Test MTF centro studi Leica M Progresso FOTOGRAFICO Risoluzione 24 Mpxl Dimensioni sensore 24x36mm Fattore moltiplicativo della focale 1x Sensibilità base 200-3200 ISO Sensibilità estesa 100-6400 ISO Filtro anti-aliasing No Velocità raffica 3,66 f/s Tempo di otturazione minimo 1/4000 s Messa a fuoco manuale: con telemetro o in live view Live View presente Modalità video presente Pulizia sensore manuale Stabilizzazione dell’immagine sul sensore assente Monitor 3 pollici - 920.000 punti Mirino galileiano (opzionale elettronico) è la fotocamera con cui Leica si allinea alle recenti tendenze della fotografia digitale: grazie al nuovo sensore CMOS dotato di uscita video sono possibili Live View e ripresa video. Ma non rinuncia al mirino galileiano, suo storico punto di forza. Il confronto con la Monochrom. 32 TUTTI FOTOGRAFI Il monitor è molto più grande di quello della M9, 3 pollici contro 2,5, e soprattutto è maggiore la risoluzione, 920.000 punti contro 230.000. Da notare sul dorso il pad a quattro vie ora privo di ghiera di controllo coassiale; infatti troviamo una nuova ghiera di controllo in alto a destra. La calotta riprende il design di tutte le più recenti Leica M, fatta eccezione per un particolare importante sulla sinistra: i quattro fori del microfono integrato. Infatti la Leica M Typ240 è la prima M a registrare filmati. Le differenze tra Leica M Typ 240 e Leica M9 Sensore Tipo Pixel effettivi Rilevamento polvere Sensibilità ISO Formati immagine Con la nuova M Leica ha rivoluzionato la sua storica fotocamera a telemetro aggiungendo sia la funzione Live View che la ripresa video.Si tratta di un cambiamento importante al passo coi tempi che aggiunge nuove utili funzioni ampliando notevolmente le possibilità di impiego di questa storica fotocamera; la Leica M comunque mantiene la sua fondamentale prerogativa nel suo eccellente mirino a telemetro. Il sensore La principale innovazione è il sensore; abbandonato il CCD della M9, la M Typ 240 monta un CMOS dotato di uscita video e di un numero sensibilmente superiore di pixel, 24 Mpixel (esiste anche la M-E Typ 220 che ha un sensore da 18 Mpxl), che le consentono di ottenere immagini di risoluzione estremamente elevata, oltre che di implementare le funzioni video e Live View. La sensibilità inoltre è nettamente superiore a quella offerta dalla M9, e raggiunge ora i 3200 ISO, con la possibilità di un’espansione fino a 6400 ISO. Assente il filtro antialiasing Per sfruttare al massimo la nitidezza dei suoi obiettivi, Leica non utilizza un filtro antialiasing; esiste dunque un limitato rischio che si generino artefatti con soggetti molto contrastati. Si tratta di una scelta simile a quella operata anche da Fuji con i suoi sensori X-Trans, tuttavia la Leica M mantiene la tradizionale matrice Bayer per i micro-filtri, e quindi il rischio di moiré è leggermente più elevato. Il corpo Il corpo assomiglia molto a quello della M9; è realizzato in lega di magnesio con calotta e fondello in ottone, e risulta eccezionalmente robusto. E’ stata modificata la ghiera posteriore, che ora è nella parte posteriore della calotta e può essere più comodamente comandata dal pollice destro; anche i pulsanti multi-direzionali sono stati spostati più in alto per far posto al grande monitor da 3 pollici. Tutti i pulsanti posteriori sono ora allineati sulla sinistra e questo può creare qualche rallentamento nella ricerca dei pulsanti play e menu di uso più frequente. Fanno la loro comparsa, per la prima volta su una Leica M, il microfono mono, l’altoparlante, il pulsante per le registrazioni video e frontalmente quello per l’ingrandimento dell’immagine nelle riprese Live View. Da notare anche le guarnizioni che consentono di esporre la fotocamera a schizzi d’acqua o pioggia