l
COMUNE DI TEULADA Provincia di Cagliari Delegazione trattante
COMMISSIONE CONTRATTAZIONE DECENTRATA
FONDO SALARIO ACCESSORIO ANNO 2013 Seduta del 20 dicembre 2013 ACCORDO anno 2013 I
L'anno duemilatredici il giorno venti del mese di DICEMBRE convocata con appositi avvisi,
si è riunita nei locali del comune, la Delegazione trattante per discutere l'ordine del giorno che segue.
ASTE Mario
URRU Alberto
resp. Sett. AA.GG. Demografici
resp. Sett. Urbanistica
tper le oo.ssi
ATZORt Adriano
RSU
SORU Marurizio
RSU
DI GIOVANNI Giuseppina RSU
Segreterie Territoriali presenti per delega
Di.C.C.A.P.-S.lT.L.P.MRappresentata per delega da Gessa Enrico
c.G.I.L.
Rappresentata per delega da Soru Maurizio
CISL
Rappresentata per delega da Atzori Adriano
ORDINE DEL GIORNO
l. FONDO salario accessorio 2013 sottoscrizione definitiva accordo aziendale.
1. FONDO SALARIO ACCESSORIO 2013
Il Sig. Mario Aste assume la presidenza per delega del Segretario Comunale e comunica che a
seguito della sottoscrizione del Pre Accordo Aziendale relativo al Fondo Salario Accessorio 2013, per
la parte economica, sottoscritto in data 04/12/2013, con deliberazione n. 118 del 16/12/2013 la Giunta
Comunale, preso atto dei contenuti definiti in sede di contrattazione decentrata aziendale, acquisito il
parere dell'org",no di revisione, ha autorizzato la Parte pubblica alla sottoscrizione definitiva del
contratto aziendale integrativo. LA Commissione prende atto delle deleghe rilasciate dalle Segreterie
Territoriali C.G.I.L a Soru Maurizio e CISL a Atzori Adriano.
Pertanto, il Presidente dato atto c~e le risorse relative al finanziamento degli istituti contrattuali
ascrivibili al salario accessorio, devono essere prelevate dal Fondo per le politiche di sviluppo delle
risorse umane indicate nel CCNL 22/01/2004 e seguenti, quali "Risorse Decentrate", propone alla
Delegazione di sottoscrivere l'accordo definitivo.
RISORSE DECENTRATE La Commissione prende atto che l'Amministrazione comunale, attraverso i propri servizi, in
applicazione dell'art.31, comma l, del C.CoN.L., ha quantificato le risorse decentrate, per l'anno 2013
così distinte:
Totale fondo parte fissa
Totale fondo parte variabile
Totale fondo 2013
Sommé decurtabili (incentivi D.lgs. 163/2006)
Totale netto fondo 2013
30.000,00
84.658,11
DESTINAZIONE RISORSE DECENTRATE Le parti concordano sui criteri e priorità per la suddivisione del fondo nelle diverse tipologie,
tenendo conto che l'erogazione delle risorse di cui alla parte fissa del fondo, sono definite ed hanno
conseguenze che si protraggono nel tempo, mentre per la parte variabile sono corrisposti in relazione a
situazioni che non si protraggono nel tempo e terminano quando cessano le condizioni che hanno
portato alla loro corresponsione.
Le risorse decentrate sono prioritariamente utilizzate per finanziare istituti contrattuali stabili,
nella parte fissa, mentre la parte variabile del fondo andrà a finanziare gli altri istituti e viene
incrementata del residuo della parte fissa per il solo anno di riferimento.
Per quanto concerne la destinazione delle risorse decentrate si osserveranno, nell'ordine, le
seguenti priorità:
l) Per la parte fissa: a) pro~essioni economiche orizzontali già in essere: art. 34 CCNL 22/112004; b) indennità di comparto: art. 33 CCNL 221112004; c) indennità per turnazione, rischio, reperibilità, Ufficiale di Stato civile e Anagrafe 2) Per la parte variabile: La quota di parte variabile, sarà interamente destinata ai compensi diretti ad incentivare la
produttività e il miglioramento dei servizi art. 37 CCNL 22/112004, oltre le quote espressamente
dedicate quali Incentivi D.Lgs 16312006 - Proventi ICI personale Uff. ICI -. Risorse incentivi
procedure TARS, Risorse incentivi procedure indennizzo pescatori L. 898/86 e L. 104/1990.
SPECIFICHE SULLE INDENNITA' NELLA PARTE FISSA
I
\i
Le parti confermano le specifiche del precedente accordo e in particolare:
L'indennità di rischio, in applicazione della disciplina dell'art. 37 del CCNL del 14.9.2000, è
corrisposta:
"
11 j
j
,
a) al personale che offre prestazioni lavorative comportanti condizioni di particolare esposizione
a rischio (è esclusa la corresponsione di tale indennità per il disagio derivante dall'articolazione
dell'orario di lavoro in turni e per lo svolgimento di attività particolarmente disagiate per le quali è già
contemplata la relativa indennità);
b) è quantificata secondo le disposizioni contrattuali (art. 41 del 22.1.2004);
c) compete solo per i periodi di effettiva esposizione al rischio;
L'indennità di reperibilità, in applicazione della disciplina dell'art. 23 del CCNL 14.09.00
come integrata dall'art. Il del CCNL del 5.10.2001, è corrisposta in relazione alle esigenze di pronto
intervento dell'ente non differibili e riferite a servizi essenziali quali lo stato civile e i servizi cimiteriali.
Turnazione VV.UU.
