COMUNICATO STAMPA: DAL DIPARTIMENTO PLASMA NANO-TECH DI ENVIROMENT PARK NASCE LA NUOVA RIVOLUZIONE NEL MONDO DELLO SCI www.envipark.com Torino, venerdì 6 giugno 2014. Un nuovo importante traguardo per il settore Plasma NanoTech di Environment Park grazie al brevetto depositato per il progetto “Plasma Ski”. Un’invenzione pronta a rivoluzionare il mondo dello sci e soprattutto le sue velocità. E’ stata sviluppata una procedura innovativa in grado di modificare le proprietà funzionali della superficie delle solette degli sci in polietilene ad altissimo peso molecolare con l’obiettivo di incrementare la massima quantità adsorbibile di sciolina. “Siamo orgogliosi – commenta l’Ing. Fabio Massimo Grimaldi, AD Environment Park – di poter presentare un altro importante risultato sviluppato dalla nostra azienda. Environment Park, fin dalla sua fondazione, si è contraddistinto come polo d’eccellenza negli ambiti della tecnologia e dell’innovazione e quello del Plasma Ski rappresenta un brevetto che, in linea con la nostra filosofia, potrebbe segnare un punto di svolta nella storia internazionale dello sci”. Il brevetto, realizzato in collaborazione con l’Associazione Skiman e sviluppato grazie al settore Plasma Nano Tech dell’Environment Park, racchiude risultati sorprendenti: un assorbimento di quantità di sciolina fino a 6 volte superiore a parità di metodologia di impregnazione. Dalle analisi con microscopio ottico della struttura finale della superficie di polietilene vengono evidenziate delle cavità più ampie e pulite, mentre i test post sciolinatura hanno evidenziato un considerevole incremento delle proprietà di scorrimento, una maggiore resistenza all’abrasione e un aumento del tempo di permanenza della sciolina sulla superficie, che determina un ritardo del collassamento della soletta. “In soli 9 mesi – prosegue l’AD Grimaldi – siamo riusciti a ottenere risultati tali da permetterci di depositare il brevetto per questa innovativa tecnologia. Dall’inizio della sperimentazione, avviata a settembre 2013, sono state effettuate 40 prove di laboratorio ottenendo l’approvazione definitiva per il deposito nell’appena passato mese di maggio: una chiara dimostrazione di come le sinergie, le competenze e la dinamicità che animano Environment Park possano trasformarsi in fucina di idee e innovazione”. “Con il progetto Plasma Ski Environment Park si conferma ancora una volta come punto di riferimento per l’innovazione sul territorio locale e nazionale” – conclude Mauro Chianale, Presidente Environment Park. Per ulteriori informazioni: UFFICIO MARKETING & COMUNICAZIONE – ENVIRONMENT PARK Chiara Bianco – [email protected] - 345-0938175 UFFICIO STAMPA - IN EVIDENCE Elena Todisco – [email protected] - 339-1919562 Susanna Tagliento – [email protected] - 331-6367029 SCHEDA TECNICA: PROGETTO PLASMA SKI BREVETTO N. TO2014A000373 TITOLO BREVETTO: Procedimento di trattamento della superficie di soletta di sci DURATA: inizio sperimentazione settembre 2013 – deposito brevetto 12 maggio 2014 INVENTORI: Fabio Massimo Grimaldi, Dino Palmi, Domenico D’Angelo, Elisa Aimo Boot Attualmente tutte le solette da gara e high perfomance degli sci sono realizzate in polietilene ad altissimo peso molecolare ottenuto da un processo di sinterizzazione che consiste nel fondere polvere di polietilene miscelata ad additivi in uno stampo dalla forma cilindrica tra i 250°C e i 350°C con una pressione che può variare dai 5 ai 10 bar a seconda della densità che si desidera ottenere. Durante il processo di raffreddamento la contrazione del volume, associata alla formazione degli sferuliti cristallini, da origine a microvuoti localizzati nelle zone di contatto degli sferuliti medesimi. La struttura che ne nasce è tipicamente micro-alveolare con una geometria irregolare, microcreste terminanti nella parte apicale ritorte verso il centro della struttura e cavità in parte occluse da residui di polimeri. Tale conformazione rende la superficie della soletta ricettiva nei confronti della sciolina, anche se a causa degli inquinanti dovuti al processo di sinterizzazione e delle creste che all’atto della sciolinatura collassano verso il centro della struttura, perde buona parte del volume disponibile per recepirla completamente. La rivoluzionaria innovazione del Plasma Ski supera quindi questi limiti: il trattamento superficiale mediante tecnologia del plasma atmosferico – plasma jet – del polietilene ad altissimo peso molecolare consente, infatti, di rimuovere gli inquinanti che occludono normalmente le cavità della struttura alveolare, riduce le creste delle pareti che tendono a collassare nella parte cava, depositando quindi sulla superficie funzionalità in grado di favorire l’assorbimento chimico della sciolina nella struttura tridimensionale di polietilene ad altissima densità ottenuto attraverso il processo di sinterizzazione. Per ulteriori informazioni: INNOVAZIONE E SVILUPPO – ENVIRONMENT PARK Davide Damosso – [email protected] -
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