FOMDI RECIATO Pizzetti Ildebrando e il Dramma cale musi- italiano d'oggi ROMA BIBLIOTECA DELL' Via Belisario 1919 " ORFEO , 8 (V FOMDI REIiATO Ildebrando e Pizzetti il Dramma cale musi- italiano / r^ ' J ? ROMA BIBLIOTECA ^ d'oggi Vi» DELL' Belisario inin " ORFEO . 8 PROPRIBTÀ Officina Poligrafica RISERVATA Italiana Via - Uffici del Vicario 41, Roma. QrFT MRS. L. B. JONES 2^1-57 \ SCHIARIMENTI Perchè parie Perchè è orfor Di al tanti cheitte di sana chiuso che fa onore, con la sua paese. ai baloccavano che giovani bar- con conchiglie vuote, soltanto questa onesta ha portato dal bozzo e forza mi del giardino al mare libero,immenso. carta e SimpiUia? Anzi! Italiano un mio Piszetti? di Ma si: soltanto accetto lo non e me ne quello che vergogno. viene mi offertodalVamore. E gli altri? Firenze, Maggio, A di anni tre pento affatto di ciò distanza che ho 1916. rileggo. Non scritto,e stampo mi - tutto stava. come In altre questi tre anni ho giovani energie da segnalate con tutta visto mettere franchezza che ci sono in valore. per alcune Le invogliare ho chi hgge dei iuire le cercar a che - la diversi e ieti- per poeieione sua Stagno propria. qui i motivi pochi - di viziata quesVatmosfera in YÌYono, più per già non ha fisonomia tma sono musiche, Ogmmo confronti. apiritiMilej perchè loro apa- tismo. Non mi al cornice chiamare critiche, studio uno più pagine sul ho Per nelV ora fare, poHCy a Mascagni poche bastano che argomento pvò spennello^ da musicale dramma mu^sicista. entrare di una si di voglia fare quadro se compenetrazione giovcme per quadro, perchè di pensiero gran piccolo questa ture al dato son mi son proposto. Boma, Dicembre 1918. MUSICISTI D'OGGI ?^^••^NIW***» mmytf^^i^mg^a^^^ff^ I w ^tm *tt MH«•««AM??«M•?Hl???a•i•^«?*l^?iM«MMn??»^ly|ri?««9 di Parlo Italiani ad Italiani^con sione l'inten- di comporre storia critica della una moderna, di studiare l'operadeglioperisti non musica più popolaridi questo primo scorcio di di ambientare la figura di un secolo^ ma dello tenendo musicista conto speciale yalore e significato dell'operadi qualcuno dei musicisti BVLoi contemporanei; perchè dalle loro direzioni d'arte,a me più o meno care. ^ „ Teda il lettore del dramma posto dalla lo schema come estetico nostro venga sensibilità moderna. riore inte- criticamente pasto quotidiano doUe sufficiente recensioni teatrali non può avere e capacità di approfondirele manifestazioni mondo le rivelazioni del spirituale, perchè di superficialità, in quelle catalogazioni che sono teatrali,le anime appunto le cronache Chi — la non è abituato al speciele più vaste e complesse loro ppsizioned'evidenza. S'ha ci sono veri critici musicali? perdono — a dire Kon che man- MMi*M»i*MÌ^^(«%k.^«Sl""rflaMMi«*Ha"MWMM'^i«Mi*^^Ì — 8 — , oritioì oano sagaci ohe intoisoauo la facoltà oomprendano, per esempio, il in generale e della romanticismo oreatrtce,ohe valore del di rinnovatrioe Beethoven in particolare, che posseggano solidità di saggiaturae facoltà di grandi sgaardi oomplessiyi; critici che sappiano sondare, sezionare una noscenza cocon e una profonditàdi comprensione merayigliosaun preludiodi Claude Debussy, di Scarlatti,un sonata concerto una grosso opera di Gorelli invece un'opera di Wagner. e critici — fatta di eccezion Mancano tre quattro, struire sappiano coo che cinque al massimo inibirsi scale a grandi linee, senza siasmo segrete e finestre nascoste, sul proprio entula propria fiduciosa affezione alle e idee ; ohe siano capaci di far luce fra le pieghe dell'anima,sentirne tutto il respiro,dare la immagine del tema o della parola,esprimerne il senso ; presentire e rivelare tutte le necessità interiori protagoniste, somma anticipareinl'operad'arte; ohe sappiano vedere oltre il giorno,' oltre l'epoca,oltre le contin» di gonze, scopriree suggerire gli elementi portano passione e di bellezza di un'opera.Cosa im— le fisonomie? Ogni indizio di Bastano rivelatore i ruoli 1... di tentativi sooperte;ogni conquista di di ricerche nuovi km "— IBI»» riiii "? • iwii 9 — cieli 111, i.i_*j?. ? '? — di terre; ogni affermasdone nuove e I interiore, affettività dinamica e monia ar- sensitività,appercezione e zione d^amori, rea- fervore pida coraggiosa all'attuale torcondizione dello spirito, ha trovato e trova i più impreparatio indifferenti. L'arte,fattore e prodottodi vera religiosità; dell'anima la musica, canto più profonda, vono compenetrazione della verità suprema, seroggi ad affermare limitate e accidentali più 0 meno certezze,che per non il loro carattere affanno rivelano di ricerca,ma piuttosto di porre definitivo aprioristico un di modernità, corrispondaal nostro spirito volontà fisso che e ed fede una ultimo, individuale confidenza Ci c'interessano. non di determinare vero di curiosità direzione e questa idealità;ci qualsiasidel nostro podere e una ci tempo dello e manca spazio;siamo coscienza schiave forza contro una al sé fermarlo come vita la una coscienza gliurti di fronte alla del prema su- me cosmica, delle piccole ani- dell'Io della più manca corporale,paurose profondità insospettata,incapaci di il sé raggio co- universale,e in di esso; il manca nostra razza e di ogni tuire ricosti- affermarlo e sulle ciale fugaci vicende della vita sovitalità organica,partecipantealla universale, non come ramificazione del "mimtmtB]vu 10 — — ramoscello d'innepensiero scientifioo,oome sto culturale, come prodotto d'imitazione e uniformazione. Ci la manca della o dal stabile di fatto ripudiando ciò ci permette di e coscienza non ravvivare. Ci atmosfera di diffidenza che contro con la nostra Perciò scrutando il modo manca esige chi vuol ohi che è ciò passato condizione come movimento un della vita restaurazione accettando la nostra continuare a dissiparela in questo ambiente adattamento in relazione nuovo nuova. scopre intorno uno nazionale, bile indispensacome sizione acqui- che di stato crearne o derno mo- di creata uno vita dalle viscere trarre gioventù nostra sana di di forza a qualche sé e dentro cosa di di sé nuovo bisogna, fuori esprimersi liricamente,si ponga per della comune sensibilità,quindi della vita zioni contemporanea, fatta di direzioni di limitadeformazioni e suggeriteda preconcetti problemi estetici,primo fra tutti quello del loni dramma musicale, che o si vuole fatto di fidi recitativo confluenti nel laghetto chiuso della romanza, Perciò non quei musicisti o non si vuole. si conoscono, i o si disconoscono . quali,per reagire contro lo 0*'*mmtmmammt»mmmmitmm^im^'»"i^»"tm^mrmtS-)i b.u_ — 11 ".'«p; — spiritodell'arte musicale contemporanea^e uscire dalla fserritù di quest'epoca di stanchezza tentano di rinascere con letteraria, con piùraccolto fervore, più penosa coscienza della yita, all'antica forza e schiettezza e della coscienza na* preparare la riconquista zionale dallo stato di invigliacchimento noso pein cui s'è fatta cadere. Questi musicisti affermano europea un un senso non schietto, traverso spenta,essendo giuntiatvare interiore a trolungo travaglio armonico e ritmico semplicee l'accademism guastatodalla rettorica e dalè non ; a infondere poterealla loro e un a sollevarsi definitivamente nuovo lità che la musica- una nuova anima forza musicale; sulla fiacchezza di impotente questa età sfiduciata, caparbia, e mettersi in grado di assistere con orgoglio alla rinascita di una cale nuova primavera musiche incomoderà la storia più che non si creda,se non altro per il colpofatale che ha ricevuto la ritmica impulsivadei senne timentalisti. . Quando li ricordano in evidenza la è sempre per mettere come jeune école frangaiae, fecondata l'attivitàdi tutti i se giovani musicisti italiani, spagnoli. russi, inglesi, Mentre indipenognuno di essi conserverà essa ^ms avesse 12 — la dente — dalla propria personalità traendo della il contenuto vita propria arte. gli italiani,i russi, gli inglesi si puramente schiettamente e della L'esempio ripetere fatti ed idee. italiano è hanno e se dello c'è oggi dedicarsi ad loro di elegia satirica a coordinatrici e disinteressata dei suggerì della i conti si vani, giofatti cisi de- son musicale rinascita morte invéce una ohe primavera questo qualcuno, lamentando l'esistenza di al un non lo sono è il sta musici- un ha torto, ed ha forma la il che almeno Italia in negando (mentre cato signifi- polemiche domestica, d'espressione musicale, Rigoletlo Quale il libro quella rappresentativo quando parandosi pre- conquista proprio perchè è qualcuno tspuntava. Perchè i tutto, di liberazione? studiare in tedesco pnrolu prima all'economia che sicale mu- giovani, la affermazione una di italiana torto i giogo attuatrici affrettare giustamente il significa movimento un glesi. in- nimento; d'ammo- non assoluta. spiritonazionale invece e le prima non, c'è scosso profetiche, oggi Se Se indipendenza una sentono è stato rinvigoi'endosiper e di Francia proprio perchè giovani, hanno veri tre Men- italiani, russi, seguire l'esempio ma pria pro- più complessa dramma, si riferisce vero dramma ^acbeth di sicale mu- Bloch, la «^w 13 - « I ? 1^ — di il Pélleasàì Debussy) e porta Pizzetti, nottole ad Atene ripetendol'uggiosoritornello Vedrà che non abituati si vuole dei conti se sinfonica. musica Gli è, largirela popolarità sulla base dei cifrari borghesi, stintigli volentieri dì fronte a chi sdegna i fogli amo mille e s'aprefinestre segrete; gli è ohe che da abbiamo non stesso come credere come fatti, e siamo a a chi invece breviario studia dentro se del libro spirituale, apre stesso i problemi più complessi della coscienza. Dopo i temperamenti nati-morti di certi musicisti capaci di postromantici,abbiamo sollevarsi dalle contingenze e parzialità del del dramma ^ino al vero panismo i?ignificato nella concui esso stesso si solleva; vivere sapevolezza dei noscerne personaggi drammatici, coil fervore, afferrarne la forza, assorbirne i rudimentali e mi diagramsegnarne mergersi seguirne la espansione, impsicologici, nella loro vita e in essa sussultare, l'affiato epico E dove inquietarsi,muoversi. [Vedrà) farsi narratori, travaglia il poema ^ zare epicamente, drammatizda non la narrazione, le gesta, in modo il respiro,piuttosto cambiarne l'atmosfera e ampliando l'uno e l'altra,sicché il dramma accentare giunga la musica alla pienezza della sua vitalità. Ab* biamo li- — musicisti più perfezione rigorosa del naturale accensioni della anche Le più sembrare di a — chi Si fisse di tranquillizzisubito ci di per quelle esempio, di o uno Ma le e è così trarie. arbi- paiono apparenti ritrae ne dei logica Anche cessioni suc- non teri carat- l'armonistica, audace e con chico anar- da ricca Strauss uno Schmidt. sono espertissimi del detto hanno decalogo: di ricche musiche coraggiosamente I rare se familiarità chi ha artisti Non che — stilistico, Pratella, (ritenutoun un autentico), non spaventare superficie soltanto sulla musiche. possono senso sono eccessi quanto l'impressione per sensazione. dissonanti accordi tratta musicale alla guarda le risoluzioni di rità, sono- musicisti questi vare tro- niche armo- nuove misteriosa e di di ma combinazioni licenziose, in eccessivamente perchè solo, non zione commo- capace esteriorizzazione sottile musiche animo sperimentare la tentare la formale impreviste e nella esprimere proprio ascési, ritmiche, e e di e nuove di capaci liberazione. musicisti rappresentativi la Vi moderni, dello loro prima par e stato e velano ri- linguaggio. parole, grandi detto contenuto ma di un hanno nuovo poco? parlo dei d'animo meglio attuale --16 di 'Coscienza nostra soffre La reazione esclusivamente quanto moderna è può Ci forme epoche, e è e Ma la è nuovi in — Francia mentre è ticismo in raggiunta e questo in Italia espressione nome soltanto di in vita Francia intima, mentale esperienze, la che e dell'Italia postroman- spirituale grado — sentimentale d'oggi. — moderna sincerità massimo ressa. inte- importa al dei zioni inven- nuove musica reattiva e Frank Wagner... grandi quattro-cinquecentisti la altre forme in e davvero una in di melodiche e concetto pre- contenuto suo e nuove armoniche ritmiche sica mu- un esempio espressivi,delle accenti Insomma delle in la per Debussy, spiriti wagneriani, copia non per in forme le musiche spiritidi Frank in molte forme. altre Troviamo vero. spiriti di formp e. mento nutri- sano perciò j il perchè ma calità musi- una e contro quale è, comportare sono Ma e — contemporanea» forme così estetico, non si fa non usa porta già e dell'anima la rivelazione asperità, e più forte un chio l'orec- se moderna spirituale è sorta, parti e ruvidezze conquiste fatte. arrechi che nuovi; l'armonistica delle — domini certe per gli è perchè abusa — dai stri no- esprime della 17 — Ed rìsta della è ben di certi dei Parte di e amo è non essa e italiani a lo hanno liani hanno in calda se di e lo come darci nazionale. una per cisti musicome gl'itaed pendenti indicasa- interessi rinnovata I musicisti musica I dei seduzioni alle intenzionalmente sempre pensiero avranno liberi mantenersi una nazionale, ventre-pieno, in lotta la personali e presenti contro sanno tendo in- borghesia rivelano che e già stro no- atmosfera della indirizzo mezzo artistica vita; profondamente. un potran^o se la sentimento francesi, i al consueta Musiche di perchè è degli avanguardisti dipende dal fatto che sentimentalità commoverci russi e me- consona soffrire concepita nella grande energia atte e musica contemporanea. e dei moderna sembra mi la comuni delle ye- stranieri e sentimentale musica sentire russi francesi, la moderni modo musica commercio. difendo io italiani dolciastra di lodrammisti sedicente maestri borghese Se della più ~ di elevato, ma scienza co- italiani contenuto che ste esi- palpiti di vita, in virtù di e qualche volta scars eggiante cuore, seppure ardore di fervore e sentimentale, è ricca di belle, significative cose per la loro singolarità in e virtù importanza. 3 di 18 — Italia, oggi, siamo In che musicisti che Pensiamo po' un Cavalleria dalla da Francesca Pensiamo degli ultimi scusa che dei retorica di paio e Carte mercantile. Chi ha sé oltre e un' intorno che Aida, o scritte, come Se dato ha sieno un aborti fu di e quel prepararci il loro Ma respiro puramente era fra fra tro den- scrutando nuovo operisti italiani, questi opere di valore modernamente giche, ener- ricerca, come concepite e Falstaff? trovò qualche melodica, ritmica, armonica, quegli nica, sinfo- tavola. sé, a colla vaniloquente volevano attività del abbiano musicista un gli e che in scoperto Boito, chi o post-verdiano sentimentaluccia musica loro ! periodo tradizione di dell'avvenire. la il alla vuoto tedeschizzanti Wagneriani l'opera d'arte corto Che il e manca compositori a oggi, Mascagni, Massenettiani, la dei borghese com'è Dopo puro, la polo, maniriesce Zandonai. romantici, abbiamo sanno un non di salva. si l'Italia e sono dell'ambiente. di italiano Verdiano, eroico rusticana chi Sodo al melodramma Rimini a vogliono e quanto diffidenza la punto; ci stessi. se per superare buon a lavorano, rimanere e essere era — Ajprigo Boito. Ma Boito nuova sione espres- strumentale, per l'imma- 19 — intelligenzadel tura capito ieri, non da capito oggi, è il chiamare io fra le molte fra 1916 sedicenti — trovare passate nemmeno nella orchestrali, spingersi fatto è e i suoi vita sostenute le altre la bellezza arte persone italiana musicale e secondo il mestiere ru» sentono ri- me, freddezza fresche passato di se che bero vorreb- lata smidolil valore della per fossero li fa sono non e dovrebbero — che Cavalleria coraggio. Ci del di avanti comprendesse dell'arte norità so- smarrita, confusa, poche pagine abbandonare — delle proposito della e il Afe- andare suo Eccetto melodrammi, contemporanea, musicisti anno espressioni perchè questa gioventù e Il sufficiente con oggi altre. dal contemporanea, e esangue: teatro nell'uso dell'arte fiacchezza della sul eccettuate mosso intenzionale. resta questa è e derna, mo- opera tiva significa- — poche ricerca avvengono. non sticana, e conquiste a quelle ordine in rimaste e cale musi- riana. Wagne- opera italiane, fistofele,la Cavalleria Mascagni, continua critica grande vera saprei non italiano di della Falstaff che è l'ultima cronologico si e fa non Mefistofele opera dal Insomma, italiano pubblico allegri campioni certi a — vera primi i assennate schiavi quattro foglie di lattuga, riconoscendo che di in 20 — fatto d'arte le parte buona. E fresche stanchi, venti torno V Amico BacUff, ti minoranze in che intera !Nron ci importanti, di romanze fatto di Senza di c'è Ma Uria, una è convenzionale. musicale Amica, c'è musicati, vi ma resta, la scagnana, uno un stato uno o dispetto di gine pa- citi,perchè di può vantarsi averne sostanziali melodici di cui è di Essa si In vuoto nelle fonda a pieghe massiccia d'animo-base. Sole al affogate la e di del netta che sopra un ca-^ non mento ele- Isabeau^ opere, dei libretti discorso sincerità quadratura in Cavah in quello l'Ina) del- necessità. espressione altre pari sforzo (esempi: drammatica rude tessuto nude discutibile violenza vivo. nel ricorrenti quando e orchestrale Cavalleria, Vlnno in molto monolineare commento genere; forza una dieci lità persona- a Recitativo quando di note scate non attivo? vero. preludio di se e una esposizioni tematiche ; il come altri io le che ehi suo incisi cantabile il è pagine dell'ironia,queste caratteristiche sono Molte suoi fuori su le conoscono, al dalla opere compiuta; ci fanno altrettante sue dei vien resteranno. tutti certe ciascuno artistica sempre Fritz, le Maschere^ melodrammi, coloro sono Mascagni. a in ispirate e — c'è, e ma* maschio^ 21 — Pretendono di rappresentare dell'opera di del soluzione il loro Eccesso Cavalleria, la prima in Amica, volta, girando fermarsi il ripigliare,cioè, di sensibilità, come la crisi cadde in cui problema s'è