Brochure - Profili dei docenti

persona e della famiglia immigrata” in “Con i nuovi
vicini” a cura di Lluis Peris Cancio ed. Sinos 2010
Marcella Cavallo è psicologa e psicoterapeuta
specializzata nella Scuola Interattivo-Cognitiva di Padova.
Ha compiuto uno studio sulla “Qualità dell’esperienza
soggettiva e progettualità in un gruppo di donne
immigrate. La prospettiva della psicologia positiva” per
l’Università degli studi di Milano, conseguendo il titolo
di dottore di ricerca. Da molti anni lavora in contesti
in cui la cura e l’integrazione dei migranti possono
assumere caratteristiche di criticità: consultori
familiari, ambulatori ostetrici-ginecologici, CARA
(Centro Accoglienza Richiedenti Asilo) e CIE (Centro
Identificazione Espulsione). Esperta nella progettazione
di percorsi di formazione e comunicazione di gruppo, ha
lavorato in ospedali ed enti regionali per aumentare la
percezione di benessere in ambito lavorativo, migliorando
le strategie di comunicazione fra i membri dell’équipe
medica e con il paziente. Attualmente coordina le attività
didattiche ed organizzative della scuola etno-sistemiconarrativa.
gr.i.s. gruppi immigrazione e salute
Salvatore Geraci, laureato in Medicina e Chirurgia,
dal 1986 è impegnato presso il Poliambulatorio per
immigrati della Caritas Diocesana di Roma. Dal 1991 è
responsabile dell'Area Sanitaria della Caritas capitolina
e direttore del Corso di Medicina delle Migrazioni presso
la Scuola Superiore di Scienze Biomediche F. Rielo
giunto alla 13° edizione. E’ stato Presidente della Società
Italiana di Medicina delle Migrazioni e attualmente
coordina le Unità Territoriali (GrIS). Ha collaborato con il
Ministero della Sanità e partecipato a varie Commissioni
sulla salute e l'immigrazione su aspetti normativi ed
organizzativi. Ha coordinato il gruppo Sanità delle
politiche di integrazione sociale degli stranieri presso
il C.N.E.L. Già membro della Consulta sull'Immigrazione
della Regione Lazio, ora fa parte del Gruppo di lavoro
Regionale sulla salute degli immigrati. E’ Cultore della
Materia in Igiene, all’Università La Sapienza di Roma e
docente al Master sull’immigrazione dell’Università Cà
Foscari di Venezia. Autore di saggi e pubblicazioni sulla
sanità dell’immigrazione, collabora come formatore con
Enti ed Aziende sanitarie.
Maria Edoarda Trillò è nata a Roma il 13.10.1951. Vive a
Roma dove svolge attualmente la professione di Pediatra
libero professionista e ricopre l'incarico elettivo di
Presidente dall'Associazione Culturale Pediatri sezione
del Lazio ed è membro del direttivo del Gr.I.S.Lazio.
Dal 1981 e giugno del 2011 ha lavorato nella ASL Roma
C come pediatra di Consultorio, rivestendo gli incarichi
di responsabile di Consultorio Familiare, di direttore di
UOC Procreazione cosciente e responsabile Tutela della
Salute della Maternità e di Direttore del Dipartimento
Materno Infantile. Dal 1986 al 1989 ha lavorato come
pediatra ospedaliero e di centro di salute a Matagalpa
in Nicaragua. E' stata responsabile di numerosi progetti
e corsi di aggiornamento relativi alla salute della
popolazione straniera sopratutto in ambito maternoinfantile.
MINISTERO
DELL’INTERNO
Progetto co-finanziato dall’Unione Europea
Fondo Europeo per l’Integrazione dei Cittadini
di Paesi Terzi 2007 -2013
Azione 7/2012 – codice Progetto 103781
s. o. c. i. a. l. s. p. r. e. a. d.
Sussidiarietà Orizzontale e Cittadinanza In
Ambito Locale per Stimolare la Partecipazione
la Rappresentanza E l’Auto Determinazione
profili dei docenti
med icina tra n s c u l tu ra l e
Marcella Coccia nata a Roma, esperta in immigrazione,
conduttrice di gruppi e mediatore familiare, ha conseguito
la Laurea in Servizio Sociale ed un Master biennale
in “Medicina delle emarginazioni, delle migrazioni e
delle povertà”. Ha pubblicato vari articoli sul ruolo
dell’assistente sociale nel consultorio familiare, sull’età
adolescenziale, sulla sanità rivolta
agli immigrati, sulle donne in menopausa e maternità,
sulla tutela della famiglia e dell’infanzia straniera,
sulla mediazione linguistico-culturale. Attualmente in
pensione, ha lavorato come assistente sociale presso
vari servizi delle Asl; ultimi anni di servizio presso i
Consultori Familiari della Asl Roma C dove, per sei
anni ha coordinato, il “Progetto di Mediazione culturale
rivolto alla popolazione straniera immigrata, nomade
e rifugiata”. Ha svolto attività di docenza e formazione
rivolta al personale Asl presso la Asl Roma C, Asl Roma
D, Asl Roma B, Asl Frosinone e Regione Lazio.
