Tpl, milioni in arrivo, ma pagherà la sanità

TORINO 3
Venerdì 5 dicembre 2014 il Giornale del Piemonte
LA SCURE SULLA SALUTE Nuova sforbiciata in vista
Tpl, milioni in arrivo,
ma pagherà la sanità
Chiamparino accetta il taglio di circa 200 milioni di Renzi
in cambio di qualche «spicciolo» per il trasporto pubblico
Marco Traverso
Una mazzata per lasanità piemontese, compensata - si fa per dire - da
qualche spicciolo in più per il trasportopubblicolocale.Chediqueisoldine
ha bisogno, ci mancherebbe. Ma se si
mette tutto sulla bilancia ecco che il
quadro appare sempre più preoccupante,ancheallalucedellospettrodel
commissariamentoagitato dallo stesso presidente della Regione, Sergio
Chiamparino, pochi giorni fa. Chiamparino, che è anche presidente della
Conferenza Stato-Regioni, è andato a
Roma per incontrare il ministro Lanzetta e ha imbastito una trattativa che
verrà con tutta probabilità chiusa nei
prossimi giorni. In pratica le Regioni,
cheavevanoannunciatofuocoefiamme contro i sacrifici chiesti da Matteo
Renzi, rinunciano complessivamente
a 1,5 miliardi per la Sanità. In cambio
otterranno «qualche milione» per il
Tpl. Che per il Piemonte dovrebbero
essere al massimo una cinquantina di
milioni, considerando che si parla di
500pertuttaItalia.Latrattativaèanco-
ra in corso, quindi, ma se il buon giornosivededalmattinoc’èpocodastare
allegri. Chiamparino ha spiegato che
«abbiamoaccettatountaglioda1,5miliardi sul fondo per la salute ma come
contropartita abbiamo chiesto che
qualche centinaio di milioni vada al
trasporto pubblico locale. Da parte
delgovernoabbiamoancheriscontrato la disponibilità ad erogare 1 miliar-
RAZIONALIZZAZIONE
Il governatore ha deciso
che bisognerà rivedere
la spesa farmaceutica
do per il patto verticale, che sarebbe
utileancheaiComuni.Aquestopunto
abbiamo però sollecitato l'esecutivo a
aumentare le risorse di altri 500 milioni per far fronte alle recenti emergenzemaltempochehannoinvestitomolti comuni italiani». Il ministro Lanzettahaconfermatochelatrattativaverrà
chiusaentoil10dicembre.Ma quanto
costerà al Piemonte questo «accor-
DAL 14 DICEMBRE
Treni, ecco l’orario invernale
Potenziato il servizio serale
«Obiettivo: ridurre i ritardi»
Con il nuovo orario 2015,
continua lo sviluppo del Servizio Ferroviario Metropolitano:
sono cinque i nuovi treni che
dal 14 dicembre arricchicchiranno il servizio. Le linee SFM1
e SFM2 intensificano il servizio
alla mezz’ora nel primo pomeriggio,contreniparticolarmente utili per l’utenza studentesca. Inoltre la linea SFM2 amplia anche il servizio serale con
due treni in partenza da Torino
e Chivasso alle 22.30. Con questi nuovi treni sarà possibile
spostarsi nel nododi Torino tra
Lingotto e Stura anche tra le 22
ele23.Sisegnalainoltrechesul-
Corso Turati, 25/7 - 10134
TEL. 011-197 60 51
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lalineaSFM3sonoprogrammate alcune modifiche di orario
perrendereilserviziocompatibileconl’offertaferroviariaprevistaperExpoMilano2015.Tali
modifiche entreranno in vigoredal 26aprilee sarannovalide
fino al 31 ottobre. Tutti gli orari
aggiornatipossonoesserescaricati sul sito www.sfmtorino.it/
orari Da segnalare inoltre che
sonopienamenteoperativituttie14inuovitreni«Jazz»acquistati da Trenitalia all'interno di
un programma nazionale di
ammodernamento della flotta
regionale. I nuovi treni hanno
contribuitoadunrinnovamentosignificativodelparcorotabile.La turnazione del materiale
ha l'obiettivo di migliorare la
puntualitàdell'SFM.Treninuovi
significano
maggior
affidabilità,minoriguastidovutiall’obsolescenzaenuovisistemi di sicurezza che consentono un minor distanziamento.