Mascagni da a massimo e L'incontro è la. loro ha non di stato dice, curiosità; di ^a non avuto su quel piano potuto superare il preconcetto musicale. proposto mettendosi attuare di mare rifor- a priori ben ogni che rivoluzione, commettendo lUica. Vero è poeta, queste'due tutt'altro scritto Gabriele a causa nunzio D'An- della partito. inconciliabili che cosciente anche che espressamente artistica, buon vicendevole per nare stesso, di tor- sé potuto trarre, struttura si — della volte libretto — nostro natura Luigi qui proponendosi di di accenno — a ha musicale, impossibilità Parisina dal cercato dramma più il dramma i libretti Ha non del simo simpaticis- rato po' trasfigu- un trasportarsi di tono, di minimo il primo stile;ma forza è colore, specie incontrato punto la nella di ma intorno nel questo e robusto, lo ritroviamo e acciacchi. — a bene, laabeau, Parimna, dagli almeno sano personale una generoso va mento rinnova- un dramma, Livornese, maestro ed teatro problema torto. in - spontaneo, sibilità sen- data inconciliabilità; 22 — è non da nato bisogno un in del propositi, desideri dramma. Segno Mascagni di possibilità ad la Vero liberandosi cui attaccato; era di ricerca sé, questa più propria libretto volta a seguire la le labirinti, i trabocchetti stesse Nel mani. diversamente. e scoprire di fatto fatto Invece il dramma, dominare dominare, il sicohè neila^ carriera un di cerca ri- dell'Io, retto di- inclinazione penetrare la artistica di scarso sue poesia poeta ha i andate corteggiata; Parisina ^on le sono poeta, dal episodio intellettuale, l'aria onesta con cose l'ha onesta complicazioni, creatisi le brettis li- suoi tutta altrettanto nonostante piombo l'abitudine ha mi — fatto ? questa rivendicazione una di dei che attuare nel tempo un nanzi in- nell' inizio catena una è una ogni ciare comin- per tipica.Ma vero buon un rappresentare di a che Bisognava insufficienza fiaccando anche dipendeva — rotto melo* che — dramma, vero dalla e di un egliha che è segno libretto. intenzionalmente cioè del persuadersi a idee, proprie concezione, forse nuova sua buon e rinnovamento avere equilibrare di restaurazione — dal tutto le tatto giunto era di musicista ideale tipico un spirituale, da necessità una vivo — vece insi sentato rappre- Mascagni di va- è 24 — Mascagni, alla sia bocca Tnriddu tendenze ecc. la emerge di passionale musicalmente Pagine la sinfonia delle folko- poesia l'autore del- personalità al dramma come della conflitto un di quadri e affogati nella dramma, anche opere, eseguiscono di I libretto accortezza che l'anima di cronisti, a garbo; di ma metterci tutte si non che scene il tanea sponhanno che sentimentaale durevolmente. gli non in profonda librettisti, rigattieri del suoi 0 quelle parti intensità una impressiona C'è espressiva; potenza accenti sente. lo in intere più, qui vede Mascagni cornice. Ami- : ma quadri drammatici i Cavalleria in sue (ilduetto Alfio) Santuzza- sono come episodi drammatici passione impressionanti Iris, Isabeau, Cttf belle, superbe, Maschere; Santuzza-Turiddu le non sentimentale. vita e a kiostra non e la per (Cat;a2Zena)attaccata espressione o ogni criterio, pittorico, etnico, ; sopra descrittivo, in metta toscana, ambientale, verità caratteristiclie ristica (Iris)e quasi napoletana, cansone la ellenico nome ballatella una una rispetta un giapponese Lola a affibbi ohe eroina sua — hanno quando dentro mai hanno delle smo romantici- dato avuto romanze un la 25 dato hanno dalla senza avere on mano schiettezza una coltello V Mascagni di reazione valore un il Mascagni a parte del manico. parte qnesto, Topera di A o in — »^ -, — sposta, — più raggiunta,i limiti non lirico, ^on ci sarà assegnati al dramma gina papotente al punto di impressionarcicome una pagina di Beethoven, di Berlioz, di Bellini — tristezza vera specie cose, del le Non io, so a caso di e vero dolore. vi ma — sincera dramma: il contrasto cezione con- renza soffe- la e di contenuto Ci molte sono al Isiabeau, contrarie in sono della tere carat- musica dran^ma^ per cui i momenti principali, si risolvono in motivi sicali muscene capitali, usatissimi,enfatici,urlanti vanamente. tenuto c'è, in fondo, fra opera e opera, un conmolto diverso,ma differenza mi una ci si possa pare di chi a una passi ohe inducono (per es.: lo scoramento di Santuzza) per il loro molti col 0 fini per Né trovare^ specie gli argomenti trattati,nella diversità la aspirazione mascagnana cui tende di contenuto. rinnovamento un si considerano se accensioni né ascesi,invece, in Leon- cavallo. La sua opera portarci in un i Pagliacci non mondo nuovo. è nata Egli ha per una Slt I 26 — fantasia che del affatto molto tenga non dramma neanche Le ecc. nella anche e ha lunga gran senso fattaccio non — ti dà impressioni, „ e la musica salvo — di complica troppe sonorità, talché, qualche inutili che Fermi al binomio in loro si analisi A della ricerca dei mutato si troncano musicale gusto il l'interesse false condanna delle fuoco, specie fredda se le vivono piuttostochè in cose in virtù o vuole si opponga personalità.Ora mente c'è. celebrità, superarci. Onestà a i mare affergerai diri- conquiste. conti di stanza so- sepolta. si ha non tratta incapaci sommaria al altre verso non apparenti coraggio di lavori, scegliere altri nomi, e altri fin di si — banali e Mascagni-Puocini, omaggio lavori In c'è finezze nella stico reali- pagina t' illude mentre ricchezze, ti ingombra viva gliacci Pa- a nel concepito — " lodici, me- Bohème. a Il dramma di di inferiori sono pare scoprir'e a egli • composte dell'ingegno: Rolando, Maja, opere maturità Zingari che e orchestrali, procedimenti armonici, nuovi di eccitarsi limitatissima, incapace si preoccupa non — Dunque noi che è la volta si vedono di siamo a una ragionata una forza o di di Puccini. più in ménti ragiona- palpiti di vita. -27 Cose buone della vita cosi che il prenda vissuta, costruisca rimasugli con di carattere Però ragione tiano e in a torto, da un'esistenza che di ora risolvere, né drammatico le fitto capo- Puccini problema è mai sognato di tipico ideale alla modesto Temperamento t- massone gettarsi a un i venti come accusato, il alcun scoperta di freddo italianità. viennese. si tima. legita viene di fare posto, credo, alla marciare bastano ora debussjsta, mai dramma sole. Puccini un avere congegnate cose non derivazione, qualche bagliore di in d'arte vita vuole se pieno operettismo s'è non e il cestino, tante irreali. una di materia con di tanto Specialmente a da desca te- tollerabile è non originalità e fra ogni esce ma contenuto suo francese un'espressione nihilo, ex fuori dell'Italia di ardimenti che possibile è di al ma d'origine perchè abbiamo ne mentale e mascherata russa o nasca discreto, sentimentale contemporanea, Non considerevoli, e ormai numero un ~. del scoperta natura, gli per conquiste facili, adeguate alle sue forze. Falso, retorico, nelle Boberto sono umanità Villi sarà dove — personaggi — e quel Guglielmo quanto anche e fuori di che Huna ogni nélVEdgar rete vor- — e sibile pos- dove 28 — — 4 le situazioni ma — l'arte oon hème è di sincera di capace che più ridioole sono nelle Manon Yilli di e Bo- oommnoyere. bisognano piccolimotivi : di dolore, di gioia, di spensieratezza, d'allegria; e piccolo Gli anime gente : la mentalità sua intime Ed è nella Grieux, c'è ci ma ha invece dell'alba Roma a quel secondo in qui, come i e stanza soche an- intima della rappresenta bile, incolma- lavori, una Tosca descrizione la di sarci compen- a Scarpia, della senza dell'as- tortura, nell'espressione musicale Oavaradossi contenuto : Manon fattura. basta non violenza scena a entrambi pagina che — della — Il morale vuoto un enfatica di vita Tosca Mimi, e bella una volgarità di gabile. intensa, inne- ma migliore. presentano, della morte commuovere: a rispettabilissima di sincerità timo l'ul- c'è. Bodolfo a fondità pro- come sentimentale Manon, Intorno né arieggia l'operetta,ma contenuto un De minuto, tiva sensi- della scena riesce il Puccini Bohème di pagine, la e un facoltà sua complicazioni Bohème, di la in certe ma Manon nella Mimi commozione e ; di atto atto e comportano non di semplice, leggera, perchè comune, — sentimentale, una in ma a deviazione rapporto quella e un cerità, sinri- 29 — al torno in primo Butterfly di fiore sicché Fanciulla e finisce mal di dei melodrammisti eccezione come apparso della fuori il o — di deviazioni borghese nato natura per o delle italiana cresciuto e volontà per di invasioni avventurose, : suo voglio cosi ha ha non ricetta e se irruente opposto dimenticando timentalità potuto particelladella la la quale chimicamente d'altra provenienza sto? assai Con discreta le se sciolta qualche ottenere scolata limita cosi da servito è ne da benefico perde — non esperienza si nella vuol riserve sia. : C'era maestro, non propria sen* effetto,me* eterogenee o almeno E proprie possibilità. questo ali sola avrebbe sostanze a — l'ambiente subito risposto tranquillamente: ha la meglio anni nazionale. dell'entusiasmo, Puccini al uno ghese bor- regni della fantasia, di trasporti sulle nei e l'arte quale, agliocchi artista un sensibilità Incapace in generazione, fatta sua della vita maggioranze-guida è disfarsi o quindici della Boito, per insistenza rappresenta ultimi questi selva gradito. Puccini Tuttavia breve troppa con avvizzire per spampanamento loro nella soave anche West, qualche del offerto ma buone Pagine errore. profumo tematica, — con negargli — que* una disposizione degli 30 - coloriti, dei effetti,dei piego nella — sentimentale di — mai quasi della avviene vita armoniche e danno non sgradevoli o antipatiche, altro qualche a propria che ritmiche, Pim- ; né formule certe impressioni come movimenti espressione combinazioni certe — operista contemporaneo. di Affermazioni I quante di e lirismo è ma che di capace di di ricercatori La musica alcuni in dinamismo la la alla Non di molteplici impressioni di dimentj cabile tiche, per dello ; non accensioni per quali, non essendo veramente e un vero di ed emozioni, sola, drammati- benevola se del ma perciò e pc^r — ascesi di cera sin- pur alla musicista personaggi espressione alto sintesi come dell'animo, profondamente ed è accidentale necessità compartecipazione sentimentale vita di per sioni, imprescarattere suo mai nasce un'impressione spirito,ma — il profondità sua di espressioni delle somma incostante. eco vaniloquenti è il risultato e come altri importanza, sua necessità, che cioè sonoro. pucciniana equivalenti ma genetrice di lirismo quel e impressionare durevolmente, trovi non musicali-teatrali, sentimentalità una generico; non di abilità I comuni. atti di vita vissuti, mancando contenuto morale, non 32 -^ teriore illustrata volte tante -- e non ancora espressa. Tecnicamente^ si rivela Puccini sensìbile artista dei conduttori motivi Wagner, e propria dei della le musiche impreviste e diffuso disseminate di trovate melodiche e e vocali inutili Con po' e per e retorica di il dramma vivo A enfatica, Aì^drea resta esiste ma e inespressivo, ed la soffocata finezze anche schietto, di le somma, in- particolare un anche a ora che nelle onde forme che ciò Eedora in commossa e è dire in c'è in certo un non che fuso esso chiuse è movente com- verità una più volontario costrutto, materia un parte l'espressione Chénier, — vanno cose tutto parte esempio, congegnato, — quali aggiungono volte a Giordano indiscutibile, affermando ; le che, ritmi- coscienza. diversamente. falso ora di Umberto Siberia^ di stato diritto il aver rappresentativo e cini Puc- quando gustose. Carattere e già era di e orchestrali complicazioni da suggerito gli spetta ma — l'onore precedenza sue Tosca di stato francesi musicisti meno — dissonante l'armonistica nizzatore, armo- gusto. L'uso buon gli è approfittò, ne di e e sempre perorazioni ponchielliane nelle un orohestratore come a senso tito sen- fuoco espresso dell'opera 33 — Chénier Nello lirica. dinamica la dell'uomo voce della « vi wagnerismo, scarseggia.La moderno ohe davanti pietà, che si drizza ferocia stridenti terribile selvaggia ranni, una con avvelenati rabbia, di collera, all'agoniadella vendicatore e maledice e infinita purezza con poeta cui sta qui, debole, indistinta, perduta una i ti» piange sulle raggiungerà » davanti agli occhi opprimente. Non di una dolore, ma patria disonora e domani che vittime di fondo nel prigione temprò quei giambi sibilarono che di poeta degli Idylles e delle ÉlégieSy del Yoce di di umanità giate ada- sonorità e di ricerca colore, tinto tessuto un il contenuto ma c'è sfumature sonora, sopra - la voce del la morte, è, in sfera un'atmo- l'espressione del tristezza grigia e stanca, che uguaglia, sentimentalmente, il poeta del Jeune captive a qualunque inconscio Anche personaggio di melodramma. qui pagine vi trovi sonora, belle buone: e quelle musiche suggerisce: non ma avendo non altre Le intero nelle sionare :-3 ohe ti urtano, un — parole anzi sinceramente. hanno nella ti fra piacciono, diverso contenuto e sempre la^rettorica letteraria precedenti, ti pagine culminanti opere quasi per siamo ma l'ultimo — molte sfatto. insoddi- lasciano una da atto, violenza di passione da impres- musica 34 ~ Ho da oominoiato lui o'è è musicalità Ma — di non Lecouvreur, di Ustica, di che coerenza è grande stilée,è forma: così ; stima dram- meno nel il teatro tutto un'abilità ma delicata ? Adriana apparire. Lirica e di il carattere le danno ristica, colo- coesione gesto calmo un mica, rit- la distratta incatena ma !N^essuna la sveglia e di queste posizioni vita: nostra molto, dei suggerimento vitale del sincerità anche s*è suoi nostro rinascente che non affaristica coscienza la bato, riser- e impercettibile commozione, sperammo tra semplice, chiaro, equilibrato disegno un dalla di nella distinta una di trapasso che vorrebbe moderno musicale perchè finire, dirò sempre strofioa contenuto, della opera grazia quel di di ponte nn allora, prima E musicale: ragione come del muoversi e impulsiya-romantica e la nuora degli italiani contemporanei. hai visto i Cilèa, gli Orefice, ecc. musicalità la Mascagni: con nna Cavalleria — derna, mo- sodisfa. ci par Mascagni, lasciato tirar crìtici, tanto vero del degna in cai fuori, per dalla cerità sin- passato, quanto storico momento presente. Né Leoncavallo, d'un musicale. passo Essi uè nella non ci Franchetti hanno concezione del dramma hanno dato zato avan- un'arte di 35 — valore, diverso la si da avuti che più e operista un al donai, la del d'arte Opera di di melodiche di è meglio il nucleo di vorrei, bella una ricco moderno, ma già Lo sempre che ha di veramente non denso e fatto E nel da suo Bimini Zandoristica caratte- sua nella qui più stessa rezione. di- il dramma qualcosa musicale. ; siderata con- essere ritrovo darà gia ener- invenzioni cosa. della di energia personalità di centrale sicuro ma la al dramma. più pieno, Son ohe pìccola sì, commuovono, grande una a mente. profonda- e che atta non opera simpaticissima. Francesca è come e ma dalle Conchita. : gusto. Vuole una attitudine forte di buon anche definisce Zan- effetti razionale; alcune come genere Riccardo definire pensiero. Contrappunto ricerca sentire conosco Piuttosto, credo, di sentimento. nai: e rivelatrici non ma discutere squisite, sibilità sen- di durevolmente impressionarci Pagine modo di sincera, di dottrina. l'arte che egli ma sonatista un vasta lavoro solo v.alore scarso nostro è dovrei che linee vita non ma di contraffare Mancinelli: è di e consonante soffrire di più una popolo, nostro compiace Luigi raffinata Più si Tentativi vita. sono del che borghese di espressiva intima vita complessa un'arte cioè -- di nuovo, Non è poco. 36 — Che nella di debbo cosa memoria ormai, che i di ; Amore altre e di procedimenti Dagli dagli I e sfidare a la alle mezzo corrosiva di oasi tradizionale Da limito !N'on colpe nei di o proprie la azione sua la — per le rimanere e Si di una strade più, in creato della — e pura — battute aperte vi e per larghe. Confessione che due vaole sincera; va purché un'altra risolutamente pensa che tutti quanto della razze aprirsi di viottoli e ratori ammi- tedesca, sono che d'oggi e musica si contenta resti fatti. Accademici sa, di sentenzOr italiani musicisti pochi, maggioranza vie D, ragioni di straniera: russa. uomini: dedurre pronunziare e nazionale. dell'arte francese dei traditori o constatazione abbiamo indirizzo un dire ?^ glihanno che — ficazioni sempli- è sempre ignoranza potrebbero una a di inutili fecondità. ; indicar accusa Mi si ciò tronco vuoto ai debbo cosa il vecchio i continuatori intorno sua Che scarniture. e con comune inutili d'altrettanto o indietro e i loro lavori maggiori, ingombrando Monte- di vecchi^ e d'impiego tecnici complicasioni giovani avanti andati di Be Tre ancora Germania opere: dei ancora sono ? Ho degli altri dire motivi Franohetti mezzi, — esse sono debbano lunghe propria impotenza,. 