Così ci scrive papa Francesco in apertura della sua “Evangelii

Natale del Signore 2014
(Milano, Duomo: Natività - vetrata, XVI sec., part.)
“La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano
salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall’isolamento. Con Gesù
Cristo sempre nasce e rinasce la gioia”.
Così ci scrive papa Francesco in apertura della sua “Evangelii Gaudium”.
Immediatamente mi sorprende il fatto che la prima e l'ultima parola sia la medesima: gioia!
E parla di gioia che irrompe in ogni situazione di peccato, di tristezza, di vuoto interiore, di
isolamento...
Questa è la buona notizia che ci reca il Natale del Signore.
Auguro a ciascuno di voi di condividere con tutti, nella scuola e nella società, le speranze, i progetti, i
nuovi sogni che questa grazia di Dio porge alla soglia del nostro cuore in questo tempo.
Quando vi immagino tutti insieme - e siete tanti!!! - vi penso costantemente coscienti delle altezze a
cui corrisponde la vostra scelta di essere idr: voi portate la consolazione e la tenerezza del bambino
Gesù tutti i giorni ad ogni alunno, collega, genitore...
Che il Signore vi doni la sua gioia e vi faccia comprendere il suo abbraccio attraverso questa Chiesa
Ambrosiana, in particolare attraverso l'augurio del nostro Cardinale Arcivescovo, sua Eminenza
Angelo Scola, che ha voluto regalarci l'augurio che vi allego.
Buon Natale a voi, alle vostre care famiglie da tutto il Servizio per l'IRC e per la Pastorale Scolastica
Mons. Pierantonio Tremolada, don Gian Battista Rota,
Don Fabio Landi, , don Piermario Valsecchi,
Teresa Lombardi, Mara Colombo, Antonella Zago, Maria Cera,
Giovanni Marelli, Elisabetta Taverna, Valeria Santambrogio, Maurizio Negri, Massimo Imbrogno
e Franco Uberti