Lettera_Rettore_CdA_30_05 - Torino

IL RETTORE
Marco GILLI
A tutto il Personale
LORO SEDI
Prot. 7761/II.1
OGGETTO:
Torino, 3 giugno 2014
Deliberazioni del Consiglio di Amministrazione in merito a Conto Consuntivo,
Programmazione del Personale e Dottorato di Ricerca
Cari Colleghe e cari Colleghi,
il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 30 maggio, ha assunto alcune importanti decisioni
per la vita del nostro Ateneo, che vorrei brevemente illustrarvi, perché rappresentano la prima fase di
attuazione del piano strategico.
Il punto di partenza è il Conto Consuntivo 2013, ove si apprezza un utile complessivo di oltre 25
milioni di euro, che porta la disponibilità di cassa intorno ai 140 milioni, nonostante una sensibile riduzione
del Fondo di Finanziamento Ordinario a livello nazionale. Il risultato positivo del Politecnico, frutto di
un’accresciuta capacità di acquisire risorse esterne, di un’attenta programmazione delle risorse di personale
e di un accurato controllo delle spese, ci pone nelle condizioni di guardare con ragionevole ottimismo ai
prossimi anni e soprattutto di pianificare alcuni investimenti strategici.
In questo ambito, meritano una particolare attenzione le deliberazioni assunte in merito alla
programmazione del personale e alla valorizzazione e al potenziamento del Dottorato di ricerca.
PROGRAMMAZIONE DEL PERSONALE
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la programmazione del personale, accogliendo la
proposta del Rettore di estenderla al quinquennio 2014-2018 e prevedendo di aggiornarla annualmente
entro il 30/6, come richiesto dalla normativa.
Questa scelta si giustifica per almeno due ordini di motivazioni: la prima è quella di consentire di
predisporre una programmazione di medio termine, che abbracciando un intervallo temporale
sufficientemente lungo, sia meno influenzata dall’incertezza e dalla volatilità delle normative riguardanti il
turn-over e sappia coniugare gli obiettivi strategici dell’Ateneo e le linee di indirizzo dei Dipartimenti, con la
valorizzazione delle risorse umane; la seconda è quella di offrire a tutto il personale un quadro ragionevole
e, per quanto possibile, oggettivo delle prospettive di crescita nel prossimo quinquennio.
Al fine di illustrare le scelte del Consiglio, è opportuno riepilogare brevemente i riferimenti legislativi e
normativi, che regolano il turn-over e le assunzioni nelle università, che nel corso dell’ultimo anno hanno
subito varie integrazioni, i criteri adottati per la stima delle risorse complessivamente disponibili nel
quinquennio 2014-2018 e infine le deliberazioni in merito alla programmazione del personale e alla sua
attuazione.
I.
RIFERIMENTI NORMATIVI E LEGISLATIVI
1. Il turn-over del personale è definito dall’applicazione congiunta del D.Lgs. 49/12, del D.L. 95/12, del
D.L. 69/13 e dalla Legge di Stabilità 2014, n. 147/13:
1/8
Politecnico di Torino
Corso Duca degli Abruzzi, 24 – 10129 Torino – Italia
tel: +39 011.090.6301 fax: +39 011.19745022
[email protected]; www.polito.it/ateneo/organi/rettore.php

Il D.Lgs. 49/12 considera quale parametro di riferimento le entrate complessive di ciascun
Ateneo, ottenute addizionando la contribuzione studentesca al Fondo di Finanziamento
Ordinario (FFO) . Per gli Atenei, come il nostro Politecnico, con spese complessive per il
personale (a tempo determinato e indeterminato) inferiori all’80% delle entrate complessive, il
turn-over si calcola annualmente come somma di due componenti: la prima componente è la
quantità equivalente di POM (Punti Organico) corrispondente al 20% delle cessazioni dell’anno
precedente; la seconda componente è la quantità di POM corrispondente al 15% della
differenza tra l’82% delle entrate complessive nette (ottenute sottraendo dalle entrate
complessive i fitti passivi) e l’insieme delle spese per il personale e per gli oneri di
ammortamento;

il D.L. 95/12, il D.L. 69/13 e la Legge 147/13 congiuntamente stabiliscono che, per ragioni di
contenimento della spesa pubblica, il turn-over risultante dal precedente D.Lgs. 49/12 debba
essere rimodulato per ciascun Ateneo, al fine di garantire che il turn-over complessivo del
sistema universitario nazionale non ecceda le seguenti percentuali delle cessazioni avvenute
nell’anno precedente:
2013
2014
2015
2016
2017
2018
20%
50%
50%
60%
80%
100%
2. Nell’ambito del turn-over disponibile, la Legge 240/10, il D.Lgs. 49/12 e le successive note
ministeriali determinano i criteri generali cui deve uniformarsi la programmazione triennale:

per gli Atenei, tra cui il Politecnico, che presentano una percentuale di Professori di I fascia
superiore al 30% dell’insieme dei Professori di ruolo, ad ogni assunzione di Professore di I
fascia deve corrispondere l’assunzione di un Ricercatore a tempo determinato di tipo B - RTB
(ovvero in tenure track);

in ciascun triennio a partire dal 2012, almeno un quinto delle risorse utilizzate per l’assunzione di
Professori di ruolo, deve essere destinato a candidati esterni, ovvero che nell’ultimo triennio non
abbiano prestato servizio, non siano stati titolari di assegni di ricerca o iscritti a corsi universitari
nell’Ateneo.
