savona / provincia IL SECOLO XIX DOMENICA 13 LUGLIO 2014 15 IL SINDACO BERRUTI INTERVIENE DOPO LA PROPOSTA DI TULLIO «No a nuovi ospedali, la Regione ha fallito: bisogna abolire le Asl» Attacco ai burlandiani: «Basta politica in corsia» L’INTERVISTA MARIO DE FAZIO LA SANITÀ DEVE ESSERE GESTITA DA CHI CONOSCE LA MEDICINA Il ruolo dei medici deve diventare centrale nella gestione degli ospedali, diamo in mano la sanità a chi conosce la medicina SAVONA. «Bisogna abolire le Asl, la politica smetta di strumentalizzare la sanità per fini elettorali. L’attuale sistema non funziona più e ha prodotto una tossina che si chiama DOBBIAMO CONTARE DI PIÙ lottizzazione». Altro che Twitter. Il sindaco NELLE DECISIONI REGIONALI di Savona, Federico Berruti, ha bisogno di più di 140 caratteri per smontare buona parPer fare gli interessi di Savona, si te della politica sanitaria portata avanti negli ultimi anni dalla Regione. E il dibattito suldeve contare di più a Genova. l’idea del vicesindaco Di Tullio di un unico Siamo il vaso di coccio in Liguria ospedaleprovincialesitrasformainun’occasione per disegnare una proposta di riforma FEDERICO BERRUTI sindaco di Savona radicale.Ilrenziano-chenonhaancoradeciso se sfidare Raffaella Paita alle primarie Pd per la presidenza della Regione - si passa tra le mani due paginette fitte fitte di appunti. E ci va giù duro sull’immobilismo della Regio- spetto al passato. Occorre una riforma radi- Siamo troppo indietro sulla informatizzane, sull’invasività della politica in corsia, su- cale della sanità ligure con due caratteristi- zione e bisogna investire in veri progetti gli attacchi strumentali dei burlandiani, sui che: approvata in tempi brevi e con effetti in d’eccellenza, che recuperano le fughe extrarischi provocati dall’ente di via Fieschi («Se tempi brevi. Il dibattito di questi giorni non regione. Credo sia utile sperimentare la coll’ospedale di Albenga rischia di chiudere la va in questa direzione. La continuità porterà laborazione con privati». Come Gsl? L’Ortopedia privata, tra colpa è loro»). Su sanità e portualità si fa por- al declino che già intravediamo. Bisogna getavoce delle rivendicazioni della Torretta stire meglio le risorse che ci sono, compresi l’inchiesta della magistratura e la burocrazia regionale, è in difficoltà. («siamo il territorio che conta meno»). E se gli ospedali esistenti». «Servononormedigestionedeirapportidi In che modo? non condivide la proposta di trasferire il San «Con meno politica e burocrazia nella sa- questo tipo. C’è un’inchiesta, vedremo cosa Paolo a Legino, “apre” alla costruzione di un nuovoTribunaleagliOrtiFolconi.Dinanzial nità. Credo che si debbano abolire le Asl co- ne verrà fuori ma credo che bisogna discipli“suo” Municipio, nel relax di un sabato po- me sono oggi. Non funziona più questo siste- nare in modo più chiaro e pensato questo meriggio, si lascia andare persino a una bat- ma,civuoleun’unicaagenziaregionaleperla modello. L’unico rischio di chiudere un programmazione e il ospedalenelSavoneseèadAlbengaelacausa tuta sulle primarie. controllo. Meno costi di èl’amministrazioneregionale,nonDiTullio. «L’annuncio? È vero, sostruttura e un disegno Alcune dichiarazioni nei suo confronti da no incinto». regionale, togliendo una parte di amministratori regionali sono state Sindaco, la proposta PRIMARIE PD pletora di organismi sot- sbagliate.