Prospetto di base 2014

PROSPETTO DI BASE
relativo al programma di offerta di prestiti obbligazionari denominato
Obbligazioni Zero Coupon
e
Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso
Obbligazioni a Tasso Fisso*
Obbligazioni a Tasso Fisso Solidali*
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up*
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down*
Obbligazioni a Tasso Variabile
Obbligazioni a Tasso Misto
Obbligazioni a Tasso Variabile con cap e/o floor
Obbligazioni a Tasso Misto con cap e/o floor
Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile
Obbligazioni Inflation linked
*con possibilità di rimborso anticipato a favore dell’Emittente o dell’obbligazionista
Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A. - Sede Legale: Via Università, 1 - 43121 Parma - Telefono 0521.912111 - Capitale Sociale €
876.761.620,00 i.v. - Iscritta al Registro Imprese di Parma, C.F. e P.I. n. 02113530345 - Codice ABI: 6230.7 - Numero di iscrizione all’Albo delle
banche: 5435 - Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia - Capogruppo del Gruppo Bancario
Cariparma Crédit Agricole iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari soggetta all'attività di Direzione e Coordinamento di Crédit Agricole S.A.
(il “Programma”)
di
Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza SPA
depositato presso la CONSOB in data 13 giugno 2014, a seguito di approvazione
comunicata con nota n. 0049319/14, del 12 giugno 2014.
Il presente documento costituisce un prospetto di base (il “Prospetto di Base”, in cui
si devono ritenere ricompresi i documenti indicati come inclusi mediante riferimento,
così come modificati ed aggiornati) ed è stato predisposto da Cassa di Risparmio di
Parma e Piacenza S.p.A. (l’“Emittente” o la “Banca”) in conformità ed ai sensi della
direttiva 2003/71/CE, come successivamente modificata ed integrata (la “Direttiva
Prospetti” o la “Direttiva”), nonché dell’articolo 26 ed agli Schemi di cui al
Regolamento 2004/809/CE, (il “Regolamento CE”) ed al Regolamento CONSOB n.
11971 del 14 maggio 1999, così come successivamente modificati ed integrati.
Il Documento di Registrazione relativo a Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza
S.p.A. depositato presso la CONSOB in data 13 giugno 2014 a seguito di
approvazione comunicata con nota n. 0049319/14 del 12 giugno 2014 è incluso
mediante riferimento alla Sezione V del Prospetto di Base.
L’informativa completa sull’Emittente e sull’offerta degli strumenti finanziari può essere
ottenuta solo sulla base della consultazione congiunta del Prospetto di Base (ivi inclusi
i documenti inclusi mediante riferimento, tra cui il Documento di Registrazione) e, con
riferimento a ciascuna offerta che sarà effettuata nell’ambito del Programma, delle
Condizioni Definitive, nonché della Nota di Sintesi di ciascuna emissione.
Si veda, inoltre, il Capitolo 2 “Fattori di Rischio” di cui alla Sezione VI, del Prospetto di
Base ed al Capitolo 3 del Documento di Registrazione per l’esame dei fattori di rischio
che devono essere presi in considerazione prima di procedere ad un investimento
negli strumenti finanziari.
L’adempimento di pubblicazione del Prospetto di Base non comporta alcun
giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito
dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
Il Prospetto di Base e il Documento di Registrazione sono a disposizione del pubblico
gratuitamente presso la sede dell’Emittente in Via Università 1, 43121 Parma e presso
il Servizio di Segreteria Generale in via Cavestro 3 Parma e presso tutte le filiali
dell’Emittente. Il Prospetto di Base, il Documento di Registrazione e la Nota di Sintesi
di ciascuna emissione saranno consultabili sul sito web dell’Emittente
www.cariparma.it dove sono altresì consultabili le Condizioni Definitive.
Ulteriori luoghi di messa a disposizione del Prospetto di Base, del Documento di
Registrazione e delle Condizioni Definitive, nonché della Nota di Sintesi della singola
emissione saranno indicati in queste ultime.
Una copia cartacea del Prospetto di Base, del Documento di Registrazione, e delle
Condizioni Definitive verrà consegnata gratuitamente ad ogni potenziale investitore
che ne faccia richiesta.
2
INDICE
SEZIONE I: DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ .........................................6
1.1
Indicazione delle persone responsabili per le informazioni contenute nel
Prospetto di Base ............................................................................................. 6
1.2
Dichiarazione di responsabilità ................................................................6
SEZIONE II: DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA. ..........................7
SEZIONE III: NOTA DI SINTESI ................................................................................. 9
SEZIONE IV: FATTORI DI RISCHIO ........................................................................ 23
1.
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE ............ 23
2.
FATTORI DI RISCHIO ASSOCIATI ALLE OBBLIGAZIONI ….23
SEZIONE V: DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE .............................................24
SEZIONE VI: NOTA INFORMATIVA SUGLI STRUMENTI FINANZIARI ...........25
1. PERSONE RESPONSABILI...................................................... 26
2. FATTORI DI RISCHIO
…………………………………………………………….27
2.1
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE ...............................27
2.2
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI
OFFERTI .................................................................................................................28
3. INFORMAZIONI ESSENZIALI ..................................................... 39
3.1
Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all’Offerta ........... 39
3.2
Ragioni dell’Offerta e impiego dei proventi ........................................... 40
4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE
41
4.1
Descrizione delle Obbligazioni ...............................................................41
4.2
Legge applicabile e foro competente .....................................................44
4.3
Forma e regime di circolazione delle Obbligazioni ................................44
4.4
Valuta di emissione degli strumenti finanziari ........................................44
4.5
Ranking degli strumenti finanziari ..........................................................44
4.6
Diritti connessi agli strumenti finanziari e procedura per il loro esercizio45
4.7
Tasso di interesse e disposizioni relative agli interessi da pagare
……………………………………………………………………………………
………………..45
4.7.1
Obbligazioni Zero Coupon..............................................................46
4.7.2
Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso .......................................46
4.7.3
Obbligazioni a Tasso Fisso ........................................................ 47
4.7.4
Obbligazioni a Tasso Fisso
Solidali……………………………………….47
4.7.5
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up........................................... 48
4.7.6
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down
…………………………………………. 48
4.7.7
Obbligazioni a Tasso Variabile .......................................................49
4.7.8
Obbligazioni a Tasso Misto .............................................................49
4.7.9
Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap e/o Floor ..................... 50
4.7.10
Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor ........................... 50
4.7.11
Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile .............................. 51
4.7.12
Obbligazioni Inflation Linked ....................................................... 51
4.7.13
Data di Godimento e di scadenza degli Interessi....................... 52
4.7.14
Termine di prescrizione degli Interessi e del Capitale ............... 52
3
4.7.15 Informazioni sul Parametro di Riferimento e sul Parametro di
Indicizzazione ......................................................................................... 53
4.7.16
Eventi di Turbativa ..........................................................................54
4.7.17
Componenti derivative legate al pagamento degli interessi delle
Obbligazioni ............................................................................................ 54
4.8
Data di scadenza, modalità di pagamento delle Cedole e di
ammortamento del Prestito ............................................................................ 55
4.9
Tasso di rendimento effettivo lordo e netto ........................................... 57
4.10
Organizzazioni rappresentative degli Obbligazionisti ........................... 57
4.11
Delibere, autorizzazioni e approvazioni relative all’emissione delle
Obbligazioni ................................................................................................... 57
4.12
Data di emissione delle Obbligazioni .................................................... 58
4.13
Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari ................ 58
4.14
Regime fiscale ............................................................................................... 58
5. CONDIZIONI DELL’OFFERTA ........................................................... 61
5.1
Statistiche relative all’Offerta, calendario previsto e modalità di
sottoscrizione dell’Offerta ................................................................................. 61
5.1.1
Condizioni cui l’Offerta è subordinata.......................................... 61
5.1.2
Ammontare totale dell’emissione e dell’Offerta ........................ 61
5.1.3
Periodo di validità dell’Offerta e descrizione delle procedure di
adesione. ................................................................................................... 61
5.1.4
Descrizione della possibilità di ridurre la sottoscrizione ........... 63
5.1.5
Indicazione dell’ammontare minimo e/o massimo della
sottoscrizione ............................................................................................ 63
5.1.6
Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti
finanziari 63
5.1.7
Data in cui i risultati dell’Offerta verranno resi pubblici ............ 64
5.1.8
Procedura per l’esercizio di un eventuale diritto di prelazione . 64
5.2
Piano di ripartizione ed assegnazione ............................................. 64
5.2.1
Categorie di potenziali investitori ................................................ 64
5.2.2
Criteri di riparto e procedura relativa alla comunicazione agli
investitori dell’importo di Obbligazioni assegnate .…………………………….
65
5.3
Fissazione del prezzo ...................................................................... 66
5.4
Collocamento e sottoscrizione ........................................................ .67
5.4.1
Nome e indirizzo dei Coordinatori dell’Offerta e dei Collocatori........................67
5.4.2
Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati
del servizio finanziario
………………………………………………………………….67
5.4.3
Nome e indirizzo dei soggetti che accettano di sottoscrivere l’emissione sulla
base di un impegno di assunzione a fermo e dei soggetti che accettano di collocare
l’emissione senza un impegno di assunzione a fermo .........................................................67
5.4.4
Data in cui è stato o sarà sottoscritto l’accordo di sottoscrizione
……………..67
5.4.5
Agente per il Calcolo
……………………………………………………………………..67
6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE..68
6.1
Mercati presso i quali è stata richiesta l’ammissione alle negoziazioni
degli strumenti finanziari ................................................................................... 68
6.2 Mercati regolamentati o equivalenti sui quali, per quanto a conoscenza
dell’Emittente, sono già ammessi alla negoziazione, strumenti della stessa
classe di quelli offerti
4
…………………………………………………………………………... 68
6.3
Nome e indirizzo dei soggetti che si sono assunti il fermo impegno di
agire quali intermediari nelle operazioni sul mercato secondario …………. ... 68
7. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI ...................................................... 69
7.1
Consulenti legati all’emissione ................................................................ 69
7.2
Informazioni contenute nel Prospetto di Base sottoposte a revisione 69
7.3
Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica.................................. 69
7.4
Informazioni provenienti da terzi ............................................................. 69
7.5
Rating dell’Emittente ............................................................................... .69
8. MODELLO DI CONDIZIONI DEFINITIVE
…………...…………………..……….71
9. GLOSSARIO
……………………………………………………………………………………..78
5
SEZIONE I
DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ
1.
PERSONE RESPONSABILI
1.1
Indicazione delle persone responsabili per le informazioni contenute nel Prospetto
di Base
Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A., con sede sociale in Via Università 1, 43121
Parma, si assume la responsabilità per i dati e le notizie contenuti nel Prospetto di Base.
1.2
Dichiarazione di responsabilità
Il presente Prospetto di Base è conforme a quello depositato presso la CONSOB in data 13
giugno 2014, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 0049319/14 del 12 giugno 2014.
Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A., con sede sociale in Via Università 1, 43121
Parma, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le informazioni
contenute nel Prospetto di Base sono, per quanto a sua conoscenza, conformi ai fatti e non
presentano omissioni tali da alterarne il senso.
6
SEZIONE II
DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA
L’Emittente ha redatto il presente Prospetto di Base nel quadro di un programma per l’emissione
di Obbligazioni Zero Coupon, Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso, Obbligazioni a
Tasso Fisso, Obbligazioni a Tasso Fisso Solidali, Obbligazioni a Tasso Fisso Step up,
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down, Obbligazioni a Tasso Variabile, Obbligazioni a
Tasso Misto, Obbligazioni a Tasso Variabile con cap e/o floor, Obbligazioni a Tasso Misto
con cap e/o floor, Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile, Obbligazioni Inflation
Linked.
Le Obbligazioni saranno denominate in Euro.
Il presente Prospetto di Base sarà valido ed efficace per un periodo di dodici mesi, una volta
depositato presso la CONSOB ai sensi dell’art. 9, comma 1, del Regolamento Emittenti.
Pagamento Cedole: fatta eccezione per le Obbligazioni Zero Coupon, le Obbligazioni One
Coupon a Tasso Fisso e le Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile, le Obbligazioni danno
diritto al pagamento di cedole periodiche.
Con riferimento alle Obbligazioni Zero Coupon, il rendimento effettivo lordo è dato dalla differenza
tra il Prezzo di Emissione/Offerta e l’importo dovuto a titolo di rimborso e tale differenza
rappresenta l’interesse implicito capitalizzato pagabile in un’unica soluzione alla Data di
Scadenza.
Le Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso danno diritto al pagamento di una Cedola Unica
posticipata alla Data di Scadenza, il cui ammontare è predeterminato, all’atto di emissione, ed
indicato nelle Condizioni Definitive di ciascuna Singola Offerta.
Le Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile danno diritto unicamente al pagamento di una
Cedola Unica posticipata alla Data di Scadenza, il cui ammontare sarà determinato in ragione
dell’andamento del Parametro di Riferimento prescelto (IRS) corrispondente alla scadenza
dell’Obbligazione stessa, eventualmente maggiorato o diminuito di un importo (Spread).
Le Obbligazioni a Tasso Fisso, a Tasso Fisso Solidali, a Tasso Fisso Step Up ed a Tasso Fisso
Step Down, danno diritto al pagamento di cedole periodiche determinate in ragione di un tasso di
interesse prefissato costante con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Fisso e alle Obbligazioni a
Tasso Fisso Solidali, di un tasso di interesse prefissato crescente con riferimento alle
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up, e di un tasso di interesse prefissato decrescente con
riferimento alle Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down.
Inoltre, le cedole potranno essere:
(i) fisse con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Misto (per la parte della loro durata in cui
maturano interessi a tasso fisso), alle Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor (per la parte
della loro durata in cui maturano interessi a tasso fisso) ed alle Obbligazioni Inflation Linked (per
la parte della loro durata in cui maturano interessi a tasso fisso); ovvero
(ii) determinate in ragione dell’andamento del Parametro di Riferimento, eventualmente
maggiorato o diminuito di un importo (Spread) con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile,
a Tasso Variabile con Cap e/o Floor, a Tasso Misto (per la parte della loro durata in cui maturano
interessi a tasso variabile), a Tasso Misto con Cap e/o Floor (per la parte della loro durata in cui
maturano interessi a tasso variabile con Cap e/o Floor); ovvero
(iii) determinate in ragione dell’andamento del Parametro di Indicizzazione (vale a dire il tasso di
7
inflazione europea o il tasso di inflazione italiana), con un minimo prefissato, con riferimento alle
Obbligazioni Inflation Linked.
Il Parametro di Riferimento prescelto, il Parametro di Indicizzazione e l’eventuale Spread saranno
indicati nelle Condizioni Definitive.
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap e/o Floor ed alle Obbligazioni a
Tasso Misto con Cap e/o Floor (con riferimento al Periodo di Interessi a Tasso Variabile con Cap
e/o Floor), nelle Condizioni Definitive sarà previsto un valore minimo (Floor) e/o un valore
massimo (Cap) da applicarsi al valore del Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o
diminuito di un importo (Spread).
Inoltre, con riferimento alle Obbligazioni Inflation Linked potrà essere previsto un Tasso minimo
prefissato, il cui valore sarà specificato nelle Condizioni Definitive.
Le Obbligazioni Zero Coupon, le Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso, le Obbligazioni a
Tasso Variabile, le Obbligazioni a Tasso Misto, le Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile e
le Obbligazioni Inflation Linked non presentano alcuna componente di natura derivativa.
Rimborso: salvo per le Obbligazioni Zero Coupon, per le Obbligazioni One Coupon a Tasso
Fisso e per le Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile che danno sempre il diritto al rimborso
del Valore Nominale in un’unica soluzione alla Data di Scadenza, ove nelle pertinenti Condizioni
Definitive sia previsto il rimborso in un’unica soluzione (bullet), l’Emittente rimborserà il Valore
Nominale delle Obbligazioni in un’unica soluzione alla Data di Scadenza.
Con riferimento alle Obbligazioni Tasso Fisso, a Tasso Fisso Solidali, a Tasso Fisso Step Up e/o
a Tasso Fisso Step Down ove sia prevista l’Opzione Call e questa sia esercitata, alla/e Data/e di
Rimborso Anticipato secondo quanto previsto nelle pertinenti Condizioni Definitive; tali
Obbligazioni, infatti, prevedono la Facoltà di Rimborso Anticipato a favore dell’Emittente.
Ove nelle pertinenti Condizioni Definitive sia previsto il Rimborso Amortizing, l’Emittente
rimborserà il Valore Nominale delle Obbligazioni mediante rate periodiche durante la vita delle
Obbligazioni; in tale ultimo caso non sarà prevista la Facoltà di Rimborso Anticipato a favore
dell’Emittente.
Ove le pertinenti Condizioni Definitive prevedano il rimborso anticipato delle Obbligazioni ad
opzione degli Obbligazionisti, l'Emittente, previo preavviso irrevocabile dell'Obbligazionista, deve
rimborsare le relative Obbligazioni per le quali l'opzione di rimborso anticipato sia stata
validamente esercitata, in tutto ma non in parte, in un'unica soluzione alla data indicata come data
di rimborso anticipato dall'Obbligazionista, mediante il pagamento dell'Ammontare di Rimborso
Anticipato.
Le Obbligazioni prevedono, in ogni caso, il rimborso del Valore Nominale alla pari (ossia al
100%).
Ranking delle Obbligazioni: le Obbligazioni di cui al presente Programma costituiscono
obbligazioni dirette, non garantite e non subordinate dell’Emittente, parimenti ordinate (pari
passu) tra loro.
****
Per maggiori informazioni in merito alle Obbligazioni, si rinvia alla Sezione VI, “Nota informativa
sugli strumenti finanziari”, Capitolo 4, del presente Prospetto di Base.
Le Condizioni Definitive, che conterranno i termini e le condizioni specifiche di ciascuna Serie,
saranno redatte in conformità al modello di cui al presente Prospetto di Base, pubblicate entro
l’inizio del Periodo di Offerta sul sito web dell’Emittente www.cariparma.it del Responsabile del
8
Collocamento (ove diverso dall’Emittente) e, ricorrendo l’ipotesi, dei Collocatori (ove diversi dalle
filiali dell’Emittente) a cui saranno allegate per ciascuna emissione le relative Note di Sintesi.
SEZIONE III
NOTA DI SINTESI
La Nota di Sintesi fornisce le informazioni essenziali adeguatamente strutturate che
devono essere fornite agli investitori per consentire loro di comprendere la natura e i rischi
connessi all’Emittente e agli strumenti finanziari offerti.
La presente Nota di Sintesi è costituita da una serie di elementi informativi obbligatori
definiti “Elementi”. Tali Elementi sono numerati nelle Sezioni da A ad E (A.1 - E.7).
La presente Nota di Sintesi contiene tutti gli Elementi ritenuti necessari per la relativa
tipologia di strumenti finanziari e di Emittente, pertanto potranno verificarsi dei salti di
sequenza nella numerazione delle Sezioni.
E’ possibile che per alcuni Elementi non vi siano informazioni disponibili; in tal caso essi
figureranno con la menzione “non applicabile”, corredata da una breve descrizione
dell’Elemento stesso.
SEZIONE A
A.1
Avvertenza
-
INTRODUZIONE E AVVERTENZE
La presente Nota di Sintesi deve essere letta come un’introduzione al
Prospetto di Base.
Qualsiasi decisione di investire nelle Obbligazioni dovrebbe basarsi
sull’esame da parte dell’investitore del Prospetto di Base nella sua
completezza.
Qualora sia presentato un ricorso dinanzi all’autorità giudiziaria in merito
alle informazioni contenute nel Prospetto di Base, l’investitore ricorrente
potrebbe essere tenuto, a norma del diritto nazionale degli Stati membri, a
sostenere le spese di traduzione del Prospetto di Base prima dell’inizio del
procedimento.
La responsabilità civile incombe solo alle persone che hanno presentato la
nota di sintesi, comprese le sue eventuali traduzioni, ma soltanto se la
nota di sintesi risulta fuorviante, imprecisa o incoerente se letta insieme
con le altre parti del Prospetto di Base o non offre, se letta insieme con le
altre parti del Prospetto di Base, le informazioni fondamentali per aiutare
gli investitori al momento di valutare l’opportunità di investire in tali
Obbligazioni.
A.2
Consenso
all’utilizzo del
Prospetto di
Base per
successive
rivendite
Non applicabile. L’Emittente non ha espresso il proprio consenso
all’utilizzo del Prospetto di Base per successive rivendite.
9
SEZIONE B - EMITTENTE
B.1
B.2
B.4b
Denominazione
legale e
commerciale
dell’Emittente
La denominazione legale dell’Emittente è Cassa di Risparmio di Parma e
Piacenza S.p.A.
Domicilio e
forma
giuridica
dell’Emittente legislazione in
base alla quale
opera, paese di
costituzione
Descrizione delle
tendenze note
riguardanti
l’Emittente e i
settori in cui
opera
Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A. è una banca operante in
base alla legislazione italiana, costituita in Parma il 14 febbraio 2000 in
forma di società per azioni, iscritta al Registro delle Imprese di Parma,
codice fiscale e partita IVA numero 02113530345 e all’albo delle
banche al n. 5435, con sede legale in Via Università 1, 43121 Parma.
La denominazione commerciale dell’Emittente è “Cariparma” o “Cassa di
Risparmio di Parma e Piacenza”.
Non si sono verificati tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che
potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle
prospettive dell’Emittente almeno per l’esercizio in corso.
B.5
Descrizione del
gruppo di cui fa
parte l’Emittente e
della posizione che
esso vi occupa
B.9
Previsione o stima Non applicabile. La presente Nota di Sintesi non include previsioni o stime
degli utili
degli utili.
B.10
Descrizione della
natura di eventuali
rilievi contenuti
nella relazione di
revisione relativa
alle informazioni
finanziarie relative
agli esercizi
passati
B.12
Informazioni
finanziarie
fondamentali
L’Emittente è controllato da Crédit Agricole S.A., che detiene il 75% del suo
capitale sociale ed esercita altresì sullo stesso attività di direzione e
coordinamento ai sensi dell’art. 2497 e seguenti del codice civile ed è
Capogruppo del Gruppo Bancario Cariparma Credìt Agricole.
Si segnala che la società di revisione, Reconta Ernst & Young S.p.A., ha
svolto l’incarico di revisione legale dei bilanci consolidati ed individuali
dell’Emittente al 31 dicembre 2013 e al 31 dicembre 2012,
esprimendo, con le proprie relazioni rispettivamente in data 28 marzo
2014 e 29 marzo 2013, giudizi senza rilievi sul bilancio individuale
dell’Emittente ed il bilancio consolidato del Gruppo relativi agli esercizi
chiusi al 31 dicembre 2013 e 2012.
Si riporta di seguito la tabella contenente i principali indicatori
economico-finanziari consolidati relativi al Gruppo Bancario Cariparma
Crédit Agricole, ricavabili dai bilanci consolidati del Gruppo relativi agli
esercizi chiusi al 31 dicembre 2013 e 2012. Il bilancio consolidato del
Gruppo relativo al 31 dicembre 2013 è stato approvato dall’Assemblea
dei soci della Banca tenutasi in data 29 aprile 2014.
Tabella Tabella
1 - Patrimonio
di vigilanza
e coefficienti
patrimoniali
1 - Patrimonio
di vigilanza
e coefficienti
patrimon
consolidati
consolidati
Voce
Varia
( in migliaia di Euro, salvo
31.12.2013
31.12.2012 zione
ove espressi in termini
%
percentuali)
-9,3
Patrimonio di base (Tier 1)
2.550.852
2.811.752
Patrimonio supplementare
-32,9
574.957
857.333
(Tier 2)
Elementi da dedurre
-
10
3.125.809
3.669.085
-14,8
-
-
-
3.125.809
3.669.085
-14,8
Attività di rischio ponderate
23.309.590 29.808.112
Attività ponderate per il rischio
46,5%
60,4%
(RWA) / Totale attivo
Tier One Capital Ratio
10,9%
9,4%
Core Tier One Capital Ratio
10,4%
9,0%
Total Capital Ratio
13,4%
12,3%
Tabella 2 – Principali indicatori di rischiosità creditizia
-21,8
Patrimonio di Vigilanza
Patrimonio di terzo livello
(Tier 3)
Patrimonio di Vigilanza incluso
Tier 3
Attività di rischio e coefficienti
patrimoniali di vigilanza
31.12.
2013
Voce
Sofferenze nette/Crediti netti
verso la clientela
Sofferenze lorde/Crediti lordi
verso la clientela
Rettifiche di valore su
crediti/Crediti netti verso la
clientela
Costo del rischio/Risultato
operativo
Sofferenze nette/Patrimonio
totale di vigilanza
Crediti deteriorati netti/Crediti
netti verso clientela
Crediti deteriorati
lordi/Crediti lordi verso
clientela
Rettifiche di valore su crediti
deteriorati/Crediti deteriorati
lordi
Rapporto di copertura crediti
deteriorati
Rapporto di copertura delle
sofferenze
Sofferenze nette / Patrimonio
netto
Rettifiche su crediti /
Ammontare crediti netti
31.12
.2012
Dati di
siste
Varia
ma
zione grandi
% banch
e al
31.12.
2013*
0,5 3,3%
-13,9
+1,5
+1,4
+1,1
Dati di
siste
ma
grandi
banche
al 31.12.
2012*
2,5%
2,0%
5,5%
4,4%
1,1 6,9%
6,1%
n.d.
n.d.
1,4%
1,1%
0,3
80,6
%
18,9
%
-7,0
n.d.
n.d.
n.d.
n.d.
73,6%
29,4%
10,5
3,1%
6,3%
5,1%
1,2 9,1%
7,6%
10%
8,2%
1,8
13,7
%
11,5%
40,1%
40,3
%
-0,2
37,3
%
36,7%
40,1% 40,3%
-0,2
56,3% 56,4%
-0,1
20,0% 15,8%
4,2
37,3
%
55,0
%
n.d.
n.d.
1,4%
1,1%
36,7%
52,2%
n.d.
n.d.
0,3
I crediti deteriorati, al netto delle rettifiche di valore complessive, registrano
una crescita del 28,4%, posizionandosi a €2.297 milioni rispetto ai €1.788 del
2012.
* Fonte: rapporto sulla stabilità finanziaria pubblicato dalla Banca d’Italia n°1
del maggio 2014, tavola 3.1 pag 26 e n°5 di aprile 2013, tavola 3.1 pag 26.
Tabella 3 –Grandi rischi
Impieghi ponderati grandi
rischi / Impieghi Netti
11
0,9%
2,2%
-1,3
Tabella 4 –Indicatori di liquidità
Indicatore di liquidità
Loan to Deposit Ratio
Liquidity Coverage Ratio*
Net Stable Funding Ratio*
99,45%
/
/
96,99
%
/
/
2,46
/
/
* Tali indicatori non sono disponibili in quanto entreranno obbligatoriamente
in vigore, rispettivamente, a far data 1 gennaio 2015 ed entro il 1
gennaio 2018.
Tabella 5:
Principali dati di conto economico consolidato
Voce
( in migliaia di Euro)
31.12.2013
31.12.2012
Variazione
Margine di interesse
Margine di
intermediazione
Risultato netto della
gestione finanziaria
Oneri operativi
Utile netto di periodo
Utile di periodo di
pertinenza di terzi
Utile netto di periodo
del Gruppo
908.587
965.943
% -5,9
1.657.483
1.609.560
3,0
1.1.75.182
1.232.540
-4,7
-988.057
-1.156.697
-13,2
157.169
161.679
-2,8
-6.725
1.653
306,8
150.444
160.026
-6,0
Tabella 6:
Principali dati di stato patrimoniale
Voce
(in migliaia di Euro)
31.12.2013
31.12.2012
Raccolta da clientela
Raccolta indiretta da
clientela
Crediti verso clientela
36.593.702
36.219.988
46.411.661
51.292.493
34.781.783
35.128.149
-0,8
+3,6
Massa Amministrata
87.486.133
87.512.481
0,0
Titoli in circolazione
13.233.109
13.955.519
-5,2
Totale Attività Nette
46.643.262
44.885.958
876.762
876.762
3,9
0,0
4.598.786
4.383.100
4,9
Capitale Sociale
Patrimonio netto
contabile
1,0
Tabella 7:
Esposizione sui titoli di debito di Governi centrali e/o
enti governativi
31.12.2013
Emittente
Rating
S&P
Valore Valore
Fair
di
nominal
Value
Bilanci
e
o
(in migliaia di Euro)
FVTPL (Fair Value
Through Profit or
Loss)
Titoli di Stato Italiano
Repubblica
Italiana
Titoli di Stato Argentini Repubblica
Argentina
AFS (Available-forsale financial assets)
12
BBB
6
5
5
CCC+
6
20
6
4.344. 4.746.
