che
Medusa
questa
rivelano
—
gliori:
mi-
energie
in
conosciamo
pochi.
La
sua
pochissime
venature,
L'ultima
opera
lucido
un
che
Pure
mani.
vi
non
grovigli e
fresco
è
non
disegno
qui,
di
in
passata
tra
e
crepe
messo
Pre-
drammatico.
derivazione
scorge
dichiarare
imitazione, posso
la sostanza
e' è
si
è
rosa,
che
o
anche
qui
rimuginii psicologici,di
tentamenti
sgorgato dalla
tecnici,
sorgente
di
ma
canto
nuova
sempre
della
passione umana.
Quest'opera è, come
piena
sua
né
di
libera
bei
dall'anima
A
volte
non
mi
contemporanea,
di
Medusa
che
frammenti,
espansione,
sommerge.
la
Barilli,
il discorso,
attenua,
par
né
tanto
malgrado
nella
smorza,
lontana
le
ru-
57
-
yidezze
le
e
che
invece
dalle
ohe
il
è
di
sincere
asperità
mi
—
verrebbe
di
gettarla:
affaticato
nostra
ricerche, maciullato
canta
sioni,
espres-
voglia
dell'età
cuore
certe
dalle
esperienze,
così.
Sallustio
nelle
imbrogliano,
forse
c'è
non
il discorso
intona
di
necessità
complesse questioni
che
mai;
entrato
poetico secondo
fatti,
inuna
dell'intimo
esteriorizzazione
ci
dirittur
ad-
istintiva.
Si
che
potrebbe parlare
hanno
di
—
musicisti
periodo critico dei
Seppilli {Nave Rossa)^ Lezzi
il
superato
tentativi
di
come
—
(Bianca Gappellù)j Virgilio (Jana)^ Pacchiarotti {V Albatro),La
Rotella [Batma\ Marietti
Romani
(Fedra), se il
[Tragedia fiorentina),
loro
fosse
attivo
valore
singolare e promettesse di
che
vuoto
c'è, il tormento
il
Prime
e
prime
ohe
il
diciassette
Chi
Gasco.
ha
vera
artistico
sui
dei
cronico
in
venti
dovrebbe
Non
è
giovani
parlare
certo
fra
dimostrato, con
torri, d'avere
una
i
a
ma
non
rare
esage-
che
ci
fanna.
af-
condizione
entri
ci
non
gioventù
letargo
qualche
tentativi,tentativi
e
bene,
esperienze; va
la
ma
esperienze
il commercio
meglio
di
l'affermazione
a
vinare
ro-
giovani, sennò
cui son
piombati
italiani.
musicisti
intanto
Alberto
è
più giovani, ormai,
La
educazione
leggenda
delle sette
musicale
com-
-58-
piuta,
proporla direttiva
una
TjfoJi80
espressione
efficacia
di
Questi
gioTani
dar
per
al
la re£\.s^one: ma
per
il
ecco
letargo;
fosse
Alcuni,
come
ji^^
dei
pi^ri
punti
ypga.
Is^ r^azioifie,
con
primo strappo brusco^
se
fiacchejzza
una
in
n^ti
son
a
sentimentale,
parecchi d^i melodrammisti
a
cale;
musi-
riuscisse
se
Leggende^, basterebbe
alla
ci
cfirto che
son
ma
il draii^ma
egli ritenterà
se
ub
deciso.
critico
orientameiLto
artistica,
entro
alla loro
s^i^a^t
speranza-
a^^ma
priqia affacciati critici,poi
ei ^(M^o
artisti,o viceverst^: Alaleoua» Malipiero, Craaco,
Barilli,
ecc.
Altre
innegabili
Alfr^o
drianpotto
Casella,
payico, Mario
il
dati
di
alcuni,
il
come
posto più adattp. Dirò
del
l'orecchio
nò
cotto
né
mercante
crude,
ma
e
—
quel che
^Itri: che
concordemente
per
il
tandone
ten-
conto
Casella, i\ Castelnpro,
il
musiche
sivamente
esclu-
son
strumentalte,
lungo,
a
si
Metterebbe
forme*
!Qastiauelli più
loro
ecp.
musica
il
delle
come
OfkstelnoTpi,il Copertii^i,
alla
le
tutte
musicisti,
Bastianelli, Vincenzo
il C^rabelli
Damerini,
dire
di
nature
sono
a
è
non
bas^
ne
partito
anch'io
—
hanno
detto
E
faccio
le
vuole
ottime.
chi
questq
non
preso.
69
-
debbo
Ma
di
simpatica
S'è
orgogliosa
affermato
teorie
anche
Il fatto
andare.
un' opera,
la
da
vivo
tutto
ciò
che
di
in
qualche
lodramma
verità
Alla
Per
me
s'è
non
se
preso
dal
ferveva
nei
in
di
d^Ue
vedeva
la
giovani,
che
essi
siderio
de-
rial*
si
origini,alla
forma
una
di
me?
rispettasse,oltre la poesia
la musica.
anche
drammatica,
si^a
riforma
gli
sembrano
ed
ecco
che
si
e
la
cprrispon-^
il Pa-
poesia italiana, il Foscolo,
l^ini,l'Alfieri:
forma
ri-
prf»pria salvezza
che
dere, nella
delle
non
1912, fu
d'altro, in
cosa
poco:
eravamo
che
Wagner,
blico
pub-
cui
al momento
lacciavano
al
dell'artista..
differ^z^ di alcuni
a
scritto
qualcosa,
viva.
arte, anche
è
nel
ha
fra
è
me
studio
di riforma
e
Lasciamo
celata
daranno
Per
me.
per
critico, con
e
da dime
io ho
La
anni.
^lelodramma,
col
onestà.
Alaleona, al punto
Anche
dirittura
questa opera,
dallo
allontanata
una
ip
manicarci.
co
Ed
conosco
vi^ol dire,
pareo^hio
^ questo: Alaleona
Mirra.
sei
dalle
letterato
precetti da
e
ohe
ferma
a^i^Ia
esperienze,
è
Alaleona, gio»
Domemco
marchigìans^ mati^rata
yiuezza
io
di
dire
—
di
serve
una
tragedie dell'Astigiano:la Mirra.
Avviso
a
importante:
Gluk,
non
ha
Alaleona
trovato
non
in
si è
Gluk
stato
acco-
il
sua
eo
—
tipo di
dramma
ridarsi
vuol
a
libere
La
di
e
slanci
profonda,
da
scatti
e
tradurre
in
parziali
e
questa
Mirrai
questa
tonali
neutri
aperto,
dramma
le
anche
prostrazione
imminenti
c'è
la musica.
tentativi
di fantocci.
e
Ma
della
con
d'innovazione
una
dei
la
cordi
ac-
-
hanno
è
non
il
così
dozzina.
Il
protagonista,
familiari,
nutrice
lasciar
di
orizzonti,
da
il dolore
nozze
sintetizzano
nuovi
melodramma
dovei
sue
sale,
univer-
dodecafonia
-
altri,
scoppio di pianto della
pensiero di
Vogliono
l'introduzione
parte
annichilimento
sono
bagliore
un
bocca
ad
nel
come
disperato
e
di
quali
pentafonia, ecc.)le quali
-
deve
narrativo
dell'anima
vergini (esa
c'è,
così,
a
stra
no-
si
e
lamento,
sulla
chiacchiere
non
la
in
sperpero
un
di
neryosità
una
riassuntivi
discorsi
«ssere
e
gesto,
data
an-
possente,
dell'interiore, ci ha seccati.
soltanto
forme
umanità
moderna,
Lo
atti.
sarebbe
non
affermare,
anima
un
semplicità,
d'espressione
piccole emozioni,
grido,
caldo
cuore
cerebrali.
alchimie
tormentata
In
naturalezza
una
coscienza
e
bella
una
prefazione all' Alceste
bene, oggi, che e' è una
una
un
operante
cercare
chiarezza
una
mente
:
—
Euriolea
fanciulla
Pereo,
nella
oltre
al
per
a
lo
le
lare
rive-
parte
possibilitàdi dramma
monica,
ar-
t/1
—
nel
musicale
La
dei
Tu
0
coro
sentimenti
della
scena
che
Mirra-Oiniro,
di
espressi
tristezza
segni di
il
quasi,
di
carattere
ciascuno
per
un
di
gica
ener-
rattere
ca-
espressione
coloriti
priati
appro-
Ciniro
in
di
compiace
l'ha
come
complesso,
fondo,
che
—
una
tenerlo
man-
dipinto
presenta
ammmire-
sono
d'arte
genere
teatrale
personali
dato
hanno
—
nuovo,
quindi
—
di
prova
poste
op-
grande
esperti; alcuni
drammaturghi
musicisti; altri
musicisti
dramma,
hanno
e
composto
si
colti, musicisti
essere
al
ed
grande coraggio.
Giovani
solo
in
direzioni
quasi
o
carattere
necessità.
voli: tentando
e
è
atto
espressione del dramma,,
come
giovani,
Questi
fede
in
Musica,
o
sempre
di
—
ideale
e
2^
drammatica.
mui^icale che
l'Alfieri.
1^
un
una
ricca
perfettissimo padre
buono
del
anima
con
intensamente
atmosfera
con
come
—
musicale-orchestrale
e
il
personalità
individuata
è
-
Fereo;
del
intima
una
Mirra
matura.
di
duetto
il
e
sono
marcatissimi
e
umani.
mortali, il duetto
noi
sincera
molta
espressione
disperazione
Pereo-Mirra
atto
di
elevato
ed
ampio
senso
—
vogliono
a
per
costo
prima
abbandonarsi
più ohe
musicisti
essere
di
e
gliono
vo-
rimanere
all'onda
e
estranei
della
«9
—
loro
mnsioalità
—
ritmi
impreviste,
artifici
strumentali
vera
di
al
della
noi
Reazióne
grandi.
raccoglie,
personaggi
davanti
alia
specchia
drammatici.
è
in
condizióne
l'ansia
almorale
vita
di
se
sincera.
ricerca,
ranea.
contempodi
rafforzata
tivi
tenta-
a
perciò
all'abdicazione
Coscienza
e
alla
roba
preciso,
della
tormento
scopel*ta:
giovani
e
di
per
invece,
dell'aniina;
scuoprirsi,
Corrisponde
di
Passano
obbiettivarsi
di
dete)*minarsi,
spondere
corri-
necessità
propria
corrispondono,
ma
disusati,
o
sembrano
dell'intimo.
esteriorizzazione
di
e
dulazioni
Mo-
eòe).
nuovi
inauditi,
una
a
Al*tefatta:
Masòagni,
(direzione:
stessa
so,
fede
l'anima
dei
che
piti
si
dei
di
musica,
delFoblio
mi
lordure
i miei
Il
solare.
verità
pensiero,
in
l'organismo
una
su
dispute,
lotte,
abbandoni,
lavoro
un
stesso,
e
di
vedere
di
se
tenendomi
man-
nuovo,
riprese
assiduo
dalla
trarre
sensibilità
insomma
tentare
;
di
piano
un
similare
as-
quotidiana
vincerla,
poi
e
gure.
fi-
mie
esaminando,
via
spirito;
possibilità
ogni
me
mio
mio
di
nutrizione
del
vivo
mediante
le
cercavo
via
sana
alla
del
muta
maschere
in
di
chiuso
tomba
venivo
di
ragione
confuso^
mondo
d'entusiasmo:
alimentare
la
cercando
giornale,
quanto
propria
purificazione
questo
travestiva
Bruciavo
coltura
della
andavo
ohe
simili,
della
svelata
avevano
e
scrittori
con
rispettosi
mondano
tante
con
consuetadine
troppo
animale,
buccia
fra
di
anni
Quattro
e
cinamenti
avvi-
scoprire
scavo
ero
—
glio
me-
—
tima,
vit-
caso
per
.
di
un'
paradosso
perversione.
inavvertita
esasperazione
o
se
Non
la
moda
produceva
opponevo,
in
per
il
verso
me
una
capriccio,
66
—
sistema
sistema,
a
centrale
dalla
mia
panoramica
che
le
diventavan
ed
che
Eran
le
Ma
—
sei
Non
I miei
che
fremiti
o
?
noi
contro
degli
lancia
e
venire
a
di
cerca
poeta
la tenera
ai
di
la
di
lebrità,
ce-
colpi di
fiele
mediocrità; finché
lontano,
di
sfidarne
gesti
visto
tozzo
un
imbevuta
la
con
benché
vigore
e
in
spugna
anima
austera
miei
ho
non
meglio disposto
patti
visto,
loro, 1
per
peggio, finché
uomo
alla
vita
esaltati.
loro.
artisti
un
ed
immaturi
di
per
di
fatto
critica
tagliare.Indicavo
I
noi
con
d'espansione
ho
bandita
trovavo
folla
foreste
in
pei deserti.
Voci
Ho
strizioni
re-
1
qua
c'è
a
e
aperta campagna.
falsi consiglieri:
di
voci
Costi
—
prudenti
in
trovavo
di
Per
—
riuscivo
stità
va-
coraggio
e
accumulavano
si
non
mi
e
alla
ufficiali; opinioni false
balorde
strade
plazione
contem-
Ammirazioni
sinonimi.
entusiasmi
verbali
Timore
offriva.
si
mia
resisteva
non
uscita
è
prora
La
cima
una
sopra
la verità.
lampante
e
nondimeno
uomo;
a
riposarmi
dire:
e
chiara
uomo
di
incapace
ero
—
che
non
semplice e
cido
ludisprezzare con
una
condiscendenza
i tentativi
di certa
di soffocamento.
67
—
Allora
amici
ho
preso
loro
sguardi questo
Non
amare
si
dica
che
né
che
gli
Per
questo
di
amici
giunto
Che, anzi, i maestri
di
in
una
vederla
di
Molte
non
di
lare
parstri
mae-
pennellate
e
por^fe sotto
un
certo
etichetta,
creative
limitarlo:
confà.
figura
la
a
sogna
Bi-
frammenti.
brava
un
ora
buoni
sto,
ge-
fugace,
motivi
terari,
let-
ritratti.
accozzi
caso:
di
linee
macchie
giche
illo-
volute.
guardarsi
c'è
di
luce
una
si
nò
ogni armonia;
disattente,
Perchè
a
messo
un'immagine
ora
cattivi
In
gli
alla
un'infinità
dei
Bisogna
fuoco.
pezzi
a
linea,
rompevano
prezzo:
a
ti hanno
casa
delinearne
tracciar»
avuti
ma
ohe
Pizzetti;
non
meglio:
intera,
una
sono
che
posa
forza
ora
si
non
verità..
nò
a
per
Dorè
complicità
di
fuori
figura
vederlo
a
di
casa.
sua
Ohe
incapaci
libertà.
bellezza
né
la
falsa,
ai
di amici
parlano
senza
la
mostrato
sono
con
son
Pizzetti
di
e
i critici
c^è
non
amore
ho
e
potuto
artista.
Io ammiro
adulazione.
c'è
scaltri
e
ho
come
mano
per
premurosi
—
di
dalle
ve^zo
di
un
finirlo.
contraffazioni.
di
classificare,di
circoscrivere
artista:
le possibilità
dargli
un
6S
-
Io
ohe
le zecche
come
sono
non
—
vivono
a
perciò,dimi accingo
siatereeeatamente
e liberamente,
teste e figure
tutte qucBte mezze
a
rompere
fenderlo
fatte di Pinzetti,e didi Booroio,che si sod
in
da certe volgari aocuBe
messe
giro,per stupire e sedurre, tra un appunto
critico e una
genuflessionesgarbata.
C'è qualche cosa
in quell'uomo dalla pìccola
risoluta spoglia corporale,che non
ma
che spunta
si riesce a definire: qaalche cosa
sbafo
da
Balla
pelledei rondoni;
solchi fondi del viso
un'ansia
e
indiaio di
—
vaglio
tra-
un
spiritocontinui
si perde sulla fronte tormentata, guizzando
e
negli occhi instabili e penetranti;qualche
di vivo, di creatore, che sfugge dalle
cosa
fenditure della maschera
quotidianadell'uomo
ordinario e lo distingueda noi. È un artista.