3. Accanto alla programmazione ordinaria, la Legge 240/10 ha previsto lo stanziamento di risorse
straordinarie per la chiamata di Professori di II fascia; in base alle deliberazioni del CDA del 21/6/13
e del 19/7/13 e alla nota del Rettore dell’11/11/13, sono stati individuati i Settori Concorsuali di 136
posizioni e avviati i bandi per 95 posizioni (di cui 31 aperte e 64 riservate) e le valutazione interne
per 23 posizioni riservate; restano da coprire 18 posizioni (di cui 5 aperte e 13 riservate) e 19
posizioni esplicitamente destinate a personale esterno.
4. Le risorse necessarie per l’assunzione delle varie tipologie di personale restano sostanzialmente
identiche a quelle comunicate con nota prot. 8666/II.3 del 26/6/13, con una lieve riduzione di costo
per i Ricercatori a Tempo Determinato di tipo A e B:
POSIZIONE
POM
PERSONALE DOCENTE
Professori Ordinari
1.00
Professori Associati
0.70
Ricercatori a tempo determinato di tipo B - RTB
0.50
Ricercatori a tempo determinato di tipo A – RTA
0.40
Ricercatori a tempo determinato di tipo A (su fondi esterni)
Politecnico di Torino
Corso Duca degli Abruzzi, 24 – 10129 Torino – Italia
tel: +39 011.090.6301 fax: +39 011.19745022
[email protected]; www.polito.it/ateneo/organi/rettore.php
0 – 0.50
2/8
POSIZIONE
POM
PERSONALE TECNICO – AMMINISTRATIVO
Categoria B
0.20
Categoria C
0.25
Categoria D
0.30
Categoria EP
0.40
Dirigenti
0.65
Collaboratori Linguistici
0.20
II. STIMA DELLE RISORSE COMPLESSIVAMENTE DISPONIBILI NEL QUINQUIENNIO 20142018 PER LA PROGRAMMAZIONE ORDINARIA
Le risorse disponibili nel quinquennio 2014-2018 sono state stimate, a partire dalle cessazioni
avvenute nell’anno 2013 e previste per limiti di età negli anni 2014-2017. Coerentemente con i riferimenti
normativi illustrati e con le deliberazioni del CDA del 21/6/13, comunicate con nota del Rettore, prot.
