riesame della direzione qualità, ambiente, sicurezza

RIESAME DELLA DIREZIONE QUALITÀ, AMBIENTE, SICUREZZA ED ETICA
ANNO 2013
Relazione di accompagnamento al riesame direzionale integrato Il presente report viene redatto in modo integrato facendo coincidere la fase di consuntivazione e l fase di pianificazione in modo omogeneo tra standard. La precedente prassi prevedeva riesami distinti per singole norme, in autunno e in primavera, con stati di avanzamento lavori semestrali, riscontrando non poche difficoltà nelle fasi di verifica interna. Dal presente report in poi si ritiene opportuno raccogliere i dati dell’anno (dal 1 gennaio al 31 dicembre) e rielaborarli entro gennaio‐febbraio. Sulla base di quanto è emerso durante le numerosi riunioni direzionali, l’anno 2013 si è concluso con i seguenti risultati: ‐ aumento del fatturato del +18% circa, con un sostanziale equilibrio economico e patrimoniale (risultato da convalidare entro maggio); ‐ incremento complessivo della forza lavoro per n. di addetti e n. di ore lavorate del +10% circa (dovuto soprattutto alla nuova commessa di Firenze); ‐ incremento dell’autoparco del +13%, con inserimento di nuovi mezzi per un +6% rispetto al 2012; ‐ il mantenimento di tutte le certificazioni (qualità, sicurezza, ambiente ed etica); ‐ implementazione del sistema di responsabilità amministrativa D.lvo.231/01 con nomina dell’OdV. ‐ conclusione dell’ambizioso programma di formazione del personale (feb. 2014); ‐ conclusione di indagini interne volte a valutare il clima interno e il servizio porta a porta. Tabella 1. Piano formazione complessivo N° Area 1 Sicurezza 2 Sicurezza 3 Sicurezza 4 Sicurezza 5 Sicurezza 6 Sicurezza 7 Sicurezza 8 9 10 11 12 13 14 Sicurezza Sicurezza Sicurezza Sicurezza Ambiente Ambiente Ambiente 15 Sistema integrato 16 Sistema integrato
17 Sistema integrato
Sistema integrato
18 19 20 21 Sicurezza Sicurezza Sicurezza ore x ediz. Titolo Attività Formativa Formazione di base Lavoratori: formazione generale sicurezza
Formazione di base Lavoratori: formazione specifica sicurezza addetti Igiene Urbana Formazione di base Lavoratori: formazione specifica sicurezza addetti Igiene Urbana (edizione 2) Formazione di base Lavoratori: formazione specifica sicurezza addetti Igiene Urbana (edizione 3) Formazione di base Lavoratori: formazione specifica sicurezza addetti Igiene Urbana (edizione 3) Formazione di base Lavoratori: formazione specifica sicurezza addetti Pulizie (Ed. 1) Formazione di base Lavoratori: formazione specifica sicurezza addetti Pulizie Addetti antincendio rischio basso Addetti Primo Soccorso Gruppo A Addetti Primo Soccorso Gruppo A – aggiornamento
Formazione integrativa dei Preposti alla sicurezza
Utilizzo detergenti a basso impatto ambientale
Gestione servizio porta a porta (raccolta differenziata)
Differenziata spinta: terre rare ‐ Modelli di pretrattamento
Internal Auditing per il Sistema Integrato Qualità Sicurezza Ambiente Etica Aggiornamento personale di madre lingua straniera
Sistema gestione integrato ‐ informatizzazione dei documenti
Relazioni industriali nelle aziende con sistema di gestione della responsabilità sociale Formazione di base Lavoratori: formazione generale sicurezza
Formazione di base Lavoratori: formazione generale sicurezza
Antincendio Rischio Medio ore recuperate da variazioni N. ediz. Ore tot. Docente
STATO 4
5 20 SI chiusa
12
1 12 SI chiusa 12
1 12 SI chiusa 12
1 12 SI chiusa eliminata
chiusa 8
1 8 SI 8
1 8 4
16
6
8
2
2
6
1 1 1 1 1 1 1 4 SI 16 Medico
6 Medico
8 SI 2 SI 2 SI 6 SI 16
1 16 SI 2
6
1 1 2 6 SI SI 4
1 4 SI 4
4
8
1 1 1 TOTALI 4 4 8 160 SI SI SI 8
chiusa
chiusa
chiusa
chiusa
chiusa
chiusa
chiusa