Visto dì mal' occhio,perchè segue la propria
la
coscienza, da quanti per avidità vendono
e
l'anima. Xon
e
penna
dello
—
detto
hanno
che
bizione
l'am-
sì, alcuni musicisti
tiraneggia? Ebbene
.piazzaiuoli
vogliono far credere che il
lo
Fizzetti abbia
la fama
gloria
avidità
—
-
mentre
fine l'amor©
dell'arte
unico
per
sua.
è
di
fine,la ricchezza
danaro
chiaro
disinteressato
ohe
e
e
ha
libidine
e
di
per unico
l'onore generoso
69
—
Un'arte
alla
nel
tempio
dei
uffici
quale
da
nata
necessità
ohe
di
uomini
di
apposita, frutlo
cose;
che
di
dei
quest'uomo
cosi
profondo
nella
sarà
percorso
e
vita
sondato
zolla
si fa ora,
in
alla
al
silenzio
concentra|ivo, alla
migliaia
per
il pranzo,
beneficio
possono
danno
delP
né
del
testimoniare
oscurata
di
non
puri
dice
momento
lo
hanno
frequenta
quanto spende
troppa
sue
dalla
interiore,
che
Strada
di
e
zolla
a
tu ; non
ammette
intimità.
voce
disciplina.
le persone
ufficiali,
non
conversazioni
è
elaborazione
muta
gli
fondersi
la
questo
ritorno
e
a
e
imprime un solco
dello
spirito, che
di
avvicinato
passato
ricordo
il
boriosi
la-
una
sciopero agrario,
culturali,
sono
il
giornate
fatti
]!Ton
vicenda
in
riesce
che
ramente
libe-
e
d'oggi.Mentre
gesti
che
stessi
imperversare
mescola
loro
uno
loro
generazione
suoi
una
un
non
storia
delle
rumore
spiritodei
lotte, di passioni,
della
cronisti
resta
negli
liberamente
quest'uomo
nell'unità
dal
un
Milano.
attraverso
e
crisi
futuro,
lo
Intanto
questioni,
dei
che
di
esercitata
amata.
il
invece
facoltà
una
appaga
frutti,perchè
di
dedicato
intime, perciò schietta.
Un'arte
inquieta
editori
grandi
ha
egli
proprio petto,
Un'arte
di
-
e
al
gente
caffè
discussioni.
non
Né
affida
la reclame
la
per
alla
mnsica
saa
bbe"
È un nomo
spettinata d'un Assalonne.
con
Bemplioe che ooBtrnisoe
impeto e fiacca
dalle quatmuoTerai
con
tro
gesto deciso, senza
pareti della sua piccolastanaa da stadio;
sera
ohe
si lascia
non
loBza
pigliare dalla
irragionevo-
passioni,dall'ira sistematica, dalla
Gliudisi equanimi
vuota
e pettegola.
delle
ouriosìtà
di opere
uomini.
e
Entusiasmo
dolce
solenne
e
la
per
propria
musica.
di amori
Prudenza
Prima
di
giudizi.
di
un
n
fatica
La
sua
valli
di
di
cui
e
seria
an
ma
potente impostazione
e
c'è stata
vien
non
fuori
pigrizia,anche se non
gode più a pieno. La
che
si spegne
trasformarsi
stessa, per
spettab
ri-
ana
mentale.
critica
fiamma
come
:
in
negli iute»
f elicila
è la
anima
sua
consumando
nna
cosa
è
se
ohe
va
l'alto,in musica.
verso
La
sua
felicità è
ideale
trasformazione
che
in
deve
qualche
passare
fondatasu
modo
attraverso
del
mondo.
lo interessa
una
speoie di
una
pura
Tutto
e
lo
oi6
tocca
atmosfera
è sprov; che
non
significa
visto
di senso
critico cosi da pigliareil mondo
imperfetto com'è e pulirlo,darsi cioè per
cibari segreti,
parole d'ordine o altro a gerar-
di
poesia.Il
ohe
72
-~
Pizzetti:
pensatore
-
apostolo
e
un'età
in
sfiduciata.
Porte
spirito d'alta coltura,
visione
le
con
porta
ardito
disciplinatoree
del
delle
;
una
gnifica
ma-
umano
dialettico,
ragionamento
tronfiezza
la
fondere
sa
dell'universo
poetica
esigenze
fra
che
rinnoratore
parrucche
demiche
accaV
ruvidezza
la
tutta
vuoto
fiamma
una
coscienza
sfamano
il
Pizzetti
:
insegna
la
tempi
al
elevata
ed
di
Ha
la
è
stato
ha
di
dai
che
non
l'esempio;
con
lo
intuito
di
sione,
mis-
spirito
che
fede
pone
corruzione
fabbricanti
sollevarsi
alla
sicale
mu-
di
manze,
ro-
zione
conce-
migliore.
l'ardore,
insegnato l'energia,
decisione
aureata,
bandiera
virtù
capace
agito : ed
Pizzetti:
ha
che
gliardisce
ringa-
e
maestro
dilagare della
a
uno
forma
sana,
che
un
propria
solleva
ma
reagisce ; uomo
e
ostacolo
un
della
nostra;
ingegno
con
:
melodrammi.
di
che
parola,
Pizzetti
sui follaioli
chili
gagliarda
con
di
nomo
a
apostolo degno
l'anima
tamburo
di volo
s'inalza
musicale
pubblico
anima
dei
che
drammatico
di
rettorica
pendenza;
indi-
sua
d'entusiasmo.
viva
superiore
poema
la
fra
porta
della
di
combattere
per
un'arte
nuova.
musicista
fiammante.
di
razza,
un
nome
e
una
!
?
i
IL
MUSICALE
DRAMMA
SECOI^DO
ILDEBBAIfDO
PIZZBTTI
La
tiva
rita
azione
e
laeoiar
senza
strepiti,uè
uè
tira
dì lotta
tracoe
La
chia
per
folle
:
Non
ha
e
Pizzetti
dì
rnol
professione
che
sapessero
di
gnante
armonia
che
è
possiede
la
essere
goccia
di
Scrive
guificato
è,
nn
nella
per
di
dopo
senza
:
anche
tutto,
st
a
i
di
passapo
gli
un
iconoi
i
piedi
ottimo
ir
oontrappanto.
Si
Critioo, cioè
nomo
della
tutto
rivelazione
che
sa
artisti
scioglie
in
i
il mondo.
determinare
qualche
est
metaforica
gli bacerebbero
ragionevole
poesia
uè
parte d'adorazione
oritioo.
chiave
inib:
senza
tendono
passare
e
ci
smarrimenti.
di tsasta
illusioni
sba
né
:
nascoste:
collocarsi
la loro
avere
rade
azione
sua
grandi linee,
uè
ci
orit
penetrante,
ma
abissi
azione
:
azione
pescatori nell'incosciente
fatiche
un
è
ena
finestre
e
né
oiar
vece
a
segrete
poraneità
I
La
vertìgini.
oostmìsce
soale
sti
oritioa.
pradente,
armonica,
suolo
di Piecetti
artìstica
il
opera,
valore
quando
e
il
qut
detemuDazione
me
presenti al suo spirito coproblema si inquietante ed urgente
Tm
da
doverlo
si
affrontare
liberato.
"
La
contemporanea
La
",
"
"
La
nella
musica
dalla
eoo.
in
idee
mente
conquistare interararcene
espressione d'arte per libe-
modo
assoluto.
Kd
hanno
guito
conse-
duplicescopo: quello di presentare,
un
non
stadi
sono
di
necessità
data
una
"
Bellini
,
''
Oreci
,
nati
italiana
nei
contempora-
di Vincenzo
musica
eeseme
per
vita
Musicisti
'
",
dei
musica
risolvere
e
di facoltà, ma
mazaetti
secondo
le
per
direttive e propnlsoriedel loro pensiero,
alonni
la
d'oggi, determinandone
musicisti
musicale;
posiziono,speciedavanti al dramma
delle
e
quello di rivelare via via nella somma
dei giudiaiun
osservazioni
e
proprio particolare
concetto
È proprio da
chiaro
e
del dramma
musicale.
questa
pillerà
sepoltaohe zamlimpido questo
non
m'inganna,
—
vena
spero
—
particolarissimoconcetto,
nell'arduo
-'*
lavoro
—'--lo
se
di soave,
che
ho
il
delia
seneo
fatto. Perchè
bacchette
posseggo
icim^nti auriferi sotto
intendo
essere
della critica
0
—
lo
magiche
qualnn-
divenire
musicale.
mi-
nn
77
—
detto
^o
quante
ohe
ho
ma
deve
vi
solo
—
in
dramma
vuole
creduta
dramma,
le opere
espressioni
così
passiva
Data
di
di
il
dramma,
sìa
di
che
la
dire,
cui
beile
e
sono
di
melodie,
azione
del
fratti
—
dramma,
di
spettat
rimai
sono
non
si
dramma,
del
loro, in
cioè
loro
generati
fuori
—
si
semplice*
è
musica,
cose
pure
sin
dramma
impressioni
ma
cioè
riflessione
,|.
questa
sono
le
della
posso
derivano
opere
anzi
entrare,
dramma,
sono
drammi
commoventi
fare
^
sentimenti
come
ricche
quanto
Non
questione,
rivivere
del
che
ma
i diritti
se
ammette
accorgersi che
di
espressione
per
rica.
li-
opera
commozione
dovrebbero
e
espressione
mente
ne
di
capaci
e
;
„
dramma,
spettatori del
sensibili
che
non
dovrebbero
il
essere
dal
musica
in
altro
una
—
;
parzialmente composta.
stessi
se
non
"
musicale,
melodrammisti
I
l'opera
Pizzetti, il quale per
problema
menti
tempera-
cimentarvisi
per
che
anche
problemi
dei
direttive
dramma
essere
un
linee
esiste
non
altrettanti
ma
si incontrano
detto
Cosi
e
le
sono
che
capitolo
dramma,
problema
un
altro
in
—
premessa,
di
sono
veri
Lulli
una
e
propri
o
di
le
conclusioni
che
logica rigorosissima.
drammi
Bameau,
musicali
né
le opere
le
ro*
78
-
di
mantiche
4oye
Berlioz,
sono,
pnre
il Frank,
tanto
restare
moderni, hanno,
musicale
dramma
di
importante
la
^
la
dramma
musica
dello
del
abbiano
di musicista
spirito
più sapiente,
cuore
sentito
mai
più
Dacché
dello
é la
più ricca, la più varia, che
di
assai
e
Strauss.
Debussy
e
vero
riuscito
attività
come
PélleaSy
musicale
dopo Wagner,
esiste
l'armonistica
di
cosciente
quello
ai
vagneriz-
opere
il confronto
tentativo
proprio, primo
dell'opera
accostarsi
e
loro
le
con
di
saggio
soffocati
ma
chiuse
Francia
zanti, potuto reggere
primo
rità
ve-
una
Charpentier, il D'Indj,
lo
in
di
là, accenti
forme
lirica;né
Carmen^
stessa
meravigliosa,
antidrammatiche
per
la
né
e
qua
drammatica
nelle
~
e
mente
concepito
prima volta
e
,,
e
in
il dramma
esiste
Non
Francia.
di
sentimentale,
ed
^
concessione
minima
misti
i
diritti
aspirazione
se
anche
un'arte
a
noi
ohe
—
della
la
soffocare
é
"
la.
i melodram-
",
musica
tuttavia
vi
e
è
una
di contenuto,
andare
potenza
in
di
più
credono
e
dobbiamo
abbia
di
vi
non
rinnovamento
un
vi scarseggia
contenuto
un
quelli che
credere
potevano
essere
a
contenuto
suo
anzi
da
perchè
ma
„
del
che
umanità,
la
per
virtù
in
soverchiato
é
percezioni
vive
e
—
noi
non
sia
la
verso
pur
digiosa
pro-
volontà
di
80
—
la
drammatizzare
da
la
accentnare
narratore,
l'una
piuttosto ampliando
dramma
di
alla
giunga
coscienza
è
soltanto
sensualità
imputabile
La
col
armonia
rivelatore
di
di
di
Né
lettualist
intel-
misticismo
consuetudine
e
spirito nella
scienza
co-
ma
intimo
bilità
varia-
né
totale
vita
una
non
areligiosità,cioè
fede;
proprio
arte
sua
lussuria,
^
di
talità.
vi-
Fedra
dilettantesco, simbolico,
studiata
il
sua
dramma.
di
angustia drammatica.
respiro,
della
al dramma.
di
il
propria possibilità
religiosa di
dramma
e
l'altro,sicché
e
nella
compartecipazione
è
gesta, in modo
le
pienezza
fede
ha
Pizzetti
epioamente^
l'atmosfera
cambiarne
non
mnsica
narrazione,
farsi
il poema,
epico trayaglia
l'afflato
doTe
-
„.
Coscienza
al
dentro
quale
si
della
la
di
di
necessità
la
fuori
vita,
nostra
volontà, comunque
dal
creare
la
senza
dovunque
e
di
sia,
spezza.
È
ciò
moderni,
che
la
loro
penne
quasi
religiositàcosì
di
molte
con
a
manca
credere
verità
tutti
involute,
incorrotte
e
astruse
naturali, anche
come
se
e
cade
ac-
ficili
dif-
espresse
ossidate,
come
stili,acute
incorruttibili.
uomini
intesa, perciò
parole semplici; gettare,
temperate
gli
e
incisive,,
81
~
—
«
L'aomo
moderno,
elabora
pratiche^ non
i due
altrui
scienza
per
d'esperienze
serbatoio
concetti:
del
gazzettiere; e
ha
non
la
sotto
guida
la melanconia
propria sterilità. Piuttosto
imputa a posa
beghinaggio la
mota, oielo^
sangue^
paradiso^ rivoluzione, egoismo
gazzina
imma-
ti ride
dietro
la
menzognera
della
ti
e
sincerità,
a
religiosità,a impostura la
tore
schiettezza. L'uomo
moderno, patentato sculdi mascherotti
e
cademico
puttini da fontana, acdi
tele
di
vainiglie verbali,
cruscante
della
di
e
nostra
progetti architettonici,
da
vero
darti
vuol
epoca,
tagonista
pro-
lo
apparti dalla vita sociale per
vivere
talismi
sentimensognando un tuo giorno senza
antilunare.
tua notte
passionalio una
L'uomo
moderno
è
gonfio dei pregiudizisgambetto
del
ti
se
tempo.
L'io
Il
empirico
ciarlatano
domina
la
parola
accusa
di
ciarlatanismo
interiore.
il
maestro.
Si
catalogano
Contro
superficialitàdell'anima.
le
l'acqua piovana di
sistemi, costruiscono
spacca
di
Vogliono
hanno
ragione
perfino
ricondotta
5
giovani, che
noi
ogni giorno
brelloni
om-
sistematica.
le
alla
mogli
carne
a
la
nolo;
loro
tanto
zione,
aspira-
82
-
Così
:
dramma
intellettuali:
debole
ventre,
Non
dalla
Pubblico
è
far
ai
V
troppi
è
sul
nel
le
di
uomo
dei
:
il
gestori
dalla
e
ressata
inte-
gli interpreti;
innesti
che
;
una
dei
adolescenza
negata
dalla
di
che
ad
sterilita
tutt'altra
primi
tre
come
cosa.
drammi
melo-
del
solo
equilibrio affermata
invirili.
già troppo
aveva
riesce
affrontare
in
ultimi
molti
altri,specie contemporanei,
a
sfruttate
un'atmosfera
vittoriosamente
i due
cimenti,
cerato
ma-
Butterfly,
modernità
là, ripieghi
:
pianta
musicali,
ma
così
fiore
Isabeau,
drammi
sono
io
l'ultimo
è
di
proprie forze, Verdi,
noncuranza
padrone
l'opera teatrale
nostri
fango
Qui, ricerca
proprio
Un
di
amministrativo
capire ohe
non
falsa
Otello.
tentativi
i
Accademia;
Otello,Mefistofele,ledra,
La
consuetudine.
servo
critica:
giorni
ormai
Zingari
loro
lì falliti.
lì per
come
nella
del
smoderata
Bisogna
nel
dall'ignoranza
;
indiretti:
e
mattoni
compromesso
il Comune
:
?
perchè
schiavitù
dal
;
teatrali
dai
fratture
quindi
capisce
musicale
troppi amplessi.
per
Yogliono
uscire
dramma
?