leggera; non vi sono però guarnizioni sul bocchettone e gli obiettivi Leica M non prevedono protezione dagli spruzzi d’acqua. Obiettivi e messa a fuoco Compatibilità ottiche Leica R Controllo della profondità di campo Controllo messa a fuoco in Live view Mirino Illuminazione cornici Mirino elettronico Monitor Tipo Regolazione luminosità Livella elettronica Caratteristiche ripresa Live View Registrazione video e audio Scatto continuo Tempi di posa B Scatto silenzioso Esposimetro tramite sensore immagine AE Bracketing Ordine di bracketing Varie Tropicalizzazione Dimensioni Peso (solo corpo) Schede di memoria Connettore USB Indicazioni di copyright Ingrandimento in riproduzione Riproduzione in modo indice Alimentazione WiFi GPS (opzionale) Battery grip (opzionale) Leica M Typ 240 Leica M9 CMOS 24 Mpxel Sì Base: 200 - 3200 ISO passi 1/3 EV Estesa: 100 - 6400 ISO 24 MP: 5952x3976 12 MP: 4256x2832 6 MP: 2976x1984 1,7 MP: 1600x1080 CCD 18 Mpxl No Base: 160 - 2500 ISO Estesa: 80 - 2500 ISO 18 MP: 5212 x 3472 10 MP: 3840x 2592, 4,5 MP: 2592 x 1728 2 MP: 1728 x 1152 1 MP: 1280 x 846 Tramite adattatore In Live View No No Ingrandimento, focus peaking No Illuminazione a LED (bianco o rosso) Opzionale Luce ambiente No 3 pollici - 920.000 punti - con vetro protettivo Corning Gorilla Automatica e manuale a 5 livelli Sì (2 assi) 2,5 pollici - 230.000 punti Manuale a 5 livelli No Sì Sì 3,66 f/s fino a 30s No Multi-area, spot, media bilanciata al centro No No 1,69 f/s Fino a 240s Standard, soft, discreto, soft & discreto No 3/5 scatti a passi di 0.5/1/2/3 EV No 3/5/7 scatti a passi di 0,5/1/1,5/2 EV Sì Sì 139 x 42 x 80 mm 680 g SD, SDHC, SDXC Tramite impugnatura multifunzione M (opzionale) Sì Circa 15x 36 immagini, 9 immagini, 4 immagini Batteria BP-SCL2 7.4V, 1800 mAh (13,32 Wh) Con SD EyeFi Sì Sì No 139 x 37 x 80mm 600 g SD; SDHC Sì No Circa 20x 9 immagini, 4 immagini Batteria BP-SCL1 3,7V, 1860 mAh (6,9 Wh) No No TUTTI FOTOGRAFI 33 No Scattare in bianconero: meglio Leica Monochrom o Leica M? La tradizionale cura per le finiture prevede un inserto in plastica per evitare che la tracolla rovini il metallo della calotta. La nuova batteria da 7.4 V, 1800 mAh (13,32 Wh) consente un’autonomia ben superiore a quella della M9 che dispone di una batteria un po’ sotto-dimensionata (6,9 Wh). Il formato delle schede di memoria è del tipo SD. La scelta di utilizzare il fondello per la copertura del vano batteria e della scheda di memoria appare poco funzionale. Le diverse tonalità di grigio delle lamelle del diaframma sono finalizzate al calcolo dell’esposizione tramite un fotodiodo che legge la luce riflessa dalla tendina; si tratta di una lettura media con una forte prevalenza del centro. Per avere accesso ad entrambi gli alloggiamenti occorre infatti rimuovere il fondello. La Leica M Typ 240 è naturalmente compatibile con gli obiettivi dotati di codice a 6 bit. Riteniamo che questa domanda se la siano fatta in molti. è indubbio che la Leica Monochrom abbia costituito un netto passo in avanti per la fotografia in bianconero rispetto alla Leica M9 da cui deriva, grazie all’eliminazione dei micro-filtri RGB (rosso, verde, blu). Benché anche sulla Monochrom sia presente un filtraggio per far corrispondere la sensibilità del sensore a quella dell’occhio umano (filtro fotopico) ed eliminare le componenti della luce non visibili (infrarossi), si tratta però di un filtraggio inferiore a quello che è necessario per far giungere ai singoli pixel solo le componenti, rossa, verde o blu. Il sensore riceve quindi più luce, e questo si traduce automaticamente in un rapporto segnale/rumore più elevato e quindi immagini più pulite, o in alternativa la possibilità di usare sensibilità ISO più elevate (a pari rapporto segnale/rumore). Un secondo