8666/II.3 del 26/6/13, la stima è stata effettuata come descritto nel seguito:
-
sono state consolidate le cessazioni effettive nel 2013 e stimate accuratamente le cessazioni del
2014 in base alle pratiche di quiescenza avviate; per gli anni 2015-2017 si è assunto che le
cessazioni effettive, risultanti dai pensionamenti, dalle dimissioni e dai trasferimenti, siano superiori
del 30% rispetto alle cessazioni per soli limiti di età, in linea con quanto riscontrato mediamente negli
ultimi anni;
-
al fine di rimodulare il turn-over dell’Ateneo, si è applicata la metodologia di calcolo utilizzata dal
MIUR per la ripartizione del turn-over tra le università statali negli anni 2012 e 2013 (D.M. 297/12
e 713/13). Per quanto riguarda l’anno 2013 si è considerato il contingente assunzionale attribuito
dal MIUR con DM 713/13 (corrispondente a un turn-over del 29% a fronte di una stima del 30%),
mentre per gli anni successivi si è cautelativamente assunto:
-

negli anni 2014 e 2015 (con turn-over nazionale fissato al 50%) un turn-over di Ateneo pari al
70%, coerentemente con quanto già deliberato dal CDA del 21/6/13;

nell’anno 2016 (con turn-over nazionale fissato al 60%) un turn-over di Ateneo ancora pari al
70%, inferiore alla quota che risulterebbe dall’applicazione delle metodologie di calcolo utilizzate
negli anni 2012-2013, in quanto si ritiene che ragionevolmente il margine di premialità vada a
ridursi con l’aumento della percentuale di turn-over assegnata a livello nazionale;

negli anni 2017 e 2018 (con turn-over nazionali fissati all’80% e al 100% rispettivamente) un
turn-over di Ateneo cautelativamente pari a quello nazionale, per le motivazioni espresse nel
punto precedente;
per quanto riguarda il personale tecnico-amministrativo, sono stati confermati gli impegni assunti dal
CDA del 7/11/13 e 22/11/13, in merito alle risorse destinate alla proroga dei contratti a tempo
determinato, riportate in tabella (che comportano il trasferimento di una parte del turn-over docenti al
personale tecnico amministrativo); negli anni 2017-2018 sono stati attribuiti al personale tecnico
amministrativo i punti organico risultanti dal proprio turn-over.
Programmazione PTA – CDA del 7/11/13 e 22/11/13
2013
POM destinati
Politecnico di Torino
Corso Duca degli Abruzzi, 24 – 10129 Torino – Italia
tel: +39 011.090.6301 fax: +39 011.19745022
[email protected]; www.polito.it/ateneo/organi/rettore.php
2014
1,11
2015
3,27
2016
0,81
2,66
3/8
Le risorse che, in base alle assunzioni illustrate, si stimano disponibili per il personale docente e
tecnico-amministrativo sono sinteticamente riportate nella seguente tabella:
Stima delle risorse disponibili per la programmazione del personale nel quinquennio 2014-2018
Professori I fascia
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
POM
POM LIBERATI
21,00
11,00
10,00
14,00
6,00
15,00
77,00
Professori II fascia
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
POM LIBERATI
5,60
5,60
4,90
2,80
6,30
1,40
26,60
Ricercatori di ruolo
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
POM LIBERATI
1,50
2,00
1,50
0,00
0,00
2,50
7,50
RTA
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
POM LIBERATI (1)
8,80
8,80
PTA
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
POM LIBERATI
3,70
2,70
1,45
1,60
1,40
1,80
12,65
TOTALE POM liberati
31,80
21,30
17,85
18,40
13,70
29,50
132,55
TOTALE POM incrementati (2)
31,80
21,30
17,85
23,92
17,81
38,35
151,03
% Turn-over fissata per Legge
20%
50%
50%
60%
80% 100%
% Turn-over stimato (3)
29%
70%
70%
70%
80% 100%
POM disponibili
9,22
14,91
12,50
16,74
14,25
38,35 105,97
POM dovuti al turn-over PTA
1,07
1,89
1,02
1,46
1,46
2,34
9,24
POM destinati al PTA (4)
1,11
3,27
0,81
2,66
1,46
2,34
11,65
POM destinati ai docenti (5)
8,11
11,64
11,69
14,08
12,79
36,01
94,32
(1) Si assume che i contratti da RTA siano prorogati per due anni e pertanto scadano al termine del quinto anno.
(2) Si prevede, coerentemente con quanto deliberato nel CDA del 21/6/13 e in via conservativa, un incremento
complessivo del 30% per i soli anni 2015-2017, in quanto le cessazioni dell'anno 2013 sono ormai definite con
certezza e quelle dell'anno 2014 in via di definizione.
(3) Per l'anno 2013 si è applicata la percentuale di turn-over esatta attribuita all'Ateneo, per gli anni 2014 e 2015 si è
applicata la percentuale di turn-over già stimata nel CDA del 21/6/13; per gli anni successivi, che prevedono un
turn-over a livello nazionale maggiore, in via conservativa si è applicata nel 2016 la stessa percentuale prevista nel
2015 e nel 2017 e 2018 le percentuali previste a livello nazionale.
(4) Si prevede di destinare al PTA le quote già approvate dal CDA per gli anni 2013-2016 (superiori al turn-over
prefissato, con trasferimento di POM docenti) e le quote spettanti da turn-over negli anni 2017-2018
(5) Le risorse previste nell’anno 2013 per il PTA sono già state utilizzate, mentre per il personale docente devono
essere impiegate entro il 31/12/2014.
