BANDO PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ PREVISTE DAL PROGETTO NAZIONALE PER L’INCLUSIONE E L’INTEGRAZIONE DEI BAMBINI ROM, SINTI E CAMINANTI” Premessa La Direzione Cultura, Educazione e Gioventù della Città di Torino interviene da diversi anni, per favorire e supportare l’inclusione scolastica delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi Rom, Sinti e Caminanti (RSC) nei nidi, nelle scuole dell’infanzia, nelle scuole dell’obbligo e nei CPIA della Città. Particolare attenzione è rivolta a garantire l’accesso al sistema educativo attraverso l’accompagnamento alle iscrizioni, al sostegno e al monitoraggio delle frequenze scolastiche e alla rilevazione degli esiti scolastici, dei minori Rom coinvolgendo direttamente le famiglie, anche attraverso Progetti dedicati. Il Progetto Nazionale per l’inclusione e l’integrazione dei bambini Rom, Sinti e Caminanti (RSC), promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sostiene le azioni di cui sopra ed è rivolto a tutte le Amministrazioni interessate. Art. 1 - Oggetto Il presente Bando fa quindi riferimento nello specifico e nel dettaglio agli obiettivi, alle azioni da mettere in atto al fine di realizzare le attività, previste dal Progetto Ministeriale, che riguardano in particolare gli allievi in età compresa tra 11 e 14 anni, le ragazze e i ragazzi Rom Sinti e Caminanti provenienti da abitazioni, campi attrezzati e da insediamenti spontanei della Città di Torino, iscritti e frequentanti alcune prime e seconde classi delle seguenti Scuole Secondarie di primo grado e nello specifico: - SMS Alvaro Modigliani - I.C. Leonardo da Vinci - SMS Ignazio Vian Le attività si articolano nei seguenti ambiti: 1. operatore scuola 2. operatore campo/famiglia Il Progetto Nazionale è reperibile nel sito web dei Servizi Educativi della Città di Torino: http://www.comune.torino.it/servizieducativi/index.html notizie in evidenza Art. 2 – Soggetti proponenti Possono partecipare al Bando le Associazioni con i seguenti requisiti: 1. operatore-scuola - Esperienze di educativa territoriale e di supporto nei percorsi scolastici dei minori RSC nelle scuole Secondarie di primo grado - Esperienze di attività scolastiche laboratoriali condotte con la metodologia del cooperative learning e del learning by doing, nelle Scuole Secondarie di primo grado 1 - 2. campo/famiglia Esperienze relazionali pregresse con minori e famiglie Rom, Sinti e Caminanti Conoscenza esperienziale delle reti socio-scolastiche e sanitarie contestuali che si occupano di minori e famiglie RSC. Gli operatori scuola e gli operatori campo/famiglia lavoreranno in stretta sinergia tra di loro e con l’équipe multidisciplinare e promuoveranno la partecipazione attiva di tutti gli attori coinvolti dal Progetto. L’istanza di partecipazione dovrà essere presentata, pena l’esclusione, per una sola tipologia di attività. I soggetti identificati per la presentazione delle proposte sono Associazioni iscritte al Registro delle Associazioni della Città che operino nel territorio cittadino con finalità e attività in ambito educativo, con particolare riferimento alle attività rivolte ai minori Rom, e che abbiano competenze proprie o derivanti dalla collaborazione con altri soggetti - metodologiche, tematiche ed esperienziali nelle attività oggetto del presente Bando. I soggetti proponenti, ai quali sia affidata la realizzazione del Progetto, per quanto concerne il ruolo e le funzioni svolte dall’operatore scuola e dall’operatore campo/famiglia, dovranno - qualora non fossero già iscritti - provvedere a presentare istanza di iscrizione al registro delle Associazioni del Comune di Torino, inoltrando la richiesta secondo la modulistica scaricabile all’indirizzo: http://www.comune.torino.it/registroassociazioni/reg_associazioni.pdf (registro delle Associazioni) Art. 3 – Oneri economici Per la realizzazione del Progetto è