vantaggio è che ogni pixel della Monochrom è sensibile a tutti i colori e quindi se in presenza di soggetti in bianconero la differenza tra le prestazioni della M9 e della Monochrom è limitata, tutto cambia in presenza di soggetti di colore rosso, verde o blu. In questo caso sulle fotocamere dotate di micro-filtri solo i pixel predisposti a ricevere la luce del colore corrispondente forniranno un segnale, quindi in presenza di soggetto rosso, qualora sul sensore sia presente la classica matrice Bayer RGGB, solo un pixel su 4 genererà un’informazione, e di conseguenza la risoluzione si abbasserà sensibilmente. Stesso discorso per i soggetti blu, mentre per i soggetti verdi, dato che è presente un numero doppio di pixel, la risoluzione si ridurrà in modo meno consistente. Dunque non c’è dubbio che la Leica Monochrom sia superiore alla Leica M9 nella generazione di immagini monocromatiche. Vediamo ora il confronto con la Leica M Typ 240. Quest’ultima dispone di un nuovo sensore CMOS dotato di un rapporto segnale/disturbo nettamente più elevato della Leica M9. Per confrontarne le prestazioni con la Monochrom abbiamo elaborato i segnali misurati escludendo la componente cromatica del rumore; il risultato interessante è che a pari quantità di luce che giunge sul sensore, la Leica M Typ Contenimento del rumore a 1600 ISO La Typ 240 è la prima Leica M ad offrire la funzione Live View ed è dunque dotata di una porta per accessori alla quale collegare il mirino, di tipo orientabile; la sua risoluzione è 1,4 milioni di punti. Il fondello è un po’ più pratico rispetto a quello della M9 in quanto l’aggancio avviene ora su un perno cilindrico abbastanza grande; la scelta di utilizzarlo per la copertura del vano batteria e della scheda di memoria appare comunque poco funzionale. Sul fondello vi è una zona in plastica in corrispondenza della scheda di memoria per consentire l’utilizzo delle schede di memoria Eye-Fi, che permettono la connessione Wi-Fi. 34 TUTTI FOTOGRAFI Frontalmente è sparita la finestrella per l’illuminazione delle cornici per il mirino galileiano, che ora vengono illuminate artificialmente con luce bianca o rossa. è sparita anche la levetta frontale che consente sulla M9 di selezionare manualmente il set di cornici nel mirino. Eliminato infine il connettore USB per collegare la fotocamera al computer; per farlo ora occorre dotarsi dell’impugnatura multifunzione M opzionale. Il pulsante di scatto Il pulsante di scatto è sicuramente migliore, con una corsa nettamente più breve e con una resistenza decisamente inferiore a quella della Leica M9. Viene quindi a mancare la necessità della funzione scatto “Morbido” che consente su quest’ultima lo scatto alla pressione parziale del pulsante di scatto. Purtroppo manca anche la funzione di scatto silenzioso, per ritardare il riarmo dell’otturatore al rilascio del pulsante di scatto. Segnale / rumore in dB 45 con esposizione al 18% per 1600 ISO nominali (0,009 lux secondi) valutato per stampe 20x30cm 40 35 240, nonostante la presenza dei micro-filtri RGB, riesce ad avere un rumore più basso della Leica Monochrom. Ad esempio a 1600 ISO abbiamo in corrispondenza del grigio 18% un rumore di 35,6 dB contro i 33 dB della Monochrom. Davvero sorprendente. Questo però non è sufficiente a farci preferire la Leica M in quanto dobbiamo prendere in considerazione anche la sua risoluzione. La Leica M dispone di un numero di pixel superiore a quelli della Monochrom, 24 Mpixel invece di 18 Mpixel, e quindi con soggetti bianconero, o comunque con colori poco saturi, riesce a fornire una risoluzione leggermente superiore. Le nostre misurazioni (eseguite con lo stesso obiettivo a f/4, e con la stessa messa a fuoco), mostrano per un soggetto bianconero una risoluzione