III. PROGRAMMAZIONE ORDINARIA DEL PERSONALE
Nell’ambito delle risorse risultanti per la programmazione del personale docente, complessivamente
pari a 94.3 POM in base alla stima effettuata, il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Rettore, ha
operato le proprie scelte in accordo con le priorità del piano strategico, specificatamente il punto 3.3 “Il
valore del capitale umano” e le conseguenti azioni “Rivisitazione del ruolo e delle funzioni del personale
docente e tecnico-amministrativo” e “Valutazione multidimensionale del personale docente”. In particolare la
programmazione prevede:
- un congruo numero di posizioni di I fascia, che da un lato garantiscano adeguate prospettive di
crescita ai nostri colleghi di II fascia, che hanno conseguito e conseguiranno l’abilitazione di I fascia,
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4/8
-
-
dall’altro consentano di rinforzare alcune aree strategiche con l’immissione in ruolo di Professori di
elevata reputazione scientifica provenienti da istituzioni esterne di prestigio internazionale (in
accordo con l’obiettivo 3.2.3 del piano strategico, “Il rafforzamento di una comunità scientifica
internazionale” e la conseguente azione, “Attrarre docenti e ricercatori internazionali in ambiti
strategici” );
un numero adeguato di Ricercatori a Tempo Determinato di tipo B (secondo quanto richiesto dal
citato D. Lgs. 49/12) e di Ricercatori a Tempo Determinato di tipo A, da destinarsi in parte a giovani
Dottori di Ricerca, che abbiano conseguito il titolo da non più di 1/2 anni, con un percorso di carriera
definito, che consenta in seguito a rigorose valutazioni l’acquisizione di una posizione da RTB al
termine del terzo anno e infine l’immissione nel ruolo dei Professori di II fascia al termine del sesto
anno (in accordo con l’azione “Trattenere e attrarre ricercatori di talento” del punto 3.3 del piano
strategico);
un congruo numero di posizioni di II fascia, che tenga conto dei ricercatori abilitati in questa o nelle
successive sessioni, che non potranno essere immessi nel ruolo dei Professori Associati con le
risorse del piano straordinario e dei Ricercatori a Tempo Determinato in tenure-track, che saranno
soggetti a valutazione entro il 2018 (si tratta della sola quota di ricercatori che sarà assunta entro il
2015).
La programmazione risultante è riassunta nella tabella seguente e prevede complessivamente 57
posizioni di I fascia (di cui 7 esplicitamente destinate a candidati esterni, pari al 31,8% delle risorse
complessivamente destinate ai Professori di I fascia), 57 posizioni da Ricercatore Tempo Determinato di
tipo B e 38 posizioni da Ricercatore a Tempo Determinato di tipo A, 112 posizioni di II fascia (di cui 12
esplicitamente riservate a candidati esterni, pari al 29,6% delle risorse complessivamente destinate ai
Professori di II fascia). Poiché le valutazioni comparative per le posizioni di I fascia e una parte di quelle di II
fascia saranno in generale aperte a candidati interni e esterni, la stima delle assunzioni di Professori esterni
è ovviamente indicativa e suscettibile di essere corretta, sempre nel rispetto del vincolo del 20%, qualora
l’esito dei bandi dovesse discostarsi sensibilmente dalle previsioni.
PROGRAMMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE 2014-2018
Tipologia
Numero
PO interni
PO esterni (1)
RTD – B
PO + RTD – B complessivi
RTD – A
50
Costo singolo
(POM)
0,3
Costo complessivo
(POM)
15,0
7
1,0
7,0
57
0,5
28,5
114
50,5
53,67%
16,15%
38
0,4
15,2
100
0,2
20,0
PA esterni (2)
12
0,7
8,4
PA complessivi
112
28,4
Totale
264
94,1 (3)
PA interni
Percentuale
30,18%
(1) La percentuale di risorse destinate a PO esterni è pari al 31.8% delle risorse complessivamente destinate ai PO
(superiore al 20%).
(2) La percentuale di risorse destinate a PA esterni è pari al 29,6% delle risorse complessivamente destinate ai PA
(superiore al 20%).
(3) La programmazione è svolta a meno di una differenza di 0,2 POM rispetto alla stima effettuata.
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5/8
Per quanto riguarda la programmazione ordinaria del personale tecnico-amministrativo, il CDA oltre
ad avere confermato gli impegni assunti nelle sedute del 7/11/13 e 22/11/13, in merito alle proroghe delle
posizioni a tempo determinato, ha espresso la raccomandazione che una parte della quota libera sia
utilizzata, anche anticipandone negli anni la disponibilità, per un programma di progressioni verticali e per
l’immissione in ruolo di alcune figure dirigenziali, di cui almeno due con assunzione entro il 31/12/14.