Astruserie
siano
femmina!...
?
Anima
locale
di
Manicaretti
Spirito?
Si
—
nessuno
sconosciuti;
hanno
an-
83
—
da
Cora
che
ciò
hanno
far
abilità
intendere
teatrale
il
pubblico
la
di
del
da
da
^
di
misti
di
E
di
importante
direttiva
del
contenuto,
sicale,
mu-
melodram-
petere,
ri-
il 1890
diventò
acquistò
"
la
già più
un
divenne
ma
di
bisogno
Verso
non
né
li ha
dramma
dei
c'è
esempi.
prima,
Ma
sostanzialmente
non
italiana
teatrale
breve
stati.
sono
ne
„.
citare
espressiva
dal
quella generica
genere
per
musica
ce
concezione
una
musicale
comunque
concezione
vera
cioè
diversa
uscire
di
libro.
fondamentale
dalla
sviati
al
sta
il
per
nuU'altro
a
dramma
al
melodramma
errore
un
concepite
aspira
stanno
affermazioni
le
che
non
copertina
Tentativi
cerchio
sica
mu-
di ciò
coscienza
musicale,
quale
più profondo,
come
sulla
grava
della
storia
espresso.
Bisogna
di
la
ginstificarsi oon
per
ohe
~
nuovo
più
cera
sin-
più profonda
vita
„.
Un'arte
del
spirituale
neanche
popolo
le
con
borghese,
"
dei
italiani
teatri
non
opere
Nacque
veristica.
ispirata
della
espressiva
come
della
invece
ci
voleva
che
in
Insomma
„.
sia
italiano,
mimetica;
piccola
una
il
per
certo
cose
nacque
ietta, scuola
così
un'opera
di
non
pubblico
senso
in
e
cui
di
arte
l'aveva
la
sica
mu-
persone
ma
Sè-
—
espreBsione della
dramma
spirito; un
si
contemporanei,
letto
benza
stagnando
Non
teriore
in-
dramma,
•
vale
cosa
a
chi
conservano
le
vero
e
dramma
di
dire
e
Italia
poesia
tutto
e
e
proprio
gliere
sce-
pito
conce-
dramma.
non
può
sere
es-
insieme
«.
anzi
senz'altro
sarà, in Italia
prima
di
lo
del
musicale
musicale,
in
oggi,
non
maggioranza
il
per
le
e
operante. Dovendo
e
quando
concepì
tendenze
quello poetico
speriamo
una
possibilità
spirito della musica
sarà
religiosità
nessuna
nella
dichiaro
mi
opere
spiriti inesperti di
di
vivo
più
sono
di
drammatica
soltanto
c'è
dramma
Il
da
diverse
sono
dramma
che
fervide
fissando
non
Ci
profondo.
create
spìrito pratico
Perchè
di
vita
l'individualità
"
capacità
alla
intera
Ci
la
Fispirasioue
espressione
nello
là
né
di
io
e
qua
creatiyo,
esssendo
non
che
oggi
scorre
atto
nuova
che
che
torrente
in
più
spirituale, e
scrisse.
dei
ujgi
air/o
umanità,
musica,
produsione
melodrammisti
nei
pur
pito
conce-
geroglifico sul fango.
interamente
belle
sia
della
e
nella
esausto
ricondurre
di
che
prestabilito,lentamente,
:
c'è
donarsi
musicale
certamonto
troTa
dello
umanità
spirito del dramma
nello
non
universale
che
musica,
emozione.
e
altrove,
altrove,
e
tutto
il
tutta
canto,
85
—
Recitativo
devono
ed
a
diventare,
di
un
vero
devono
più
sensazioni
devono
offrire
di
divina
della
Lo
davanti
a
un
al
raggiunto
un
davanti
solitudine
Eccoci
della
sommo
e
deve
musica
del
£
dramma.
proprio,
quale
sta
e
vertice
a
un
di
vero
al
di
punto
si
parla
voltÀ
orientato
di
tanto
verso
spirituale ha
vita
ritenuto
spirituale più
contro
qui
una
òhe
tùtt'uno
essere
siamo
musicista
d' idee
un' armonia
non
perchè
stessa
scala
spirito
vero
sé,
vita:
della
menti,
senti-
suprema.
dramma
Siamo
di
anime,
qualche gradino di quella
spiritodella
lo
con
di
tazione
rappresen-
sano
pos-
conoscenza
Bontà
la
deve
—
essi
essenza
salire
parlato
rivelazione
della
ài
rivelazione
attraverso
fatti, la
non
particolarmente
una
contrasto
un
gli uomini
canto
—
agli uomini,
di
dinanzi
che
particolarmente poetiche,
sentire
Il dramma
vita.
role
pa-
improprie
cioè
e
sensazioni
avere
o
ma
più:
dramma,
meno
proprio dramma
e
musicali
al
Io
per
o
di
obbligato,aria,
riferite
se
senso,
Dirò
inutili.
la
recitativo
secco,
vuote
—
imprendibile.
artista
fervida
che
nella
lavora
per
sé.
vivo
della
questione
:
in
àirorigine e allo sviluppo
{degenerazione?) dell'opera ih musica, è. mi
questo
accenno
86
—
il credo
tutto
pare,
1600
il
come
tivi,
di
e
anonimi
era
della
una
in
fa,
conferenza
una
altrove)
Sacra
credo
io
delle
(lauda
la
forme
forme
e
la
lauda
dramma
italiana,
lirico
spagnuola
Che
vari
nella
nel
dramma
Mi-
cale,
musi-
poetico-musicali
strofiche
s'intende
voglio
non
e
forme
la
liriche
affatto
che
noscere
disco-
importanza
delle
quali
tipo.
è
è
e
venire
soprav-
Ora, la origine della
zione
Milano
a
Mystère,
simiglianti).E
delle
anni
dal
ragion d'essere
bellezza
giche.
litur-
che
poi soffocato
giudizio
questo
la
e
fu
che
germe
con
nel
del
il germe
racle-Play, era
Sacra
melodie
sostenere
Rappresentazione,
onde
emanazione
lessi
che
poter
istin*
già, sedici
oggi (come
di
tentativi
quale, prosastico,
espressiva delle
ancora
di dramma
la nostra
propria
e
del
quelli
della
il testo
vera
sostanza
E
1100-1200,
al
siderare
Con-
**
inconsci^
furono
—
Rappresentazione
primi
tentativi
—
intorno
nacque,
I
ingiusto.
è
:
fiorentini
italiano
tentativo
musicale
dramma
dei
musica
primo
musicale
di Pizzetti
artistico
in
l'opera
-
e
poi,
è
la
Sacra
sua
italiana
Rappresenta*
degenerazione
che
in
francese
e
più tardi, l'arte teatrale
dei
si
inglese.
assai
popoli europei
si
sia
svolta
da
un
lato
PIZZETTI
E
D'ANNU
L'accoppiamentodi queste dae
di t
può sembrare ai professionisti
raoze
Bemptioementeoooasìonale,
volato;frutto di un'abile
mente
intellettualistica o
di
Bla
successo.
di
zione
di elastica
se
ee
di
e
si tien conto
Pizzetti nel
moTÌmento
moderno, ognidubbio disonesto si •
al risultato di qi
borazione,appare manifesta anche
delle buone anime, pratiche
e codi
poi ci
si attiene
che
professori
attrarerso
il pnlvisci
delle loro inainaazionoelle vedeva
alleau»a portar
spettola duplice
r^ni di re travicello.Irritazioni
ingannodi poliziotti.
Ij'udo
e
di
giatori
l'altronon
anime.
stato seminatore
zettinon
nari
da
Come
se
D'Annunzio
di stacchi
ohe
è ilviaggiatore
mettere
dei
erano
e
graffi
accomo
sotto il naso
de
acquirente, eoa
entrambi
le
è ohinso
non
aJtrai. Yìtodo
merce
cose
liberamente
tra le inferriate
e
vedono
e
il loro
di carceri
spirito
logiche,
i
gabbie di sistemi, in bozzoli di teorìe ; ma
a
un
tro
cenrt^gi della loro attività convergono
onioo; voglio dire, che nella sfera delle
idee e dei fatti agiscono con
vario proposito
in
e
diverso
con
rìanltato.
rapporti dello
della
ceeioae
spirito la
vita, che
Li
divisi
tiene
diversità
entrambi
delta
hanno
nei
oon-
sonale
per-
dì
atteggiamentiarditi;
li separa
la diversità
di posizione assunta
davanti
alla garanaiii,ai rapporti, all'ordine
in
dei fatti,cioè alla legge; ma
s'incontrano
la poesìa.
terreno
neutro:
un
Come
s'incontrano?
qaale resaltato tangibile
offre questo incontro agli occhi nostri?
nella
storia del
e
quale importanza assume
a
dramma
Si
interessante
musicale
pensi
nn
ebbero ed hanno
?
po'
al criterio
i musicisti
poeticità e
d'opera.0 dipenda
davanti
masioalità
da
di scelta
dei
alla
che
dicente
se-
libretti
pregiudizio intellettnalistico o da vera
e propria insensibilità
drammatiob, essi scelgono sempre il libretto
ohe più assomma
situazioni
impressionanti,
momenti
passionali e seutìtnentalì,tipi di
evidente ed unica
psicologìa;rosàri di epiun
sodi
--as-
pel pubblico
dell'azione
soltanto
tutti
a
SS), e
non
può
nella
è
umanità
Il
nella
semplicistico
la
e
pubblico;
in
mentre
se
il
per
concediamo
tutte
releghiamo
nella,
non
in
oi
le
il
mi
di
hanno
tutta
è accomodamento
intenzioni
del
pubblico;
combaciamento
di
sofferenze, moti
vissuta.
musicista
gusti;
e
concetto
anche
il
hanno
ne
reato
un
ricerca
e
della
laborioso
discernimento,
gli
che
esseri
Perchè
fondo
in
teatralità
l'aria
di
—
le
di
parola*
inteso
delle
esigenze del
mentalità,
sintesi
di
pire
ca-
non
questa
bene
con
dì
lo
e
favori, collettività
duplice significato
Teatralità
temente
coscien-
il
degli
distint
in-
musicista
attiene
pionieri della
oggettivistico accordo
—
essa
possibili attenuanti
affatto.
questi
consensi
il
desidera
Siberia
interessano
fondo
si
di
di
incompleta,
riposo
mancanza
un
è
commette
ama,
concetto
questo
mente
borghesia,
di
ohe
dramma
del
ohe
genere
interiore,
coltivare
e
niati
co-
yita
Invece
egli
se
sviluppare
a
popolo
che
in
il calore
rappresentata,
saperlo :
beghinaggio
personaggi
che
sapere
un'apparenza.
deve
di
esteriorizzazione
una
al
pubblico
umanità,
nell'azione
non
fino
esterna
modo.
un
non
dramma
fedele
di
dell'anima, esperienze
contro
in-
visioni^
di vita
94
—
Nel
primo
che
Molti
melodrammi
popolo
la
concepisce
vita
succedersi
che
doli
epoche
più
perchè
le
il
le
affronta
non
teatralità
le
calde
Ha
e
Ha
per
dei
personaggi
dei
diritti:
ha,
e
cuore
quanti
tipo
! Allora
strale
stereotipo
viva
la
creano
; che
come
nelle
una
ad
di
caverà
hoc,
non
la
alla
stanza
so-
di situazioni
sentimentale
contraffazione
dei
l'occhio
il
ha
cuore
ne
i diritti
per
senza
nità
uma-
interiore
anche
dal
la
non
Anche
anche
ma
scenico,
popolo,
ma
;
sportando
tra-
le sente,
somma
espressione
bene;
il librettista
lo
li
estrinseca
dramma.
del
va
anziché
l'interesse
il
la
e
zione,
evolu-
guida l'occhio,
qualità
fatti
un
a
come
in
vive, perchè
per
interessare
che
riproducen-
che
cose
presente
come
il
e
piani ideali superiori
dell'opera; cioè
forti
varietà
passioni tragiche
vede.
cuore.
di
successiva,
dentro
dramma
melo-
borghesia
drammatici
descrizione
con
tipo di
dell' io, anziché
in
episodi
arte.
aspirazione
infinito
di
tratta
cioè
sensibilità
una
come
espandersi
un
di
statico
ooncentramento
la
presso
l'esponente
è
il
lità
qua-
è
caso
sostanza,
meglio,
: o
favore
in
un
tale
dentro
è
della
è fuori
secondo
nel
deiropera,
sostanza
che
qualità
è
caso
—
suo
del
tario
armamen-
curarsi
o
se
di
invece
il
sionale
pasche
96
-
Il
formula
di
e
al di
eleva
spirito si
SUO
-
ogni
medica,
prescrizione
ogni
di
sopra
e
.
dall'intelletto
aiutato
grandi
dei
opere
Boito
fino
Pizze tti arriva
cui
in
delle
nuvolaglia
di
momento
dominando
il
Già
con
eroi
non
patologia
le
tutto
di
potere,
contenuto,
in
un
dei
in
mano
si
sdraiano
si
non
"
lasciandosi
linea,
la
sulle
Fedra
a
vive:
vede
si
una
se
pleterà
com-
rezione
di-
dell^
psichiatri.
tavole
considerano
crea,
tecedente
an-
ragione
clinici
L'anima
anime.
che
e
trarsi,
concen-
liberazione
una
storia
La
e
creazione, che
un
capacità.
quello
niale.
ge-
origi-
e,
non
di
atto
atto
moltiplica, ragiona,
le
pensatore,
un
è
non
Come
tutte
il
dalla
testa
sua
circostante
questo
diverse.
storia,
fuori
della
la
palese
D'Annunzio
mondo
dal
è
bisso
nell'a-
grande tempesta antidannunziana^
staccarsi
dominare.
far
a
balzata
a
le ali
con
affogati
spirito d'osservatore, ha
naie
Gli
come
carica
arriva
Pizzetti
a
momento
un
sempre
dell' opera
sempre
in
critici
indagini,
legitttimità
di
dei
folla
sulla
aperte
D'Annunzio,
a
9Ìno
Boito.
si manteneva
questi
Verdi
Goethe;
a
attraverso
—
piti
più grandi poeti.
si eleva
Shakespeare
alle
fino
arriva
miche.
anato-
lume
di
soffre, si
stessa:
è un'anima.
ha
Soffre
„
il
poeta vuol
farle
soffrire^
97
-
Teda
oiò ohe
tutta
eealta
Fistinto
e
il
poeti^Tiiolfarle
la
nega
stessa, realiiia
se
questo
dannanriano
persone
necessarie:
Btra, persone
dramma
in
arfenimento,
perà
ra-
Intorno
a
agiscono
nel
altre
cioè
anime:
altro modo,
che
attuale
asione
come
il
Tiyono
rappresextasione,
ma
come
¥iya"
espressione necessaria, riTolatrice
afflatineinteriore che trascende
ogni
come
un
rola
accomodamento
e
accostato
alla
ehò
è
essa
Alcuni
si
inyece
dramma
di
manda
ha
perchè
V
arniche
della
da
falso
un
creda
non
si
di
secondo
dica
e
addirittura
musicato
Boito
di
quel
ha
sato?
pas-
Otello
an*
che
errata
tutta
si
sia
j
i
?
musicato
D'Annunauo,
di
•
)
altro
di Sofocle
una
D'Annunsio
ì
«
del
artista
appressamento
che
musicare
o
da
tragedia
Si
dannunsiana.
per-
perchò
Antigone
osiosa, scaturita
è
teatro.
grande
altro
o,
tasione
si
di
poesia
: ma
Verdi
AmUhf
MefMafeh
di
di Francesca
Perebè
Pissetti
di D'Annuusio
domandano
un
pa«
^
,
un'opera
JBeàra
«ohe
Fedra
^
di
scenico.