37 — Fede aatoabdioazione. militare parata beghinaggio, cieca, dottrinali; estatico negli ingegni alla — dei rapimento di concetti certi rettori di- tica. crispiritoali ; pigrizia morale, ranità Colui che scrìvere sa non leggere né s'è a messo quattrini È commerciar musica forestieri,e n'è ai diventato Ha lo suscitare non che ci le morali e di artistici moralmente a popolo tedesco, rivoluzione, seria dei nostri minori ha a una -- operisti e tanto tutta vera tradizionale cara l'aria di modernità ed sostituire tuttavia si è reazione Perchè, reazionario. a e sinfoneti tura col- una sempre nazionale l'anima non una tutte Italia una con i metodi finché a i valori fatto forme latina, ma sotto Francia feste prese seppellire infeconda come le ha straniera spiritie per proprietà. nostra per disposta di e svalutando alle coltura la classica Anei droni pa- civiliszatori, nuovi fatte divisa: inadatta di fare. Germania scienza, ha penetrazione ben dei d'importazione, cose La di portavan arte^ moda, balordo lasciato sdegno gliato. imbro- rimaste servitore prepotenti. spillar per i criteri iniziata in un del una biente am- fondo, l'arte in — maggiori e tre borghesi d'oggi,mentendere a modernità, una ai d'espressione,è esotiea: francese, e resta tedesca, 38 — nella del concezione, Si tedeschismo. — e ama superficialmente segue, o di Franchetti, un di Non esteriore. spirituale tendenza altri della Non fraintesa. diretti a di propria ampiezza della i cenciaioli critica proprio, da un il Pizzetti, di e in dramma oasi di non melodia recitativo; che debbono loro e che stende essere Me con che in della il melodramma qua, Bene sulla a mezzo personalità deserti da determinate della più là di di sabbia- melodia schemi non nici armo- hanno di una espressiva, musicale ritmica in musicale costituita della forme ricetta. osserva l'espressione in infinitamente propri STolgi- la solita con essere campo in dispiace per che gli accordi prestabiliti; propria e preziosa potenza il si è sono ne dovrebbe le e — giornalisticaitaliana, studio uno una conoscenza formule. vane Arrigo Boito, del oi pezzo si costruisce parole vita. essi cui per profonda una soltanto verso in Non drammaturghi. menti Vane c'è denza, dipen- o ma Tolontà quell'alta umanità — veri ma Wagner, gner. Wa- soltanto è relazione, essi con atteggiamento un e in c'è e Giordano un esempio, per ama balordamente, Infatti, il wagnerismo il — si e — e e Massenel segue Massenet sentimentalissimo francesismo peggior si quei limiti 40 — dramma, nudità di ogni anohe se le loro E originaria. gesti di inutili e perchè poesia movimenti, e necessità continua di battaglia presenti la contro assooiazioni essi il contro musica bensì interessi noi mentre pericolo un viviamo della vita personali artistica mistificazione. anche ; ma crescere in vigneto un dal il malattie, sole colpa in può garofano. colpito e in una resistere, presente il presente, Infatti, pubblico. raria lette- è uno dalla d'uva serra nel biente dell'am- metà per viziato spirito sano, può come può peronospera fresco di suo tuandoci abi- intima questa a ad primi per ambiente un grappolo un il gli operisti, gusto sviluppare e maturare da La ? russi o e nale. nazio- contro reale, vengono prender a e una contraffazione una musicalmente esprimerla cisti musi- musicale, il futuro uè se europea rappresentano passato, zioni intui- dei posizione coscienza non di esagero Italiani, francesi, tedeschi Perchè fuori meccanici non dramma al più specialmente loro sono di io alla fronte nella integratrici e ambigua di d'oggi azioni intime Insomma questa presi somme non interiori artistiche. affermo — B immune fiori colpita vigore rosso, 41 — — Fissi gli oorbi net futuro, l'aniina di tatta la poesia della nostra più lan tradìsione masioale, qaalohe giovane, amiltà n% né e e aensa ribelli, orgoglio, né francesi,né tedeschi, venuti tra ( son borghesiaventre-pienoe oasa-oalda a ff tire la loro voce. Sono certo i più nu che i modernità operistid'oggi:di una monetizza nità di per l'uso cornane, di imbevere le anime capace vivono cupano gono i dramma fuori dello civile stato di quanto accade piedi. Vedremo musicale rinnovamento n di e e non nel suolo doi in subisca di forma una e seguilo con co Fizsel dì contenuto. T GIOVANI Che in io cosa idee di Pinzetti, Mettere meglio tanti dunque vedere, quelle misteri, che ci rinsaldare le di opere combinare davanti la fede quei di drammi immediatamente loro la a — disorientata italiano: quali macchina fare stica reali- hanno e di invece sciolto si e son dire ciò dati che nell'essenziale, esprime, anima rifare a genio l'ambiente con senza disgraziate, rappresentabili, d'impaccio fuori — i per colleganza ogni nel di freschezza come giovani musiche di ma balenate nostra buona, piene opere chio spec- a l'effetto alla coraggiose, sono bagagli, e paracadute. Fedra. sua farebbe mi mie, artisticamente e armi le esporrò della d'un premunirmi o subito, idee quando parlerò e avanti, delle È chiaro apparirà genere musicale dramma del penso dalle altrui la cangianti mascherature. La vita ha un d'oggi, vissuta patrimonio con proprio penosa di za, coscien- spirito, li- 46 — intellettualità berta, del nervosa diversa così salvare, nell'ansia da giorno per giorno. Oggi espressioni, per questa nuove vita — dalla più tormentata, più incerta, I trapassi, per intensa. più di musica Malipiero, Non bizzarri. vi ad qui un c'è non che loro da si commozione domani combatte, Fra le della basta la vediate ci una col armonia la vita. e uno opere, e con pittura e la lo di di a poesia gridi e Un di presenso di affermare coscienza sentire : quello stesso oggi e in vivere questi giovani, rappresentan ascesi un artiaticOj parallelo la un nuova modo nostro Queste ma da una : Vedremo. bisogno imperioso volontà nuova riflessa dei son risveglio c'è, determinato un ora per vittoria. palpitante immediatezza. novità, da una conquisterà canterà impertinenze e opere dell'esprimerla. si si queste ma lavorio tenta, domani un Diteche comunicano vi concerto tormentato si Oggi che di vi persuadete ma d'animo. stato nuovo sentimentale: questa nel è vero, commovete, dalla sembrano unBespighi, commozione, questi pezzi vibrazione di anche o esempio, quella a xix; dolorante, più Leoncavallo un cano cer- nostra secolo del vita si sforzo che morale mente, impetuosa- fervore, hanno per la e rinascita fatto della 48 — — Oggi; perchè l'esempio da seguire grandi: loro della scarseoea parte loro, di òonoepire un'opera d'arte. L'esempio dei grandi dovrebbe chiamarli più attuale una a che riposarsi sulle altrui ma Le quali di uguale valore, in di allo sincerità oltre i sistemi Prevedere tali tali e e una melodia ignoranza ed E mi seriamente penoso aumento attivo così e ossia sonore, il suono pigrizia di musica statico di di e possibilità in bilità possi- impiegate, e come mente con — su Mancanza infinite espressive della in sisterà con- conquista un cosi di armonie. delle dalla già scoperte significa concepire attività: un e i modelli. armoniche e in spirito liberamente congiunzioni improduttivo nuove. riguardo conferiranno dell'espressione,ma milarsele, assi- risultato ricerca, coronato non scavo, uguale il loro tutto e affannosa una di lavoro di anche, scoperte a saranno non significa non o, ri- sione: rifles- matura scoperta muovere Infatti e l'esempio seguire monia testi- tura relatiyitàr di col- e impossibilità,da della e che grossolano, questo, errore dei quello è e gio corag- spirito, tecniche specie e l'arte del- genere. fanno ridere, poi, quelli che di spontaneità melodica, che parlano sgorga 49 — libera proyyisazione forma, così ^a del disino Bellini aìVaudacia falsa attività e più e di Mi cuore e di alcuni sebbene Ravel o dei sua reagisce musicisti Ma pò quali un sedicente futurista hanno veri nuovi scoperti. ai chismo anar- di un Balilla ad sori: precursano originaria dei del ed situa» sgarberia dei senilità al cordinismo sacri d'avanguardia 3 la che conda invere- veemenza dell'uomo l'agilità è contro vediamo questo la ma bili, temi- meno spavalda parlo di E la volere assai modernità è la veemenza, ohe delle loro bigotti della la né è non pubblico presunto più posa nuovi ogni costo, stesso: formali, del Schonberg. un La Pratella. si è contro, senza giovani in di del accennato d'insurrezione tentativi suscitarsi passatismo di spirito. d'aver pare male tanto puramente il appena zioni di opposizione innovazioni velano confratello un Coraggio e attività : coraggio di snob; coraggio capaci rumorosa con estemporanea, Vaudacia. per attività ma Per l'im- nella e peggiore del male rimedio un " spirito poesia Sestini. che è non nello intesa, „ di Ba::tolomeo ricorsi quale s'intende come facendo la ecc.: ecc. - nostro blico. pub- orizzonti altri musicisti 50 - Prateila che la oon altro éibilità attuale ad Ya il bene realtà la che di prìmitivo nuova, in tendenza una priori nella zione posi- dere sorprenfoto Viribus di sensibilità una mento assopi- suo caratteristica, lo impossibilità pletamente com- indiffereùza sua héll'impressionisnio,il statica sen- egli aspira toHs la ma di sua può non si sforza e essere divenire piano operista come nessuno. corde In più e essersi un sopra moderno. più d'Ovagon, Vita,sembra alla risolutamente posto a Lina sua Vlnno con — di mette tentare lunque qua- scoperta. dì Mente porte di audace cosi ha ^faùiiliàrità Credo che dà se o attenzione cui intanto al disotto molto mio classificata conto àeìVInno discutibile di Vita fra Cavalleria che qui, dove le si il ma- con obbliga Rusticana. — e si veriste, opere è tutt'altrà debbo Schmidt. sbagliando, — l'opera del Prateila alla chi potesse udirla 1 critici — ope)*a neanche eseiùpio, SLÌVtris. capisce bàìse sUa uno diftvànti,per l'hanno le spaventare spaventerebbe ùon deferente stessa della Stràùss più imporrito Acagnano la uiào con La sconósciuto. ricca e forzato ha non contrappuntistica e è non mondo nessun armonica Egli nuovo. non cosa Per parlo è non parlare soltanto di oi- — drammi-musicali di una rinascita vera schiettamente viziata la italiano. italiano sta sua al ha opera Cjtmpagna il e stilizzato Si deformato. e in senèo di Ottorino per fare il Bespighi; della quale forma di letteraria un' in la o glio me- mente radicaldal atmosfèra variazione una importanza, italianità fresca propostò, mutare di perchè afferra che cepito con- ziana, dannun- puramente musicalmente ma per il valore poca s'è [al libretto. Questo contentito ha tentativo suo Semitùma incominciando italiano e in c'è di erotico nella di fessione con- Sina nella c'è antimelodrammatica, mutare a — ahtitradizionale, musica il teatro italiano all'obera del — colturale puramente della tale libera, bru- riallaccia popolaresco, altrettanto di seniào razsa: generoso. popolare italiano Mascagni. Quanto vino Pratella dello stesso di agreste espansione del canto «ostante ; uso l' arti- sensibilità istinto del vigore senso che nostra profumo drammatica, Violenza la in yuole nostro il l'esistenza musicale Egli purifichi ritorni e dimostra — e prorompe persuade da molte pagine. Innegabile viziata di gioventù, natura straussismo: é la malattia di musicista, è del la cHsi tempo, qua della è la e là stia crisi 52 — di musioista vero un di bisogno vita. di Bagliori una viene mandosi for- moda e solo italianità soffocati non formulario indirizzo nuovo, da c'è divulgare di riserve dal a fede da nuova il risveglio. E Viviamo serio Bespighi, melodramma quando, trovata possente individualità coraggio con di Accenni sul vita vecchio in nuovi tronco del italianità in due filoni G. Grandi non metamorfosi un evidente si notevole e fresca sforzo di Canossa ài qu), del melodramma cosciente di giovani, riguardati neanche trovano e pura Vincenzo armoniche novità ciati sboc- melodramma progressisti terribili: Malipiero, EgtMle fortuna Tommasini. fermi l'af- Italiano. come F. più germogli di di due opere del sua di ha tentare medesimo, se nuova, romantico, stampo una orgoglio e che trasformazione radicale una stra no- nello innegabili possibilitàcreative, potrà sul le contro scagliate sulla tedeschi. un bilità sensi- una difendere sublime spiritualitàdai stupore del di una e razione libe- ma accenno nell'orbita Oggi nel- melodramma estetico, ma decadente. affermare, del parziale vecchio il più profonda della florilegiostranssiano: l'antiitaliano ultime di concezione una che italiano schiavitù la tra — di e ma miche rituna sì, per organica 53 — simultaneità l'una di^ della però ridotta delle cose, bastare da — musica della e la rappresentare a l'altra stica parte plaal intensificata alla sola poesia: propria punto compiuta espressione. In modo ogni di Semiràma della che valore degli uomini, doloroso pubblico dei ispirazione di di e tali altrettante delle loro insieme in tutto un diretta esaminate pregi attive forze e di stenza l'esi- rivelano coscienze fermazio af- opere tanti e che fattura persuasione di come singoli autori, contengono scavo, linea la è libertà. loro nei cioè seguono aspirazioni di e coscienza, prese no han- sfugge non rispettivamente organate minutamente viva se eppure, originale, non delle al là maggioranza ricerca della di Esse malcerta, d'intima passate davanti sono non di valore travaglio sbagliate: alla proprio se sia pure Sono al italiana. sfugge che o otvìo: ritenuto di sensibilità la come opere, Respighi, rimangono borghese un due queste delle nella loro aspirazioniCosì che crediamo non straussismo o del — Mascagni. non I crediamo loro sincerità dì decadentismo Malìpiero, Tommasini, tandis alla come — al dello Bespighi, mutatis mu- romanticismo proponimenti sono nobili di e seri: Si- — dÌBcipIinatida sono più diretta, non Dio se autoconosce^z^ una vuole, divertire a il pubblico. Fra l'Italianità Mascagni l'italianità e e del vari attraverso Semiràma in anima giunto contemporanea, zjione di un nuovo musicale, che averle può di nuove orientazioni verso forme poetici — e ritmici di ma morali potente afferma* fidenza di dif- le con zioni crea- d'Annuzio. dell'impressionismopi un della gusto teatrale dramma, attorno integrantisi a in nuovi nuclei una vita; italiano discutibili accumulano a- CQScieAza della senso nuovo del che di dramma ii^torno l'incoa- creato decise a che An- sensibilità^ l'atmosfera Gabriele sicale; affermazioni risorta moderna. che della spirito italiano superamenti ogni altra, sua nonostante sadistiche italiana storia spirito personale tipo e ciliabilità dello Primi la per lo con di là al rimasta è ma tipo di dram- Fedra, a perfetto accordo la pieuezza della Fedra let* carattere Salomè, Elettra, Pelleàs, — è — musicale, passando pervertimenti di decadenti terario Strauss, del D'Indy il dramma Debus^, di il francesismo e dello degli ultimi seguaci un cosciente cercata, il tedeschismo Pratella; \xn di istintiva spontanea, come valori armonico significativa 56 — Tuttavia che le ascolti la le e vuole nuova forte Altra matte alla di sensibilità solitario,senza la Giacinto spirito un'arte di umanità, più spirituale. di ohe nella vive Sallustio. è Lo un Roma, a tazione, aspet- comune alle riservata ciarle tante programmi, di Bari implorare, sorte tentamen at- e di notevole, fra sconosciuto giovane ricca più freudismo tanto e chi a altro creazione nutrimento sano e soltanto amorevolmente esamini un'arte musiche quelle bellezza loro arrivare — di è l'espressione d'un è che Medusa questa rivelano — gliori: mi- energie in conosciamo pochi. La sua pochissime venature, L'ultima opera lucido un che Pure mani. vi non grovigli e fresco è non disegno qui, di in passata tra e crepe messo Pre- drammatico. derivazione scorge dichiarare imitazione, posso la sostanza e' è si è rosa, che o anche qui rimuginii psicologici,di tentamenti sgorgato dalla tecnici, sorgente di ma canto nuova sempre della passione umana. Quest'opera è, come piena sua né di libera bei dall'anima A volte non mi contemporanea, di Medusa che frammenti, espansione, sommerge. la Barilli, il discorso, attenua, par né tanto malgrado nella smorza, lontana le ru- 57 - yidezze le e che invece dalle ohe il è di sincere asperità mi — verrebbe di gettarla: affaticato nostra ricerche, maciullato canta sioni, espres- voglia dell'età cuore certe dalle esperienze, così. Sallustio nelle imbrogliano, forse c'è non il discorso intona di necessità complesse questioni che mai; entrato poetico secondo fatti, inuna dell'intimo esteriorizzazione ci dirittur ad- istintiva. Si che potrebbe parlare hanno di — musicisti periodo critico dei Seppilli {Nave Rossa)^ Lezzi il superato tentativi di come — (Bianca Gappellù)j Virgilio (Jana)^ Pacchiarotti {V Albatro),La Rotella [Batma\ Marietti Romani (Fedra), se il [Tragedia fiorentina), loro fosse attivo valore singolare e promettesse di che vuoto c'è, il tormento il Prime e prime ohe il diciassette Chi Gasco. ha vera artistico sui dei cronico in venti dovrebbe Non è giovani parlare certo fra dimostrato, con torri, d'avere una i a ma non rare esage- che ci fanna. af- condizione entri ci non gioventù letargo qualche tentativi,tentativi e bene, esperienze; va la ma esperienze il commercio meglio di l'affermazione a vinare ro- giovani, sennò cui son piombati italiani. musicisti intanto Alberto è più giovani, ormai, La educazione leggenda delle sette musicale com- -58- piuta, proporla direttiva una TjfoJi80 espressione efficacia di Questi gioTani dar per al la re£\.s^one: ma per il ecco letargo; fosse Alcuni, come ji^^ dei pi^ri punti ypga. Is^ r^azioifie, con primo strappo brusco^ se fiacchejzza una in n^ti son a sentimentale, parecchi d^i melodrammisti a cale; musi- riuscisse se Leggende^, basterebbe alla ci cfirto che son ma il draii^ma egli ritenterà se ub deciso. critico orientameiLto artistica, entro alla loro s^i^a^t speranza- a^^ma priqia affacciati critici,poi ei ^(M^o artisti,o viceverst^: Alaleoua» Malipiero, Craaco, Barilli, ecc. Altre innegabili Alfr^o drianpotto Casella, payico, Mario il dati di alcuni, il come posto più adattp. Dirò del l'orecchio nò cotto né mercante crude, ma e — quel che ^Itri: che concordemente per il tandone ten- conto Casella, i\ Castelnpro, il musiche sivamente esclu- son strumentalte, lungo, a si Metterebbe forme* !Qastiauelli più loro ecp. musica il delle come OfkstelnoTpi,il Copertii^i, alla le tutte musicisti, Bastianelli, Vincenzo il C^rabelli Damerini, dire di nature sono a è non bas^ ne partito anch'io — hanno detto E faccio le vuole ottime. chi questq non preso. 