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chiusa
chiusa
chiusa
Come aree di criticità si registrano in via prioritaria: ‐ una decisa crescita del peso delle manutenzioni automezzi, dovuta al carico di lavoro sui mezzi stessi, dagli incidenti stradali, che dall’aumento del lavoro richieste dalle nuove commesse ‐
‐
‐
(Firenze); tale incremento espone la cooperativa ad una vulnerabilità sia finanziaria che operativa; un sistema di monitoraggio delle manutenzioni e dei consumi carburante del parco automezzi, che risulta lento nel dare informazioni utili al controllo; una ulteriore riduzione delle commesse “pulizie civili” sia in termini di n. di ore che di flusso di cassa; una rilevanza del servizio porta a porta che rende complessa l’organizzazione del lavoro nel settore dell’igiene urbana (le segnalazioni da parte del committente vertono quasi esclusivamente sul suddetto servizio). Con riferimento ai principali eventi di natura ambientale avvenuti nel corso del 2013, si ricorda che:
‐ l’autorizzazione allo scarico industriale scade nel novembre 2014 e la prescrizione di avviare entro 12 mesi prima la pratica per il rinnovo risulta quindi non rispettata; si ricorda come tale autorizzazione sia stata oggetto di numerosi incontri con l’Autorità Pubblica e che lo scarico nel piazzale fu chiuso in attesa di modifiche strutturali; la fase di progettazione dell’impianto ha visto una lunga fase di gestione anche per il reperimento delle risorse necessarie; il progetto ha superato la fase di autorizzazione al Comune ed è in corso la richiesta di comunicazione allo scarico; ‐ sono stati acquisiti nuovi automezzi, senza conseguire l’auspicata riduzione pro quota dei consumi energetici; tale maggior consumo è in parte giustificato dal fatto che comunque i mezzi sono di dimensioni importanti; ‐ con riferimento alle emissioni in atmosfera, le manutenzioni delle caldaie non hanno registrato anomalie; ‐ i consumi delle altre risorse sono aumentati in termini assoluti ed in parte anche in termini relativi. Con riferimento agli aspetti specificamente relativi alla qualità avvenuti nel corso del 2013, si ricorda che:
‐ è stato deciso una diversa attribuzione di responsabilità della gestione del magazzino, che vede la gestione dei detergenti a carico di Marzoli e la gestione dei DPI a carico di Parenti; ‐ è stato ritenuto opportuno creare una nuova figura nell’igiene urbana, il “coordinatore di cantiere” con funzioni di controllo e di rapida operatività, come risposta alle difficoltà emerse nel porta a porta. Con riferimento agli aspetti relativi a sicurezza dei lavoratori e responsabilità sociale il 2013 ha visto:
‐ l’aumento degli indici infortunistici sia per frequenza che gravità, sostanzialmente riferibile ai servizi porta a porta; significativo il numero di giorni di inabilità temporanea legato a ricadute di infortuni precedenti e situazioni di recidiva, per il settore Igiene Urbana (risultano individuati dei lavoratori particolarmente soggetti a determinati tipologie di infortunio), ‐ la sostituzione del medico competente, ‐ il coinvolgimento dei delegati sindacali nel comitato etico, ‐ valutazioni volte a migliorare i DPI (scarpe per operatori del porta a porta), ‐ il piano di formazione 2013 ha visto la realizzazione in forma prioritaria di tematiche sulla sicurezza Con riferimento alla capacità di miglioramento interno dell’intera organizzazione aziendale, si osserva quanto segue. 1. Con riferimento al Piano di Miglioramento Integrato 2013, su 34 obiettivi: - il 65% degli obiettivi è stato raggiunto e il suo andamento nel medio periodo risulta stabile o in miglioramento, - il 35% degli obiettivi non è stato raggiunto e nel medio periodo è in peggioramento (con diversa velocità, tra lieve peggioramento e pieno peggioramento). Tra questi alcuni risultano maggiormente significativi altri risultano meno centrali. 