Repubblica
BBB 4.691.4
18
500
846
Italiana
Titoli di Stato Argentini Repubblica
CCC+
24
24
24
Argentina
Titoli di Stato
Repubblica
AA 81.421 65.000 82.042
Francesi
Francese
L’Emittente attesta che, successivamente alla pubblicazione dell’ultimo
bilancio consolidato sottoposto a revisione e pubblicato, relativo
all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013:
Titoli di Stato Italiano
B.13
B.14
B.15
-
non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali nelle sue
prospettive;
-
non si sono verificati cambiamenti significativi nella situazione
finanziaria o commerciale del Gruppo Bancario Cariparma Crédit
Agricole.
Descrizione di
qualsiasi fatto
recente relativo
all’Emittente
sostanzialmente
rilevante per la
valutazione della
sua solvibilità
Dalla data di riferimento dell’ultimo bilancio consolidato del
Gruppo
sottoposto a revisione legale e pubblicato, relativo all’esercizio chiuso al 31
dicembre 2013, non si sono verificati eventi sostanzialmente rilevanti per la
valutazione della solvibilità dell’Emittente medesimo.
Dipendenza
dell’Emittente da
altri soggetti
all’interno del
gruppo di cui fa
parte
L’Emittente è controllato da Crédit Agricole S.A., che detiene il 75% del
capitale sociale dell'Emittente. La restante quota del capitale sociale è
detenuta da Fondazione Cariparma (per una quota pari al 15%) e Sacam
International S.A. (per una quota pari al 10%).
Descrizione delle
principali attività
dell’Emittente
L’Emittente può, con l’osservanza delle disposizioni vigenti, compiere,
sia direttamente, sia per il tramite di società controllate, tutte le
operazioni ed i servizi bancari e finanziari consentiti, inclusi
l’assunzione e la gestione di partecipazioni, nonché la costituzione e la
gestione di forme pensionistiche complementari aperte o chiuse.
Crédit Agricole S.A. esercita altresì sull’Emittente attività di direzione e
coordinamento ai sensi degli articoli 2497 e seguenti del codice civile.
L’Emittente offre alla propria clientela un’ampia gamma di servizi,
essendo attivo nell’intermediazione creditizia, che consiste per lo più in
attività di raccolta ed impieghi nei confronti di clientela retail,
corporate e private, nell’intermediazione finanziaria, nel risparmio
gestito, nel collocamento, nella negoziazione di strumenti finanziari anche
mediante trading on line, nei servizi di incasso e pagamento (anche offerti
mediante l’on-line banking) e nel private banking. Inoltre, offre alla
propria clientela prodotti di bancassurance, leasing e factoring.
B.16
Soggetti che
esercitano il
controllo
sull’Emittente
L’Emittente è controllato da Crédit Agricole S.A., che detiene il 75% del
capitale sociale dell’Emittente. La restante quota del capitale sociale è
detenuta da Fondazione Cariparma (per una quota pari al 15%) e Sacam
International S.A. (per una quota pari al 10%).
Per quanto a conoscenza dell’Emittente, non vi è alcun accordo da lla
cui attuazione possa derivare una variazione del proprio assetto
proprietario.
B.17
Rating attribuito
all’Emittente
I giudizi di rating assegnati all’Emittente da parte delle principali
Agenzie internazionali sono i seguenti:
Agenzia di
Lungo
Breve
Data ultimo
Outlook
rating
termine
termine
aggiornamento
Moody’s
Standard &
Poors
13
Baa2
BBB
Prime-2
A-2
Stabile
Negativo
18/02/2014
12/07/2013
SEZIONE C
C.1
Tipologia
e
classe
degli
strumenti
finanziari
C.2
C.5
Valuta
Eventuali
restrizioni alla
libera trasferibilità
dei Titoli
C.8
Descrizione dei diritti
connessi
alle Obbligazioni ed
eventuali restrizioni
Ranking delle
Obbligazioni
-
STRUMENTI FINANZIARI
Gli strumenti finanziari sono Obbligazioni emesse da Cassa di
Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A. che danno diritto al rimborso
del 100% del Valore Nominale e al pagamento di Interessi o Cedole,
secondo le caratteristiche previste per le singole Obbligazioni di
seguito indicate: Obbligazioni Zero Coupon, Obbligazioni One Coupon
a Tasso Fisso, Obbligazioni a Tasso Fisso, Obbligazioni a Tasso Fisso
Solidali, Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up, Obbligazioni a Tasso
Fisso Step Down, Obbligazioni a Tasso Variabile, Obbligazioni a Tasso
Misto, Obbligazioni a Tasso Variabile con cap e/o floor, Obbligazioni a
Tasso Misto con cap e/o floor, Obbligazioni One Coupon a Tasso
Variabile e Obbligazioni Inflation Linked.
Le Obbligazioni saranno denominate in Euro.
Non sono previste restrizioni alla libera negoziabilità delle Obbligazioni
in Italia, salvo le disposizioni della vigente normativa applicabile.
Ciascuna Singola Offerta sarà effettuata per il tramite dei Collocatori
esclusivamente in Italia, con conseguente esclusione di qualsiasi
mercato internazionale. Pertanto, il Prospetto di Base non costituisce
offerta, invito ad offrire, attività promozionale specifiche esenzioni o
autorizzazioni da parte delle competenti autorità (gli “Altri Paesi”). Le
Obbligazioni non sono state né saranno registrate ai sensi del
Securities Act del 1933, e successive modifiche, vigente negli Stati
Uniti d’America né ai sensi delle corrispondenti normative in vigore in
Canada, Giappone, Australia e negli Altri Paesi e non potranno
conseguentemente essere offerte, vendute o comunque consegnate,
direttamente o indirettamente, negli Stati Uniti d’America, in
Canada, in Giappone, in Australia o negli Altri Paesi.
Le Obbligazioni incorporano i diritti e i benefici previsti dalla legge
italiana, nonché i diritti ed i benefici previsti dalla normativa italiana
applicabile agli strumenti finanziari della stessa categoria. In
particolare, le Obbligazioni incorporano il diritto al pagamento degli
Interessi e il diritto al rimborso del Capitale.
Le Obbligazioni rappresentano una forma di indebitamento non
garantita dell’Emittente, vale a dire il rimborso delle Obbligazioni e il
pagamento degli interessi non saranno assistiti da garanzie specifiche
né saranno previsti impegni relativi alla assunzione di garanzie
finalizzate al buon esito delle singole emissioni.
I diritti inerenti alle Obbligazioni saranno parimenti ordinati rispetto ad
altri debiti chirografari (vale a dire non garantiti e non privilegiati)
dell’Emittente già contratti o futuri.
Il credito dei portatori verso l’Emittente verrà quindi soddisfatto pari
passu con gli altri debiti non garantiti e non privilegiati dell’Emittente.
C.9
Tasso di interesse
delle Obbligazioni
Il pagamento di Interessi o Cedole saranno corrisposti secondo le
caratteristiche previste per le singole Obbligazioni come descritto di
seguito:
Obbligazioni Zero Coupon: non prevedono la corresponsione periodica
di Cedole. Il rendimento effettivo lordo è dato dalla differenza tra il
Prezzo di Emissione/Offerta e l’importo dovuto a titolo di rimborso e tale
differenza rappresenta l’interesse implicito capitalizzato pagabile in
un’unica soluzione alla Data di Scadenza.
Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso: danno diritto al pagamento
di una Cedola Unica posticipata alla Data di Scadenza, il cui
ammontare è predeterminato, all’atto di emissione, ed indicato nelle
Condizioni Definitive di ciascuna Singola Offerta.
14
Obbligazioni a Tasso Fisso e a Tasso Fisso Solidali: fruttano interessi
determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un Tasso
Fisso prefissato costante, che sarà indicato nelle Condizioni Definitive,
fino alla Data di Scadenza, salvo il Rimborso Anticipato, ove previsto.
Investendo nelle Obbligazioni a Tasso Fisso Solidali, l’Obbligazionista
rinuncia a una percentuale del suo rendimento netto della cedola per
destinarlo ad organizzazioni non lucrative di utilità sociale, come meglio
specificato nelle Condizioni Definitive. Contestualmente, l’Emittente
deciderà di devolvere alternativamente o una percentuale
dell’ammontare collocato oppure valutare la devoluzione, per ogni
singola emissione, di un’eventuale erogazione liberale in favore di
organizzazioni non lucrative di utilità sociale, secondo quanto
specificato nelle Condizioni Definitive.
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up: fruttano interessi determinati
applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse
prefissato crescente, che sarà indicato nelle Condizioni Definitive, fino
alla Data di Scadenza, salvo il Rimborso Anticipato, ove previsto.
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down: fruttano interessi determinati
applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di interesse
prefissato decrescente, che sarà indicato nelle Condizioni Definitive,
fino alla Data di Scadenza, salvo il Rimborso Anticipato, ove previsto.
Obbligazioni a Tasso Variabile: maturano un Interesse determinato
moltiplicando il Valore Nominale per il Parametro di riferimento,
eventualmente maggiorato o diminuito di un importo (Spread).
Obbligazioni a Tasso Misto: maturano per l’iniziale Periodo con
Interessi a Tasso Fisso, Interessi calcolati ad un tasso di interesse
prefissato costante e per il successivo Periodo con Interessi a Tasso
Variabile, Interessi determinati moltiplicando il Valore Nominale per il
Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito di u n
importo (Spread).
Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap e/o Floor: maturano un
Interesse determinato moltiplicando il Valore Nominale per il
Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito di un
importo (Spread). Può essere previsto inoltre un valore massimo (Cap)
e/o un valore minimo (Floor) da applicarsi al valore del Parametro di
Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito di un importo
(Spread).
Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor maturano per il Periodo
con Interessi a Tasso Fisso Interessi calcolati ad un tasso di interesse
prefissato costante e, per il Periodo con Interessi a Tasso Variabile,
Interessi determinati moltiplicando il Valore Nominale per il Parametro
di Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito di un importo
(Spread). Per il Periodo con Interessi a Tasso Variabile, può essere
previsto inoltre un valore massimo (Cap) e/o un valore minimo (Floor)
da applicarsi al valore del Parametro di Riferimento, eventualmente
maggiorato o diminuito di un importo (Spread).
Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile: danno diritto al
pagamento di una Cedola Unica posticipata alla Data di Scadenza, il
cui ammontare è determinato, moltiplicando il Valore Nominale per il
Parametro di Riferimento (IRS) prescelto corrispondente alla
scadenza dell’Obbligazione stessa, eventualmente maggiorato o
diminuito di un importo (Spread).
Obbligazioni Inflation Linked: danno diritto al pagamento di cedole
variabili, legate all’andamento del Parametro di Indicizzazione (vale a
dire il tasso di inflazione europea o il tasso di inflazione italiana) con
un minimo prefissato.
15
Data di entrata in
godimento e
scadenza degli
interessi
Parametro di
Riferimento
Parametro di
Indicizzazione
Data di Scadenza e
procedure di
rimborso
Tasso di rendimento
Organizzazioni
rappresentative degli
Obbligazionisti
Le Obbligazioni matureranno a partire dalla Data di Godimento il
diritto al pagamento degli Interessi che saranno pagati in via
posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi fino alla Data
di Scadenza, con cadenza annuale, semestrale, trimestrale o mensile.
Le Obbligazioni Zero Coupon, le Obbligazioni One Coupon a Tasso
Fisso e le Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile danno diritto
unicamente al pagamento di una Cedola Unica posticipata alla Data di
Scadenza.
Ad eccezione delle Obbligazioni Inflation Linked, per le
Obbligazioni a Tasso Variabile, le Obbligazioni a Tasso Misto, le
Obbligazioni a Tasso Variabile con cap e/o floor e le Obbligazioni a
Tasso Misto con cap e/o floor, il Sottostante (ovvero il Parametro di
Riferimento) sarà scelto tra il tasso BCE, il tasso Euribor (a uno, tre,
sei o dodici mesi) o il tasso del rendimento d’asta del BOT (a tre, sei
o dodici mesi), o il tasso Euro Swap. Per le Obbligazioni One Coupon
a Tasso Variabile, il Sottostante sarà il tasso Euro Swap.
La rilevazione del Parametro di Riferimento è puntuale.
Con riferimento alle Obbligazioni Inflation Linked, il Parametro di
Indicizzazione è rappresentato dal tasso di inflazione europea,
calcolato sulla base dell’indice di inflazione Eurostat Eurozone HICP Ex
Tobacco Index (HICP) o dal tasso di inflazione italiana, calcolato
sulla base dell’indice FOI – Indice dei prezzi al consumo delle famiglie
di operai e impiegati – senza tabacchi.
Le Obbligazioni potranno essere rimborsate in un’unica soluzione
(bullet) alla Data di scadenza o mediante rate periodiche (Amortizing)
durante la vita delle Obbligazioni, salvo che per le Obbligazioni Zero
Coupon, per le Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso e per le
Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile che danno sempre il diritto
al rimborso del Valore Nominale in un’unica soluzione alla Data di
Scadenza.
Le Obbligazioni a Tasso Fisso, le Obbligazioni a Tasso Fisso Solidali
le Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up e le Obbligazioni a Tasso Fisso
Step Down possono prevedere un’opzione di rimborso anticipato a
favore dell’Emittente, in base alla quale l’Emittente potrà decidere di
rimborsare i titoli ad una o più Date di Pagamento degli Interessi così
come indicato nelle Condizioni Definitive.
La facoltà di rimborso anticipato consiste nella vendita da parte del
sottoscrittore di un’Opzione Call di tipo europeo (in quanto la stessa
può essere esercitata in corrispondenza di una sola Data di
Pagamento degli Interessi), o di tipo bermuda (in quanto la stessa può
essere esercitata in corrispondenza di più Date di Pagamento degli
Interessi). Se l’Opzione Call è esercitata dall’Emittente, allora gli
Obbligazionisti avranno il diritto al rimborso integrale del Capitale
investito alla Data di Rimborso Anticipato (o alle Date di Rimborso
Anticipato) invece che a scadenza.
Ove sia previsto il rimborso anticipato delle Obbligazioni ad opzione degli
Obbligazionisti,
l'Emittente,
previo
preavviso
irrevocabile
dell'Obbligazionista, deve rimborsare le relative Obbligazioni per le quali
l'opzione di rimborso anticipato sia stata validamente esercitata, in tutto
ma non in parte, in un'unica soluzione alla data indicata come data di
rimborso anticipato dall'Obbligazionista.
Il tasso di rendimento effettivo lordo e netto a scadenza sarà indicato
nelle Condizioni Definitive. Il tasso di rendimento effettivo sarà
calcolato nell’ipotesi di costanza del Parametro di Riferimento e del
Parametro di Indicizzazione.
L’Emittente si riserva la possibilità di costituire una o più
organizzazioni per rappresentare gli interessi dei Titolari delle
Obbligazioni.
16
C.10
Componenti
derivative legate al
pagamento degli
interessi delle
Obbligazioni
Le Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap e/o Floor e le
Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor (per il Periodo di
Interessi a Tasso Variabile con Cap e/o Floor), presentano al loro
interno una componente derivativa.
In particolare, qualora sia previsto un Floor, la componente derivativa
consiste in un’opzione, acquistata dall’investitore, in ragione della quale
questi vede determinato a priori il valore minimo del Parametro di
Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito di un importo
(Spread). L’opzione di tipo Floor è un’opzione su tassi di interesse
negoziata al di fuori dei mercati regolamentati, con la quale viene
fissato un limite minimo al valore del Tasso di Interesse.
Qualora sia previsto un Cap, la componente derivativa consiste in
un’opzione, venduta dall’investitore, in ragione della quale questi vede
determinato a priori il valore massimo del Parametro di
Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito di un importo
(Spread). L’opzione di tipo Cap è un’opzione su tassi di interesse
negoziata al di fuori dei mercati regolamentati, con la quale viene
fissato un limite massimo alla crescita del Tasso di Interesse.
Nel caso in cui sia previsto un Cap, e il Parametro di Riferimento,
eventualmente maggiorato o diminuito di un importo (Spread), sia
maggiore al valore Cap, la Cedola verrà calcolata sulla base del
Tasso Cap. Al contrario, nel caso in cui sia previsto un Floor, e il
Parametro di Riferimento eventualmente maggiorato o diminuito di un
importo (Spread), sia inferiore al valore Floor, la Cedola verrà
calcolata sulla base del Tasso Floor.
C.11
Ammissione alle
Negoziazioni
L’Emittente non ha presentato richiesta di giudizio di ammissibilità alla
quotazione del Programma.
L’Emittente si riserva il diritto di presentare richiesta di ammissione alle
negoziazioni delle Obbligazioni emesse ai sensi del Programma in
mercati regolamentati, italiani o esteri, come di volta in volta indicato
nelle Condizioni Definitive.
L’Emittente
si riserva inoltre la facoltà di richiedere l’ammissione alla
negoziazione su sistemi multilaterali di negoziazione (Multilateral
Trading Facility - MTF) o internalizzatori sistematici.
L’Emittente potrà negoziare le Obbligazioni in conto proprio.
SEZIONE D
D.2
Fattori di
rischio relativi
all’Emittente
-
FATTORI DI RISCHIO
Rischio legato alla crisi economico – finanziaria generale: è il rischio
che la congiuntura economica attuale, la dinamica dei mercati finanziari, la
realtà e le prospettive delle economie in cui opera l’Emittente, ne influenzino
la capacità di generare profitti, la relativa solvibilità e affidabilità creditizia.
Rischio di credito: l’Emittente è esposto ai rischi relativi all’attività creditizia.
In particolare, il rischio di credito è il rischio connesso all’eventualità che
l’Emittente o il Gruppo Bancario Cariparma Crédit Agricole abbiano un
deterioramento della propria solidità patrimoniale e delle proprie prospettive
economiche ricondotto al rischio di perdite derivante dall’eventuale
impossibilità o rifiuto da parte della clientela (inclusi gli Stati sovrani) di
onorare le proprie obbligazioni contrattuali, connesse a rapporti di
concessione di finanziamenti, impegni, lettere di credito, strumenti derivati,
operazioni in valuta e di altro tipo.
Rischio di mercato: Si definisce rischio di mercato il rischio di perdite di valore
degli strumenti finanziari detenuti dall’Emittente per effetto dei movimenti delle
variabili di mercato (a titolo esemplificativo ma non esaustivo, tassi di interesse,
prezzi dei titoli, tassi di cambio) che potrebbero generare un deterioramento
della solidità patrimoniale dell’Emittente e/o del Gruppo.
17
Rischio di liquidità dell’Emittente: è il rischio che l’Emittente non sia in
grado di far fronte ai propri impegni di pagamento per l’incapacità di reperire
fondi su mercato (funding liquidity risk) e/o di smobilizzare i propri attivi
(market liquidity risk) e/o che sia costretto a sostenere costi molto elevati
per far fronte a detti impegni.
Rischio operativo: è il rischio di subire perdite
derivanti
dall’inadeguatezza o dalla disfunzione di procedure e/o sistemi interni,
risorse umane, oppure da eventi esogeni.
Rischio relativo alle controversie legali pendenti: è il rischio dovuto alla
circostanza che l’Emittente è parte in procedimenti giudiziari riconducibili allo
svolgimento della sua attività ordinaria, per alcuni dei quali l’Emittente ha
costituito nel proprio bilancio consolidato un apposito fondo rischi e oneri
destinato a coprire le potenziali passività che ne potrebbero derivare. Al 31
dicembre 2013 tale fondo ammontava a complessivi Euro 51.414 migliaia.
Rischio connesso all’evoluzione della regolamentazione del settore
bancario e finanziario: sono state recentemente emanate alcune leggi che
interessano in modo rilevante il settore bancario e finanziario; in particolare è in
corso di implementazione la nuova regolamentazione sui requisiti di capitale
delle banche (Capital Requirements Directive IV e Capital Requirements
Regulation: CRD IV/CRR) - che recepisce le regole emanate dal Comitato di
Basilea in risposta alla crisi finanziaria (“Basilea 3”): pertanto sussistono
incertezze circa gli impatti rivenienti dall’adeguamento alle nuove regole sulla
situazione economico-patrimoniale e finanziaria dell’Emittente. Tra le altre novità
regolamentari in fase di definizione, si segnala la proposta di direttiva Bank
Recovery and Resolution Directive o BRRD: tra gli aspetti innovativi della
BRDD si evidenzia l’introduzione, in caso di insolvenza delle banche, di un
meccanismo di “autosalvataggio” da parte delle stesse banche (c.d. bail-in).
Tali variazioni normative e le eventuali ulteriori, o intervenuti mutamenti nelle
modalità di applicazione delle stesse, potrebbero influenzare la situazione
patrimoniale economica e finanziaria della Banca e le relative attività.
Rischio connesso al trattamento contabile della partecipazione detenuta
in Banca d’Italia: Il Gruppo Cariparma Crédit Agricole detiene 6.360 quote di
partecipazione al capitale della Banca d’Italia, che erano iscritte nel portafoglio
AFS per un ammontare pari a 67,0 milioni di euro nel bilancio 2012. I recenti
interventi normativi hanno portato a mutare radicalmente la fisionomia dei titoli
rappresentativi delle quote di partecipazione al capitale di Banca d’Italia,
cambiando strutturalmente i diritti patrimoniali ed amministrativi ad essi
connessi e, dunque, mutando la natura stessa dei titoli oltre che il relativo
profilo rischio-rendimento, come evidenziato anche da pareri professionali
diffusi da associazioni di categoria. Si segnala che, essendo attualmente in
corso approfondimenti da parte di diverse autorità nazionali e internazionali in
merito all’applicazione degli IAS/IFRS alla transazione, potrebbe emergere una
differente interpretazione dei principi contabili rispetto all’approccio adottato.
Rischio connesso alla revisione della qualità degli attivi (Asset quality
review): in data 16 maggio 2013, I’EBA ha raccomandato alle autorità di
vigilanza competenti di condurre un esame sulla qualità degli attivi (c.d. asset
quality review) sulle maggiori banche europee, con l’obiettivo di verificare le
classificazioni e le valutazioni operate dalle medesime sui propri crediti al fine di
far fronte alle preoccupazioni circa il deterioramento della qualità degli attivi
dovuta alle condizioni macroeconomiche Europee. Tale esame potrà avere un
impatto sulla determinazione degli attivi e del patrimonio del Gruppo e
dell’Emittente.
D.3
Fattori di
rischio relativi
alle
Obbligazioni
(A)
Rischi comuni relativi a tutte le Obbligazioni
Rischio di credito dell’Emittente: l’investitore, diventando finanziatore
dell’Emittente, è esposto al rischio che l’Emittente diventi insolvente e non
sia in grado di onorare i propri obblighi relativi al pagamento delle Cedole
maturate e del rimborso del Capitale a scadenza.
18
Rischio connesso all’assenza di rating per le Obbligazioni: L’Emittente
non ha richiesto alcun giudizio di rating per le Obbligazioni: è pertanto assente
un indicatore che sintetizzi la rischiosità delle Obbligazioni.
Rischio connesso all’assenza di garanzie per le Obbligazioni: il rimborso
del Capitale e il pagamento degli Interessi non sono assistiti da garanzie
specifiche, né assistiti da quelle del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
Rischi relativi alla vendita prima della scadenza: nel caso in cui
l’investitore volesse vendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale,
il prezzo sarà influenzato dai seguenti fattori:(i) variazione dei tassi di interesse
di mercato; (ii) caratteristiche del mercato in cui le Obbligazioni verranno
negoziate; (iii) variazione del merito di credito dell’Emittente; (iv)
deprezzamento delle Obbligazioni in presenza di costi e/o commissioni.
Rischio di tasso di mercato: In caso di vendita prima della scadenza,
l’investitore è esposto al cosiddetto "rischio di tasso", in quanto in caso di
aumento dei tassi di mercato , per i titoli a tasso fisso, si verificherà una
diminuzione del prezzo del titolo, mentre nel caso di titoli a tasso variabile il
titolo subirà un apprezzamento. Conseguentemente, qualora l’investitore
decidesse di vendere i titoli prima della scadenza, il valore di mercato
potrebbe risultare inferiore anche in maniera significativa rispetto al prezzo
di sottoscrizione delle Obbligazioni.
Le esposizione ai rischi di tasso di mercato sono anche funzione della
duration che corrisponde alla vita media finanziaria del Titolo. In particolare
il prezzo delle Obbligazioni con duration elevata sul mercato secondario
risulta inversamente correlata ad un aumento dei tassi di interesse di
mercato.
Rischio di liquidità: è rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per
l’investitore di vendere prontamente le Obbligazioni prima della loro scadenza
naturale ad un prezzo in linea con il mercato. L’Emittente non assume l’onere di
controparte.
Rischio di deterioramento del merito di credito dell’Emittente : le
Obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione
finanziaria attuale o prospettica dell’Emittente, ovvero in caso di deterioramento
del merito creditizio dello stesso anche espresso da un peggioramento del
giudizio di rating relativo all’Emittente.
Rischio connesso al deprezzamento delle Obbligazioni in presenza di
costi e/o commissioni: nel caso in cui l’investitore volesse vendere le
Obbligazioni prima della loro scadenza, la presenza di costi e/o commissioni
potrebbe comportare una riduzione del prezzo di mercato delle Obbligazioni
anche al di sotto del Valore Nominale.
Rischio di Spread negativo: nel caso in cui sia previsto uno Spread
negativo, gli importi da corrispondere a titolo di interesse agli obbligazionisti
generano un rendimento inferiore rispetto a quello che risulterebbe in
assenza di tale Spread negativo.
Rischio di indicizzazione: poiché il rendimento delle Obbligazioni dipende
dall’andamento del Parametro di Riferimento ed al Parametro di
Indicizzazione, ad un eventuale andamento decrescente del Parametro di
Riferimento e del Parametro di Indicizzazione, anche il rendimento del Titolo
sarà proporzionalmente decrescente. È possibile che il Parametro di
Riferimento ed il Parametro di Indicizzazione possano ridursi fino a zero; in
questo caso l’investitore non percepirebbe alcun interesse sull’investimento
effettuato.
Rischio connesso allo scostamento del rendimento dell’Obbligazione
rispetto al rendimento di un titolo di Stato di similare durata residua : il
rendimento delle Obbligazioni potrebbe essere inferiore rispetto al
rendimento di un titolo di Stato di similare durata residua, con caratteristiche
finanziarie simili.
19
Rischio di conflitto d’interessi : i soggetti a vario titolo coinvolti
nell’emissione e nel collocamento delle Obbligazioni possono avere, rispetto
all’operazione, un interesse autonomo in conflitto con quello dell’investitore tra
cui: (i) il rischio relativo alla coincidenza dell’Emittente con il Collocatore e con il
Responsabile del Collocamento; (ii) rischio di conflitto di interessi con i
Collocatori; (iii) rischio di conflitto di interessi con l’Agente per il Calcolo; (iv)
rischio relativo alle attività di copertura sulle Obbligazioni; (v) rischio di conflitto
di interessi legato al mercato secondario; (vi) rischio di conflitto di interessi con
il soggetto che svolge la funzione di market maker.
Rischio relativo ad eventi di turbativa di mercato riguardanti il Parametro di
Riferimento e il Parametro di Indicizzazione: nel caso di non disponibilità
del Parametro di Riferimento e del Parametro di Indicizzazione a causa di
eventi perturbativi di mercato, l’investitore è esposto al rischio che il
valore determinato dall’Emittente si discosti dalle attese implicite di
valorizzazione del Parametro di Riferimento e del Parametro di Indicizzazione.