previsto un finanziamento di euro 1. per l’operatore scuola € 23.200,00 2. per l’operatore campo/famiglia € 18.400,00 Con riferimento a quanto previsto dall’art 6 commi 8 e 9 Legge 122/2010 il sostegno economico all’iniziativa non si configura come una mera spesa per relazioni pubbliche, pubblicità o rappresentanza né ha come obiettivo un ritorno d’immagine per l’Amministrazione. Il sostegno economico all’iniziativa rientra invece a pieno titolo tra le azioni che, anche alla luce del principio di sussidiarietà, ex art. 118 comma 4 della Costituzione, l’Amministrazione mette in atto per valorizzare l’attività di interesse generale svolta da Enti o Associazioni nell’ambito degli interventi volti all’inclusione e all’integrazione scolastica dei minori Rom, anche in attuazione alla Strategia Nazionale di inclusione dei Rom, Sinti e Caminanti. L’importo economico è stato definito, sulla base delle voci di spesa indicate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; le voci di spesa sono inderogabili. All’atto della devoluzione del finanziamento saranno sottoscritte apposite Convenzioni il cui schema tipo è allegato al presente Bando (ALL. 3 e 4) Art. 4 - Bando e sua diffusione Il testo del presente Bando sarà pubblicato sul sito: Servizi Educativi: http://www.comune.torino.it/servizieducativi/index.html notizie in evidenza 2 Art. 5 - Criteri di valutazione e punteggi La valutazione delle istanze di partecipazione e relativa documentazione sarà effettuata da apposita Commissione nominata con determinazione dirigenziale. La Commissione procederà all’esame di merito delle proposte progettuali presentate e provvederà all’attribuzione di un punteggio da 0 a 100, secondo i seguenti criteri: Operatore campo/famiglie fino a punti Natura dell’Organizzazione, scopi e mission come da Statuto 10 25 Descrizione delle esperienze relazionali pregresse con i minori e le famiglie rom, Valutazione 1 2 3 4 5 6 sinti e caminanti nelle Circoscrizioni 2, 5 e 6 Curricula delle risorse umane impiegate e delle reti formali ed informali a disposizione dell’Organizzazione Illustrazione dei metodi, strumenti e contenuti relativi ai rapporti con: - i soggetti delle reti socio-scolastiche e sanitarie delle Circoscrizioni 2, 5 e 6 presso i quali sono insediati campi Rom - gli operatori scuola/docenti delle Scuole Alvaro Modigliani - Leonardo Da Vinci e Ignazio Vian Illustrazione delle iniziative rivolte al rapporto con le famiglie Rom domiciliate nei campi e nelle abitazioni delle Circoscrizione 2, 5 e 6 Elementi integrativi ed innovativi. 15 20 20 10 Operatore scuola fino a punti Valutazione 1 2 3 4 5 6 Natura dell’Organizzazione, scopi e mission come da Statuto Descrizione delle esperienze di educativa territoriale e di supporto nei percorsi scolastici dei minori RSC nelle scuole Secondarie di primo grado: SMS Alvaro Modigliani, I.C. Leonardo da Vinci, SMS Ignazio Vian. Curricula delle risorse umane impiegate e delle reti formali ed informali a disposizione dell’Organizzazione Illustrazione dei metodi strumenti e contenuti relativi a: i soggetti con i quali si è in relazione nelle reti socio-scolastiche delle Circoscrizioni 2, 5 e 6 con operatori scuola/docenti con particolare riferimento alle Scuole Alvaro Modiglioni, Leonardo Da Vinci e Ignazio Vian Illustrazione dei metodi strumenti e contenuti relativi a attività scolastiche laboratoriali condotte con la metodologia del cooperative learning e del learning by doing, nelle Scuole Secondarie di primo grado: SMS Alvaro Modiglioni, I.C. Leonardo da Vinci, SMS Ignazio Vian. Elementi integrativi ed innovativi. 10 25 15 20 20 10 Art. 6 - Durata La realizzazione delle attività inerenti il Progetto dovranno essere realizzate nell’anno scolastico 2014/2015. Art. 7 – Obblighi del soggetto ammesso al finanziamento e ammissibilità delle spese I soggetti ammessi al finanziamento dovranno sottoscrivere la Convenzione di cui all’art. 3. 