Èlagestionedellecosesanitariead del vicesindaco Di TulLa mia candidatura tostanti e ruoli costosi o Albenga che mette a rischio quell’ospedale. lio ha scatenato un veè un tema vero. Non la inutili». Montaldo mi sembra isolato, mi aspetterei spaiodipolemiche.Anche gli amministratori regionali parlassero Ha già pronta una cheleipensaaununico escludo ma non so di questo». proposta? ospedale in provincia? quando deciderò se Quindi niente ospedale unico? «Ci vuole una legge di «Dobbiamo distingue«Su Savona dobbiamo ragionare sulla rete sistema che disciplini gli re l’urbanistica dalla sascendere in campo organi di gestione e dia ospedaliera che c’è. Una riforma consentinità.Sull’ediliziaospedadelle norme. In un anno rebbe di capire, in base a valutazioni econoliera mi chiedo cosa si il Consiglio regionale miche e non elettorali, se è possibile mantepuòrealmenterealizzare nei prossimi cinque anni. A me non è chiaro: può varare una legge o potrebbe essere nel nere questa rete. Ma non escluderei che posda anni sento parlare del nuovo ospedale del programma della prossima legislatura. Biso- sano restare quattro ospedali. In ogni caso ponente ad Arma di Taggia, del nuovo Santa gna fissare dei principi fondamentali: meri- non è un dibattito di partito: quella di questi Corona, dell’ospedale del ponente genovese, tocrazia, efficienza e meno politicizzazio- giornimisembraunaquerellepiùdimaniera per posizionarsi che non una discussione del nuovo Galliera. Cosa si realizzerà? Con ne». concreta». Quali sono i punti di questa riforma? tutta questa carne al fuoco credo che immaLe è piaciuta poco l’idea di Di Tullio? «Il ruolo dei medici deve diventare centraginare che ci sia spazio per grandi innovazio«Entra nella materia con una sua opinione ni rischia di diventare un dibattito stucche- le nella gestione degli ospedali, responsabivole che dà l’idea che la politica strumenta- lizzandoli attraverso un meccanismo che dia che io non condivido nel punto d’arrivo e nel lizzilasanitàperaltrimotivi.Servonopropo- in mano la sanità a chi conosce la medicina, metodo. L’ospedale a Legino sarebbe più conon alla politica. Poi potenziare i servizi ter- modo per gli abitanti della Valbormida perste concrete». ritoriali, valorizzare i medici di famiglia e re- ché vicino al casello autostradale. Ma sul fatQuali? «Questometododigovernarelasanitànon alizzare la presa in carico delle grandi croni- to che possa essere finanziato con residenze funziona più. Ci saranno meno risorse ri- cità, come il diabete. E presidiare i territori. a Valloria ho qualche dubbio. Ma condivido i presupposti: è un razzo lanciato per dire che ché se non c’è il volano di servizi pubblici la nella continuità di questo sistema noi decli- riqualificazione stenta a partire. La comuniniamo. Presupposto condivisibile, poi però tà giudiziaria sembra più incline a una solunon siamo in condizione di spostare ospeda- zioneinpiazzadelPopolomailproblemaurli. La politica si ritragga, dia ruolo ai medici». gente è l’attuale palazzo di Giustizia. Ho Quindi niente più primari e direttori chiestoalministrodiseguirelavicenda,merscelti dalla politica, e la sanità come mer- coledì vedrò il capo di gabinetto di Orlando per capire come affrontare il problema». ce di scambio? Anche sul porto il fronte è caldo. Sia la «Assolutamente. La politica ha invaso troppo la sanità: è un male, bisogna afferma- Regione che la segreteria regionale del re merito e programmazione. In passato c’è Pdnonhannoraccoltol’appellodelpartistata la volontà di togliere il nepotismo dei to savonese per un accordo ligure da porgrandibaronimaognisistemaalungotermi- tareaRoma.C’è,comesostengonointanti nel Pd e nelle istitune produce tossine e zioni, un tentativo di quella di oggi è la lottiz“svuotare” Savona? zazione». «Per rispondere a chi Molti “burlandiani” COLPA DELLA REGIONE mi dice che mi distraggo hanno bocciato l’idea L’unico rischio di dallacittàdicochemiocdell’ospedale unico. Anche Raffaella Paita chiudere un ospedale è cupo non dei miei destiha twittato sul tema. ad Albenga e la causa è ni personali ma di un protagonismo savonese L’hanno fatto per “coll’amministrazione chenonsiacontroGenopire” lei? «Questo ci può stare. regionale, non Di Tullio va o altri territori ma per realizzare un nuovo noMa la verità è che la Restro protagonismo. Per gione non ha messo in fare