Ildebrando
eooclusione
In
:
Ippolito, Teseo, Oorgo,
che
agiscono cosi perchò
come
non
rodere
oomasey
Teroina.
altre
Tiye
potrebbero
morale
centrale
personaggio
dramma
nen
--
? Do*
^
yalu-
^
ansi
l'opera
yaole,
xm
ma
poeta
ordine, fra questi classificatori
di
^
;
5
»8
~
letterari
stracci
—
cinematografo.
del
scrittori
e
ragione dell'accoppiamento Pizzettiricercarsi
in quel qualche
D'Annunzio
è da
Un'altra
di
cosa
divino
di
supremo,
dramma
scena
di
umano
personificatoin
neanche
talmente,
le
alla
rivelato
non
ma
questo
anticipare
che
è
tutto
questo
ed
altro
ancora
poter
cosa
con
crea
non
della
ex
suo
la
dello
l'esercizio
la
tutta
Perciò,
il
di
c'è
non
se
tragedia
istinto
suo
creazione
cale
musi-
spirito critico
spirito
creativo.
Il
ritrova, scopre,
non
di
crear
è
agio nella
sua
coltà
fa-
sentiva
critico.
nihilo, ma
Naturalmente
mediocrità
può
coscienza
proprio perchè
essenziale
critica
si
l'opera poetica. Lo
riproduce.
per
a
preveduta
dentro
parte
è
la
spirito
trovato
D'Annunzio,
ha
lo
e
lare
rive-
e
attiva
Pizzetti; perchè
coscienza
s'è
Pizzetti
fare
della
poetica,
dire, svolgere quella
non
una
quale
d'arte
l'opera
insomma
spiro
re-
protagoniste,
quale
senza
è
presentire
interiori
il
tutto
to-
fra
luce
il senso,
la
e
critico
sentir
senza
arte
di
Far
critica
dovere
forse,
l'immagine
necessità
quanto
nulla,
personaggi^
dare
tragedia,
le
tutte
dei
stesso.
se
a
parola, esprimere
largamente
collettività,e
anime,
pieghe di (]|lLelle
della
di
e
alcuno
sulla
accade
che
s' intende
mettere
mediocrità:
sulla
qui
cia
bilan-
cioè
pe-
sulla bilauoia di
«are
colte
naa
l'attivoe il paesi'
specializzata,
tore qualanqae:ma
"
scoprire
elementi di passionee di bel)
d'arto.
Quindi attività di
tntte le f
fugiodi impotenti.
Il Pizzetti s'è
dal
messo
4elia
mnsioale d
esprimibilità
di espressione
possibilità
era
c'è dabbio.
Per
la
stessa
raf
Otello,il
musicabili
Macbeth,
Giuliettae Romeo, il Faust,cioè
è dramma
Dove
Qni,la
è
non
unione
è masicabilìt
della
statica,come
nei drammi
poesia(
generali
etorioidove
la
mx
diventa
ma
personifica,
dice,et
risolve,
intreccia,
svolge,
rivela,trasfigura
; perchè noi
gora,
imitatoria,descrittiva di- per
menti, ma rìvelatrioe e espres
vita totale.
Molte
parolee
frasi
mnsioalità
globalmente una
metabola
di suono,
musicali
in
à' evidenza
dì conteni
se, hanno
che
eeprii
avevano
perdnl
nel
al
Mentre
matioi
conbario, alcuni
faiuuo avat»
una
dram-
momenti
espreMÌone mosioile
imprevista.Parohè?
Perchè
caeellare le parole
speeialiEsare,
è un
errore
estetioo,
riardo ai sentimenti
dar di esse
nna
potendo la mnBÌea
sione
espresed
iatensiva, più sintetìom,
più piena
insomma
globaliszame la musioalità. E si
noti ohe la ma8ioalit"
rispettoa un dramma
di importanza trascnrabile. D'altra
è eosa
io direi tutti
momenti
parte alooni
drammatici
hanno
avuta
previst
nna
espressioneimstati ampliati di vita,
perchè sono
hanno
ricevuta
ritmica che
quella Bostansa
alla luce ciò
non
perchè è venato
avevano;
ohe di più rilevato,intimo, inconsueto, armonico
—
al
proprio spirito,il musicista
intravisto
Kon
ha
—
dette
pub
cose
dire
dunque
sentimenti
superando
logo
dei
itendoDO
il dramma
"mmentato,
imo
della
cioè
che
più
che
il poeta
vive
il musicista
superando
ha
più complessi del poeta
il poeta stesso,
comune
né
mosioalmente
il musicista, né
espresso
ha
sentito.
e
»i
vi
sensa
tiralinee
cadere
nel
estetìoisti ohe
musicale
volgarisxato
per
plebe intellettnale.
testo
come
uso
e
con-
toi
^
Verdi
è
Ma,
dttmma:
òhe
B^ito
dire:
Dio
mio,
allora
si
è inferiore
kespeare, Masòagtii
lió,
parla di teto
potrebbe sene'aUro
Frandhetti
il Fistetti
snperiote.Méntre
rimangono
D'Anntta^
a
allò
se
inferiore
sia
ohe
ohiaro
è
Sha*
a
stabilire
atiohe
D'AtinaMiò
stesso
pò-
bì
Goethe, Tordi
a
e
dorrebbe
si
e
ni
ètipetioreoertlÉéiDiaméiite
Piave.
rero
-^
le due
o
bilità
Sensi-
i
di
al di fuori
ogni
confi^onto
rispetto alla oritioa, ammenoché
il musicista
fraintenda
del dramma
e
perciò dia
Perchè
è
e
le forme
gli spiritie
di
del
espressione musicale
lirizzazione
neanche
falsa.
questo un'espressione
da
suscitata
dramma
sentimenti
generici
di sentimenti,
notomia
non
monianza
testi-
ma
«
della
dal
risofferta
del
quindi
non
7*800
nello
presenta
spirito del
Fedra
con
lo
lo
la
il libretto
più
comune
tici,
dramma-
passionali.
deve
necessariamente
musicale
concepita
l
dramma.
spirito della
spirito del dramma.
dell'incontro
delle
!
sicisti
mu-
giacché
persohaggi
di
nei
e
espressione lirica,
con
espressione
una
Nella
t'uno
costruito
dramma
vero
è
musicale,
tipi stilizzati
ma
rivissuta
Ora, specie
l'opera
dramma
psicologia non
avere
drammaticità
musicista.
d'opera
Un
sua
due
musica
Ecco
sensibilità
è
tut-
il prodotto
dan-
^
102
—
—
nunziana-pizzetttiana
Che
sionata,
la
quale
retrocede
di
cioè
Fedra,
di
L'arte
strano
sotto
sicale.
mu-
donna
quanto
appas»
di
furente
gelosia,
desiderio
suo
all'incesto,
urta
gli
su
fin
maschera,
esercita
hanno
quanti
non
stomachi
drammatica
persona
fascino
dramma
vero
il
contentare
per
come
vedere
in
an
d'amore,
assetata
davanti
deboli;
un
poi
se
:
dentro
la
le
forza
anime^
introspicere.
può
fare
anche
di
questi
mutamenti»
SalTo la
"
Canaone de' Pastori
rfohe per
e
pianoforte, meeaa
la mosioa di Piraetti è
Binfonico,
ana
„
ai
tt
sica drammatica.
L'animo
Sente
di Piesetti rive drammatic
e
OBserva
della vita
non
tatta la
ma
quell'atteggiamento,
La vita delle ooae
progreseione.
preseionadi
tutte le
sae
suoi stati
e
(
estei
noi
momenti,
rìbrasioni. Ha, insommi
bilitìi
dratnmatioa.
Sai
bisogna intender
ai tratta di espressioni
di stati della
di aspetti
immoti della realtà esteri
di immersioni nei palpiti
della viti
stante,di vibrazioni d'anima raocol
sentimentale omana
della
profondità
È mosioa ohe Iia calore di fede.
ano
lirismo
Mi (a pensare per
buon gusto al JKaTel.E
mnsiche del Ravel
sono
la ti
l'elegansa,
non
per altro.P
espressioni
eg
106
—
Non
di
adesioni
di
glierrori
e
di
proposito
di
quando
quando,
a
costruzione
emotiva
digrale di
non
stile
del
—
ci
di
all'
di
nella
un
di
a
chezza
stan-
di
di
noi
fino
di
giunge
esperienssa
e
ci
bera
li-
sità;
neces-
per
ma,
Anche
interiore.
stessi
a
uno
per
cerebralismo,
disciplina
donazione
rivela
possesso
cui
—
errori
sono
opposto,
in
stile
riflessione,per
non
si
almeno
ritmica,
appare
suo
preconcetto
un
nell'impiego troppo prouna
rore
specie di palese or-
l'economia
quando
sono
ma
momenti
nei
in»
intelligenza,
che
—
cioè
e
—
motivi,
per
in
principalmente
consistono
ed
in continua
di acutissima
a
sioni
espres-
degli errori^
sono
uomo
un
Quartetto
(1914) sono
animo
un
Ci
emotività.
tensa
dal
di Pizzetti
le musiche
personali
ducono
pro-
simpatia.
(1906) all'opera Fedra
corda
Non
profonde.
emoEioni
Buscitano
Mentre
--"
vuole
una
come
non
misura.
Vero
mi
che
è
sentito
sono
L'artista
mette
E
ragazzo
nato
piombo
Pizzetti
—
mi
fin
qui
il di
vuole
non
non
sento
—
—
disposto
a
termi
met-
un'auto-bilancia.
sopra
Chi
io
non
non
alle
è
tredici
sa
ali
artista
più lo sputi
che
dello
per
via.
l'intellettualismo
spirito
creativo.
sola volontà.
anni, spirito
vivo
e
Da
testa
107
—
calda
di
pagnia
Certo
*
l'artista
musicale;
alto
l'arte
è
reale, un
mezzo
Già
e
critica
una
un
e
volgare
e
di
filosofici.
o
né
ben
e
la
per
quale
nella
vita
semplice
un
pochi
operava
una
Poeìna
di là
per
altri
mezzo
fermentazione
italiano.
gusto musicale
dottrinario
alla
venuto
anima
onesta,
teatralista
di
esportatore di vaniloqui
frasi, uè
semi
del
superfluo
trascurati,
del
essere
e
e
pagine
portati ben
veduta
sana
gesti
È
siamo
rinnovamento
Senza
del teatro
quest'epoca Pizzetti, con
spiriti solitari
di
dalle
giuoco, un passatempo,
pedagogico.
in
mato
affer-
riformatrice
accidente
un
direttore.
è
vittoriosamente
opera
della
compa-
una
per
cui
è
anche
ma
(1906)
in
si
Fedra,
Emiliano
di
dilettanti
con
più
già drammi
scrive
—
—
luce
intelletto
con
elastico,
integra.
II Poema
Emiliano
è
sviluppo progressivo
opera
di
che
afferma:
ligenza
sensibilità,intel-
;
di
soluzione
dello
salute
problema,
vivo
e
toso,
tormen-
spirito (perciò parola essenziale);
mentale,
comprensione
di
un
della
cioè
lucida, piena,
felice
vita.
Composizione di grande stile: espressioni
tratagli sentimentali;' grande gesto di
108
-
«more
polinUrsio,con
;
elastioismo
tiiL
«ibilità
detinitire
opere
all'
Edipo
*
lia sbriUantii
generativi
di
e
più
crede
come
la forma
infatti
ansi
più lirica ohe
opera
drammatica
successione
dal
immaginati
espressività del
di così
Rsohilo
di
sopratatto espressione
è
avvenimenti
dram«"
il PizMtti,
è
degli
orchestrale
suo
^
La
dei
menti
mo-
ha
ohe
grande potensa
P. M. Masspn
poeta.
fanno
irresistiblement
—
son-
Gluk
,,.
Più
stessa
nel
forte
Quartetto
di
Nel
più nella
il Piaietti,
più pieno, e non
direzione, noi lo troviamo,
e
carda
a
poema
le
tutte
di
„
.
perchè
possibilitàdel
sinfonico
Metamorfosi
fin
(1906);l'opera
più originale,meglio, più nuòva,
^
nuolei
più significatiTi.
perfetta, quella
generata dalla
a
o
spirito e
e
lirica
ger
tematioi
momenti
greca,
—
drammatica,
secondo
lo
InminoBe.
e
germi
-^
nei
pnra
di Sofocle
preìudi èinféoke
Sofoole, eollana
Sofoole, lirica più ohe
tragedia
la
«en-
/ tre
belle
ooee
esprimono
—
matioa, anohe
—
„
forme
opera
La
:
di
Be
di
Spirito e
della
di
piano
an
sopra
di
atalistiohé
Mgoine
moderna.
Altre
mei
sano
-
de
Ovidio,
suo
Oanente
nei
Ire
qui
latrice
rive-
peramento.
tem-
dalle
prehtdif
nel
stile
nno
severo
di speranze,
realiaswzione
forze
vita
e
del
leggera ailegrezM
ninna
penetrante
del
sulla
sereno,
ma
moTi-
la
dama^
di
riim^
nanna
quelle
il fascinante
e
dore
ar-
fatte
in
istante
un
di
che
questa,
bontii
avrioinare
per
stupendi.
effetti
amorevolmente
stato
uno
ed
musiche,
ascoltate
essere
esprimenti
sono
del
magistrale
di
una
^liono
snlla
finale.
Costruzione
È
tramento
dell'adatto, sul
simpaticissimo
menta
(re*
promessa
idvace
meditazione
delicata
non
ma.
nata,
indetermi-
oonoep
grande
oon
di
temi
qui sensibililità
naoye;
poesibilità infinite, ricoheasa
seai
di
nobili
d'energia,
pieno
e
armonie
sempre
larghi e
Emiliano,
PoemQ
di
a
se
tq-
perchè
d'amore,
e
gli
stessi
rasserenamento
e
mini
no-
tran*
quillo.
le tre
Come
il titolo
sotto
1911):
è
non
come
:
'^
da
un
marina
per
autunno
possibile neanche
di demarcazione
Unea
una
è
non
composizioni
possibile
ohe
piano
gii^lontano
«
qui tracciare
tra il sogno
e
il vero,
il limite
tracciare
lambisce
riunite
la
l'onda
al-
della
rena
spi^gia.
Sono
prato
nel
tre
del
impressioni
BoQCOÌOy
hoseo, Al
In
fontamm-
una
:
Sole
mattutino
giornata
sul
piovosa
110
-
ohe
Raooonti
«
desorivono
della
in
cielo
un
il
dagli
esili
grondano
la
il
il
Ter-
gelatinose
di
rattrappiscono
e
il pianto dell'atmosfera;
di
giuoco d'acqua
un
sfarsi
dalla
sfiorato
cato
toc-
prato
un
crittogame
sonorità
tranquillo
suo
di
sione,
espres-
primo sole;
goccioloni
carezzante
e
delle
piangendo
malinconia
cantano
squisitezzadi
del
raggi
che
voci
indefinibile
dognolo palpitio
che
d'animo;
limpido, con
profumo
generali
particolarmente aspetti
e
stati
linee
in
ritraggono
insieme
natura,
—
in
morbida
pido
lim-
stagno
uno
di
peluria
un.
cigno.
un'atmosfera
C'è
e
contemplazione
della
moventi
il vostro
rito
spi-
stranamente
contingente
natura
materiale.
e
Nelle
basi
sue
il mondo
gagliardamente
è
coro,
virtù
e
a
se
aver
Le
del
stesso
un
da
La
di
nella
cui
si
Messa
per
per
la
tedrale
Catle
innalzano
che
temperamento,
tema
Pizzetti
magnifico
da
fre
of-
svolgere :
dire.