3 L’Associazione beneficiaria può richiedere a progetto avviato una prima tranche corrispondente al 50% del finanziamento accordato. Il saldo verrà erogato a fine Progetto e previa presentazione di rendicontazione delle spese totali di cui alla Convenzione. L’Amministrazione liquiderà l’anticipo e il saldo a seguito del trasferimento fondi da parte del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali. Art. 8 - Modalità e termini di presentazione delle proposte progettuali I soggetti che intendono partecipare al Bando dovranno produrre, a pena di inammissibilità, la seguente documentazione: richiesta di partecipazione o istanza (fac-simile all. n. 1) in competente bollo, ovvero in carta semplice per i soggetti esenti, sottoscritta dal legale rappresentante e presentata unitamente a copia fotostatica, fronte retro, non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore ai sensi dell’art. 38, comma 3, D.P.R. 445/2000, contenente le seguenti dichiarazioni: 1) iscrizione ad una Camera di Commercio con le seguenti indicazioni: natura giuridica, denominazione, sede leale e oggetto dell’attività, codice fiscale e partita IVA nonché le generalità degli amministratori e rappresentanti; per gli Enti non iscritti alla Camera di commercio, dichiarazione che l’attività viene svolta, non a fini commerciali, ma rientra nelle attività istituzionali dell’Ente stesso; 2) l’inesistenza delle cause ostative di cui alla Legge 31/5/1965 e s.m.i. (disposizioni antimafia) 3) iscrizione al Registro delle Associazioni della Città di Torino o presentazione istanza di iscrizione; 4) di accettare espressamente le condizioni previste dal presente Bando e relativi allegati; All’istanza dovranno inoltre essere allegati: ♦ copia dell’atto costitutivo e dello statuto aventi data certa, se non già in possesso dell’Amministrazione; ♦ l’allegato n. 3 - nel quale evidenziare le esperienze pregresse e compilato nella parte: operatore scuola oppure operatore campo/famiglia. L’istanza corredata dalla documentazione dovrà pervenire entro le ore 12:00 di mercoledì 5 novembre 2014 al Servizio Orientamento, Adolescenti, Università e Inclusione Direzione Cultura, Educazione e Gioventù - ufficio protocollo n. 14 terzo piano - via Bazzi 4 – 10152 Torino in busta chiusa recante all’esterno la dicitura “Contiene istanza di partecipazione al Progetto Nazionale per l’inclusione e l’integrazione dei bambini Rom, Sinti e Caminanti”. Art 9 - Trattamento dei dati personali Il trattamento dei dati personali - eventualmente raccolti in relazione all’attuazione delle prestazioni previste dalle proposte progettuali oggetto del presente atto - avverrà nel rispetto di quanto disposto dal D.Lgs. 196/2003 (Codice Privacy). 4 Art 10 Inadempienze In casi di negligenze o inadempienze l’Amministrazione procederà all’immediata contestazione formale dei fatti rilevati invitando l’Associazione a formulare le proprie controdeduzioni entro dieci giorni. In caso di gravi fatti e comportamenti attribuibili all’Associazione, l’Amministrazione si riserva la possibilità di cancellazione dall’Albo con conseguente cessazione dell’attività da parte della stessa Organizzazione. 5 ALLEGATO 1 Modulo di partecipazione al Bando per la realizzazione delle attività previste dal Progetto Nazionale per l’inclusione e l’integrazione dei bambini Rom, Sinti e Caminanti Alla Direzione Cultura, Educazione e Gioventù Via Bazzi, 4 10152 TORINO Il sottoscritt…. (1) |______________________________________________________| |________________| |______________________________| Cognome e nome Data di nascita Luogo di nascita |______| |__________________________________| |______| |_____________________________________________________| Provincia Residente nel Comune Provincia Indirizzo |____________| CAP |________________________| telefono in qualità di Legale Rappresentante del |_______________________________________________________________________| Denominazione dell’Associazione/ Ente Ragione sociale |_________________________________________________________________________________________| Iscrizioni albi/registri/etc. |________________________________________________________________________________| con sede in |________________________________________________________| |__________________________________| Indirizzo completo della sede legale CAP Codice Fiscale/ p.Iva |_______________________________________| telefono - fax - e.mail rivolge domanda per partecipare al Progetto Nazionale per l’inclusione e l’integrazione dei bambini RSC” Operatore campo/famiglie Operatore scuola: Luogo e data Firma leggibile (2) ---------------------------------- ------------------------------------------------- NOTE (1) Ai sensi dell’art. 10, comma 1, della legge 31.12.1996, n. 675 (Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali) i dati forniti verranno raccolti presso la Divisione Servizi Socio-Assistenziali o presso la Divisione Servizi Educativi del Comune di Torino e verranno trattati per le finalità inerenti la realizzazione del progetto. (2) Ai sensi del Testo Unico sulla semplificazione amministrativa, la sottoscrizione non è soggetta ad autenticazione ove sia apposta in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione ovvero l’istanza sia presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità. La sottoscrizione non è parimenti soggetta ad autenticazione se l’istanza è inviata per posta unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità. Luogo e data: 6 ALLEGATO 2 Operatore Campo famiglie Finalità dell’Associazione, esperienze pregresse e attività svolte in particolare nell’ambito dell’inclusione scolastica e sociale dei minori RSC nelle Circoscrizioni 2, 5, 6 (indicare anno, mesi e specificare le Circoscrizioni/Scuole) Descrizione dettagliata delle esperienze relazionali pregresse con i minori e con le famiglie rom, sinti e caminanti negli insediamenti spontanei ed abitazioni nelle Circoscrizioni 2, 5, 6 Curricula delle risorse umane e delle reti formali ed informali a disposizione dell’Organizzazione Metodi strumenti e contenuti relativi a: i soggetti con i quali si è in relazione nelle reti socio-scolastiche e sanitarie delle Circoscrizioni 2, 5 e 6 presso i quali sono insediati campi Rom i rapporti con operatori scuola/docenti con particolare riferimento alle Scuole secondarie di primo grado:Alvaro Modigliani - Leonardo Da Vinci e Ignazio Vian Iniziative dell’Organizzazione rivolte al rapporto con le famiglie Rom domiciliate nei campi e nelle abitazioni delle Circoscrizione 2, 5, 6 Progetti innovativi ed integrativi. 7 Operatore scuola Finalità dell’Associazione, esperienze pregresse e attività svolte in particolare nell’ambito dell’inclusione scolastica e sociale dei minori RSC nelle Circoscrizioni 2, 5, 6 (indicare anno, mesi e specificare le Circoscrizioni/Scuole) Descrivere nel dettaglio le esperienze di educativa territoriale e di supporto nei percorsi di inclusione scolastica dei minori RSC nelle scuole Secondarie di primo grado: SMS Alvaro Modigliani, I.C. Leonardo da Vinci, SMS Ignazio Vian. Curricula delle risorse umane e delle reti formali ed informali a disposizione dell’Organizzazione Metodi strumenti e contenuti relativi a: i soggetti con i quali si è in relazione nelle reti socio-scolastiche e sanitarie delle Circoscrizioni 2, 5 e 6 presso i quali sono insediati i campi Rom i rapporti con operatori scuola/docenti con particolare riferimento alle Scuole Alvaro Modigliani - Leonardo Da Vinci e Vian Metodi strumenti e contenuti relativi a - attività scolastiche laboratoriali condotte con la metodologia del cooperative learning e del learning by doing, nelle Scuole Secondarie di primo grado Progetti innovativi ed integrativi 8 ALLEGATO 3 Operatore campo/famiglie CONVENZIONE