Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO DI PIOMBINO
Settore Demanio/Ambiente
Piazzale Premuda n° 19 – 57025 PIOMBINO (LI)
 (+39) 0565 224240 - 0565 221000
e mail: [email protected]
 (+39) 0565 261011
web: www.guardiacostiera.it/piombino
Ordinanza n° 115 /2014
TITOLO: Operazioni di dragaggio e movimentazione dei fondali marini antistanti la foce della
Fiumara in località Puntone (Scarlino - GR).
Il Capo del Circondario Marittimo di Piombino,
VISTE le proprie Ordinanze n. 08/2013 in data 25 febbraio 2013, n. 37/2014 in data 14 maggio 2014 e
n. 58/2014 in data 14 giugno 2014 riguardanti operazioni di dragaggio e
movimentazione dei
fondali marini antistanti la foce della Fiumara in località Scarlino (GR);
VISTO
il foglio s.n. datato 07 ottobre 2014 con il quale la Marina Management S.r.l. di Scarlino ha
rappresentato la necessità di effettuare e concludere, ai fini della sicurezza della navigazione,
operazioni di dragaggio per fronteggiare la notevole riduzione dei fondali presso la foce della
Fiumara;
VISTO
il parere favorevole espresso dalla Civica Amministrazione di Scarlino in merito all’esecuzione
dei lavori in oggetto con fg. Prot. 8082 del 13 giugno 2014 e fg. 4827/2014 del 09 Aprile 2014;
VISTO
il Decreto del Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare – D.M. 07.11.2008
recante disposizioni in materia di: “Disciplina delle operazioni di dragaggio nei siti di bonifica di
interesse nazionale, ai sensi dell’art. 1, comma 996 della Legge 27.12.2006, n. 296;
VISTA la Circolare 03/RAM/2008 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare –
Reparto Ambiente Marino del Corpo delle Capitanerie di Porto inerente a: “La movimentazione
dei sedimenti marini e le procedure per il rilascio delle autorizzazione”
VISTA la Determinazione n° 1426 del 13 maggio 2013 con la quale la Provincia di Grosseto,
Dipartimento Sviluppo Sostenibile Area Ambiente Conservazione della Natura – Servizio
Ambiente – autorizza, ai sensi del comma 2 dell’art. 20 della L.R.T. n. 88/1998, così come
sostituito dalla L.R.T. n. 19/2003 ed ai sensi dell’art. 109 del Dlgs n. 152/2006, la Marina
Management S.r.l. di Scarlino all’esecuzione dei lavori sopra citati;
VISTA La nota nr. 74733 in data 08.05.2014 con la quale, la Provincia di Grosseto - Area Ambiente, ha
confermato la validità della Determinazione n° 1426 del 13 maggio 2013 condizionata dalle
prescrizioni e condizioni dettate nel dispositivo dell’atto approvato ed assegnando al Comune di
Scarlino la necessità di salvaguardare la qualità delle acque di balneazione, nel corso della
-1-
stagione balneare e che le operazioni di cui alla determina stessa, dovranno essere concordate,
per quanto concerne i tempi di inizio e fine lavori, sia con il Comune di Scarlino che con
l’Autorità marittima competente;
VISTA l’autorizzazione rilasciata in data 27.10.2010 con protocollo n°19011/2010 dal Comune di
Scarlino, Settore 6 – Sviluppo e Assetto del Territorio;
VISTO il parere favorevole espresso dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della
Toscana in data 13 ottobre 2012. con fax n°73971;
VISTA la richiesta di nulla osta ed emissione avviso ai naviganti da parte del Comando Marittimo Nord
La Spezia, con messaggio n° 14272/S.O. in data 20 ottobre 2014, per la tutela degli interessi
Militari Marittimi;
VISTA
l’integrazione datata 17 ottobre 2014 con la quale la Marina Management S.r.l. di Scarlino ha
comunicato nuove coordinate per la zona dei lavori di dragaggio presso la foce della Fiumara;
VISTA
l’integrazione datata 13 novembre 2014 con la quale la Marina Management S.r.l. di Scarlino
ha comunicato l’affiancamento di un ulteriore mezzo nautico a quello già presente per la zona
dei lavori di dragaggio presso la foce della Fiumara;
VISTA
la propria Ordinanza n°17/2004 del 10 marzo 2004 concernente l’ingresso e l’uscita delle unità
navali dal porto Etrusca Marina, ora denominato “ La Marina di Scarlino”;
VISTA la Convenzione Internazionale per la prevenzione degli abbordi in mare (Colreg ’72), resa
esecutiva con legge n°1085 del 21 dicembre 1977;
VISTI
gli Artt. 104 comma 1 lett. V del D.lvo 31.03.1998 n° 112, gli articoli 30, 62 ed 81 del Codice
della Navigazione, nonché l’articolo 59 del relativo Regolamento di esecuzione;
RITENUTO NECESSARIO agli esclusivi fini della sicurezza della navigazione e della salvaguardia della
vita umana in mare, emanare la presente Ordinanza.