(1908)
Pastori
in
suo
(1901-1904)
romanze
sue
affermato
Cremona,
i vizi
molto
ideale
orchestra, scritta
e
organo
di
1
sensi
immobilizzati
restano
non
nella
i vostri
cui
ideali, per
di
impregnata
madre
—
poesia
al
di
e
più
Gabriele
figlio lontano
ancora
nunzio,
d'An-
(1910)
—
Poeti
di
valore
certo
che
la
una
per
antonomasia
la
musica
la
in
poche
vecchie
che
poco
era
si
poesia
dal
aspettava
formata
Oppure,
estensione
Onde
in
e
i limiti
neoes»
ecco
espres*
^.
vocale, debellatrice
delle
sua
svelato
e
la
il criterio
I
romanza
e
era
non
espressione
era
non
e
può
Paatorif
sopra.
la
Prima
—
nel
dettato
ha
tenta-^
^
Fistetti
sua
convenzionalità,
base
citata
musica
mmka.
innovazione
la
parole
della
campo
-
la
imposti dalla parola
sari
generiSf
$m
per
profondità» oltre
sua
di
generatrice delVespres*
poetica^ in tutta
tutta
—
dal
condotto
anni
e
ragione del
la
ecco
la emozione
esprimere
poeeia
una
aii
Punione
foeae
poeaia
—
felicemente
sione
con
anni
per
camera
finita
Ha
sa
da
musica
di
inuticieti
e
creduto
hanno
melodia
detta
tivo
valore
certo
nn
stessa
se
per
musicista
necessaria:
era
melodia
una
che
:
pare»
giustificarne la legittima esistenza*
per
colmo
per
dal poeta
lo
dare
lypfMto per
d'ironia^ il musicista
spirito,il motivo,
libero
sfogo
tava
aspet-
meglio
alla
la
propria
ispirazione.
Quindi
coartamento
imperiosità
^
di
fronte
al
di
fronte
alla
di
generalmente
poeta, servilità
poesia,
ora
delle
una
-^
era
della
del
due
forze
musicista,
della
musica
poesia dinanzi
:
118
-
alla
inv^oe
mufiìoa,
Abbiamo
stiva
atteso
audaceme"te
d'ogni
abbiamo
genere.
Cosi,
da
camera
ma
nella
LoL
nelF
natamente
—
; d^
musicate
lo
G.
Tuttavia
•«•»•
—
esaltazione
di
Italia
ordi*
e
bene
da
ciascuna
—
fax^itori
giovani
che
—
Pizzetti
definito
sebbene
da
compreso
più originale
toli,
Se-
timidi
Malipìero, Davico,
PizzeUi
Mariani, dal
orecchiante
Vittorio
come
coscienza
convenzionale
svolgimento
infine
e
t)ile valore
altri
musica
Leoncavallo,
questa
a
e
im*
popolaresca (es.
Tosti, dal
molti
secondo
F.
della
borghese
di
incompiuta
cara
senso,
tentativi
a
dal
dilettantesca
n^la
questo
esempi
melodia
capricci d'impulso
più
strani
orbita
Mattinata)] dal
possibilità
straordinaria
avuto
della
chiusa
ma
in
una
di
ftugge-
compositori più
assistito
sfera
stessa
verbale.
e
ricKshi di
e
abbiamo
sempre
forma
nostri
restaurazione
ed
portanza,
e
dei
tutto, ha
parte
a
miudoale
fede, dall'arte
cosoientì
espressive, una
dell'iole-
fuBione
Bna
con
soavifisima
e
ohe,
di
melodico,
armonico,
meaéo
-
delle
di
Gui, Bruno
Gastelnuovo
ce
ne
hanno
nulla
di
lodie
me-
poesie
indisci^tiBarilli,
ecc.
data
—
la
intesa.
può
"on
queste
in
sé
essere-giudicato
poche
riveli
composizioni,
una
signorile
114
—
intessuta
coltura
d'intimità.
di
elemento
come
di
; ben
scoperte
fino
interiore
Siamo
in
alla
di
coscienza:
tutte
le
facoltà
che
le
una
in
piena
di
attività
del
sentimento
attività
queste
in
conde.
fe-
diversamente
della
spirituale
vita
ragione, quindi collegamento
dello
di
all'uomo;
in
perfezione
realtà
vita
fusione
nella
cerca
tutte
vita
pienezza.
garantisca
della
della
riposo
massima
di
parte della
logico
sYOgil-
propria profonda
sua
la
tutte
Sanzione
per
quanto
ancora
non
ma
si
l'affermazione
una
decorazione
pieno travaglio interiore,
crisi
usato
contrappunto,
di
della
organico
mento
e
trovato
espressione,
vera
possibilità
Innegabile
tanto
di
squisiti elementi
di
coBcienza,
e
-
attività
delle
vita
armonia
—
di
ricerca
ma
alla
spirito
ziale
essen-
—
equilibrio^che
attività
rale;
natu-
le
tutte
superi.
Una
si
delle
svolge
al di fuori
dall'attività
eome
una
attività
creatrice
della
della
ed
natura,
attuatrice
purificazione
la
dello
vita
della
e
spirito
scaturisce
dell'artista:
oggettività
turalistica
na-
religiosità.
Superamento
nalistieo, dunque,
del
e
mondo
psichico
conseguentemente
e
razio^
rinun-
H5
—
-
eia
coraggiosaal meatiere : racooglimeo
egocentrico di tnttì i moti dolio spirito
'
di riTeUzione
necessità
riassantiva
quanto
sente
bera
una
vita interiore pi
e fervida di
significativa
remota,
e
di
della loro totalità
conoscenza.
A
qneeta interna
affannosa
neoessità
il Pizsotii ha
armonia
rispostocon un'ope
che sembra concepita
entro il respirodel
i cori e
più fervida e ampia religiosità:
danza
(1908
la Nave
per
di Qabriele
D'Annani
Teatro
Argentina).
La Nave è il primo tentativo
sebbene posteriore
a un
Pizzetti,
-
destinato
rimanere
a
: non
Importante
teatrale
Cid
e
(ld(
inedito per sempre.
ma
teatralmente,
music
mente.
11
vocale
senso
e
la stmttnra
morale
musicalità
ci appaionoun
pizzettiana
La
organico di elementi originali.
sonatiti si 6 formata
sionista
egli ha
che
mdsioa
si
sibilità
virtù
sono
messo
nna
ena
i nnovi
ìmpn
elemei
della propi
profitto
sopra nn piano di se
fasi
sinaera
italiana?mentre
esperienzae di
libera
riflessione
che
di ibrido,di
intellettualìstico,
di
pf
a
istintivamente
di
insiei
nell'atmosfera
ma
francese,
d'origine
del
ha
via
via
u
e
ripudiato
apur
116
—
restava
di
al
ocra
ed
—
luori
della
stessa
sua
sensibilità.
Perciò
direaioni
I
della
cori
che
nel
il
Nave
della
una
impiegata
né
settecentesco,
né
elementi
melodici
del
ricchesKa
loro
ai
di
scoperta
di
a
nascosto,
antica,
^
ma
per
palestriniano,
moderno.
originale
musica
da
trarre
inesauribile
essa
formali, melodici, ritmici,
servire
che
per
voleva
Scoperta
I cori
sono
esprimere
esprimere
d'archeologo?
dejilaNave,
mente.
libera-
allacciamento
fare
per
loro
greco-latina,
ricchissimo
non
le
e
sviluppandosi
purissime,
un
la
tutta
conservano
della
forme
risentito
polifonia à^
stile
liturgico
estro
modi
sensibilità
gettò
di
né
modali,
caratteristiche
Ritorno
è
non
e
risalito
è
ha
la
Ma
gregoriano.
vera
libertà
suprema
espressione. Egli
lui
Gli
una
polifonia'corale,
polifonia prepalestriniana,
melisma
su
conosciute.
rappresentano
raggiunse
di
Strauss
come
ritmiche
e
ri-creasione
spontaneità
alla
troviamo
armoniche
propria
e
lo
non
della
musica
tutti
gli
che
potevano
più efficacemente
Fantasia
menti
ele-
ciò
d'erudito?
„.
Tutt'altro.
eccettuato
religiósi, cristiani,
e
l'Inno
forniti
a
Diana,
pari pari
117
•
—
dal
musicista
proprie
ikieno
0
al
poeta
il Pi2l8etti
cai
della
perchè
risentiva
ne
kt
tatta
nulla
propri,
sciando
trala-
il nostro
interi98sa«sero
per
esprimerla,
tntta
per
più
mezzi
più
liturgiachieBaslioa^
voluto,
dei
latine
parole
in
mentre
ha
i^eligiositàf
servirsi
-
gusto
lùoderno.
Aveo
quel
F.
M.
en
liiodifier V^has,
Masson
il
—
Ij'Iniio
PaoIo
les
profano
Mitsson
Mada
chceurs
tance
religieux
daàs
la
tré»
differente.
titense
suggerì
a
Modulaitte,
plufi^
tre
part,
dessein
la
par
GeMe
a
8ée
fouriri
par
le
poète,
a
et
des
volupmelodie
de
chaque
d'arHh
ici
employée
eutratné
selon
chaait
un
le
à
jeu des-
brèVes.
melodie, ingénieusement
le^ thème
Basiliola
nière
ma-
cromaUque;
torifte tt^trique,
syllabique,tytmé
pnrement
longues
dti gente
d'une
nne
le refrain
dans
impor-
^neienne
itiu«icieù
au
et
«trophe" remploi
Oette
avec
grande
traité
tragèdie, est
sempre
le contraste
si
une
a
scrive
—
dont
—
qttalifieatifs
aux
d'Aristote!
ou
Diane
à
ou
soigneusement
comparant
d^Àptflée, d'Attéisolide
dice
—
retrduver
en
cru
a
personnelle
impression
son
attenti!
einerveillement
de
et
ses
la danse
compagnes,
dérythnxée,
paYennie
dan-
M.
Piz-
ou
118
-
setti
l'orcheBtique
oandélabres
danse
Gratico
e
riodes
de
harpes
auloi
vers
tion
par
Mais
il
archet,
d'une
et
ce
il
i
est
censée^
auloi,
obtenir
nuire
sans
employé
a
l'impression
à
le
exclu
qui donne
aji-
des
di-
percussion.
instruments
coloris
à
orchestrai
poétique.
très
del
restaurazione
si
se
tiene
trattare
a
parti corali
musicisti, anche
ci*
instrumenta»
son
les
un
des
cor
son
à
tous
le
l'effet
à
Pizeetti
imiter
pé-
Dant
des
Pour
sistres.
instruments
s'insegnano
le
des
antique.
danse
complète
a
eccezionale,
come
mouTementé
cithares,
pour
ètrangetè
Questa
Tambique
mètre
joint flùtes, Gautbois,
divers
en
Marco
structore
cette
éyoquer
bassous
et
de
plus
la
sonorité
a
y
elle-m6me
poarpre
des
pour
thares; il
Basìliola
Ildebrando
M.
scénique,
jas^^
à
pen
sikiniìis
des
et
maximum
glais
la
par
crotales
peu
et
scène,
en
s'anime
mètre
Sotadès
acoompagnée
des
le
reprodult
mise
sept
victoire, le
dant
à
dea
que
de
de
rythmiques
Lorsqu'antour
cblamyde
la danse
attribué
des
et
la
transforme
la
danse
la
sur
richesses
grecque.
frénéBÌe
la
qn'à
les
ntilisé
a
—
nei
i
ha
coro
del
conto
e
famosi
e
e
modo
si
come
conservatori
più
tanza
un'impor-
in
tano
trat-
presso
grazia
PIZZETTl
ORCHESTRATORE
ARMONIZZATORE
La
base
armonìoa
di
musiche
Ildebrando
^i
generale
dai
grandi
sui
assurdo
digerito
aver
ricerche
chi
tato
armoniche
solamente
francesi
musicisti
Vero
un
è
artista
e
prese
tutta
che
ascoltate
e
prese
D'Indy
in
la
che
pizzettiana.
di
usatissime
accordi
dal
Bavel,
un
tecniche,
o
hanno
si
per
sgomenche
preso,
e
di
germi
oggi
trovano
Debussy,
e
altri
pochi
contemporanei*
composizioni,
certe
nella
ha
loro
la
di
Bavel
zione
dell'armonizza-
novità
Perchè
è
non
nona
e
e
dal
propria,
dicono
tematicamente
e
mentre
rivelano
interezia
personalità
una
considerate
ricchesBza
e
trovate
;
di
dichiara
Strauss
ritmiche
e
spaventato
chi
partito
per
cattedra
hanno
o
loro
ficialmente
super-
tengono
stilistiche
ritiene,
novità
che
uno
le
per
loro
molto
anche
tutto
interessanti
le
critici
linea
la
e
considerate
quotidiani,
un
come
Pissetti
Fedra,
delle
contrappuntistica
e
nelle
sioni
succes-
undicesima
—
Debussy
la
—
novità
deirarmonizzazione,
pochi
accordi
semplioi
^
rapporti
l'armonia
modo
Bastianelli
ha
hmtani
^
(Pizzetti
ed
usando
d«ila
fine
gran
parte
nasoen^i
dell'SOO^
nia
enarmo-
veframente,
(avvenute
è
Prendieto
700
il
e
c^
a
diaiomei
fissi
tonali
determinati
tioamenie
a^artto
modi
dei
mu-
èssere
dalla
il 6
e
generatori
su
può
oottie
tutto
ar
il
ÀUtefce
modi
dei
diatonici
600
del
che
estrado
pur
inveoe
pseudamente
don
si
oBempio)
per
chisse
arric-
A«ll'atterma-
né
come
modernissimi
sicisli
si
eiUKrmonioo.
notato
pure
sep-
scarnimonto
scheletro^
solo
un
con
—
adozione
nello
sta
non
lontani
più
questa
con
come
di
dal
tonali
complicazioni
armonici
fino" allo
anone
nelle
sta
l'aggiunta degli
denuda
loro
i
„
non
—
su
secondo
usati
schiettamente
più
Magnard:
nemmeno
e
matema-
e
esen-
come
„.
Fedra,
pio
di
tendenza
una
Bica,
l'intero
ohe
al
iiM)«fefito
che
e
porne
e
—
valori»
in
plisrimodaito cKtfto-
teorie
con^I
—
arnK"nioamente
temi
le
atfeifiBanioiie
ritniicho
il
stabilite
predi
mezso
citte
nuoi^i.
attrazioni
loro
tonali
melodiose.
msta
il
giadicare
Per
«Ha
di
disopra
trova
equilibrare
spai'tito:
e
vedere
moderili
in
tà
Pizzetti
che
batsta
in
consiste
il
quanto
armo-
veramente
QìMir tetto, sebbene
la
le
compoeizioaistrumentali
Prendete
personalità.
SUA
—
ItaUana
l'anima
e
—
più
il
primo tempo
di
cui il PisBotti ha scritto
questo quartetto
innaiUEi: Da
definiscano In
non
Italiana
per l'anima
precisamenteil sno tema
generatore; quindiil primo tema AeW Adagio,
e
vedrete:
1° che
Bensa
un
motivi sani
e
aereati si
svolgono
di Btanohezaa,nonostante
momento
la loro
ricca,ampia costruzione;
sapiente,
2° che le caratteristichedi questamusica
valgono solo in quanto esperienzeài
non
nuove
sonorità,oombinaaioni ritmiche
anche
ma
Iasioni di uda
3** ohe
dae della
la
ma
dì
cosi
italiani
canzone
maggiore
sono
sopratuttoin quanto rivesquisitasensibilità;
e
temi
o
energico,
—
e armoniche,
e
sempre
—
rivelano
indiaio di
stile cosi
ano
una
un
vero
distinti
del
ed
i
come
quartettoin
carattere
nostrano,
fervida vita interiore,
espressionimagnifichedi una finezsa
ohe ha pochi precedenti
e
e una
squisitezza
nelle musiche dei contemporanei
certo
non
d'Italia;
A" ohe insomma
speciese si aggiunge
dei temi l'esame della
a qaesto primo esame
speciedegliaccordi e le loro risolnzioni
ohe pure nsoìto
siamo davanti a un musicista,
sono
—
—
-196-
dalle
le
costruire
a
cui
giunge
questa
in
Tolontà
vario
lascia
la
e
ricco
di
dire,
senza
che
volontà
fresca,
è
in
tanti
musicisti
la
sta
Pizzetti, fondatore
a
creatori
un
la
sé.
di
Il
proposito
dominazione
mente,
un
e
di
non
si
ripete.
il risultato
specie
in
Ma
Fedra
espressione) di
fra
Italia.
scuola
nuova
Wagner
il
Mascagni,
^^
un
sotto
incoscia-
nuova
melo-
diatonismo
nuovo
concreto
rato
conside-
quale,
resta,
^
fu da
che
ben
vivente
d'una
nica
armo-
di Schumann,
e
armoniche,
raggiunge
più
vo*
di
precursore
„
falsa
svolgitore principale
wagneriana,
latina
dicità
della
e
una
di
la
differenza
critico
e
detto,
contrad-
purezza
libera
scuole
nuove
; il ritmo
d'esser
contro
in
di
caso
musicista
a
e
di
tratta
fede
essi
musicalità
si
della
purezza
questa
persuasa
di
Non
la
paura
(sforzo invece
nuova
il musicista
pura:
significati.
lontà
una
è
della
persuasione
fede
in
tanto
composiEioni pianistiche
proprio
e
l'armonia,
trasparire
e
Posso
che
nelle
già citate, è viva,
vi
solide
su
quelle scoperte
tutte
genere,
come
nua
conti-
d'esporienae.
via
per
Osservo,
è
musiche
sue
tonali, accettando
basi
tradizione,
dell'armonia
strettoie
„
davvero,
e
il Pizzetti,
più imprevisto,
(in questo campo) il cui
yesoioa
ohi
di
nima
Io
£a
fiuUfi
vuota
tali
dissimuh)
mi
non
l'ultimo
il
alla
sig^ifica
lotta
alla
altri
di
alla
musicisti,
italiani.