Rischio relativo all’assenza di informazioni successive all’emissione: è
legato al fatto che l’Emittente non fornirà, successivamente alla chiusura
dell’Offerta alcuna informazione relativamente all’andamento del Parametro di
Riferimento e al Parametro di Indicizzazione prescelti o, comunque, al valore
di mercato corrente delle Obbligazioni.
Rischio relativo al ritiro/annullamento dell’Offerta: In tale ipotesi, ove gli
investitori abbiano versato l’importo di sottoscrizione delle Obbligazioni prima
della comunicazione dell’annullamento dell’Offerta, il rischio è di non poter
beneficiare degli interessi sulle somme versate che avrebbero altrimenti
percepito se non avessero sottoscritto le Obbligazioni e avessero
eventualmente effettuato un’altra tipologia di investimento.
Rischio connesso alle variazioni del regime fiscale: tutti gli oneri fiscali che si
applicano ai pagamenti effettuati ai sensi delle Obbligazioni sono ad esclusivo
carico dell’investitore, pertanto un eventuale inasprimento del regime fiscale
determinerebbe un effetto negativo sul rendimento netto dell’investitore.
(B) Rischi specifici relativi alle caratteristiche di alcune tipologie di
Obbligazioni
L’investitore deve valutare attentamente che, in caso di investimento nelle
Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap e/o Floor ed alle Obbligazioni a Tasso
Misto con Cap e/o Floor (per il Periodo di Interessi a Tasso Variabile con Cap e/o
Floor), poiché tali Obbligazioni presentano al loro interno una componente
derivativa, il valore del loro investimento è influenzato dal valore degli strumenti
sottostanti, come indicato in dettaglio di seguito.
20
Rischio connesso alla natura strutturata delle Obbligazioni con Cap e/o
Floor: qualora sia previsto un Floor, la componente derivativa consiste in
un’opzione implicita, che vede determinato a priori il valore minimo del
Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito di un
importo (Spread).
L’opzione di tipo Floor è un’opzione su tassi di interesse negoziata al di fuori
dei mercati regolamentati, con la quale viene fissato un limite minimo al
valore del Tasso di Interesse.
Qualora sia prevista un Cap, la componente derivativa consiste in un opzione
implicita, che vede determinato a priori il valore massimo del Parametro di
Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito di un importo (Spread).
L’opzione di tipo Cap è un’opzione su tassi di interesse negoziata al di fuori dei
mercati regolamentati, con la quale viene fissato un limite massimo alla crescita
del Tasso di Interesse.
Rischio derivante dalla presenza di un Cap: l’Emittente potrà applicare al
valore del Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito di un
importo (Spread), un Cap, costituente il valore massimo del Tasso di Interesse
per la determinazione delle Cedole Variabili.
Nel caso in cui sia previsto un Cap, il valore della Cedola Variabile non potrà
essere mai superiore al valore massimo predeterminato. Se il Valore del
Parametro di Riferimento dovesse superare tale soglia, la differenza tra il Cap e
tale valore non sarà corrisposto per cui il Cap rappresenta il valore massimo
della cedola variabile ricevibile.Conseguentemente, non sarà interamente
riconosciuto l’eventuale andamento ulteriormente favorevole del Parametro di
Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito di un importo (Spread).
Rischio connesso alla compresenza di un Cap e di un Floor: nel caso in cui
sia prevista la compresenza di Cap e di un Floor, ove il Cap sia di poco superiore
al Floor, la possibilità di ottenere un maggior rendimento rispetto al Tasso Floor
potrebbe risultare ridotta. L’Obbligazione avrebbe una struttura simile a quella di
un’obbligazione a tasso fisso.
Rischio di indicizzazione ai tassi legati all’inflazione: per le Obbligazioni
Inflation Linked, il Parametro di Indicizzazione (vale a dire il tasso di inflazione
europea o il tasso di inflazione italiana) potrà avere andamento diverso e
presentare valori molto più bassi dei tassi monetari. Inoltre il Parametro di
Indicizzazione potrebbe ridursi fino a zero. In questo caso l’investitore
percepirebbe interessi pari a zero oppure ove previsto, percepirebbe interessi
commisurati al Tasso minimo prefissato.
21
Rischio di disallineamento tra il Parametro di Riferimento e la periodicità
delle Cedole: è legato all’ipotesi in cui la periodicità delle Cedole non
corrisponde alla durata del Parametro di Riferimento (ad esempio, cedole a
cadenza annuale legate all’Euribor semestrale), e pertanto gli investitori
potrebbero essere esposti ad un rischio di rendimento legato a tale
disallineamento.
Rischio connesso alla previsione di una clausola di Rimborso Anticipato a
favore dell’Emittente: in presenza di una clausola di rimborso anticipato in
relazione alle Obbligazioni a Tasso Fisso, alle Obbligazioni a Tasso Fisso
Solidali, alle Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up ed alle Obbligazioni a Tasso
Fisso Step Down, l’investitore potrebbe vedere disattese le proprie aspettative in
termini di valore di mercato in quanto il rendimento atteso al momento della
sottoscrizione, calcolato o ipotizzato sulla base della durata originaria delle
Obbligazioni, potrebbe subire delle variazioni in diminuzione, in quanto le
Obbligazioni potrebbero essere rimborsate prima della Data di Scadenza.
Rischio connesso alla devoluzione di parte degli interessi a favore di
enti beneficiari: l’investitore nel sottoscrivere il prestito, qualora sia prevista la
devoluzione di una parte degli interessi a favore di Organizzazioni non Lucrative
di utilità sociale (ONLUS), Enti, Fondazioni, Associazioni, Enti Ecclesiastici e altri
soggetti non aventi fini di lucro, che perseguono scopi di utilità sociale, è
consapevole che, per l’intera durata dello stesso prestito e con la periodicità
indicata nelle Condizioni Definitive, il rendimento netto del titolo subirà un
decremento in misura pari alla parte devoluta.
Nelle Condizioni Definitive saranno esplicitate le modalità di devoluzione e
l’ammontare. L’Emittente dichiara che il soggetto beneficiario delle devoluzioni
della parte di interessi non sarà una società controllata o collegata, così come
definite dall’art. 2359 del codice civile. Si conferma, pertanto, che non verranno
a sussistere situazioni di conflitto di interessi.
Rischio connesso alla presenza di una percentuale di devoluzione
dell’ammontare collocato ovvero di un’erogazione liberale in favore di
organizzazioni non lucrative di utilità sociale: il prestito obbligazionario
potrà essere caratterizzato da un tasso cedolare inferiore rispetto ad un
prestito che non prevede la devoluzione, in quanto l’Emittente devolverà
una percentuale dell’ammontare collocato o effettuerà una erogazione
liberale in favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale, il cui importo
sarà specificato nelle pertinenti Condizioni Definitive. L’Emittente dichiara il
soggetto beneficiario dei proventi derivanti dal collocamento delle Obbligazioni o
dell’erogazione liberale, non sarà una società controllata o collegata, così come
definite dall’art. 2359 del codice civile. Si conferma, pertanto, che non verranno a
sussistere situazioni di conflitto di interessi.
SEZIONE E – OFFERTA
E.2b
Ragioni
dell’offerta e
impiego dei
proventi
L’Emittente intende procedere all’offerta delle Obbligazioni al fine di
soddisfare le proprie esigenze di raccolta a medio/lungo
termine, connesse alla continuazione ed allo sviluppo dell’attività di
intermediazione creditizia
22
E.3
E.4
Termini e
condizioni
dell’Offerta
Eventuali
interessi
significativi e/o
confliggenti
per
l’Offerta
E.7
Spese
addebitate
all’investitore
Il Prospetto di Base sarà valido ed efficace per un periodo di dodici mesi,
una volta depositato presso la CONSOB ai sensi dell’art. 9, comma 1,
del Regolamento Emittenti. Il Periodo di Offerta di ciascuna Singola
Offerta effettuata in base al Programma è indicato nelle Condizioni
Definitive. L’Offerta non è subordinata ad alcuna condizione. L’Emittente
ha facoltà di chiudere anticipatamente l’Offerta prima della chiusura del
Periodo di Offerta, con apposito avviso pubblicato sul sito web
dell’Emittente, ove non sia stato raggiunto l’importo indicato nelle
Condizioni Definitive, di chiudere anticipatamente la Singola Offerta, di
prorogare la chiusura del Periodo di Offerta e di non dare inizio alla
Singola Offerta. Le domande di adesione alla Singola Offerta saranno
presentate mediante la consegna di apposita modulistica, disponibile
presso la rete dei Collocatori, debitamente compilata e sottoscritta dal
richiedente. L’Emittente può avvalersi per Singole Offerte di tecniche di
comunicazione a distanza con raccolta della modulistica tramite
Internet ovvero fuori sede.
I soggetti a vario titolo coinvolti nell’emissione e nel collocamento delle
Obbligazioni possono avere, rispetto all’operazione, un interesse
autonomo in conflitto con quello dell’investitore. Gli interessi
confliggenti connessi con l’emissione delle Obbligazioni saranno
indicati nelle Condizioni Definitive: (i) interesse legato alla coincidenza
dell’Emittente con il Collocatore e con il Responsabile del
Collocamento; (ii) interesse legato alle società appartenenti al Gruppo
Bancario Cariparma Crédit Agricole in qualità di Collocatori; (iii)
interesse legato alla coincidenza dell’Emittente e delle società
appartenenti al Gruppo Bancario Cariparma Crédit Agricole con
l’Agente per il Calcolo; (iv) interesse confliggente legato alle attività di
copertura sulle Obbligazioni; (v) interesse confliggente dell’Emittente
legato alla negoziazione sul mercato secondario e (vi) interesse legato
al soggetto che svolge la funzione di market maker.
Eventuali costi e/o commissioni saranno indicati nelle pertinenti
Condizioni Definitive di ciascuna Singola Offerta. A titolo
esemplificativo, laddove il sottoscrittore non intrattenga già con lo
stesso un rapporto di clientela, potranno essere previste le spese
connesse all’apertura di un conto corrente o di un dossier titoli
ovvero il versamento di un deposito temporaneo infruttifero pari al
controvalore dei Titoli richiesti presso l’Emittente. Ove il ruolo di
Collocatore sia svolto da un soggetto terzo, potrà essere prevista una
commissione di collocamento che sarà esplicitata nelle Condizioni
Definitive.
23
SEZIONE IV
FATTORI DI RISCHIO
1.
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE
Con riferimento ai Fattori di Rischio relativi all’Emittente, si rinvia al Capitolo 3 del
Documento di Registrazione, incorporato nel presente Prospetto di Base mediante
riferimento.
2.
FATTORI DI RISCHIO ASSOCIATI ALLE OBBLIGAZIONI
Con riferimento ai Fattori di Rischio associati alle Obbligazioni si rinvia alla Sezione III
“Nota di Sintesi” ed alla Sezione VI, “Nota informativa sugli strumenti finanziari”, del
Prospetto di Base.
24
Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A.
PROSPETTO DI BASE
SEZIONE V
DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE
La presente sezione include mediante riferimento, ai sensi dell’art. 11 della
Direttiva Prospetti, le informazioni contenute nel Documento di Registrazione
sull’Emittente, depositato presso la CONSOB in data 13 giugno 2014 a seguito di
approvazione comunicata con nota n. 0049319/14 del 12 giugno 2014.
Il Documento di Registrazione è a disposizione del pubblico gratuitamente presso
la sede dell’Emittente, in Via Università 1 - 43121 Parma, presso il Servizio
Segreteria Generale, in via Cavestro 3, Parma, e presso tutte le filiali
dell’Emittente. Il Documento di Registrazione è altresì consultabile sul sito web
dell’Emittente www.cariparma.it.
Ulteriori luoghi di messa a disposizione del Documento di Registrazione saranno
indicati nelle Condizioni Definitive.
25
Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A.
PROSPETTO DI BASE
SEZIONE VI
NOTA INFORMATIVA
relativo al programma di offerta di prestiti obbligazionari denominato
Obbligazioni Zero Coupon
E
Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso
Obbligazioni a Tasso Fisso*
Obbligazioni a Tasso Fisso Solidali*
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up*
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down*
Obbligazioni a Tasso Variabile
Obbligazioni a Tasso Misto
Obbligazioni a Tasso Variabile con cap e/o floor
Obbligazioni a Tasso Misto con cap e/o floor
Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile
Obbligazioni Inflation linked
*con possibilità di rimborso anticipato a favore dell’Emittente o dell’obbligazionista
26
1. PERSONE RESPONSABILI
L’indicazione delle persone responsabili e la dichiarazione di responsabilità,
prevista dall’Allegato V al Regolamento CE n. 809/2004, è contenuta nella
Sezione I del presente Prospetto di Base.
27
FATTORI DI RISCHIO
2. FATTORI DI RISCHIO
AVVERTENZE GENERALI
Le Obbligazioni oggetto del presente Prospetto di Base presentano elementi di
rischio che gli investitori devono considerare nel decidere se investire nelle
stesse.
Un investimento nelle Obbligazioni può comportare rischi sostanziali ed è
adatto solo per gli investitori che abbiano le conoscenze in questioni
finanziarie e commerciali necessarie a consentire loro di valutare i rischi di un
investimento nelle Obbligazioni.
Nel prendere una decisione di investimento gli investitori sono pertanto invitati a
valutare gli specifici fattori di rischio relativi all’Emittente, ai settori di attività in cui
esso opera, nonché agli strumenti finanziari proposti.
I presenti fattori di rischio devono essere letti congiuntamente agli ulteriori fattori di
rischio contenuti nel Capitolo 3 ed alle altre informazioni del Documento di
Registrazione, nonché alle altre informazioni di cui al Prospetto di Base. I rinvii a
Capitoli e Paragrafi si riferiscono rispettivamente a Capitoli e Paragrafi del
Prospetto di Base e del Documento di Registrazione.
Si consideri che, in generale, l’investimento nelle Obbligazioni, non è adatto alla
generalità degli investitori. È necessario che l’investitore concluda operazioni aventi
ad oggetto tali strumenti solo dopo averne compreso la natura e il grado di
esposizione al rischio che esse comportano.
In particolare, l’investitore deve valutare il rischio insito nella componente derivativa del
Titolo, ove presente, e la sua valorizzazione in quanto si tratta di un’opzione venduta da
parte del sottoscrittore.
L’investitore deve considerare che la complessità delle Obbligazioni può favorire
l’esecuzione di operazioni non appropriate.
2.1
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE
Con riferimento ai fattori di rischio relativi all’Emittente, si rinvia al Capitolo 3 del
Documento di Registrazione, incorporato per riferimento alla Sezione V del presente
Prospetto di Base.
28
FATTORI DI RISCHIO
2.2
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI
OFFERTI
(A) RISCHI COMUNI RELATIVI A TUTTE LE OBBLIGAZIONI
1.
Rischio di credito dell’Emittente
Sottoscrivendo le Obbligazioni, l’investitore diventa un finanziatore dell’Emittente ed
acquista il diritto a percepire gli Interessi indicati nelle Condizioni Definitive,nonché
al rimborso del Capitale. Pertanto, l’investitore è esposto al rischio che l’Emittente
diventi insolvente e non sia in grado di onorare i propri obblighi relativi a tali
pagamenti.
2.
Rischio connesso all’assenza di garanzie per le Obbligazioni
Le Obbligazioni non sono coperte dalla garanzia del “Fondo Interbancario di Tutela
dei Depositi”. Il rimborso del Capitale e il pagamento degli Interessi non sono
assistiti da garanzie specifiche, né sono previsti impegni relativi alla assunzione di
garanzie. In particolare, né la Capogruppo Cariparma, né la controllante di
quest’ultima, Credìt Agricole S.A., ha prestato o si prevede che presti alcuna
garanzia con riferimento alle Obbligazioni.
Infine, l’Emittente può liberamente procedere a successive ed ulteriori
emissioni,con la conseguenza che, in tal caso, i portatori delle Obbligazioni
concorreranno nel soddisfacimento dei propri diritti, anche con i portatori delle
obbligazioni successivamente emesse.
3.
Rischi relativi alla vendita prima della scadenza
Nel caso in cui l’investitore volesse vendere le Obbligazioni prima della loro
scadenza naturale, il prezzo sarà influenzato da diversi elementi tra cui:
- variazione dei tassi di interesse di mercato (“Rischio di tasso di mercato”);
- caratteristiche del mercato in cui le Obbligazioni verranno negoziate (“Rischio di
liquidità”);
- variazione del merito di credito dell’Emittente (“Rischio di deterioramento del
merito creditizio dell’Emittente”);
- deprezzamento delle Obbligazioni in presenza di costi e/o commissioni (“Rischio
connesso al deprezzamento delle Obbligazioni in presenza di costi e/o
commissioni”).
Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo delle Obbligazioni
anche al di sotto del Valore Nominale delle stesse. Questo significa che nel caso in
cui l’investitore vendesse le obbligazioni prima della scadenza potrebbe subire una
rilevante perdita del Capitale.
4.
Rischio di tasso di mercato
In caso di vendita prima della scadenza, l’investitore è esposto al cosiddetto "rischio
di tasso", in quanto in caso di aumento dei tassi di mercato per i titoli a tasso fisso si
verificherà una diminuzione del prezzo del titolo, mentre per i titoli a tasso variabile, il
titolo subirà un apprezzamento. Conseguentemente, qualora l’investitore decidesse
di vendere i titoli prima della scadenza, il valore di mercato potrebbe risultare
inferiore anche in maniera significativa rispetto al prezzo di sottoscrizione delle
obbligazioni.
29
FATTORI DI RISCHIO
Con riferimento ad Obbligazioni a Tasso Fisso e alle Obbligazioni a Tasso
Fisso Solidale, in caso di vendita prima della scadenza, l’investitore è esposto al
rischio che, in caso di aumento dei tassi di mercato, si verificherà una diminuzione
del prezzo del titolo a tasso fisso, mentre nel caso di tasso variabile, si avrà un
apprezzamento. Conseguentemente, qualora l’investitore decidesse di vendere i
titoli prima della scadenza, il valore di mercato potrebbe risultare inferiore o
superiore anche in maniera significativa rispetto al prezzo di sottoscrizione delle
Obbligazioni.
Con riferimento alle Obbligazioni Zero Coupon ed alle Obbligazioni One
Coupon a Tasso Fisso, variazioni al rialzo dei tassi di mercato possono
generare riduzioni di prezzo più penalizzanti per l’investitore in quanto il
rendimento dell’Obbligazione è interamente corrisposto alla scadenza del
Prestito.
Il prezzo delle Obbligazioni a Tasso Misto (con riferimento al Periodo di
Interessi a Tasso Fisso) e delle Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor
(con riferimento al Periodo di Interessi a Tasso Fisso), potrebbe diminuire
durante la vita delle medesime a causa dell’aumento dei tassi di mercato. In
generale, a fronte di un aumento dei tassi d’interesse, ci si aspetta la riduzione
del prezzo di mercato dei titoli a tasso fisso, mentre, a fronte di una contrazione
dei tassi d’interesse, si attende un rialzo del prezzo di mercato dei titoli a tasso
fisso.
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile, alle Obbligazioni Tasso
Variabile con Cap e/o Floor, Obbligazioni a Tasso Misto (con riferimento al
Periodo di Interessi a Tasso Variabile), Obbligazioni a Tasso Misto con Cap
e/o Floor (con riferimento al Periodo di Interessi a Tasso Variabile con Cap e/o
Floor), eventuali variazioni in aumento dei livelli di tasso di interesse, potrebbero
ridurre il prezzo dei Titoli durante il periodo in cui il tasso cedolare è fissato a
seguito della rilevazione del Parametro di Riferimento, determinando temporanei
disallineamenti del valore della cedola in corso di godimento, rispetto ai livelli dei
tassi di riferimento espressi dai mercati finanziari.
Con riferimento alle Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile, variazioni al
rialzo dei tassi di mercato possono generare riduzioni del prezzo più penalizzanti
rispetto ad Obbligazioni che pagano flussi cedolari per l’investitore in quanto il
rendimento dell’Obbligazione è interamente corrisposto alla scadenza del Prestito.
Con riferimento alle Obbligazioni Inflation Linked, l’investimento comporta i rischi
propri di un investimento obbligazionario a tasso variabile. In particolare, le
Cedole Variabili dipendono dall’andamento del Parametro di Indicizzazione (vale
a dire il tasso di inflazione europea o il tasso di inflazione italiana) a cui sono
collegate, pertanto fluttuazioni dei relative all’andamento del Parametro di
Indicizzazione, potrebbero determinare momentanee ripercussioni sul valore del
Titolo. Sull’ eventuale minimo prefissato, l’investitore è invece esposto al rischio
dell’ aumento dei tassi.
5.
Rischio di liquidità
Tale rischio è rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per l’investitore di
vendere prontamente le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale ad un
prezzo in linea con il mercato che potrebbe essere anche inferiore al prezzo di
emissione del titolo.
30
FATTORI DI RISCHIO
La possibilità per gli investitori di rivendere le Obbligazioni prima della scadenza,
dipenderà dall’esistenza di una controparte disposta ad acquistare le
Obbligazioni e, quindi, anche dall’assunzione dell’onere di controparte da parte
dell’Emittente.
L’Emittente non ha presentato richiesta di giudizio di ammissibilità alla
quotazione del Programma.
L’Emittente si riserva il diritto di presentare richiesta di ammissione alle
negoziazioni dei Titoli emessi ai sensi del Programma in mercati regolamentati,
italiani o esteri, come di volta in volta indicato nelle Condizioni Definitive.
L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di richiedere l’ammissione alla negoziazione
su sistemi multilaterali di negoziazione (Multilateral Trading Facility - MTF) o
internalizzatori sistematici. Non vi è, tuttavia, alcuna garanzia che le
Obbligazioni siano effettivamente ammesse a quotazione in via tempestiva
successivamente alla loro Data di Emissione, ovvero che le Obbligazioni siano
negoziate su un altro mercato secondario o sistema multilaterale di
negoziazione e che tale mercato secondario o sistema di scambi sia liquido.
L’Emittente potrà negoziare le Obbligazioni in conto proprio; tuttavia, non
sussistendo un impegno incondizionato al riacquisto di qualunque quantitativo di
Titoli su iniziativa dell’investitore, esiste la probabilità che l’investitore non riesca a
rivendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale.
Non sono comunque previsti limiti alla quantità di Titoli su cui l’Emittente potrà
svolgere attività di negoziazione. I Titoli riacquistati potranno essere, a scelta
dell’Emittente, conservati, rivenduti o annullati. In tale ultimo caso, l’ammontare
nominale complessivo della singola serie sarà corrispondentemente ridotto
con impatto negativo sulla liquidità dei Titoli.
In relazione a quanto precede, le Obbligazioni possono presentare problemi di
liquidità tali da rendere impossibile o non conveniente per l’Obbligazionista
rivenderle sul mercato. L’investitore pertanto, potrebbe trovarsi nella difficoltà di
liquidare il proprio investimento prima della sua scadenza naturale a meno di
dover accettare un prezzo inferiore a quello pagato al momento dell’investimento
pur di trovare una controparte acquirente.
6.
Rischio di deterioramento del merito di credito dell’Emittente
Le Obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione
finanziaria attuale e prospettica dell’Emittente, ovvero in caso di deterioramento
del merito creditizio dello stesso anche espresso da (o dall’aspettativa di) un
peggioramento del giudizio di rating relativo all’Emittente, ovvero da indicatori di
mercato (quali, ad esempio, un incremento degli spreads dei CDS di Crédit
Agricole S.A., società cui fa capo l’omonimo Gruppo Bancario Cariparma Crédit
Agricole, di cui fanno parte l’Emittente e le sue controllate, presi in
considerazione in quanto non sono presenti sul mercato CDS relativi
all’Emittente). Ne consegue che ogni peggioramento effettivo o atteso del
giudizio di rating, ovvero dell’outlook, attribuito all’Emittente può influire
negativamente sul prezzo delle Obbligazioni.
31
FATTORI DI RISCHIO
Inoltre, poiché il rendimento delle Obbligazioni dipende da molteplici
fattori, un miglioramento del rating potrebbe incidere positivamente sul prezzo
delle stesse, anche se non diminuirebbe gli altri rischi connessi all’investimento
nelle Obbligazioni.
Non si può quindi escludere che le quotazioni dei Titoli sul mercato secondario
possano essere influenzate, tra l’altro, da un diverso apprezzamento del rischio
Emittente.
Per informazioni sul giudizio di rating attribuito all’Emittente, si rinvia alla Sezione
VI, Capitolo 7, Paragrafo 7.5 del Prospetto di Base.
7.
Rischio dovuto all’assenza di rating delle Obbligazioni
L’Emittente non ha richiesto alcun giudizio di rating per le Obbligazioni. E’
pertanto assente un indicatore che sintetizzi la rischiosità delle Obbligazioni.
Va comunque considerato che l’assenza di rating delle Obbligazioni di per sé non
è elemento indicativo della rischiosità delle stesse.
8.
Rischio connesso al deprezzamento delle Obbliga zioni in
presenza di costi e/o commissioni
Nel caso in cui l’investitore volesse vendere le Obbligazioni prima della loro
scadenza, la presenza di costi e/o commissioni potrebbe comportare una
riduzione del prezzo di mercato delle Obbligazioni anche al di sotto del Valore
Nominale.
9.
Rischio di Spread negativo
Fatto salvo quanto previsto per le Obbligazioni Inflation Linked, i Titoli possono
prevedere che il Parametro di Riferimento prescelto per il calcolo degli
interessi venga diminuito di uno Spread, che sarà indicato nelle Condizioni
Definitive. Nel caso in cui sia previsto uno Spread negativo, gli importi da
corrispondere a titolo di interesse agli obbligazionisti, generano un rendimento
inferiore rispetto a quello che risulterebbe in assenza di tale Spread negativo.
Ad ogni modo, l’applicazione di uno Spread negativo al Parametro di
Riferimento, non potrà in alcun modo portare ad una Cedola negativa.
10.
Rischio di indicizzazione
Fatto salvo quanto previsto con riferimento alle Obbligazioni Inflation Linked, per
le quali si rinvia al successivo Paragrafo 21 del presente Capitolo, poiché il
rendimento delle Obbligazioni dipende dall’andamento del Parametro di
Indicizzazione, ad un eventuale andamento decrescente del Parametro di
Indicizzazione, anche il rendimento del Titolo sarà proporzionalmente
decrescente. È possibile che il Parametro di Indicizzazione possa ridursi fino a
zero; in questo caso l’investitore non percepirebbe alcun interesse
sull’investimento effettuato.
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap e/o Floor ed a
Tasso Misto con Cap e/o Floor (per il Periodo di Interessi a Tasso Variabile con
Cap e/o Floor), nel caso in cui sia previsto un valore minimo (Floor) applicabile al
Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito di un importo
(Spread), verrà comunque corrisposto l’importo minimo della Cedola.
32
FATTORI DI RISCHIO
11.
Rischio
connesso
allo
scostamento
del
rendimento
dell’Obbligazione rispetto al rendimento di un titolo di Stato di
similare durata residua
Il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni (in regime di
capitalizzazione composta), al lordo ed al netto dell’effetto fiscale potrebbe
risultare inferiore rispetto al rendimento effettivo su base annua (sempre al lordo
ed al netto dell’effetto fiscale) di un titolo di Stato di similare durata residua, con
caratteristiche finanziarie simili.
12.
Rischio relativo al Rimborso con ammortamento
Fatto salvo quanto previsto con riferimento alle Obbligazioni Zero Coupon, alle
Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso e alle Obbligazioni One Coupon a
Tasso Variabile, che danno in ogni caso il diritto al rimborso del Valore Nominale in
un’unica soluzione alla Data di Scadenza, le pertinenti Condizioni Definitive
potranno prevedere il Rimborso con ammortamento (i.e. l’ammontare del
rimborso è pagato in rate periodiche anziché tramite un unico pagamento alla
Data di Scadenza).