gli interessi di quecampo una riforma della sanità, gli amministratori regionali dovreb- sta città, si deve contare di più nelle decisioni bero parlare innanzitutto di questo. Montal- regionali, che spesso vengono prese con un do ha svolto un ruolo meritorio perché ha ruolomarginaledinoisavonesi.Siamoilvaso amministrato evitando il dissesto e con il co- di coccio in Liguria, il territorio che conta raggio di sperimentare. Ma non c’è in campo meno». Quando scioglierà le riserve sulla sua un’idea di riforma. Hanno rinnovato i vertici Asl fino al 2016 e ci sono due anni: la mia pro- candidatura alle primarie? «Non mi sono nascosto, credo che sia utile posta è che siano gli ultimi direttori». Serve un nuovo Puc? Condivide l’idea per tutti noi svolgere un ruolo da protagonidi un nuovo tribunale agli Orti Folconi? sti. La mia candidatura è un tema vero. Non «Il primo a dire che ci vuole un nuovo Puc lo escludo ma non so rispondere alla domansono stato io, poi può essere una variante ge- da su quando deciderò. Scherzando posso nerale.Èattualeiltemadellacittadellagiudi- dirle una cosa: deciderò di sicuro prima delle ziaria: l’idea degli Orti Folconi ha senso per- primarie». IL DEPUTATO PD CONTRO IL NOSOCOMIO UNICO NON SEMBRANO fermarsi più le lutamente sbagliata. Non perché lo Anche Vazio attacca Di Tullio: «Idea bizzarra e sbagliata» A Pietra tensione alta. Carrara: «Progetto per affossare il Santa Corona» reazioni del mondo politico e sanitarioall’ideadelvicesindacodiSavona, Livio Di Tullio, raccontata da Il Secolo XIX nella giornata di martedì, della creazione di un unico ospedale provinciale. E soprattutto nel Pd savonese la tensione resta alta. Ad attaccare Di Tullio è stato anche il deputato albenganese Franco Vazio. «Su temi di vitale importanza per i cittadini, come quello della sanità, bisogna essere seri e prudenti, senza lasciarsi andare a dichiarazioni estemporanee su Facebook, soprattutto se si ricopre un ruolo istituzionale - scrive -. Proporre di chiudere tutti gli ospedali della provincia al fine di costruirne uno nuovo a Savona perché si risparmierebbe, cosa peraltro discutibile, e perché si deve fareunnuovoPuc,misembracosabizzarra e per quanto mi riguarda asso- dico io, ma perché sono anni che i medici,imanageredipoliticiditutto ilterritorioedituttiglischieramenti cihannospiegatocheipolidiponente e di Savona sono fondamentali ed insostituibili. Così come mi sembra altrettanto sbagliato proporre di mettere Albenga contro Pietra Ligure: un film già visto, un tentativo velleitario e che non porta a nulla di buono». Per Vazio meglio lasciare la situazione com’è, visto che «oggi il sistema sanitario provinciale, pur essendo migliorabile, ha un suo equilibrio». Poi l’ultima frecciata al vetriolo a Di Tullio. «Ritengo che sia finito il tempo in cui la fortuna di un politico e le campagne elettorali si alimentano promettendo fiumi di soldipubblici,cheineffettinoncisono, per improbabili e futuribili investimenti.Sonoadisposizione,masin Franco Vazio d’ora dico che l’ospedale di Albenga non si tocca e mai la città ingauna sarà contrapposta a Pietra Ligure, magari per fare un favore ad altri». Ad attaccare è anche Mario Carrara, capogruppo della lista “Polo di centrodestra” a Pietra. «Finalmente qualcuno del Pd è uscito allo scoperto, rendendo pubblico un progetto che si sta già attuando da tempo: la chiusura del S. Corona e la realizzazionediunnuovoospedaleunicoper la provincia di Savona: ovviamente a Savona». «Ormai da anni le potenzialità del S. Corona - continua -, si sono ridotte a vantaggio del solo ospedale di Savona. E quella avanzata dal vice sindaco di Savona Di Tullio è tutt’altro che una “boutade” di un isolato, ma costituisce un vero e proprio “progetto” politico che attende solo di essere concretizzato». S. AN. / M. D. F.
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