In applicazione della disciplina contrattuale l'indennità di turnazione viene corrisposta al
personale della Vigilanza in relazione alle esigenze di garantire il servizio sia al mattino che la sera,
articolando l'oràrio di lavoro in due turni. La quantificazione avviene con le maggiorazioni sulla paga
oraria secondo: le disposizioni contrattuali con incremento nelle percentuali stabilite delle ore di
effettiva turnazi'one, della paga oraria.
Ufficiale Anagrafe/Stato Civile.
In applicazione della disciplina dell'art. .17, comma 2, lett. i), è corrisposta l'indennità nel
massimo contrattuale € 300 al personale stabilmente addetto al servizio e munito di delega. Il restante
personale avente delega, ma adibito temporaneamente o per far fronte a particolari situazioni del
servizio percepirà l'indennità suddetta nella misura del 50%.
SPECIFICHE SULLE INDENNITA' NELLA PARTE VARIABILE
Criteri per la gestione degli incentivi perla produttività collettiva
ed il miglioramento dei servizi.
Richiamati i riferimenti contrattuali, che escludono la corresponsione "generalizzata" di
compensi per la produttività, si ritiene opportuno confermare, essendo stato positivamente
sperimentato, il sistema permanente di valutazione, valido sia ai fini della corresponsione della
retribuzione delle prestazioni, che per la progressione economica, nella considerazione che sia
fondamentale riferirsi ad una unica valutazione del dipendente che, a prescindere dalla finalità per cui
essa è predisposta, sia rispondente alla reale e obiettiva rispondenza della prestazione resa, nel periodo
di riferimento ...
Compensi D.Lgs. 163/2006.
I compensi derivanti dalla quota dei progetti di cui al D.Lgs. 163/2006 e seguenti, sono erogati
secondo la disciplina regolamentare vigente, fino alla concorrenza delle somme disponibili.
Compensi recupero evasione ICI.
I compensi derivanti dalla quota di recupero degli accertamenti ICI, sono erogati secondo la
disciplina regolamentare vigente, fino alla concorrenza delle so
al momento quantificate in €
3.700.
I
4
Compensi Risorse incentivi procedure T ARES,
Lo stanziamento quantificato in € 2.700,' discendono dal risparmio nella gestione diretta del
servizio e saranno erogati al personale che ha espletato le procedure, proporzionalmente all'impegno
lavorativo, secondo le determinazioni del responsabile del Settore,
Compensi Risorse incentivi per procedure indennizzo pescatori L. 898/86 e L. 104/1990,
Lo stanziamento quantificato in € 1.400, discendono dall'inquadramento del servizio gestito dal
Comune con risorse accreditate dal Ministero presso la Banca D'Italia, nei servizi SUAP, e finanziato
con i quota parte dei proventi della contribuzione dell'utenza. I compensi saranno erogati al personale
che ha espletato le procedure, proporzionalmente all'impegno lavorativo, secondo la quantificazione
determinata dal responsabile del Settore.
PRonçTTIVITA'
Lo star',2iamento è definito in € 10.500. Richiamati i riferimenti contrattuali, che escludono la
corresponsione"generalizzata" di compensi per la produttività, considerato che il sistema permanente
di valutazione non è stato ancora revisionato alla luce del Regolamento sulla Performance, adottato
dall'Unione dei Comuni, cui per l'OIV fa riferimento il Comune, non prevede la parte relativa alla
valutazione del personale non incaricato di Responsabilità dirigenziale, per l'anno 2013, anche in
ossequio ai principi della così detta "Legge Brunetta" sarà applicato il metodo applicato nell'anno 2012
e, quindi, il punteggio conseguito da ogni singolo dipendente nella valutazione del Responsabile di
riferimento, sarà quello applicato per il calcolo. La somma dei punti conseguiti da tutti i dipendenti,
sarà divisa per l'importo dello stanziamento che definisce il punto base e, quindi il punto base,
moltiplicato per il punteggio del singolo, definisce la quota di "produttività" da erogare. Saranno
applicate le detrazioni per i periodi di assenza che non danno luogo alla corresponsione di salario
accessorio, secondo le percentuali già applicate ne lI' anno 2012.
Il prospetto analitico della costituzione/destinazione del fondo per l'anno 2013 risulta
dall'allegato A) al presente accordo
Il Presidente dichiara conclusa la seduta e trasmette copia del presente verbale ai Responsabili
dei settori interessati, per gli adempimenti conseguenti.
La parte pubblica
,~
ASTE Mario
Urru Alberto
ì"
bi.C.c.A.P.-S.U.L.P.MRappresentata da Gessa Enrico
CGIL
Rappresentata Soru Maurizio
CISL
Rappresentata Remo Lai
Le RSU Atzori Adriano, Soru Maurizio, Di Giovanni Giuseppina
5
1 .
ANN02@13 6
I
J
ANNO 2013
~OSTITUZIONE PARTE FiSSAI
descrizione
2013 I
Fondo anno 1998
Art. 14 c. 4
Risparmio quota straordinario anno 2000 (3%)
1'"'1 l • • .., '-'. 1 lett. c) Risparmi di gestione anno 1998 destinati al fondo
O
Art. 15 c. 1 lett. f) Risparmi applicazione disciplina art. 2 c 3 D Lgs 29/93
O
Art. 15 C. 1 lett. g) L'insieme delle risorse destinate al pagamento del LED fino 8.
al 31/3/99 Art. 15 C. 1 lett. h) Risorse destinate alla corresponsione indennità di L.