TRA LA CITTA’ DI TORINO – DIREZIONE CULTURA, EDUCAZIONE E GIOVENTU’ E Premesso che la Direzione Cultura, Educazione e Gioventù della Città di Torino, nell’ambito delle azioni e degli interventi rivolti alle bambine e ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi Rom, Sinti e Caminanti (RSC), ha aderito, nel marzo del 2012, alla proposta di un’elaborazione congiunta tra la Città di Torino e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in sinergia con il MIUR, a un Progetto sperimentale di convergenza con le Città riservatarie, ai sensi della Legge del 28 agosto 1997 n. 285. Gli obiettivi principali del “Progetto Nazionale per l`inclusione e l`integrazione dei bambini Rom, Sinti e Caminanti”prevedono di favorire i processi di inclusione dei bambini e adolescenti RSC, promuovere disseminazione di buone prassi e costruire una rete di collaborazioni tra le Città riservatarie. Il Progetto, inoltre, definisce la governance a livello nazionale e a livello locale, il cronoprogramma delle attività, evidenziando la centralità del ruolo attuativo delle Istituzioni scolastiche, i criteri di selezione degli operatori e le modalità operative tra le Istituzioni scolastiche e le famiglie nei campi stabilendo l’entità del contributo complessivo. Il quadro normativo fa riferimento prioritariamente alle raccomandazioni del Comitato ONU sui diritti del fanciullo, emanate il 31 ottobre 2011 e alla strategia Nazionale di inclusione dei Rom, Sinti e Caminanti, in attuazione della Comunicazione della Commissione Europea n. 173/2011. La presente Convenzione fa quindi riferimento nello specifico e nel dettaglio alle azioni da mettere in atto al fine di realizzare le attività previste dal Progetto stesso che riguarderanno in particolare gli allievi in età compresa tra 11 e 14 anni, le ragazze e i ragazzi Rom Sinti e Caminanti provenienti da abitazioni, campi attrezzati e da insediamenti spontanei della Città di Torino, iscritti e frequentanti prioritariamente le prime e le seconde classi delle Scuole Secondarie di primo grado Alvaro Modigliani, Leonardo da Vinci e Ignazio Vian. TRA la Direzione Cultura, Educazione e Gioventù della Città di Torino con sede in via Bazzi, 4 – Torino, C.F. 00514490010, E SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 – PREMESSE Quanto sopra premesso forma parte integrante e sostanziale della presente Convenzione. 9 Art. 2 – OGGETTO DELLA CONVENZIONE La presente Convenzione prevede, la realizzazione delle attività descritte nel “Progetto Nazionale per l`inclusione e l`integrazione dei bambini Rom, Sinti e Caminanti” con le modalità definite nel Progetto stesso che interamente si richiamano. Nello specifico, anche ai fini della devoluzione del finanziamento e della rendicontazione, le attività e le relative spese sono definite al successivo art. 7. Art. 3 – DECORRENZA E DURATA La presente Convenzione avrà la durata relativa allo svolgimento dell’anno scolastico 2014 – 2015, novembre 2014 – giugno 2015. Art. 4 – OBIETTIVI DELL’ENTE La Direzione Cultura, Educazione e Gioventù della Città di Torino, tramite il Servizio Orientamento, Adolescenti, Università e Inclusione, e in collaborazione con le Istituzioni Scolastiche di tutto il territorio cittadino, da anni, sostiene la frequenza e favorisce il successo scolastico dei minori Rom Sinti e Camminanti (RSC), anche attraverso l’attivazione di progetti in rete con le Organizzazioni territoriali secondo il principio di sussidiarietà previsto dalla nostra Costituzione Tali Progetti nascono dalla convinzione che è necessario assicurare ai minori RSC la frequenza presso la scuola di tutti, onde contrastare per quanto possibile, la dispersione e porre le condizioni per realizzare i necessari processi di inclusione scolastica e sociale, coerentemente a quanto previsto anche nelle Linee programmatiche 2011 - 2016 per il Governo della Città di Torino, presentate