69 - debbo Ma di simpatica S'è orgogliosa affermato teorie anche Il fatto andare. un' opera, la da vivo tutto ciò che di in qualche lodramma verità Alla Per me s'è non se preso dal ferveva nei in di d^Ue vedeva la giovani, che essi siderio de- rial* si origini,alla forma una di me? rispettasse,oltre la poesia la musica. anche drammatica, si^a riforma gli sembrano ed ecco che si e la cprrispon-^ il Pa- poesia italiana, il Foscolo, l^ini,l'Alfieri: forma ri- prf»pria salvezza che dere, nella delle non 1912, fu d'altro, in cosa poco: eravamo che Wagner, blico pub- cui al momento lacciavano al dell'artista.. differ^z^ di alcuni a scritto qualcosa, viva. arte, anche è nel ha fra è me studio di riforma e Lasciamo celata daranno Per me. per critico, con e da dime io ho La anni. ^lelodramma, col onestà. Alaleona, al punto Anche dirittura questa opera, dallo allontanata una ip manicarci. co Ed conosco vi^ol dire, pareo^hio ^ questo: Alaleona Mirra. sei dalle letterato precetti da e ohe ferma a^i^Ia esperienze, è Alaleona, gio» Domemco marchigìans^ mati^rata yiuezza io di dire — di serve una tragedie dell'Astigiano:la Mirra. Avviso a importante: Gluk, non ha Alaleona trovato non in si è Gluk stato acco- il sua eo — tipo di dramma ridarsi vuol a libere La di e slanci profonda, da scatti e tradurre in parziali e questa Mirrai questa tonali neutri aperto, dramma le anche prostrazione imminenti c'è la musica. tentativi di fantocci. e Ma della con d'innovazione una dei la cordi ac- - hanno è non il così dozzina. Il protagonista, familiari, nutrice lasciar di orizzonti, da il dolore nozze sintetizzano nuovi melodramma dovei sue sale, univer- dodecafonia - altri, scoppio di pianto della pensiero di Vogliono l'introduzione parte annichilimento sono bagliore un bocca ad nel come disperato e di quali pentafonia, ecc.)le quali - deve narrativo dell'anima vergini (esa c'è, così, a stra no- si e lamento, sulla chiacchiere non la in sperpero un di neryosità una riassuntivi discorsi «ssere e gesto, data an- possente, dell'interiore, ci ha seccati. soltanto forme umanità moderna, Lo atti. sarebbe non affermare, anima un semplicità, d'espressione piccole emozioni, grido, caldo cuore cerebrali. alchimie tormentata In naturalezza una coscienza e bella una prefazione all' Alceste bene, oggi, che e' è una una un operante cercare chiarezza una mente : — Euriolea fanciulla Pereo, nella oltre al per a lo le lare rive- parte possibilitàdi dramma monica, ar- t/1 — nel musicale La dei Tu 0 coro sentimenti della scena che Mirra-Oiniro, di espressi tristezza segni di il quasi, di carattere ciascuno per un di gica ener- rattere ca- espressione coloriti priati appro- Ciniro in di compiace l'ha come complesso, fondo, che — una tenerlo man- dipinto presenta ammmire- sono d'arte genere teatrale personali dato hanno — nuovo, quindi — di prova poste op- grande esperti; alcuni drammaturghi musicisti; altri musicisti dramma, hanno e composto si colti, musicisti essere al ed grande coraggio. Giovani solo in direzioni quasi o carattere necessità. voli: tentando e è atto espressione del dramma,, come giovani, Questi fede in Musica, o sempre di — ideale e 2^ drammatica. mui^icale che l'Alfieri. 1^ un una ricca perfettissimo padre buono del anima con intensamente atmosfera con come — musicale-orchestrale e il personalità individuata è - Fereo; del intima una Mirra matura. di duetto il e sono marcatissimi e umani. mortali, il duetto noi sincera molta espressione disperazione Pereo-Mirra atto di elevato ed ampio senso — vogliono a per costo prima abbandonarsi più ohe musicisti essere di e gliono vo- rimanere all'onda e estranei della «9 — loro mnsioalità — ritmi impreviste, artifici strumentali vera di al della noi Reazióne grandi. raccoglie, personaggi davanti alia specchia drammatici. è in condizióne l'ansia almorale vita di se sincera. ricerca, ranea. contempodi rafforzata tivi tenta- a perciò all'abdicazione Coscienza e alla roba preciso, della tormento scopel*ta: giovani e di per invece, dell'aniina; scuoprirsi, Corrisponde di Passano obbiettivarsi di dete)*minarsi, spondere corri- necessità propria corrispondono, ma disusati, o sembrano dell'intimo. esteriorizzazione di e dulazioni Mo- eòe). nuovi inauditi, una a Al*tefatta: Masòagni, (direzione: stessa so, fede l'anima dei che piti si dei di musica, delFoblio mi lordure i miei Il solare. verità pensiero, in l'organismo una su dispute, lotte, abbandoni, lavoro un stesso, e di vedere di se tenendomi man- nuovo, riprese assiduo dalla trarre sensibilità insomma tentare ; di piano un similare as- quotidiana vincerla, poi e gure. fi- mie esaminando, via spirito; possibilità ogni me mio mio di nutrizione del vivo mediante le cercavo via sana alla del muta maschere in di chiuso tomba venivo di ragione confuso^ mondo d'entusiasmo: alimentare la cercando giornale, quanto propria purificazione questo travestiva Bruciavo coltura della andavo ohe simili, della svelata avevano e scrittori con rispettosi mondano tante con consuetadine troppo animale, buccia fra di anni Quattro e cinamenti avvi- scoprire scavo ero — glio me- — tima, vit- caso per . di un' paradosso perversione. inavvertita esasperazione o se Non la moda produceva opponevo, in per il verso me una capriccio, 66 — sistema sistema, a centrale dalla mia panoramica che le diventavan ed che Eran le Ma — sei Non I miei che fremiti o ? noi contro degli lancia e venire a di cerca poeta la tenera ai di la di lebrità, ce- colpi di fiele mediocrità; finché lontano, di sfidarne gesti visto tozzo un imbevuta la con benché vigore e in spugna anima austera miei ho non meglio disposto patti visto, loro, 1 per peggio, finché uomo alla vita esaltati. loro. artisti un ed immaturi di per di fatto critica tagliare.Indicavo I noi con d'espansione ho bandita trovavo folla foreste in pei deserti. Voci Ho strizioni re- 1 qua c'è a e aperta campagna. falsi consiglieri: di voci Costi — prudenti in trovavo di Per — riuscivo stità va- coraggio e accumulavano si non mi e alla ufficiali; opinioni false balorde strade plazione contem- Ammirazioni sinonimi. entusiasmi verbali Timore offriva. si mia resisteva non uscita è prora La cima una sopra la verità. lampante e nondimeno uomo; a riposarmi dire: e chiara uomo di incapace ero — che non semplice e cido ludisprezzare con una condiscendenza i tentativi di certa di soffocamento. 67 — Allora amici ho preso loro sguardi questo Non amare si dica che né che gli Per questo di amici giunto Che, anzi, i maestri di in una vederla di Molte non di lare parstri mae- pennellate e por^fe sotto un certo etichetta, creative limitarlo: confà. figura la a sogna Bi- frammenti. brava un ora buoni sto, ge- fugace, motivi terari, let- ritratti. accozzi caso: di linee macchie giche illo- volute. guardarsi c'è di luce una si nò ogni armonia; disattente, Perchè a messo un'immagine ora cattivi In gli alla un'infinità dei Bisogna fuoco. pezzi a linea, rompevano prezzo: a ti hanno casa delinearne tracciar» avuti ma ohe Pizzetti; non meglio: intera, una sono che posa forza ora si non verità.. nò a per Dorè complicità di fuori figura vederlo a di casa. sua Ohe incapaci libertà. bellezza né la falsa, ai di amici parlano senza la mostrato sono con son Pizzetti di e i critici c^è non amore ho e potuto artista. Io ammiro adulazione. c'è scaltri e ho come mano per premurosi — di dalle ve^zo di un finirlo. contraffazioni. di classificare,di circoscrivere artista: le possibilità dargli un 6S - Io ohe le zecche come sono non — vivono a perciò,dimi accingo siatereeeatamente e liberamente, teste e figure tutte qucBte mezze a rompere fenderlo fatte di Pinzetti,e didi Booroio,che si sod in da certe volgari aocuBe messe giro,per stupire e sedurre, tra un appunto critico e una genuflessionesgarbata. C'è qualche cosa in quell'uomo dalla pìccola risoluta spoglia corporale,che non ma che spunta si riesce a definire: qaalche cosa sbafo da Balla pelledei rondoni; solchi fondi del viso un'ansia e indiaio di — vaglio tra- un spiritocontinui si perde sulla fronte tormentata, guizzando e negli occhi instabili e penetranti;qualche di vivo, di creatore, che sfugge dalle cosa fenditure della maschera quotidianadell'uomo ordinario e lo distingueda noi. È un artista. Visto dì mal' occhio,perchè segue la propria la coscienza, da quanti per avidità vendono e l'anima. Xon e penna dello — detto hanno che bizione l'am- sì, alcuni musicisti tiraneggia? Ebbene .piazzaiuoli vogliono far credere che il lo Fizzetti abbia la fama gloria avidità — - mentre fine l'amor© dell'arte unico per sua. è di fine,la ricchezza danaro chiaro disinteressato ohe e e ha libidine e di per unico l'onore generoso 69 — Un'arte alla nel tempio dei uffici quale da nata necessità ohe di uomini di apposita, frutlo cose; che di dei quest'uomo cosi profondo nella sarà percorso e vita sondato zolla si fa ora, in alla al silenzio concentra|ivo, alla migliaia per il pranzo, beneficio possono danno delP né del testimoniare oscurata di non puri dice momento lo hanno frequenta quanto spende troppa sue dalla interiore, che Strada di e zolla a tu ; non ammette intimità. voce disciplina. le persone ufficiali, non conversazioni è elaborazione muta gli fondersi la questo ritorno e a e imprime un solco dello spirito, che di avvicinato passato ricordo il boriosi la- una sciopero agrario, culturali, sono il giornate fatti ]!Ton vicenda in riesce che ramente libe- e d'oggi.Mentre gesti che stessi imperversare mescola loro uno loro generazione suoi una un non storia delle rumore spiritodei lotte, di passioni, della cronisti resta negli liberamente quest'uomo nell'unità dal un Milano. attraverso e crisi futuro, lo Intanto questioni, dei che di esercitata amata. il invece facoltà una appaga frutti,perchè di dedicato intime, perciò schietta. Un'arte inquieta editori grandi ha egli proprio petto, Un'arte di - e al gente caffè discussioni. non Né affida la reclame la per alla mnsica saa bbe" È un nomo spettinata d'un Assalonne. con Bemplioe che ooBtrnisoe impeto e fiacca dalle quatmuoTerai con tro gesto deciso, senza pareti della sua piccolastanaa da stadio; sera ohe si lascia non loBza pigliare dalla irragionevo- passioni,dall'ira sistematica, dalla Gliudisi equanimi vuota e pettegola. delle ouriosìtà di opere uomini. e Entusiasmo dolce solenne e la per propria musica. di amori Prudenza Prima di giudizi. di un n fatica La sua valli di di cui e seria an ma potente impostazione e c'è stata vien non fuori pigrizia,anche se non gode più a pieno. La che si spegne trasformarsi stessa, per spettab ri- ana mentale. critica fiamma come : in negli iute» f elicila è la anima sua consumando nna cosa è se ohe va l'alto,in musica. verso La sua felicità è ideale trasformazione che in deve qualche passare fondatasu modo attraverso del mondo. lo interessa una speoie di una pura Tutto e lo oi6 tocca atmosfera è sprov; che non significa visto di senso critico cosi da pigliareil mondo imperfetto com'è e pulirlo,darsi cioè per cibari segreti, parole d'ordine o altro a gerar- di poesia.Il ohe 72 -~ Pizzetti: pensatore - apostolo e un'età in sfiduciata. Porte spirito d'alta coltura, visione le con porta ardito disciplinatoree del delle ; una gnifica ma- umano dialettico, ragionamento tronfiezza la fondere sa dell'universo poetica esigenze fra che rinnoratore parrucche demiche accaV ruvidezza la tutta vuoto fiamma una coscienza sfamano il Pizzetti : insegna la tempi al elevata ed di Ha la è stato ha di dai che non l'esempio; con lo intuito di sione, mis- spirito che fede pone corruzione fabbricanti sollevarsi alla sicale mu- di manze, ro- zione conce- migliore. l'ardore, insegnato l'energia, decisione aureata, bandiera virtù capace agito : ed Pizzetti: ha che gliardisce ringa- e maestro dilagare della a uno forma sana, che un propria solleva ma reagisce ; uomo e ostacolo un della nostra; ingegno con : melodrammi. di che parola, Pizzetti sui follaioli chili gagliarda con di nomo a apostolo degno l'anima tamburo di volo s'inalza musicale pubblico anima dei che drammatico di rettorica pendenza; indi- sua d'entusiasmo. viva superiore poema la fra porta della di combattere per un'arte nuova. musicista fiammante. di razza, un nome e una ! ? i IL MUSICALE DRAMMA SECOI^DO ILDEBBAIfDO PIZZBTTI La tiva rita azione e laeoiar senza strepiti,uè uè tira dì lotta tracoe La chia per folle : Non ha e Pizzetti dì rnol professione che sapessero di gnante armonia che è possiede la essere goccia di Scrive guificato è, nn nella per di dopo senza : anche tutto, st a i di passapo gli un iconoi i piedi ottimo ir oontrappanto. Si Critioo, cioè nomo della tutto rivelazione che sa artisti scioglie in i il mondo. determinare qualche est metaforica gli bacerebbero ragionevole poesia uè parte d'adorazione oritioo. chiave inib: senza tendono passare e ci smarrimenti. di tsasta illusioni sba né : nascoste: collocarsi la loro avere rade azione sua grandi linee, uè ci orit penetrante, ma abissi azione : azione pescatori nell'incosciente fatiche un è ena finestre e né oiar vece a segrete poraneità I La vertìgini. oostmìsce soale sti oritioa. pradente, armonica, suolo di Piecetti artìstica il opera, valore quando e il qut detemuDazione me presenti al suo spirito coproblema si inquietante ed urgente Tm da doverlo si affrontare liberato. " La contemporanea La ", " " La nella musica dalla eoo. in idee mente conquistare interararcene espressione d'arte per libe- modo assoluto. Kd hanno guito conse- duplicescopo: quello di presentare, un non stadi sono di necessità data una " Bellini , '' Oreci , nati italiana nei contempora- di Vincenzo musica eeseme per vita Musicisti ' ", dei musica risolvere e di facoltà, ma mazaetti secondo le per direttive e propnlsoriedel loro pensiero, alonni la d'oggi, determinandone musicisti musicale; posiziono,speciedavanti al dramma delle e quello di rivelare via via nella somma dei giudiaiun osservazioni e proprio particolare concetto È proprio da chiaro e del dramma musicale. questa pillerà sepoltaohe zamlimpido questo non m'inganna, — vena spero — particolarissimoconcetto, nell'arduo -'* lavoro —'--lo se di soave, che ho il delia seneo fatto. Perchè bacchette posseggo icim^nti auriferi sotto intendo essere della critica 0 — lo magiche qualnn- divenire musicale. mi- nn 77 — detto ^o quante ohe ho ma deve vi solo — in dramma vuole creduta dramma, le opere espressioni così passiva Data di di il dramma, sìa di che la dire, cui beile e sono di melodie, azione del fratti — dramma, di spettat rimai sono non si dramma, del loro, in cioè loro generati fuori — si semplice* è musica, cose pure sin dramma impressioni ma cioè riflessione ,|. questa sono le della posso derivano opere anzi entrare, dramma, sono drammi commoventi fare ^ sentimenti come ricche quanto Non questione, rivivere del che ma i diritti se ammette accorgersi che di espressione per rica. li- opera commozione dovrebbero e espressione mente ne di capaci e ; „ dramma, spettatori del sensibili che non dovrebbero il essere dal musica in altro una — ; parzialmente composta. stessi se non " musicale, melodrammisti I l'opera Pizzetti, il quale per problema menti tempera- cimentarvisi per che anche problemi dei direttive dramma essere un linee esiste non altrettanti ma si incontrano detto Cosi e le sono che capitolo dramma, problema un altro in — premessa, di sono veri Lulli una e propri o di le conclusioni che logica rigorosissima. drammi Bameau, musicali né le opere le ro* 78 - di mantiche 4oye Berlioz, sono, pnre il Frank, tanto restare moderni, hanno, musicale dramma di importante la ^ la dramma musica dello del abbiano di musicista spirito più sapiente, cuore sentito mai più Dacché dello é la più ricca, la più varia, che di assai e Strauss. Debussy e vero riuscito attività come PélleaSy musicale dopo Wagner, esiste l'armonistica di cosciente quello ai vagneriz- opere il confronto tentativo proprio, primo dell'opera accostarsi e loro le con di saggio soffocati ma chiuse Francia zanti, potuto reggere primo rità ve- una Charpentier, il D'Indj, lo in di là, accenti forme lirica;né Carmen^ stessa meravigliosa, antidrammatiche per la né e qua drammatica nelle ~ e mente concepito prima volta e ,, e in il dramma esiste Non Francia. di sentimentale, ed ^ concessione minima misti i diritti aspirazione se anche un'arte a noi ohe — della la soffocare é " la. i melodram- ", musica tuttavia vi e è una di contenuto, andare potenza in di più credono e dobbiamo abbia di vi non rinnovamento un vi scarseggia contenuto un quelli che credere potevano essere a contenuto suo anzi da perchè ma „ del che umanità, la per virtù in soverchiato é percezioni vive e — noi non sia la verso pur digiosa pro- volontà di 80 — la drammatizzare da la accentnare narratore, l'una piuttosto ampliando dramma di alla giunga coscienza è soltanto sensualità imputabile La col armonia rivelatore di di di Né lettualist intel- misticismo consuetudine e spirito nella scienza co- ma intimo bilità varia- né totale vita una non areligiosità,cioè fede; proprio arte sua lussuria, ^ di talità. vi- Fedra dilettantesco, simbolico, studiata il sua dramma. di angustia drammatica. respiro, della al dramma. di il propria possibilità religiosa di dramma e l'altro,sicché e nella compartecipazione è gesta, in modo le pienezza fede ha Pizzetti epioamente^ l'atmosfera cambiarne non mnsica narrazione, farsi il poema, epico trayaglia l'afflato doTe - „. Coscienza al dentro quale si della la di di necessità la fuori vita, nostra volontà, comunque dal creare la senza dovunque e di sia, spezza. È ciò moderni, che la loro penne quasi religiositàcosì di molte con a manca credere verità tutti involute, incorrotte e astruse naturali, anche come se e cade ac- ficili dif- espresse ossidate, come stili,acute incorruttibili. uomini intesa, perciò parole semplici; gettare, temperate gli e incisive,, 81 ~ — « L'aomo moderno, elabora pratiche^ non i due altrui scienza per d'esperienze serbatoio