di 3170 linee per la M 240, mentre di 2680 linee per la Monochrom. Diverso il comportamento per soggetti colorati; mentre sulla Monochrom non abbiamo nessun cambiamento nella risoluzione con soggetti rossi (chiari), verdi e blu ed una diminuzione solo per soggetti di colore rosso molto saturo, sulla M 240 abbiamo un leggero abbassamento per soggetti verdi e blu (2450 linee), più marcato per soggetti rossi chiari (1580 linee) e molto evidente per soggetti di colore rosso molto saturo (1340 linee). L’aumento di risoluzione legato all’aumento del numero di pixel quindi non è in grado di compensare la perdita dovuta alla presenza dei micro-filtri. Dunque anche se con alcuni soggetti la Leica M può risultare equivalente o anche superiore alla Monochrom, quest’ultima rimane in linea di massima preferibile per le applicazioni monocromatiche. 3500 3000 2500 2000 Leica M Typ 240 Leica Monochrom 1500 1000 35,6 30 500 33 0 Bianco 25 20 15 Leica M Typ 240 Leica M Monochrom Leica M Typ 240 a confronto sul rumore Eliminando la componente cromatica, trasformando cioè le immagini in bianconero, abbiamo verificato che le prestazioni della Leica M Typ 240, per quanto riguarda il rumore, sono superiori a quelle della Leica Monochrom. Mentre la Leica M mostra a 1600 ISO un rapporto segnale/rumore sul grigio 18% di 35,6 dB, la Monochrom si ferma a 33 dB. Rosso scuro Rosso Verde Blu Leica M Typ 240 a confronto sulla risoluzione Abbiamo misurato la risoluzione della Leica M Typ 240 e della Leica Monochrom con mire bianco e nero e a colori, utilizzando lo stesso obiettivo a f/4 e la stessa messa a fuoco. Con mira bianco e nero la M 240 ha una risoluzione di 3170 linee mentre la Monochrom 2680 linee. La Monochrom inoltre non mostra alcun cambiamento nella risoluzione con mire di colore rosso (chiaro), verde e blu ed una diminuzione solo con colore rosso scuro. La M Typ 240 invece mostra un leggero abbassamento per soggetti verdi e blu (2450 linee), più marcato per soggetti rossi chiari (1580 linee) e molto evidente per soggetti di colore rosso scuro (1340 linee). TUTTI FOTOGRAFI 35 Scheda tecnica della Leica M Typ 240 La messa a fuoco La fotocamera è priva di messa a fuoco automatica, come da sempre sulle Leica M. Per contro la messa a fuoco manuale è precisissima grazie al più che collaudato sistema a telemetro che ha reso celebri queste fotocamere. Inoltre, dato che questo modello introduce per la prima volta la funzione Live View, abbiamo anche la praticità della messa a fuoco e della profondità di campo a sensore, con la possibilità di un ingrandimento di 5x o 10x, automatico o comandabile manualmente tramite un pulsante frontale. è anche disponibile una comoda funzione Focus Peaking che evidenzia in rosso i dettagli ad alto contrasto (cioè a fuoco); la precisione della messa a fuoco manuale è ovviamente merito, oltre che dei sistemi di controllo visivo, anche e soprattutto dell’ampia rotazione delle ghiere di messa a fuoco degli obiettivi Leica M, e della loro eccellente fluidità. Possiamo quindi dire che si tratta del migliore sistema di messa a fuoco manuale attualmente in commercio. Misurazione esposimetrica Come su tutte le Leica M la lettura esposimetrica avviene tramite un fotodiodo che legge la luce riflessa dalla tendina dell’otturatore. Si tratta di una lettura media con una forte prevalenza del centro. Oltre a questa lettura “classica” è anche possibile una lettura “avanzata” che sfrutta il sensore immagine; in questo caso l’otturatore rimane aperto ed è il CMOS della fotocamera a fornire i dati di esposizione, non solo con una lettura media bilanciata al centro, ma anche con lettura spot o multi-area. Ovviamente se si utilizza questa modalità di misura si avrà l’immediata apertura dell’otturatore all’accensione