stato di attività sul dipendente e maturazione dei ratei

STATO DI ATTIVITÀ SUL DIPENDENTE E MATURAZIONE DEI RATEI
SE SI VERIFICA UN EVENTO PER IL QUALE SORGE L’ESIGENZA DI CAMBIARE LO STATO DI ATTIVITÀ DI
UN DIPENDENTE PROCEDERE NEL SEGUENTE MODO:
Lo stato di attività del dipendente, normalmente ATTIVO (Fig.1) determina la maturazione dei ratei di
Ferie, Permessi/Rol, 13^-14^-15^ e del TFR. Se si verifica l’esigenza di cambiare lo stato del
dipendente occorre procedere manualmente con la scelta dello stato di attività del dipendente e, di
conseguenza, va rimesso a posto sempre manualmente, al termine dell’evento impostato.
(Fig. 1)
Supponiamo che lo stato di una dipendente debba essere cambiato in maternità obbligatoria: la
maturazione dei ratei avverrà in base a quanto previsto per lo stato di attività in gestione è
consultabile dalle Tabelle – Generali – stati del dipendente (Fig.2), quindi prima di cambiare lo stato di
attività si consiglia sempre di visionare le dette tabelle e i vari accrediti, per avere un quadro chiaro
della maturazione dei ratei legati alla scelta dell’evento impostato.
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(Fig. 2)
In ogni caso quando si cambia lo stato di attività del dipendente, il programma segnala che si sta
cambiando lo stato di attività e di controllare la maturazione dei ratei (Fig.3).
(Fig.3)
In quanto la maturazione dei ratei viene pilotata dalla tabella Stati del dipendente (Fig.2) che è “readonly”, quindi non modificabile dall’utente, se si volesse variare l’accredito di un istituto (es. se si
volesse la maturazione dei permessi durante la maternità obbligatoria, questione quest’ultima aperta
e molto dibattuta), andare in archivi – dipendenti – anagrafica – parametri dipendente – parametri
(Fig.4), e forzare il flag su “SI” sul rateo che si vuole far maturare. In tal modo la modifica apportata
manualmente sui parametri prevarrà sulla scelta della procedura.
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(Fig.4)
COSA FARE SE SI DIMENTICA DI RIPORTARE LO STATO ATTIVO AL TERMINE DELL’EVENTO
IMPOSTATO.
Se lo stato di attività del dipendente non viene riportato manualmente su “attivo” e l’evento
impostato prevedeva la sospensione dei ratei, questi continueranno a non maturare finché non verrà
sistemato lo stato del dipendente, quindi, per recuperare la mancata maturazione dei ratei si possono
utilizzare i codici di corpo che, passando nell’elaborazione del cedolino del mese attuale, vadano a
sistemare le voci di piede relative l’argomento che si deve gestire:
 MENSILITA’ AGGIUNTIVE
Non si possono utilizzare codici di corpo, in quanto, nelle Accumulazioni in capo ai
Raggruppamenti 13A - 14A- 15A, non esiste una voce di piede che permetta di attivare una
maturazione "di recupero".
Si tratta pertanto di accedere all'anagrafica dipendente, dal bottone Start-Up (previa
cancellazione del cedolino del mese attuale, pena la perdita delle modifiche alla rielaborazione
del cedolino stesso) e nella paletta RATEI, variare il progressivo presente, con quello
aggiornato.
 FERIE - PERMESSI - ROL
Si possono utilizzare codici di corpo, già presenti in Giotto, impostando la Q.tà di rateo da
recuperare:
Ferie = C3857 --> FER P7002
Perm. = C3867 --> PERM P7102
Rol = C3877 --> ROL P7202
 TFR
Si può utilizzare il codice di corpo, già presente in Giotto, impostando la Q.tà di rateo da
recuperare:
C5230 --> TFR P7601
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