774,68
1.500.000 art. 37 c. 4 CCNL 6n/95 Art. 15 c. 1 lett. i) Quota eventuali minori oneri riduzione posti organico
O
Art. 15 c. 1 lett. j) Importo dello 0,52 del monte salari anno 1997 esclusa la 3.275,87
quota dirigenza, corrispondente all'incremento, in misura
pari ai tassi d'inflazione programmati, del trattamento
economico accessorio, con decorrenza 31/12/99 ed a valere
per l'anno successivo
O
Art. 15 C. 1 lett. I) Somme connesse al trattamento economico accessorio del
personale trasferito agli Enti del Comparto a seguito
dell'attuazione dei processi di decentramento e delega funzioni
Ex RIA personale cessato dal 01/0112000 al 31112/2008
11.097,37
Art. 31
CCNL 22/1104
Incremento monte salari anno 1999 per 1,1 %
7.384,10
Art. 32 C. 1, 2
6.917,22
Incremento (0,62+0,50) monte salari anno 2001
CCNL 22/1104
Art. 4 C. 1
Incremento (0,50) monte salari anno 2003
2.984,21
CCNL 91512006
Art 8 C. 2,
Incremento (0,6) monte salari anno 2005
3.565,64
CCNL 1114108, applicabile perché inferiore al 39% Art 8 C. 3 lett alb, Incremento monte salari anno 2005
O
CCNL 1114108
non applicabile perché oltre il 24%
,
Incremento stabilizzazione LSU + vigili provvisori
4.335,16
(rischio-reperibilità-ind. Comparto - magg. Ind. Oraria
festiva)
66.891,66
Totale
riferimento
1~
I
I Decurtazione 9/12 cessazione n. 1 unità LSU stabilizzati
533.79 I
Totale definitivo parte fissa 66.358,11
7
I.·,
i
!COSTITUZIONE PARTE VARIABILEI
descrizione
riferimento
Art. 15 c. 1 lett. D) Somme derivanti dall'attuazione dell'art. 43 legge 449/1997
Art. 15 C. 1 lett. E) Economie conseguenti trasformazione posti di lavoro da tempo
pieno a parziale
Art. 15 C. 1 lett. M) Risparmi derivanti dall'applicazione della disciplina dello
straordinario di cui art. 14
Art. 4 c.2 lett a) Incremento (0,3) monte salari anno 2003
CCNL 2006
Art. 31 c.3
Incremento (0,3) monte salari anno 2005
CCNL 11/4/08
Art. 4 c.2lett b) Incremento (1,5) monte salari anno 2007
CCNL 31/07/2009
Art. 31
Residui anni precedenti
CCNL 22/1/04
Art. 15 C. 1 lett. K) FONDI R.A.S. Legge Regionale 19 (fondo unico)
I Art. 15 C. 1 lett. K) Proventi accertamenti ICI
TOTALE (A)
Art. 15 c. 1 lett. K) Incentivi ex art. 92 c. 5 D.Lgs 163/2006
(B)
TOTALE (C)
(A+B)
TOTALE da detrarre (B)
TOTALE AL NETTO (A-B)
TOTALE GENERALE FONDO RISORSE DECENTRATE Totale fondo parte fissa
Totale fondo parte variabile
Totale fondo 2013
Somme decurtabili (incentivi D.Lgs 163/2006)
Totale netto fondo 2013
8
66.358,11
48.300,00
114.658,11
30.000,00
84.658.11
2013
O
O
O
O
O
O
O
10.500,00
3.700,00
1.400,00
2.7
18.300,00
30.000,00
48.300,00
30.000,00
18.300,00
ANNO 2013
!DESTINAZIONE PARTE FISSAI
descrizione
2012
STANZIAMENTO
(A)
Totale costo progressioni a tutto il 2013
37.672,03
Indennità di comparto 2013 a carico del fondo (B)
14.191,63
TOTALE (A) +(B)
RISCHIO OPERAI
TURNAZIONE VIGILI
REPERIBILITA' STATO CIVILE
INDENNITA' UFF. STATO CIVILE/ANAGR.
66.358,11
51.863,68
2.070,00
5.700,00
3.200,00
600,00
TOTALE (C)
TOTALE (A+B+C)
STANZIAMENTO
DISPONIBILITA RESIDUA
11.570,00
63.433,68
66.358,11
2.924,43
!DESTINAZIONE PARTE VARIABILE] quota
Totale C) come da costituzione fondo variabile
48.300,00
Stanziamento da ripartire
48.300,00
Incentivi L. 109 personale Ufficio tecnico
Proventi accertamenti ICI personale ufficio ici
Procedura indennizzi L. 898/86 e 104/90 pescatori
Procedura T ARES
Produttività collettiva
30.000,00
3.700,00
1.400,00
2.700,00
10.500,00
Totale ripartito
Stanziamento
48.300,00
48.300,00
48.300,00
residuo
o
FONDO STRAORDINARIO 3.7S0,Oij
"r~
\
"
disponibilità
9
COMUNE DI TEULADA Provincia di Cagliari Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL
1/4/1999, in merito all'utilizzo delle risorse decentrate per l'anno 2013
Modulo l - Scheda 1.1 :lIIustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed
autodichiarazione relative agli adempimenti della legge
!I Data di sottoscrizione
Ripartizione fondo 2013- Sottoscrizione preintesa: 04/12/2013
, Periodo temporale di vigenza
ANNO 2013
I
Parte Pubblica:Presidente: dr. Claudio Alberto SanWs (segretario com.le
Componenti: Mario Aste Alberto Ovidio Urru (Responsabili settore)
Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: FP-CGIL, CISL -FP,UIL-FPL, DiCCAP
SULPM
RSU : Giuseppina Di Giovanni, Maurizio Soru, Adriano Atzori Organizzazioni sindacali firmatarie della preintesa e del contratto FP-CGIL, ClSL -FP, , DiCCAP-SULPM +RSU Personale dell'Ente non incaricato di responsabilità dirigenziale. !