«Siamo convinti- ha dichiarato
l’assessoreaiTrasportidellaregione Piemonte Francesco Balocco – che questi interventi
consentiranno un miglioramento del servizio che, per
quanto riguarda l’SFM, ha già
valori complessivi di puntualità superiori alla media contrattuale per l'anno 2014: SFM1
93% - SFM3 92,6% - SFM4 90,5 SFMA 93% - SFMB 93%. Occorre lavorare per ridurre i ritardi
sulla altre linee il cui indice di
puntualità non è soddisfacente: l'SFM2 che oggi si attesta
sull'89,8%, l’SFM6 con l’88,9%
e l'SFM7, fanalino di coda con
l’81,7%».
Twitter: @marcotraverso75
do»?Cifrepreciseperoranoncenesonoancora,maaspannesipuòdireche
il salasso di Renzi potrebbe valere circa200milioniinmenoperlasanitàpiemontese. E dove riusciranno i nostri
eroiatrovareisoldicheRenzitoglierà,
in un contesto già drammatico?
Chiamparinohaparlatodivolerperseguire«unmaggiorcontrollodella spesafarmaceuticaeunmigliorfunzionamentodell’acquistodibenienell’organizzazionedeiservizi».Dettacosìsembrafacile.Mainmolti,specietragliaddettiailavori,sussurranochequestitagli potrebbero avere serie ripercussioni sulla qualità delle cure. Ad esempio
sarebbeottimosesiriuscissearecuperare il denaro dagli sprechi di farmaci
chemagarirestanodimenticatineimagazzinifino allascadenza.Sarebbecosa buona e giusta. Ma al contrario sarebbe preoccupante, sempre in linea
teorica,seperrisparmiaresiscegliesse
diadottarefarmaciperlaterapiadimalattiemoltogravinondiultimissimagenerazione,concostidecisamenteinferiroriaquelliappena«usciti».Supposizioni, timori, paure, illazioni forse pri-
SERVIZI A RISCHIO I tagli di Renzi mettono a repentaglio il diritto alla salute
ve di fondamento. Ma la scure del governofapaura,enon poco.D’altronde
lasanitàrappresentacircal’80percentodelbilancioregionaleedèinevitabilechesesidevetagliaresitagliancheli.
D’altronde la situazione era già drammatica anche senza i tagli di Renzi. La
razionalizzazionedellaRegioneporterà alle chiusure di diversi ospedali, come l’Oftalmico e al declassamento di
importanti centri universitari come il
SanLuigi diOrbassano. Chiamparino,
che mercoledì ha «accettato» il taglio
complessivo di 1,5 miliardi alla sanità
delleRegioniincambiodiqualchebriciola, è lo stesso che ad ottobre aveva
tuonato contro la prevista sforbiciata,
definendo «insostenibili» eventuali riduzioni dei finanziamenti e arrivando
addiritturaadirecheconquellarichiesta il governo rischiava di «incrinare il
rapporto di lealtà istituzionale». A distanzadicircaunmeseemezzoChiampasembrascesoapiùmiticonsigli,forseperchèalternativeleRegioninonne
avevano, visto che i conti sono quelli
chesonoeurgetirarelacinghia.Maallo stesso tempo la salute e il diritto a ricevere le migliori cure sono senza ombra di dubbio le cose più importante,
fondamentali,imprescindibili.Decisamente di più di un treno che arriva in
orario.
Twitter: @marcotraverso75

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