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LA STAMPA
SABATO 27 DICEMBRE 2014
Savona .47
.
BENE ANCHE L’EXPORT DELLA PROVINCIA CHE SEGNA UN AUMENTO DEL 4,3%
AL SETTORE POLITICHE PER L’INNOVAZIONE
Porto, bene i traffici
tra gennaio e settembre
Simonetti lascia
la Provincia
per il Comune
Il movimento merci ha fatto registrare una crescita dell’11,5%
Lorenza Simonetti passa da
Responsabile servizio programmazione economica e
politiche comunitarie presso
Provincia di Savona al Servizio politiche e progetti per
l’innovazione del comune di
Palazzo Sisto, alle dirette dipendenze del segretario generale Lucia Bacciu.
Simonetti , laureata alla
facoltà di Architettura dell’Università di Genova e con
un Master in Marketing e
pianificazione territoriale alla Cattolica di Milano, ha ricoperto la carica di funzionario della Provincia dal giugno
1996; nel 2011 è poi diventata
responsabile del Servizio
programmazione economica
e politiche comunitarie ed ha
anche ricoperto la carica di
direttore del Gal.
Simonetti entra al comune
di Savona in base alla procedura di mobilità volontaria
tra enti pubblici dopo aver
superato la procedura di selezione di 16 candidati con 85
punti. L’assunzione della
ELENA ROMANATO
SAVONA
Sono positivi i dati sulla
portualità savonese per i
primi nove mesi dell’anno,
secondo i dati diffusi da
Unioncamere Liguria.
L’andamento del traffico
mercantile in uscita dal porto di Savona-Vado ha registrato un andamento positivo che fa sperare in una chiusura altrettanto positiva per
l’anno che sta per terminare.
La crescita nel periodo gennaio-settembre dei traffici
portuali è dell’11,5%. In questo periodo le merci din uscita sono state pari a 1 milione
389 mila tonnellate contro 1
milione 245 mila dello stesso
periodo del 2013. Le merci in
ingresso al porto di SavonaVado sono state pari a 8 milioni 61 mila tonnellate.
Numeri ottimistici anche
per le crociere. Secondo le
previsioni di Italian Cruise
Watch 2014, il rapporto di
ricerca sull’industria crocieristica nazionale curato
da Risposte Turismo, Savona a fine 2014 avrà 980 mila
passeggeri movimentati
(+4,4% sul 2013) e 292 toccate nave (+21,2%).
Per ciò che riguarda
l’export nel periodo gennaiosettembre i dati di Unioncamere registrano una crescita
del 4,3% contro una media
nazionale negativa (-3,4%).
Inoltre con il suo 15,8% la Liguria è la regione che registra la crescita maggiore. Nel
savonese, da gennaio a settembre, sono stati esportati
prodotti per un valore complessivo di 1 miliardo 113 milioni di euro dello stesso periodo del 2013. I prodotti chimici si confermano la voce
principale con un incremento del 14,1%, seguiti dai petroliferi che crescono del 36,8%,
mentre sono in sofferenza i
prodotti agricoli che hanno
registrato un calo del 15,4%.
In leggero incremento
Via Quarda Superiore
Cameradicommercioversoi150anni
maincombelariformadell’ente
1 La Camera di commercio di Savona si appresta a
Il porto di Savona
(+0,3%) le esportazioni verso
la Francia che rimane il paese
più importante per l’export savonese (per 196 milioni 130 mila euro) e in crescita del 15,3%
quelle verso la Spagna, mentre
sono in calo i traffici verso la
Germania (-8,7%).
festeggiare i 150 anni. Con il regio decreto numero
2127 del 19 gennaio 1865, infatti, Vittorio Emanuele II
istituiva la Camera di Commercio ed Arti di Savona, limitandone tuttavia la competenza territoriale al solo
circondario. Un ambito che poi venne esteso al circondario di Albenga, sottraendolo al controllo di Genova.