Composizione
! della
delegazione trattante
I
Soggetti destinatari
Materie trattate dal contratto integrativo
(descrizione sintetica) a) Costituzione del fondo e criteri di riparto per utilizzo risorse decentrate anno 2013. I
i
i
I
I
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I
41
c
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~IO
.....
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I
III
Per l'anno 2013, il Piano della performance, è stato definito e approvato dalla Giunta
Comunale, Il ciclo di gestione della performance dell'Ente per l'esercizio di riferimento si
sviluppa secondo il Piano adottato in coerenza con
la Relazione Previsionale e
programmatica allegata al bilancio di previsione, la Relazione al Rendiconto della gestione e
l'assegnazione di specifici obiettivi a ciascun responsabile, coordinati con le linee del
mandato. Gli obiettivi predisposti nella formula prevista dal Regolamento relativo al sistema
di misurazione e valutazione della performance, adottato daU'Unione dei Comuni Nora e
Bithia, cui il Questo Ente aderisce, con delibera assembleare n. 5/2012, Va precisato che OIV
è uno dei servizi trasferiti all'Unione dei Comuni.
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Attestazione del rispetto
degli obblighi di legge che
in caso di inadempimento
comportano la sanzione
del divieto di erogazione
della retribuzione
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l'Organo di controllo interno non ha effettuato rilievi
'N
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I
È stata acquisita la certificazione del Revisore dei conti sulla costituzione e riparto del fondo
nota del 25/11/2013 e 10/12/2013 e, al medesimo, è stata trasmessa la presente relazione
per la certificazione di competenza. Allegazione della Certificazione dell'Organo
Ili controllo Interno alla
"elazione illustrativa.
I
:,
l'1tervento dell'Organo di
controllo Interno.
,,
Programma triennale per la trasparenza e l'integrità previsto dall'art. 11, comma 2 del d.lgs.
150;2009, agli Enti locali (ex art, 16 comma 1 del D.Lgs. 150;2009) L'Ente assicura la
trasparenza e l'accessibilità delle informazioni relativi agli andamenti gestionali mediante la
pubblicazione sul sito istituzionale, in apposite sezioni, sia del Piano delle Performance che
degli obiettivi.
È stato assolto l'obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell'art. 11 del d.lgs,
150/2009, mediante pubblicazione sul sito internet istituzionale dei curricula degli incaricati
di Responsabilità dirigenziale, i contratti integrativi aziendali, tassi di presenza assenza,
La Valutazione dei Responsabili di Settore 2012 è stata effettuata dall'OIV, quindi la Giunta
Comunale ha preso atto delle risultanze del livello di raggiungimento degli obiettivi
assegnati, mentre per quanto riguarda il restante personale la valutazione è stata effettuata
dai Responsabili di Settore. Nella medesima linea si opererà anche nel 2013
Eventuali osservazioni=="'===================================
Modulo I
Illustrazione
dell'articolato
2
del
contratto
(Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto
nazionale -modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili)
a) a.l) Il contratto integrativo aziendale disciplina la ripartizione del fondo 2013
a.2) Le parti hanno preso atto della costituzione del fondo avvenuta, con determinazione del
Responsabile n. 86/2013;
a.3) Vengono confermati i criteri di riparto e, in particolare stabilito che la quota di parte
variabile, sia interamente destinata alla produttività collettiva, fatte salve le somme derivanti
da specifiche fonti (D.Lgs. 163/2006 - Accertamenti ICI - TARES - Procedure indennizzi ex L.
104/90)
a.4) Viene stabilito che l'intesa sarà immediatamente operante,
a.5) E' allegata la tabella analitica della costituzione e riparto.
b)
sintesi delle modalità di utilizzo da parte della contrattazione integrativa delle risorse:
2013
descrizione
Totale costo progressioni a tutto il 2013
(A)
37.672,03
Indennità di comparto 2013 a carico del fondo (6)
14.191,63
f
TOTALE (A) +(6)
-
RISCHIO -:- TURNO-REPERIBILITA -INDENNITA' UFF. STATO CIVILE/ANAGR
51.863,66
11.570,00
Incentivi D.LGS. 163/2006 personale Ufficio tecnico
30.000,00
Quota Proventi accertamenti ICI personale ufficio ici
3.700,00
Quota diritti procedure indennizzi ex L. 104/90
1.400,00
Servizio TARES
2.700,00
Produttività collettiva (art. 17 c.2 lett a)
10.500,00
i
TOTALE (e)
59.870,00
Totale ripartito TOTALE (A+B+e)
111.733,66
Totale ripartito TOTALE (A+6+e)
111.733,66·
i
STANZIAMENTO
114.658,11
DISPONIBILITA RESIDUA 2013
2.924,45
c) gli effetti abrogatlv/lmpliciti: sono implicitamente disapplicate le disposizioni che riguardano
la contrattazione degli istituti attinenti all'organizzazione del lavoro e la gestione del rapporto
di Jàvoro giusta le disposizioni del D.Lgs. 150/2009, con particolare attenzione alla modifica
delFart. 40 comma 1 del D.Lgs. 165/2001. Non si determinano effetti abrogativi impliciti per
ciò che si riferisce alla determinazione e riparto/utilizzo delle risorse finanziarie, in quanto in
linea con la normativa in vigore.
d) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di
meritocrazia e premialità : quanto previsto, è coerente con le disposizioni in materia di
meritocrazia e premialità, considerato che l'erogazione di benefici è subordinata alla
valutazione del personale da parte di ciascun Responsabile di Settore e con collegamento ai
risultati previsti negli atti di programmazione e gestione, dettagliati in obiettivi operativi
assegnati ai Responsabili;
2
i\.. ~.~
l~
e) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle
progressioni economiche finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa: Anche per
l'anno 2013 non sono previste progressioni economichè ne giuridiche orizzontali, anche in
ossequio al disposto dell'art. 9 commi 1 e 21 del D.L. 78/2010, convertito con Legge n. 122 del
30/07/2010, per il triennio 2011-2012-2013;
f) iIIu§trazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione
co,,- gli strumenti di programmazione gestionale: L'attesa è di un incremento della
"
prdduttività, in particolare riferita allivello di raggiungimento degli obiettivi assegnati.
