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II DIVISIONE DI
ORTOPEDIA E
TRAUMATOLOGIA
Dir. A.U.Minniti De Simeonibus
www.miniopen.net
[email protected]
CHIRURGIA MININVASIVA NELLE
FRATTURE DEL COLLO FEMORE
M. Tangari – A.U.Minniti De Simeonibus
EZIOPATOGENESI
La frattura del collo femore dell’anziano è
la più grave complicanza dell’osteoporosi
EZIOPATOGENESI
Nell’osteoporosi
l’osso pur
normale per
qualità, cioè
per rapporto
cellule-matrice,
è diminuito di
quantità.
Spongiosa normale
Spongiosa osteoporotica
quando la forza supera la
resistenza
Caduta?
FRATTURA
Carico applicato
Resistenza ossea
Bouxsein, 2001
>1
FRATTURA
cedimento strutturale
Distinzione delle principali fratture
dell’anca in base alla sede
mediali
laterali
Anatomia: capsula e
vascolarizzazione
Frattura mediale
• frattura
intracapsulare
• rischio di necrosi
per danno vascolare
Arto eumorfico
Fratture mediali
Protesi
Frattura laterale
• frattura
extracapsulare
• guarigione con
callo osseo
Arto extraruotato
Fratture laterali
Osteosintesi
anziano è un soggetto
defedato per
•CARDIOPATIE
•BRONCOPATIE
•VASCULOPATIE
•NEOPLASIE
STRESS FRATTURATIVO
A.O. 31
AUMENTATI RISCHI
INFETTIVOLOGICI
• Ulcere da
decubito
• Cistiti da
catetere
• Broncopolmoniti
LO STRESS CHIRURGICO E
ANESTESIOLOGICO
una errata e persistente
filosofia
GRANDE INCISIONE !
GRANDE CHIRURGO !
EXITUS
PER SCOMPENSO
EMODINAMICO
Osteosintesi
nel paziente anziano
• Rapida
nell’esecuzione
• Poco aggressiva
GOLDEN STANDARD
Tecnica Mininvasiva
Inchiodamento
ESTENSIONE DELL’INCISIONE
NELL’INCHIODAMENTO
•Abilità e precisione
del chirurgo;
•Individuazione
corretta dei reperi
anatomici;
•Collaborazione del
tecnico di radiologia;
•Habitus costituzionale
del paziente.
A seconda della
estensione
dell’incisione, vi sarà
un coinvolgimento più
o meno ampio della
cute, del sottocute,
fascie e muscoli glutei
con relativo aumento
del sanguinamento,
del dolore postoperatorio e dei rischi
d’infezione.
SETTORE DI UTILITA’
E’ l’area realmente
usata durante
l’inchiodamento e
rappresenta in genere
il 20% dell’intera
incisione
IDEALE
Fare coincidere le due aree per
ridurre sensibilmente il
sanguinamento, i rischi infettivi e gli
stimoli nocicettivi.
errori nella tecnica classica:
per la non concidenza tra area di
incisione e settore di utilità
ALESAGGIO
Un ulteriore e non necessario
insulto che aumenta il rischio di
ripercussioni sistemiche (anemia,
embolismi ecc.)
rimozione del bone stock
prima dell’alesaggio
dopo il primo alesaggio
danno alla circolazione endostale
difficoltà per i farmaci osteotropi di
raggiungere le residue cellule bersaglio
Una incisione
sufficiente a
consentire l’infissione
precisa del chiodo ed
una tecnica senza
alesaggio,
determinano una lieve
o minima alterazione
dell’anatomia
locoregionale e
riducono lo stress
chirurgico e le
complicanze.
Ma e possibile eseguire una costruzione
complessa attraverso un piccolo accesso?
Si, ciò è alla
base della tecnica
P.N.S.
(Percutaneous
Nailing System)
STRUMENTARIO
Preparatore di canale
cannula di ingresso
Mandrino
Iniziatore
Guida intramidollare
Cercacanale
Tangari 1999
Identificazione del punto di
ingresso
FILO DIREZIONALE:
PUNTAMENTO E PROGRESSIONE
TROCAR:
SCORRIMENTO DEL TROCAR SUL
FILO DIREZIONALE
FILO-GUIDA:
introduzione del filo-guida
attraverso la cannula
PREPARATORE DI CANALE:
scivolamento del preparatore
del canale sul filoguida
Apice del
preparatore
(10-11-12 mm), smusso
Preparazione e misura
del canale diafisario
Base del preparatore
(16-17mm,alesamte)
Preparazione
del trocantere
INTRODUZIONE DEL CHIODO E
DELLA VITE CEFALICA
INTRODUZIONE DI COLLAGENE
ANTIBIOTATO E SUTURA
CONTRIBUTO VIDEO
RISULTATO CLINICO E
RADIOGRAFICO FINALE
15 mm.
Tempo di intervento
CASISTICA
GENNAIO
2001
NOVEMBRE
2007
280 patienti
Confronto tra 30 pazienti trattati con
PNS e 30 con tecnica standard per:
•Dimensione dell’incisione chirurgica
•Tempo di intervento
•Perdite ematiche
•Tempo di degenza ospedaliera
Risultati
16
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
14
12
10
Tecnica
Tradizionale 8
Mini Open
6
Tecnica
Tradizionale
Mini Open
4
2
0
Dimensione incisione (mm)
Degenza media (giorni)
2,5
80
70
2
60
50
Tecnica
Tradizionale
Mini Open
40
30
20
1,5
Tecnica
Tradizionale
Mini Open
1
0,5
10
0
0
Durata media intervento (min)
Perdita ematica (Hb)
Caso 1
Caso 1
1 year later
Caso 2
Caso 2
Caso 3
CASO 3
Caso 4
Caso 4
Caso 4
Caso 5
Caso 5
Caso 5
VANTAGGI DELLA
TECNICA PNS
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Possibilità di anestesia
locoregionale in ASA III-IV
Chirurgia mininvasiva
Riduzione del tempo di
intervento
Riduzione delle perdite
ematiche
Reduzione dell’anemia
postoperatoria (no trasfusioni)
Riduzione delle infezioni
postoperatorie
Rapida ripresa funzionale per
riduzione del dolore
postoperatorio…
Riduzione del tempo di ricovero
Incisione estetica
Svantaggi
• Strumentario non
sofisticato ed
artigianale che
attualmente non
risponde ad alcune
variazioni
morfologiche
dell’osso (ipoplasia
del canale etc.)
Dott. Mario Tangari
WWW.MINIOPEN.NET\IT
P.N.S.
(Percutaneous Nailing System)