concetti: del gazzettiere; e ha non la sotto guida la melanconia propria sterilità. Piuttosto imputa a posa beghinaggio la mota, oielo^ sangue^ paradiso^ rivoluzione, egoismo gazzina imma- ti ride dietro la menzognera della ti e sincerità, a religiosità,a impostura la tore schiettezza. L'uomo moderno, patentato sculdi mascherotti e cademico puttini da fontana, acdi tele di vainiglie verbali, cruscante della di e nostra progetti architettonici, da vero darti vuol epoca, tagonista pro- lo apparti dalla vita sociale per vivere talismi sentimensognando un tuo giorno senza antilunare. tua notte passionalio una L'uomo moderno è gonfio dei pregiudizisgambetto del ti se tempo. L'io Il empirico ciarlatano domina la parola accusa di ciarlatanismo interiore. il maestro. Si catalogano Contro superficialitàdell'anima. le l'acqua piovana di sistemi, costruiscono spacca di Vogliono hanno ragione perfino ricondotta 5 giovani, che noi ogni giorno brelloni om- sistematica. le alla mogli carne a la nolo; loro tanto zione, aspira- 82 - Così : dramma intellettuali: debole ventre, Non dalla Pubblico è far ai V troppi è sul nel le di uomo dei : il gestori dalla e ressata inte- gli interpreti; innesti che ; una dei adolescenza negata dalla di che ad sterilita tutt'altra primi tre come cosa. drammi melo- del solo equilibrio affermata invirili. già troppo aveva riesce affrontare in ultimi molti altri,specie contemporanei, a sfruttate un'atmosfera vittoriosamente i due cimenti, cerato ma- Butterfly, modernità là, ripieghi : pianta musicali, ma così fiore Isabeau, drammi sono io l'ultimo è di proprie forze, Verdi, noncuranza padrone l'opera teatrale nostri fango Qui, ricerca proprio Un di amministrativo capire ohe non falsa Otello. tentativi i Accademia; Otello,Mefistofele,ledra, La consuetudine. servo critica: giorni ormai Zingari loro lì falliti. lì per come nella del smoderata Bisogna nel dall'ignoranza ; indiretti: e mattoni compromesso il Comune : ? perchè schiavitù dal ; teatrali dai fratture quindi capisce musicale troppi amplessi. per Yogliono uscire dramma ? Astruserie siano femmina!... ? Anima locale di Manicaretti Spirito? Si — nessuno sconosciuti; hanno an- 83 — da Cora che ciò hanno far abilità intendere teatrale il pubblico la di del da da ^ di misti di E di importante direttiva del contenuto, sicale, mu- melodram- petere, ri- il 1890 diventò acquistò " la già più un divenne ma di bisogno Verso non né li ha dramma dei c'è esempi. prima, Ma sostanzialmente non italiana teatrale breve stati. sono ne „. citare espressiva dal quella generica genere per musica ce concezione una musicale comunque concezione vera cioè diversa uscire di libro. fondamentale dalla sviati al sta il per nuU'altro a dramma al melodramma errore un concepite aspira stanno affermazioni le che non copertina Tentativi cerchio sica mu- di ciò coscienza musicale, quale più profondo, come sulla grava della storia espresso. Bisogna di la ginstificarsi oon per ohe ~ nuovo più cera sin- più profonda vita „. Un'arte del spirituale neanche popolo le con borghese, " dei italiani teatri non opere Nacque veristica. ispirata della espressiva come della invece ci voleva che in Insomma „. sia italiano, mimetica; piccola una il per certo cose nacque ietta, scuola così un'opera di non pubblico senso in e cui di arte l'aveva la sica mu- persone ma Sè- — espreBsione della dramma spirito; un si contemporanei, letto benza stagnando Non teriore in- dramma, • vale cosa a chi conservano le vero e dramma di dire e Italia poesia tutto e e proprio gliere sce- pito conce- dramma. non può sere es- insieme «. anzi senz'altro sarà, in Italia prima di lo del musicale musicale, in oggi, non maggioranza il per le e operante. Dovendo e quando concepì tendenze quello poetico speriamo una possibilità spirito della musica sarà religiosità nessuna nella dichiaro mi opere spiriti inesperti di di vivo più sono di drammatica soltanto c'è dramma Il da diverse sono dramma che fervide fissando non Ci profondo. create spìrito pratico Perchè di vita l'individualità " capacità alla intera Ci la Fispirasioue espressione nello là né di io e qua creatiyo, esssendo non che oggi scorre atto nuova che che torrente in più spirituale, e scrisse. dei ujgi air/o umanità, musica, produsione melodrammisti nei pur pito conce- geroglifico sul fango. interamente belle sia della e nella esausto ricondurre di che prestabilito,lentamente, : c'è donarsi musicale certamonto troTa dello umanità spirito del dramma nello non universale che musica, emozione. e altrove, altrove, e tutto il tutta canto, 85 — Recitativo devono ed a diventare, di un vero devono più sensazioni devono offrire di divina della Lo davanti a un al raggiunto un davanti solitudine Eccoci della sommo e deve musica del £ dramma. proprio, quale sta e vertice a un di vero al di punto si parla voltÀ orientato di tanto verso spirituale ha vita ritenuto spirituale più contro qui una òhe tùtt'uno essere siamo musicista d' idee un' armonia non perchè stessa scala spirito vero sé, vita: della menti, senti- suprema. dramma Siamo di anime, qualche gradino di quella spiritodella lo con di tazione rappresen- sano pos- conoscenza Bontà la deve — essi essenza salire parlato rivelazione della ài rivelazione attraverso fatti, la non particolarmente una contrasto un gli uomini canto — agli uomini, di dinanzi che particolarmente poetiche, sentire Il dramma vita. role pa- improprie cioè e sensazioni avere o ma più: dramma, meno proprio dramma e musicali al Io per o di obbligato,aria, riferite se senso, Dirò inutili. la recitativo secco, vuote — imprendibile. artista fervida che nella lavora per sé. vivo della questione : in àirorigine e allo sviluppo {degenerazione?) dell'opera ih musica, è. mi questo accenno 86 — il credo tutto pare, 1600 il come tivi, di e anonimi era della una in fa, conferenza una altrove) Sacra credo io delle (lauda la forme forme e la lauda dramma italiana, lirico spagnuola Che vari nella nel dramma Mi- cale, musi- poetico-musicali strofiche s'intende voglio non e forme la liriche affatto che noscere disco- importanza delle quali tipo. è è e venire soprav- Ora, la origine della zione Milano a Mystère, simiglianti).E delle anni dal ragion d'essere bellezza giche. litur- che poi soffocato giudizio questo la e fu che germe con nel del il germe racle-Play, era Sacra melodie sostenere Rappresentazione, onde emanazione lessi che poter istin* già, sedici oggi (come di tentativi quale, prosastico, espressiva delle ancora di dramma la nostra propria e del quelli della il testo vera sostanza E 1100-1200, al siderare Con- ** inconsci^ furono — Rappresentazione primi tentativi — intorno nacque, I ingiusto. è : fiorentini italiano tentativo musicale dramma dei musica primo musicale di Pizzetti artistico in l'opera - e poi, è la Sacra sua italiana Rappresenta* degenerazione che in francese e più tardi, l'arte teatrale dei si inglese. assai popoli europei si sia svolta da un lato PIZZETTI E D'ANNU L'accoppiamentodi queste dae di t può sembrare ai professionisti raoze Bemptioementeoooasìonale, volato;frutto di un'abile mente intellettualistica o di Bla successo. di zione di elastica se ee di e si tien conto Pizzetti nel moTÌmento moderno, ognidubbio disonesto si • al risultato di qi borazione,appare manifesta anche delle buone anime, pratiche e codi poi ci si attiene che professori attrarerso il pnlvisci delle loro inainaazionoelle vedeva alleau»a portar spettola duplice r^ni di re travicello.Irritazioni ingannodi poliziotti. Ij'udo e di giatori l'altronon anime. stato seminatore zettinon nari da Come se D'Annunzio di stacchi ohe è ilviaggiatore mettere dei erano e graffi accomo sotto il naso de acquirente, eoa entrambi le è ohinso non aJtrai. Yìtodo merce cose liberamente tra le inferriate e vedono e il loro di carceri spirito logiche, i gabbie di sistemi, in bozzoli di teorìe ; ma a un tro cenrt^gi della loro attività convergono onioo; voglio dire, che nella sfera delle idee e dei fatti agiscono con vario proposito in e diverso con rìanltato. rapporti dello della ceeioae spirito la vita, che Li divisi tiene diversità entrambi delta hanno nei oon- sonale per- dì atteggiamentiarditi; li separa la diversità di posizione assunta davanti alla garanaiii,ai rapporti, all'ordine in dei fatti,cioè alla legge; ma s'incontrano la poesìa. terreno neutro: un Come s'incontrano? qaale resaltato tangibile offre questo incontro agli occhi nostri? nella storia del e quale importanza assume a dramma Si interessante musicale pensi nn ebbero ed hanno ? po' al criterio i musicisti poeticità e d'opera.0 dipenda davanti masioalità da di scelta dei alla che dicente se- libretti pregiudizio intellettnalistico o da vera e propria insensibilità drammatiob, essi scelgono sempre il libretto ohe più assomma situazioni impressionanti, momenti passionali e seutìtnentalì,tipi di evidente ed unica psicologìa;rosàri di epiun sodi --as- pel pubblico dell'azione soltanto tutti a SS), e non può nella è umanità Il nella semplicistico la e pubblico; in mentre se il per concediamo tutte releghiamo nella, non in oi le il mi di hanno tutta è accomodamento intenzioni del pubblico; combaciamento di sofferenze, moti vissuta. musicista gusti; e concetto anche il hanno ne reato un ricerca e della laborioso discernimento, gli che esseri Perchè fondo in teatralità l'aria di — le di parola* inteso delle esigenze del mentalità, sintesi di pire ca- non questa bene con dì lo e favori, collettività duplice significato Teatralità temente coscien- il degli distint in- musicista attiene pionieri della oggettivistico accordo — essa possibili attenuanti affatto. questi consensi il desidera Siberia interessano fondo si di di incompleta, riposo mancanza un è commette ama, concetto questo mente borghesia, di ohe dramma del ohe genere interiore, coltivare e niati co- yita Invece egli se sviluppare a popolo che in il calore rappresentata, saperlo : beghinaggio personaggi che sapere un'apparenza. deve di esteriorizzazione una al pubblico umanità, nell'azione non fino esterna modo. un non dramma fedele di dell'anima, esperienze contro in- visioni^ di vita 94 — Nel primo che Molti melodrammi popolo la concepisce vita succedersi che doli epoche più perchè le il le affronta non teatralità le calde Ha e Ha per dei personaggi dei diritti: ha, e cuore quanti tipo ! Allora strale stereotipo viva la creano ; che come nelle una ad di caverà hoc, non la alla stanza so- di situazioni sentimentale contraffazione dei l'occhio il ha cuore ne i diritti per senza nità uma- interiore anche dal la non Anche anche ma scenico, popolo, ma ; sportando tra- le sente, somma espressione bene; il librettista lo li estrinseca dramma. del va anziché l'interesse il la e zione, evolu- guida l'occhio, qualità fatti un a come in vive, perchè per interessare che riproducen- che cose presente come il e piani ideali superiori dell'opera; cioè forti varietà passioni tragiche vede. cuore. di successiva, dentro dramma melo- borghesia drammatici descrizione con tipo di dell' io, anziché in episodi arte. aspirazione infinito di tratta cioè sensibilità una come espandersi un di statico ooncentramento la presso l'esponente è il lità qua- è caso sostanza, meglio, : o favore in un tale dentro è della è fuori secondo nel deiropera, sostanza che qualità è caso — suo del tario armamen- curarsi o se di invece il sionale pasche 96 - Il formula di e al di eleva spirito si SUO - ogni medica, prescrizione ogni di sopra e . dall'intelletto aiutato grandi dei opere Boito fino Pizze tti arriva cui in delle nuvolaglia di momento dominando il Già con eroi non patologia le tutto di potere, contenuto, in un dei in mano si sdraiano si non " lasciandosi linea, la sulle Fedra a vive: vede si una se pleterà com- rezione di- dell^ psichiatri. tavole considerano crea, tecedente an- ragione clinici L'anima anime. che e trarsi, concen- liberazione una storia La e creazione, che un capacità. quello niale. ge- origi- e, non di atto atto moltiplica, ragiona, le pensatore, un è non Come tutte il dalla testa sua circostante questo diverse. storia, fuori della la palese D'Annunzio mondo dal è bisso nell'a- grande tempesta antidannunziana^ staccarsi dominare. far a balzata a le ali con affogati spirito d'osservatore, ha naie Gli come carica arriva Pizzetti a momento un sempre dell' opera sempre in critici indagini, legitttimità di dei folla sulla aperte D'Annunzio, a 9Ìno Boito. si manteneva questi Verdi Goethe; a attraverso — piti più grandi poeti. si eleva Shakespeare alle fino arriva miche. anato- lume di soffre, si stessa: è un'anima. ha Soffre „ il poeta vuol farle soffrire^ 97 - Teda oiò ohe tutta eealta Fistinto e il poeti^Tiiolfarle la nega stessa, realiiia se questo dannanriano persone necessarie: Btra, persone dramma in arfenimento, perà ra- Intorno a agiscono nel altre cioè anime: altro modo, che attuale asione come il Tiyono rappresextasione, ma come ¥iya" espressione necessaria, riTolatrice afflatineinteriore che trascende ogni come un rola accomodamento e accostato alla ehò è essa Alcuni si inyece dramma di manda ha perchè V arniche della da falso un creda non si di secondo dica e addirittura musicato Boito di quel ha sato? pas- Otello an* che errata tutta si sia j i ? musicato D'Annunauo, di • ) altro di Sofocle una D'Annunsio ì « del artista appressamento che musicare o da tragedia Si dannunsiana. per- perchò Antigone osiosa, scaturita è teatro. grande altro o, tasione si di poesia : ma Verdi AmUhf MefMafeh di di Francesca Perebè Pissetti di D'Annuusio domandano un pa« ^ , un'opera JBeàra «ohe Fedra ^ di scenico. Ildebrando eooclusione In : Ippolito, Teseo, Oorgo, che agiscono cosi perchò come non rodere oomasey Teroina. altre Tiye potrebbero morale centrale personaggio dramma nen -- ? Do* ^ yalu- ^ ansi l'opera yaole, xm ma poeta ordine, fra questi classificatori di ^ ; 5 »8 ~ letterari stracci — cinematografo. del scrittori e ragione dell'accoppiamento Pizzettiricercarsi in quel qualche D'Annunzio è da Un'altra di cosa divino di supremo, dramma scena di umano personificatoin neanche talmente, le alla rivelato non ma questo anticipare che è tutto questo ed altro ancora poter cosa con crea non della ex suo la dello l'esercizio la tutta Perciò, il di c'è non se tragedia istinto suo creazione cale musi- spirito critico spirito creativo. Il ritrova, scopre, non di crear è agio nella sua coltà fa- sentiva critico. nihilo, ma Naturalmente mediocrità può coscienza proprio perchè essenziale critica si l'opera poetica. Lo riproduce. per a preveduta dentro parte è la spirito trovato D'Annunzio, ha lo e lare rive- e attiva Pizzetti; perchè coscienza s'è Pizzetti fare della poetica, dire, svolgere quella non una quale d'arte l'opera insomma spiro re- protagoniste, quale senza è presentire interiori il tutto to- fra luce il senso, la e critico sentir senza arte di Far critica dovere forse, l'immagine necessità quanto nulla, personaggi^ dare tragedia, le tutte dei stesso. se a parola, esprimere largamente collettività,e anime, pieghe di (]|lLelle della di e alcuno sulla accade che s' intende mettere mediocrità: sulla qui cia bilan- cioè pe- sulla bilauoia di «are colte naa l'attivoe il paesi' specializzata, tore qualanqae:ma " scoprire elementi di passionee di bel) d'arto. Quindi attività di tntte le f fugiodi impotenti. Il Pizzetti s'è dal messo 4elia mnsioale d esprimibilità di espressione possibilità era c'è dabbio. Per la stessa raf Otello,il musicabili Macbeth, Giuliettae Romeo, il Faust,cioè è dramma Dove Qni,la è non unione è masicabilìt della statica,come nei drammi poesia( generali etorioidove la mx diventa ma personifica, dice,et risolve, intreccia, svolge, rivela,trasfigura ; perchè noi gora, imitatoria,descrittiva di- per menti, ma rìvelatrioe e espres vita totale. Molte parolee frasi mnsioalità globalmente una metabola di suono, musicali in à' evidenza dì conteni se, hanno che eeprii avevano perdnl nel al Mentre matioi conbario, alcuni faiuuo avat» una dram- momenti espreMÌone mosioile imprevista.Parohè? Perchè caeellare le parole speeialiEsare, è un errore estetioo, riardo ai sentimenti dar di esse nna potendo la mnBÌea sione espresed iatensiva, più sintetìom, più piena insomma globaliszame la musioalità. E si noti ohe la ma8ioalit" rispettoa un dramma di importanza trascnrabile. D'altra è eosa io direi tutti momenti parte alooni drammatici hanno avuta previst nna espressioneimstati ampliati di vita, perchè sono hanno ricevuta ritmica che quella Bostansa alla luce ciò non perchè è venato avevano; ohe di più rilevato,intimo, inconsueto, armonico — al proprio spirito,il musicista intravisto Kon ha — dette pub cose dire dunque sentimenti superando logo dei itendoDO il dramma "mmentato, imo della cioè che più che il poeta vive il musicista superando ha più complessi del poeta il poeta stesso, comune né mosioalmente il musicista, né espresso ha sentito. e »i vi sensa tiralinee cadere nel estetìoisti ohe musicale volgarisxato per plebe intellettnale. testo come uso e con- toi ^ Verdi è Ma, dttmma: òhe B^ito dire: Dio mio, allora si è inferiore kespeare, Masòagtii lió, parla di teto potrebbe sene'aUro Frandhetti il Fistetti snperiote.Méntre rimangono D'Anntta^ a allò se inferiore sia ohe ohiaro è Sha* a stabilire atiohe D'AtinaMiò stesso pò- bì Goethe, Tordi a e dorrebbe si e ni ètipetioreoertlÉéiDiaméiite Piave. rero -^ le due o bilità Sensi- i di al di fuori ogni confi^onto rispetto alla oritioa, ammenoché il musicista fraintenda del dramma e perciò dia Perchè è e le forme gli spiritie di del espressione musicale lirizzazione neanche falsa. questo un'espressione da suscitata dramma sentimenti generici di sentimenti, notomia non monianza testi- ma « della dal risofferta del