3
Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL
1/4/19991 in merito alrutilizzo delle risorse decentrate per ranno 2013
RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA
Modulo l-La c~ituzlone del Fondo per lo contrattazione integrativa
In applicazione delle disposizioni contrattuali nazionali vigenti nel comparto di riferimento, ìI fondo è
stato definito nelle seguenti risultanze:
Totale fondo parte fissa
Totale fondo parte variabile
residui anni precedenti
Totale fondo 2013
Somme decurtabili (incentivi D.lgs. 163/2006)
Totale netto fondo 2013
66.358,11
48.300,00 I
114.658,11
30.000,00
84.658,11
Sezione I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e stobilità
Risorse storiche consolidate
riferimento
2013
descrizione
Fondo anno 1998
17.559,53
Art. 14 c. 4
Risparmio quota straordinario anno 2000 (3%)
Art. 15 c. 1 lett. cl /
Risparmi di gestione anno 1998 destinati al fondo
92,96
O
O
~armi applicazione disciplina art. 2 c 3 D Lgs 29/93
Art. 15 C. 1lett. fl
Art. 15 c. 1lett. gl
sieme delle risorse destinate al pagamento del LED fino al 31/3/99
Art. 15 c. 1lett. hl
Risorse destinate alla corresponsione indennità di L 1.500.000 art. 37 c. 4
8.904,92
774,68
CCNL 6/7/95
Art. 15 c. 1lett. I)
Art. 15 c. 1 lett. il
-
Art. 31 CCNL 22/1/04
Art. 32 C. 1,2 CCNL 22/1/04
Art. 4 c.1
O
Quota eventuali minori oneri riduzione posti organico
Importo dello 0,52 del monte salari anno 1997 esclusa la quota dirigenza,
corrispondente all'incremento, in misura pari ai tassi d'inflazione
programmati, del trattamento economico accessorio, con decorrenza
31/12/99 ed a valere per l'anno successivo
Ex RIA personale cessato dal 01/01/2000 al 31/12/2008
3.275,87
11.097,37
Incremento monte salari anno 1999 per 1,1%
7.384,10
Incremento (0,62+0,50) monte salari anno 2001
6.917,22
Incremento (0,50) monte salari anno 2003
2.984,21
Incremento (0,6) monte salari anno 2005 applicabile perché inferiore al 39%
3.565,64
CCNL 9/5/2006
Art 8 c. 2, CCNL 11/4/08
Art 8 C. 31ett a/b, CCNL 11/4/08
Incremento monte salari anno 2005 - non applicabile perché oltre il 24%
Incremento stabilizzazione LSU + vigili provvisori
(risch io-re peri bilità-ind.
O
4.335,16
Comparto - magg. Ind. Oraria festiva)
,
,
Totale fondo parte fissa
Decurtazione 9/12 u unità LSU cessata
Totale definitivo parte fissa
4
66.891,90
533,79
66.358,11
Incrementi esplicitamente quantificati in sede di Ccnl/Ccrl/Ccpl
Non vi sono incrementi
Risorse decentrate correlate alla produttività e qualità nonché a nuovi servizi e accrescimento di quelli
esistenti
Ai sensi dell'articolo 15 del CCNL 10 aprile 1999 è prevista la possibilità di integrare le risorse decentrate, nei
limiti dei seguenti commi:
comma',?- nella misura massima dell'l,2% del monte salari 1997 ma pur sempre nelle condizioni
previste dal comma 4 del medesimo articolo;
comma 4, a seguito dell'accertamento da parte del servizio di controllo interno/Nucleo di
valutazione circa le effettive disponibilità di bilancio create in esito a processi di razionalizzazione e
riorganizzazione delle attività e/o per il raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e qualità
espressamente definiti dall'Ente;
comma S, a seguito di attivazione di nuovi servizi e/o accrescimento di quelli esistenti, che NON
hanno determinato un incremento stabile della dotazione organica, con relativa copertura
nell'ambito delle capacità di bilancio e da ulteriori entrate. Con deliberazione della G.C. n. 101/2013
sono state individuate le seguenti risorse:
1. Quota Proventi accertamenti recupero ICI {: 3.700;
2. Servizio SUAP indennizzi pescatori L. 898/86 -104/90 {: 1.400;
3. servizio TARES {: 2.700:
4. D.Lgs. 163/2006 {: 30.000
La destinazione delle risorse decentrate nella parte variabile, sono destinate nella misura di {: .7.800.,
per il trattamento accessorio del personale addetto ai servizi Proventi accertamenti recupero ICI, indennizzi
pescatori L. 898/86 -104/90, servizio TARES, {: 10.500 alla produttività collettiva e, per (: 30.000 D.Lgs.
163/2006.
Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità
Non vi sot1'J incrementi
Sezione 11- Risorse variabili: Le risorse variabili sono state così determinate:
riferimento
2013
descrizione
Art. 15 c. llett. DJ
Somme derivanti dall'attuazione dell'art. 43 legge 449/1997
O
Art. 15 c. llett. E)
Economie conseguenti trasformazione posti di lavoro da tempo pieno a
O
parZiale
Art. 15 c. llett. M)
Risparmi derivanti dall'applicazione della disciplina dello straordinario di
O
cui art. 14
Art.4 c.2 lett a) CCNL 2006
Incremento (0,3) monte salari anno 2003
O
Art. 31 c. 3 CCNL 11/4/08
Incremento (0,3) monte salari anno 2005
O
Incremento (1,5) monte salari anno 2007
O
Art. 4 c.2lett
I
bI
CCNL 31/07/2009
Art. 31 CCNL 22/1/04
Residui anni precedenti
O
Art. 15 c. 1 lett. K)
FONDI R.A.S. Legge Regionale 19 (fondo unico)
10.500,00
Art. 15 c. 1 letto K)
Proventi accertamenti ICI
3.700,00
Art. 15 c. 5
servizio TARES
2.700,00
Art. 15 <;.5
indennizzi pescatori L 898/86 -104/90
1.400,00
TOTALE (A)
Art. 15 C. :klett. K)
(B)
entivi D.Lgs 163/2006
-
5
30.000,00
(A+B)
48.300,00
TOTALE da detrarre (B)
30.000,00
TOTALE AL NETIO (A-B)
18.300,00
TOTALE (C)
,f
18.300,00
Sezione 111- (ellentuali) Decurtazioni del Fondo
In ottemperanza alle vigenti disposizioni, il fondo anno 2013, al netto delle somme provenienti da
fonti di finanziamento specifiche da non considerarsi, non supera le risultanze dell'anno 2010. Non avendo
subito riduzioni la situazione dell'organigramma del personale in servizio dal 01/01/2012 al 31/12/2012,
non si è operata alcuna decurtazione come stabilito dall'9, comma 2- bis del D.l. n. 78/2010, convertito con
Legge n. 122 del 30/07/2010. Il fondo è stato tuttavia ridotto di € 533,79 per cessazione di un LSU
Stabilizzato
"
Sezione IV - Sin~si della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione
a)
In applica~lone delle disposizioni contrattuali nazionali vigenti nel comparto di riferimento, il fondo è
stato definito nelle seguenti risultanze:
66.891,90
Totale fondo parte fissa
48.300,00
O
114.658,11
30.000,00
84.658,11
Totale fondo parte variabile
residui anni precedenti
Totale fondo 2013
Somme decurtabili (incentivi D.lgs. 163/2006)
Totale netto fondo 2013
Sezione V - Risorse temporaneamente allocate all'esterno del Fondo
Quelle delle progressioni storiche allocate per ogni esercizio nei capitoli di bilancio per le spese
di personale, già nei prospetti indicate.
Modulo Il - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integratilla
Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integratilla o comunque non regolate
specificamente dal Contratto Integratillo sottoposto a certificazione
descrizione
costo
(A)
37.672,03
Indennità di cortiparto 2013 a carico del fondo (B)
14.191,63
Totale costo pr6gressioni a tutto ìl2013
51.863,66
TOTALE (A) +(B)
Sezione 11- Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integratillo
descrizione
costo
2.070,00
rischio operai
•turnazione vigili
reperibilità stato civile
indennità uff. stato civile/anagr.
ICI
SERVIZIO TARES
Procedura indennizzi L. 898/86 e 104/90 pescatori
i D.Lgs. 16312006 (incentivi progettazione)
produttività
5.700,00
3.200,00
600,00
3.700,00
2.700,00
1.400,00.
30.000,00
10.500,00
TOTALE
6
59.870,00
Sezione 1/1- (eventuali) Destinazioni ancora da regolare
Non. vi sono destinazioni ancora da regolare.
Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione
integrativa sottoposto a certificazione
descrizione
I
costo
Somme non regolate dal contratto
-Costo Progressioni - Indennità di comparto a carico del fondo
Somme regolJte dal contratto
,..
,.
Residuo
Totale
51.863,66
59.870,00
2.924,45
114.658,11
Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all'esterno del Fondo
Non vi sono somme allocate temporaneamente all'esterno del fondo
Sezione VI - Attestazione motivota, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di
carattere generale
a.} Le risorse stabili, al netto delle decurtazioni e delle progressioni orizzontali storiche e indennità
di comparto ascendono a ( 14.494,43 e le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa
ammontano a ( 11.570,00;
b.) Tutti gH incentivi economici previsti nell'accordo aziendale, sono erogati in base al CCNL e per le
parti definite da disciplina interna all'Ente, da specifici Regolamenti, in coerenza con il D.Lgs. 150/2009;
c.} Per l'anno in corso non sono previste progressioni orizzontali, in virtù del blocco di cui all'art. 9,
commi 1 e 21 del D.L. 78/2010 convertito con Legge n. 122 del 30/07/2010
Modulo 111- Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il
corrispondente.f0ndo certificato dell'anno precedente
~
.'.
2010
Fondo parte fissa
Fondo parte variabile
Totale fondo (fisso + variabile)
Somme decurtabili (incentivi D.lgs. 163/2006)
Totale netto fondo
66.891,90
61.866,70
128.052,00
33.735,61
94.316,39
RIPARTITO
Residuo
7
2012
66.891,90
51.234,47
118.126,37
37.034,47
81.091,90
79.831,90
1.260,00
2013
66.358,11
48.300,00
114.658,11
30.000,00
84.658,11
81.733,66
2.924,45
".,
"
Modulo IV -Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fonda con
riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
Sezione ,- Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico
finanziaria dell'Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase
programmatoria della gestione
capitoli del bilancio riferiti al fondo
Titolo
I
Funzione
Servizio
Intervento
Capitolo
01
I
Ul
08
02
I
01
01
01
01
1831.1
1227.1
1326.1
I
01
01
01
01
1528.1
1629.1
1730.1
1831.2
01
01
01
01
01
01
01
01
01
8131.1
04
01
9435.1
04
01
10436.1
"
I
.~
I
.'