In tal caso, il rimborso del capitale attraverso un piano di ammortamento periodico,
la cui durata non potrà estendersi oltre la Data di Scadenza dei Titoli (anziché in
un’unica soluzione alla Data di Scadenza), potrebbe avere un impatto negativo
sulla liquidità del Titolo.
L’investitore dovrà inoltre tener conto del fatto che per effetto del Rimborso
con ammortamento, l’ammontare delle Cedole connesse alle Obbligazioni
diminuirà nel corso della vita dell’Obbligazione, essendo l’ammontare delle
Cedole determinato sulla base di un valore percentuale del Valore Nominale
residuo delle Obbligazioni.
In particolare, con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up, tale
previsione di rimborso graduale, riduce l’effetto positivo connesso all’ammontare
degli Interessi crescenti.
13.
Rischio di conflitto d’interessi
I soggetti a vario titolo coinvolti nell’emissione e nel collocamento delle
Obbligazioni possono avere, rispetto all’operazione, un interesse autonomo in
conflitto con quello dell’investitore.
Di seguito vengono descritti i conflitti di interesse connessi con l’emissione delle
Obbligazioni.
Rischio relativo alla coincidenza dell’Emittente con il Collocatore e con il
Responsabile del Collocamento
L’Emittente, potrebbe operare in qualità di Collocatore e come Responsabile del
Collocamento delle Obbligazioni; in tal caso, l’Emittente si troverebbe in una
situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli
collocati sono di propria emissione.
33
FATTORI DI RISCHIO
Rischio di conflitto di interessi con i Collocatori
Società appartenenti al Gruppo Bancario Cariparma Crédit Agricole, potrebbero
operare in qualità di Collocatore e/o Responsabile del Collocamento delle
Obbligazioni; in tal caso si potrebbe determinare una situazione di conflitto di
interessi nei confronti degli investitori in ragione degli interessi di Gruppo di cui i
suddetti soggetti sono portatori.
Inoltre, tali soggetti riceverebbero un importo dovuto a titolo di commissione di
collocamento, secondo quanto indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive.
Rischio di conflitto di interessi con l’Agente per il Calcolo
L’Agente per il Calcolo ha la facoltà di procedere ad una serie di determinazioni
che influiscono sulle Obbligazioni e che potrebbero incidere sul valore delle
medesime comportando una situazione di conflitto d’interessi. Qualora il ruolo di
Agente per il Calcolo delle Obbligazioni sia ricoperto dall’Emittente medesimo o da
una società facente parte del Gruppo Bancario Cariparma Crédit Agricole, tale
coincidenza potrebbe determinare una situazione di conflitto di interessi nei
confronti degli investitori.
Rischio relativo alle attività di copertura sulle Obbligazioni
Ai fini della copertura della propria esposizione con riferimento alle Obbligazioni,
l’Emittente può concludere contratti di copertura in relazione alle Obbligazioni.
Le banche o società finanziarie con cui l’Emittente può concludere tali contratti di
copertura possono far parte del Gruppo Bancario Cariparma Crédit Agricole,
ovvero essere selezionati dal Responsabile del Collocamento, ovvero dal
Collocatore. Ai sensi degli accordi tra le parti, può essere previsto che il
Responsabile del Collocamento, ovvero il Collocatore debba sostenere i costi
eventualmente derivanti dalla cancellazione (totale o parziale) di tali contratti
qualora l’importo complessivo degli stessi risultasse superiore all’impor to
nominale effettivamente collocato.
Pertanto, il Responsabile del Collocamento, ovvero il Collocatore si troveranno
in una situazione di conflitto di interessi in quanto potrebbero avere interesse a che
venga collocato l’intero ammontare massimo del prestito.
Rischio di conflitto di interessi legato al mercato secondario
Le Obbligazioni offerte nell’ambito del Programma potrebbero essere negoziate in
strutture di negoziazione gestite direttamente dall’Emittente (sistemi
multilaterali di negoziazione (Multilateral Trading Facility - MTF) o
internalizzatori sistematici).
Tale attività potrebbe configurare una situazione di conflitto di interesse nei
confronti degli investitori che volessero vendere le Obbligazioni prima della loro
scadenza naturale. L’Emittente potrà inoltre negoziare le Obbligazioni per conto
proprio, situazione che potrebbe configurare un conflitto di interessi.
Rischio di conflitto di interessi con il soggetto che svolge la funzione di market
maker
Nell’eventualità in cui l’Emittente o una società appartenente al Gruppo Bancario
Cariparma Crédit Agricole svolga il ruolo di market maker, lo stesso potrebbe
34
FATTORI DI RISCHIO
trovarsi a riacquistare titoli di emissione propria o di società del Gruppo Bancario
Cariparma Crédit Agricole. In tal caso, il prezzo di acquisto delle Obbligazione
potrebbe essere negativamente influenzato per effetto del conflitto di interessi,
attribuibile al contemporaneo svolgimento del market making con l’emissione.
14.
Rischio relativo ad eventi di turbativa di mercato riguardanti il
Parametro di Riferimento e il Parametro di Indicizzazione
L’investitore deve considerare l’eventualità di non disponibilità del Parametro di
Riferimento e del Parametro di Indicizzazione nel caso di eventi perturbativi del
mercato alla/e data/e di osservazione del Parametro di Riferimento o del
Parametro di Indicizzazione. L’Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive i
criteri di determinazione del Parametro di Riferimento e del Parametro di
Indicizzazione. In tal caso, l’investitore sarà esposto al rischio che il valore
determinato dall’Emittente si discosti dalle attese implicite di valorizzazione del
Parametro di Riferimento e del Parametro di Indicizzazione.
In ogni caso, tali criteri di determinazione dovranno essere improntati al
principio di buona fede ed alla migliore prassi di mercato e saranno volti a
neutralizzare il più possibile gli effetti distorsivi di tali eventi perturbativi di mercato.
15.
Rischio
relativo
all’emissione
all’assenza
di
informazioni
successive
L’Emittente non fornirà, successivamente alla chiusura dell’Offerta alcuna
informazione relativamente all’andamento del Parametro di Riferimento e al
Parametro di Indicizzazione prescelti o, comunque, al valore di mercato corrente
delle Obbligazioni.
16. Rischio relativo al ritiro/annullamento dell’Offerta
Al verificarsi di determinate circostanze indicate nella Sezione VI, Capitolo 5,
Paragrafo 5.1.3 del Prospetto di Base, il Responsabile del Collocamento e
l’Emittente, d’intesa tra loro, avranno la facoltà di ritirare la Singola Offerta e la
stessa dovrà ritenersi annullata.
In tal caso, le parti saranno libere da ogni obbligo reciproco, anche in relazione
a Titoli eventualmente già prenotati, e la totalità delle somme eventualmente
versate in deposito temporaneo sarà restituita al richiedente senza alcun onere
a suo carico.
In tali ipotesi, ove gli investitori abbiano versato l’importo di sottoscrizione delle
Obbligazioni prima della comunicazione dell’annullamento dell’Offerta, non
potranno beneficiare degli interessi sulle somme versate che avrebbero altrimenti
percepito se non avessero sottoscritto le Obbligazioni e avessero eventualmente
effettuato un’altra tipologia di investimento.
35
FATTORI DI RISCHIO
17.
Rischio connesso alle variazioni del regime fiscale
Tutti gli oneri fiscali presenti o futuri che si applicano ai pagamenti effettuati ai
sensi delle Obbligazioni sono ad esclusivo carico dell’investitore. Non vi è
certezza che il regime fiscale applicabile alla data di deposito del Prospetto di
Base o delle Condizioni Definitive rimanga invariato durante la vita delle
Obbligazioni con effetto pregiudizievole sul rendimento atteso dell’investitore.
(B) RISCHI SPECIFICI RELATIVI ALLE CARATTERISTICHE DI ALCUNE
TIPOLOGIE DI OBBLIGAZIONI
L’investitore deve valutare attentamente che, in caso di investimento nelle
Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap e/o Floor ed alle Obbligazioni a Tasso
Misto con Cap e/o Floor (per il Periodo di Interessi a Tasso Variabile con Cap e/o
Floor), poiché tali Obbligazioni presentano al loro interno una componente
derivativa, il valore del loro investimento è influenzato dal valore degli strumenti
sottostanti, come indicato in dettaglio nei Paragrafi che seguono.
18.
Rischio connesso alla natura strutturata delle Obbligazioni con
Cap e/o Floor
In particolare, ove sia previsto un Floor, la componente derivativa consiste in
un’opzione implicita, acquistata dall’investitore, in ragione della quale questi
vede determinato a priori il valore minimo del Parametro di Riferimento,
eventualmente maggiorato o diminuito di un importo (Spread). L’opzione di tipo
Floor è un’opzione su tassi di interesse negoziata al di fuori dei mercati
regolamentati, con la quale viene fissato un limite minimo al valore del parametro di
riferimento cui è indicizzato il calcolo del Tasso di Interesse. Qualora sia previsto
un Cap, la componente derivativa consiste in un’opzione implicita, venduta
dall’investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il
valore massimo del Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o
diminuito di un importo (Spread). L’opzione di tipo Cap è un’opzione su tassi di
interesse negoziata al di fuori dei mercati regolamentati, con la quale viene fissato
un limite massimo alla crescita del parametro di riferimento cui è indicizzato il
calcolo del Tasso di Interesse.
La contestuale presenza di un Cap e di un Floor dà luogo ad una opzione c.d.
collar).
36
FATTORI DI RISCHIO
19.
Rischio derivante dalla presenza di un Cap
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap e/o Floor ed alle
Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor (con riferimento al Periodo di
Interessi a Tasso Variabile con Cap e/o Floor), l’Emittente potrà applicare al
valore del Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito di
un importo (Spread), un Cap, costituente il valore massimo del valore del Tasso
di Interesse per la determinazione delle Cedole Variabili.
Pertanto, nel caso in cui sia previsto un Cap, il valore della Cedola Variabile non
potrà
essere
superiore
ad
un
valore
massimo
predeterminato.
Conseguentemente, non sarà interamente riconosciuto l’eventuale andamento
ulteriormente favorevole del Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato
o diminuito di un importo (Spread).
20.
Rischio connesso alla compresenza di un Cap e di un Floor
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap e/o Floor ed alle
Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor (per il Periodo di Interessi a Tasso
Variabile con Cap e/o Floor), si osserva che Cap e Floor possono essere
entrambi presenti nelle Obbligazioni (c.d. opzione collar).
Ove i due valori di Cap e Floor siano molto vicini, la possibilità di ottenere un
maggior rendimento rispetto ad un’obbligazione a tasso Floor può risultare di fatto
ridotta. In tal caso, l’Obbligazione avrebbe infatti una struttura simile a quella di
un’obbligazione a tasso fisso.
21.
Rischio di indicizzazione connesso alle Obbligazioni Inflation
Linked
Con riferimento alle Obbligazioni il cui rendimento è indicizzato al tasso di
inflazione europea o al tasso di inflazione italiana, si segnala che tali indici hanno
un andamento diverso rispetto ai parametri monetari, quale ad esempio l’Euribor, e
pertanto potrebbero presentare valori anche molto più bassi rispetto a questi
ultimi.
Si segnala che potrebbe verificarsi un disallineamento del Parametro di
Indicizzazione rilevato ai fini della determinazione della Cedola (semestrale o
annuale secondo quanto indicato nelle relative Condizioni Definitive), rispetto al
livello del tasso di inflazione rilevabile al momento del pagamento della Cedola,
poiché il valore dell’indice del parametro prescelto viene, in linea generale, rilevato
nei mesi antecedenti l’inizio del periodo di godimento della Cedola.
Inoltre, nel caso di Obbligazioni il cui rendimento sia indicizzato all’inflazione,
qualora la variazione di tale indice non abbia valore positivo ed in assenza di tasso
minimo prefissato, l’investitore rischia di non essere remunerato in misura superiore
pur in presenza di un andamento favorevole del mercato.
22.
Rischio di disallineamento tra il Parametro di Riferimento e la
periodicità delle Cedole
Le Condizioni Definitive di ciascuna Serie individueranno il Parametro di
Riferimento e la periodicità delle Cedole (annuali, semestrali, trimestrali o
mensili). Nelle ipotesi in cui la periodicità delle Cedole non corrispondesse alla
37
FATTORI DI RISCHIO
durata del Parametro di Riferimento (ad esempio, cedole a cadenza annuale
legate all’Euribor semestrale), gli investitori potrebbero essere esposti ad un
rischio di rendimento legato a tale disallineamento.
23.
Rischio connesso alla previsione di una clausola di Rimborso
Anticipato a favore dell’Emittente
In relazione alle Obbligazioni a Tasso Fisso, Obbligazioni a Tasso Fisso Solidali,
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up ed Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down, è
prevista una clausola di rimborso anticipato a favore dell’Emittente.
Ai sensi delle Istruzioni di Vigilanza per le Banche emanate dalla Banca d'Italia, il
rimborso anticipato da parte dell’Emittente è consentito non prima che siano
trascorsi 18 mesi dalla chiusura del periodo di offerta del prestito obbligazionario. È
ipotizzabile che l’Emittente attiverà la clausola di rimborso anticipato in caso di
discesa dei tassi di interesse; pertanto, la previsione di una clausola di rimborso
anticipato ad opzione dell’Emittente è normalmente penalizzante per l’investitore ed
incide negativamente sul valore delle Obbligazioni. In caso di rimborso anticipato,
l’investitore potrebbe vedere disattese le proprie aspettative in termini di
rendimento, in quanto il rendimento atteso al momento della sottoscrizione,
calcolato o ipotizzato sulla base della durata originaria delle Obbligazioni,
potrebbe subire delle variazioni in diminuzione, in quanto le Obbligazioni
potrebbero essere rimborsate prima della Data di Scadenza.
La previsione di una clausola di Rimborso Anticipato delle Obbligazioni nelle
pertinenti Condizioni Definitive, può incidere negativamente sul valore di
mercato delle Obbligazioni stesse. In simili circostanze, l’investitore potrebbe
non essere in grado di reinvestire i proventi del rimborso ottenendo un tasso
d’interesse effettivo pari al tasso d’interesse applicato alle Obbligazioni
rimborsate.
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up, poiché i tassi di
interesse sono periodicamente crescenti, risultano esposti a tale rischio di
Rimborso Anticipato gli importi cedolari residui più elevati. Si segnala,
pertanto, che l’esercizio dell’Opzione Call si rivela particolarmente favorevole
per l’Emittente nel caso di Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up.
24.
Rischio connesso alla devoluzione di parte degli interessi a favore
di enti beneficiari
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Fisso Solidali, l’investitore nel
sottoscrivere il prestito, qualora sia prevista la devoluzione di una parte degli
interessi a favore di Organizzazioni non Lucrative di utilità sociale (ONLUS), Enti,
Fondazioni, Associazioni, Enti Ecclesiastici e altri soggetti non aventi fini di lucro,
che perseguono scopi di utilità sociale, è consapevole che, per l’intera durata dello
stesso e con la periodicità indicata nelle Condizioni Definitive, il rendimento netto
del titolo subirà un decremento in misura pari alla parte devoluta.
Nelle Condizioni Definitive saranno esplicitate le modalità di devoluzione e
l’ammontare massimo complessivo determinato discrezionalmente dall’Emittente
per ciascuna emissione.
38
FATTORI DI RISCHIO
L’Emittente dichiara che il soggetto beneficiario della parte di interessi non sarà
una società controllata o collegata, così come definite dall’art. 2359 del codice
civile. Si conferma, pertanto, che non verranno a sussistere situazioni di conflitto di
interessi.
25. Rischio connesso alla presenza di una percentuale di devoluzione
dell’ammontare collocato ovvero di un’erogazione liberale in
favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale
Il prestito obbligazionario potrà essere caratterizzato da un tasso cedolare inferiore
rispetto ad un prestito che non prevede la devoluzione, in quanto l’Emittente
devolverà una percentuale dell’ammontare collocato o effettuerà una erogazione
liberale in favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale, il cui importo sarà
specificato nelle pertinenti Condizioni Definitive.
L’Emittente dichiara che il soggetto beneficiario dei proventi derivanti dal
collocamento delle Obbligazioni o dell’erogazione liberale, non sarà una società
controllata o collegata, così come definite dall’art. 2359 del codice civile. Si
conferma, pertanto, che non verranno a sussistere situazioni di conflitto di
interessi.
39
3. INFORMAZIONI ESSENZIALI
3.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all’Offerta
I soggetti a vario titolo coinvolti nell’emissione e nel collocamento delle Obbligazioni
possono avere, rispetto all’operazione, un interesse autonomo in conflitto con quello
dell’investitore.
Di seguito vengono descritti i conflitti di interesse connessi con l’emissione delle
Obbligazioni.
L’Emittente, potrebbe operare in qualità di Collocatore e/o come
Responsabile del Collocamento delle Obbligazioni; in tal caso, l’Emittente si
troverebbe in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in
quanto i titoli collocati sono di propria emissione.
Società appartenenti al Gruppo Bancario Cariparma Crédit Agricole, potrebbero
operare in qualità di Collocatore e/o Responsabile del Collocamento delle
Obbligazioni; in tal caso si potrebbe determinare una situazione di conflitto di
interessi nei confronti degli investitori in ragione degli interessi di gruppo di cui i
suddetti soggetti sono portatori. Inoltre, tali soggetti potrebbero ricevere un importo
dovuto a titolo di commissione di collocamento, secondo quanto indicato nelle
pertinenti Condizioni Definitive.
Qualora il ruolo di Agente per il Calcolo delle Obbligazioni, ossia il soggetto
incaricato al calcolo degli interessi sia ricoperto dall’Emittente medesimo o da una
società facente parte del Gruppo Bancario Cariparma Crédit Agricole, in tal caso
potrebbe determinarsi una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli
investitori.
Ai fini della copertura della propria esposizione con riferimento alle Obbligazioni,
l’Emittente può concludere contratti di copertura in relazione alle Obbligazioni. Le
banche o società finanziarie con cui l’Emittente può concludere tali contratti di
copertura possono far parte del Gruppo Bancario Cariparma Crédit Agricole, o
essere selezionati dal Responsabile del Collocamento, ovvero dal Collocatore. Ai
sensi degli accordi tra le parti, può essere previsto che il Responsabile del
Collocamento, ovvero il Collocatore, debba sostenere i costi eventualmente
derivanti dalla cancellazione (totale o parziale) di tali contratti. Pertanto, il
Responsabile del Collocamento ovvero il Collocatore si troveranno in una
situazione di conflitto di interessi in quanto potrebbero avere interesse a che venga
collocato l’intero ammontare massimo del prestito.
Le Obbligazioni offerte nell’ambito del Programma potrebbero essere negoziate in
strutture di negoziazione gestite direttamente dall’Emittente (sistemi multilaterali
di negoziazione (Multilateral Trading Facility - MTF) o intenalizzatori
sistematici). Tale attività potrebbe configurare una situazione di conflitto di
interesse nei confronti degli investitori che volessero vendere le Obbligazioni prima
della loro scadenza naturale.
L’Emittente potrà inoltre negoziare le Obbligazioni per conto proprio, situazione che
40
potrebbe configurare un conflitto di interessi.
Nell’eventualità in cui l’Emittente o una società appartenente al Gruppo Bancario
Cariparma Crédit Agricole svolga il ruolo di market maker, lo stesso potrebbe trovarsi
a riacquistare titoli di emissione propria o di società del Gruppo Bancario Cariparma
Crédit Agricole. In tal caso, il prezzo di acquisto delle Obbligazione potrebbe
essere negativamente influenzato per effetto del conflitto di interessi attribuibile
al contemporaneo svolgimento del market making con l’emissione.
3.2 Ragioni dell’Offerta e impiego dei proventi
L’Emittente intende procedere all’offerta delle Obbligazioni al fine di soddisfare le
proprie esigenze di raccolta a medio/lungo termine, connesse alla continuazione ed
allo sviluppo della propria attività di intermediazione creditizia.
In aggiunta, in relazione alle Obbligazioni a Tasso Fisso Solidale, l’Emittente potrà
prevedere che una percentuale dell’ammontare collocato o un importo in forma di
erogazione liberale sia devoluta a favore di uno o più Enti beneficiari, fino ad un
ammontare massimo predefinito: le modalità di tale devoluzione e l’ammontare
massimo complessivo determinato discrezionalmente dall’Emittente per ciascuna
emissione saranno esplicitate nelle relative Condizioni Definitive.
41
4.
INFORMAZIONI
RIGUARDANTI
FINANZIARI DA OFFRIRE
GLI
STRUMENTI
4.1 Descrizione delle Obbligazioni
Le Obbligazioni costituiscono obbligazioni dirette, non garantite e non
subordinate dell’Emittente, parimenti ordinate (pari passu) tra loro.
Di seguito si riportano le caratteristiche sintetiche dei Titoli oggetto del Programma.
Obbligazioni Zero Coupon: non prevedono la corresponsione periodica di Cedole. Il
rendimento effettivo lordo, è dato dalla differenza tra, il Prezzo di Emissione/Offerta
e l’importo dovuto a titolo di rimborso. Tale differenza rappresenta l’interesse
implicito capitalizzato pagabile in un’unica soluzione alla Data di Scadenza.
Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso: le Obbligazioni One Coupon a Tasso
Fisso danno diritto al pagamento di una Cedola Unica posticipata alla Data di
Scadenza, il cui ammontare è predeterminato, all’atto di emissione, ed indicato nelle
Condizioni Definitive di ciascuna Singola Offerta.
Obbligazioni a Tasso Fisso: fruttano, a partire dalla Data di Godimento, interessi
determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un Tasso Fisso
prefissato costante, che sarà indicato nelle Condizioni Definitive, fino alla Data di
Scadenza, salvo il Rimborso Anticipato, ove previsto.
Obbligazioni a Tasso Fisso Solidali: fruttano, a partire dalla Data di Godimento,
interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un Tasso
Fisso prefissato costante, che sarà indicato nelle Condizioni Definitive, fino alla
Data di Scadenza, salvo il Rimborso Anticipato, ove previsto. Investendo in tali
Obbligazioni, l’investitore rinuncia a una percentuale del suo rendimento netto della
cedola per destinarlo ad organizzazioni non lucrative di utilità sociale.
Contestualmente, l’Emittente, deciderà di devolvere una percentuale dell’ammontare
collocato oppure valutare, per ogni singola emissione, la devoluzione di un’eventuale
erogazione liberale in favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale, secondo
quanto specificato nelle Condizioni Definitive. Queste eventualità saranno
opportunamente indicate all’interno delle pertinenti Condizioni Definitive ove
verranno esplicitati gli elementi identificativi del soggetto destinatario delle
devoluzioni, l’ammontare delle stesse e le modalità di corresponsione.
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up: fruttano, a partire dalla Data di Godimento,
interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di
interesse prefissato crescente, che sarà indicato nelle Condizioni Definitive, fino alla
Data di Scadenza, salvo il Rimborso Anticipato, ove previsto.
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down: fruttano, a partire dalla Data di Godimento,
interessi determinati applicando al Valore Nominale delle Obbligazioni un tasso di
interesse prefissato decrescente, che sarà indicato nelle Condizioni Definitive, fino
alla Data di Scadenza, salvo il Rimborso Anticipato, ove previsto.
42
Obbligazioni a Tasso Variabile: maturano a partire dalla Data di Godimento un
Interesse sul relativo Valore Nominale determinato moltiplicando il Valore Nominale
per il Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito di un importo
(Spread), come indicato nelle Condizioni Definitive, fino alla Data di Scadenza.
Obbligazioni a Tasso Misto: maturano per l’iniziale Periodo con Interessi a Tasso
Fisso Interessi calcolati ad un tasso di interesse prefissato costante. Per il successivo
Periodo con Interessi a Tasso Variabile, gli Interessi sono determinati
moltiplicando il Valore Nominale per il Parametro di Riferimento, eventualmente
maggiorato o diminuito di un importo (Spread), come specificato nelle Condizioni
Definitive, fino alla Data di Scadenza.
Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap e/o Floor: maturano, a partire dalla Data di
Godimento, un Interesse sul relativo Valore Nominale determinato moltiplicando il
Valore Nominale per il Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o
diminuito di un importo (Spread), come indicato nelle Condizioni Definitive. É
previsto inoltre un valore massimo (Cap) e/o un valore minimo (Floor) da applicarsi
al valore del Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito di un
importo (Spread), specificati nelle Condizioni Definitive, fino alla Data di Scadenza.
Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor: maturano, per il Periodo con
Interessi a Tasso Fisso, Interessi calcolati ad un tasso di interesse prefissato
costante. Per il Periodo con Interessi a Tasso Variabile,, interessi determinati
moltiplicando il Valore Nominale per il Parametro di Riferimento, eventualmente
maggiorato o diminuito di un importo (Spread), come specificato nelle Condizioni
Definitive. É previsto inoltre un valore massimo (Cap) e/o un valore minimo (Floor)
da applicarsi al valore del Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o
diminuito di un importo (Spread), che saranno determinati nelle Condizioni
Definitive, fino alla Data di Scadenza.
Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile: danno diritto al pagamento di una
Cedola Unica posticipata alla Data di Scadenza, il cui ammontare è determinato,
moltiplicando il Valore Nominale per il Parametro di Riferimento prescelto (IRS)
corrispondente alla scadenza dell’Obbligazione stessa, eventualmente
maggiorato o diminuito di un importo (Spread), come specificato nelle Condizioni
Definitive della relativa Singola Offerta.
Obbligazioni Inflation Linked: danno diritto al pagamento di cedole variabili,
annuali o semestrali, legate all’andamento del Parametro di Indicizzazione, con un
eventuale minimo prefissato che sarà indicato nelle Condizioni Definitive di
ciascuna singola Offerta.
Fatto salvo quanto previsto per le Obbligazioni Zero Coupon, le Obbligazioni One
Coupon a Tasso Fisso e le Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile, gli Interessi
saranno pagati in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi fino
alla Data di Scadenza, con cadenza annuale, semestrale, trimestrale o mensile,
secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive, salvo, ove prevista, la facoltà di
Rimborso Anticipato a favore dell’Emittente.
Ad eccezione delle Obbligazioni Zero Coupon, delle Obbligazioni One Coupon a
Tasso Fisso e delle Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile, le Obbligazioni
43
potranno essere rimborsate in un’unica soluzione (bullet) alla Data di scadenza o
mediante rate periodiche (Amortizing) durante la vita delle Obbligazioni. Le
Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso e le Obbligazioni One Coupon a Tasso
Variabile danno unicamente il diritto al rimborso del Valore Nominale in un’unica
soluzione alla Data di Scadenza.
Le Obbligazioni a Tasso Fisso, le Obbligazioni a Tasso Fisso Solidali, le
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up e le Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down
possono prevedere un’opzione di rimborso anticipato a favore dell’Emittente, in
base alla quale l’Emittente potrà decidere di rimborsare i titoli ad una o più Date di
Pagamento degli Interessi così come indicato nelle Condizioni Definitive, ovvero
un’opzione di rimborso anticipato a favore dell’Obbligazionista previa richiesta di
quest’ultimo, in conformità con quanto previsto al Capitolo 8, lettera (F) del presente
Prospetto di Base.
La facoltà di rimborso anticipato consiste nella vendita da parte del sottoscrittore di
un’Opzione Call di tipo europeo (in quanto la stessa può essere esercitata in
corrispondenza di una sola Data di Pagamento degli Interessi), o di tipo bermuda (in
quanto la stessa può essere esercitata in corrispondenza di più Date di Pagamento
degli Interessi). Se l’Opzione Call è esercitata dall’Emittente, allora gli
Obbligazionisti avranno il diritto al rimborso integrale del Capitale investito alla Data
di Rimborso Anticipato (o alle Date di Rimborso Anticipato) invece che a scadenza.
Ove nelle pertinenti Condizioni Definitive sia previsto il Rimborso Amortizing,
l’Emittente rimborserà il Valore Nominale delle Obbligazioni mediante rate
periodiche durante la vita delle Obbligazioni.