2. In termini di grado di conformità del sistema integrato agli standard, nel corso del 2013 sono state registrate un totale complessivo di 61 segnalazioni tra NC, RAC e reclami con riferimento ai 4 standard, in netta riduzione rispetto al 2012 (86 segnalazioni); si precisa che tale riduzione deve essere considerata prudenzialmente positiva, rinviando caso per caso gli approfondimenti per rilevanza e gravità della segnalazione. Si sottolinea che è stata posta la corretta enfasi sul trattamento immediato, con qualche ritardo nella verifica delle azioni correttive. Fig. 1 segnalazioni 2013 segnalazioni
totale segnalazioni tra standard nel 2013
14
12
10
8
6
4
2
0
NC
RAC
RF
RnF
ISO9001
ISO14001
SA8000
OHSAS
In termini di andamento negli anni, le segnalazioni sono giunte a quota 274; si riscontra una riduzione nel tempo di non conformità e raccomandazioni, mentre i reclami, gestiti a tempo di record (spesso entro le 24 ore) appaiono stabilizzati nel numero e originati nell’ambito dell’igiene urbana. Fig. 2 trend segnalazioni segnalazioni
andamento 2010 ‐ 2013
65
60
55
50
45
40
35
30
25
20
15
10
5
0
2010
2011
2012
2013
3. Il sistema dei controlli e verifiche interne si basano su ispezioni periodiche del responsabile (a sorpresa o di routine), integrate da audit indipendenti. Il sistema oggi parte dal controllo da parte del coordinatore di cantiere (area igiene urbana); è auspicabile che in futuro il coordinatore sia in grado di compilare una check list (ad oggi a carico di Parenti). Nel 2013 sono state effettuate: a. 108 ispezioni sulla qualità del servizio igiene, dal responsabile di settore, b. 18 ispezioni sulla qualità del servizio pulizia, c. 20 ispezioni integrate (qualità, sicurezza, ambiente, etica) dal responsabile igiene urbana, d. 20 ispezioni (qualità, sicurezza, ambiente, etica) dalle responsabili pulizia, e. 9 audit integrati su cantieri da auditor indipendenti, f. 2 audit legislativi da auditor indipendenti (uno SSL e uno ambientale), g. 3 audit di sistema da auditor indipendenti (15.01.13, 20.02.13, 15.01.14) Il totale sarà confermato a chiusura bilancio previsto entro i termini di legge Il format di seguito riportato del riesame direzionale è composto da 3 sezioni: - La sezione 1 viene redatta dal team operativo qualità sicurezza, ambiente ed etica e riporta al Rappresentate della Direzione del sistema integrato l’andamento della passata campagna. - La sezione 2 raccoglie tutti gli elementi che permettono di alimentare il sistema di gestione per la campagna successiva. - La sezione 3 illustra le decisioni dell’Alta Direzione (RDSGI) ed il licenziamento delle documentazioni correlate.
Pontedera 31/01/2014
nome Claudio Consoloni ruolo firma rappresentate della direzione del sistema integrato, presidente, direz. Produz. e commerciale Amedeo Pretini direzione acquisti, personale e finanza Tebaldo Bagnoli responsabile qualità e ambiente, sa8000, sicurezza Roberto Parenti consigliere e responsabile igiene urbana consigliere e resp. per l’organizzazione e i controlli del settore pulizie nella zona valdera resp. per l’organizzazione e i controlli del settore pulizie nella zona di Pisa Nila Arzilli comitato etico Marco Silicani comitato etico Emanuele Bruno comitato etico Davide Banti comitato etico delegato sindacale Frederich Verde comitato etico delegato sindacale Maurizio Pancanti comitato etico delegato sindacale Simonetta Marzoli Cinzia Mariani Nota: il presente report è stato condiviso durante incontri e inviato email ai suddetti partecipanti.