I
I
I
I
I
I
03
05
08
09
10
03
05
06
07
08
01
3126.1
5128.1
La ripartizione nei capitoli consente una costante verifica tra gli stanziamenti del fondo e il sistema
contabile.
Sezione Il - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo
dell'anno precedente risulta rispettato
Il limite di spesa complessivo rispetto all'annualità precedente e, in particolare all'anno 2010, risulta
rispettato.
Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell'Amministrazione ai fini della copertura
delle diverse voci di destinazione del Fondo
Come rip:ortato nella precedente tabella, nei diversi capitoli, sulla scorta degli atti di impegno,
risultano corrett~mente assunti gli impegni di spesa.
IL RESPONSABILE SETTORE IL RESPONSABI E
AA.GG./DEM
8
\
K?OSTITUZIONE PARTE FiSSA]
riferimento
Art.
Art.
Art.
Art.
14 c.
15 c.
15 c.
15 c.
4
1 lett. c)
1 lett. f)
1 lett. g)
Art. 15 c. 1 lett. h)
Art. 15 c. 1 le1t;. i)
Art. 15 c. 1 Ieri. j)
Art. 15 c. 1 lett. I)
Art. 31
CCNL 22/1/04
Art. 32 C. 1,2
CCNL 22/1/04
Art. 4 c. 1
CCNL 9/5/2006
Art 8 c. 2,
CCNL 11/4/08
Art 8 c. 3 lett,i,alb,
CCNL 11/4Jp8
descrizione
2013
Fondo anno 1998
17.559,53
Risparmio quota straordinario anno 2000 (3%)
92,96
Risparmi di gestione anno 1998 destinati al fondo
O
Risparmi applicazione disciplina art. 2 c 3 D Lgs 29/93
O
L'insieme delle risorse destinate al pagamento del LED fino 8.904,92
al 31/3/99
Risorse destinate alla corresponsione indennità di L.
774,68
1.500.000 art. 37 c. 4 CCNL 6n/95
Quota eventuali minori oneri riduzione posti organico
O
Importo dello 0,52 del monte salari anno 1997 esclusa la 3.275,87
quota dirigenza, corrispondente all'incremento, in misura
pari ai tassi d'inflazione programmati, del trattamento
economico accessorio, con decorrenza 31/12/99 ed a valere
per l'anno successivo
Somme connesse al trattamento economico accessorio del
O
personale trasferito agli Enti del Comparto a seguito
dell'attuazione dei processi di decentramento e delega funzioni
Ex RIA personale cessato dal 01/01/2000 al 31/12/2008
11.097,37
Incremento monte salari anno 1999 per 1,1 %
Incremento (0,62+0,50) monte salari anno 2001
7.384,10
6.917,22
Incremento (0,50) monte salari anno 2003
2.984,21
Incremento (0,6) monte salari anno 2005
3.565,64
applicabile perché inferiore al 39%
Incremento monte salari anno 2005
O
non applicabile perché oltre il 24%
Incremento stabilizzazione LSU + vigili provvisori
4.335,16
(rischio-reperibilità-ind. Comparto - magg. Ind. Oraria
festiva)
66.891,66
I Totale
1 Decurtazione 9/12 cessazione n. 1 unità LSU stabilizzati
533.791
Totale definitivo parte fissa 166.358,11 1
9
/COSTITUZIONE PARTE VARIABILEI riferimento
descrizione
Art. 15 c. 1 lett. D) Somme derivanti dall'attuazione dell'art. 43 legge 449/1997
Art. 15 c. 1 lett. E) Economie conseguenti trasformazione posti di lavoro da tempo
pieno a parziale
Art. 15 c. 1 lett. M) Risparmi derivanti dall'applicazione della disciplina dello
straordinario di cui art. 14
Art. 4 c.2 lett a) Incremento (0,3) monte salari anno 2003
CCNL 2006
Art. 31 c. 3
Incremento (0,3) monte salari anno 2005
CCNL 11/4/08
Art. 4 c.2lett b) Incremento (1,5) monte salari anno 2007
CCNL 31/07/'009
Art. 31 '.
Residui anni precedenti
CCNL 22/1/04
Art. 15 c. 1 lett. K) FONDI R.A.S. Legge Regionale 19 (fondo unico)
Art. 15 c. 1 lett. K) Proventi accertamenti ICI
TOTALE (A)
Art. 15 c. 1 lett. K) Incentivi ex art. 92 c. 5 D.Lgs 163/2006
(B)
TOTALE (C)
(A+B)
TOTALE da detrarre (B)
TOTALE AL NETTO (A-B)
TOTALE GENERALE FONDO RISORSE DECENTRATE Totale fondo parte fissa
, Totale fondo parte variabile
~Totale fondo 2013
i Totale
66.358,11
48.300,00
.658,11
30.000,00
84.658.11
netto fondo 2013
lO
2013
O
O
O
O
O
O
O
10.500,00
3.700,00
1.400,00
2.700,00
18~
30.
48.
