SCELTA DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE CLASSE III CAT a.s. 2014-2015 L1 ninni P.C.I. classe III a.s. 2014-2015 25/09/2014 1 CONCETTO DI QUALITA’ Un edificio è di qualità se risponde agli scopi per i quali è stato costruito. Passato: Presente: Il riferimento era alle “REGOLE D’ARTE” derivate da esperienze e tramandate nel tempo da tecnici e maestri d’opera o capomastri. Nuovi criteri di valutazione basati sul GRADO DI SODDISFAZIONE DELLE ESIGENZE che la costruzione offre nel suo complesso e non è più solo legato alle tecniche e materiali impiegati per realizzarla. QUALITA’ DI UNA OPERA E’ DATA DAL GRADO DI SODDISFAZIONE DELL’UTENZA IN EDILIZIA CIO’ DIPENDE DALLE PRESTAZIONI DEGLI ELEMENTI CHE LA COMPONGONO. UTENTE QUALITA’ Chi è interessato alle PRESTAZIONI DI UN EDIFICIO: proprietario o inquilino ma anche chi partecipa al processo di costruzione , gestione e manutenzione di una costruzione edilizia. Organismo che si occupa di NORMATIVA TECNICA quali ISO (International Standard Organization) e UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione) ninni P.C.I. classe III a.s. 2014-2015 25/09/2014 2 Premessa: la qualità edilizia OLTRE CHE DAI MATERIALI dipende da UNA PROGETTAZIONE MOLTO ACCURATA VALUTAZIONE DELLA QUALITA’ Esigenze da soddisfare con l’opera edilizia. Tradurre le esigenze in termini tecnici e/o requisiti. SEQUENZA OPERATIVA Definire le prestazioni che devono offrire le parti di un edificio. Scegliere i materiali che consentono di ottenere le prestazioni volute. Per ottenere edifici di qualità occorre scegliere materiali che hanno proprietà adeguate per realizzare elementi edilizi le cui prestazioni soddisfano il più possibile le esigenze dell’utenza espresse in requisiti. Migliorare la sostenibilità ambientale: Ridurre dispersioni energetiche. Aumentare l’isolamento termico Esigenza Requisito ninni P.C.I. classe III a.s. 2014-2015 Ridurre trasmittanza termica Contenere conduttanza termica Prestazione Proprietà 25/09/2014 3 VALUTAZIONE DELLA QUALITA’ :NORME E PROCEDURE PROCESSO DI CERFTIFICAZIONE Norme tecniche (norme UNI …) Prescrizioni di legge Valore cogente: Sono obbligatorie Valore di raccomandazione REGOLE TECNICE Principi generali: Unificazione terminologia unificazione criteri di classificazione unificazione espressione informazione tecnica UNI ITALIANE: Requisiti e prestazioni: unificazione criteri di valutazione elementi costruttivi e ambienti unificazione limiti di accettabilità delle prestazioni unificazione definizioni conformità dei prodotti unificazione prove dei livelli di prestazione Codici di pratica: Unificazione di criteri per la corretta progettazione Unificazione di criteri per la corretta produzione Unificazione di criteri per la corretta progettazione unificazione criteri per la messa in opera, uso e manutenzione degli elementi edilizi ninni P.C.I. classe III a.s. 2014-2015 25/09/2014 4 VALUTAZIONE DELLA QUALITA’ : FASI DI CONTROLLO QUALITA’ Controllata con strumenti e procedure idonee in ogni fase della costruzione Fase1 Controllo fase di progettazione: ottimizzazione e aggiustamenti migliorativi Fase2 Controllo preliminare: prestazioni e proprietà dei materiali Alcuni controlli necessitano di strumentazioni e procedure che occorre acquisire presso studi e laboratori appositi. SCOPO DELLA CERTIFICAZIONE è demandare ad ENTI RICONOSCIUTI il compito di effettuare questi controlli. Fase 3 Controllo durante la costruzione dei materiali consegnati in cantiere ninni P.C.I. classe III a.s. 2014-2015 25/09/2014 Fase 4 Controllo finale: collaudo funzionale sulle opere realizzate 5 VALUTAZIONE DELLA QUALITA’ : METODI DI CONTROLLO METODI DI CONTROLLO Metodi analitici: formule e procedure di calcolo per verificare rispondenza tra dimensioni delle parti controllate e prestazioni richieste Prove di laboratorio: Prove su campione per accertare qualità e prestazioni dei materiali e parti di costruzione ninni P.C.I. classe III a.s. 2014-2015 25/09/2014 Prove in