IV. ATTUAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE DEL PERSONALE
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato che la programmazione del personale docente sia
attuata in accordo con le tempistiche e le linee di indirizzo schematicamente illustrate nel seguito per le varie
tipologie di personale considerate.
1. Professori di I fascia:
- attribuzione ai Dipartimenti di 40/45 posizioni, a partire dai Macro Settori Concorsuali, in
base ai seguenti criteri:
 qualità della ricerca scientifica;
 capacità progettuale, in termini di finanziamenti complessivamente acquisiti;
 rapporto tra il numero totale di Professori e il numero di Professori Ordinari, tenendo
conto delle nuove immissioni previste dal piano straordinario e delle cessazioni
previste fino al 2017 compreso;
- riserva di 5/10 posizioni di I fascia, da attribuirsi successivamente;
- individuazione dei SC/MSC delle 7 posizioni da bandirsi esclusivamente per esterni, da
parte del CDA, su proposta del Rettore, dopo consultazione con i Dipartimenti.
2. Professori di II fascia:
- individuazione dei criteri per l’attribuzione delle 112 posizioni dopo la chiusura dei bandi del
piano straordinario;
- individuazione dei SC/MSC delle 19 posizioni previste esplicitamente per esterni dal piano
straordinario, da parte del CDA, su proposta del Rettore, a seguito di formale e ampia
consultazione con i Dipartimenti, da avviarsi entro la pausa estiva.
3.
Ricercatori a Tempo Determinato di tipo B:
- conferma delle posizioni da ricercatore programmate dal CDA del 4/7/2012 e non bandite
per le restrizioni di turn-over emerse successivamente, con esclusione delle posizioni
premiali attribuite ai vincitori di progetti FIRB/ERC non più in servizio presso il Politecnico;
- attribuzione ai Dipartimenti delle posizioni restanti, senza specificazione a priori del SC, da
assegnarsi in base ai seguenti criteri:
 qualità della ricerca scientifica del Dipartimento;
 capacità progettuale, in termini di finanziamenti complessivamente acquisiti dal
Dipartimento;
 attività didattica complessiva richiesta ai docenti (Professori e Ricercatori) del
Dipartimento;
- richiesta ai Dipartimenti di impegnarsi a garantire a tutti gli RTB l’impegno didattico previsto
dalla normativa e dai regolamenti, con impiego anche in aree disciplinari al di fuori del SC.
4. Ricercatori a Tempo Determinato di tipo A:
- individuazione dei SC a cura del CDA, a seguito di consultazione con i Dipartimenti, e
previsione dei primi bandi, compatibilmente con le risorse disponibili, nel 2015.
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Per quanto riguarda il personale docente, in accordo con le tempistiche previste, il CDA ha dato
mandato al Rettore:
- di predisporre per la riunione del 26/6/14, sentiti i Direttori di Dipartimento, una proposta per
l’attribuzione delle posizioni di Professore di I fascia e delle posizioni da Ricercatore a Tempo
Determinato di tipo B, in accordo con i criteri approvati;
- di definire, in accordo con i Direttori di Dipartimento, le posizioni (I fascia e RTB) da bandirsi prima
della pausa estiva (presumibilmente entro il 15/7/14) al fine di assicurare entro il 31/12/14
l’assunzione di personale docente, corrispondente alla quota di POM residui del 2013.
Per quanto riguarda il personale tecnico-amministrativo, il CDA ha dato mandato al Vice Rettore per
l’Organizzazione e la Logistica e al Direttore Generale di formulare una proposta per la copertura delle due
posizioni dirigenziali, da immettersi in ruolo entro il 31/12/14.
VALORIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DEL DOTTORATO DI RICERCA
Il CDA, coerentemente con il piano strategico ed in particolare con la linea 3.1.5 “Il rafforzamento
del ruolo del Dottorato di Ricerca” ha assunto, su proposta del Direttore della Scuola di Dottorato, Prof.
Flavio Canavero, alcune rilevanti decisioni, che si propongono di riaffermare la valenza prioritaria della
formazione dottorale, ai fini della reputazione scientifica internazionale del nostro Ateneo.