Ove nelle pertinenti Condizioni Definitive sia previsto il Rimborso Amortizing, per le
Obbligazioni Tasso Fisso e/o a Tasso Fisso Step Up e/o a Tasso Fisso Step Down
non sarà prevista l’Opzione Call.
Le Obbligazioni Zero Coupon, le Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso, le
Obbligazioni a Tasso Variabile, le Obbligazioni a Tasso Misto, le Obbligazioni One
Coupon a Tasso Variabile e le Obbligazioni Inflation Linked non presentano alcuna
componente di natura derivativa.
Per tutte le Obbligazioni, ad eccezione delle Obbligazioni Inflation Linked, il
Parametro di Riferimento può essere scelto tra il tasso BCE, il tasso Euribor (a
uno, tre, sei o dodici mesi), il tasso del rendimento d’asta del BOT (a tre, sei o dodici
mesi), e il tasso Euro Swap, come indicato nelle Condizioni Definitive, fino alla Data di
Scadenza.
Con riferimento alle Obbligazioni Inflation Linked, il Parametro di Indicizzazione è
rappresentato dal tasso di inflazione europea, calcolato sulla base dell’indice di
inflazione Eurostat Eurozone HICP Ex Tobacco Index (HICP) o dal tasso di
inflazione italiana, calcolato sulla base dell’indice FOI – Indice dei prezzi al
consumo delle famiglie di operai e impiegati – senza tabacchi.
Le Obbligazioni prevedono, in ogni caso, il rimborso del Valore Nominale alla pari
44
(ossia al 100%).
Il codice ISIN (International Security Identification Number) relativo alla singola
emissione sarà riportato nelle relative Condizioni Definitive.
4.2 Legge applicabile e foro competente
Le Obbligazioni, per ogni loro aspetto di forma o di merito, nonché i diritti e gli obblighi
degli obbligazionisti e dell’Emittente sono regolati dalla legge italiana.
L’autorità giudiziaria di Parma avrà giurisdizione non esclusiva a conoscere e
decidere ogni controversia, e transigere ogni lite relativa alle Obbligazioni.
L’assoggettamento dell’Emittente alla giurisdizione della suddetta autorità
giudiziaria non potrà limitare il diritto di ciascun Obbligazionista di proporre
giudizio presso qualsiasi altra corte o tribunale competente, incluso il foro di
residenza o del domicilio elettivo del relativo Obbligazionista.
4.3 Forma e regime di circolazione delle Obbligazio ni
Le Obbligazioni sono strumenti finanziari al portatore emessi in regime di
dematerializzazione, ai sensi del Decreto Legislativo 24 giugno 1998 n. 213 e delle
disposizioni di attuazione di cui al Regolamento recante la disciplina dei servizi di
gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società
di gestione (adottato dalla Banca d’Italia e dalla CONSOB con provvedimento del
22 febbraio 2008 e sue successive modifiche) e sono immessi nel sistema di
gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A., con sede in Milano, Via Mantegna 6.
Non saranno emessi certificati rappresentativi delle Obbligazioni. Ė tuttavia salvo il
diritto del titolare di ottenere il rilascio della certificazione di cui all’ art. 85 del
Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e all’art. 31, comma 1, lettera b), del
Decreto Legislativo 24 giugno 1998 n. 213.
Il trasferimento delle Obbligazioni avviene mediante registrazione sui conti
accesi, presso Monte Titoli S.p.A., dagli intermediari aderenti al sistema di
gestione accentrata. Ne consegue che il soggetto che di volta in volta risulta
essere titolare del conto, detenuto presso un intermediario direttamente o
indirettamente aderente a Monte Titoli S.p.A., sul quale le Obbligazioni risultano
essere accreditate, sarà considerato il legittimo titolare delle stesse e sarà autorizzato
ad esercitare i diritti alle stesse collegate.
4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari
Le Obbligazioni saranno denominate in Euro.
4.5 Ranking degli strumenti finanziari
I Titoli rappresentano una forma di indebitamento non garantita dell’Emittente, vale a
dire il rimborso dei Titoli e il pagamento degli interessi non saranno assistiti da
garanzie specifiche né saranno previsti impegni relativi alla assunzione di
garanzie finalizzate al buon esito delle singole emissioni.
I diritti inerenti ai Titoli saranno parimenti ordinati rispetto ad altri debiti chirografari
45
(vale a dire non garantiti e non privilegiati) dell’Emittente già contratti o futuri.
Il credito dei portatori verso l’Emittente verrà quindi soddisfatto pari passu con gli
altri debiti non garantiti e non privilegiati dell’Emittente.
4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari e procedura per il loro
esercizio
Le Obbligazioni incorporano i diritti e i benefici previsti dalla legge italiana, nonché i
diritti ed i benefici previsti dalla normativa italiana applicabile agli strumenti
finanziari della stessa categoria. In particolare, le Obbligazioni incorporano il diritto
al pagamento degli Interessi e il diritto al rimborso del Capitale.
4.7 Tasso di interesse e disposizioni relative agli interessi da pagare
Si descrivono di seguito le caratteristiche, in termini di corresponsione degli
interessi, che avranno i Titoli a seconda che si tratti di Obbligazioni Zero Coupon,
Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso, Obbligazioni a Tasso Fisso, Obbligazioni a
Tasso Fisso Solidali, Obbligazioni a Tasso Fisso Step up, Obbligazioni a Tasso Fisso
Step Down, Obbligazioni a Tasso Variabile, Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap
e/o Floor, Obbligazioni a Tasso Misto, Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o
Floor, Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile ed Obbligazioni Inflation Linked.
Gli Interessi pagabili ai sensi delle Obbligazioni saranno arrotondati alla seconda
cifra decimale, per eccesso o per difetto a seconda che l’ultima cifra sia maggiore
o minore di 5, salvo quanto diversamente previsto nelle pertinenti Condizioni
Definitive.
Ove applicabile, gli Interessi saranno determinati applicando la Convenzione di
Calcolo1 e la Base di Calcolo2 precisate nelle Condizioni Definitive.
1
La Convenzione di Calcolo verrà specificata nelle Condizioni Definitive, ed include una fra le seguenti:
Following Business Day Convention, indica che, ai fini del pagamento dell’ammontare del rimborso
finale, e/o di una Cedola, qualora la relativa data di pagamento cada in un giorno che non è un Giorno
Lavorativo, tale ammontare sarà accreditato il primo Giorno Lavorativo successivo alla suddetta data.
Modified Following Business Day Convention indica che, ai fini del pagamento dell’ammontare
del rimborso finale, e/o di una Cedola, qualora la relativa data di pagamento cada in un giorno che non è
un Giorno Lavorativo, tale ammontare sarà accreditato il primo Giorno Lavorativo successivo alla
suddetta data; qualora ciò comporti il passaggio al mese solare successivo, tale ammontare sarà
accreditato il Giorno Lavorativo immediatamente precedente alla suddetta data.
La Convenzione di Calcolo può essere Adjusted ovvero Unadjusted:
Adjusted indica che al verificarsi della circostanza ovvero delle circostanze indicate nella pertinente
Convenzione di Calcolo, sarà modificata la durata del computo degli interessi;
Unadjusted indica che, al verificarsi della circostanza ovvero delle circostanze indicate nella pertinente
Convenzione di Calcolo, non sarà modificata la durata del computo degli interessi.
2 La Base di Calcolo (Day Count Fraction) verrà specificata nelle Condizioni Definitive, ed include una
fra le seguenti:
(a) “Actual/Actual (ICMA)” indica il numero di giorni a partire dalla data in cui gli Interessi
cominciano a decorrere (inclusa) sino alla data in cui gli interessi sono dovuti (esclusa), diviso per il
numero effettivo di giorni nel relativo Periodo di Calcolo;
(b) “Actual/365” o “Actual/Actual (ISDA)” indica il numero effettivo di giorni nel Periodo di Calcolo
diviso per 365 (o, se qualunque parte di quel Periodo di Calcolo cade in un anno bisestile, la somma di (A)
il numero effettivo di giorni in quella parte di Periodo di Calcolo che cade in un anno bisestile diviso per
46
A ciascuna Data di Rilevazione del Parametro di Riferimento e Data di Rilevazione
del Parametro di Indicizzazione con riferimento alle Obbligazioni Inflation Linked,
come indicato nelle Condizioni Definitive, l’Agente per il Calcolo, comunicherà
l’importo della relativa Cedola Variabile all’Emittente.
Gli Interessi saranno pagabili in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento
degli Interessi con cadenza annuale, semestrale, trimestrale o mensile, come
indicato nelle Condizioni Definitive, fatta eccezione per le Obbligazioni Zero
Coupon, le Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso e le Obbligazioni One
Coupon a Tasso Variabile.
4 .7 .1 O b bl i ga z i o ni Ze r o Co u p o n
Le Obbligazioni Zero Coupon non prevedono la corresponsione periodica di
Cedole. Il rendimento effettivo lordo è dato dalla differenza tra il Prezzo di
Emissione/Offerta e l’importo dovuto a titolo di rimborso e tale differenza
rappresenta l’interesse implicito capitalizzato pagabile in un’unica soluzione alla
Data di Scadenza.
4 .7 .2 O b bl i ga z i o ni O ne C o up o n a Ta s s o Fis s o
Le Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso prevedono la corresponsione di
un’Unica Cedola di interessi posticipata alla Data di Scadenza dell’Obbligazione, il
cui ammontare è predeterminato all’atto di emissione ed indicato nelle Condizioni
Definitive di ciascuna Singola Offerta. La Cedola Unica è pari all’interesse composto,
calcolato sul capitale investito ad un tasso equivalente al rendimento effettivo lordo
annuo ed è calcolata secondo la seguente formula:
C = VN*I
Dove:
C = Cedola Unica
VN = Valore Nominale dell’Obbligazione;
I = Tasso di interesse nominale annuo predeterminato e costante per tutta la durata
del prestito e indicato nelle Condizioni Definitive applicato alla Cedola Unica
posticipata alla Data di Scadenza.
366 e (B) l’effettivo numero di giorni in quella parte di Periodo di Calcolo che cade in un anno non
bisestile diviso per 365);
(c) “Actual/365 (Fixed)” indica il numero effettivo di giorni nel Periodo di Calcolo diviso per 365;
(d) “Actual/365 (Sterling)” indica il numero effettivo di giorni nel Periodo di Calcolo diviso per 365,
oppure, nel caso di una Data di Pagamento che cada in un anno bisestile, per 366;
(e) “Actual/360 (ICMA)” indica il numero effettivo di giorni nel Periodo di Calcolo diviso per 360;
(f) “30/360” indica il numero di giorni nel Periodo di Calcolo diviso per 360 (il numero di giorni da
calcolarsi sulla base di un anno di 360 giorni con dodici mesi di 30 giorni (salvo il caso in cui (i) l’ultimo
giorno del Periodo di Calcolo sia il giorno 31 di un mese, ma il primo giorno del Periodo di Calcolo sia un
giorno diverso dal giorno 30 o 31 di un mese, nel qual caso il mese che include tale ultimo giorno non
deve essere ridotto ad un mese di 30 giorni, o (ii) l’ultimo giorno del Periodo di Calcolo è l’ultimo giorno
del mese di febbraio, nel qual caso il mese di febbraio non deve essere esteso ad un mese di 30 giorni).
47
4 .7 .3 O b bl i ga z i o ni a Ta s s o F i s s o
Le Obbligazioni a Tasso Fisso danno diritto al pagamento di Cedole Fisse, il cui
importo verrà calcolato applicando un tasso di interesse predeterminato e costante,
calcolato come percentuale del valore nominale, secondo la seguente formula:
C = VN*I
Dove:
C = Cedola Unica
VN = Valore Nominale dell’Obbligazione;
I = Tasso di interesse nominale annuo predeterminato e costante per tutta la durata
del prestito e indicato nelle Condizioni Definitive.
Il tasso di interesse, la frequenza e le Date di Pagamento delle cedole fisse saranno
indicati nelle pertinenti Condizioni Definitive.
4 .7 .4 O b bl i ga z i o ni a Ta s s o F i s s o S ol i da l i
Le Obbligazioni a Tasso Fisso Solidale danno diritto al pagamento di Cedole Fisse, il
cui importo verrà calcolato applicando un tasso di interesse predeterminato e
costante, calcolato come percentuale del valore nominale, secondo la seguente
formula:
C = VN*I
Dove:
C = Cedola
VN = Valore Nominale dell’Obbligazione;
I = Tasso di interesse nominale annuo predeterminato e costante per tutta la durata
del prestito e indicato nelle Condizioni Definitive.
Il tasso di interesse, la frequenza e le Date di Pagamento delle cedole fisse saranno
indicati nelle pertinenti Condizioni Definitive.
Investendo in tali titoli, l’Obbligazionista rinuncia a una percentuale del suo
rendimento netto per destinarlo ad organizzazioni non lucrative di utilità sociale, come
meglio specificato nelle Condizioni Definitive. Contestualmente, l’Emittente, deciderà
di devolvere una percentuale dell’ammontare collocato oppure valutare, per ogni
singola emissione, la devoluzione di un’eventuale erogazione liberale in favore di
organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Queste eventualità saranno
opportunamente indicate all’interno delle pertinenti Condizioni Definitive ove
verranno esplicitati gli elementi identificativi del soggetto beneficiario delle
devoluzioni, l’ammontare delle stesse e le modalità di corresponsione.
4 .7 .5 O b bl i ga z i o ni a Ta s s o F i s s o Ste p U p
48
Le Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up maturano interessi sul relativo Valore
Nominale in circolazione, al lordo del trattamento fiscale applicabile, calcolati al tasso
di interesse prefissato crescente, pagabile in via posticipata a ciascuna Data di
Pagamento degli Interessi, con cadenza annuale, semestrale, trimestrale, o mensile,
come specificato nelle Condizioni Definitive, fino alla Data di Scadenza, salvo il
Rimborso Anticipato, ove previsto.
Le Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up danno diritto al pagamento di Cedole Fisse, il
cui importo verrà calcolato applicando un tasso di interesse predeterminato e
crescente, calcolato come percentuale del valore nominale, secondo la formula di
seguito riportata:
VN * (I1 + I 2 + I 3……..)/NC
Dove:
C = Cedola;
VN = Valore Nominale dell’Obbligazione ovvero il Valore Nominale residuo nel caso
di Rimborso con ammortamento;
I1 ; I 2 ; I 3…….. = Tasso di interesse nominale annuo predeterminato e crescente
per tutta la durata del prestito e indicato nelle Condizioni Definitive;
NC = numero di Cedole in un anno.
Il tasso di interesse, la frequenza e le Date di Pagamento delle cedole fisse crescenti
saranno indicati nelle pertinenti Condizioni Definitive.
4 .7 .6 O b bl i ga z i o ni a Ta s s o F i s s o Ste p D o wn
Le Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down maturano interessi sul relativo Valore
Nominale in circolazione, al lordo del trattamento fiscale applicabile, calcolati al tasso
di interesse prefissato decrescente, pagabile in via posticipata a ciascuna Data di
Pagamento degli Interessi, con cadenza annuale, semestrale, trimestrale, o mensile,
come specificato nelle Condizioni Definitive, fino alla Data di Scadenza, salvo il
Rimborso Anticipato, ove previsto.
Le Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down danno diritto al pagamento di Cedole Fisse
il cui importo verrà calcolato applicando un tasso di interesse predeterminato e
decrescente, calcolato come percentuale del valore nominale, secondo la seguente
formula:
C = VN * (I1 + I 2 + I 3……..) /NC
Dove:
C= Cedola;
VN = Valore Nominale dell’Obbligazione ovvero il Valore Nominale residuo nel caso
di Rimborso con ammortamento;
I1 ; I 2 ; I 3…….. = Tasso di interesse nominale annuo predeterminato e decrescente
per tutta la durata del prestito e indicato nelle Condizioni Definitive;
NC= numero di Cedole in un anno.
49
Il tasso di interesse, la frequenza e le Date di Pagamento delle cedole fisse
decrescenti saranno indicati nelle pertinenti Condizioni Definitive.
4 .7 .7 O b bl i ga z i o ni a Ta s s o Va ria bi le
Le Obbligazioni a Tasso Variabile maturano un Interesse determinato moltiplicando il
Valore Nominale (ovvero il Valore Nominale residuo nel caso di Rimborso con
ammortamento) per il Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o
diminuito di un importo (Spread).
Espressa in formula, la Cedola Variabile è determinata come segue:
C = VN * [(PR +/- Spread)] / NC
Dove:
C = Cedola;
VN = Valore Nominale ovvero il Valore Nominale residuo nel caso di Rimborso
con ammortamento;
PR = Parametro di Riferimento specificato di volta in volta nelle Condizioni
Definitive;
Spread = importo, espresso in punti base, che può essere aggiunto o sottratto al
Parametro di Riferimento specificato di volta in volta nelle Condizioni Definitive;
NC = il numero di Cedole pagate in un anno.
4 .7 .8
Ob b li ga z i o n i a Ta s s o M is t o
Le Obbligazioni a Tasso Misto maturano per il Periodo con Interessi a Tasso Fisso,
Interessi calcolati ad un tasso di interesse prefissato costante e, per il Periodo con
Interessi a Tasso Variabile, Interessi determinati moltiplicando il Valore Nominale
(ovvero il Valore Nominale residuo nel caso di Rimborso con ammortamento)
per il Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito di un
importo (Spread).
Espressa in formula, per il Periodo con Interessi a Tasso Fisso, la Cedola è
determinata come segue:
C = VN * I / NC
Espressa in formula, per il Periodo con Interessi a Tasso Misto, la Cedola è
determinata come segue:
C = VN * [(PR+/-Spread)] / NC
Dove:
C = Cedola;
VN = Valore Nominale ovvero il Valore Nominale residuo nel caso di Rimborso
con ammortamento;
I = Tasso fisso
PR = Parametro di Riferimento specificato di volta in volta nelle Condizioni
Definitive;
Spread = importo, espresso in punti base, che può essere aggiunto o sottratto al
Parametro di Riferimento specificato di volta in volta nelle Condizioni Definitive;
NC = il numero di Cedole pagate in un anno.
50
4 .7 .9 O b bl i ga z io n i a Ta s s o Va r ia b ile c o n Ca p e /o
Fl o or
Le Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap e/o Floor maturano un Interesse
determinato moltiplicando il Valore Nominale (ovvero il Valore Nominale residuo
nel caso di Rimborso con ammortamento) per il Parametro di Riferimento,
eventualmente maggiorato o diminuito di un importo (Spread).
É previsto inoltre un valore massimo (Cap) e/o un valore minimo (Floor) da
applicarsi al Tasso di Interesse, (valore del Parametro di Riferimento, eventualmente
maggiorato o diminuito di un importo (Spread)), sulla base del quale verranno
calcolate le singole Cedole da corrispondersi.
In particolare, nel caso in cui sia previsto un Cap, e il Parametro di Riferimento,
eventualmente maggiorato o diminuito di un importo (Spread), sia maggiore al
valore Cap, la Cedola verrà calcolata sulla base del Tasso Cap. Al contrario, nel
caso in cui sia previsto un Floor, e il Parametro di Riferimento, eventualmente
maggiorato o diminuito di un importo (Spread), sia inferiore al valore Floor, la
Cedola verrà calcolata sulla base del Tasso Floor.
Il Parametro di Riferimento prescelto, l’eventuale Spread, il Cap e/o il Floor
saranno indicati nelle Condizioni Definitive.
Espressa in formula, la Cedola Variabile in presenza di un Cap e di un Floor è
determinata come segue:
C = VN * {Max Floor (Min [Cap; (PR +/- Spread)]} / NC
Dove:
C = Cedola;
VN = Valore Nominale ovvero il Valore Nominale residuo nel caso di Rimborso
con ammortamento;
PR = Parametro di Riferimento specificato di volta in volta nelle Condizioni Definitive;
Spread = importo, espresso in punti base, che può essere aggiunto o sottratto al
Parametro di Riferimento specificato di volta in volta nelle Condizioni Definitive;
NC = il numero di Cedole pagate in un anno.
4 .7 .1 0
Fl o or
O b bl iga z io n i
a
Ta s s o
Mis to
c on
Cap
e/o
Le Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor maturano per il Periodo con Interessi
a Tasso Fisso Interessi calcolati ad un tasso di interesse prefissato costante e, per
il Periodo con Interessi a Tasso Variabile Interessi determinati moltiplicando il Valore
Nominale (ovvero il Valore Nominale residuo nel caso di Rimborso con
ammortamento) per il Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o
diminuito di un importo (Spread).
É previsto inoltre un valore massimo (Cap) e/o un valore minimo (Floor) da applicarsi
al Tasso di Interesse (valore del Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o
diminuito di un importo (Spread)), sulla base del quale verranno calcolate le singole
Cedole da corrispondersi.
51
In particolare, nel caso in cui sia previsto un Cap, e il Parametro di Riferimento,
eventualmente maggiorato o diminuito di un importo (Spread), sia maggiore al valore
Cap, la Cedola verrà calcolata sulla base del Tasso Cap. Al contrario, nel caso in
cui sia previsto un Floor, e il Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o
diminuito di un importo (Spread), sia inferiore al valore Floor, la Cedola verrà calcolata
sulla base del Tasso Floor.
Il Parametro di Riferimento prescelto, l’eventuale Spread, il Cap e/o il Floor
saranno indicati nelle Condizioni Definitive.
Espressa in formula, per il Periodo con Interessi a Tasso Fisso, la Cedola è
determinata come segue:
C = VN * I / NC
Espressa in formula, la Cedola Variabile in presenza di un Cap e di un Floor è
determinata come segue:
C = VN * {Max Floor (Min [Cap; (PR +/- Spread)]} / NC
Dove:
C = Cedola;
I = Tasso Fisso
VN = Valore Nominale ovvero il Valore Nominale residuo nel caso di Rimborso
con ammortamento;
PR = Parametro di Riferimento specificato di volta in volta nelle Condizioni
Definitive;
Spread = importo, espresso in punti base, che può essere aggiunto o sottratto al
Parametro di Riferimento specificato di volta in volta nelle Condizioni Definitive; NC
= il numero di Cedole pagate in un anno.
4 .7 .1 1 O b bl i ga z io n i One Co u p on a Ta s s o V a ria bi le
Le Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile danno diritto al pagamento di una
Cedola Unica posticipata alla Data di Scadenza, il cui ammontare è determinato,
moltiplicando il Valore Nominale per il Parametro di Riferimento prescelto (IRS)
corrispondente alla scadenza dell’Obbligazione stessa, eventualmente
maggiorato o diminuito di un importo (Spread).
Espressa in formula, la Cedola Variabile è determinata come segue:
C = VN * [(PR +/- Spread)]
Dove:
C = Cedola;
VN = Valore Nominale;
PR = Parametro di Riferimento (IRS) corrispondente alla scadenza
dell’Obbligazione, specificato di volta in volta nelle Condizioni Definitive;
Spread = importo, espresso in punti base, che può essere aggiunto o sottratto al
Parametro di Riferimento specificato di volta in volta nelle Condizioni Definitive.
4 .7 .1 2 O b bl i ga z io n i I nfla ti o n Li nk e d
52
Le Obbligazioni legate alla variazione dell’Indice dei Prezzi al Consumo Europeo o
Italiano, corrisponderanno Cedole, annuali o semestrali, il cui importo è calcolato
applicando una delle seguenti formule:
(i)
C = VN * [Max (0; PI)] / NC
dove il valore di ciascuna cedola non potrà mai risultare inferiore a zero.
Nel caso in cui sia previsto un Tasso minimo prefissato, l’importo sarà calcolato
secondo la seguente formula:
(ii)
C = VN * {TMP + [Max (0; PI)]}/ NC
dove il valore di ciascuna cedola non potrà mai risultare inferiore al tasso minimo
prefissato.
C = Cedola;
VN = Valore Nominale (ovvero il Valore Nominale residuo nel caso di Rimborso con
ammortamento);
PI = Parametro di Indicizzazione indicato nelle pertinenti Condizioni definitive e
determinato come:
(
)
Indicefinale è il valore del Parametro di Indicizzazione specificato nelle Condizioni
Definitive e rilevato un mese antecedente il periodo di godimento della cedola iesima o altro periodo di rilevazione indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive;
e
Indiceiniziale è il valore del Parametro di Indicizzazione specificato nelle Condizioni
Definitive e rilevato quattro mesi antecedenti l’inizio del periodo di godimento
della cedola i-esima o altro periodo di rilevazione indicato nelle pertinenti
Condizioni Definitive.
TMP = Tasso minimo prefissato;
NC = il numero di Cedole pagate in un anno.
****
4 .7 .1 3 Da ta
In te re s s i
di
Go d im e nt o
e
di
s c a de nz a
de g li
La Data di Emissione, la Data di Godimento e la Data di Scadenza delle
Obbligazioni sono indicate nelle Condizioni Definitive.
4 .7 .1 4 Te rm i ne di pre s c r iz i o n e de g li I nte re s s i e de l
Ca p ita le
I diritti degli obbligazionisti si prescrivono, per quanto concerne gli Interessi,
decorsi cinque anni dalla data in cui gli Interessi sono divenuti pagabili e, per
53
quanto riguarda il capitale, decorsi dieci anni dalla data in cui l’Obbligazione è
divenuta rimborsabile.
4 .7 .1 5 I nf or m a z io n i s ul Pa ra m e tr o di R ife ri m e nt o e
s ul Pa ra m e tr o di I n d ic iz z a z io ne
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile, alle Obbligazioni a Tasso
Variabile con Cap e/o Floor, alle Obbligazioni a Tasso Misto (per il Periodo di
Interessi a Tasso Variabile) e alle Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor
(per il Periodo di Interessi a Tasso Variabile con Cap e/o Floor), le Condizioni
Definitive della Singola Offerta descriveranno quale sarà il Parametro di
Riferimento applicabile tra quelli di seguito descritti (Tasso Euribor, Tasso di
Rendimento d’asta del BOT, Tasso BCE, Tasso Euro Swap). Per le Obbligazioni
One Coupon a Tasso Variabile, il Parametro di Riferimento applicabile sarà il Tasso
Euro Swap.
(a)
Tasso Euribor
L’Euribor è il tasso lettera sul mercato interno dell’Unione Monetaria Europea dei
depositi bancari, rilevato dalla Federazione Bancaria Europea (FBE) - calcolato
secondo la convezione indicata nelle Condizioni Definitive - e pubblicato sui maggiori
quotidiani europei a contenuto economico e finanziario nonché sul sito
www.euribor.org e alla pagina "EURIBORO1" del circuito Reuters.
Se una delle Date di Rilevazione del Parametro di Riferimento cade in un giorno in
cui il Tasso Euribor non viene pubblicato, la rilevazione viene effettuata il primo
giorno utile antecedente tale Data di Rilevazione del Parametro di Riferimento.
Il tasso Euribor scelto come Parametro di Riferimento potrà essere il tasso Euribor
ad uno, tre, sei o dodici mesi, così come indicato nelle Condizioni Definitive.
(b)
Tas so Rendi m ento d’ast a d el BOT
Per "Rendimento d’asta del Bot" si intende il rendimento semplice lordo del BOT
relativo all’asta BOT antecedente l’inizio del periodo di godimento di ciascuna Cedola
come indicato nelle Condizioni Definitive. Il Rendimento dei BOT emessi in asta è
reperibile
sui
principali
quotidiani
finanziari,
nonché
sul
sito
www.debitopubblico.it<http://www.debitopubblico.it/>,
oppure www.bancaditalia.it<http://www.bancaditalia.it/> e alla pagina "BANKITO1" del
circuito Reuters.
Il "Rendimento d’asta del BOT" scelto come Parametro di Riferimento potrà essere il
rendimento d’asta del BOT a tre, sei o dodici mesi, così come indicato nelle
Condizioni Definitive.
Qualora tale valore non fosse disponibile si farà riferimento alla prima asta BOT
valida antecedente all’asta del mese di riferimento.