30.000,00
18.300,00
ANNO 2013
!DESTINAZIONE PARTE FISSAI
descrizione
2012
STANZIAME
Totale costo progressioni a tutto il 2013
37.672,03 CA)
Indennità di comparto 2013 a carico del fondo CB) 14.191,63
TOTALE CA) +CB)
RISCHIO OPERAI
66.358,11
51.863,68
2.070,00
A' STATO CIVILE
3.200,00 INDENNITA' UFF. STATO CIVILE/ANAGR. 600,00
~______ ~ ______________________T_O
_T
_A
_L
_E
_ _(C_)+-________I_I_.5_70~,~00
TOTALE CA+B+C)
63.433,68
STANZIAMENTO
66.358,11
DISPONIBILITA RESIDUA
2.924
!DESTINAZIONE PARTE VARIABILE] quota
Totale C) come da costituzione fondo variabile
48.300,00
Stanziamento da ripartire
48.300,00
naie Ufficio tecnico
Proventi accertamenti ICI personale ufficio ici
Procedura indennizzi L. 898/86 e 104/90 pescatori
Procedura TARES
Produttività collettiva
30.000,00
3.700,00
1.400,00
2.700,00
10.500,00
48.~
~
'f
disponibilità
Totale ripartito
Stanziamento
residuo
48.300,00
48.300,00
I
O
FONDO STRAORDINARIO 3.750,oij
11 \
070683953
20-JAN-2014 20:17 From:
To:0709270049
COMUNE DI
U~ADA
PROVINCIA d Cigllan
2 1 GEN
14
COMUNE DI TEULADA Provincia di Cagliari OGGETIO; PARERE DELL'ORGANO DI REVISIONE SULLA COMPATIBILITA' DEI
RELATIVI ALLA COSTITUZIONE DEL FONDO SALARIO ACCESSORIO CON I Vi .................
BILANCIO
TI sottoscritto Dott. Roberto Cabras,
quanto in oggetto:
Revisore Unico del Comune di Teulada, in
a
PRESO ATTO
- della relazione illustrativa e della relazione tecnico finanziaria. sulla contrattazione 1'Il:~/~A"tr<!!llf<!!l
integrativa per l'anno 2013, redatte ai sensi della circolare n. 25 della RGS del 19/071
responsabile del servizio finanziario e personale;
- della Deliberazione della Giunta Comunale n. 101 del 15/1012013, con la quale sono
gli indirizzi alla delegazione trattante di parte pubblica in ordine alle trattative inerenti il
- della determinazione n. 86/2013 reg settore n. 606/2013 reg. generale del t-(9f~Mln~at1l1e
settore AA.GG./Oemografici con la quale si quantificavano in via definitiva., le risorse
anno 2013;
- del verbale della Commissione per la contrattazione decentrata del 04/1212013, quale [i"troll,i"t'IU!<!!l
di accordo, sottoscritta dalle parti;
"
- che la preintesa contrattuale CCnl anno 2013 è improntata al rispetto delle:
dispOSizioni di cui all'art. 9 comma 2 bis del DLla/2001, convertito in legge 1
disposìzioni di cui all'art. 16 comma I del D.L. 9812001 in merito al contenimento della
destinata alla contrattazione decentrata rispetto all'anno 2010;
VISTO
l'art. 5 comma 3 del ceni 01104/1999. cosi come sostituito dall'art. 4 comma 3 del
che prevede il controllo sulla compatibilità di costi della contrattazione collettiva t'I~~~ntlr=at~
integrativa con ì vincoli di bilancio e la relativa certificazione degli oneri sia eseguita t'I~II'I!\"'I"I~I"~n
revisione; l'art. 40 comma 3 del D.Lgs. 16512001 che, prevede che le Ammirli!l:tlrg;;ìinni
possono sottoscrivere in forma decentrata contratti integrativi in contrasto con i vincoli
CCNL o che comportino oneri non previsti negli strumenti di programmazione
clausole difformi non sono applicate; l'art. 48. comma 6 del D.Lgs. 16512001. che .....,,'"i.. /~o
tale controllo sia effettuato dall'organo di revisione; che il .parere del revisore gnlj~nA
compatibilità dei costi e deve essere reso in coerenza con i contratti collettivi
comma 2, D.Lgs. 165/2001);
20-JAN-2014 20:17 From:
070683953
To:0709270049
,
ESEGUITE
le dovute verifiche inerenti alle poste di bilancio, al rispetto delle specifiche
rispetto di spesa di personale e contrattazione decentrata;
CERTIFICA
•
La veridicità dei dati con~nuti nella relazione illustrativa e nella rel....,.ì.....a
allegata all'ipotesi di contratto decentrato rèlativo all'anno 2013;
•
la congruità e la compatibilità dei costi derivanti dall'accordo ìntfl~r=ltiVr~!1i
2013 con i vincoli di bilancio e con i vincoli contenuti nei CCNL di categoria;
l'esistenza della copertura finanziaria per tutte le somme l'I~c~tin~.tAIr
•
nell'ipotesi di CCDI anno 2012;
•
che il Comune di Teulada nell'anno di riferimento era tenuto al rispetto
che è stato rispettato il limite di spesa per il personale. per l'esercizio
•
cui all'art, 1 comma 557, della L. 29612008 e rispettati i limiti posti dall'art. 76
convertito in legge 13312008 e s.m.ì.;
che la spesa derivante dalla quantificazione del fondo per l'anno 2013
fissa euro 66.358,11 parte variabile euro 48.300 totale fondo euro 114.656,11 .
30.000 (incentivi ex O.1gs 16312006) totale fondo netto 84.658,11 ;
(I
che tali risorse rientrano nei limiti di spesa consentito;
PRECISA
Che ai finì della legittima erogazione dei compensi, l'Ente deve
valutazione delle prestazioni e dei risultati conseguenti, coerente con i nri",,,,,,ini.
15012009 e che, ai sensi del comma 2 dell'art. 18 del suddetto Decreto
procedere alla erogazione delle risorse incentivanti. in assenza delle verifiche
sui sistemi di valutazione, adottati ai sensi del ce nnato decreto.
Teulada 16 gennaio 2013
Il REVISORE UNICO
°711J/
, I
I
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