L’istituzione della Camera di commercio era stata sollecitata dal Comune e dai parlamentari locali. Per poter avviare l’attività, come sottolinea Savona economica on line, fu necessario chiedere un prestito in banca perchè da Genova non arrivarono risorse per il nuovo ente. Per la sede ci si dovette adattare a prendere in
affitto un alloggio di via Quarda Superiore. Da allora
sono trascorsi 150 anni. Ora più che le celebrazioni tiene banco la riforma, con una proposta che prevede
due soli enti in Liguria.
[E. R.]
Lorenza Simonetti
nuova dipendente rientra nel
piano delle assunzioni 20142016 di Palazzo Sisto.
Solo pochi giorni fa i consiglieri comunali Bracco e Larosa hanno presentato in consiglio comunale un ordine del
giorno per tutelare il personale della Provincia e favorirne il
passaggio versi altri enti locali, considerata la difficile situazione di Palazzo Nervi dopo la
riforma del governo.
COPERTURA IN VIA FAMAGOSTA E VIA TORINO
Bocciofile, nuovi interventi
sui campi da gioco in città
CIRCOLO FOTOGRAFICO SAONENSIS
Pranzo sulla spiaggia di Alassio
1 Il mare è piatto, il cielo terso e la tavola imbandita. Tutto è pron-
to per accogliere i turisti in un contesto ideale, con il panorama dell’Isola Gallinara sullo sfondo e la sabbia quasi bianca della spiaggia
di Alassio. Un’oasi di tranquillità, in attesa dell’inverno ormai alle
porte, evidenziata da Giorgio Paparella del Circolo Saonensis. [E. B.]
Sono due gli interventi previsti dall’amministrazione comunale per altrettante bocciofile savonesi.
Il primo intervento riguarda (per 122 mila euro) la copertura con una struttura
mobile dei campi esterni della bocciofila di via Torino, gestita dall’associazione G.S.
La Boccia. Il secondo intervento, più consistente riguarda la bocciofila di via Famagosta, recentemente andata in gestione all’Associazione Bocciofila Savonese, e
prevede la copertura dei sei
campi da gioco. L’intervento
permetterà ad una delle as-
Luca Martino
sociazioni storiche della città,
nata nel gennaio 1920, di avere
finalmente una sede ed un
campo d a gioco, dopo essere
stata ospitata in via provviso-
ria dalla società La Famigliare
di Via Scarpa. In via Famagosta la Bocciofila Savonese
ospiterà anche i giocatori della
Pippo Rebagliati che hanno
dovuto lasciare la sede di via
Famagosta perchè non più in
grado di gestirla.
«L’intervento permetterà di
dare finalmente una casa alla
Bocciofila Savonese - dice l’assessore allo Sport Luca Martino - dopo lo sfratto da via Firenze e la sede provvisoria in
via Scarpa. C’è il progetto preliminare della copertura dei
sei campi da gioco, per 250 mila euro, la metà dei quali finanziati dalla regione».
[E.R.]
AMBULANZE
INIZIATIVA DELLA COMUNITÀ DI SANT’EGIDIO NELLA PARROCCHIA DELLE FORNACI
Pranzo di Natale e doni per 150 poveri
«Quest’anno i poveri sono
più numerosi e i tavoli oltre
alla navata centrale è necessario allestirli anche in quella laterale della sacrestia».