opera: Procedure che consentono di accertare e controllare il risultato finale. Collaudo funzionale per verificare le prestazioni 6 CERTIFICAZIONE DELLA QUALITA’ Certificazione: dichiarazione per iscritto sulla conformità dei requisiti specificati. E’ redatta da un soggetto diverso dal produttore e dall’acquirente (TERZIARIETA’). Può essere Obbligatoria Se prevista direttiva Europea 89/106/CEE recepita in Italia dal D.P.R. n.246/93. Ha lo scopo di eliminare le barriere tecniche e consentire la libera commercializzazione, in ambito europeo, dei prodotti e manufatti edilizi. Due fattori hanno comportato una attenzione sempre maggiore alla QUALITA’: 1. Concorrenza tra i produttori Volontaria Se viene scelta dal produttore per dimostrare l’efficienza di un processo di fabbricazione o le caratteristiche di un prodotto. In ambito europeo opera l’UEAtc (Union Europèen pour l’Agrèment tecnique dans la construction) Ha lo scopo di fornire agli operatori del settore edile una valutazione prevcentiva attraverso attestati chiamati Agrèment tecnici. Per favorire lo sviluppo di una INFORMAZIONE TECNICA attendibile ed esauriente è nata l’esigenza di documentare con dati oggettivi la QUALITA’ DEI PRODOTTI. Attraverso le associazioni di categoria si cerca di ottenere il MARCHIO DI QUALITA’ che assicura: 2. Maggiore attenzione alle esigenze dei consumatori 1. Promozione del prodotto 2. Garanzia nei confronti di prodotti di scarsa qualità25/09/2014 ninni P.C.I. classe III a.s. 2014-2015 7 SOSTENIBILITA’ E QUALITA’ IN EDILIZIA Sostenibilità: attività umana che influisce sulla QUALITA’ DELLA VITA delle generazioni future . Ricerca di un equilibrio tra UOMO ED ECOSISTEMA . L’edilizia è fortemente coinvolta in questo processo. Compatibilità e sostenibilità edilizia Consumo energetico Efficienza termica Controllo passivo del microclima Impatto ambientale ninni P.C.I. classe III a.s. 2014-2015 Armonia tra ambiente costruito ed ambiente naturale 25/09/2014 Rispetto condizioni igieniche e ambientale: rumore, rifiuti, … 8 REQUISITI DI QUALITA’ PREVISTI DALLA 89/106 DELLE CEE REQUISITI ESSENZIALI ΙΜΠΛΙΧΙΤΙ RESISTENZA MECCANICA E STABILITA’ SICUREZZA IN CASO DI INCENDIO IGIENE SALUTE E AMBIENTE SICUREZZA NELL’IMPIEGO DURATA RAGIONEVOLE LEGATA AL CICLO ECONOMICO La conformità di un prodotto è certificata dalla MARCATURA CE MANTENIMENTO DEI REQUISITI PER UN PERIODO ADEGUATO PROTEZIONE CONTRO IL RUMORE RISPARMIO ENERGETICO E RITENZIONE DEL CALORE ninni P.C.I. classe III a.s. 2014-2015 25/09/2014 9 CLASSIFICAZIONE E PROPRIETA’ DEI MATERIALI Origine Estrazione Criteri di classificazione Lavorazione Composizione Provenienza ninni P.C.I. classe III a.s. 2014-2015 Criterio tecnico-pratico La scelta del materiale influisce su: qualità Costo Durata Tecnica di costruzione aspetto 25/09/2014 Non metallici: naturali e artificiali Metallici : ferrosi e non ferrosi Composti: resine , di sintesi e fibre di carbonio 10 PROPRIETA’ DEI MATERIALI CHIMICHE Corrosione Ossidazione Batteri Tossicità Calore Fuoco FISICHE Massa volumica Dilatazione termica Temperatura di fusione Conducibilità termica Conducibilità elettrica Secondo le convenzioni INETRNAZIONALI Il peso specifico deve essere sostituito da PESO VOLUMICO e la densità da MASSA VOLUMICA Ambienti esposti ad agenti corrosivi sulla base normativa UNI: Ambiente urbano : poco corrosivo Ambiente marino: corrosione accentuata Ambiente industriale: corrosione molto alta MECCANICHE Deformazioni Fatica Durezza Usura TECNOLOGICHE Adattabilità a certe lavorazioni: Saldatura Piegatura verniciatura Comportamento del materiale sottosollecitazione: • Resistenza alle forze statiche • Resistenza alle forze dinamiche • Resistenza a forze periodiche • Resistenze a forze concentrate • Forze di attrito ECOLABEL: marchio di qualità ecologica europeo che accerta anche che un prodotto possiede maggiore la qualità ambientale. ninni P.C.I. classe III a.s. 2014-2015 25/09/2014 11
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