(c)
Tasso BCE
Il tasso BCE, anche denominato tasso ufficiale di riferimento o TUR, è un tasso
fissato dalla Banca Centrale Europea (BCE) applicato durante le operazioni di
54
rifinanziamento nei confronti del sistema bancario e finanziario. E’ il tasso con al
quale la BCE concede finanziamenti alle altre banche, calcolato secondo la
convezione indicata nelle Condizioni Definitive - e pubblicato sui maggiori
quotidiani finanziari nonché sul sito www.ecb.int, alla pagina Bloomberg
EURR002W index e alla pagina ECB01 del circuito Reuters.
Se una delle date di rilevazione cade in un giorno in cui il tasso BCE non viene
pubblicato, la rilevazione viene effettuata il primo giorno utile antecedente la data di
rilevazione.
(d)
Tasso Euro Swap
Il tasso Euro Swap (IRS), indica il tasso annuale per le operazioni di swap in Euro,
da due a trenta anni, espresso in percentuale pubblicato e reperibile, ove indicato,
nelle Condizioni Definitive.
Le Obbligazioni Inflation Linked saranno indicizzate ad uno dei Parametri di
Indicizzazione di seguito descritti (il tasso di inflazione europea o il tasso di
inflazione italiana).
(a)
Tasso di Inflazione italiana
Per tasso di inflazione italiana si intende la variazione anno su anno dell’indice FOI
(indice nazionale dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati al netto
dei consumi dei tabacchi) pubblicato sul sito Internet dell’ISTAT www.istat.it, alla
pagina Bloomberg FOI.
(b)
Tasso di inflazione europea
Per tasso di inflazione europea si intende, la variazione anno su anno dell’indice
armonizzato (non rivisto) dei prezzi al consumo al netto della componente tabacco
relativo ai 15 paesi dell’Eurozone (l’Eurostat Eurozone HICP Ex Tobacco Index
(HICP)).
L’inflazione dell’Area Euro viene determinata dall’EUROSTAT, che raccoglie ed
elabora i dati dell’Unione Europea ai fini statistici ed è rilevabile sul sito internet
http://epp.eurostat.ec.europa.eu/ alla pagina Bloomberg CPTFEMU.
4 .7 .1 6 Ev e n ti d i T ur ba t iv a
Laddove si verifichino eventi perturbativi di mercato alla/e data/e di
osservazione del Parametro di Riferimento o del Parametro di Indicizzazione,
le Condizioni Definitive indicheranno i criteri di determinazione del Parametro di
Riferimento e del Parametro di Indicizzazione.
Tali criteri di determinazione saranno in ogni caso improntati al principio di buona
fede ed alla migliore prassi di mercato e saranno volti a neutralizzare il più possibile
gli effetti distorsivi di tali eventi.
4 .7 .1 7 C om p on e nt i de r iv a t iv e le ga te a l pa g a m e nt o
de gl i i nte re s s i de l le O bb l iga z i o ni
55
Le Obbligazioni Zero Coupon, le Obbligazioni a Tasso Fisso, le Obbligazioni a Tasso
Fisso Solidali, le Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up, a Tasso Fisso Step Down, le
Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso, le Obbligazioni a Tasso Variabile, le
Obbligazioni a Tasso Misto, le Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile e le
Obbligazioni Inflation Linked non prevedono componenti derivative legate al
pagamento degli interessi delle Obbligazioni.
L’investitore deve tener presente che le Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap e/o
Floor e le Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor (per il Periodo di Interessi a
Tasso Variabile con Cap e/o Floor), presentano al loro interno una componente
derivativa.
In particolare, qualora sia previsto un Floor, la componente derivativa consiste in
un’opzione, acquistata dall’investitore, in ragione della quale questi vede
determinato a priori il valore minimo del Parametro di Riferimento, eventualmente
maggiorato o diminuito di un importo (Spread). L’opzione di tipo Floor è un’opzione
su tassi di interesse negoziata al di fuori dei mercati regolamentati, con la quale
viene fissato un limite minimo al valore del Tasso di Interesse.
Qualora sia previsto un Cap, la componente derivativa consiste in un’opzione
venduta dall’investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il
valore massimo del Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o
diminuito di un importo (Spread). L’opzione di tipo Cap è un’opzione su tassi di
interesse negoziata al di fuori dei mercati regolamentati, con la quale viene fissato un
limite massimo alla crescita del Tasso di Interesse.
In particolare, nel caso in cui sia previsto un Cap, e il Parametro di Riferimento,
eventualmente maggiorato o diminuito di un importo (Spread), sia maggiore al
valore Cap, la Cedola verrà calcolata sulla base del Tasso Cap. Al contrario, nel
caso in cui sia previsto un Floor, e il Parametro di Riferimento, eventualmente
maggiorato o diminuito di un importo (Spread), sia inferiore al valore Floor, la
Cedola verrà calcolata sulla base del Tasso Floor.
4 .8 Da ta di s c a de nz a , m o da l ità d i pa ga m e n to de l le
Ce d o le e di a m m or ta m e nt o de l Pre s tit o
Salvo il caso di Rimborso Anticipato, ove previsto nelle rilevanti Condizioni Definitive,
le Obbligazioni saranno rimborsate alla Data di Scadenza secondo quanto previsto
nelle Condizioni Definitive. Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere alla Data di
Scadenza, ovvero, fatto salvo quanto previsto con riferimento alle Obbligazioni Zero
Coupon, le Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso e le Obbligazioni One Coupon a
Tasso Variabile, a ciascuna Data di Rimborso Amortizing con riferimento alla quota di
Capitale rimborsata in tale data, ovvero alla Data di Rimborso Anticipato, in caso di
esercizio dell’Opzione, ove prevista, a seconda del caso.
In particolare:
(A)
MODALITÀ DI RIMBORSO
56
Alla Data di Scadenza, l’Emittente corrisponderà agli Obbligazionisti l’importo dovuto a
titolo di Capitale, determinato nel modo specificato nelle pertinenti Condizioni Definitive
(l’ “Ammontare del Rimborso Finale”).
L’Ammontare del Rimborso Finale sarà indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive
ed avverrà alla pari (vale a dire 100% del Valore Nominale).
Inoltre, fatto salvo quanto previsto per le Obbligazioni Zero Coupon, le Obbligazioni
One Coupon a Tasso Fisso e le Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile, il
rimborso del capitale investito nelle Obbligazioni potrà essere effettuato in numero di
rate periodiche (Amortizing) il cui importo e le cui date di pagamento saranno
determinati nelle pertinenti Condizioni Definitive (l’“Ammontare del Rimborso
Amortizing”).
(B)
RIMBORSO ANTICIPATO A FAVORE DELL’EMITTENTE DELLE
OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO E/O A TASSO FISSO SOLIDALI E/O A TASSO
FISSO STEP UP E/O TASSO FISSO STEP DOWN
Qualora le pertinenti Condizioni Definitive prevedano il rimborso anticipato a favore
dell’Emittente, previo preavviso irrevocabile agli Obbligazionisti, contenente
l’indicazione della data prevista per il rimborso, inviato non meno di quindici (15) e non
più di trenta (30) giorni prima questi, non prima di diciotto (18) mesi dalla Data di
Emissione, potranno rimborsare le Obbligazioni Tasso Fisso e/o Tasso Fisso Solidali
e/o Tasso Fisso Step Up e/o Tasso Fisso Step Down, in tutto ma non in parte, salvo
ove diversamente indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive, a qualsiasi Data di
Rimborso Anticipato (come indicata nelle pertinenti Condizioni Definitive) mediante il
pagamento dell’Ammontare di Rimborso Anticipato di cui alla successiva lettera C) che
segue, specificato o determinabile nel modo indicato nelle pertinenti Condizioni
Definitive.
Si precisa che, ove nelle pertinenti Condizioni Definitive sia previsto il Rimborso
Amortizing, non sarà prevista la Facoltà di Rimborso Anticipato a favore dell’Emittente.
(C)
AMMONTARE DI RIMBORSO ANTICIPATO
Ai fini del precedente paragrafo (b), ove l’Opzione Call sia stata validamente
esercitata, l’Emittente è tenuto a corrispondere all’Obbligazionista un ammontare del
rimborso anticipato pari al 100% del Valore Nominale (l’ “Ammontare di Rimborso
Anticipato”).
(D)
ACQUISTI
L’Emittente può in ogni momento acquistare le Obbligazioni ad un prezzo
determinato di volta in volta. Qualora gli acquisti siano effettuati tramite offerta
pubblica, l’offerta deve essere rivolta a tutti gli Obbligazionisti a parità di condizioni.
Tali Obbligazioni possono essere conservate, rivendute o, a scelta dell’Emittente,
cancellate.
(E)
ANNULLAMENTO
Tutte le Obbligazioni rimborsate ai sensi del precedente Paragrafo (A) saranno
immediatamente cancellate. Le Obbligazioni cancellate e le Obbligazioni acquistate
57
ed annullate non potranno essere rivendute.
(F) R I M B O R S O
ANTICIPATO
OBBLIGAZIONISTI
AD
OPZIONE
DEGLI
Ove le pertinenti Condizioni Definitive prevedano il rimborso anticipato delle
Obbligazioni ad opzione degli Obbligazionisti, l'Emittente, previo preavviso irrevocabile
dell'Obbligazionista, contenente l'indicazione della data richiesta per il rimborso, il
numero ed il Valore Nominale complessivo delle Obbligazioni per le quali è richiesto il
rimborso anticipato nonché il codice ISIN delle Obbligazioni, inviato all'Emittente non
meno di 15 e non più di 30 giorni prima ovvero entro i diversi termini indicati nelle
pertinenti Condizioni Definitive, deve rimborsare le relative Obbligazioni per le quali
l'opzione di rimborso anticipato sia stata validamente esercitata, in tutto ma non in
parte, in un'unica soluzione alla data indicata come data di rimborso anticipato
dall'Obbligazionista, mediante il pagamento dell'Ammontare di Rimborso Anticipato. La
Data di Rimborso Anticipato indicata dall'Obbligazionista deve, a pena di inefficacia
della comunicazione di esercizio dell'opzione di rimborso anticipato, coincidere con la
data, ovvero, in ipotesi di pluralità di date, con una qualsiasi delle date indicate come
date di rimborso anticipato nelle pertinenti Condizioni Definitive (le Date di Rimborso
Anticipato e ciascuna una Data di Rimborso Anticipato).
Le Obbligazioni relativamente alle quali sia stata esercitata dall'Obbligazionista
l'opzione di rimborso anticipato non possono essere trasferite a terzi sino alla relativa
Data di Rimborso Anticipato.
4 .9 Ta s s o d i re n dim e nt o e f fe t tiv o l or do e ne tt o
Il tasso di rendimento effettivo lordo e netto di ciascun Prestito sarà di volta in volta
indicato nelle Condizioni Definitive.
La metodologia utilizzata per il rendimento delle Obbligazioni è quella del Tasso
Interno di Rendimento (TIR), è calcolato in regime di capitalizzazione composta sulla
base del Prezzo di Emissione, assumendo che il titolo venga detenuto fino a
scadenza e i flussi di cassa intermedi vengano reinvestiti ad un tasso pari al TIR
medesimo e nell’ipotesi di assenza di eventi di credito dell’Emittente. In particolare
i flussi di cassa intermedi sono calcolati assumendo che il Parametro di Riferimento o
il Parametro di Indicizzazione sia costante per tutta la durata del Titolo.
4 .1 0
Or ga ni z z a z io n i
Ob b li ga z i o n i s t i
ra p pre s e nta t iv e
de g li
Non sono previste modalità di rappresentanza dei portatori delle Obbligazioni ai
sensi dell’art. 12 del D. Lgs. n. 385 dell’1 settembre 1993 e successive modifiche
ed integrazioni. L’Emittente si riserva tuttavia la facoltà, in connessione ad una
determinata emissione di Titoli, di nominare una o più organizzazioni (ovvero di
coinvolgere organizzazioni già esistenti) per rappresentare gli interessi dei Titolari
delle Obbligazioni.
4 .1 1
De li be re ,
a u t ori z z a z i o ni
e
a p pr ov a z i o ni
re la t iv e a l l’e m i s s io ne de l le O b bl iga z i o ni
58
In data 11 febbraio 2014, il Consiglio d’Amministrazione dell’Emittente ha
deliberato di procedere nei dodici mesi successivi alla pubblicazione del
presente Prospetto di Base ad operazioni di raccolta di fondi a breve/medio/lungo
termine per un importo complessivo massimo pari ad Euro 7,5 miliardi, tramite
l’emissione di prestiti obbligazionari o altri strumenti di debito ordinari ed ha
approvato il relativo programma.
L’autorizzazione in virtù della quale potrà essere emessa la Singola Offerta sarà
indicata nelle pertinenti Condizioni Definitive.
4 .1 2 Da ta d i e m is s i o ne de lle O b bl iga z i o ni
La Data di Emissione delle Obbligazioni sarà indicata nelle relative Condizioni
Definitive.
4 .1 3
Re s t riz i o ni
a lla
s tr um e n ti f i na nz ia ri
li be r a
tra s fe r i bi li t à
de g l i
Non sono previste restrizioni alla libera negoziabilità delle Obbligazioni in Italia,
salvo le disposizioni della vigente normativa applicabile.
Ciascuna Singola Offerta sarà effettuata per il tramite dei Collocatori, secondo
quanto indicato alla Sezione VI, Capitolo 5, Paragrafo 5.4, del Prospetto di Base,
esclusivamente in Italia, con conseguente esclusione di qualsiasi mercato
internazionale.
Pertanto, il Prospetto di Base non costituisce offerta, invito ad offrire, attività
promozionale relativa alle Obbligazioni nei confronti di alcun cittadino o soggetto
residente o soggetto passivo di imposta negli Stati Uniti d’America, in Canada,
Australia, Giappone o in qualsiasi altro paese nel quale tali atti non siano
consentiti in assenza di specifiche esenzioni o autorizzazioni da parte delle
competenti autorità (gli “Altri Paesi”). Le Obbligazioni non sono state né saranno
registrate ai sensi del Securities Act del 1933, e successive modifiche, vigente
negli Stati Uniti d’America né ai sensi delle corrispondenti normative in vigore in
Canada, Giappone, Australia e negli Altri Paesi e non potranno
conseguentemente essere offerte, vendute o comunque consegnate, direttamente
o indirettamente, negli Stati Uniti d’America, in Canada, in Giappone, in Australia o
negli Altri Paesi.
4 .1 4 Re g im e f i s c a le
Le informazioni fornite qui di seguito riassumono alcuni elementi generali del
regime fiscale delle Obbligazioni per certe categorie di investitori, ai sensi della
legislazione tributaria italiana e della prassi vigente alla data di pubblicazione del
presente Prospetto di Base, fermo restando che le stesse rimangono soggette a
possibili cambiamenti che potrebbero avere effetti retroattivi.
Quanto segue non intende essere una analisi esauriente di tutte le conseguenze
fiscali dell’acquisto, della detenzione e della cessione delle Obbligazioni. Gli
investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fisc ale
proprio dell’acquisto, della detenzione e della cessione di obbligazioni.
Redditi di capitale: gli interessi e gli altri frutti delle Obbligazioni (ivi inclusa ogni
differenza positiva tra il prezzo di emissione e quello di rimborso) sono soggetti –
59
ricorrendone le condizioni, nelle ipotesi e nei modi e termini previsti dal Decreto
Legislativo 1 Aprile 1996, n. 239, come successivamente modificato ed integrato,
nei confronti dei soggetti c.d. “nettisti” – ad una imposta sostitutiva delle imposte
sui redditi, nella misura del 20% ovvero, per effetto delle disposizioni introdotte dal
D. L. 24 aprile 2014, n. 66, per gli interessi maturati dalla data del 1° luglio 2014, e
salvo modifiche successive, del 26%. I redditi di capitale sono determinati in base
all’art. 45, comma 1, del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 come successivamente
modificato ed integrato (“TUIR”). L’imposta è applicata, ricorrendone le condizioni,
dai soggetti indicati dal decreto legislativo 239 citato. Per i soggetti “nettisti” per i
quali l’investimento sia riferibile all’esercizio dell’attività commerciale
eventualmente
esercitata,
l’imposta
sostitutiva
applicata
rappresenta
ordinariamente una anticipazione dell’Imposta sul reddito delle persone fisiche
(“IRPEF”) o dell’Imposta sul reddito delle persone giuridiche (“IRES”) dovuta.
Salvo casi particolari, nessuna imposta sostitutiva è dovuta sugli interessi ed altri
frutti delle Obbligazioni, qualora l’investitore sia una società o un ente
commerciale residente in Italia (e altri soggetti c.d. “lordisti” ai sensi del Decreto
Legislativo 1 Aprile 1996, n. 239) e depositi le Obbligazioni presso un
intermediario autorizzato; per tali soggetti, ordinariamente, gli interessi e gli altri
frutti delle Obbligazioni, alle condizioni di legge, concorrono alla formazione della
base imponibile ai fini dell’IRPEF o dell’ IRES e in talune circostanze, in relazione
alla natura dell’investitore, ai fini dell’Imposta regionale sulle attività produttive
(“IRAP”).
In generale, nessuna imposta sostitutiva è dovuta sul pagamento di interessi
relativamente ad obbligazioni sottoscritte da investitori non residenti in Italia, a
condizione che questi siano residenti in un Paese che consente un adeguato
scambio di informazioni con le autorità fiscali italiane. Ricorrendone le condizioni,
al fine di evitare l’applicazione dell’imposta sostitutiva gli investitori non residenti
devono, in particolare: (i) essere i beneficiari effettivi dei pagamenti; (ii) essere
residenti in uno Stato che consenta un adeguato scambio di informazioni con le
autorità fiscali italiane; (iii) depositare le Obbligazioni presso un intermediario
autorizzato; e (iv) consegnare un’autocertificazione redatta in conformità al
Decreto Ministeriale 12 dicembre 2001.
Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze, così come definite dall’articolo 67
del TUIR, come successivamente modificato ed integrato, diverse da quelle
conseguite nell’esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a
titolo oneroso ovvero rimborso delle Obbligazioni sono soggette ad un’imposta
sostitutiva delle imposte sui redditi per le plusvalenze realizzate fino al 30 giugno
2014 nella misura del 20%, ovvero, per effetto delle disposizioni introdotte dal D. L.
24 aprile 2014, n. 66, nella misura del 26%, salvo modifiche successive. Le
plusvalenze e le minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti dall’art. 68
del TUIR, come successivamente modificato ed integrato, e secondo le
disposizioni, tra l’altro, di cui all’art. 5 e dei regimi opzionali di cui all’art. 6
(risparmio amministrato) e all’art. 7 (risparmio gestito) del Decreto Legislativo 21
novembre 1997, n. 461, il quale dispone anche particolari regole per l’applicazione
del prelievo suddetto.
Nessuna imposta sostitutiva è dovuta sulle plusvalenze realizzate da una società
o un ente commerciale residente in Italia, in quanto le plusvalenze stesse
60
concorrono alla formazione della base imponibile ai fini dell’IRES e, in talune
circostanze, in relazione alla natura dell’investitore, ai fini dell’IRAP.
In generale, le plusvalenze realizzate da investitori non residenti in Italia non sono
soggette ad imposta sostitutiva qualora le Obbligazioni siano negoziate in mercati
regolamentati e l’investitore presenti idonea documentazione atta a dimostrare lo
status di non residente. Se le Obbligazioni non sono negoziate in mercati
regolamentati, le plusvalenze non sono soggette ad imposta sostitutiva qualora
l’investitore (i) sia il beneficiario effettivo dei pagamenti; (ii) sia residente in un Paese
che consente un adeguato scambio di informazioni con le autorità fiscali italiane; e
(iii) consegni un’autocertificazione redatta in conformità al Decreto Ministeriale 12
dicembre 2001.
Direttiva in materia di tassazione dei redditi da risparmio: ai sensi della Direttiva
del Consiglio 2003/48/CE sulla tassazione dei redditi da risparmio (“Direttiva
Europea sul Risparmio”), ciascuno Stato membro deve fornire alle autorità
fiscali di un altro Stato membro, informazioni relative al pagamento di interessi (o
proventi assimilabili) da parte di soggetti stabiliti all’interno del proprio territorio, a
persone fisiche residenti in tale altro Stato membro. Tuttavia, il Lussemburgo e
l’Austria, per un periodo transitorio (a meno che, nel corso di questo periodo, gli
stessi Stati menzionati non decidano diversamente), dovranno adottare un sistema
che prevede l’applicazione di una ritenuta su questo genere di proventi (la durata di
questo periodo transitorio dipende dalla conclusione di taluni accordi relativi allo
scambio di informazioni con alcuni altri Paesi). Alcuni Paesi e territori non aderenti
all’UE, inclusa la Svizzera, hanno adottato regimi analoghi a quelli descritti (un
sistema basato sulle ritenute per quanto concerne la Svizzera).
Con Direttiva 2014/48/UE del Consiglio del 24 marzo 2014, pubblicata sulla
Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea del 15 aprile 2014, sono state introdotte
ulteriori disposizioni al riguardo, anche attraverso modifiche all’originario testo
della Direttiva 2003/48/CE.
Attuazione in Italia della Direttiva in materia di tassazione dei redditi da
risparmio: l’Italia ha attuato la Direttiva Europea sul Risparmio con il Decreto
legislativo 18 aprile 2005, n. 84 (“D.Lgs. 84”). Ai sensi del D. Lgs. 84, a
condizione che siano rispettate una serie di importanti condizioni, nel caso di
interessi pagati a persone fisiche che siano beneficiari effettivi dei pagamenti
degli interessi e siano residenti ai fini fiscali in un altro Stato mem bro, gli agenti
pagatori italiani qualificati non dovranno applicare alcuna ritenuta e dovranno
comunicare alle autorità fiscali italiane le informazioni relative agli interessi pagati
e i dati personali relativi ai beneficiari. Queste informazioni sono tr asmesse dalle
autorità fiscali italiane alla competente autorità fiscale del Paese di residenza del
beneficiario.
61
5. CONDIZIONI DELL’OFFERTA
5.1 Statistiche relative all’Offerta,
sottoscrizione dell’Offerta
calendario
previsto
e
modalità
di
5 . 1 . 1 Condizioni cui l’Offerta è subordinata
L’Offerta non è subordinata ad alcuna condizione, fermo restando quanto previsto al
Paragrafo 5.2.1.
5 . 1 . 2 Ammontare totale dell’emissione e dell’Offerta
L’ammontare nominale massimo complessivo di ciascuna singola emissione ed
offerta di Titoli ai sensi del Programma (la “Singola Offerta”) è indicato nelle
Condizioni Definitive.
Salvo ove diversamente indicato nelle Condizioni Definitive, l’Emittente, si riserva
peraltro la facoltà, d’intesa con il Responsabile del Collocamento (ove diverso
dall’Emittente), durante il periodo in cui sarà possibile sottoscrivere le
Obbligazioni (il “Periodo di Offerta”), di aumentare l’ammontare totale dell’Offerta
e di indicare l’ammontare definitivo con apposito avviso integrativo da trasmettersi
alla CONSOB non appena tale elemento è determinato, dandone comunicazione
altresì sul proprio sito web e sul sito web del Responsabile del Collocamento
ovvero secondo le diverse modalità specificate nelle Condizioni Definitive.
5 . 1 . 3 Periodo di validità dell’Offerta e descrizione delle procedure di
adesione (A)Periodo di validità dell’offerta, comprese possibili modifiche
Il Prospetto di Base sarà valido ed efficace per un periodo di dodici mesi, una volta
depositato presso la CONSOB ai sensi dell’art. 9, comma 1, del Regolamento
Emittenti.
Il Periodo di Offerta di ciascuna Singola Offerta effettuata in base al Programma
è indicato nelle Condizioni Definitive.
Ove non diversamente indicato nelle Condizioni Definitive, l’Emittente d’intesa
con il Responsabile del Collocamento (ove diverso dall’Emittente) avrà la
facoltà di chiudere anticipatamente la Singola Offerta anche ove non sia stato
raggiunto l’importo indicato nelle Condizioni Definitive, ovvero la facoltà di prorogare
la chiusura del Periodo di Offerta.
In caso di chiusura anticipata, l’Emittente e il Responsabile del Collocamento (ove
diverso dall’Emittente) dovranno comunicare al pubblico la chiusura anticipata prima
della chiusura del Periodo di Offerta, con apposito avviso pubblicato sul
sito web dell’Emittente www.cariparma.it e del Responsabile del Collocamento
e trasmesso contestualmente alla CONSOB.
In caso di proroga della chiusura del Periodo di Offerta, l’Emittente e il
Responsabile del Collocamento (ove diverso dall’Emittente) dovranno
tempestivamente comunicare al pubblico, mediante apposito avviso da pubblicarsi
sul sito web dell’Emittente e del Responsabile del Collocamento e,
62
contestualmente, trasmesso alla CONSOB entro l’ultimo giorno del Periodo di
Offerta o entro la diversa data indicata, ovvero secondo le ulteriori modalità specificate
nelle Condizioni Definitive.
Qualora, ove non diversamente indicato nelle Condizioni Definitive,
successivamente alla pubblicazione delle Condizioni Definitive e prima della Data
di Emissione delle Obbligazioni, dovessero verificarsi circostanze di carattere
eccezionale che, secondo il ragionevole giudizio dell’Emittente, nonché se previsto
nelle pertinenti Condizioni Definitive anche d’intesa con il Responsabile del
Collocamento (ove diverso dall’Emittente) siano tali da pregiudicare in maniera
sostanziale la fattibilità e/o la convenienza della Singola Offerta, l’Emittente avrà la
facoltà di non dare inizio alla Singola Offerta, ovvero di ritirare la Singola Offerta, e
la stessa dovrà ritenersi annullata. In caso di annullamento della Singola Offerta le
parti saranno libere da ogni obbligo reciproco, anche in relazione ai Titoli
eventualmente già prenotati, e la totalità delle somme eventualmente versate in
deposito temporaneo sarà corrisposta al richiedente senza alcun interesse.
Tali decisioni verranno comunicate al pubblico entro, rispettivamente, la data di
inizio della Singola Offerta e la Data di Emissione delle Obbligazioni, mediante
avviso da pubblicarsi sul sito web dell’Emittente e del Responsabile del
Collocamento e contestualmente trasmesso alla CONSOB, ovvero secondo le
modalità specificate nelle Condizioni Definitive.
(B) Descrizione della procedura di sottoscrizione
Le domande di adesione alla Singola Offerta dovranno essere presentate mediante
la consegna di apposita modulistica, disponibile presso la rete dei Collocatori,
debitamente compilata e sottoscritta dal richiedente.
Le domande di adesione sono irrevocabili e non possono essere soggette a
condizioni, salvo quanto precisato di seguito. Non saranno ricevibili, né
considerate valide le domande di adesione pervenute prima dell'inizio del Periodo
di Offerta e dopo il termine del Periodo di Offerta.
Ciascun richiedente potrà presentare più domande di adesione alla Singola
Offerta le quali verranno integralmente soddisfatte, fatto salvo quanto previsto al
seguente Paragrafo 5.2.2.
All’aderente che non intrattenga alcun rapporto di clientela con l’Emittente potrebbe
essere richiesta l’apertura di un conto corrente, ovvero di un dossier titoli, ovvero il
versamento di un deposito temporaneo infruttifero di importo pari al controvalore
dei Titoli richiesti calcolato sulla base del Prezzo di Offerta. In caso di mancata
assegnazione dei Titoli, per qualsiasi ragione (ivi inclusa l’ipotesi di annullamento
dell’Offerta), la totalità delle somme versate in deposito temporaneo, ovvero
l’eventuale differenza rispetto al controvalore dei Titoli assegnati, verrà restituita al
richiedente senza alcun onere a suo carico.
Ai sensi degli articoli 30 e 32 del Testo Unico i Collocatori possono avvalersi per
Singole Offerte di tecniche di comunicazione a distanza con raccolta della modulistica
tramite Internet (“Collocamento online”) ovvero fuori sede (“Offerta fuori sede”).