Le principali deliberazioni del CDA si possono riassumere come segue:
-
sono stati approvati per il XXX ciclo 17 Corsi di Dottorato (di cui tre in convenzione con l’Università
degli Studi di Torino e uno in convenzione con l’INRIM) che rappresentano il punto di arrivo di un
complesso processo di riprogettazione dei percorsi dottorali, avviato con il XXIX ciclo (nel XXXI ciclo
si prevede l’ulteriore convergenza dei Dottorati in Ingegneria Ambientale e Ingegneria delle
Strutture):
 Architettura, Storia e Progetto
 Beni Architettonici e Paesaggistici
 Bioingegneria e Scienze Medico-Chirurgiche (in convenzione con l’Università di Torino, sede
amministrativa presso POLITO e coordinatore di UNITO)
 Energetica
 Fisica
 Gestione, Produzione e Design
 Ingegneria Aerospaziale
 Ingegneria Ambientale
 Ingegneria Chimica
 Ingegneria Informatica e dei Sistemi
 Ingegneria Meccanica
 Ingegneria delle Strutture
 Ingegneria Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni (con un curriculum in Dispositivi
Elettronici, in collaborazione con INFN)
 Matematica pura ed applicata (in convenzione con l’Università di Torino, sede
amministrativa presso UNITO e coordinatore di POLITO)
 Metrologia (in convenzione con INRIM, sede amministrativa presso POLITO e coordinatore
di INRIM)
 Scienza e Tecnologia dei Materiali
 Sviluppo urbano e territoriale (in convenzione con l’Università di Torino, sede amministrativa
e coordinatore presso POLITO)
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7/8
-
-
sono state previste, a partire dal XXX ciclo 17 borse di dottorato in più rispetto al XXIX ciclo, che
garantiscono ai corsi attivati nel XXIX ciclo un numero di borse uguale o superiore a quelle attribuite
lo scorso anno e ai nuovi corsi di dottorato una dotazione di almeno 4 borse; i bandi per il XXX ciclo
saranno emanati entro la fine del mese di giugno;
è stato approvato un piano complessivo di sostegno al dottorato, che prevede l’aumento di
200 Euro mensili di tutte le borse di dottorato a partire da novembre 2014 e lo stanziamento
annuale di 100 K€ aggiuntivi per l’erogazione di premi ai migliori dottorandi di ciascun corso;
sarà inoltre attuato l’incremento del 10% di tutte le borse di dottorato per la mobilità (come previsto
dal DM 45/2013).
Si tratta di un investimento significativo, che a regime incrementa di oltre 2,5 milioni di euro le risorse
di Ateneo complessivamente destinate al Dottorato di Ricerca e si propone in accordo con la “vision” del
nostro piano strategico di accrescere la nostra capacità di attrarre e formare studenti e ricercatori di talento.
CONCLUSIONI
In conclusione vorrei sottolineare che le scelte del Consiglio di Amministrazione, nonostante la permanenza
di vincoli normativi non propriamente favorevoli, dimostrano che il nostro Ateneo è capace di investire nelle
sue risorse più preziose, ovvero nel capitale umano formato dagli studenti, dai docenti e dal personale
tecnico-amministrativo. Siamo fiduciosi che la programmazione approvata risponda almeno parzialmente
alle aspettative dei nostri colleghi e consenta di contemperare le progressioni di carriera interne, con il
necessario ricambio generazionale e l’opportunità di avvalersi di professionalità esterne in alcuni ambiti
strategici. Coerentemente con il nostro piano strategico, siamo fiduciosi che le misure riguardanti il dottorato
di ricerca siano un passo fondamentale per accreditare il nostro Ateneo tra le migliori università tecniche in
Europa e nel mondo.
Vorrei in particolare ringraziare il Consiglio di Amministrazione per l’attento lavoro svolto, il Direttore della
Scuola di Dottorato per il suo costante impegno a favore della qualificazione della nostra formazione
dottorale, il Servizio Studi Strategici e Supporto Istituzionale (SSSI),
l’area Risorse Umane e
Organizzazione (RUO), il Servizio Amministrazione, Pianificazione e Finanza (PAF) e l’Ufficio Formazione
di III livello, per la professionalità e la grande disponibilità dimostrate.
Resto a disposizione, insieme al SSSI, per ogni chiarimento che si rendesse necessario e Vi auguro buon
lavoro.
Il Rettore
Prof. Marco Gilli
Politecnico di Torino
Corso Duca degli Abruzzi, 24 – 10129 Torino – Italia
tel: +39 011.090.6301 fax: +39 011.19745022
[email protected]; www.polito.it/ateneo/organi/rettore.php
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