dal Sindaco ed approvate dal Consiglio Comunale il 13 luglio 2011. L’Ufficio Mondialità del Servizio Inclusione cura il raccordo tra le Istituzioni Scolastiche e i componenti dei tavoli Circoscrizionali della Città attraverso il coordinamento scuola/servizi e territorio. Al fine di favorire l’integrazione e l’inclusione dei minori RSC, l’Ufficio sostiene l’accoglienza anche attraverso il servizio di mediazione linguistica e culturale e una progettazione dedicata all’accompagnamento scolastico che viene supportato da insegnanti comunali e da operatori del Terzo Settore. Art. 5 – XX SI IMPEGNA XX si impegna a svolgere le attività previste dal “Progetto Nazionale per l`inclusione e l`integrazione dei bambini Rom, Sinti e Caminanti” nel rispetto degli obiettivi e dei contenuti nonché dei tempi, delle modalità e dei costi previsti nel Progetto medesimo, per il ruolo e la metodologia assegnata al XX che qui interamente si richiama. Art. 6 – LA DIREZIONE CULTURA, EDUCAZIONE E GIOVENTÙ SI IMPEGNA La Direzione Cultura, Educazione e Gioventù, attraverso l’Ufficio progetti di inclusione scolastica del Servizio Orientamento, Adolescenti, Università e Inclusione, si impegna a svolgere le attività previste dal “Progetto Nazionale per l`inclusione e l`integrazione dei bambini Rom, Sinti e 10 Caminanti” nel rispetto degli obiettivi e dei contenuti nonché dei tempi, delle modalità e dei costi previsti nel Progetto medesimo. Art. 7 – ATTIVITA’ E ONERI ECONOMICI Per la realizzazione del Progetto è previsto un finanziamento complessivo, per la parte di competenza dell’operatore campo/famiglie, di euro 18.400,00. A tal proposito è stato redatto un prospetto costi, sulla base delle voci di spesa definite dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; le voci di spesa sono inderogabili. ATTIVITA' OPERATORE CONTESTI ABITATIVI attività varie di coordinamento/ Operatore Campo (contatti servizi territoriali, tavolo locale, équipe, …) attività di facilitazione accesso ai servizi (incontri e preparazione; accompagnamento ecc.), supporto alle famiglie e ai bambini (22 h / famiglia) attività di supporto all'attuazione generale del progetto (seminario di formazione nazionale, attività di supporto al monitoraggio e valutazione, aggiornamento piattaforma web) totale Costo ore attività 200 4.400,00 532 11.700,00 80 1.760,00 Costo materiali 460,00 Spese viaggio 80,00 TOTALE ORE E COSTO LAVORO OPERATORE/I CONTESTI ABITATIVI 812 18.400,00 Art. 8 -MODALITÀ DI PAGAMENTO I pagamenti verranno corrisposti, subordinatamente ai contestuali trasferimenti ministeriali, per una quota pari al 50% dell’importo totale quale acconto per le attività e per il restante 50% a saldo, a seguito di presentazione del rendiconto con allegata, in originale, la documentazione delle spese sostenute, IVA compresa ove dovuta. Art. 9 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Le parti si impegnano reciprocamente a trattare e custodire i dati e le informazioni sia su supporto cartaceo che informatico relativi all’espletamento di attività riconducibili alla presente convenzione, in conformità alle misure e agli obblighi imposti dal D.lvo 30/06/2003, n. 196 e s.m.i. 11 Art. 10 – CONTROVERSIE Per le eventuali controversie che dovessero insorgere tra le parti nel corso dell’esecuzione della presente convenzione sarà competente il foro di Torino. Art. 11 - REGISTRAZIONE La presente Convenzione si compone di n. 5 fogli e viene redatta in n. 2 esemplari e sarà registrata solo in caso d’uso, ai sensi del DPR 26/04/1986, n. 131. Le spese saranno a carico della parte richiedente. Letto, confermato e sottoscritto. PER PER la Città di Torino Direzione Cultura, Educazione e Gioventù Il Dirigente Il Legale Rappresentante Torino, lì 12 ALLEGATO 4 Operatore scuola CONVENZIONE TRA LA CITTA’ DI TORINO – DIREZIONE CULTURA, EDUCAZIONE E GIOVENTU’ E Premesso che la Direzione Cultura, Educazione