quindi non 7*800 nello presenta spirito del Fedra con lo lo la il libretto più comune tici, dramma- passionali. deve necessariamente musicale concepita l dramma. spirito della spirito del dramma. dell'incontro delle ! sicisti mu- giacché persohaggi di nei e espressione lirica, con espressione una Nella t'uno costruito dramma vero è musicale, tipi stilizzati ma rivissuta Ora, specie l'opera dramma psicologia non avere drammaticità musicista. d'opera Un sua due musica Ecco sensibilità è tut- il prodotto dan- ^ 102 — — nunziana-pizzetttiana Che sionata, la quale retrocede di cioè Fedra, di L'arte strano sotto sicale. mu- donna quanto appas» di furente gelosia, desiderio suo all'incesto, urta gli su fin maschera, esercita hanno quanti non stomachi drammatica persona fascino dramma vero il contentare per come vedere in an d'amore, assetata davanti deboli; un poi se : dentro la le forza anime^ introspicere. può fare anche di questi mutamenti» SalTo la " Canaone de' Pastori rfohe per e pianoforte, meeaa la mosioa di Piraetti è Binfonico, ana „ ai tt sica drammatica. L'animo Sente di Piesetti rive drammatic e OBserva della vita non tatta la ma quell'atteggiamento, La vita delle ooae progreseione. preseionadi tutte le sae suoi stati e ( estei noi momenti, rìbrasioni. Ha, insommi bilitìi dratnmatioa. Sai bisogna intender ai tratta di espressioni di stati della di aspetti immoti della realtà esteri di immersioni nei palpiti della viti stante,di vibrazioni d'anima raocol sentimentale omana della profondità È mosioa ohe Iia calore di fede. ano lirismo Mi (a pensare per buon gusto al JKaTel.E mnsiche del Ravel sono la ti l'elegansa, non per altro.P espressioni eg 106 — Non di adesioni di glierrori e di proposito di quando quando, a costruzione emotiva digrale di non stile del — ci di all' di nella un di a chezza stan- di di noi fino di giunge esperienssa e ci bera li- sità; neces- per ma, Anche interiore. stessi a uno per cerebralismo, disciplina donazione rivela possesso cui — errori sono opposto, in stile riflessione,per non si almeno ritmica, appare suo preconcetto un nell'impiego troppo prouna rore specie di palese or- l'economia quando sono ma momenti nei in» intelligenza, che — cioè e — motivi, per in principalmente consistono ed in continua di acutissima a sioni espres- degli errori^ sono uomo un Quartetto (1914) sono animo un Ci emotività. tensa dal di Pizzetti le musiche personali ducono pro- simpatia. (1906) all'opera Fedra corda Non profonde. emoEioni Buscitano Mentre --" vuole una come non misura. Vero mi che è sentito sono L'artista mette E ragazzo nato piombo Pizzetti — mi fin qui il di vuole non non sento — — disposto a termi met- un'auto-bilancia. sopra Chi io non non alle è tredici sa ali artista più lo sputi che dello per via. l'intellettualismo spirito creativo. sola volontà. anni, spirito vivo e Da testa 107 — calda di pagnia Certo * l'artista musicale; alto l'arte è reale, un mezzo Già e critica una un e volgare e di filosofici. o né ben e la per quale nella vita semplice un pochi operava una Poeìna di là per altri mezzo fermentazione italiano. gusto musicale dottrinario alla venuto anima onesta, teatralista di esportatore di vaniloqui frasi, uè semi del superfluo trascurati, del essere e e pagine portati ben veduta sana gesti È siamo rinnovamento Senza del teatro quest'epoca Pizzetti, con spiriti solitari di dalle giuoco, un passatempo, pedagogico. in mato affer- riformatrice accidente un direttore. è vittoriosamente opera della compa- una per cui è anche ma (1906) in si Fedra, Emiliano di dilettanti con più già drammi scrive — — luce intelletto con elastico, integra. II Poema Emiliano è sviluppo progressivo opera di che afferma: ligenza sensibilità,intel- ; di soluzione dello salute problema, vivo e toso, tormen- spirito (perciò parola essenziale); mentale, comprensione di un della cioè lucida, piena, felice vita. Composizione di grande stile: espressioni tratagli sentimentali;' grande gesto di 108 - «more polinUrsio,con ; elastioismo tiiL «ibilità detinitire opere all' Edipo * lia sbriUantii generativi di e più crede come la forma infatti ansi più lirica ohe opera drammatica successione dal immaginati espressività del di così Rsohilo di sopratatto espressione è avvenimenti dram«" il PizMtti, è degli orchestrale suo ^ La dei menti mo- ha ohe grande potensa P. M. Masspn poeta. fanno irresistiblement — son- Gluk ,,. Più stessa nel forte Quartetto di Nel più nella il Piaietti, più pieno, e non direzione, noi lo troviamo, e carda a poema le tutte di „ . perchè possibilitàdel sinfonico Metamorfosi fin (1906);l'opera più originale,meglio, più nuòva, ^ nuolei più significatiTi. perfetta, quella generata dalla a o spirito e e lirica ger tematioi momenti greca, — drammatica, secondo lo InminoBe. e germi -^ nei pnra di Sofocle preìudi èinféoke Sofoole, eollana Sofoole, lirica più ohe tragedia la «en- / tre belle ooee esprimono — matioa, anohe — „ forme opera La : di Be di Spirito e della di piano an sopra di atalistiohé Mgoine moderna. Altre mei sano - de Ovidio, suo Oanente nei Ire qui latrice rive- peramento. tem- dalle prehtdif nel stile nno severo di speranze, realiaswzione forze vita e del leggera ailegrezM ninna penetrante del sulla sereno, ma moTi- la dama^ di riim^ nanna quelle il fascinante e dore ar- fatte in istante un di che questa, bontii avrioinare per stupendi. effetti amorevolmente stato uno ed musiche, ascoltate essere esprimenti sono del magistrale di una ^liono snlla finale. Costruzione È tramento dell'adatto, sul simpaticissimo menta (re* promessa idvace meditazione delicata non ma. nata, indetermi- oonoep grande oon di temi qui sensibililità naoye; poesibilità infinite, ricoheasa seai di nobili d'energia, pieno e armonie sempre larghi e Emiliano, PoemQ di a se tq- perchè d'amore, e gli stessi rasserenamento e mini no- tran* quillo. le tre Come il titolo sotto 1911): è non come : '^ da un marina per autunno possibile neanche di demarcazione Unea una è non composizioni possibile ohe piano gii^lontano « qui tracciare tra il sogno e il vero, il limite tracciare lambisce riunite la l'onda al- della rena spi^gia. Sono prato nel tre del impressioni BoQCOÌOy hoseo, Al In fontamm- una : Sole mattutino giornata sul piovosa 110 - ohe Raooonti « desorivono della in cielo un il dagli esili grondano la il il Ter- gelatinose di rattrappiscono e il pianto dell'atmosfera; di giuoco d'acqua un sfarsi dalla sfiorato cato toc- prato un crittogame sonorità tranquillo suo di sione, espres- primo sole; goccioloni carezzante e delle piangendo malinconia cantano squisitezzadi del raggi che voci indefinibile dognolo palpitio che d'animo; limpido, con profumo generali particolarmente aspetti e stati linee in ritraggono insieme natura, — in morbida pido lim- stagno uno di peluria un. cigno. un'atmosfera C'è e contemplazione della moventi il vostro rito spi- stranamente contingente natura materiale. e Nelle basi sue il mondo gagliardamente è coro, virtù e a se aver Le del stesso un da La di nella cui si Messa per per la tedrale Catle innalzano che temperamento, tema Pizzetti magnifico da fre of- svolgere : dire. (1908) Pastori in suo (1901-1904) romanze sue affermato Cremona, i vizi molto ideale orchestra, scritta e organo di 1 sensi immobilizzati restano non nella i vostri cui ideali, per di impregnata madre — poesia al di e più Gabriele figlio lontano ancora nunzio, d'An- (1910) — Poeti di valore certo che la una per antonomasia la musica la in poche vecchie che poco era si poesia dal aspettava formata Oppure, estensione Onde in e i limiti neoes» ecco espres* ^. vocale, debellatrice delle sua svelato e la il criterio I romanza e era non espressione era non e può Paatorif sopra. la Prima — nel dettato ha tenta-^ ^ Fistetti sua convenzionalità, base citata musica mmka. innovazione la parole della campo - la imposti dalla parola sari generiSf $m per profondità» oltre sua di generatrice delVespres* poetica^ in tutta tutta — dal condotto anni e ragione del la ecco la emozione esprimere poeeia una aii Punione foeae poeaia — felicemente sione con anni per camera finita Ha sa da musica di inuticieti e creduto hanno melodia detta tivo valore certo nn stessa se per musicista necessaria: era melodia una che : pare» giustificarne la legittima esistenza* per colmo per dal poeta lo dare lypfMto per d'ironia^ il musicista spirito,il motivo, libero sfogo tava aspet- meglio alla la propria ispirazione. Quindi coartamento imperiosità ^ di fronte al di fronte alla di generalmente poeta, servilità poesia, ora delle una -^ era della del due forze musicista, della musica poesia dinanzi : 118 - alla inv^oe mufiìoa, Abbiamo stiva atteso audaceme"te d'ogni abbiamo genere. Cosi, da camera ma nella LoL nelF natamente — ; d^ musicate lo G. Tuttavia •«•»• — esaltazione di Italia ordi* e bene da ciascuna — fax^itori giovani che — Pizzetti definito sebbene da compreso più originale toli, Se- timidi Malipìero, Davico, PizzeUi Mariani, dal orecchiante Vittorio come coscienza convenzionale svolgimento infine e t)ile valore altri musica Leoncavallo, questa a e im* popolaresca (es. Tosti, dal molti secondo F. della borghese di incompiuta cara senso, tentativi a dal dilettantesca n^la questo esempi melodia capricci d'impulso più strani orbita Mattinata)] dal possibilità straordinaria avuto della chiusa ma in una di ftugge- compositori più assistito sfera stessa verbale. e ricKshi di e abbiamo sempre forma nostri restaurazione ed portanza, e dei tutto, ha parte a miudoale fede, dall'arte cosoientì espressive, una dell'iole- fuBione Bna con soavifisima e ohe, di melodico, armonico, meaéo - delle di Gui, Bruno Gastelnuovo ce ne hanno nulla di lodie me- poesie indisci^tiBarilli, ecc. data — la intesa. può "on queste in sé essere-giudicato poche riveli composizioni, una signorile 114 — intessuta coltura d'intimità. di elemento come di ; ben scoperte fino interiore Siamo in alla di coscienza: tutte le facoltà che le una in piena di attività del sentimento attività queste in conde. fe- diversamente della spirituale vita ragione, quindi collegamento dello di all'uomo; in perfezione realtà vita fusione nella cerca tutte vita pienezza. garantisca della della riposo massima di parte della logico sYOgil- propria profonda sua la tutte Sanzione per quanto ancora non ma si l'affermazione una decorazione pieno travaglio interiore, crisi usato contrappunto, di della organico mento e trovato espressione, vera possibilità Innegabile tanto di squisiti elementi di coBcienza, e - attività delle vita armonia — di ricerca ma alla spirito ziale essen- — equilibrio^che attività rale; natu- le tutte superi. Una si delle svolge al di fuori dall'attività eome una attività creatrice della della ed natura, attuatrice purificazione la dello vita della e spirito scaturisce dell'artista: oggettività turalistica na- religiosità. Superamento nalistieo, dunque, del e mondo psichico conseguentemente e razio^ rinun- H5 — - eia coraggiosaal meatiere : racooglimeo egocentrico di tnttì i moti dolio spirito ' di riTeUzione necessità riassantiva quanto sente bera una vita interiore pi e fervida di significativa remota, e di della loro totalità conoscenza. A qneeta interna affannosa neoessità il Pizsotii ha armonia rispostocon un'ope che sembra concepita entro il respirodel i cori e più fervida e ampia religiosità: danza (1908 la Nave per di Qabriele D'Annani Teatro Argentina). La Nave è il primo tentativo sebbene posteriore a un Pizzetti, - destinato rimanere a : non Importante teatrale Cid e (ld( inedito per sempre. ma teatralmente, music mente. 11 vocale senso e la stmttnra morale musicalità ci appaionoun pizzettiana La organico di elementi originali. sonatiti si 6 formata sionista egli ha che mdsioa si sibilità virtù sono messo nna ena i nnovi ìmpn elemei della propi profitto sopra nn piano di se fasi sinaera italiana?mentre esperienzae di libera riflessione che di ibrido,di intellettualìstico, di pf a istintivamente di insiei nell'atmosfera ma francese, d'origine del ha via via u e ripudiato apur 116 — restava di al ocra ed — luori della stessa sua sensibilità. Perciò direaioni I della cori che nel il Nave della una impiegata né settecentesco, né elementi melodici del ricchesKa loro ai di scoperta di a nascosto, antica, ^ ma per palestriniano, moderno. originale musica da trarre inesauribile essa formali, melodici, ritmici, servire che per voleva Scoperta I cori sono esprimere esprimere d'archeologo? dejilaNave, mente. libera- allacciamento fare per loro greco-latina, ricchissimo non le e sviluppandosi purissime, un la tutta conservano della forme risentito polifonia à^ stile liturgico estro modi sensibilità gettò di né modali, caratteristiche Ritorno è non e risalito è ha la Ma gregoriano. vera libertà suprema espressione. Egli lui Gli una polifonia'corale, polifonia prepalestriniana, melisma su conosciute. rappresentano raggiunse di Strauss come ritmiche e ri-creasione spontaneità alla troviamo armoniche propria e lo non della musica tutti gli che potevano più efficacemente Fantasia menti ele- ciò d'erudito? „. Tutt'altro. eccettuato religiósi, cristiani, e l'Inno forniti a Diana, pari pari 117 • — dal musicista proprie ikieno 0 al poeta il Pi2l8etti cai della perchè risentiva ne kt tatta nulla propri, sciando trala- il nostro interi98sa«sero per esprimerla, tntta per più mezzi più liturgiachieBaslioa^ voluto, dei latine parole in mentre ha i^eligiositàf servirsi - gusto lùoderno. Aveo quel F. M. en liiodifier V^has, Masson il — Ij'Iniio PaoIo les profano Mitsson Mada chceurs tance religieux daàs la tré» differente. titense suggerì a Modulaitte, plufi^ tre part, dessein la par GeMe a 8ée fouriri par le poète, a et des volupmelodie de chaque d'arHh ici employée eutratné selon chaait un le à jeu des- brèVes. melodie, ingénieusement le^ thème Basiliola nière ma- cromaUque; torifte tt^trique, syllabique,tytmé pnrement longues dti gente d'une nne le refrain dans impor- ^neienne itiu«icieù au et «trophe" remploi Oette avec grande traité tragèdie, est sempre le contraste si une a scrive — dont — qttalifieatifs aux d'Aristote! ou Diane à ou soigneusement comparant d^Àptflée, d'Attéisolide dice — retrduver en cru a personnelle impression son attenti! einerveillement de et ses la danse compagnes, dérythnxée, paYennie dan- M. Piz- ou 118 - setti l'orcheBtique oandélabres danse Gratico e riodes de harpes auloi vers tion par Mais il archet, d'une et ce il i est censée^ auloi, obtenir nuire sans employé a l'impression à le exclu qui donne aji- des di- percussion. instruments coloris à orchestrai poétique. très del restaurazione si se tiene trattare a parti corali musicisti, anche ci* instrumenta» son les un des cor son à tous le l'effet à Pizeetti imiter pé- Dant des Pour sistres. instruments s'insegnano le des antique. danse complète a eccezionale, come mouTementé cithares, pour ètrangetè Questa Tambique mètre joint flùtes, Gautbois, divers en Marco structore cette éyoquer bassous et de plus la sonorité a y elle-m6me poarpre des pour thares; il Basìliola Ildebrando M. scénique, jas^^ à pen sikiniìis des et maximum glais la par crotales peu et scène, en s'anime mètre Sotadès acoompagnée des le reprodult mise sept victoire, le dant à dea que de de rythmiques Lorsqu'antour cblamyde la danse attribué des et la transforme la danse la sur richesses grecque. frénéBÌe la qn'à les ntilisé a — nei i ha coro del conto e famosi e e modo si come conservatori più tanza un'impor- in tano trat- presso grazia PIZZETTl ORCHESTRATORE ARMONIZZATORE La base armonìoa di musiche Ildebrando ^i generale dai grandi sui assurdo digerito aver ricerche chi tato armoniche solamente francesi musicisti Vero un è artista e prese tutta che ascoltate e prese D'Indy in la che pizzettiana. di usatissime accordi dal Bavel, un tecniche, o hanno si per sgomenche preso, e di germi oggi trovano Debussy, e altri pochi contemporanei* composizioni, certe nella ha loro la di Bavel zione dell'armonizza- novità Perchè è non nona e e dal propria, dicono tematicamente e mentre rivelano interezia personalità una considerate ricchesBza e trovate ; di dichiara Strauss ritmiche e spaventato chi partito per cattedra hanno o loro ficialmente super- tengono stilistiche ritiene, novità che uno le per loro molto anche tutto interessanti le critici linea la e considerate quotidiani, un come Pissetti Fedra, delle contrappuntistica e nelle sioni succes- undicesima — Debussy la — novità deirarmonizzazione, pochi accordi semplioi ^ rapporti l'armonia modo Bastianelli ha hmtani ^ (Pizzetti ed usando d«ila fine gran parte nasoen^i dell'SOO^ nia enarmo- veframente, (avvenute è Prendieto 700 il e c^ a diaiomei fissi tonali determinati tioamenie a^artto modi dei mu- èssere dalla il 6 e generatori su può oottie tutto ar il ÀUtefce modi dei diatonici 600 del che estrado pur inveoe pseudamente don si oBempio) per chisse arric- A«ll'atterma- né come modernissimi sicisli si eiUKrmonioo. notato pure sep- scarnimonto scheletro^ solo un con — adozione nello sta non lontani più questa con come di dal tonali complicazioni armonici fino" allo anone nelle sta l'aggiunta degli denuda loro i „ non — su secondo usati schiettamente più Magnard: nemmeno e matema- e esen- come „. Fedra, pio di tendenza una Bica, l'intero ohe al iiM)«fefito che e porne e — valori» in plisrimodaito cKtfto- teorie con^I — arnK"nioamente temi le atfeifiBanioiie ritniicho il stabilite predi mezso citte nuoi^i. attrazioni loro tonali melodiose. msta il giadicare Per «Ha di disopra trova equilibrare spai'tito: e vedere moderili in tà Pizzetti che batsta in consiste il quanto armo- veramente QìMir tetto, sebbene la le compoeizioaistrumentali Prendete personalità. SUA — ItaUana l'anima e — più il primo tempo di cui il PisBotti ha scritto questo quartetto innaiUEi: Da definiscano In non Italiana per l'anima precisamenteil sno tema generatore; quindiil primo tema AeW Adagio, e vedrete: 1° che Bensa un motivi sani e aereati si svolgono di Btanohezaa,nonostante momento la loro ricca,ampia costruzione; sapiente, 2° che le caratteristichedi questamusica valgono solo in quanto esperienzeài non nuove sonorità,oombinaaioni ritmiche anche ma Iasioni di uda 3** ohe dae della la ma dì cosi italiani canzone maggiore sono sopratuttoin quanto rivesquisitasensibilità; e temi o energico, — e armoniche, e sempre — rivelano indiaio di stile cosi ano una un vero distinti del ed i come quartettoin carattere nostrano, fervida vita interiore, espressionimagnifichedi una finezsa ohe ha pochi precedenti e e una squisitezza nelle musiche dei contemporanei certo non d'Italia; A" ohe insomma speciese si aggiunge dei temi l'esame della a qaesto primo esame speciedegliaccordi e le loro risolnzioni ohe pure nsoìto siamo davanti a un musicista, sono — — -196- dalle le costruire a cui giunge questa in Tolontà vario lascia la e ricco di dire, senza che volontà fresca, è in tanti musicisti la sta Pizzetti, fondatore a creatori un la sé. di Il proposito dominazione mente, un e di non si ripete. il risultato specie in Ma Fedra espressione) di fra Italia. scuola nuova Wagner il Mascagni, ^^ un sotto incoscia- nuova melo- diatonismo nuovo concreto rato conside- quale, resta, ^ fu da che ben vivente d'una nica armo- di Schumann, e armoniche, raggiunge più vo* di precursore „ falsa svolgitore principale wagneriana, latina dicità della e una di la differenza critico e detto, contrad- purezza libera scuole nuove ; il ritmo d'esser contro in di caso musicista a e di tratta fede essi musicalità si della purezza questa persuasa di Non la paura (sforzo invece nuova il musicista pura: significati. lontà una è della persuasione fede in tanto composiEioni pianistiche proprio e l'armonia, trasparire e Posso che nelle già citate, è viva, vi solide su quelle scoperte tutte genere, come nua conti- d'esporienae. via per Osservo, è musiche sue tonali, accettando basi tradizione, dell'armonia strettoie „ davvero, e il Pizzetti, più imprevisto, (in questo campo) il cui yesoioa ohi di nima Io £a fiuUfi vuota tali dissimuh) mi non l'ultimo il alla sig^ifica lotta alla altri di alla musicisti, italiani. Ma rendere che Anzi vuoto. grandi, di evidente di hanno — che è formale fatto d'armonia, a basta artista a ha una una indi* anime foa?