Nuovi volontari e nuovi
poveri, rendono ogni volta la
partecipazione al pranzo di
Natale, organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio di Savona nella chiesa di Santa
Maria della Neve alle Fornaci, sempre più impegnativo e
nello stesso tempo straordinario. Nulla comunque è lasciato al caso. L’organizzazione nel preparare il pranzo e
distribuirlo tra i 16 tavoli da
10 «coperti» ciascuno, è perfetta. Pochi giorni prima, si
studia il menù, che deve tenere conto della religione
professata dagli ospiti, senza
carne e derivati di maiale e
alcool contenuto in alcuni
prodotti alimentari (aceto)
per il musulmani. Poi, si preparano i pacchi personalizzati da regalare a tutti, per pas-
La chiesa delle Fornaci ha ospitato il pranzo dei poveri
sare all’incarico da assegnare
ad ogni volontario. L’assegnazione dei ruoli avviene il giorno
stesso di Natale. Qui, in una
riunione collettiva operativa, i
volontari vengono divisi in cucinieri, trasportatori, porzionatori del cibo, capi tavola, in-
terpreti e camerieri. Poi, subito dopo, appena terminata la
messa, tutti in chiesa per spostare sedie e panche, sistemare i tavoli e apparecchiarli in
meno di mezz’ora. Ancora il
tempo di ascoltare il saluto del
vescovo Lupi e del parroco Ca-
paldi, per partire immediatamente con le portate. Ecco il
menù di Natale preparato ieri
dalla Comunità di Sant’Egidio,
con l’aiuto di sponsor e enti cittadini e della provincia: antipasto di affettati (non per i musulmani) e bocconcini di verdure e pesce, ravioli al ragù e al
burro e salvia, arrosto con lenticchie e ceci, pesce e piselli,
frutta fresca e secca, pandolce
con crema e spumante (non
per i musulmani).
Arrivo di Babbo Natale con
i doni e foto ricordo per tutti.
Ma non è ancora finita. C’è
tutto da sistemare, riordinare
e pulire per riportare la chiesa
com’era prima del pranzo. Altre ore di impegno dei volontari, sino alle 17 circa, senza
neanche il tempo di assaggiare qualcosa al volo. Oltre alle
diverse comunità straniere,
anche i savonesi erano numerosi, tutti insieme per trascorrere il Natale con la Comunità
di Sant’Egidio.
[M. C.]
24h
SERVIZI
UTILI
GUARDIA MEDICA (tutta la provincia)
Notturna (dalle 20 alle 8), (prefest. e fest.
dalle 8 del sabato alle 8 del lunedì):
tel. numero verde 122344535113
FARMACIE DI TURNO
SAVONA
Sono di turno dalle 8,00 alle 21,00:
Delle Erbe, via San Michele, tel.824919;
Fascie, via Boselli, tel. 850555. (7,30-22)
Della Ferrera, corso Italia, tel. 827202;
Saettone, via Paleocapa, tel. 813724.
(per il notturno Saettone, v. Paleocapa
147, tel. 813724 (dalle 21,00 alle 8).
Sono inoltre reperibili:
VALBORMIDA
CAIRO: Rodino, via Portici
tel. 500500.(per il notturno Fumagalli di Altare, tel. 5899013)
COSSERIA: San Bartolomeo, via
Adua, tel. 519516.
BARDINETO: San Nicolò, piazza
Veneto, tel. 7907131.
VADESE
VADO: Scarsi,via Gramsci, tel.880184.
SPOTORNO: Citriniti, piazza Colombo,
tel. 745342 (per il notturno Monte Ursino di Noli, tel. 748936)
FINALESE
PIETRA L.: Centrale, via Garibaldi, tel.
628021.
FINALE: Richeri, corso Europa, tel.
601703.
LOANO: Nuova, via Doria,34 tel.675737;
San Giovanni, via Garibaldi, tel. 677171
(anche servizio notturno, da Borghetto a
Varigotti)
ALBENGANESE
CERIALE: Nan, via Libertà, tel. 990032.
ORTOVERO: Zunino, via Roma,,26 tel.
547034.
ALBENGA:SanMicheleViaMedaglied’Oro,
tel. 543994 ; Vadino, tel. 555599.
ALASSINO
ALASSIO: S. Ambrogio, piazza Airaldi
Durante, tel. 645164. ANDORA: Val Merula, via Molineri, tel. 80565.
ALBISOLA-VARAZZE
ALBISSOLA M.: Della Concordia via
Bigliati, tel. 481616.
ALBISOLA S.: Stella Maris, corso Mazzini, tel. 480243.
VARAZZE: Gallo, piazza Malocello, tel.
97280.

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