Ai sensi dell’articolo 67 duodecies del D.Lgs. 206/2005 (c.d. Codice del
Consumo), nei contratti conclusi mediante tecniche di comunicazione a distanza
63
tra un professionista ed un consumatore, l’efficacia dei contratti è sospesa per la
durata di 14 (quattordici) giorni di calendario decorrenti dalla data di
sottoscrizione degli stessi da parte del consumatore, fatta eccezione per i casi
riportati al comma quinto del medesimo articolo. L’eventuale data ultima in cui
sarà possibile aderire alla Singola Offerta mediante contratti conclusi mediante
tecniche di comunicazione a distanza, sarà indicata nelle Condizioni Definitive.
Ai sensi dell'articolo 30, comma 6 del Testo Unico, l’efficacia dei contratti
conclusi fuori sede è sospesa per la durata di 7 (sette) giorni di calendario
decorrenti dalla data di sottoscrizione degli stessi da parte dell'investitore.
Conseguentemente, l’eventuale data ultima in cui sarà possibile aderire alle Singole
Offerte mediante contratti conclusi fuori sede ovvero tramite l’uso di altre tecniche,
ove ai sensi della normativa applicabile sia previsto il diritto di recesso a favore
dell’investitore sarà indicata nelle Condizioni Definitive.
Gli interessati potranno aderire alla Singola Offerta anche tramite soggetti
autorizzati all’attività di gestione individuale di portafogli di investimento per conto
terzi, ai sensi del Testo Unico e relative disposizioni di attuazione, purché gli stessi
sottoscrivano l'apposita modulistica in nome e per conto del cliente investitore, e
tramite soggetti autorizzati, ai sensi dello stesso Testo Unico, e delle relative
disposizioni di attuazione, all'attività di ricezione e trasmissione ordini, alle
condizioni indicate nella relativa normativa di attuazione.
Le società fiduciarie autorizzate alla gestione patrimoniale di portafogli d'investimento
mediante intestazione fiduciaria potranno aderire alla Singola Offerta
esclusivamente per conto dei loro clienti, indicando sulla modulistica il solo codice
fiscale del cliente.
5 . 1 . 4 Descrizione della possibilità di ridurre la sottoscrizione
Non è prevista la possibilità per l’Emittente di ridurre l’ammontare di Titoli offerti.
5.1.5 Indicazione dell’ammontare minimo e/o massimo della
sottoscrizione
Le domande di adesione alla Singola Offerta dovranno essere presentate presso la
rete dei Collocatori e, ai soli fini della sottoscrizione, per quantitativi minimi (il
“Lotto Minimo”) specificati nelle Condizioni Definitive.
5 . 1 . 6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti
finanziari
L’Emittente potrà prevedere che durante il Periodo di Offerta vi
date nelle quali dovrà essere effettuato il pagamento
Emissione/Offerta (le “Date di Regolamento” e ciascuna
Regolamento”). Le Date di Regolamento verranno indicate
Definitive.
siano una o più
del Prezzo di
una “Data di
nelle Condizioni
L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di indicare ulteriori Date di Regolamento
durante il Periodo di Offerta che verranno comunicate agli investitori mediante
avviso da pubblicarsi sul sito web dell’Emittente www.cariparma.it e, ove diverso
dall’Emittente, del Responsabile del Collocamento.
Alla Data di Emissione dei Titoli, ovvero alla Data di Regolamento, ove diversa,
64
sui conti correnti degli investitori verrà automaticamente addebitato un importo pari al
prezzo d’offerta, eventualmente maggiorato dei ratei di interessi maturati tra la Data
di Emissione e la Data di Regolamento, come indicato nelle Condizioni Definitive (il
“Prezzo di Regolamento”), a cura dell’Emittente. Contestualmente, i Titoli sottoscritti
verranno messi a disposizione degli aventi diritto mediante contabilizzazione sui
conti di deposito intrattenuti dai Collocatori, direttamente o indirettamente,
presso Monte Titoli S.p.A. dall’Emittente.
Si segnala che possono essere previsti a carico dell’investitore dei costi connessi
all’apertura di un conto corrente o di un dossier titoli ovvero il versamento di un
deposito temporaneo infruttifero pari al controvalore dei Titoli richiesti presso
l’Emittente, laddove il sottoscrittore non intrattenga già con lo stesso un rapporto di
clientela.
5 . 1 . 7 Data in cui i risultati dell’Offerta verranno resi pubblici
Il Responsabile del Collocamento comunicherà, successivamente alla conclusione
del Periodo di Offerta, i risultati della stessa mediante apposito avviso da
pubblicarsi sul sito web dell’Emittente e del Responsabile del Collocamento.
In caso di modifiche alle disposizioni normative e regolamentari applicabili
sopraggiunte alla data di deposito del Prospetto di Base, il Responsabile del
Collocamento e l’Emittente provvederanno a mettere a disposizione del pubblico le
informazioni previste sulla base delle disposizioni vigenti di volta in volta applicabili.
5 . 1 . 8 Procedura per l’esercizio di un eventuale diritto di prelazione
Non sono previsti diritti di prelazione con riferimento alle Obbligazioni.
5.2 Piano di ripartizione ed assegnazione
5.2.1 Categorie di potenziali investitori
L’Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive le categorie di investitori cui le
Singole Offerte sono di volta in volta dirette.
Le Obbligazioni potranno essere offerte a:
(a)
esclusivamente al pubblico in Italia fino ad un massimo del 100%
(comprensivo dell’eventuale importo, indicato nelle Condizioni Definitive,
destinato all’assegnazione delle Obbligazioni prenotate successivamente alla
pubblicazione dell’avviso di chiusura anticipata dell’Offerta e fino all’effettiva
chiusura anticipata dell’Offerta ovvero l’ultimo giorno dell’Offerta ed
eccedente un importo per ciascuna Singola Offerta, indicato nelle Condizioni
Definitive) del relativo ammontare complessivo; e/o
(b)
contestualmente all’Offerta al pubblico in Italia, ad investitori qualificati, così
come definiti dall’Articolo 100 del Testo Unico e relativa normativa di
attuazione (gli “Investitori Qualificati”).
In particolare:
(i) ciascuna Singola Offerta potrà essere suddivisa in più tranche:
65
 una rivolta al pubblico in Italia o a particolari categorie di sottoscrittori di cui ai
successivi punti (ii) e (iii). Non possono aderire a tale tranche gli Investitori
Qualificati, i quali potranno aderire esclusivamente alla tranche loro riservata,
di cui al successivo punto;
 una contestuale tranche riservata alle adesioni da parte di Investitori Qualificati
e/o altre particolari categorie di soggetti; e/o
(ii) ciascuna Singola Offerta, ovvero una tranche di essa, potrà essere riservata a
soggetti che apportano c.d. “denaro fresco”, vale a dire nuove disponibilità
accreditate dal sottoscrittore presso la Banca (mediante bonifici, trasferimenti di
liquidità pura e/o derivante da vendita di titoli detenuti presso altra banca,
versamento in contanti e/o assegni). Non sono considerate nuove disponibilità le
somme già depositate o derivanti dal rimborso e/o dalla vendita di prodotti finanziari
detenuti presso l’Emittente;
(iii) ciascuna Singola Offerta (ovvero una tranche di essa) potrà essere riservata a
specifiche categorie di sottoscrittori (i.e. dipendenti del Gruppo Bancario Cariparma
Crédit Agricole e/o Gruppo Bancario Crédit Agricole residenti in Italia; soggetti
appartenenti al segmento di Clientela Private o Corporate o altri segmenti di
clientela; soggetti residenti in determinate aree geografiche, quali - a mero titolo
indicativo e non esaustivo - una o più Regioni e/o Province, ecc.).
Inoltre, nel rispetto della vigente normativa applicabile, l’Emittente si riserva la facoltà
di collocare presso Investitori Qualificati le Obbligazioni che risultassero non
sottoscritte dal pubblico in Italia al termine del Periodo d’Offerta della Singola Offerta,
anche successivamente alla data di chiusura di tale offerta.
5.2.2 Criteri di riparto e procedura relativa alla comunicazione
agli investitori dell’importo di Obbligazioni assegnate
Non sono previsti criteri di riparto e la ripartizione e relativa assegnazione
avverranno secondo le modalità di seguito indicate.
Saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori nel Periodo di
Offerta fino al raggiungimento dell’importo massimo dell’Offerta (comprensivo
dell’eventuale importo, indicato nelle Condizioni Definitive, destinato
all’assegnazione delle Obbligazioni prenotate successivamente alla pubblicazione
dell’avviso di chiusura anticipata dell’Offerta e fino all’effettiva chiusura anticipata
dell’Offerta ovvero l’ultimo giorno dell’Offerta ed eccedente un importo per
ciascuna Singola Offerta, indicato nelle Condizioni Definitive). Infatti, qualora
durante il Periodo di Offerta le richieste raggiungessero l’importo indicato nelle
Condizioni Definitive, si procederà alla chiusura anticipata dell’Offerta, che sarà
comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito web del
Responsabile del Collocamento e dell’Emittente e, contestualmente, trasmesso
alla CONSOB, ovvero con le modalità indicate nelle Condizioni Definitive e la
chiusura dell’Offerta sarà efficace dal giorno successivo alla pubblicazione
dell’avviso.
66
In ogni caso saranno assegnate ai richiedenti tutte le Obbligazioni prenotate
prima della pubblicazione dell’avviso di chiusura anticipata, mentre alle
Obbligazioni prenotate (i) l’ultimo giorno dell’Offerta o (ii) nel caso di chiusura
anticipata, nel periodo compreso tra la pubblicazione dell’avviso di chiusura
anticipata dell’Offerta e l’ultimo giorno di Offerta effettivo ed eccedenti
l’ammontare specificato nelle Condizioni Definitive cui sarà destinato l’importo
residuo specificato nelle Condizioni Definitive. Ove tale importo non fosse tuttavia
sufficiente a soddisfare le richieste di prenotazione eccedenti l’ammontare
specificato nelle Condizioni Definitive, le Obbligazioni verranno assegnate con
criterio cronologico fino ad esaurimento delle medesime.
Per ogni prenotazione soddisfatta i Collocatori invieranno apposita “nota di
eseguito”, salvo ove diversamente indicato nelle Condizioni Definitive attestante
l’avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudicazione delle
stesse.
5.3 Fissazione del prezzo
Le Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso, le Obbligazioni a Tasso Fisso, le
Obbligazioni a Tasso Fisso Solidali, le Obbligazioni a Tasso Fisso Step up, le
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down, le Obbligazioni a Tasso Variabile, le
Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap e/o Floor, le Obbligazioni a Tasso Misto, le
Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor, le Obbligazioni One Coupon a Tasso
Variabile e le Obbligazioni Inflation Linked sono emesse alla pari mentre le
Obbligazioni Zero Coupon sono emesse sotto la pari (per un valore inferiore al Valore
Nominale di ciascun Titolo), come specificato nelle Condizioni Definitive (il “Prezzo di
Emissione/Offerta” ) .
Il Prezzo di Emissione/Offerta è determinato in base a valutazioni di natura
strategica e di tipo commerciale dell’Emittente sulla base della policy di pricing
adottata dalla Banca di tempo in tempo e vigente alla data della Singola Offerta
interessata.
In particolare, il valore delle componente obbligazionaria è determinato
attualizzando i flussi di cassa dell’Obbligazione sulla base della curva dei tassi
swap di pari durata e di uno spread determinato tenendo conto di una molteplicità
di elementi tra cui le condizioni di mercato, la durata dei titoli, il merito di credito
dell’Emittente e del gruppo di cui la stessa fa parte, tenendo altresì conto dei
rendimenti corrisposti da strumenti aventi le medesime caratteristiche finanziarie ed
emessi dagli intermediari concorrenti.
Ove presente, il valore delle componente derivativa viene calcolato in rapporto alle
condizioni di mercato del momento (prezzo di mercato, volatilità, curva dei tassi di
interesse, etc.).
Inoltre, nell’ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni da parte degli
investitori avvenga a una data successiva alla Data di Godimento, il Prezzo di
Emissione/Offerta dovrà essere maggiorato del rateo interessi maturato dalla Data
di Godimento del prestito alla data di sottoscrizione.
Eventuali spese e/o costi a carico dell’investitore saranno indicate nelle Condizioni
67
Definitive relative a ciascun prestito. A titolo esemplificativo, laddove il
sottoscrittore non intrattenga già con lo stesso un rapporto di clientela, potranno
essere previste le spese connesse all’apertura di un conto corrente o di un
dossier titoli ovvero il versamento di un deposito temporaneo infruttifero pari al
controvalore dei Titoli richiesti presso l’Emittente.
5.4 Collocamento e sottoscrizione
5 . 4 . 1 Nome e indirizzo dei Coordinatori dell’Offerta e dei Collocatori
Ciascuna Singola Offerta avrà luogo in Italia e sarà effettuata per il tramite dei
Collocatori. Salvo ove diversamente indicato nelle Condizioni Definitive, i Titoli
saranno collocati attraverso la rete di sportelli della Banca e il coordinamento e la
direzione delle attività di collocamento verranno svolti dalla Banca, in qualità di
responsabile del collocamento
5 . 4 . 2 Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio
finanziario
Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale saranno effettuati tramite gli
intermediari autorizzati aderenti a Monte Titoli S.p.A., Via Mantegna 6, 20154
Milano.
5 . 4 . 3 Nome e indirizzo dei soggetti che accettano di sottoscrivere
l’emissione sulla base di un impegno di assunzione a fermo e dei
soggetti che accettano di collocare l’emissione senza un impegno di
assunzione a fermo
Non sono previsti impegni di assunzione a fermo, né impegni di assunzione a
fermo nell’ambito di accordi di “vendita al meglio”. Ove il ruolo di Collocatore sia
svolto da un soggetto terzo, potrà essere prevista una commissione di
collocamento che sarà esplicitata nelle Condizioni Definitive.
5 . 4 . 4 Data in cui è stato o sarà sottoscritto l’accordo di sottoscrizione
Eventuali accordi di sottoscrizione o collocamento saranno indicati nelle relative
Condizioni Definitive.
5.4.5 Agente per il Calcolo.
Ove non diversamente indicato nelle Condizioni Definitive, l’Emittente svolgerà il
ruolo di Agente per il Calcolo.
68
6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI
NEGOZIAZIONE
6.1 Mercati presso i quali è stata richiesta l’ammissione alle negoziazioni degli
strumenti finanziari
L’Emittente non ha presentato richiesta di giudizio di ammissibilità alla quotazione
del Programma.
L’Emittente si riserva il diritto di presentare richiesta di ammissione alle negoziazioni dei
Titoli emessi ai sensi del Programma in mercati regolamentati, italiani o esteri, come di
volta in volta indicato nelle Condizioni Definitive.
L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di richiedere l’ammissione alla negoziazione su
sistemi multilaterali di negoziazione (Multilateral Trading Facility - MTF) o
internalizzatori sistematici.
Non vi è tuttavia alcuna garanzia che i titoli siano effettivamente ammessi a quotazione
in via tempestiva successivamente alla loro data di emissione ovvero che le
obbligazioni siano negoziate su altro mercato secondario o sistema multilaterale di
negoziazione e che tale mercato secondario o sistema di scambi sia liquido.
6.2 Mercati regolamentati o equivalenti sui quali, per quanto a conoscenza
dell’Emittente, sono già ammessi alla negoziazione, strumenti della stessa
classe di quelli offerti
L'Emittente segnala che sono già ammessi alla negoziazione strumenti finanziari sul
sistema di negoziazione della Borsa del Lussemburgo, della stessa classe di quelli a
valere sul presente prospetto.
6.3 Nome e indirizzo dei soggetti che si sono assunti il fermo impegno di agire
quali intermediari nelle operazioni sul mercato secondario
Nessun soggetto si è assunto l’impegno di agire quale intermediario nelle
operazioni sul mercato secondario.
L’Emittente potrà negoziare le Obbligazioni in conto proprio. Le condizioni delle proposte
di acquisto (ed ove possibile di vendita) delle Obbligazioni (i prezzi) saranno determinate
secondo la stessa metodologia utilizzata per la formazione del prezzo sul mercato
primario, ossia tenendo conto della curva dei tassi swap più prossima alla vita residua
del titolo e di uno spread determinato come al precedente Paragrafo 5.3, nonché dei
parametri finanziari utilizzati per la determinazione della componente derivativa, ove
presente.
La policy dell’Emittente con le regole generali di pricing delle Obbligazioni è disponibile
sul sito www.cariparma.it.
69
7. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
7.1 Consulenti legati all’emissione
Non vi sono consulenti legati all’emissione delle Obbligazioni.
7.2 Informazioni contenute nel Prospetto di Base sottoposte a revisione
Il Prospetto di Base contiene informazioni sottoposte a revisione completa da parte dei
revisori legali dei conti. Per maggiori informazioni al riguardo, si rinvia alla Sezione III
“Nota di Sintesi” Paragrafo B., “EMITTENTE”, del Prospetto di Base e al Capitolo 11
del Documento di Registrazione incluso mediante riferimento nel Prospetto di Base ai
sensi dell’art. 11 della Direttiva Prospetti (si veda la Sezione V del Prospetto di Base).
7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica
Il Prospetto di Base non contiene pareri o relazioni di terzi in qualità di esperti.
7.4 Informazioni provenienti da terzi
Il Prospetto di Base non contiene informazioni provenienti da terzi.
7.5 Rating dell’Emittente e delle Obbligazioni
Alla data del presente Prospetto di Base, all’Emittente sono stati assegnati i seguenti
giudizi di rating da parte delle seguenti agenzie internazionali. Le agenzie di rating
Moody’s e S&P’s hanno sede nella Unione Europea e sono registrate a norma del
Regolamento (CE) n. 1060/2009 relativo alle agenzie di rating del credito.
Agenzia di
rating
Debiti a lungo
termine
Debito a breve
termine
Outlook
Data
dell’ultimo
report
MOODY’S
Baa2(1)
Prime-2(2)
Stabile (3)
18/02/2014
STANDARD &
POORS
BBB(4)
A-2(5)
Negativo(6)
12/07/2013
(1) Invariato rispetto al rating assegnato da MOODY’S con report del 16 Luglio 2012. In
precedenza, MOODY’S, con report del 19 dicembre 2010, del 5 ottobre 2011, del 15
dicembre 2011 e successivamente, con report del 29 giugno 2012, aveva assegnato
all’Emittente, rispettivamente i seguenti giudizi di rating “Debiti a lungo termine”: “AA3” (19
dicembre 2010); “A1” (5 ottobre 2011), “A2” (15 dicembre 2011) e “Baa1” (29 giugno 2012).
(2) Invariato rispetto al rating assegnato da MOODY’S con report del 29 giugno 2012 che
aveva rivisto il rating a breve termine, assegnato all’Emittente in data 19 dicembre 2010 e
confermato in data 5 ottobre 2011, riducendolo da “Prime-1” a “Prime-2”. Il seguente giudizio di
rating “Debito a breve termine”: “Prime-1” era stato posto in osservazione per una possibile
riduzione con report del 15 dicembre 2011.
(3) In precedenza, con report del 19 dicembre 2010, del 5 ottobre 2011, del 15 dicembre
2011 e del 29 giugno 2012, MOODY’S aveva assegnato all’Emittente i seguenti giudizi di
rating “Outlook”: “stabile” (27 ottobre 2010), “under review” (5 ottobre 2011 e 15 dicembre 2011)
e “negativo” (29 giugno 2012).
(4) In precedenza, STANDARD & POORS, con report del 22 dicembre 2010, del 18 ottobre
2011 e, successivamente con report del 29 novembre 2011, aveva assegnato all’Emittente,
rispettivamente, i seguenti giudizi di rating “Debiti a lungo termine”: “AA-” (22 dicembre 2010);
“A+” (18 ottobre 2011), “A” (29 novembre 2011) e “BBB+” (10 luglio 2012).
(5) In precedenza, STANDARD & POORS, con report del 22 dicembre 2010, del 18 ottobre
2011 e con report del 29 novembre 2011, aveva assegnato all’Emittente il seguente giudizio di
rating “Debito a breve termine”: “A-1”.
70
(6) In precedenza, STANDARD & POORS, con report del 22 dicembre 2010, del 20 maggio
2010, del 18 ottobre 2011, del 29 novembre 2011 e del 10 luglio 2012, aveva assegnato
all’Emittente, rispettivamente, i seguenti giudizi di rating “Outlook”: Negativo (22 dicembre
2010); Stabile (20 maggio 2010); Negativo (18 ottobre 2011); Negativo (29 novembre 2011) e
Negativo (10 luglio 2012).
I rating di credito attribuiti all’Emittente costituiscono una valutazione della
capacità dell’Emittente di assolvere i propri impegni finanziari, ivi compresi quelli relativi
ai Titoli. Ne consegue che ogni cambiamento effettivo o atteso dei rating di
credito attribuiti all’Emittente può influire sul prezzo di mercato delle Obbligazioni.
Tuttavia, poiché il rendimento sulle Obbligazioni dipende da una serie di fattori e non
solo dalle capacità dell’Emittente di assolvere i propri impegni finanziari r ispetto alle
Obbligazioni, un miglioramento dei rating di credito dell’Emittente non diminuirà gli
altri rischi di investimento correlati alle Obbligazioni. Non sarà assegnato alcun
rating alle Obbligazioni. Con riferimento ai giudizi di rating attribuiti all’Emittente dalle
principali agenzie internazionali si precisa di seguito il significato delle singole
valutazioni:
Moody’s:
Il giudizio di rating per i debiti a lungo termine “Baa2” indica un livello medio di
credito. Il pagamento degli interessi e del capitale è ancora garantito in maniera
sufficiente ma potrebbe non esserlo in futuro. Le Obbligazioni presentano
caratteristiche di investimento ma anche speculative. L’aggiunta dei numeri da 1 a 3 ai
giudizi di rating sono inclusi al fine di meglio precisare la posizione all’interno della
singola classe di rating (1 rappresenta la qualità migliore, 2 una qualità media e 3 la
qualità peggiore).
Il giudizio di rating per i debiti a breve termine “Prime-2” indica una forte
capacità dell’Emittente di rimborsare le Obbligazioni a breve termine. Il grado di
sicurezza è tuttavia meno elevato rispetto ai titoli valutati “Prime 1”.
Standard&Poor’s:
Il giudizio di rating per i debiti lungo termine “BBB” indica una capacità ancora
sufficiente dell’Emittente di pagamento degli interessi e del capitale. Tuttavia la
presenza di condizioni economiche sfavorevoli o una modifica delle circostanze
potrebbero alterare in misura maggiore la capacità di onorare normalmente il debito.
Il giudizio di rating per i debiti a breve termine “A-2” indica una capacità soddisfacente
di pagamento a scadenza. Il grado di sicurezza è tuttavia meno elevato rispetto ai
titoli valutati come “A-1”.
Per ulteriori dettagli sul significato delle scale di rating assegnati dalle agenzie
internazionali di rating si vedano i seguenti siti web:
http://www.moody’s.com/
www.standardandpoors.com
Si segnala infine che non è stato assegnato alcun giudizio di rating alle Obbligazioni
e l’Emittente non intende farne richiesta.
71
8. MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE
CASSA DI RISPARMIO DI PARMA E PIACENZA S.p.A.
Sede legale ed amministrativa in Via Università, 1, 43121 PARMA
Capitale sociale Euro 876.761.620,00 interamente versato
Codice fiscale, partita I.V.A. e numero iscrizione
Registro delle Imprese di Parma: 02113530345
Numero iscrizione Albo delle Banche: 5435
Codice ABI 6230.7
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi
Capogruppo del Gruppo Bancario Cariparma Crédit Agricole iscritto all’Albo dei
Gruppi Bancari e soggetta
all’attività di direzione e coordinamento di Crédit Agricole S.A.
Condizioni Definitive
relative all’offerta di [● indicare l’ammontare nominale massimo complessivo della tranche]
di Obbligazioni [●], e scadenza [●] di Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A.
ai sensi del Programma di offerta di strumenti finanziari [Obbligazioni Zero Coupon,
Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso, Obbligazioni a Tasso Fisso, Obbligazioni a Tasso
Fisso Solidali, Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up, Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down,
Obbligazioni a Tasso Variabile, Obbligazioni a Tasso Misto, Obbligazioni a Tasso Variabile
con cap e/o floor, Obbligazioni a Tasso Misto con cap e/o floor, Obbligazioni One Coupon a
Tasso Variabile, Obbligazioni Inflation Linked / [ove applicabile, con possibilità di rimborso
anticipato a favore dell’Emittente o dell’obbligazionista ].
Le presenti Condizioni Definitive sono state elaborate ai fini dell’articolo 5, paragrafo 4
della Direttiva Prospetti 2003/71/CE, come successivamente modificata ed integrata, e
devono essere lette congiuntamente al Prospetto di Base (inclusivo dei documenti inclusi
mediante riferimento) ed al Documento di Registrazione depositato presso la CONSOB in
data 13 giugno 2014 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 0049319/14 del 12
giugno 2014, incluso mediante riferimento alla Sezione V del Prospetto di Base depositato
presso la CONSOB in data 13 giugno 2014, a seguito di approvazione comunicata con nota
n. 0049319/14 del 12 giugno 2014 [e al suo supplemento depositato presso la CONSOB in data
[ ] a seguito di approvazione comunicata con nota del [ ]].
Il Prospetto di Base e il Documento di Registrazione, [nonché il relativo supplemento] e le
Condizioni Definitive sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede
dell’Emittente in Via Università 1, 43121 Parma e presso il Servizio di Segreteria Generale
in via Cavestro 3 Parma e presso tutte le filiali dell’Emittente. Il Prospetto di Base e il
Documento di Registrazione saranno consultabili sul sito web dell’Emittente
www.cariparma.it dove sono altresì consultabili le Condizioni Definitive. L’Emittente e gli
intermediari incaricati del collocamento consegnano gratuitamente a chi ne faccia
richiesta una copia dei suddetti documenti in forma stampata.
Per ottenere informazioni complete occorre leggere congiuntamente sia il Prospetto di
Base che le Condizioni Definitive.
Alle presenti Condizioni Definitive è allegata la Nota di Sintesi relativa alla singola
emissione.
Nel prendere una decisione di investimento gli investitori sono invitati a valutare gli specifici fattori
72
di rischio relativi all’Emittente, ai settori di attività in cui esso opera, nonché agli strumenti
finanziari proposti. I fattori di rischio descritti nella Nota di Sintesi devono essere letti
congiuntamente alle altre informazioni di cui al Prospetto di Base ivi inclusi gli ulteriori fattori di
rischio di cui al Documento di Registrazione.
Per ulteriori informazioni relative all’Emittente, gli investitori sono invitati a prendere visione del
Documento di Registrazione, e dei documenti a disposizione del pubblico, nonché inclusi
mediante riferimento nel Prospetto di Base, di cui ai Capitoli 11 e 14 del Documento di
Registrazione, e delle presenti Condizioni Definitive.