Ma
rendere
che
Anzi
vuoto.
grandi,
di
evidente
di
hanno
—
che
è
formale
fatto
d'armonia,
a
basta
artista
a
ha
una
una
indi*
anime
foa?^
di
invece
è
e
segno
d'invigliaochimento.
tutti
che
nostro
volta
coloro
qualche
ohe
novità
d' intuizione,
è
—
rivoluzionario.
volte, nel
liquidare
ohe
o
contenuto
un
propriar
ap-
passi nel
indizio
introdotto
di
che
patia
sim-
Italia
più largo
reagire
d'espressione
dei
o
in
dei
Pizzetti, come
veramente
sia
meglio
un
razza,
debolezza
scienza
co-
degU
delle
fatto d'arjlie,
morale:
saldezza;
Vero
di
la
con
volentieri, perchè
rinuncio
necessità
tetti
Fis-
più grande
ooscienza
privilegio, in
è
che
qualunqijie
di
effettuare
ed
percorrere
rizzo
ci
essp
copiprendere
fa
si
piena
con
di
italianità
a
di
invece
quel
mi
sensib^ità' dei nostri
rinunziare
so
fanno
il
imbastardita
quando
si
latina
riaffermfi.re
servigi alla imbastardita
che
musicale;
melodicitìi
vogliono
sicura
usurpato.
masc^gnpjio,
corrente
nuova
ha
dispiacere
atteggiamento
reaasioiie
ed
benefizi
no"fcri
dalP^*
generaibi
coFreoLte
creduto,
E
paese,
sempre
parola propria
in
pellativo
quest'ap-
beuedetto
per
si^
da
ogni
dire.
129
—
Vero
che
è
il
sapienza
per
questo
sua
innovazione
Pizzetti
si
audace,
ritiene
di
di
siamo
anche
che
forza
reazione,
serie
da
più
fuse
pro-
Fedra.
convenzionale
le
su
:
correnti
hanno
non
qualunque
una
più profonde, più distinte,
le
non
correnti
massenettiane
gounodiane.
non
la
felice
modernissima
resta
;
e
profondi, Debussy
stessa
luogo
facoltà
comune.
: ma
quelle
di
unione
padrone
contrappuntare
a
che
con
significano
ma
correnti
coloristiche
pari
trasparenza
Debussy,
di
genesi
Squisitezze
un
i
orchestratori
straussismo,
Nobili, serie, profonde,
e
nella
teatro
e
tura.
na-
quelle
a
moderni
impostarvi
sebbene
che
fra
rappresentano
vagnerismo
e
stiche
squisitezze colori-
miliardario
dal
la
mentre
trovi, anche
pari
questi
proprio
e
ordine
tutt'altro
si
di
usciti
quelli
di moda,
0
mi
gesto
molti
più
di
è
stramentazione
con
tale
un
grande
con
classico
compositori, delle
moderni
non
adopra
contrappunto
Comunque,
Con
-
questa
della
sua
cogliere
diventa
finisce
nizio,
l'i-
nuove.
di
di
lucidità
una
Gluk
un
arcaicità
o
e
differenza
bella
zia
gra:
zetti
Piz-
facoltà
armonici
di
di
rari
schiavo
di
per
divenire
e
questa
un
130
-
orchestrioa
Ifellà
della
traoeie
thovenlacf
di
della
o
in
scrostano
e
oilissimo
a
o^e^ciuto
cfétie
cadente
razioni
aSà
clasÉrica
dei
in
cfreÉrcitfto
pe^rvertitàénil
trincerandosi
ortodossia
è
non
dà
È
fonlieo.
tecnica.
dominanti,
da
E
se
delle
questo
sizioni
uno
caso
accordi
per
di
propria
il
Ma
Uìkà
i
òon
o
o^
ài
digita
rìgida
dissensi
tipi stetéoti-
di
|yoema
sin-
viziata
per
ufr'atàiOsfera
è
retìpiratta:
èsdet
e
Pizzetti
caso
òobòendi
in
arti-
un
Volgarità
interiore, da un'anima,
alssordanti
di
a
dietro
—
tntràicàle
in
nato
necessità
umanità,
la
preventivi
purificarla, peiìitìa
siile
mezzo^
drati"ma
pati, di
èenz'altro
faÈCìlIssimo
Era
magari
della
le forme
con
compiace
si
la tradizione
plosti'ófmattéici,
stMJteriere
—
nato
éhe
sivvèitturarsi
o
pieÈta rivoluirio^e.
sla
tè^mpo^.Èra faitaliano, vissilto è
è di certe
poàcItfellictÀe
péroMeyerbeer, rivivere,per reiezione
latinità
badòa
riscono
scolo-
che
brcfve
ambiernte
in tin
(bee-
effetti, ai^siniilaa^one
musicista
nn
tradizione
verniciatttre
impasti,
e
sono
rivoluzionslria
clasetìca
di
ci
non
tradirìone
a) : ricette
tiìnbri
alla
Phfizettiana
nuova
(#a^ériana)
—
nato'
da
ricca
di
d'esperienze.
spirito saturo
ci ha
rivelato, al di Sopra
sonorità
che
Tarmonistica
straussiane,
significano
dèlie
generale,
zioni
associa-
acqtii-
bellezze
di
131
—
-combinazioni
insospettate
sonore
ammirevole
sobrietà
giova
ohe
.
il
facciamo
arcigno
muso
candele
nel
votiva
un'altra
Ùn'ùliima
Quartétto
a
e
restto
(che
intensa
essendo
a
due
Senonchè
l'armonia
pizzettiana
movimentata.
il
scale
—
in
raveliana
è
I
Daremo
è
di
sare.
Ce-
lÈ^iz-
i miscredenti
tacere,
ora,
del
importantissima.
diatonismo, aperto
è
—
il nuoio
iùtraviste
Brams.
mitàto
del
con
neppure
pei
—
combinazioni
onre
faremo
che
senz'altro
emerge
molte
lam-
una
sull'armonia
di Èedrd
e
taama-
regaleremo
Non
quel
sto
piutto-
Non
cuore
a
non
pàrtituraidi J^èdra.
della
Èedra
Cesare
a
rimando
L'ai*monia
In
stia
ci
osservazione
e
all'esame
petto.
gratuita !
clie
tolta
2ietùana
anzi
borghesuccia
o
artista
vero
nostro
reclame
nulla
mica
quésto
a
della
mica
una
—
spegniamo
davanti ai
:
ardono
che
accendiamo
pada
con
nuoòe
non
turghi dell'operapopolaresca
e
e
all'espressione sentimentale,
—
le
—
il Pizzetti
scopre
gioiosa prodigalità)
dà
Bach, da Wagner, da
^ino a loro lidiatonismo
e
soltanto.
confronto
e
per
esempio
debussysta
più muscolosa,
—
con
quella
più mutabile,
più
^
-
Armonie
ma
con
132
-
composte secoodo legginaturali
spiritomoderno, con intendimenti
nuovi.
Non
ci
di wagnerismo
inquinazioni
sono
nelUarmonizsaKÌone
oome
di Iris
o
di de"us-
Noi rioonosoìamo
Butterfiy.
di un
qui,in Fedra, oltre l'eapreBSÌone
tente
podi indipendenza
sentimento
libertà
e
il segno della complessa musicalità
estetioa,
di uno
destinato a signifioare
spirito
qualche
aystno
cosa
se
oome
in
nella storia della musica
europea. Onde
proclamo in Pixeetti la prima
d'una
musicalità
vittoriosa
non
latina,
vendo ciance accalappiando
gliingenui:
esprimo
del
mio
momento
un
d'orgoglio
più sereno
l'animo
nella
e riposo
italianismo,
conquista
di una
delle più belle aspirazioni
:
spirituali
proposta e risposta,
premessa e conseguenza,
ricerca e scoperta che parte e ritoma
in
sottili spirali
di logicaal punto più profondo
della mia coscienza. Che non
è impegnata a
d'idee di cui è dissedei rigattieri
nessuno
0 grande e sventurato
paese.
attuazione
nuova
LA
FEDRA
188
—
fredda convenzione
mai
—
di
baisata
fini,
fnori
dallo
scrigno del librettista per trasformarsi
in titolo di rendita,ma
di cui
dramma
vero
le azioni più remote, le
toccano al mosicista
ragionidì Tita più profonde,onde le riveli
trasfigurandolein musioa, interpretandole
musicalmente.
L'azione,il fatto,importa poco :
è l'amanita
che importa. Del teatro greco
della
prima di Euripide, per chi si appaga
illasione tecnica, della piccola certezza, dell'azione
ad ogni
estraneo
volgare,rimane
compressione il profondo e spontaneo idea"
lismo. E
la
non
libera
nella
sa
che
nel dramma
espansione della
dai
continuità
sua
passionale
è
masica
rotta
arresti
necessari
imposti dalle accidentalità, del fatto esterno,
dalle peripezie,dalle maoohinazloni,
dalle
affinità di azioni e di immagini.
Ha
la personalitàpizzettiana
si è svolta,
al di fuori
della
italiana,al
di fuori della viziata
operisticadi
^
"
—
è
atmosfera
quest'ultimo torpido
arte
ra
I
sensibilità musicale
comnne
masioale
anche
bruciato
e
inverno
cosi
angusta
aopratnttoperchè il
da ben altra fiamma,
—
sperienzesi accumulano
per geneUro linguaggiomnsìcale. Infatti la
ed
è
dopo una
Innga assenza,
'
137
—
facile, Benza
che
la
dal
di arte
Talore
ozioso,
durata
di
o
faccia
io
stabilirne
—
nomi
la
e
segni date,
e
distanza
torna
—
decorativa, di dirertimento
falsificazione
sentimentalistica,
al
valore
di
aspirazioni, superiorità di coltura, profondità
di
di
pensiero,
ad
natura
per
che
perfezione
nella
valore
di
la
è
sbagliando,
Scala
musicista
legato
di
italiani
cui
in
di
Pizzetti
un'analisi
di
al
Pizzetti,
che
cosi
esser
e
tenorismo;
disposto
sempre
i
verso
di questa
opera
giovani
bella
che
cosi
il disegno;
violarne
alcuno
blico:
pub-
pregiudizio
comune
del
Il
poeta.
e
è
—
munque,
Coper
Fedra,
l'indipendenza d'intenti, la
ideali, la originalitàdi mezzi,
—
il
comprese,
non
del
debba
preziosa
—
quest'epoca
malata
un'innegabile
propositi rivoluzionari.
chiara
apparirà
nobiltà
mal
affermino
da
noi
ad
perciò
e
quando
teatro
schiavo
sempre
di
quelli
lecito
sia
codino
di
e
creatività,
conquista della
di Milano
con
l'opera
non
alla
tende
incapacità, gli intendimeuti
per
sempre
e
la
facilitare
posizione
della
pubblico
che
spirito che
uno
spontanei,
forma
Nobiltà
contenuto.
Questa
del
in
ora,
atti
possono
non
intima, di coscienza.
arte
caratteristica
di
figura
con
d'artista
atteggiamenti insostenibili,
snobismo,
marcia
di
retorica
—
138
—
attua
di
distacco
un
armQuia
della
le
con
tudine
accanisce
di
prefazione
il
il
apierr
divenire
della
delle
moto
nostra
è
del
genio
episodio
un
storia
in§.irre-'
è
^ irriyertibile,e
cose
ha
razza
ormai
ritroyato
svolgimento cpntinuo, negaiidp il dominio
grammo
facili
segi^aci .di t^^id
Fedfa
sto
senza
di
teipi ohe
il
avere
di
Afrodite, il
(il primo
di
e
dei
un
ricorrono
del
il
subito
spasimante
ha ambientata
preludio^
sortilegiodi
dellp suppUci
il
sensualità
lo
terzo
immergono
l'azione
tema
del
lamento
ci
si^i
pr^ludio compo»
n^U'ope^a,
spesso
c^rattiQre di leitff^Uf:il
tema
4^1
nazioiii.
Federa,il tema
inizia
che
le
p^epedi^t^ da
è
dell'amore
sfera
tedesco, Wagner,
tiranno
alla
questo diyenire, di questo
di
senso
con
all'epilogodi
è
genio 4^U9'
cerca
svolgimento
nuovo
un
Il
conchiuso.
sé
tendenze
due
oltrepassata. L'una
latino, l'altra
in
in
nuoTO
esigenze spirituali
ohe
una
sensibilità ormai
il
dranupa
inquiier
espressioni d'arte; un'altra che
nei
bei^ sarrati argini iì nn^
nuove
stabile:
indirizaK)
un
cresciuta
ifi lotta:
del
forme
jetà diyisa in
nostra
tamente
sì
dalle
9l|fer^la
e
genere
—
in
d^Ua
mogli^ di Teseo, presa da furibonda
il figliastro Ippolito.
per
chiude)
con-
nell'at^f^ocui
nunzio
D'An-
lussuriosa
passion^
139
—
I
personaggi non
preludio preavverte
sono
delineati
ancora
/Ir^^mma,
il
]$ii9ulta.di
spunti di temi
^olp ^i per
—
proiezipni dei
il
ticipa.
l'an-
non
ma
:
temi
a
—
significativialleile
principg-li,
—
stessi, originali?ma
9e
posi
al dramma^
perchè concepiti insieme,
legati,
poter sigi^ificarealtro, dire
ai^tro,
d^ non
altro
eQp^ime^e
dal tpstp
dallo
p
giusto valpre
spiritodel
Sicché
concreati.
sono
phe qpello cui
alla
fine
il
S| alza
il
Pitteo,
grande
che
atrio
gli
sembrando
oltre
da
sipario
il
del
occhi
ogni parte
E
è
Tebe,
dolorosa
dule
la
di
un
intero,
larghi aditi aperti
con
di
pietra spaziare più
sublimi
colonne, con
delle
Teseo,
combatte
sotto
fra
un
della
dei
solenni
i sette
con
le
mura
di
madri, trepidantinella
attesa, invocano
sorte
parole
di
messaggero
loro
Fedra.
che
incre-^
figli,
La
dazione
trepi-
dalle chiome
supplici madri
dal bruno
e
pleplo, accolte q|xivi,
di Egeo, esplode in an-^
alla vedova
delle
insieme
Palagio
abbracciano
con
le sette
notizia
bendate
nel
lineamento
comincia.
