ELEZIONI AMMINISTRATIVE FOLLONICA 25 Maggio 2014 COALIZIONE DI CENTROSINISTRA ANDREA BENINI SINDACO PROGRAMMA ELETTORALE 2014-2019 La Città che Vogliamo. I Nostri 30 punti, per tutti Noi Follonichesi. Un Città accogliente, pulita e sicura che dia opportunità e lavoro, che torni a essere centro di gravità di un territorio ampio che abbracci tutte le colline metallifere e il golfo e che punti sulle sue grandi potenzialità. Una Città che guardi al futuro progettando uno sviluppo sostenibile basato sui “turismi” possibili; da quello Culturale a quello Sportivo, senza dimenticarci di quello balneare. Una Città che crede nelle proprie imprese e nelle attività produttive, semplificando e facilitando le iniziative e gli investimenti privati, per far sì che chi lavora sia compreso e aiutato. Una Città da visitare, da vivere, da amare. La Città della Cultura Un famelico Ministro berlusconiano della Repubblica con più beni culturali al mondo ebbe a dichiarare che con la cultura non si mangia. Invece crediamo che la cultura sia il modo di spalancare le finestre per far entrare aria, luce, bellezza e opportunità. Il nostro obiettivo concreto è di far divenire Follonica non più e non solo la città con il bel clima e il bel mare, ma anche una città con tanti servizi e tante opportunità culturali, ricreative e turistiche. 1. Il nuovo cuore prezioso della Città: scommettere sul Parco Centrale. Siamo fra i pochi Comuni che sono riusciti a intercettare “veri” Fondi Europei per il recupero del proprio tessuto urbano e siamo probabilmente gli unici ad averlo fatto sull’intero progetto; un grande risultato a cui però deve far seguito una progettualità che sia opportunità per l’intera città. L’opera realizzata comprende: 1200 nuove piantumazioni con la creazione di un grande polmone verde, un’arena per spettacoli all’aperto, un’area mercatale moderna e attrezzata, un’area di parcheggi alla cintura del centro cittadino, una riqualificazione complessiva degli spazi all’interno dell’area Ex-Ilva con il magnifico Museo, iI Magma, il teatro della Fonderia 2 progettato da uno dei migliori architetti al mondo e lo spazio per mostre all’interno della Fonderia 1. Adesso a questo noi dobbiamo aggiungere il carburante umano, le idee, i progetti per lo sviluppo e la crescita. Dobbiamo farlo diventare attivo nei prossimi cinque anni e il motore trainante dell’economia cittadina. Ma dentro il Parco Centrale dobbiamo anche portarci il quotidiano, la vita, riqualificando i vecchi edifici fatiscenti : realizzeremo spazi per la residenza a canone agevolato per le giovani coppie,. Infine per alleggerire il traffico attorno al parco realizzeremo la nuova bretella di collegamento tra via Sanzio e via Golino per trasformare l’ultimo tratto di via Massetana in una vera e propria “strada del Parco”. 2. Una task force per la gestione professionale delle attività culturali cittadine. Punteremo sull’organizzazione degli eventi culturali, impostando il nostro lavoro sulla professionalità e sul coinvolgimento di tutte le associazioni e degli operatori turistici, utilizzando i proventi della tassa di soggiorno per creare e supportare eventi che possano allungare la stagione turistica nella nostra Città. Creeremo una task force che possa gestire e organizzare tutto questo; in questo modo scopriremo che la cultura non è solo una grande opportunità di crescita sociale, ma un’enorme opportunità di crescita economica e occupazionale. Occorre poi valorizzare le risorse culturali esistenti (museo, pinacoteca, biblioteca carnevale), adeguare gli spazi come il Casello Idraulico, così centrale e di elevata visibilità, allargare le prospettive verso nuove possibilità di agevolazione degli spazi pubblici all’aperto quali luoghi di esibizione, per favorire l’arte diffusa e di strada. Inoltre è fondamentale la creazione di una rete di rapporti strettamente legati al territorio (rete museale, Parco tecnologico delle Colline Metallifere, Parchi Val di Cornia), nazionali e internazionali facendo leva su quanto è stato già avviato con la creazione del MAGMA.3. Il nuovo Polo Scolastico. L’ambizione dei prossimi anni è quella di progettare all’interno del Parco Centrale un moderno e funzionale Polo Scolastico, perché crediamo che l'istruzione rappresenti il primo elemento su cui costruire una società sana. Appena insediati faremo un concorso di idee per progettare il miglior polo scolastico possibile e così saremo pronti da subito per reperire finanziamenti pubblici e privati per la sua realizzazione. All'interno del nuovo polo scolastico saranno ubicate le due scuole medie e la scuola di musica, oltre a degli spazi per i giovani dedicati allo studio e alla ricerca. 