e la sua chiusura allo spegnimento; inoltre lo scatto risulterà leggermente più lento in quanto prima dello scatto sarà necessaria la chiusura dell’otturatore per il reset del sensore. La ripresa video La Leica M Typ 240 consente le riprese video con un pulsante dedicato molto ben accessibile sulla calotta e che permette di iniziare la registrazione senza entrare in Live View. Le immagini possono venire registrate in Full HD 1080p, tuttavia il frame rate non è dei più elevati, solo 24 / 25 fps. Le dimensioni del filmato sono limitate a 4 GB (per la FAT) e a 29 minuti (per evitare la tassazione europea). Molto utile per le riprese video l’adattatore opzionale Leica Microphone Adapter che consente di montare un microfono stereo esterno utilizzando il connettore sottostante alla slitta porta flash. 36 TUTTI FOTOGRAFI Sensore Tipo Microfiltri Filtro anti aliasing Stabilizzazione immagini sul sensore Formato sensore Pixel effettivi Rapporto tra i lati Pulizia del sensore Sensibilità ISO WB Formati immagine Qualità immagine Registrazione Jpeg + Raw Processore Regolazioni per immagini jpeg Spazio colore Creazione /selezione manuale cartelle Obiettivi Innesto Ottiche disponibili Correzione automatica della vignettatura Moltiplicazione focale Controllo della profondità di campo Messa a fuoco Messa a fuoco Controllo messa a fuoco Base telemetrica Mirino Tipo mirino Cornici Compensazione della parallasse Ingrandimento Correzione diottrica Mirino elettronico Luminosità mirino elettronico Monitor Tipo Orientabile Touch screen Live view Regolazione luminosità Livella elettronica Caratteristiche ripresa Otturatore Tempi di otturazione Autoscatto Scatto continuo CMOS RGB No No 24x36 mm 24 Mpxel 3:2 Manuale (con rilevamento polvere) Base: 200 - 3200 ISO passi 1/3 EV Estesa: 100 - 6400 ISO Auto Auto, sole, nuvolo, ombra, incandescenza, neon caldo, neon freddo, flash, manuale, Kelvin 2000-13100 24 MP: 5952x3976 12 MP: 4256x2832 6 MP: 2976x1984 1,7 MP: 1600x1080 Raw (DNG normale o compresso), Jpeg (Fine, Standard) Sì Leica Maestro Modalità film, saturazione, contrasto, nitidezza sRGB, Adobe RGB Sì Leica M - con sensore codice obiettivo a 6 bit Con innesto Leica M: Da 16 a 135 mm Con innesto Leica R: tramite adattatore Sì 1x In Live View Manuale Riprese standard: telemetro Live View: ingrandimento, focus peaking 47,1mm (base meccanica 69,25mm x ingrandimento mirino 0,68x) Galileiano - con cornici Illuminazione a LED (bianco o rosso), con compensazione della parallasse le cornici sono tarate per una distanza di ripresa di 2m Automatica 0,68 x -0,5 diottrie; disponibili lenti correttive da -3 a +3 diottrie Opzionale Automatica e manuale a 5 livelli 3 pollici - 920.000 punti - con vetro protettivo Corning Gorilla No No Sì Automatica e manuale a 5 livelli Sì (2 assi) Interamente meccanico, a tendine a scorrimento verticale In priorità di apertura: da 32s a 1/4000 In manuale: da 8s a 1/4000 con passi di 1/2 EV Posa B: fino a 30s 2s, 12s 3,66 f/s Scatto silenzioso Modalità di esposizione Esposimetro Sensibilità esposimetro Compensazione dell’esposizione AE Bracketing Esposizione semplificata (scene) Filtri Flash Flash interno Connessione flash esterni Lettura flash Sincro flash Modalità controllo Riduzione effetto occhi rossi Sincro sulla seconda tendina Compensazione esposizione flash Live view - Video - Audio Live View Microfono Altoparlante Registrazione Video Microfono esterno Regolazione del volume audio Registrazione commenti audio Corpo Tropicalizzazione Pannelli LCD Dimensioni Peso (solo corpo) Schede di memoria Connettore USB Lingue Indicazioni di copyright Ingrandimento in riproduzione Riproduzione Riproduzione temporizzata Istogrammi Evidenziazione aree sovra/ sottoesposte Impostazioni personalizzate (profili