Gruppo Professionali TORINO 4 . 6 settembre 2014 COGNOME NOME SETTORE / Indirizzo / Articolazione SCUOLA TABAI Coordinatore CARLA SERVIZI / Servizi Socio sanitari I.I.S.” S. GIOVANNI BOSCO” VIADANA (MN) CERVATO ROBERTA SERVIZI / Grafico I.I.S. “CELLINI FIRENZE DELMONTE ANNA SERVIZI /Servizi Commerciali I.I.S.S. “GORJUX TRIDENTE” BARI DI FRANCESCO MIRANDA INDUSTRIA E ARTIGIANATO / Manutenzione e assistenza tecnica I.I.S. “CROCETTI CERULLI” GIULIANOVA (TE) PEDONE INDUSTRIA E ARTIGIANATO / Produzioni industriali e artigianali / Industria I.I.S.S. “A. DEPACE” LECCE MARCELLO TORINO Gruppo Professionali 4 . 6 settembre 2014 Analisi delle indicazioni di indirizzo Analisi dei traguardi di apprendimento e determinazione dei contenuti irrinunciabili Il “Posing” e il “Solving” nel percorso L’attività in classe Scelta dei problemi coerenti con l’indirizzo e rispondenti alla metodologia PP&S TORINO Analisi delle Linee Guida (1) 4 . 6 settembre 2014 … in continuità con le Linee Guida relative al primo biennio è necessario fornire un sostegno all’autonomia delle istituzioni scolastiche, per un’adeguata definizione del piano dell’offerta formativa e una efficace organizzazione del curricolo. In quest’ottica, i contenuti curriculari espressi vanno intesi come una base di riferimento per la programmazione didattica. Il buon esito è legato all’efficacia delle strategie che le singole istituzioni scolastiche, nella loro autonomia, sapranno elaborare. In questa prospettiva è evidente la funzione centrale dei docenti, dei dirigenti scolastici e degli organismi che operano nella Scuola per rendere possibile la progressiva attuazione – attraverso tutti gli strumenti messi a disposizione – delle innovazioni introdotte. TORINO Analisi delle Linee Guida (2) 4 . 6 settembre 2014 Nel secondo biennio, gli aspetti scientifico-tecnologici, tecnici e professionali sviluppati dalle discipline d’indirizzo assumono le connotazioni specifiche del settore di riferimento. Le discipline, nell’interazione tra le loro peculiarità, promuovono l’acquisizione progressiva delle abilità e competenze professionali. Il ricorso al ‘laboratorio’, come luogo elettivo per l’ apprendimento, consente di introdurre progressivamente lo studente ai processi e ai contesti produttivi e organizzativi aziendali, nonché alle figure professionali di riferimento. Questa metodologia, insieme all’alternanza scuola-lavoro e agli stage aziendali, costituisce un elemento fondamentale del continuo processo di orientamento che, nel secondo biennio, favorisce la riflessione degli studenti sulle scelte operate e le rende più fondate e consapevoli. TORINO Analisi delle Linee Guida (3) 4 . 6 settembre 2014 … le competenze matematico-scientifiche [Matematica] contribuiscono alla comprensione critica della dimensione teorico-culturale dei saperi e delle conoscenze proprie del pensiero matematico e scientifico. Lo studio della matematica permette di utilizzare linguaggi specifici per la rappresentazione e soluzione di problemi scientifici, economici e tecnologici e stimola gli studenti a individuare le interconnessioni tra i saperi in quanto permette di riconoscere i momenti significativi nella storia del pensiero matematico. TORINO Analisi delle Linee Guida (4) 4 . 6 settembre 2014 Anche nel secondo biennio e nel quinto anno gli strumenti indispensabili per l’integrazione tra Area di istruzione generale e Aree di indirizzo sono costituiti dalla didattica laboratoriale come metodo ricorrente, dal laboratorio come strumento di indagine e verifica, dalle esperienze di studio svolte in contesti reali e dalle attività di alternanza scuola-lavoro. … i nuovi ordinamenti degli Istituti Professionali offrono occasioni per valorizzare i diversi stili cognitivi degli studenti, questi strumenti realizzano una rinnovata relazione tra apprendimenti teorici ed attività applicative. TORINO 4 . 6 settembre 2014 Analisi dei traguardi di apprendimento e determinazione dei contenuti irrinunciabili CLASSE QUARTA Traguardi di apprendimento Contenuti Logaritmo di un numero. - padroneggiare il linguaggio formale Funzioni esponenziali e e i procedimenti dimostrativi della logaritmiche; esempi di equazioni e matematica; disequazioni esponenziali e logaritmiche risolte per via grafica - possedere gli strumenti con utilizzo di strumenti matematici, statistici e del calcolo informatici. delle probabilità necessari per la Trigonometria: risoluzione triangoli comprensione delle discipline qualsiasi. scientifiche e per poter operare nel Funzioni periodiche. campo delle scienze applicate; Funzioni polinomiali; funzioni razionali e irrazionali (dominio, - collocare il pensiero matematico e intersezione con gli assi, segno, scientifico nei grandi temi dello eventuali asintoti orizzontali e sviluppo della storia delle idee, della verticali). cultura, delle scoperte scientifiche e Permutazioni, disposizioni e delle invenzioni tecnologiche combinazioni in un insieme. TORINO Analisi dei traguardi di apprendimento e determinazione dei contenuti irrinunciabili 4 . 