4. La nuova “casa” del Carnevale : Utilizzeremo le risorse per gli affitti dei capannoni per costruire la nuova “Cittadella del Carnevale” che prevederà la realizzazione dei capannoni per la costruzione dei carri allegorici. Questa nuova casa permetterà di far crescere il carnevale. Grazie ai nuovi capannoni infatti potremmo avere carri allegorici sempre più belli, implementando il valore che questo evento ha rispetto al turismo cittadino. Costruiremo eventi e manifestazioni al contorno sempre più coinvolgenti, utilizzando la nuova cittadella, e ampliando quindi le opportunità di crescita del “mondo” legato al carnevale. La Città Sostenibile Far diventare l’Ambiente e la sua tutela un’opportunità di crescita, è ciò a cui punteremo per rendere Follonica ancora di più una Città verde e sostenibile. La nostra più grande ricchezza è il nostro territorio, il mare, le colline, e le nostre pinete; proteggiamolo e valorizziamolo, perchè esso rappresenta il nostro presente e il nostro futuro. 5. Rigenerare in maniera concreta ed efficace le nostre Pinete. Se c’è un’opera che ha la priorità su tutte è quella di rigenerare le pinete della Città che stanno morendo e hanno un bisogno urgentissimo di intervento. Vogliamo pianificare degli interventi che mantengano viva il più possibile la pineta attuale e parallelamente possano far crescere una nuova pineta che la completi e sostituisca nel lungo termine. 6. Un Golfo da difendere. Tuteliamo il mare e il nostro Golfo proseguendo e portando a termine le opere di protezione dell'arenile già finanziate e in via di realizzazione, coordinandoci con le comunità vicine in modo da avere controlli comuni, trasparenti e chiari su tutto ciò che accade per poter intervenire tempestivamente. Questa trasparenza sarà applicata in tutti gli ambiti che riguardano la salute pubblica dei cittadini. Pensare a delle politiche del mare che possano difendere il bene più prezioso che abbiamo per mantenere i riconoscimenti che in questi anni abbiamo ottenuto e parallelamente incrementare le potenzialità in termini di sviluppo e di rilancio economico della città. 7. NO all'Inceneritore, Andiamo verso i “Rifiuti Zero”. Continuiamo con la lotta all’inceneritore e all’incenerimento, da sempre battaglia che abbiamo sostenuto e portato avanti con determinazione. Aderiamo alla “strategia rifiuti zero”, investiamo sulla raccolta differenziata dei rifiuti portandola immediatamente al 70% ampliandola a tutti i quartieri della Città entro il 2015 per ottenere due risultati; da un lato contrastare con i fatti l’incenerimento scegliendo una via sostenibile e moderna, cioè quella del riciclo, e dall’altra abbassare le tasse e premiare i cittadini che differenziano. Per fare questo occorrerà lavorare su due fronti: da un lato rinegoziare la convenzione con Strillaie, e dall'altro rivedere gli accordi con il gestore dei rifiuti. Apriremo un dialogo con le grandi distribuzioni con i commercianti e con tutte le attività produttive per la sensibilizzazione sul tema degli imballaggi e dello spreco di risorse, in modo da diminuire il quantitativo dei rifiuti. 8. Energie e risparmio per i follonichesi. Valorizziamo l’ufficio ambiente, facendolo diventare il partner dei cittadini che vogliono investire nelle energie rinnovabili e in tutto ciò che è risparmio energetico e contenimento degli sprechi. Promuoviamo il fotovoltaico diffuso, l’utilizzo di tecnologie a basso consumo, la geotermia a bassa entalpia, dando incentivi a chi ristruttura le proprie abitazioni seguendo criteri votati al energetico miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, attraverso sconti sugli oneri e tasse comunali. Istituire la figura dell'energy manager utilizzando risorse interne al comune che possa servire alla pianificazione di interventi di risparmio e razionalizzazione delle risorse dal punto di vista energetico. 9. Abbattiamo l’Eternit. Pensiamo a un grande piano di smaltimento per l’Eternit che ancora oggi è presente in molte realtà cittadine, soprattutto nella zona industriale. Aiutiamo i privati a smaltirlo, incentivando la sostituzione delle coperture con fotovoltaico attivando processi virtuosi, dando incentivi e supporto tecnico da parte dell'amministrazione comunale che, per parte sua, si attiverà per il raggiungimento di tali obbiettivi anche per gli eidifici pubblici a partire dagli impianti sportivi. 