RENDE NOTO
A far data dal giorno 13 ottobre 2014 e fino al 21 novembre 2014 compreso, dall’alba al tramonto,
il canale di accesso e l’imboccatura del porto turistico de “La Fiumara Scarlino”, rappresentato a mero
titolo illustrativo nello stralcio planimetrico accluso alla presente Ordinanza, sarà interessato, da
operazioni di dragaggio/movimentazione dei fondali marini al fine di eliminare l’attuale condizione di
pericolo presente nell’area dovuta alla presenza di basso fondale, monitoraggio acque e rilievi
batimetrici.
Tali opere saranno effettuate da parte della ditta MASDI S.r.l. con l’ausilio di un pontone denominato
“POSIDONIA” 2SV5109 dotato di verricelli idraulici e di una Draga “DR1.21.10” RM4403 . L’area
interessata dagli stessi è compresa tra la congiungente dei seguenti punti aventi coordinate:
Punto
Latitudine
Longitudine
1
42°53’04,71775” N
010°46’46,20523” E
2
42°53’17,32960” N
010°46’41,17764” E
3
42°53’21,35473” N
010°46’43,33947” E
4
42°53’16,80164” N
010°47’11,38555” E
Detti lavori saranno eseguiti nel seguente modo: Utilizzo pompa aspirante e refluente con tubazione
da diametro 28 cm.. Responsabile delle Operazioni Sig. AUGUSTI Andrea 334/3575796.
-2-
ORDINA
Articolo 1
Nei tempi e nei tratti di mare interessati, sono vietati, in relazione allo stato di avanzamento dei lavori,
per una distanza minima di 100 metri da mezzi e persone impiegate nelle operazioni:
- la navigazione, il transito, la sosta e l’ormeggio di qualsiasi unità navale ad esclusione di quelle
impegnate nelle operazioni in parola o di quelle assistite per la fruizione delle infrastrutture dai mezzi
della Marina di Scarlino;
- ogni altra attività ludico ricreativa e professionale quali pesca in mare;
- ogni altra attività subacquea.
La balneazione negli specchi acquei adiacenti dovrà svolgersi con la massima cautela tenendo conto
degli eventuali segnali effettuati dai mezzi impegnati nelle operazioni.
Articolo 2
La Marina Management Srl di Scarlino, committente dei lavori in questione, e concessionaria del porto
turistico, responsabile dell’operato della ditta esecutrice, dovrà mettere in opera tutti gli accorgimenti di
sicurezza previsti dalla vigente normativa in materia, necessari per lo svolgimento delle precitate
operazioni, attenendosi scrupolosamente alle disposizioni impartite con l’autorizzazione rilasciata
dall’Amministrazione provinciale Area Ambiente e Conservazione della Natura citata in premessa.
Durante l’esecuzione il Committente e/o l’Esecutore dei lavori in parola, con l’ausilio di idoneo mezzo
nautico munito di apparato Vhf, dovranno coordinare l’ingresso e l’uscita delle unità navali (diporto e/o
pesca) predisponendo costante contatto radio con la Torre di Controllo.
Articolo 3
La Ditta MASDI S.r.l.. dovrà inoltre:








adottare tutte le misure necessarie per la messa in sicurezza e la segnalazione delle aree
oggetto dei lavori (circondando l’area interessata con dei gavitelli di colore arancione posti a
delimitazione e/o indicazione delle opere di protezione in parola, posti tra loro ad una distanza
non inferiore ai 5 metri e posizionati ad una distanza di cinquanta metri dal mezzo nautico);
Il mezzo nautico impiegato dovrà mostrare in modo ben visibile i segnali prescritti dalla Colreg
’72, “Norme per prevenire gli abbordi in mare”;
eseguire i lavori nel rispetto delle norme antinfortunistiche vigenti, prevedendo una opportuna
copertura assicurativa per tutto il personale operante;
predisporre, al termine di ogni giornata lavorativa, come opportuno, idonea segnaletica (boe e/o
luci) al fine di indicare lo stato di avanzamento dei lavori;
sospendere le operazioni in caso di condimeteo avverse;
prestare ascolto continuo su VHF Ch 16 e 13;
comunicare giornalmente all’Ufficio Circondariale Marittimo di Piombino e/o all’Ufficio Locale
Marittimo di Follonica l’ora di inizio e termine delle operazioni nonché qualsiasi eventuale
impedimento alle operazioni e/o situazioni di emergenza che si dovessero verificare;
Al termine dei lavori, dovrà essere fornita idonea planimetria georeferenziata (in coordinate WGS
84), a questo Ufficio Circondariale Marittimo, atta all’aggiornamento delle pubblicazioni e
documenti nautici e comprensiva delle eventuali mutate batimetriche.
-3-
-5-