e Gioventù della Città di Torino, nell’ambito delle azioni e degli interventi rivolti alle bambine e ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi Rom, Sinti e Caminanti (RSC), ha aderito, nel marzo del 2012, alla proposta di un’elaborazione congiunta tra la Città di Torino e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in sinergia con il MIUR, a un Progetto sperimentale di convergenza con le Città riservatarie, ai sensi della Legge del 28 agosto 1997 n. 285. Gli obiettivi principali del “Progetto Nazionale per l`inclusione e l`integrazione dei bambini Rom, Sinti e Caminanti”prevedono di favorire i processi di inclusione dei bambini e adolescenti RSC, promuovere disseminazione di buone prassi e costruire una rete di collaborazioni tra le Città riservatarie. Il Progetto, inoltre, definisce la governance a livello nazionale e a livello locale, il cronoprogramma delle attività, evidenziando la centralità del ruolo attuativo delle Istituzioni scolastiche, i criteri di selezione degli operatori e le modalità operative tra le Istituzioni scolastiche e le famiglie nei campi stabilendo l’entità del contributo complessivo. Il quadro normativo fa riferimento prioritariamente alle raccomandazioni del Comitato ONU sui diritti del fanciullo, emanate il 31 ottobre 2011 e alla strategia Nazionale di inclusione dei Rom, Sinti e Caminanti, in attuazione della Comunicazione della Commissione Europea n. 173/2011. La presente Convenzione fa quindi riferimento nello specifico e nel dettaglio alle azioni da mettere in atto al fine di realizzare le attività previste dal Progetto stesso che riguarderanno in particolare gli allievi in età compresa tra 11 e 14 anni, le ragazze e i ragazzi Rom Sinti e Caminanti provenienti da abitazioni, campi attrezzati e da insediamenti spontanei della Città di Torino, iscritti e frequentanti prioritariamente le prime e le seconde classi delle Scuole Secondarie di primo grado Alvaro Modigliani, Leonardo da Vinci e Ignazio Vian. TRA la Direzione Cultura, Educazione e Gioventù della Città di Torino con sede in via Bazzi, 4 – Torino, C.F. 00514490010, E SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 – PREMESSE Quanto sopra premesso forma parte integrante e sostanziale della presente Convenzione. 13 Art. 2 – OGGETTO DELLA CONVENZIONE La presente Convenzione prevede, la realizzazione delle attività descritte nel “Progetto Nazionale per l`inclusione e l`integrazione dei bambini Rom, Sinti e Caminanti” con le modalità definite nel Progetto stesso che interamente si richiamano. Nello specifico, anche ai fini della devoluzione del finanziamento e della rendicontazione, le attività e le relative spese sono definite al successivo art. 7. Art. 3 – DECORRENZA E DURATA La presente Convenzione avrà la durata relativa allo svolgimento dell’anno scolastico 2014 – 2015, novembre 2014 – giugno 2015. Art. 4 – OBIETTIVI DELL’ENTE La Direzione Cultura, Educazione e Gioventù della Città di Torino, tramite il Servizio Orientamento, Adolescenti, Università e Inclusione, e in collaborazione con le Istituzioni Scolastiche di tutto il territorio cittadino, da anni, sostiene la frequenza e favorisce il successo scolastico dei minori Rom Sinti e Camminanti (RSC), anche attraverso l’attivazione di progetti in rete con le Organizzazioni territoriali secondo il principio di sussidiarietà previsto dalla nostra Costituzione Tali Progetti nascono dalla convinzione che è necessario assicurare ai minori RSC la frequenza presso la scuola di tutti, onde contrastare per quanto possibile, la dispersione e porre le condizioni per realizzare i necessari processi di inclusione scolastica e sociale, coerentemente a quanto previsto anche nelle Linee programmatiche 2011 - 2016 per il Governo della Città di Torino, presentate dal Sindaco ed approvate dal Consiglio Comunale il 13 luglio 2011. L’Ufficio Mondialità del Servizio Inclusione