Ipntano:
mentre
rechi
ra^
ante.
il dramma
eroi,
come
.
appare,
e
suo
centrale
non
vano
quale
nel
dramma,
nudo
e
profonde muraglie,
alte
e
col
testo
apprezza
ic^zioT^edell'intuizione
mif
le
si
de^tin^ti
sono
140
—
ftiose
incalzanti
della
guerra
dei
pietà
il
di
vittoria
mitica
solo
trascolora
pallore
antecedente
duti
ca-
annunzio
consorte,
ritorno,
lampeggiandole
'^
del
Sintesi
sul
suo
„.
d'animo
le
sono
che
hanno
seguenti
impeto
di
:
il
tua
ia
penata
ogni
il
né
san^e:
Terba,
la
né
—
del
tao
giorno
alla
odi,
tu
tuo
rinfresca
s'affanna
ti vinoola
crudele:
del
stilla
deserto
corpo
affannata
stride
che
vento,
il tao
né
tale
l'odiato
che
tormento
I^'ò ranima
né
dei
Eleuteride,
A
represso
di
vella:
no-
ceneri
vittorioso, farebbe
stato
espressioni
passione
e
l'animo
grande
le
e
rupe
s'accascia:
e
Ebbe
gelosia,palpitante d'ango-
pensiero
incolume
rimasto
Teseo
sai
Finalmente
—
una
pugna.
di
pervasa
al
giusto?
la
sotto
Che
:
torna?
giunge, recando
nella
Bcia
Teseo
il Dio
eroi, arsi
Fedra,
Etra
a
lontana?
messaggio
Sette
domande
nostri
la
—
né
tu
strazia
notte
soffio
sua
—
ruota
odi,
.
d'oirore,
irta
di
né
mugehìare
te
tu
dentro
odi
il mostro
fraterno...
Torna
la
il
furibonda
motivo
del
passione
preludio, esprimente
per
Ippolito.
141
—
Ma
il
dal
messo
anohe
reca
ad
padre
n-
doni,
tre
doni
Ippolito.Qaali
inviati
manda
gli
Adrasto?
il
Arione,
d'argento
cratère
un
dai
tebana,
di
cavallo
nerazzurro
sandali
e
stirpe
schiava
una
delle
vermigli, fior
vina,
di-
prede,
vergine regale.
'È
abbandonandosi
Fedra,
alla
dinanzi
condurre
cui
su
la
il
grava
da
Un
colora
che
della
di
carne
del
desiderio
scena,
sebbene
tutta
la
Mentre
Schiava
Tebana,
una
romper
già, in anticipo,
a
un
l'incanto
mistéì*o
al
accenno
a
ohe
delle
pagine più
in
una
di
si
la
fette
per-
momento
un
fremito
e
conquista.
ci
e
un
per
Fedra
tra
scena
incenerano,
e
questa
passioni: desiderio,
fermate
al
gini
imma-
gelosia.Ma
impressiona
la
anime,
abbuiano
ridivampano
nel
ci
tragico, che
così
dalle
ispirate,ci meraviglia
due
Le
di
nologo
mo-
il ribrezzo
avuta
fluttuazione
odio, gelosi^,non
e
della
e
uh
apre
martoriata
abbiamo
momento.
cupo
ma
mirabilmente
Fedra
essere
possa
Ippolito.
semplice
motivo
rivale,
la temuta
che
sospetto
carnalmente
amata
si
schiava,
si fa
il messo,
frenesia, congedato
sua
ritegno
senza,
un
accordo
rischiarano
e
melodico, sembrano
cadenza
preannunzio
e
di
riavvolgono
un
tema;
le
due
l'una
anime,
vorticose
in
di
fanciulla
stesse,
se
"3oérente,
in
di
drammatico
commozione,
accenti
e
FèAra
tòglie dalle
si
ttafigge
la
e
dèlia
gitmgonò
à
in
aitò* le
ben
Il secondo
alterna
"5ori^o
secondo
nel
dèi
con
ampio
finale, con
bagliori
cui
ì
Fedirà
e
un
senta
rappre-
tragica
quésta
in
annunziato.
e
più importante
e
gagliardo ritmo,
alcuni
un
vocante,
in-
spirituale
dramma,
ricéveranno
stesso
iinpéio
atto, più
pre{"aratò
frammenti
a
il
momento
atto, dunque,
dell'atto
più
à
cruente.
p*^oprio
s'apre
:
che
qrieàt'o'perà,
riprésa
pfiina parte
che
la
fossa
per
^rttcementè
maini
di
e
feroce
nuovo,
e
bocca
nella
teatrale
risohiatrare
vero
più
cui
con
stilla
funebre,
nave
dell'Italia,soiio
più
sicìira
l'ago crinale
rovesciandola
bellezze
le
un
e
gèsto
torecòie
effetto
ed
Pinòendio
Ma
di
episodio impressionante,
drammatico
d'i
potenza
solenne.
ple^ deirarit
Alt^o
musicale
musicali
ponendole
vittima
sinistra
mano
è
fulmin!éo
€ifficacià, specie tei
in
episodio
naturalezza
rara
màri-
esprlniòiìo sé stesile,
òonimoTenté.
e
sue
sono,
linguaggio
un
commosso
bianòa
incorrotta,
ed
p'articolare,
penetrate,
delle
pieghe
nella
pttsiàioni,l'altra
suetadine
tutte
le
tutte
che
temi
uno
nel
gimento
svol-
significato più prò-
14*
—
pantera
piedi
i
su
Gelide
fluì
dove
Avviene
Inferma
di
matrigna. Con
di
tentato
crudele?
di
sono
te
te, disperata
fiero.
della
colpirla,
di
te.
Ippolito
feroce
sforzo
uno
per
confessa:
e
sangue
dibattito
un
il ribrezzo
tutto
il tuo
insonne
sono
come
labbra...
tue
tutto
t'amo!
Ah
ginocchi,
le
sono
Bandali,
senza
i
strisciarglicontro
—
sente
sensualità
dopo
supremo,
mentre
lui
a
della
aver
s'attacca
frenetica, si scioglie dall'impuro amplesso
dal
fugge inseguito
che
Qorgo
le
di
palpita, avverte
dove
la
il
mentre
accorre
A
seminudo
di
cercar
sotto
cara
Fedra.
petto
**
non
è
terra
di
grido
roco
e
la
prire
sco-
terra
„.
al
Siedi
telaio
e
taci.
Intanto, dolente, abbattuta
sconfitta, medita
che
giunge
la
e
trova
lei
Ippolito,per
Teseo,
uccisa.
che
ella
non
A
sconvolta,
di
essere
vendicare
avuto
tore,
lotta-
un
vendetta.
una
affranta, dichiara
da
come
da
la
Fedra
mentisce,
seo
Te-
gnosa,
vergo-
stata
lata
vio-
schiava
il
scaglia
mento
giurala
imprecazione:
**
bre
Che
1
,
innanzi
sera
egli
discenda
da
neirom-
nesta
fu-
145
—
La
yendetta
terzo
bì inizia
di
—
Teseo
con
è
funebre
canto
un
L'atto
ayvenuta.
polito
Ip-
per
morto:
O
piangi! È
gioTinezza
Come
è
? Un
morto
adolescente
puro
auriga
da
Teseo,
Arione.
e
di
fisso
sé
sopra
O
Etra
o
Toi,
voce
servi
uomini
le
astanti
sacro
Ed
la
„
mie
mani,
ordito
Artemide,
al
10
La
che
di
sapete piangere,
fu
da
col
ma
I.
me
.
mio
.
roto.
imminente.
consorte
Cretese
ascolta
cui
l'orribile
confessare
gettata sull'innocente
folla
d'Ippolito,
rore
percossi di stupore e di tersono
come
zione
sospesi nell'aspetta-
Fedra,
ecco
della
suo
^
fato
un
tacciono.
la
Etra, solleva
poggiato al
e
che
Ippolito ucciso
:
di
di
sguardo
diti
tutti,inorri-
tragico racconto
Teseo, sentendo
genitrice, o compagni
con
non
il
una
grida:
scettro
udite
Gli
lo
rafforza
porpora,
lungo
lui
d'Ilaco, finché
Eurito
contro
il
domito
stallone,l'in-
uno
con
e^ affranti, ascoltano
che
racconta
sbattuto
stato
sbranato
quindi
e
rupe
è
Ippolito.
morto
tutti
e
la
infame
figliodi
teme
non
la
sua
vedono
accusa
Teseo.
né
ganno
in-
Tutti
l'orrore
confessione,
apparir
né
l'arco
146
—
Mentre
la
sablime
la
contro
della
pnrità
sol
il cielo
che
Una
dramma
esso
sia
opposte,
di
alla
di
della
Ora
dramma
dove
del
ha
parola
diamante,
la
voce
i
e
Teseo, Etra
con
non
d'Annunziano,
la
più
—
Fedra
le
affermante
intimo
un
chi
a
dagliato
scan-
avesse
di
questo
perchè
del
dramma
sfaccettature
innumeri
prorompono
sonaggio.
per-
bellezze
le
ripeto
personaggi
vera,
polito
Ip-
a
psicologia di questo
la
io
yolontà
mento
fine, all'abbatti-
alla
protagonista
il
umanità
delle
di
bacio
sino
prima
all'argomento
tragico
del
io mi
né
misteriosa
morale, già chiaro
eroismo
sotto
quanto
supporre
poetiche,
e
cozzo
scena
lenzio
si-
vicende
delle
rendere
profonda
mantiene
e
far
bellezze
nel
assume,
s'abbatte
costellazioni.
pnò
cura
di
carattere
vene
l'entrare
stelle, su
narrazione
non
dato
Rue
pianto marino,
di
palpita
ricco
nelle
Nell'altissimo
figliastro.
schematica
del
Titanide.
indimenticabile
l'immenso
s'ode
che
alle
del
cadavere
della
morte.
notte, Fedra
sono
splende
e
sorridendo
CoBì,
della
bianchezza
sale
parla
-
Fedra,
^
la
non
loro
lito,
Ippoanima
m'importa
147
—
che
pubblico
accolto.
Mi
adesione
musicista,
svolgimento'
della
vicenda
noi,
attraverso
che
un
riempie
del
distesa
nel
perchè agito
ritmo
personaggi
presenti.
il fremito
in
e
...
me,
tutta
la
bene
l'orrore
ha
nella
temine
mistero
e
ma
dram-
riti
spidei
Fedra,
trasforma
si
con
tato
conci-
un
vari
impasti
svolto
tema
domò,
la
voluttà
E
qui
di
venula
me
-
nelVorroré
carne
carne.
un
sta
va-
dai
parole
fredda
me
le
la
vita
di
menzogna
in
lerabile
tola
di
vivo
ma
impegna
rivela
alle
dal
più profonda
La
conto
rac-
strale
orche-
tutta
dato
parole
che
si
violoncelli
centrale
caratterizzata
movimento
orchestrali,
vibrante
finzione, che
della
midolla,
viva
suo
nella
il
distintamente
del
di
dello
(pur
sua
e
sottinteso, muto
guata.
ade-
corso
la
intenso
quadro
forza
drammatica,
lunghezza, giunge
por
neeoB-
per
con
dell'auriga,nonostante
tito
sen-
dove
dove
citati
già
l'abbia
momenti,
sempre
brani
i
parte
i
sincera,
ma
severamente
Pizzetti
tutti
spontanea,
di
A
in
l'abbiano
che
importa
amato,
e
sita
critica
e
—
meno
che
esprime
eh' Ella
straziante
mi
flauti
ricordo
che
per
di
un
colorisce,
sinuante
innel
erotico, già preannunciato pienamente
dall'orchestra, le parole
di
Fedra
a
Ippolito,
148
—
il bacio
dopo
di
te
cuore
insino
del
Il
il
come
-
"
e
-
fatale
radici
alle
affidato
(che prima
di
E
appare
intanto
più
dello
la volontà
tatta
chiara
in
di
strumenti,
Orchestra
lascia
A
con
si
sentiti
sempre
la
parte
con
un
—
a
la
invocata,
parte
qualche
cessità.
ne-
nuovo.
a
e
plessi
como
meggi,
spu-
dei
e
—
che
nel
soavemente
frase
altra
corni,
fino
al
calma
Ancora
pagina
mento
com-
ciata
annun-
divinamente
stasi
corni,
voce.
dai
temine
alla
come
grandi
flauti
Fedra
alita,
dolce
di
palpiti collettivi,o
la
di
morte
ma
linee,
vibrazioni;
dei
dominare
largo preludente
fine
in
leggiadria
orchestrale
della
di
sottili
sconvolga,
la
vasta
una
insaporato
e
di
le
tutte
temi, l'impiego degli
ricca, animata
0
canti
dei
sentito
impulsi,
di
manifestazione
armonia;
Fuso
è
ombre),
alle
spirituale, con
legame, equilibrio,armonia,
anche
Teseo
Pizze tti la tendenza
in
spirito; Tindizio
piani, sfondo,
ohiude
di
equilibrio
ampio
architettonica
Tutto,
bellezza
mia
Fedra.
di
sicura
della
Ippolitoscenda
sera
il terrore
Toci
al
frutto, insino
legni e ottoni, che
a
atto, dice
al
è maturo
sangue
del
succo
il secondo
e
il mio
:
male.
mio
tema
-
vinco.*»
incontrata
149
—
nel
dell'opera e
oorso
della
freschezza
è
singolare;
una
solo
vocale, di
se
in
non
del
ha
quanto
cui
felicissima
della
del
o
liano
ita-
momento
un
fatto
in
morte
di
e
nale
eccezio-
anche
; ma
della
la
con
consonano
mili
si-
musicista
feconda
Pizzetti,
fonia
poli-
modelli
un
concetto
un
proprio
o
valore
un
abbiamo
non
lito
Ippo-
rappresenta
qualche grande
svolge
spiriti
che
per
per
restaurazione
emotività
una
quanto
Trenodia
quattro-cinquecento,
d'ispirazione
di
la
in
propria
sentazio
pre-
Tebana, notevole
pagina
una
non
e
vera
schiava
(es.:la
citata
non
ingenuità)
e
morto
—
sonale,
peraltri
quanti
profonda,
sua
cera
sin-
religiosità.
Questo
si
quanti
a
occupati
Ippolito
perfetta
di
proposito
della
nel
alla
fine ; l'ultimo
sintesi
dominio
col
dei
di
una
sé
nuova
corpo
immortale
delle
fasi
dall'embrione
mutamenti
interruzioni:
la
dentifi
spirito; l'i-
l'ultima
attraversa
umano
l'unione
del
dello
vita
vera
è
l'essere
senza
dal
morte
che
ficio
uf-
per
l'universale;
con
puro
La
o
trapasso
suo
dell'io
mondo.
gito
sfug-
è
Fedra.
dell'anima
del
sottostà
di
dell'individuale
libertà
funebre
canto
sono
realizza
transizione
alla
del
carattere
fine
vita
cui
che
la
è
vita
cipio,
prin-
totale,primo
150
—
—
permanente. II primo momento
di
di perfettaintima
religiosità in senBO
morale
cofioienza della propriaresponsabilità
col proprio spirito
s'è avuto
armonia
e
mutamento
—
—
in
Ma
Ippolitoal
fondo
in
star
solo
in
in
antagonismo
vuole e gode
le forze
coartarla?
per
quella su Fedra
di vita,e nuovi modi
centri
il mondo,
di considerare
una
come
—
nuovi
non
dominare
a
coscienza
sua
vittoria morale
schiude
—
riesce
e
sollevatesi alla
La
se
che
dell'universo,
il resto
di Fedra.
rappresenta Ippolito
cosa
dell'io cosciente
camazione
dì
che
tragediad'Annunziana
nella
con
del bacio
momento
inizia
a
un
nuovo
equilibrioi centri della coscienza. Dunque è
il quale,sopraffatto
dallo
chiaro,che Ippolito,
fugge
stupore, dallo sdegno, dall'emozione,
la cretese
lasciando
a
ruggire d'ansia e di
meriti
lussuria,
alla presenza
della morte
vittoria della volontà
e
questa
—
-
questa
spontanea iniziazione
Ippolitoè
apoteosi.
