Biografia Mario Raviglione - Università degli Studi di Brescia

Dr Mario C. Raviglione
Mario C. Raviglione è il Direttore del Programma Globale sulla Tubercolosi presso
l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) dal 2003.
Laureato in Medicina presso l’Università di Torino nel 1980, ha proseguito gli studi in Medicina
Interna e Malattie Infettive a New York (Cabrini's Medical Centre) e Boston, ove ha ottenuto
una borsa per la ricerca sull’AIDS presso il Beth Israel Hospital della Harvard Medical School.
Il Dr. Raviglione lavora presso l’OMS dal 1991, inizialmente occupandosi di ricerca sulla coinfezione tubercolosi / HIV e sull’epidemiologia della tubercolosi in Europa. Nel 1994 ha
fatto parte del gruppo di esperti che hanno concepito la strategia di lotta alla
tubercolosi passata alla storia con il nome DOTS, e nello stesso anno ha contribuito alla
costituzione del sistema globale di sorveglianza della tubercolosi multi-resistente, oggi un
caposaldo della lotta globale alla tubercolosi. Nel primo decennio di lavoro all’OMS ha
partecipato agli studi di efficacia di nuovi farmaci per il trattamento dell’infezione tubercolare
latente, passando dagli studi nel modello animali ai primi trials nell’uomo in Africa nel 1995.
Tra il 1999 ed il 2003, in qualità di Coordinatore dell’Unità di Strategia e Programmazione del
Dipartimento della Tubercolosi, ha varato l’attuale Sistema di sorveglianza della malattia a
livello globale, ha definito le strategie di ricerca, ed ha rinnovato le strategie globali per il
controllo della co-infezione TB/HIV e della tubercolosi multiresistente. Attualmente, nella
veste di Direttore del Programma Globale sulla Tubercolosi, è responsabile della preparazione
di tutti i documenti normative dell’OMS sulla tubercolosi – basati sull’aggiornamento continuo
con dati provenienti dalla ricerca; del coordinamento dell’assistenza tecnica ai Paesi membri
delle Nazioni Unite; del continuo aggiornamento della situazione epidemiologica globale;
dell’allargamento del fronte di lotta alla tubercolosi in modo da comprendere non solo i
Governi, ma anche la Società Civile ed il Settore Privato. Di particolare significato, in
quest’ottica, è la preparazione di strategie globali di lotta alla tubercolosi in
continua evoluzione: dalla strategia “Stop TB” del 2006 a quella “post-2015”, che
verrà verosimilmente ratificata dall’Assemblea Mondiale della Sanità nel Maggio di
quest’anno.
Il Dr. Raviglione ha una intense produzione scientifica, rientrando tra i primi 10 autori più
citati nel campo della tubercolosi, ed essendo autore oltre 350 pubblicazioni scientifiche
internazionali e capitoli di libri tra cui, a titolo di esempio, le ultime 5 edizioni del prestigioso
Harrison's Principles of Internal Medicine. Egli è Editore della terza e quarta edizione (2006,
2009) del testo "Tuberculosis - A comprehensive International Approach", testo di riferimento
internazionale sulla patologia.
Per le sue qualifiche sulla tubercolosi è stato chiamato ad insegnare presso prestigiose
Università tra le quali, oltre all’Università di Brescia, la Johns Hopkins University di Baltimore,
l’Université de Genève. E’ ed è stato membro di numerosi comitati scientifici
internazionali: ad esempio, ha rappresentato l’OMS per le strategie globali sulla
salute presso il G8 nel 2009, e per il World Health Day nel 2011.
Nel 2009 è stato nominato membro onorario della Royal Academy of Physicians di Londra.
Tra i riconoscimenti ricevuti si annoverano il Princess Chichibu TB Global Award del 2005 per i
successi nel campo della tubercolosi, e, nel 2010 il Wolfheze 20 Year Jubilee Award per il suo
contributo alla modernizzazione delle conoscenze sulla tubercolosi in Europa.