cura il raccordo tra le Istituzioni Scolastiche e i componenti dei tavoli Circoscrizionali della Città attraverso il coordinamento scuola/servizi e territorio. Al fine di favorire l’integrazione e l’inclusione dei minori RSC, l’Ufficio sostiene l’accoglienza anche attraverso il servizio di mediazione linguistica e culturale e una progettazione dedicata di accompagnamento scolastico che viene supportato da insegnanti comunali e da operatori del Terzo Settore. Art. 5 – XX SI IMPEGNA XX si impegna a svolgere le attività previste dal “Progetto Nazionale per l`inclusione e l`integrazione dei bambini Rom, Sinti e Caminanti” nel rispetto degli obiettivi e dei contenuti nonché dei tempi, delle modalità e dei costi previsti nel Progetto medesimo, per il ruolo e la metodologia assegnata al XX che qui interamente si richiama. Art. 6 – LA DIREZIONE CULTURA, EDUCAZIONE E GIOVENTÙ SI IMPEGNA La Direzione Cultura, Educazione e Gioventù, attraverso l’Ufficio progetti di inclusione scolastica del Servizio Orientamento, Adolescenti, Università e Inclusione, si impegna a svolgere le attività previste dal “Progetto Nazionale per l`inclusione e l`integrazione dei bambini Rom, Sinti e 14 Caminanti” nel rispetto degli obiettivi e dei contenuti nonché dei tempi, delle modalità e dei costi previsti nel Progetto medesimo. Art. 7 – ATTIVITA’ E ONERI ECONOMICI Per la realizzazione del Progetto è previsto un finanziamento complessivo, per la parte di competenza dell’operatore scuola , di euro 23.200,00. A tal proposito è stato redatto un prospetto costi, sulla base delle voci di spesa definite dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; le voci di spesa sono inderogabili. ATTIVITA' OPERATORE SCUOLA Costo totale ore attività ATTIVITA' LABORATORIALI CON I BAMBINI attività laboratoriali (laboratori lunghi tutto l'anno realizzati dall'Operatore scuola e educatori/animatori in 5 classi + collaborazione con le Associazioni che gestiscono i laboratori "Provaci ancora Sam!" promossi dal Comune in alcune classi) attività varie di coordinamento/ Operatore Scuola (contatti scuola, tavolo locale, équipe, …) facilitazione attività a scuola (organizzazione formazione, laboratori, supporto bambini, condivisione attività con le famiglie al campo) attività di supporto all'attuazione generale del progetto (seminario di formazione nazionale, attività di supporto al monitoraggio e valutazione, aggiornamento piattaforma web) 600 13.200,00 200 4.400,00 150 3.300,00 80 1.760,00 Costo materiali 460,00 Spese viaggio 80,00 TOTALE ORE E COSTO LAVORO OPERATORE/I SCUOLA 780 23.200,00 Art. 8 -MODALITÀ DI PAGAMENTO I pagamenti verranno corrisposti, subordinatamente ai contestuali trasferimenti ministeriali, per una quota pari al 50% dell’importo totale quale acconto per le attività e per il restante 50% a saldo, 15 a seguito di presentazione del rendiconto con allegata, in originale, la documentazione delle spese sostenute, IVA compresa ove dovuta. Art. 9 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Le parti si impegnano reciprocamente a trattare e custodire i dati e le informazioni sia su supporto cartaceo che informatico relativi all’espletamento di attività riconducibili alla presente convenzione, in conformità alle misure e agli obblighi imposti dal D.lvo 30/06/2003, n. 196 e s.m.i. Art. 10 – CONTROVERSIE Per le eventuali controversie che dovessero insorgere tra le parti nel corso dell’esecuzione della presente convenzione sarà competente il foro di Torino. Art. 11 - REGISTRAZIONE La presente Convenzione si compone di n. 5 fogli e viene redatta in n. 2 esemplari e sarà registrata solo in caso d’uso, ai sensi del DPR 26/04/1986, n. 131. Le spese saranno a carico della parte richiedente. Letto, confermato e sottoscritto. PER PER la Città di Torino Direzione Cultura, Educazione e Gioventù Il Dirigente Il Legale Rappresentante Torino, lì 16
© Copyright 2024 ExpyDoc