73
INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI DA OFFRIRE
[●]
(i) Denominazione dell’Obbligazione
offerta
(ii) Anagrafica dei Titoli Codice ISIN [●]
(International Security Identification
Number)
Diritti connessi alle Obbligazioni
[●]
Tasso di Interesse:
[●]
[●]
[●]
(iii)
Disposizioni relative agli Interessi da
pagare:
(i) Periodo / Date di Pagamento
[●]
Interessi:
(ii) (ii) Metodo di determinazione del
Tasso di Interesse e del Parametro di
Riferimento:
-Data di Rilevazione del Parametro di
Riferimento
- Pagina Telematica di Riferimento
(iii) Periodicità di pagamento degli
Interessi
(iv) Giorno Lavorativo
(v)
Data/e di Regolamento /Ulteriori
Date di Regolamento:
[Determinazione Telematica]
[PR/Spread+/-][[●]per anno]
[●]
[Annuale]
[Semestrale]
[Trimestrale]
[Mensile]
[Qualunque giorno in cui il Trans-European
Automated Real-Time Gross Settlement Express
Transfer
System
(TARGET)
è
operativo]
[Qualunque giorno in cui le banche sono aperte al
pubblico] [qualunque giorno in cui il Trans
European Automated Real-Time Gross Settlement
Express Transfer System (TARGET) è operativo e
le banche sono aperte al pubblico in [●]]
[●]
[●]
[Actual/Actual(ICMA)][Actual/Actual(ISDA)][Actual/3
65 (sterling)][Actual/360 (ICMA)][30/360] [Following
Business Day Convention][Modified Following
Business Day Convention]
(vi) Base di Calcolo Convenzione di
Calcolo (Business Day Convention)
74
(vii) Arrotondamento del tasso di
interesse
Data di Godimento degli interessi
(se differente dalla Data di Emissione)
[Adjusted/Unadjested] [●]
[●]
Data di Scadenza degli Interessi
[Data pagamento interessi che
[specificare giorno, mese, anno]
Termine di prescrizione degli Interessi
e del Capitale
[●]
(i) Parametro di Riferimento
(ii) Parametro di Indicizzazione
[Tasso BCE] / [Non applicabile]
[Tasso Euribor a [●] mesi] / [Non applicabile]
[Tasso del rendimento d’asta del BOT a [●] mesi]
[Non applicabile]
[Tasso Euro Swap] / [Non applicabile]
[Tasso di inflazione europea] / [Non applicabile]
[Tasso di inflazione italiana] / [Non applicabile]
-Data di Rilevazione del Parametro di
Indicizzazione
cade
in
[●] / [Non applicabile]
Metodo di calcolo per mettere in
relazione il tasso di interesse
[●]
Fonte da cui poter ottenere le
informazioni sulla perfomance passata
e futura del parametro applicabile e
sulla sua volatilità
[●]
Eventi di Turbativa
[●]
[In caso di investimento in Obbligazioni
a Tasso Fisso Solidali, indicazione
della ONLUS, Ente, Fondazione,
Associazione o altro soggetto non
avente fini di lucro, che persegua scopi
di utilità sociale a cui sarà devoluta una
parte degli interessi netti maturati]
A favore di: ● CF: ● P. IVA: ●
Si prevede la devoluzione di una parte degli
interessi netti maturati dall’investitore in misura del
●% su base semestrale / annua per un ammontare
annuo massimo di € ●
[In caso di investimento in Obbligazioni
a Tasso Fisso Solidali, indicazione del
soggetto non avente fini di lucro che
persegua scopi di utilità sociale a cui
potrà essere devoluta dall’Emittente
una parte dell’ammontare collocato o
un importo in forma di erogazione
liberale
A favore di: ● CF: ● P. IVA: ●
Criteri applicabili in caso di eventi di
turbativa
[●]
[Non applicabile]
Si prevede la devoluzione di una parte
dell’ammontare collocato o di un importo in forma di
erogazione liberale ● in misura del ●%
[Non applicabile]
75
Responsabile/Agente per il Calcolo
[●]
Dettagli sulla componente derivativa
dell’Obbligazione relativamente al
pagamento degli interessi
[●]
Data di scadenza
[Data
pagamento interessi
[specificare giorno, mese, anno]
[altro]
(i) Modalità
di ammortamento
Prestito e procedure di rimborso
del
che
cade
in
[in un’unica soluzione alla Scadenza bullet)]
[a rate periodiche (Amortizing)]
(ii) Dettagli relativi alle Obbligazioni
rimborsabili in più soluzioni: importo di
ciascuna rata, data in cui deve essere
effettuato ciascun pagamento:
[●]
(iii)
Ammontare del [Rimborso Finale]/
[Rimborso Amortizing]
Alla pari
Indicazione del tasso di rendimento:
- Rendimento annuo netto a scadenza: Rendimento annuo lordo a scadenza:
[Indicare Formula per la determinazione del tasso
di rendimento effettivo a scadenza]
[●]
- Formula per la determinazione del
tasso
di
rendimento
effettivo
a
scadenza:
[inserire formula TIR]
Dettagli della
delibera
dell’organo
Competente dell’Emittente che ha
approvato la specifica emissione, ove
diversa
dalla delibera del comitato
esecutivo
che
ha
approvato
il
Programma
Autorizzazione del [Responsabile della Direzione
Centrale Finanza] / [Responsabile della Direzione
Gestione Finanziaria] / [Responsabile del Servizio
ALM e Tesoreria].
Data di Emissione
[●]
CONDIZIONI DELL’OFFERTA
Condizioni, statistiche relative all’offerta, calendario previsto e modalità di sottoscrizione
dell’offerta
76
Taglio dei Titoli
Ammontare Nominale
offerto:
-Tranche:
-Serie
(i) Numero dell’emissione:
(ii) Numero della Tranche
massimo [●]
[●]
[●]
(i) Periodo di validità dell’Offerta
Dal [●] al [●] (date entrambe incluse)
(ii) procedura di sottoscrizione
Solo per i contratti conclusi fuori sede, ovvero
tramite l’uso di tecniche a distanza, dal [●] al [●]
(date entrambe incluse).
[Data entro cui è comunicata la proroga
del Periodo di offerta:] [se diversa [●]
dall’ultimo
giorno
del
Periodo
d’Offerta/chiusura del Periodo di Offerta]
Ammontare minimo e/o massimo della [●]
sottoscrizione:
Termine/i per il pagamento del Prezzo di [●]
Offerta e la consegna dei Titoli:
Modalità di pagamento del Prezzo di
Offerta:
[Addebito su conto corrente]
Data in cui i risultati dell’Offerta
verranno resi pubblici:
[●]
Importo raggiunto il quale si procede
alla pubblicazione dell’avviso di chiusura
anticipata dell’Offerta:
[●]
Piano di ripartizione e di assegnazione
Condizioni dell’Offerta
[●] [tranche riservate]
Fissazione del Prezzo
(i) Prezzo di Emissione/Offerta
[●]% del Valore Nominale]
(ii) metodo di
determinazione
del Prezzo/Offerta
(iii) ammontare delle spese e imposte
Prezzo di Offerta +[indicare dietimi][●]
(iv) € [●] / [Non sono previste e imposte a carico
dell’investitore] / [Commissioni di strutturazione]
Collocamento e sottoscrizione
77
Nominativo e indirizzo dei Collocatori:
[●]
(i) Responsabile del Collocamento:
Sito web:
(ii) Collocatori: Sito web
(iii) Modalità di collocamento:
[Sportelli dei Collocatori] [Collocamento
online] [Offerta fuori sede]
(iv) Commissioni di organizzazione
[●]/ [Non previste]
(v) Commissioni per i Collocatori
[●]/ [Non previste]
Accordo di sottoscrizione / collocamento
[●]
AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA’ DI NEGOZIAZIONE
Ammissione
alla
negoziazione
e [●]
modalità di negoziazione
Soggetti
operanti
secondario
sul
mercato
[L’Emittente negozierà le Obbligazioni in conto
proprio] [●]
*
*
*
Data [●], luogo [●]
L’Emittente Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A. si assume la responsabilità per
le informazioni contenute nelle presenti Condizioni Definitive.
Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A.
(Firma Autorizzata)
*
*
*
ALLE PRESENTI CONDIZIONI DEFINITIVE È ALLEGATA COPIA DELLA NOTA DI SINTESI
RELATIVA ALL’EMISSIONE
9.
GLOSSARIO
78
Agente per il Calcolo
Il soggetto, indicato nelle Condizioni Definitive, incaricato della
determinazione dei pagamenti relativi alle Obbligazioni.
Ammontare del Rimborso
Amortizing o R i m b o r s o con
ammortamento
Ammontare
Anticipato
di
Rimborso
Ammontare del Rimborso
Finale
Base di Calcolo
L’importo pari al 100% del Valore Nominale delle Obbligazioni
corrisposto mediante rate periodiche alle Date di Rimborso
Amortizing, secondo quanto specificato nelle pertinenti Condizioni
Definitive.
L’importo pari al 100% del Valore Nominale delle Obbligazioni
corrisposto a seguito dell’esercizio dell’Opzione Call, secondo
quanto previsto nelle pertinenti Condizioni Definitive, alla data,
ovvero, in caso di pluralità di date, ad una delle date indicate come
Date di Rimborso Anticipato nelle pertinenti Condizioni Definitive.
L’importo pari al 100% del Valore Nominale delle Obbligazioni
corrisposto in un’unica soluzione alla Data di Scadenza, secondo
quanto indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive.
Con riferimento al calcolo dell’ammontare di Interessi sulle
Obbligazioni per qualsiasi periodo:
"Actual/Actual (ICMA)" indica il numero di giorni a partire dalla
data in cui gli Interessi cominciano a decorrere (inclusa) sino alla
data in cui gli interessi sono dovuti (esclusa), diviso per il
numero effettivo di giorni nel relativo Periodo di Calcolo;
"Actual/365" o "Actual/Actual (ISDA)" in dic a i l num ero effettivo di
giorni nel Periodo di Calcolo diviso per 365 (o, se qualunque parte di
quel Periodo di Calcolo cade in un anno bisestile, la somma di (A)
il numero effettivo di giorni in quella parte di Periodo di Calcolo
che cade in un anno bisestile diviso per 366 e (B) l’effettivo
numero di giorni in quella parte di Periodo di Calcolo che cade in
un anno non bisestile diviso per 365);
"Actual/365 (Fixed)" indica il numero effettivo di giorni nel Periodo
di Calcolo diviso per 365;
"Actual/365 (Sterling)" indica il numero effettivo di giorni nel
Periodo di Calcolo diviso per 365, oppure, nel caso di una Data di
Pagamento degli Interessi che cada in un anno bisestile, per
366;
"Actual/360 (ICMA)" indica il numero effettivo di giorni nel Periodo di
Calcolo diviso per 360;
79
"30/360" indica il numero di giorni nel Periodo di Calcolo degli
interessi diviso per 360 (il numero di giorni da calcolarsi sulla base
di un anno di 360 giorni con dodici mesi di 30 giorni (salvo il
caso in cui (i) l’ultimo giorno del Periodo di Calcolo sia il giorno 31
di un mese, ma il primo giorno del Periodo di Calcolo sia un
giorno diverso dal giorno 30 o 31 di un mese, nel qual caso il
mese che include tale ultimo giorno non deve essere ridotto ad un
mese di 30 giorni, o (ii) l’ultimo giorno del Periodo di Calcolo è
l’ultimo giorno del mese di febbraio, nel qual caso il mese di
febbraio non deve essere esteso ad un mese di 30 giorni);
ovvero ogni ulteriore base di calcolo, come specificata nelle
Condizioni Definitive.
Cap
Capitale
Cedola Fissa
Cedola Unica
Cedola Variabile
Collocatori
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap e/o
Floor ed alle Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor (con
riferimento al Periodo di Interessi a Tasso Variabile con Cap e/o
Floor), il valore massimo che potrà essere applicato al valore del
Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito
di un importo (Spread).
L’importo investito nelle Obbligazioni, che sarà rimborsato
all’Obbligazionista alla Data di Scadenza ovvero alle Date di
Rimborso Amortizing.
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Misto (con riferimento
al Periodo di Interessi a Tasso Fisso) e alle Obbligazioni a Tasso
Misto con Cap e/o Floor (con riferimento al Periodo di Interessi a
Tasso Fisso), la cedola pagata ad ogni Data di Pagamento degli
Interessi, pari ad un valore percentuale fisso lordo, calcolato
moltiplicando il Tasso Fisso per il Valore Nominale e
moltiplicando tale ammontare per la Base di Calcolo (Day Count
Fraction) indicata nelle Condizioni Definitive.
Con riferimento alle Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso e
alle Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile, il pagamento di
un’unica cedola a titolo di interessi alla Data di Scadenza
(come di seguito definita), secondo quanto specificato nelle
Condizioni Definitive, oltre al rimborso del 100% del capitale.
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile alle Obbligazioni a
Tasso Variabile con Cap e/o Floor, alle Obbligazioni a Tasso
Misto (con riferimento al Periodo di Interessi a Tasso Variabile) e
alle Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor (con riferimento
al Periodo di Interessi a Tasso Variabile con Cap e/o Floor), la
cedola pagata ad ogni Data di Pagamento degli Interessi, pari ad
un valore percentuale lordo determinato moltiplicando il Valore
Nominale per il Tasso di Interesse e moltiplicando tale ammontare
per la Base di Calcolo (Day Count Fraction) indicata nelle
Condizioni Definitive.
Le banche e gli intermediari finanziari che collocheranno i Titoli
offerti ai sensi del Programma, di volta in volta indicati nelle
Condizioni Definitive.
80
Condizioni Definitive
Le condizioni definitive relative all’Offerta dell’Obbligazione. Le
condizioni definitive sono comunicate agli investitori e trasmesse
all’autorità competente in occasione di ogni Singola Offerta,
entro il giorno antecedente l’inizio dell’Offerta dall’Emittente,
tramite l’Avviso Integrativo che sarà messo a disposizione del
pubblico sul sito web dell’Emittente, nonché negli altri luoghi
indicati nelle Condizioni Definitive, quali il sito web del relativo
Responsabile del Collocamento e del/i Collocatore/i. Alle
Condizioni Definitive è allegata copia della Nota di Sintesi di
ciascuna emissione.
CONSOB
La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa.
Ciascuna delle convenzioni di calcolo che sono specificate nelle
Condizioni Definitive, fra cui quelle indicate di seguito:
-Following Business Day Convention, indica che, ai fini del
pagamento dell’ammontare del rimborso, e/o di una Cedola,
qualora la relativa data di pagamento cada in un giorno che non
è un Giorno Lavorativo, tale ammontare sarà accreditato il primo
Giorno Lavorativo successivo alla suddetta data;
Convenzione di Calcolo
- Modified Following Business Day Convention i n d i c a c h e ,
ai fini del pagamento dell’ammontare del rimborso finale, e/o di
una Cedola, qualora la relativa data di pagamento cada in un
giorno che non è un Giorno Lavorativo, tale ammontare sarà
accreditato il primo Giorno Lavorativo successivo alla suddetta
data; qualora ciò comporti il passaggio al mese solare successivo,
tale ammontare sarà accreditato il Giorno Lavorativo
immediatamente precedente alla suddetta data.
La Convenzione di Calcolo può essere Adjusted ovvero
Unadjusted:
-Adjusted indica che al verificarsi della circostanza ovvero
delle circostanze indicate nella pertinente Convenzione di
Calcolo, sarà modificata la durata del computo degli interessi;
-Unadjusted indica che, al verificarsi della circostanza ovvero
delle circostanze indicate nella pertinente Convenzione di
Calcolo, non sarà modificata la durata del computo degli
interessi.
Data di Emissione
La data di emissione delle Obbligazioni, come specificata nelle
relative Condizioni Definitive.
Data di Godimento
Data di
Interessi
Pagamento
Data/e di Regolamento
La data a partire dalla quale le Obbligazioni maturano il diritto al
pagamento degli Interessi, nonché all’esercizio dei diritti ad essi
collegati.
degli
Fatte salve le Obbligazioni Zero Coupon, le Obbligazioni One
Coupon a Tasso Fisso e le Obbligazioni One Coupon a Tasso
Variabile, ciascuna data di pagamento degli Interessi relativi alle
Obbligazioni.
Ciascuna data in cui le Obbligazioni sono accreditate sui conti degli
investitori a fronte dell’avvenuto pagamento del corrispettivo per la
sottoscrizione delle medesime.
81
Data/e di Rimborso
Amortizing
Data/e di Rimborso Anticipato
Data di Scadenza
La data in cui è previsto il rimborso del Capitale, salvo il caso, ove
previsto e ad eccezione delle Obbligazioni Zero Coupon, delle
Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso e delle Obbligazioni One
Coupon a Tasso Variabile, di Rimborso Amortizing.
La Direttiva 2003/71/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del
4 novembre 2003 relativa al prospetto da pubblicare per
l’offerta pubblica o l’ammissione alla negoziazione di strumenti
finanziari, così come modificata ed integrata dalla Direttiva
2010/73 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 novembre
2010 (e successive modifiche).
Direttiva Prospetti o
Direttiva
Documento di Registrazione
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap e/o
Floor ed alle Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor (con
riferimento al Periodo di Interessi a Tasso Variabile con Cap e/o
Floor), il valore minimo che potrà essere applicato al valore del
Parametro di Riferimento, eventualmente maggiorato o diminuito di
un importo (Spread).
Floor
Giorno Lavorativo
Il Documento di Registrazione, depositato presso la CONSOB in
data 13 giugno 2014 a seguito di approvazione comunicata con
nota n. 0049319/14 del 12 giugno 2014 e qualsiasi supplemento
che venga di volta in volta pubblicato ai sensi dell’art. 16 della Direttiva
Prospetti e dell’art. 94, comma 7, del TUF (come definito di
seguito).
Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A., con sede e
direzione centrale in Via Università 1, 43121 Parma.
Emittente o Banca
Fondo Interbancario
tutela dei depositi
Fatto salvo quanto previsto con riferimento alle Obbligazioni Zero
Coupon, alle Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso e alle
Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile, ciascuna delle date
indicate nelle Condizioni Definitive in cui sarà pagata, a titolo di
Rimborso Amortizing, da parte dell’Emittente la rata periodica del
Capitale.
Fatto salvo quanto previsto con riferimento alle Obbligazioni Zero
Coupon, alle Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso e alle
Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile, la data in cui è previsto il
rimborso del Capitale e degli Interessi, da effettuarsi in seguito
all’esercizio dell’Opzione Call indicata nelle pertinenti Condizioni
Definitive.
di
Il consorzio di diritto privato, costituito ai sensi del D. Lgs.
4.12.1996 n. 659, a cui aderiscono le banche italiane diverse da
quelle di credito cooperativo, avente lo scopo di garantire i
depositanti delle consorziate entro i limiti previsti dalle leggi e
regolamenti applicabili in materia e dallo statuto di ciascuna banca
consorziata.
Indica qualunque giorno in cui il Trans-European Automated
RealTime Gross Settlement Express Transfer System (TARGET) è
operativo, ovvero il diverso giorno specificato nelle Condizioni
Definitive.
82
Gruppo Bancario
Crédit Agricole
Cariparma
Il gruppo bancario Cariparma Crédit Agricole di cui l’Emittente è
Capogruppo, composto da:
- Crédit Agricole Leasing;
Interesse/i o Cedole/a
Interesse Implicito
Intermediari Aderenti
Investitori Qualificati
Lotto Minimo
FriulAdria;
-
Carispezia.
La Cedola Fissa e/o la Cedola Variabile, la Cedola Fissa
Crescente, la Cedola Fissa Decrescente, l’Interesse Implicito
secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive, pagabile
all’Obbligazionista ad ogni Data di Pagamento degli Interessi da
parte dell’Emittente.
Con riferimento alle Obbligazioni Zero Coupon, la differenza tra il
Prezzo di Rimborso e il Prezzo di Emissione/Offerta, calcolata al
tasso di interesse fisso lordo annuo implicito in tale differenza.
Gli intermediari italiani o esteri aderenti al Sistema di Gestione
Accentrata titolari di conti presso Monte Titoli S.p.A.
Gli investitori qualificati di cui all’articolo 100 del Testo Unico, e
relativa normativa regolamentare di attuazione.
Il numero minimo di Obbligazioni che gli investitori possono
sottoscrivere durante il Periodo di Offerta, indicato nelle
Condizioni Definitive.
MiFID
La Direttiva 2004/39/CE, la Direttiva 2006/73/CE e il
Regolamento della Commissione Europea n. 1287/2006, attuati
in Italia dal Decreto Legislativo n. 164 del 17 settembre 2007.
Nota di Sintesi
Obbligazioni
Prestito
-
o Titoli o
Obbligazionista
La nota di sintesi di ciascuna singola emissione, redatta in
conformità alla Direttiva Prospetti, nonché all’Articolo 24 e
dell’Allegato XXII del Regolamento CE.
Le obbligazioni che saranno di volta in volta offerte ai sensi del
Programma.
Ciascun portatore delle Obbligazioni che saranno di volta in volta
offerte ai sensi del Programma.
Opzione Call o Facoltà di Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Fisso, alle Obbligazioni a
Rimborso Anticipato a favore Tasso Fisso Solidali, alle Obbligazioni a Tasso Fisso Step Up ed alle
dell’Emittente
Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down, salvo il caso in cui sia
previsto il Rimborso Amortizing, l’opzione di rimborso anticipato a
favore dell’Emittente, da esercitarsi in una o più Date di Rimborso
Anticipato, secondo quanto specificato nelle pertinenti Condizioni
Definitive
Parametro
di Indicizzazione
Con riferimento alle Obbligazioni Inflation Linked, il parametro di
indicizzazione in ragione del quale è determinato l’ammontare di
ciascuna Cedola Variabile. Il Parametro di Indicizzazione è
rappresentato dal tasso di inflazione europea, calcolato sulla base
dell’indice di inflazione Eurostat Eurozone HICP Ex Tobacco Index
(HICP) o dal tasso di inflazione italiana, calcolato sulla base
dell’indice FOI – Indice dei prezzi al consumo delle famiglie di
operai e impiegati – senza tabacchi.
83
Parametro
di Riferimento
Periodo di Calcolo
Periodo d’Offerta
Prezzo di Emissione
Periodo con Interessi a
Tasso Fisso
Periodo con Interessi a
Tasso Variabile
Periodo con Interessi a
Tasso Variabile con Cap e /o
Floor
Prezzo di Offerta
Prezzo
di Regolamento
Prezzo di Rimborso
Il parametro di riferimento cui è indicizzato il calcolo del Tasso di
Interesse di ogni Obbligazione, ad eccezione delle Obbligazioni
Inflation Linked. Il Parametro di Riferimento sarà scelto tra il tasso
BCE, il tasso Euribor (a uno, tre, sei o dodici mesi) il tasso del
rendimento d’asta del BOT (a tre, sei o dodici mesi) o il tasso Euro
Swap (solo quest’ultimo applicabile alle Obbligazioni One Coupon a
Tasso Variabile).
Fatto salvo quanto previsto per le Obbligazioni Zero Coupon, le
Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso e le Obbligazioni One
Coupon a Tasso Variabile, ogni periodo che intercorre tra una Data
di Pagamento degli Interessi (inclusa) (o la Data di Godimento con
riferimento al Periodo di Calcolo che va da quest’ultima alla
prima Data di Pagamento degli Interessi) e la Data di Pagamento
degli Interessi successiva (esclusa) (o la Data di Scadenza con
riferimento al Periodo di Calcolo che va dall’ultima Data di
Pagamento degli Interessi alla Data di Scadenza), salvo quanto
diversamente indicato nelle Condizioni Definitive.
Con riferimento a ciascuna Serie, il periodo in cui sarà possibile
sottoscrivere le Obbligazioni, come specificato nelle relative
Condizioni Definitive.
Il prezzo a cui sono emesse le Obbligazioni, come specificato nelle
relative Condizioni Definitive.
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Misto ed alle
Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor , la parte della loro
durata in cui maturano interessi a Tasso Fisso, come specificato
nelle relative Condizioni Definitive.
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Misto, la parte della loro
durata in cui maturano interessi a Tasso Variabile, come specificato
nelle relative Condizioni Definitive.
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor,
la parte della loro durata in cui maturano interessi a Tasso Variabile
con Cap e/o Floor, come specificato nelle relative Condizioni
Definitive.
Il prezzo a cui sono offerte le Obbligazioni, come specificato nelle
relative Condizioni Definitive.
Il prezzo a cui sono offerte le Obbligazioni, che sarà maggiorato
dei ratei di Interessi maturati tra la Data di Emissione e una Data di
Regolamento, ove non coincidenti, secondo quanto previsto nelle
relative Condizioni Definitive.
Il prezzo a cui saranno rimborsate le Obbligazioni.
84
Programma
Prospetto di Base
Regolamento CE
Regolamento Emittenti
Responsabile
del Collocamento
Riacquisto
Rimborso Amortizing
Rimborso Anticipato
Serie
Il programma di offerta di Obbligazioni Zero Coupon, Obbligazioni
One Coupon a Tasso Fisso, Obbligazioni a Tasso Fisso,
Obbligazioni a Tasso Fisso Solidali, Obbligazioni a Tasso Fisso Step
up, Obbligazioni a Tasso Fisso Step Down, Obbligazioni a Tasso
Variabile, Obbligazioni a Tasso Misto, Obbligazioni a Tasso
Variabile con Cap e/o Floor, Obbligazioni a Tasso Misto con Cap
e/o Floor, Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile ed
Obbligazioni Inflation Linked di Cassa di Risparmio di Parma e
Piacenza S.p.A..
Il presente prospetto di base redatto in conformità all’articolo 26
ed agli Schemi di cui al Regolamento CE (come definito di seguito)
ed al Regolamento Emittenti (come definito di seguito).
Il Regolamento (CE) n. 809/2004 della Commissione del 29 aprile
2004, recante modalità di esecuzione della Direttiva Prospetti per
quanto riguarda le informazioni contenute nei prospetti, il modello
dei prospetti, l’inclusione delle informazioni mediante riferimento, la
pubblicazione dei prospetti e la diffusione di messaggi
pubblicitari, così come modificato ed integrato dal Regolamento
(CE) Delegato n. 486/2012 della Commissione del 30 marzo 2012
per quanto riguarda il formato e il contenuto del prospetto, del
prospetto di base, della nota di sintesi e delle condizioni definitive
nonché per quanto riguarda gli obblighi di informativa (e
successive modifiche).
Il Regolamento adottato con delibera CONSOB no. 11971 del 14
maggio 1999 (e successive modifiche).
Il soggetto che organizza e costituisce il consorzio di collocamento,
il coordinatore del collocamento o il collocatore unico delle
Obbligazioni, come indicato nelle Condizioni Definitive.
Ciascun riacquisto delle Obbligazioni, effettuato dall’Emittente in
conformità alla vigente normativa applicabile.
Fatto salvo quanto previsto con riferimento alle Obbligazioni Zero
Coupon, alle Obbligazioni One Coupon a Tasso Fisso e alle
Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile, il rimborso del
Capitale da effettuarsi durante la vita delle Obbligazioni,
mediante un piano di ammortamento, in un numero di rate
periodiche corrisposte alle Date di Rimborso Amortizing.
Per le Obbligazioni a Tasso Fisso, Obbligazioni a Tasso Fisso
Solidali, Obbligazioni a Tasso Fisso Step up, Obbligazioni a Tasso
Fisso Step Down, il rimborso del Capitale delle Obbligazioni ed il
pagamento degli Interessi, da effettuarsi in seguito all’esercizio della
Facoltà di Rimborso Anticipato a favore dell’Emittente o
dell’Obbligazionista, secondo quanto indicato nelle pertinenti
Condizioni Definitive, alla/e Data/e di Rimborso Anticipato.
Ciascuna serie di Obbligazioni di volta in volta offerta ai sensi del
Programma.
85
Singola Offerta o Offerta
Sistema
di
Accentrata
Spread
Gestione
Tasso minimo prefissato
Testo Unico
Valore Nominale o VN
L’offerta pubblica di sottoscrizione delle Obbligazioni di volta in
volta rilevanti effettuata ai sensi del Programma, le cui specifiche
caratteristiche sono contenute nelle Condizioni Definitive.
Monte Titoli S.p.A.
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile, alle Obbligazioni a
Tasso Variabile con Cap e/o Floor, alle Obbligazioni a Tasso Misto
(con riferimento al Periodo di Interessi a Tasso Variabile), alle
Obbligazioni a Tasso Misto con Cap e/o Floor (con riferimento al
Periodo di Interessi a Tasso Variabile con Cap e/o Floor) ed alle
Obbligazioni One Coupon a Tasso Variabile, l’importo percentuale
che può essere aggiunto o sottratto al Parametro di Riferimento.
Con riferimento alle Obbligazioni Inflation Linked, il valore minimo
della Cedola, che sarà applicato al valore del Parametro di
Indicizzazione.
Il Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 come successivamente
modificato.
Il valore nominale delle Obbligazioni.
I riferimenti normativi contenuti nel presente Prospetto di Base, ivi incluso il Glossario, devono
ritenersi relativi ai riferimenti normativi così come modificati ovvero sostituiti dalla normativa di volta in
volta vigente.
Ove consentito o richiesto dal contesto, le definizioni e i termini al singolare comprenderanno anche i
corrispondenti termini al plurale e viceversa.
86