Adela Gutierrez è psicologa e mediatrice interculturale.
E’ socia fondatrice, nel 1995 della Associazione
“Candelaria” di donne immigrate. Ha partecipato a
numerose ricerche, analisi e programmi di formazione
in ambito psicologico nel settore della promozione trans
culturale della salute dei richiedenti asilo, rifugiati e
vittime di tortura. Nella attività clinica si è occupata
delle modalità di comunicazione nei colloqui finalizzati
all’analisi della domanda dei richiedenti asilo. E’
mediatrice interculturale nei colloqui psicodiagnostici,
di sostegno alle vittime di tortura, nella raccolta della
memoria traumatica e nel dispositivo etno psichiatrico
con la metodologia transdisciplinare e trans culturale
dell'INMP. Ha svolto una intensa attività di formazione e
autoformazione delle persone che partecipano al Servizio
per i richiedenti Protezione Internazionale, rifugiati
e vittime di tortura. Si è occupata di educazione inter
culturale e di mediazione trans culturale, per la promozione
dell’accesso della popolazione immigrata ai servizi
sociosanitari e lo sviluppo delle attività di informazione e
orientamento nelle ASL italiane. Ha coordinato gruppi di
lavoro sulla genitorialità con bambini di altre provenienze
e dell’insegnamento della lingua seconda nella scuola.
Natale Losi psicoterapeuta familiare formato alla scuola
di Mara Selvini Palazzoli, e etnoterapeuta in collaborazione
con Tobie Nathan, antropologo-medico e sociologo, Ha
fondato e diretto per quindici anni l'Unità Psicosociale e di
Integrazione Culturale dell'Organizzazione Internazionale
per le Migrazioni (Ginevra/Roma). Ha lavorato in
programmi di ricerca e intervento per la collaborazione
tra sistemi sanitari convenzionali e tradizionali in Mali e
Etiopia e sviluppato programmi e interventi sui traumi
collettivi a l'attivazione della resilienza in numerosi
paesi tra cui il Kosovo, la Serbia, la Palestina, il Libano,
la Colombia, la Georgia. È il Presidente di Interculture
International e Direttore della Scuola Etno-SistemicoNarrativa di Roma, riconosciuta dal MIUR (Ministero
dell'Istruzione Universitaria e Ricerca). Ha insegnato
in Svizzera (Ginevra) e in Italia nelle Università di
Milano e Perugia. È rispettivamente Visiting Professor
e Docente all'Università di Essex (UK) e nel Master
“International Trauma” dell'Università di Harvard (USA).
Attraverso la sua esperienza clinica e accademica ha
sviluppato l'approccio etno-sistemico-narrativo, che
include narrazione e memoria – in particolare nelle
comunità di migranti – come strumento fondamentale
di integrazione culturale e resilienza.
o spe dal i
ape r t i
Elena Spinelli è nata a New York il 6. 11. 1942 ed è
residente a Roma. Iscritta Albo Assistenti sociali della
Regione Lazio Sezione A, è accreditata dal Consiglio
Nazionale OAS come Formatrice. Docente da vari
anni di “Metodi e tecniche del servizio sociale” e “La
valutazione nel servizio sociale” in corsi di laurea in
Servizio sociale della Università di Roma La Sapienza.
Ha lavorato come assistente sociale per molti anni
nei servizi pubblici di Roma in particolare nel settore
della psichiatria e nell’ambito dei servizi per immigrati
. Tiene con regolarità lezioni e corsi di aggiornamento
e di supervisione per conto di istituzioni pubbliche e
enti di formazione su temi di servizio sociale e relativi
alla migrazione. Autrice di numerosi articoli ha
pubblicato tra l’altro: “Se il matto non sparisce. Dalla
dipendenza alla interdipendenza nel lavoro dei servizi”
ed. Franco Angeli- Collana Servizio sociale e formazione
1995 “Immigrazione e servizio sociale: Conoscenze
e competenze dell’assistente sociale” ed. Carocci
2005 e più recentemente “I diritti fondamentali della
persona alla luce della normativa e nella pratica con
utenti immigrati dei servizi”. Quaderno formativo
–Provincia di Roma 2010, “La Presa in carico della