10. Recuperare, Consumo di suolo ZERO. Puntiamo alla rigenerazione del tessuto urbano tendendo sempre più al consumo di suolo zero, sciogliendo però i nodi e le paure del passato, attraverso un controllo dell’attività edilizia che punti sulla qualità; premiamo chi ristruttura in classe A e cura il decoro urbano anche incentivandolo attraverso l'abbattimento di oneri. Pensiamo a progetti di recupero diffusi che incentivino i privati a ristrutturare e ad investire per far ripartire l'edilizia. 11. Due velocità per un traffico a misura di cittadino. Puntiamo ad un piano del traffico a due velocità, che in estate possa ampliare gli spazi dedicati alle zone pedonali e alle z.t.l, tenendo lontane le auto dal centro cittadino e diminuendo quindi l’inquinamento. Puntiamo su una città moderna che premi gli spazi ciclabili e pedonali da e verso ogni quartiere, potenziando i servizi navetta per la spiaggia ed il centro cittadino. Puntiamo alla mobilità sostenibile, attivando progetti di educazione all'interno delle scuole, anche attraverso il sistema del Pedibus. Completiamo la rete di piste ciclabili e progettiamo un sistema di bike sharing e di mobilità sostenibile adeguato. Pensiamo a degli incentivi per l'acquisto di biciclette a pedalata assistita per incrementarne l'utilizzo come mezzo di trasporto anche per le persone più anziane. 12. Città degli spazi e delle risorse comuni. Manteniamo e miglioriamo gli spazi comuni (parchi rionali e piazze) incrementando la pulizia e rendendo più efficiente e funzionale l’illuminazione pubblica, sostituendo le lampade di vecchia generazione con altre a LED , in modo da risparmiare e rendere più sicura la nostra città. Rendiamo sicuri gli spazi pubblici, pensando ad un controllo continuo delle zone più a rischio, come ad esempio la zona industriale, trovando forme di sorveglianza e sollecitando le forze dell'ordine e dei vigili urbani a maggiori controlli. 13. Miglioriamo il nostro impianto Fognario. Ammoderniamo le fognature insieme ad Acquedotto del Fiora, in modo che non si ripetano più situazioni imbarazzanti di sversamenti in mare durante il periodo estivo. Lavoriamo per risolvere i problemi degli allagamenti in salciaina e in zona industriale attraverso delle stazioni di sollevamento alleggerendo il carico di acqua piovana che causa gli allagamenti, e incanalando tale acqua piovana verso il mare in modo da abbattere sensibilmente il pericolo. La Città dell’Impresa Puntiamo sulle nostre imprese, sul coraggio dei nostri imprenditori e sulla rete di commercio e artigianato che dà lustro alla nostra città. Lavoriamo su un vero “sviluppo locale” individuando i settori dove investire energie e progettualità specifiche del nostro territorio, come il turismo, la cultura, l’enogastronomia di qualità, il mare e le risorse turistiche in genere. 14. Semplificazioni per l’impresa. Aiutiamo chi lavora semplificando e riducendo i regolamenti comunali di concerto con le associazioni al fine di trovare soluzioni e percorsi condivisi per favorire nuove opportunità. Rendiamo gli uffici comunali più celeri nelle risposte e più disponibili nel dare informazioni. Dobbiamo fare in modo che si abbrevino i tempi di risposta nelle procedure amministrative . Ascoltiamo e collaboriamo con le associazioni dei commercianti, dei ristoratori e degli operatori turistici, in modo da creare uno scambio virtuoso che possa far crescere la nostra città superando gli attriti del passato, lavorando insieme a una nuova visione imprenditoriale del turismo. Facciamo squadra, in modo che il comune e i suoi uffici non siano visti come un ostacolo ma come un’opportunità per chi lavora. 15. Più forza alle imprese locali. Puntiamo sul commercio di vicinato, valorizzando il “centro commerciale naturale” che è il fiore all’occhiello della città, collaborando per organizzare eventi e iniziative, e contemporaneamente combattendo l’abusivismo per far sì che ci sia vera giustizia sociale fra chi lavora e paga le tasse e chi invece approfitta della mancanza di controlli. Valorizziamo il nostro tessuto imprenditoriale attraverso bandi non più fatti al massimo ribasso ma costruiti sulla base dei servizi e della qualità dell’offerta, valorizzando quindi le imprese locali sia nel settore dell’edilizia che in quelli del sociale e della cultura. Progettiamo per le imprese, gli artigiani e i giovani professionisti degli spazi a canone convenzionato anche all’interno dell’Ex Ilva, in cui poter crescere professionalmente e economicamente. 