^ di invece è e segno d'invigliaochimento. tutti che nostro volta coloro qualche ohe novità d' intuizione, è — rivoluzionario. volte, nel liquidare ohe o contenuto un propriar ap- passi nel indizio introdotto di che patia sim- Italia più largo reagire d'espressione dei o in dei Pizzetti, come veramente sia meglio un razza, debolezza scienza co- degU delle fatto d'arjlie, morale: saldezza; Vero di la con volentieri, perchè rinuncio necessità tetti Fis- più grande ooscienza privilegio, in è che qualunqijie di effettuare ed percorrere rizzo ci essp copiprendere fa si piena con di italianità a di invece quel mi sensib^ità' dei nostri rinunziare so fanno il imbastardita quando si latina riaffermfi.re servigi alla imbastardita che musicale; melodicitìi vogliono sicura usurpato. masc^gnpjio, corrente nuova ha dispiacere atteggiamento reaasioiie ed benefizi no"fcri dalP^* generaibi coFreoLte creduto, E paese, sempre parola propria in pellativo quest'ap- beuedetto per si^ da ogni dire. 129 — Vero che è il sapienza per questo sua innovazione Pizzetti si audace, ritiene di di siamo anche che forza reazione, serie da più fuse pro- Fedra. convenzionale le su : correnti hanno non qualunque una più profonde, più distinte, le non correnti massenettiane gounodiane. non la felice modernissima resta ; e profondi, Debussy stessa luogo facoltà comune. : ma quelle di unione padrone contrappuntare a che con significano ma correnti coloristiche pari trasparenza Debussy, di genesi Squisitezze un i orchestratori straussismo, Nobili, serie, profonde, e nella teatro e tura. na- quelle a moderni impostarvi sebbene che fra rappresentano vagnerismo e stiche squisitezze colori- miliardario dal la mentre trovi, anche pari questi proprio e ordine tutt'altro si di usciti quelli di moda, 0 mi gesto molti più di è stramentazione con tale un grande con classico compositori, delle moderni non adopra contrappunto Comunque, Con - questa della sua cogliere diventa finisce nizio, l'i- nuove. di di lucidità una Gluk un arcaicità o e differenza bella zia gra: zetti Piz- facoltà armonici di di rari schiavo di per divenire e questa un 130 - orchestrioa Ifellà della traoeie thovenlacf di della o in scrostano e oilissimo a o^e^ciuto cfétie cadente razioni aSà clasÉrica dei in cfreÉrcitfto pe^rvertitàénil trincerandosi ortodossia è non dà È fonlieo. tecnica. dominanti, da E se delle questo sizioni uno caso accordi per di propria il Ma Uìkà i òon o o^ ài digita rìgida dissensi tipi stetéoti- di |yoema sin- viziata per ufr'atàiOsfera è retìpiratta: èsdet e Pizzetti caso òobòendi in arti- un Volgarità interiore, da un'anima, alssordanti di a dietro — tntràicàle in nato necessità umanità, la preventivi purificarla, peiìitìa siile mezzo^ drati"ma pati, di èenz'altro faÈCìlIssimo Era magari della le forme con compiace si la tradizione plosti'ófmattéici, stMJteriere — nato éhe sivvèitturarsi o pieÈta rivoluirio^e. sla tè^mpo^.Èra faitaliano, vissilto è è di certe poàcItfellictÀe péroMeyerbeer, rivivere,per reiezione latinità badòa riscono scolo- che brcfve ambiernte in tin (bee- effetti, ai^siniilaa^one musicista nn tradizione verniciatttre impasti, e sono rivoluzionslria clasetìca di ci non tradirìone a) : ricette tiìnbri alla Phfizettiana nuova (#a^ériana) — nato' da ricca di d'esperienze. spirito saturo ci ha rivelato, al di Sopra sonorità che Tarmonistica straussiane, significano dèlie generale, zioni associa- acqtii- bellezze di 131 — -combinazioni insospettate sonore ammirevole sobrietà giova ohe . il facciamo arcigno muso candele nel votiva un'altra Ùn'ùliima Quartétto a e restto (che intensa essendo a due Senonchè l'armonia pizzettiana movimentata. il scale — in raveliana è I Daremo è di sare. Ce- lÈ^iz- i miscredenti tacere, ora, del importantissima. diatonismo, aperto è — il nuoio iùtraviste Brams. mitàto del con neppure pei — combinazioni onre faremo che senz'altro emerge molte lam- una sull'armonia di Èedrd e taama- regaleremo Non quel sto piutto- Non cuore a non pàrtituraidi J^èdra. della Èedra Cesare a rimando L'ai*monia In stia ci osservazione e all'esame petto. gratuita ! clie tolta 2ietùana anzi borghesuccia o artista vero nostro reclame nulla mica quésto a della mica una — spegniamo davanti ai : ardono che accendiamo pada con nuoòe non turghi dell'operapopolaresca e e all'espressione sentimentale, — le — il Pizzetti scopre gioiosa prodigalità) dà Bach, da Wagner, da ^ino a loro lidiatonismo e soltanto. confronto e per esempio debussysta più muscolosa, — con quella più mutabile, più ^ - Armonie ma con 132 - composte secoodo legginaturali spiritomoderno, con intendimenti nuovi. Non ci di wagnerismo inquinazioni sono nelUarmonizsaKÌone oome di Iris o di de"us- Noi rioonosoìamo Butterfiy. di un qui,in Fedra, oltre l'eapreBSÌone tente podi indipendenza sentimento libertà e il segno della complessa musicalità estetioa, di uno destinato a signifioare spirito qualche aystno cosa se oome in nella storia della musica europea. Onde proclamo in Pixeetti la prima d'una musicalità vittoriosa non latina, vendo ciance accalappiando gliingenui: esprimo del mio momento un d'orgoglio più sereno l'animo nella e riposo italianismo, conquista di una delle più belle aspirazioni : spirituali proposta e risposta, premessa e conseguenza, ricerca e scoperta che parte e ritoma in sottili spirali di logicaal punto più profondo della mia coscienza. Che non è impegnata a d'idee di cui è dissedei rigattieri nessuno 0 grande e sventurato paese. attuazione nuova LA FEDRA 188 — fredda convenzione mai — di baisata fini, fnori dallo scrigno del librettista per trasformarsi in titolo di rendita,ma di cui dramma vero le azioni più remote, le toccano al mosicista ragionidì Tita più profonde,onde le riveli trasfigurandolein musioa, interpretandole musicalmente. L'azione,il fatto,importa poco : è l'amanita che importa. Del teatro greco della prima di Euripide, per chi si appaga illasione tecnica, della piccola certezza, dell'azione ad ogni estraneo volgare,rimane compressione il profondo e spontaneo idea" lismo. E la non libera nella sa che nel dramma espansione della dai continuità sua passionale è masica rotta arresti necessari imposti dalle accidentalità, del fatto esterno, dalle peripezie,dalle maoohinazloni, dalle affinità di azioni e di immagini. Ha la personalitàpizzettiana si è svolta, al di fuori della italiana,al di fuori della viziata operisticadi ^ " — è atmosfera quest'ultimo torpido arte ra I sensibilità musicale comnne masioale anche bruciato e inverno cosi angusta aopratnttoperchè il da ben altra fiamma, — sperienzesi accumulano per geneUro linguaggiomnsìcale. Infatti la ed è dopo una Innga assenza, ' 137 — facile, Benza che la dal di arte Talore ozioso, durata di o faccia io stabilirne — nomi la e segni date, e distanza torna — decorativa, di dirertimento falsificazione sentimentalistica, al valore di aspirazioni, superiorità di coltura, profondità di di pensiero, ad natura per che perfezione nella valore di la è sbagliando, Scala musicista legato di italiani cui in di Pizzetti un'analisi di al Pizzetti, che cosi esser e tenorismo; disposto sempre i verso di questa opera giovani bella che cosi il disegno; violarne alcuno blico: pub- pregiudizio comune del Il poeta. e è — munque, Coper Fedra, l'indipendenza d'intenti, la ideali, la originalitàdi mezzi, — il comprese, non del debba preziosa — quest'epoca malata un'innegabile propositi rivoluzionari. chiara apparirà nobiltà mal affermino da noi ad perciò e quando teatro schiavo sempre di quelli lecito sia codino di e creatività, conquista della di Milano con l'opera non alla tende incapacità, gli intendimeuti per sempre e la facilitare posizione della pubblico che spirito che uno spontanei, forma Nobiltà contenuto. Questa del in ora, atti possono non intima, di coscienza. arte caratteristica di figura con d'artista atteggiamenti insostenibili, snobismo, marcia di retorica — 138 — attua di distacco un armQuia della le con tudine accanisce di prefazione il il apierr divenire della delle moto nostra è del genio episodio un storia in§.irre-' è ^ irriyertibile,e cose ha razza ormai ritroyato svolgimento cpntinuo, negaiidp il dominio grammo facili segi^aci .di t^^id Fedfa sto senza di teipi ohe il avere di Afrodite, il (il primo di e dei un ricorrono del il subito spasimante ha ambientata preludio^ sortilegiodi dellp suppUci il sensualità lo terzo immergono l'azione tema del lamento ci si^i pr^ludio compo» n^U'ope^a, spesso c^rattiQre di leitff^Uf:il tema 4^1 nazioiii. Federa,il tema inizia che le p^epedi^t^ da è dell'amore sfera tedesco, Wagner, tiranno alla questo diyenire, di questo di senso con all'epilogodi è genio 4^U9' cerca svolgimento nuovo un Il conchiuso. sé tendenze due oltrepassata. L'una latino, l'altra in in nuoTO esigenze spirituali ohe una sensibilità ormai il dranupa inquiier espressioni d'arte; un'altra che nei bei^ sarrati argini iì nn^ nuove stabile: indirizaK) un cresciuta ifi lotta: del forme jetà diyisa in nostra tamente sì dalle 9l|fer^la e genere — in d^Ua mogli^ di Teseo, presa da furibonda il figliastro Ippolito. per chiude) con- nell'at^f^ocui nunzio D'An- lussuriosa passion^ 139 — I personaggi non preludio preavverte sono delineati ancora /Ir^^mma, il ]$ii9ulta.di spunti di temi ^olp ^i per — proiezipni dei il ticipa. l'an- non ma : temi a — significativialleile principg-li, — stessi, originali?ma 9e posi al dramma^ perchè concepiti insieme, legati, poter sigi^ificarealtro, dire ai^tro, d^ non altro eQp^ime^e dal tpstp dallo p giusto valpre spiritodel Sicché concreati. sono phe qpello cui alla fine il S| alza il Pitteo, grande che atrio gli sembrando oltre da sipario il del occhi ogni parte E è Tebe, dolorosa dule la di un intero, larghi aditi aperti con di pietra spaziare più sublimi colonne, con delle Teseo, combatte sotto fra un della dei solenni i sette con le mura di madri, trepidantinella attesa, invocano sorte parole di messaggero loro Fedra. che incre-^ figli, La dazione trepi- dalle chiome supplici madri dal bruno e pleplo, accolte q|xivi, di Egeo, esplode in an-^ alla vedova delle insieme Palagio abbracciano con le sette notizia bendate nel lineamento comincia. Ipntano: mentre rechi ra^ ante. il dramma eroi, come . appare, e suo centrale non vano quale nel dramma, nudo e profonde muraglie, alte e col testo apprezza ic^zioT^edell'intuizione mif le si de^tin^ti sono 140 — ftiose incalzanti della guerra dei pietà il di vittoria mitica solo trascolora pallore antecedente duti ca- annunzio consorte, ritorno, lampeggiandole '^ del Sintesi sul suo „. d'animo le sono che hanno seguenti impeto di : il tua ia penata ogni il né san^e: Terba, la né — del tao giorno alla odi, tu tuo rinfresca s'affanna ti vinoola crudele: del stilla deserto corpo affannata stride che vento, il tao né tale l'odiato che tormento I^'ò ranima né dei Eleuteride, A represso di vella: no- ceneri vittorioso, farebbe stato espressioni passione e l'animo grande le e rupe s'accascia: e Ebbe gelosia,palpitante d'ango- pensiero incolume rimasto Teseo sai Finalmente — una pugna. di pervasa al giusto? la sotto Che : torna? giunge, recando nella Bcia Teseo il Dio eroi, arsi Fedra, Etra a lontana? messaggio Sette domande nostri la — né tu strazia notte soffio sua — ruota odi, . d'oirore, irta di né mugehìare te tu dentro odi il mostro fraterno... Torna la il furibonda motivo del passione preludio, esprimente per Ippolito. 141 — Ma il dal messo anohe reca ad padre n- doni, tre doni Ippolito.Qaali inviati manda gli Adrasto? il Arione, d'argento cratère un dai tebana, di cavallo nerazzurro sandali e stirpe schiava una delle vermigli, fior vina, di- prede, vergine regale. 'È abbandonandosi Fedra, alla dinanzi condurre cui su la il grava da Un colora che della di carne del desiderio scena, sebbene tutta la Mentre Schiava Tebana, una romper già, in anticipo, a un l'incanto mistéì*o al accenno a ohe delle pagine più in una di si la fette per- momento un fremito e conquista. ci e un per Fedra tra scena incenerano, e questa passioni: desiderio, fermate al gini imma- gelosia.Ma impressiona la anime, abbuiano ridivampano nel ci tragico, che così dalle ispirate,ci meraviglia due Le di nologo mo- il ribrezzo avuta fluttuazione odio, gelosi^,non e della e uh apre martoriata abbiamo momento. cupo ma mirabilmente Fedra essere possa Ippolito. semplice motivo rivale, la temuta che sospetto carnalmente amata si schiava, si fa il messo, frenesia, congedato sua ritegno senza, un accordo rischiarano e melodico, sembrano cadenza preannunzio e di riavvolgono un tema; le due l'una anime, vorticose in di fanciulla stesse, se "3oérente, in di drammatico commozione, accenti e FèAra tòglie dalle si ttafigge la e dèlia gitmgonò à in aitò* le ben Il secondo alterna "5ori^o secondo nel dèi con ampio finale, con bagliori cui ì Fedirà e un senta rappre- tragica quésta in annunziato. e più importante e gagliardo ritmo, alcuni un vocante, in- spirituale dramma, ricéveranno stesso iinpéio atto, più pre{"aratò frammenti a il momento atto, dunque, dell'atto più à cruente. p*^oprio s'apre : che qrieàt'o'perà, riprésa pfiina parte che la fossa per ^rttcementè maini di e feroce nuovo, e bocca nella teatrale risohiatrare vero più cui con stilla funebre, nave dell'Italia,soiio più sicìira l'ago crinale rovesciandola bellezze le un e gèsto torecòie effetto ed Pinòendio Ma di episodio impressionante, drammatico d'i potenza solenne. ple^ deirarit Alt^o musicale musicali ponendole vittima sinistra mano è fulmin!