DIREZIONE DIDATTICA CARPI 4 POTENZIAMENTO LINGUISTICO

Potenziamento linguistico:
VIAGGIO FRA LE PAROLE
INSEGNANTE RESPONSABILE:
GAUDIOSO GINETTA
PREMESSA
La Scuola rappresenta un'occasione importante d'incontro con la cultura e la
popolazione che accoglie; gli alunni stranieri hanno le stesse e, al tempo stesso,
diverse necessità rispetto ai loro coetanei: gli stessi compiti di sviluppo, uguali timori e
desideri, ma anche urgenze e sfide difficili di apprendimento linguistico, di
adattamento e ri - orientamento rispetto allo spazio, al tempo, alle regole esplicite ed
implicite del nuovo ambiente ed al conseguente radicamento, all'interno di un
riferimento culturale diverso.
Per aiutarli in questo non facile percorso sono necessarie alcune parole chiave,
quali accoglienza, alfabetizzazione e didattica interculturale e nuove attenzioni
pedagogiche da cui muovere i primi passi, affinché inserimento, integrazione e
scambio interculturale diventino realtà quotidiana.
OBIETTIVI
Riconoscere e
produrre vocali
Discriminare il
fonema iniziale e
finale della parola
Riconoscere e
produrre le
consonanti
Completare parole
con sillabe iniziali
mancanti
Memorizzare le
informazioni
principali di un breve
testo ascoltato
Ricostruire attraverso
immagini i fatti di
una semplice storia
Esporre seguendo
l’ordine temporale un
racconto letto e
ascoltato
METODOLOGIA
 Il laboratorio prevede un percorso didattico – ludico in
considerazione della peculiare età dei bambini e si
prefigge di facilitare la comunicazione nella
quotidiana vita scolastica.
 Strumenti privilegiati per il
raggiungimento degli obiettivi
fissati saranno canzoncine,
filastrocche e brevi storie
correlati da immagini
attraenti e simpatiche nonché
giochi di gruppo
ATTIVITA’
Presentazione delle
vocali con l’ausilio
di canzoncine,
filastrocche e giochi
Gamba qua gamba là,
mi presento son la A.
Io di braccia ce ne ho tre,
mi presento son la E.
Sempre dritta, notte e dì,
mi presento son la I.
Oh che sonno, niente fo',
mi presento son la O.
Io m'arrendo, mani in su,
non sparate son la U.
AEIOU
Cantata da Cristina D'Avena
AEIOU
la lezione non so più
AEIOU
fammela cantare tu.
Quante uova fa un cavallo?
Quante ne avrà fatte un gallo!
Quanto fa seicento per sei?
Questo non lo so!
Sai dove vive un Samurai?
Sta in Giappone e è forte assai.
Di che colore è un puffo blu?
Che sciocchino! È blu!
AEIOU
la lezione non so più
AEIOU
fammela cantare tu.
EAUOI
che pasticcio! Non così!
UOIEA
al contrario se ti và.
Ma che bravi puffi blu!
Sanno di tutto e forse più!
AEIOU
Ora insieme, forza dai!
Sai chi ha detto il dato è tratto?
Giulio Cesare lo ha fatto!
Quanti libri ha il grande puffo?
Questo non lo so!
Sai quanti nani ha Biancaneve?
Sette se contarli deve.
Sai cosa fanno i marinai?
Navigano in mezzo ai guai!
AEIOU
la lezione non so più
AEIOU
fammela cantare tu.
EAUOI
che pasticcio! Non così!
UOIEA
al contrario se ti và.
Ma che bravi puffi blu!
Sanno di tutto e forse più!
AEIOU
Ora insieme, forza dai!
Quante Q ci metti in scuola?
Neanche una come in viola!
Quanti sono i puffi blu?
Cento e forse più!
Sai quando vien l'arcobaleno?
Viene sempre col sereno.
Sai quant'acqua c'è nel mare?
Questo io non lo so!
AEIOU
la lezione non so più
AEIOU
fammela cantare tu.
EAUOI
che pasticcio! non così!
UOIEA
al contrario se ti và.
Ma che bravi puffi blu!
Sanno di tutto e forse più!
AEIOU
Ora insieme, forza dai!
AEIOU
la lezione non so più
AEIOU
fammela cantare tu.
EAUOI
che pasticcio! non così!
UOIEA
al contrario se ti và.
Ma che bravi puffi blu!
Sanno di tutto e forse più!
AEIOU
Ora insieme, forza dai!
Le
consonanti
CONCLUSIONI
Nel complesso il laboratorio è stato positivo, i bambini e
le bambine partecipanti hanno migliorato
l’apprendimento della lingua e hanno dimostrato di
partecipare in modo coinvolgente alle attività proposte.
Il contesto ludico di apprendimento ha favorito
l’entusiasmo nella partecipazione. Il lavoro di gruppo ha
favorito un clima affettivo che ha sciolto timori e
imbarazzi che spesso la non conoscenza di una lingua
comporta aumentando l’autostima dei bambini.