6 settembre 2014 Il Gruppo di Lavoro ritiene che, considerato l’esiguo numero di ore di insegnamento previsto nel 2° biennio, il numero di allievi spesso elevato per classe e la tipologia di utenza, le Linee Guida prevedano una troppo vasta serie di contenuti che non è possibile sviluppare compiutamente. Il Gruppo ha quindi selezionato gli elementi irrinunciabili tenendo conto di quanto previsto nelle Linee Guida. TORINO Il “Posing” nel percorso 4 . 6 settembre 2014 E’ importante sollecitare e abituare i ragazzi a ricercare le situazioni problematiche nella quotidianità e quindi a problematizzare anche situazioni apparentemente non matematiche. In particolare negli Istituti Professionali sarà necessario tenere conto primariamente dell’indirizzo specifico di studio, ma anche degli interessi e degli avvenimenti della vita scolastica e di relazione. Si cercherà quindi di presentare agli allievi problemi realistici anche incompleti, per avviare la ricerca della/e soluzione/i riflettendo e discutendo consapevolmente al fine di individuare le informazioni necessarie, già note oppure mancanti e riconoscendo allo stesso tempo, se presenti, quelle sovrabbondanti; tutto ciò per favorire lo sviluppo delle capacità critiche del ragazzo, stimolandolo a discutere con gli altri e a ricercare informazioni anche al di fuori del contesto classe/scuola. TORINO Il “Solving” nel percorso 4 . 6 settembre 2014 Per l’attività del “Solving”, consistente nell’individuare le relazioni esistenti tra le informazioni di un problema necessarie per trovarne la/e soluzione/i, il docente abituerà gli allievi a ricercare per scoprire e utilizzare diverse strategie risolutive (per tentativi, intuitivamente, formalizzando ….); sarà importante inoltre stimolare gli studenti a discutere l’accettabilità, la fattibilità nonchè la complessità di ogni soluzione. L’attività in classe TORINO 4 . 6 settembre 2014 In classe - ricerca di situazioni problematiche nella quotidianità - matematizzazione delle situazioni proposte dagli allievi - presentazione e successiva ricerca delle soluzioni possibili (Brainstorming) - formalizzazione delle soluzioni accettabili In laboratorio - utilizzazione del software Maple per la soluzione dei problemi affrontati in classe - visualizzazione grafica e discussione delle soluzioni trovate - utilizzo della piattaforma per la condivisione, analisi e discussione delle soluzioni trovate TORINO Scelta dei problemi coerenti con l’indirizzo e rispondenti alla metodologia PP&S 4 . 6 settembre 2014 Competenze Problemi Contenuti • utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; • utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni; • utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati; • utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; • correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento Tasso alcolemico (Tabai) Catena di Sant’Antonio (Delmonte) Guadagni esponenziali (Tabai) Problemi di Trigonometria (Cervato) Il problema di Aristarco (Cervato) Problema in cerca di solutore (Cervato) Problemi sui triangoli qualsiasi (Di Francesco) Pannelli solari (Tabai) Problemi di Massimo/minimo(Tabai) Volume di una scatola (Previtali) Campionato di calcio (Pedone) Barman (Pedone) Tribunale (Pedone) L’alunno stressato (Pedone) Logaritmo di un numero. Funzioni esponenziali e logaritmiche; esempi di equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche risolte per via grafica con utilizzo di strumenti informatici. Trigonometria: risoluzione triangoli qualsiasi. Funzioni periodiche. Funzioni polinomiali; funzioni razionali e irrazionali (dominio, intersezione con gli assi, segno, eventuali asintoti orizzontali e verticali). Permutazioni, disposizioni e combinazioni in un insieme. TORINO 4 . 6 settembre 2014 COMPETENZE Quinto anno · utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative · utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni · utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati; · utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare · correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento Quinto anno TORINO 4 . 6 settembre 2014 conoscenze Continuità e limite di una funzione. Limiti notevoli di funzioni. Il numero e. Concetto di derivata di una funzione. abilità Descrivere le proprietà qualitative di una funzione e costruirne il grafico. Calcolare derivate di funzioni composte. Risolvere problemi di massimo e di minimo. Calcolare l’integrale di funzioni elementari. Calcolare aree. Integrale indefinito e integrale definito. Il calcolo integrale nella determinazione delle aree. Utilizzare la formula di Bayes nei problemi di probabilità condizionata. Costruire un campione casuale semplice data una popolazione. Probabilità totale, condizionata, formula di Bayes. Utilizzare e valutare criticamente informazioni statistiche di diversa origine con particolare riferimento agli esperimenti e ai sondaggi. Piano di rilevazione e analisi dei dati. Campionamento casuale semplice. Individuare e riassumere momenti significativi nella storia del pensiero matematico.
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