16. Rigeneriamo la nostra Città. Puntiamo a un grande piano di recupero e rigenerazione urbana perché la nostra città ha un grande bisogno di riqualificarsi e accanto alle opere pubbliche si devono muovere le riqualificazioni dei privati, modificando il Regolamento Urbanistico per renderlo più semplice, più snello, più adatto per una città che cambia velocemente. Facciamo in modo che i privati si sentano incentivati a investire nel patrimonio edilizio esistente, trovando il giusto compromesso fra interesse pubblico e interesse privato. Rimoduliamo le norme del regolamento urbanistico dando incentivi veri e bonus volumetrici realizzabili per fare in modo che il recupero del patrimonio edilizio esistente diventi fattibile ed economicamente sostenibile. Rivedere il sistema delle perequazioni per cercare di far ripartire l'edilizia in città allinenando il nuovo regolamento urbanistico (essendo l’attuale prossimo alla scadenza) alle politiche di rigenerazione urbana che stiamo proponendo, avviando parallelamente una verifica puntuale del piano strutturale per valutarne eventuali criticità. Puntiamo con determinazione alla bio-edilizia e incentiviamola sia sul nuovo che e sui progetti di ristrutturazione 17. L'impresa sostenibile In accordo con gli agricoltori del territorio pensiamo alla diffusione di prodotti a km zero, fornendo direttamente ai cittadini informazioni utili sui produttori e organizzando periodicamente mercati dedicati a questo settore e alla sua incentivazione. Costruiamo un'anagrafe dei produttori del territorio e delle imprese che forniscono servizi certificati in modo da informare i cittadini di queste attività virtuose. La Città del Turismo Vogliamo che Follonica sviluppi la propria capacità imprenditoriale nella ricerca di un turismo qualificato che possa far fare il salto di qualità che ci manca. Facciamo squadra con i comuni vicini e gestiamo il turismo finalmente in modo professionale, allungando la stagione con eventi, iniziative ed attraverso un coordinamento fra comune, attività produttive, strutture ricettive e commercio 18. Obiettivo “un milione di turisti”. Attualmente abbiamo 530.000 presenze all’anno in città, noi vogliamo arrivare ad averne 1.000.000 nell’arco di questa legislatura. Per farlo dobbiamo fare un grande lavoro di coordinamento e organizzazione per rendere la nostra città attrattiva non solo per il turismo balneare ma anche per altri tipi di “turismi”. Parliamo ad esempio del turismo sportivo che rappresenta forse la più grande opportunità per richiamare presenze nella nostra città. Creiamo una task force fra operatori e l’assessorato allo sport, per organizzare eventi utilizzando al massimo le nostre risorse e i nostri impianti anche attraverso accordi con le federazioni sportive a livello nazionale. Facciamo squadra con i parchi della Val di Cornia, con il Geoparco, e con i nostri vicini, per creare una rete di musei e di servizi che ci faccia diventare cerniera di un territorio. Coordiniamoci al fine di non essere più soli nella gestione del turismo, utilizzando intelligentemente il brand “Alta Maremma”. Valorizziamo il Parco di Montioni, facendolo diventare protagonista del nostro territorio, potenziando il turismo basato sul trekking, sulla montain bike e quello naturalistico e ambiantale. Puntiamo sulla tecnologia, su una “app” che possa trasmettere a tutti in tempo reale le iniziative e le offerte e tutto ciò che accade nel nostro territorio in modo da rendere attrattiva anche per i giovani la nostra realtà e dare informazioni immediate attraverso un mezzo di comunicazione universale come il telefono cellulare. Facciamo una card che permetta in tutto il comprensorio di avere sconti e opportunità, in modo da semplificare e invogliare i turisti a visitare il nostro territorio. Utilizziamo la tassa di soggiorno per gli eventi, per il turismo e le attività connesse, in modo da ottimizzare le risorse e implementare questo settore così importante per la Città e la sua economia. 