éo €ifficacià, specie tei in episodio naturalezza rara màri- esprlniòiìo sé stesile, òonimoTenté. e sue sono, linguaggio un commosso bianòa incorrotta, ed p'articolare, penetrate, delle pieghe nella pttsiàioni,l'altra suetadine tutte le tutte che temi uno nel gimento svol- significato più prò- 14* — pantera piedi i su Gelide fluì dove Avviene Inferma di matrigna. Con di tentato crudele? di sono te te, disperata fiero. della colpirla, di te. Ippolito feroce sforzo uno per confessa: e sangue dibattito un il ribrezzo tutto il tuo insonne sono come labbra... tue tutto t'amo! Ah ginocchi, le sono Bandali, senza i strisciarglicontro — sente sensualità dopo supremo, mentre lui a della aver s'attacca frenetica, si scioglie dall'impuro amplesso dal fugge inseguito che Qorgo le di palpita, avverte dove la il mentre accorre A seminudo di cercar sotto cara Fedra. petto ** non è terra di grido roco e la prire sco- terra „. al Siedi telaio e taci. Intanto, dolente, abbattuta sconfitta, medita che giunge la e trova lei Ippolito,per Teseo, uccisa. che ella non A sconvolta, di essere vendicare avuto tore, lotta- un vendetta. una affranta, dichiara da come da la Fedra mentisce, seo Te- gnosa, vergo- stata lata vio- schiava il scaglia mento giurala imprecazione: ** bre Che 1 , innanzi sera egli discenda da neirom- nesta fu- 145 — La yendetta terzo bì inizia di — Teseo con è funebre canto un L'atto ayvenuta. polito Ip- per morto: O piangi! È gioTinezza Come è ? Un morto adolescente puro auriga da Teseo, Arione. e di fisso sé sopra O Etra o Toi, voce servi uomini le astanti sacro Ed la „ mie mani, ordito Artemide, al 10 La che di sapete piangere, fu da col ma I. me . mio . roto. imminente. consorte Cretese ascolta cui l'orribile confessare gettata sull'innocente folla d'Ippolito, rore percossi di stupore e di tersono come zione sospesi nell'aspetta- Fedra, ecco della suo ^ fato un tacciono. la Etra, solleva poggiato al e che Ippolito ucciso : di di sguardo diti tutti,inorri- tragico racconto Teseo, sentendo genitrice, o compagni con non il una grida: scettro udite Gli lo rafforza porpora, lungo lui d'Ilaco, finché Eurito contro il domito stallone,l'in- uno con e^ affranti, ascoltano che racconta sbattuto stato sbranato quindi e rupe è Ippolito. morto tutti e la infame figliodi teme non la sua vedono accusa Teseo. né ganno in- Tutti l'orrore confessione, apparir né l'arco 146 — Mentre la sablime la contro della pnrità sol il cielo che Una dramma esso sia opposte, di alla di della Ora dramma dove del ha parola diamante, la voce i e Teseo, Etra con non d'Annunziano, la più — Fedra le affermante intimo un chi a dagliato scan- avesse di questo perchè del dramma sfaccettature innumeri prorompono sonaggio. per- bellezze le ripeto personaggi vera, polito Ip- a psicologia di questo la io yolontà mento fine, all'abbatti- alla protagonista il umanità delle di bacio sino prima all'argomento tragico del io mi né misteriosa morale, già chiaro eroismo sotto quanto supporre poetiche, e cozzo scena lenzio si- vicende delle rendere profonda mantiene e far bellezze nel assume, s'abbatte costellazioni. pnò cura di carattere vene l'entrare stelle, su narrazione non dato Rue pianto marino, di palpita ricco nelle Nell'altissimo figliastro. schematica del Titanide. indimenticabile l'immenso s'ode che alle del cadavere della morte. notte, Fedra sono splende e sorridendo CoBì, della bianchezza sale parla - Fedra, ^ la non loro lito, Ippoanima m'importa 147 — che pubblico accolto. Mi adesione musicista, svolgimento' della vicenda noi, attraverso che un riempie del distesa nel perchè agito ritmo personaggi presenti. il fremito in e ... me, tutta la bene l'orrore ha nella temine mistero e ma dram- riti spidei Fedra, trasforma si con tato conci- un vari impasti svolto tema domò, la voluttà E qui di venula me - nelVorroré carne carne. un sta va- dai parole fredda me le la vita di menzogna in lerabile tola di vivo ma impegna rivela alle dal più profonda La conto rac- strale orche- tutta dato parole che si violoncelli centrale caratterizzata movimento orchestrali, vibrante finzione, che della midolla, viva suo nella il distintamente del di dello (pur sua e sottinteso, muto guata. ade- corso la intenso quadro forza drammatica, lunghezza, giunge por neeoB- per con dell'auriga,nonostante tito sen- dove dove citati già l'abbia momenti, sempre brani i parte i sincera, ma severamente Pizzetti tutti spontanea, di A in l'abbiano che importa amato, e sita critica e — meno che esprime eh' Ella straziante mi flauti ricordo che per di un colorisce, sinuante innel erotico, già preannunciato pienamente dall'orchestra, le parole di Fedra a Ippolito, 148 — il bacio dopo di te cuore insino del Il il come - " e - fatale radici alle affidato (che prima di E appare intanto più dello la volontà tatta chiara in di strumenti, Orchestra lascia A con si sentiti sempre la parte con un — a la invocata, parte qualche cessità. ne- nuovo. a e plessi como meggi, spu- dei e — che nel soavemente frase altra corni, fino al calma Ancora pagina mento com- ciata annun- divinamente stasi corni, voce. dai temine alla come grandi flauti Fedra alita, dolce di palpiti collettivi,o la di morte ma linee, vibrazioni; dei dominare largo preludente fine in leggiadria orchestrale della di sottili sconvolga, la vasta una insaporato e di le tutte temi, l'impiego degli ricca, animata 0 canti dei sentito impulsi, di manifestazione armonia; Fuso è ombre), alle spirituale, con legame, equilibrio,armonia, anche Teseo Pizze tti la tendenza in spirito; Tindizio piani, sfondo, ohiude di equilibrio ampio architettonica Tutto, bellezza mia Fedra. di sicura della Ippolitoscenda sera il terrore Toci al frutto, insino legni e ottoni, che a atto, dice al è maturo sangue del succo il secondo e il mio : male. mio tema - vinco.*» incontrata 149 — nel dell'opera e oorso della freschezza è singolare; una solo vocale, di se in non del ha quanto cui felicissima della del o liano ita- momento un fatto in morte di e nale eccezio- anche ; ma della la con consonano mili si- musicista feconda Pizzetti, fonia poli- modelli un concetto un proprio o valore un abbiamo non lito Ippo- rappresenta qualche grande svolge spiriti che per per restaurazione emotività una quanto Trenodia quattro-cinquecento, d'ispirazione di la in propria sentazio pre- Tebana, notevole pagina una non e vera schiava (es.:la citata non ingenuità) e morto — sonale, peraltri quanti profonda, sua cera sin- religiosità. Questo si quanti a occupati Ippolito perfetta di proposito della nel alla fine ; l'ultimo sintesi dominio col dei di una sé nuova corpo immortale delle fasi dall'embrione mutamenti interruzioni: la dentifi spirito; l'i- l'ultima attraversa umano l'unione del dello vita vera è l'essere senza dal morte che ficio uf- per l'universale; con puro La o trapasso suo dell'io mondo. gito sfug- è Fedra. dell'anima del sottostà di dell'individuale libertà funebre canto sono realizza transizione alla del carattere fine vita cui che la è vita cipio, prin- totale,primo 150 — — permanente. II primo momento di di perfettaintima religiosità in senBO morale cofioienza della propriaresponsabilità col proprio spirito s'è avuto armonia e mutamento — — in Ma Ippolitoal fondo in star solo in in antagonismo vuole e gode le forze coartarla? per quella su Fedra di vita,e nuovi modi centri il mondo, di considerare una come — nuovi non dominare a coscienza sua vittoria morale schiude — riesce e sollevatesi alla La se che dell'universo, il resto di Fedra. rappresenta Ippolito cosa dell'io cosciente camazione dì che tragediad'Annunziana nella con del bacio momento inizia a un nuovo equilibrioi centri della coscienza. Dunque è il quale,sopraffatto dallo chiaro,che Ippolito, fugge stupore, dallo sdegno, dall'emozione, la cretese lasciando a ruggire d'ansia e di meriti lussuria, alla presenza della morte vittoria della volontà e questa — - questa spontanea iniziazione Ippolitoè apoteosi. — per alla vita una perfetta, un personaggio di vita, Il suo fantasma drammatico. non un egoismo atto di fede cui Pizzetti imposta un suo su la deciso e sincero aggiunge al dramma di dramma, perchè è prosua responsabilità prio — — nel contrasto della giovine Ippolitocon m. incorrotta castità del la follìa incestuosa di 152 — i personaggi Claude Debussy tre nutrimento e la risolto; Pelléas in dell'atmosfera Se mai musicale, dramma un dramma nel Emesto di musicale e Debussy. Ma è amata Bloch la quella immenso Bach o questo confronto dolore Beethoven ^ che più può l'arte cioè fede una o Macbeth sere d'es- sale, univer- del o dell'immensa o ; di più degna Vittoria, o Pelléas gioia^ Wagner sono fondo pro- così „ più opere fortanti, con- di Arianne più sincere Pelléas. Ma per di cantori il grandissimo linguaggio di umanità, animo e del il è tudini signoria d'atti- al appunto dei parola, del di Éloch dirsi possa parte a — l'arte più buone, e che bellezza rara Palestrina come e avvolgere, della siccome il nostro attiva, l'arte Fedra lascia moderno, del creative coinè si inferiorità la e e della principio estetico esperienza sull'uso minore nutrire posto al austero senso valore la coscienza, occultare. e Macbeth lora, c'è, al- Fedra assopimento un obbediente coscienza, che cullare di corpore in- spirito alcun In vita. sua di fantasmi al nostro problema nuovo Mélisande t come passano per un Pélléas del recando non — anche mag!Tioro il Macbeth sincerità è e vinto dalla sicurezza di Fedra pene- 153 — del trazione il Bloch è usati in ci conduttori generati Bloch appartiene dei artisti-uomini molto a alcun impulso la riferiti finzioni Non che Ernesto diffusissima i figlimaggiori di risente riesce se stesso B; rivivere in di Egli, — questo davanti ài e certi ma una bene. da questa di questo la motivi che loro come' tempo, zetti il Piz- abolire ad del o — Pizzetti, spesso sé, accumulare che personaggi sentimentalmente Fedra ad come più gnificar si- di d'origine. Ma vizio meglio mondo intellettualismo minori o bisogno nel immune esca di senza male più malattia cerebralismo. ha volontà, intesa fanno il Bloch che schiera affermazione della sincero ci li hanno ohe rumorosamente decisa quei a Nonostante dell'intelletto tensione sono perciò perdono quella esigua quali l'umanità brulicano alcuna tutti lontani più degli artisti-esteti,che musicale nanti; ritorin dramma necessità. per giudizi. pre- e essendo del momenti ; di motivi fra loro espressività, non precisi dei sono mmnenti come franco Fizzetti come Macbeth Nel loro PoL problema dell'opera-dramma. non contrasto, — dramma, vita. rivelano Ci più che l'impeto del proposito del costruttore creatore ; profondi di significato intenzionale il ma poveri di efficacia sentimentale; prove 154 — indubbie di eyidenti errori. di tratta della di intelligenza acutissima, Errori farsi di ma Ma motivazione. nell'onda la che del male da — che il noi volta una ficati di tratto tenga man- mondo bene — stato o superato assimilato quest'ultimi nuova tre da lustri, e piena di signi- calore, in qual* e — personaggi. senza nascondere di cui di letterario prevalentemente momentanea di quel e sia mancanza dalla tragedia, dipende per si storici. Che, poi, la che veduto ancora forma una di ciecamente gli operisti affermata musicista qui conosciuto; tradizionalismo tutti del già austero è: disfaccia si non tima in- e conta, libera, piena autonoma, e necessità simbolismo; personalità necessario danno a per che umano ambigua si non espressività di quel dramma il cbè teoria sottostare, anche ma poetico, privo di chiara spunto che della inconcludente alla qualche superabili : schiavo sincerità, cose, — I staticità della quali, vita a perchè. Ma queste dei nostri sia pure sentimentale volte, parlano sarebbero ci loro quelle espansioni certuni — della di dei e volute, interruzioni, fiotti ultimi veri scono agi- di cune al- colore operisti^ 165 ^ Bellini Verdi, 0 qualunque a il Pizzetti forze della sicuro e Le quali bontà giornali dal seguite nella e mistero un ramente chia- maestro ed conferenze in proprie aspirazioni. sue più state affermate di delle prima per delle ormai essendo nessuno per com'è sono non tradito avrebbe cosciente scopo, suo ogni disegno^, capaci per eran momento. allora Ma — loro articoli unica retta di- e linea. A chiara la parte al sfuggito c'è non parte musicista bellezza la alla discorso eccezionale innata una cui molti il — Pizzetti (A tale critici pochi ma di Monteverdi, Gasco e Adelmo ad innovatore Si dice parti d'importanza è ne pochi — a il nostro-^ ora giunto per alla narono accen- capirono i molti i Damerini affermare certe restaurazione l'importanza: al di disposizione significato e ritorni e estendere straordinaria e vocale. musica dell'opera restaurazione — è non inesplorata; rimasta necessario dell'opera,è quale giacché significato, nessun sinuosità del penetrazione del D'Annunzio, di dramma felice e il parlarono Alberto — camente giunsero logi- il Pizzetti ^ un vero „). restaurazione: piti che un ritorno e è un si dice male, chè perquella progresso, 156 — segnato dal scoprire e del vincere di melodramma idee le prime in musica, da — musicale melodico Non in ed penetrarne intimo, del il tutto come di melodica — determinazioQe della di ritmica del quella il e quali alcuni Caccini " saono come nel la — altro per ultimo il Caccini manifesto „. e musicale su il ai — il indicare sarebbe pri- mente coraggiosapiuttosto che essendo non per scrive, sulle preposto ricalco secondo il favella, e non dinamica riformatori per vazione ele- zione intona- e Anche umana voce la ed affetti; non declamare, che espressione fondo in veri si alla significato più prosodia tornati doveva musica e Pizzetti riferito cantare idee — sono fons cui mus è poetico. testo Peri il accento che bale. ver- intellettuale, ma — della e e Intensificazione voce due risalto interiore, come questa dei dar valore più profondo. sé di esprimerne voce parlata prosa musicale ritmico suo declamato fusione quindi si tratta l'opera suo un dalla e quanto creare a definito ottenuto — parola valsero altri chiuse romantico stampo che potuto le forme tanto sostituendovi melodico elementi Infatti, egli ha Pizzettì. cosi — lo e il contrario „ di orme alle ritmo, la " Platone, Nuove giche Mu- 157 — col Ma Pizzetti — che — ha certo pensato a naturale base una questa declamazione sopra armonica strumentale^ fissata dagli intendi» del base come melodramma di avviene non Camerata della gentiluomini tissimi de' Bardi la — proposito zione restaura- dà e dei sultati ri- diversi. Egli ha non risentito scoperto ma profondo istinto,naturalmente di questa forma — di dall'uso essa ha della per sovrapposizione una espressione non poteva dare. Non di subordinamenti, tedra ciò che quanto non era, poesia; di introduzione ora alla sua esaltazione stimo piena che e un vero di e prio pro- più e il dramma diventato è — dramma D'Annunzio musica di di ricalchi, di quanto e in nella stesso, scritto, scrive: la mia sola poesia, spirito.Infatti in da dunque alla nuovo, musica ma done estraen- dell'interiore vita, in la basta; e tratta questa, a questo che effetto parola, musica questa con — si musicale dello divenire doppio significatiche di ma linguaggio remoto della della quella colora» colori, totale di appropriamento dipendenza di e una ottenuto parola, un succo il tutto ingenuamente e espressione musicale; non adeguata zione per — " tanto Sol- tragedia sia questa prodigiosa fa di ogni giunta suo spi- 168 — rito d'ogni e oggi la rivelata tutta Soltanto delle il e la interiore Stimo profonda della tutta possa musica dramma. Il ripete, La musicista musica di poesia : in sicché nostra la virtù ha Ildebrando in un'epoca in di progetto giovane, forma una sia poe- armonia nuova, di col nostra nostro i musicisti vita, ad fra mare afferlatino. di coro un rie, lettera- stanchezze dramma più dette prece- petulanti detrattori, tipico, creatura compendio della ciò fervore, genio musicale di attuato, e e che fra della Pizzetti, turba energie in del eroica il esprime più raccolto coscienza una vitale musica nessuno con nacque e un gersi svol- atmosfera servitù guerra, più penosa consensi di gra. inte- e neiranimo. avviene italiani Egli, non vuole come rispetta ed !N^essuno,nell'epoca di con del persone , veramente la formare commenta, l'azione . immagini, diffusissima una ^ profonda a proprio concomitante, è che ^ la amplifica svolge in uno si non poesia-,ma, Torréfranca, dire non ma sia compresa dalle cantato soltanto opera concorrono spiega qui, non mia parole, delle figurazioni,che poetico che esser può delle verità motivo di sillaba. sua volontà — di tutte gliori mi- musicale, anima complessa sentire le tica, dell'an- modermo. OPERE MUSICALI EDITE DI ILDEBRANDO Tenoòrae PIZZETTI facicte 8unt, Editore Sogno, solo, pianoforte per 6 tocì a sole, 1000. (Torino). Capra Foemetto responsorìo romaniicOy 1000. Editore 1001. pianoforte, per Bebora nova). (Ge- Editore bora Be- (GenoTa). Tre liriche, 1004. NONI, Foglio canto per 1906. pianoforte, per I. di poesie Co* (Trieste). Sohmidl Editore d'Album, pianoforte, e Sohmidl Editore (Trieste). Sera d^ inverno, M. La e 1007. Silvani, 7 dei danea ISdiYo di Editore G. 2 a pianoforte, e candelabri, pianoforte per canto per (Trieste). Sohimdl pianoforte per dalla mani, musica 1008. D'Annunzio, di poesia Editore 4 a per mani '' La Sohmidl „ (Trieste). L^ amaiuia Antifona dalla 1008. Three Editore Pieces (Londra). for di musica per Schmidl the BasiUola, la nave canto per di G. e forte, piano- D'Annunzio, (Trieste). pianoforte, 1911. Editore William* 162 — Ninnch'Uanna, ìaj 1910. Ari€kj d'archi,dal quartetto per Bditore KuoTa La '" QuarMio Musica ,, Tiolino per — 1908. pianoforte, e if» (Firenze). Editore Solunidl (Trieste). Fedra, tragedia musicale 1918. Editore MUNZio, Cinque liriche, per B'AnmuksSio al figlio Umiano) Clefta prigione) Due liriche corali, altra Firenze: Tocale minori La canto per canto preludi "%UMrtetto e Musica corale Onrertnre Àbramo eco. per per e Tari una di in Fortiresi (Firenze). V Editore ForliToifi stramentalé musica G. e zione (Trascri- D' Annunzio. per inedite, l'i^ipa Be ma esegidte: di Sofoolb (1903), (1906). La Na/oe Farsa di G. (1908). D'Annunzio tragica (1914). (1917). Rappresentazione Crititfa: (PeUcaa ecc.) di opere Isaac, Sacra Oyere Studi archi 1914. pianoforte, e partitura d'orchestra). sinfonici per tore Edi- pianoforte, poesie e £3diiore Pisaneìla, Frinoipali Tre 1916. Il : 11 dramiÉa per madre (Saia Basilio, (Firenze)^ prossima pubblicassione,preaso di {Ld {Passeggiata) per 1918. Giacomo, ed PaIttIhi • Dissonansa in napoletane, di S. Di Di Papini di pianoforte, poesia e popolari greche e D'An- G. (Milano). Bonaogno canto di (Firenze). ForliTOsi cansoni 3 atti, poema (I Pastori) G. Due in et Melisande, Arione '^Birista Musicale et BarhMsne^ Italiana,,. 163 — Articoli Sera della di Tm sul Tari Musica dei Editore La musica di Milano, eoo. ^'Musica,, MusieisH Momento dx Firenze, — Qreei, Secolo Torino, Mareoceo di Corriere e Voce Firenae, ecc. studio «torioo-oritico. Edisioni Boma. contemporanei, TreTOs, di Vincenzo saggi di critica musicale. Milano. BelHni {La Voce, Firenze). IJ^DICE SchiarimenH Kusioisti 5 d'oggi 43 IgioTani . Piazetti Il 3 Pag • 63 (istantanea) musicale dramma 73 . Pizsetti D'Annunzio e di Prima . «' . 89 103 Fedra „ Piazetti lia orohestratore Fedra Bibliografia e armonizzatore. 121 183 161
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