—
per
alla vita
una
perfetta,
un
personaggio di vita,
Il suo
fantasma
drammatico.
non
un
egoismo
atto di fede
cui Pizzetti imposta un suo
su
la
deciso e sincero
aggiunge al dramma
di dramma, perchè è prosua
responsabilità
prio
—
—
nel
contrasto
della
giovine Ippolitocon
m.
incorrotta
castità del
la follìa incestuosa
di
152
—
i
personaggi
Claude
Debussy
tre
nutrimento
e
la
risolto;
Pelléas
in
dell'atmosfera
Se
mai
musicale,
dramma
un
dramma
nel
Emesto
di
musicale
e
Debussy.
Ma
è
amata
Bloch
la
quella
immenso
Bach
o
questo
confronto
dolore
Beethoven
^
che
più può
l'arte
cioè
fede
una
o
Macbeth
sere
d'es-
sale,
univer-
del
o
dell'immensa
o
;
di
più degna
Vittoria,
o
Pelléas
gioia^
Wagner
sono
fondo
pro-
così
„
più
opere
fortanti,
con-
di Arianne
più sincere
Pelléas.
Ma
per
di
cantori
il grandissimo
linguaggio
di umanità,
animo
e
del
il
è
tudini
signoria d'atti-
al
appunto
dei
parola,
del
di
Éloch
dirsi
possa
parte
a
—
l'arte
più buone,
e
che
bellezza
rara
Palestrina
come
e
avvolgere,
della
siccome
il nostro
attiva, l'arte
Fedra
lascia
moderno,
del
creative
coinè
si
inferiorità
la
e
e
della
principio estetico
esperienza sull'uso
minore
nutrire
posto
al
austero
senso
valore
la
coscienza,
occultare.
e
Macbeth
lora,
c'è, al-
Fedra
assopimento
un
obbediente
coscienza, che
cullare
di
corpore
in-
spirito alcun
In
vita.
sua
di
fantasmi
al nostro
problema
nuovo
Mélisande
t
come
passano
per
un
Pélléas
del
recando
non
—
anche
mag!Tioro
il Macbeth
sincerità
è
e
vinto
dalla
sicurezza
di
Fedra
pene-
153
—
del
trazione
il Bloch
è
usati
in
ci
conduttori
generati
Bloch
appartiene
dei
artisti-uomini
molto
a
alcun
impulso
la
riferiti
finzioni
Non
che
Ernesto
diffusissima
i
figlimaggiori
di
risente
riesce
se
stesso
B;
rivivere
in
di
Egli,
—
questo
davanti
ài
e
certi
ma
una
bene.
da
questa
di questo
la
motivi
che
loro
come'
tempo,
zetti
il Piz-
abolire
ad
del
o
—
Pizzetti,
spesso
sé,
accumulare
che
personaggi
sentimentalmente
Fedra
ad
come
più
gnificar
si-
di
d'origine. Ma
vizio
meglio
mondo
intellettualismo
minori
o
bisogno
nel
immune
esca
di
senza
male
più
malattia
cerebralismo.
ha
volontà,
intesa
fanno
il Bloch
che
schiera
affermazione
della
sincero
ci
li hanno
ohe
rumorosamente
decisa
quei
a
Nonostante
dell'intelletto
tensione
sono
perciò perdono
quella esigua
quali l'umanità
brulicano
alcuna
tutti
lontani
più degli artisti-esteti,che
musicale
nanti;
ritorin
dramma
necessità.
per
giudizi.
pre-
e
essendo
del
momenti
;
di
motivi
fra loro
espressività, non
precisi
dei
sono
mmnenti
come
franco
Fizzetti
come
Macbeth
Nel
loro
PoL
problema dell'opera-dramma.
non
contrasto,
—
dramma,
vita.
rivelano
Ci
più
che
l'impeto del
proposito del costruttore
creatore
; profondi di significato intenzionale
il
ma
poveri
di
efficacia
sentimentale;
prove
154
—
indubbie
di
eyidenti
errori.
di
tratta
della
di
intelligenza acutissima,
Errori
farsi
di
ma
Ma
motivazione.
nell'onda
la
che
del
male
da
—
che
il
noi
volta
una
ficati
di
tratto
tenga
man-
mondo
bene
—
stato
o
superato
assimilato
quest'ultimi
nuova
tre
da
lustri, e
piena
di
signi-
calore,
in
qual*
e
—
personaggi.
senza
nascondere
di
cui
di
letterario
prevalentemente
momentanea
di
quel
e
sia
mancanza
dalla
tragedia, dipende
per
si
storici.
Che, poi, la
che
veduto
ancora
forma
una
di
ciecamente
gli operisti
affermata
musicista
qui conosciuto;
tradizionalismo
tutti
del
già
austero
è:
disfaccia
si
non
tima
in-
e
conta,
libera, piena
autonoma,
e
necessità
simbolismo;
personalità
necessario
danno
a
per
che
umano
ambigua
si
non
espressività di
quel
dramma
il
cbè
teoria
sottostare,
anche
ma
poetico, privo di chiara
spunto
che
della
inconcludente
alla
qualche
superabili :
schiavo
sincerità,
cose,
—
I
staticità
della
quali,
vita
a
perchè. Ma
queste
dei
nostri
sia
pure
sentimentale
volte, parlano
sarebbero
ci
loro
quelle espansioni
certuni
—
della
di
dei
e
volute,
interruzioni,
fiotti
ultimi
veri
scono
agi-
di
cune
al-
colore
operisti^
165
^
Bellini
Verdi,
0
qualunque
a
il
Pizzetti
forze
della
sicuro
e
Le
quali
bontà
giornali
dal
seguite nella
e
mistero
un
ramente
chia-
maestro
ed
conferenze
in
proprie
aspirazioni.
sue
più
state
affermate
di
delle
prima
per
delle
ormai
essendo
nessuno
per
com'è
sono
non
tradito
avrebbe
cosciente
scopo,
suo
ogni disegno^,
capaci per
eran
momento.
allora
Ma
—
loro
articoli
unica
retta
di-
e
linea.
A
chiara
la
parte
al
sfuggito
c'è
non
parte
musicista
bellezza
la
alla
discorso
eccezionale
innata
una
cui
molti
il
—
Pizzetti
(A
tale
critici
pochi
ma
di
Monteverdi,
Gasco
e
Adelmo
ad
innovatore
Si
dice
parti
d'importanza
è
ne
pochi
—
a
il nostro-^
ora
giunto
per
alla
narono
accen-
capirono
i molti
i
Damerini
affermare
certe
restaurazione
l'importanza:
al
di
disposizione
significato e
ritorni
e
estendere
straordinaria
e
vocale.
musica
dell'opera
restaurazione
—
è
non
inesplorata;
rimasta
necessario
dell'opera,è
quale
giacché
significato,
nessun
sinuosità
del
penetrazione
del
D'Annunzio,
di
dramma
felice
e
il
parlarono
Alberto
—
camente
giunsero logi-
il Pizzetti
^
un
vero
„).
restaurazione:
piti che
un
ritorno
e
è
un
si dice
male, chè
perquella
progresso,
156
—
segnato
dal
scoprire
e
del
vincere
di
melodramma
idee
le
prime
in
musica,
da
—
musicale
melodico
Non
in
ed
penetrarne
intimo,
del
il
tutto
come
di
melodica
—
determinazioQe
della
di
ritmica
del
quella
il
e
quali
alcuni
Caccini
"
saono
come
nel
la
—
altro
per
ultimo
il Caccini
manifesto
„.
e
musicale
su
il
ai
—
il
indicare
sarebbe
pri-
mente
coraggiosapiuttosto che
essendo
non
per
scrive, sulle
preposto
ricalco
secondo
il
favella, e
non
dinamica
riformatori
per
vazione
ele-
zione
intona-
e
Anche
umana
voce
la
ed
affetti; non
declamare,
che
espressione
fondo
in
veri
si
alla
significato più
prosodia
tornati
doveva
musica
e
Pizzetti
riferito
cantare
idee
—
sono
fons cui
mus
è
poetico.
testo
Peri
il
accento
che
bale.
ver-
intellettuale, ma
—
della
e
e
Intensificazione
voce
due
risalto
interiore, come
questa
dei
dar
valore
più profondo.
sé
di
esprimerne
voce
parlata
prosa
musicale
ritmico
suo
declamato
fusione
quindi
si tratta
l'opera
suo
un
dalla
e
quanto
creare
a
definito
ottenuto
—
parola
valsero
altri
chiuse
romantico
stampo
che
potuto
le forme
tanto
sostituendovi
melodico
elementi
Infatti, egli ha
Pizzettì.
cosi
—
lo
e
il
contrario
„
di
orme
alle
ritmo,
la
"
Platone,
Nuove
giche
Mu-
157
—
col
Ma
Pizzetti
—
che
—
ha
certo
pensato
a
naturale
base
una
questa declamazione
sopra
armonica
strumentale^ fissata
dagli intendi»
del
base
come
melodramma
di
avviene
non
Camerata
della
gentiluomini
tissimi
de' Bardi
la
—
proposito
zione
restaura-
dà
e
dei
sultati
ri-
diversi.
Egli
ha
non
risentito
scoperto
ma
profondo istinto,naturalmente
di
questa forma
—
di
dall'uso
essa
ha
della
per
sovrapposizione
una
espressione
non
poteva
dare.
Non
di
subordinamenti,
tedra
ciò
che
quanto
non
era,
poesia;
di
introduzione
ora
alla
sua
esaltazione
stimo
piena
che
e
un
vero
di
e
prio
pro-
più
e
il dramma
diventato
è
—
dramma
D'Annunzio
musica
di
di ricalchi, di
quanto
e
in
nella
stesso,
scritto, scrive:
la mia
sola
poesia,
spirito.Infatti
in
da
dunque
alla
nuovo,
musica
ma
done
estraen-
dell'interiore
vita, in
la
basta;
e
tratta
questa,
a
questo
che
effetto
parola,
musica
questa
con
—
si
musicale
dello
divenire
doppio
significatiche
di
ma
linguaggio
remoto
della
della
quella
colora»
colori,
totale
di
appropriamento
dipendenza
di
e
una
ottenuto
parola, un
succo
il
tutto
ingenuamente
e
espressione musicale;
non
adeguata
zione
per
—
"
tanto
Sol-
tragedia
sia
questa
prodigiosa
fa
di
ogni
giunta
suo
spi-
168
—
rito
d'ogni
e
oggi la
rivelata
tutta
Soltanto
delle
il
e
la
interiore
Stimo
profonda
della
tutta
possa
musica
dramma.
Il
ripete,
La
musicista
musica
di
poesia
:
in
sicché
nostra
la virtù
ha
Ildebrando
in
un'epoca
in
di
progetto
giovane,
forma
una
sia
poe-
armonia
nuova,
di
col
nostra
nostro
i musicisti
vita, ad
fra
mare
afferlatino.
di
coro
un
rie,
lettera-
stanchezze
dramma
più
dette
prece-
petulanti detrattori,
tipico, creatura
compendio
della
ciò
fervore,
genio musicale
di
attuato,
e
e
che
fra
della
Pizzetti,
turba
energie
in
del
eroica
il
esprime
più raccolto
coscienza
una
vitale
musica
nessuno
con
nacque
e
un
gersi
svol-
atmosfera
servitù
guerra,
più penosa
consensi
di
gra.
inte-
e
neiranimo.
avviene
italiani
Egli,
non
vuole
come
rispetta ed
!N^essuno,nell'epoca di
con
del
persone
,
veramente
la
formare
commenta,
l'azione
.
immagini,
diffusissima
una
^
profonda
a
proprio
concomitante,
è
che
^
la
amplifica
svolge in uno
si
non
poesia-,ma,
Torréfranca,
dire
non
ma
sia
compresa
dalle
cantato
soltanto
opera
concorrono
spiega qui,
non
mia
parole, delle
figurazioni,che
poetico
che
esser
può
delle
verità
motivo
di
sillaba.
sua
volontà
—
di
tutte
gliori
mi-
musicale,
anima
complessa
sentire
le
tica,
dell'an-
modermo.
OPERE
MUSICALI
EDITE
DI
ILDEBRANDO
Tenoòrae
PIZZETTI
facicte 8unt,
Editore
Sogno,
solo,
pianoforte
per
6 tocì
a
sole, 1000.
(Torino).
Capra
Foemetto
responsorìo
romaniicOy
1000.
Editore
1001.
pianoforte,
per
Bebora
nova).
(Ge-
Editore
bora
Be-
(GenoTa).
Tre
liriche,
1004.
NONI,
Foglio
canto
per
1906.
pianoforte,
per
I.
di
poesie
Co*
(Trieste).
Sohmidl
Editore
d'Album,
pianoforte,
e
Sohmidl
Editore
(Trieste).
Sera
d^ inverno,
M.
La
e
1007.
Silvani,
7
dei
danea
ISdiYo
di
Editore
G.
2
a
pianoforte,
e
candelabri,
pianoforte
per
canto
per
(Trieste).
Sohimdl
pianoforte
per
dalla
mani,
musica
1008.
D'Annunzio,
di
poesia
Editore
4
a
per
mani
''
La
Sohmidl
„
(Trieste).
L^
amaiuia
Antifona
dalla
1008.
Three
Editore
Pieces
(Londra).
for
di
musica
per
Schmidl
the
BasiUola,
la
nave
canto
per
di
G.
e
forte,
piano-
D'Annunzio,
(Trieste).
pianoforte,
1911.
Editore
William*
162
—
Ninnch'Uanna,
ìaj 1910.
Ari€kj
d'archi,dal
quartetto
per
Bditore
KuoTa
La
'"
QuarMio
Musica
,,
Tiolino
per
—
1908.
pianoforte,
e
if»
(Firenze).
Editore
Solunidl
(Trieste).
Fedra,
tragedia
musicale
1918.
Editore
MUNZio,
Cinque
liriche, per
B'AnmuksSio
al
figlio Umiano)
Clefta prigione)
Due
liriche
corali,
altra
Firenze:
Tocale
minori
La
canto
per
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preludi
"%UMrtetto
e
Musica
corale
Onrertnre
Àbramo
eco.
per
per
e
Tari
una
di
in
Fortiresi
(Firenze).
V Editore
ForliToifi
stramentalé
musica
G.
e
zione
(Trascri-
D' Annunzio.
per
inedite,
l'i^ipa
Be
ma
esegidte:
di Sofoolb
(1903),
(1906).
La
Na/oe
Farsa
di
G.
(1908).
D'Annunzio
tragica (1914).
(1917).
Rappresentazione
Crititfa:
(PeUcaa
ecc.)
di
opere
Isaac, Sacra
Oyere
Studi
archi
1914.
pianoforte, e partitura d'orchestra).
sinfonici
per
tore
Edi-
pianoforte, poesie
e
£3diiore
Pisaneìla,
Frinoipali
Tre
1916.
Il
:
11 dramiÉa
per
madre
(Saia Basilio,
(Firenze)^
prossima pubblicassione,preaso
di
{Ld
{Passeggiata)
per
1918.
Giacomo,
ed
PaIttIhi
•
Dissonansa
in
napoletane,
di S. Di
Di
Papini
di
pianoforte, poesia
e
popolari greche
e
D'An-
G.
(Milano).
Bonaogno
canto
di
(Firenze).
ForliTOsi
cansoni
3 atti, poema
(I Pastori)
G.
Due
in
et
Melisande, Arione
'^Birista
Musicale
et
BarhMsne^
Italiana,,.
163
—
Articoli
Sera
della
di
Tm
sul
Tari
Musica
dei
Editore
La
musica
di
Milano,
eoo.
^'Musica,,
MusieisH
Momento
dx
Firenze,
—
Qreei,
Secolo
Torino,
Mareoceo
di
Corriere
e
Voce
Firenae,
ecc.
studio
«torioo-oritico.
Edisioni
Boma.
contemporanei,
TreTOs,
di
Vincenzo
saggi
di
critica
musicale.
Milano.
BelHni
{La
Voce,
Firenze).
IJ^DICE
SchiarimenH
Kusioisti
5
d'oggi
43
IgioTani
.
Piazetti
Il
3
Pag
•
63
(istantanea)
musicale
dramma
73
.
Pizsetti
D'Annunzio
e
di
Prima
.
«'
.
89
103
Fedra
„
Piazetti
lia
orohestratore
Fedra
Bibliografia
e
armonizzatore.
121
183
161