19. Decoro pubblico: dallo straordinario all’ordinario. Dallo straordinario all’ordinario: scommettere sulla cura e l’attenzione per il verde, l’arredo urbano e le manutenzioni mettendo più soldi, utilizzando anche parte dell’imposta di soggiorno; individuare un gruppo operativo di segnalazione e intervento sempre presente nei quartieri; favorire rapporti tra comune, scuole, aziende e volontariato, siglare un “patto civico per la bellezza e il decoro urbano”. Un grande progetto di rigenerazione della Pineta di Ponente. La Città della Salute Un elemento imprescindibile per il benessere di una comunità è una politica seria sulle politiche socio-assistenziali e socio-sanitarie, in modo da dare risposte e servizi adeguati ai cittadini e allo stesso tempo evitare sprechi e disservizi. 20. In pochi mesi potenzieremo il distretto sanitario locale. Il primo grande progetto che verrà portato a termine sarà quello del nuovo distretto sanitario che sorgerà vicino alla A.S.L. attuale. Questo grande risultato ottenuto grazie al lavoro e alla dedizione della nostra amministrazione porterà un investimento importantissimo a Follonica dando dei nuovi servizi ai cittadini che riguarderanno sia gli aspetti relativi al Primo Soccorso sia quelli di diagnosi e cura. Saranno infatti presenti nel nuovo distretto, da una parte, un nuovo Primo Soccorso con posti letto di degenza breve, che permetterà in casi particolari di seguire il paziente direttamente al suo interno, e dall’altra la presenza di una vera e propria “casa della salute” dove i medici di base saranno disponibili 16 o 24 ore al giorno. Nella Casa della Salute i medici, che comunque mantengono i loro ambulatori decentrati, potranno erogare altre tipologie di prestazioni grazie a tecnologie di avanguardia che saranno forniti dalla A.S.L stessa. Troverà spazio all'interno della casa della salute anche un servizio di pediatria specialistica ambulatoriale. Insomma una grande rivoluzione concreta che in pochi mesi vedrà la luce nella nostra città e dove la prossima amministrazione giocherà un ruolo importantissimo. 21. Affrontiamo le fragilità. Superamento della Società della Salute, per avere una forma moderna e innovativa di gestione dei servizi. Ritorneremo a progettare e a coordinare localmente l’assistenza alle persone con un bisogno di salute o in difficoltà, ottimizzando risorse e migliorando la qualità del servizio. Progetteremo nel primo anno di legislatura il nuovo centro diurno per i giovani e ragazzi fra 6 e 14 anni che hanno situazioni familiari difficili o hanno semplicemente bisogno di una aiuto temporaneo. Questo spazio avrà una presenza fissa di operatori socio-assistenziali ed educatori che daranno supporto e aiuto ai ragazzi. Anche il Consultorio Giovani potrebbe trovare la giusta collocazione in questi spazi. Troveremo uno spazio adeguato per una casa rifugio anonima, per le donne vittime di violenza, da gestire con il Centro Anti-violenza del nostro territorio, in modo da proteggerle e dargli aiuto e supporto. Infine vogliamo lavorare alla realizzazione di una struttura del “Dopo di Noi” per dare risposta a chi non essendo autosufficiente perde i genitori e rimane solo. La Città Solidale Vogliamo essere di aiuto e supporto alle persone in difficoltà, progettando percorsi che possano far uscire queste persone dalle situazioni di indigenza riportandole ad una vita normale e serena. 22. Attenzioni ai più deboli. Vogliamo ridare nuova vita all’edificio di Via Apuania, trasformandolo in un centro innovativo di accoglienza e inclusione, in collaborazione con il volontariato, che sia allo stesso tempo un luogo di elaborazione culturale dell’accoglienza e della cittadinanza attiva, misurandosi con le politiche più avanzate in tema di povertà e emergenza abitativa. Fare politica sociale significa anche promuovere la creatività e la cultura come il bene più importante; pienamente umani sono quei contesti capaci di liberare dai bisogni e al tempo stesso di nutrire i bisogni di conoscenza e di libertà che ci realizzano come persone. La Città dei Cittadini Vogliamo trasparenza, chiarezza e partecipazione. Vogliamo che i cittadini si sentano coinvolti sempre nei processi decisionali, avendo la consapevolezza che l'azione amministrativa è svolta come un servizio per i cittadini, perché la politica sia non solo per, ma CON i cittadini. 23. I Cittadini Protagonisti. Vogliamo instaurare un percorso virtuoso di condivisione dei bilanci comunali e delle opere pubbliche con i cittadini, facendoli diventare protagonisti delle scelte del comune sia per quanto riguarda le azioni strategiche, sia per quanto riguarda le opere di manutenzione e sistemazione dei quartieri, dove i cittadini devono poter incidere nella scelta delle priorità. Per questo destineremo una parte del bilancio ad un percorso di partecipazione condiviso e trasparente. Dobbiamo ridare importanza ai quartieri, metterli di nuovo al centro dell'azione amministrativa. Costituiremo i “Laboratori di quartiere” dove si discuterà non solo della progettualità legata alle manutenzioni e al decoro ma anche della programmazione di eventi per rendere i quartieri vivi e vitali 365 giorni l'anno dando un badget annuale per queste iniziative gestito direttamente dai quartieri. 24. Spazio ai Giovani. Utilizzeremo parte degli spazi interni all'area dell'ex Ilva per i giovani e per le attività ludicoricreative, aprendo un forum che possa essere punto di riferimento di iniziative e eventi legate al mondo giovanile. Daremo maggiore spazio alle attività di intrattenimento soprattutto nel periodo estivo cercando una maggiore flessibilità sugli orari e sulla musica durante gli eventi per attirare i giovani nella nostra città. Ci impegneremo per realizzare un progetto volto ad agevolare l'autonomia delle giovani coppie. Aiutiamo le coppie con bambini incentivando il nido aziendale o interaziendale, attingendo alle agevolazioni nazionali dedicate a queste strutture. La Città che si Trasforma Oltre al parco centrale e a tutte le opere collegate abbiamo l’ambizione concreta di continuare con una profonda rigenerazione urbana per una migliore vivibilità e maggiori spazi per i cittadini e i turisti che visitano Follonica. 25. Recuperiamo Piazza XXV Aprile. Il primo punto su cui agire è Piazza XXV: da troppo tempo la piazza è affogata sotto le auto e il traffico, noi vogliamo subito far partire un progetto di riqualificazione di questa area spostando le auto in un parcheggio interrato e ridando la piazza ai follonichesi, connettendola con il mare e facendola diventare uno spazio vivo. 26. La Casa delle Accoglienze. Mantenendo la proprietà pubblica della Colonia Marina possiamo trovare finanziamenti Europei per poi, in cooperazione con privati, trasformarla in elemento di pregio per il turismo e accoglienza cittadina. Pensiamo a una destinazione di turismo sociale, che permetterebbe da un lato di ampliare l’offerta turistica nella città e dall’altro di trovare con più facilità finanziamenti e finanziatori. L’idea di un centro turistico Europeo per le disabilità può essere un’ipotesi sostenibile e fattibile. 27. Impiantistica sportiva di qualità. Ristrutturiamo i nostri impianti sportivi, che sono tanti e diffusi ma anche in difficoltà. Facciamo un piano di manutenzione e ristrutturazione a breve e medio termine che possa rimettere a nuovo le strutture impiantistiche, per valorizzare le attività sportive e il mondo dello sport in generale. Puntiamo alla ristrutturazione del Palagolfo, della pista Armeni e di tutti gli impianti sportivi. 28. Rivedere la convenzione dell’Ippodromo. Dobbiamo far tornare l’Ippodromo a vivere e l’unico modo è aprire la convenzione in modo che in esso si possano fare eventi anche non strettamente legati all'attività ippica ormai forte crisi. Per far questo dobbiamo muoverci a livello regionale e nazionale per trovare una soluzione rapida al problema. 29. Sport nautico e costa. Potenziamo e valorizziamo il nostro polo nautico sportivo, dandogli strumenti e progettualità per diventare ancor di più un fiore all’occhiello di questa città, sfruttandone a pieno le opportunità legate al turismo, al sociale e alla formazione dei giovani. Porteremo a termine insieme alla provincia tutte le opere di protezione dell’erosione costiera e delle nostre spiagge. Potenziare le spiagge libere con servizi essenziali. 30. No a quest’Autostrada. Infine la superstrada che attraversa il nostro comune che noi non vogliamo diventi Autostrada alle condizioni finora prospettate da Regione e Governo. Noi pretendiamo una vera Autostrada con le opere relative, come complanari, bretelle per i porti, e tutto quello che serve per non caricare di traffico il nostro già debole territorio; o la nuova infrastruttura viene fatta in modo adeguato o altrimenti lotteremo per tenerci la nostra Aurelia a 4 corsie che per giunta i cittadini hanno già abbondantemente pagato.
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