utente) Software Alimentazione Autospegnimento WiFi GPS (opzionale) Battery grip (opzionale) Controllo a distanza Accessori opzionali No Manuale, priorità di apertura Riprese normali: TTL con lettura media bilanciata al centro direttamente sulla prima tendina, tramite un fotodiodo Riprese Live View (tramite il sensore immagine): multi-area, spot, media bilanciata al centro Da 1 a 20 EV (ISO 200) ±3 EV (passi 1/3 EV) 3/5 scatti a passi di 0.5/1/2/3 EV No 24x36 mm Assente Slitta 2 fotodiodi sulla tendina 1/180 s TTL No Sì ±3 EV (passi 1/3 EV) Presente Mono Sì Full HD: 1080p 24/25 fps, HD: 720p 24/25 fps, VGA: 640x480 25/30 fps Stereo (opzionale) Automatico (standard o concerto) , manuale 23 passi con vMeter stereo No Interamente in metallo su uno chassis pressofuso in lega di magnesio; rivestimenti in similpelle nera; top e fondello in ottone Sì No 139 x 42 x 80 mm 680 g SD, SDHC, SDXC Tramite impugnatura multifunzione M (opzionale) 9 tra cui l’italiano Sì Circa 15x Immagine: singola, con istogramma, con aree sovra/sotto esposte, con informazioni. Indice: 36 immagini, 9 immagini, 4 immagini No Luminosità / RGB Sovraesposizione e sottoesposizione, con definizione dei livelli di soglia 4 Download gratuito di Adobe Photoshop Lightroom Batteria al litio BP-SCL2 7.4V, 1800 mAh (13,32 Wh) Off, 2, 5, 10 minuti Con SD EyeFi Sì Sì No Mirino elettronico (EVF-2), impugnatura multifunzione M, adattatore microfono e microfono stereo, adattatore per obiettivi Leica R, borsa pronto La batteria è potenziata Uno dei miglioramenti più importanti è sicuramente costituito dall’utilizzo di una batteria con capacità circa doppia rispetto a quella della M9. Se da un lato ciò ha portato ad un aumento considerevole del peso della fotocamera, che raggiunge ora i 680 grammi senza obiettivo, dall’altro l’autonomia è raddoppiata, sia in ripresa che in riproduzione; in questo modo è stata colmata una grave lacuna della M9 (e della Monochrom). Manca un sistema anti-polvere A differenza della maggior parte delle fotocamere ad ottica intercambiabile manca un sistema di rimozione automatica della polvere; è però stato introdotto un sistema, assente nei modelli precedenti, che evidenzia la posizione della polvere sul sensore per facilitare la pulizia manuale. Un monitor più grande Nettamente migliore il monitor rispetto alla M9: è molto più grande, 3 pollici contro 2,5”, e soprattutto dispone di un numero molto maggiore di punti, 920.000 contro 230.000. Per i tecnici tedeschi è stata una scelta pressoché obbligata, in quanto su questo nuovo modello il monitor può venire utilizzato anche per il controllo della messa a fuoco e quindi un’alta risoluzione risulta indispensabile. Ovviamente ne trae vantaggio anche la riproduzione delle immagini con un controllo molto più accurato. Segnaliamo infine la presenza di un vetro protettivo speciale prodotto dalla statunitense Corning, denominato Gorilla che offre un’elevata resistenza ai graffi. La luminosità è ora regolabile anche in automatico grazie alla presenza di un sensore sotto la slitta porta flash/accessori che rileva la luce ambiente. La livella elettronica è presente una pratica livella elettronica a due assi che consente una buona messa “in bolla” della fotocamera; non può però essere visualizzata contemporaneamente all’immagine inquadrata e quindi non può aiutare il fotografo a mantenere la fotocamera allineata all’orizzonte durante l’uso a mano libera. Il bilanciamento del bianco La Leica M ha il bilanciamento del bianco automatico e gli abituali pre-set, compresa l’impostazione diretta in gradi Kelvin. Va segnalata la pratica soluzione per l’impostazione manuale del bilanciamento del bianco che consente la selezione a monitor del punto di bilanciamento. TUTTI FOTOGRAFI 37 0L ,62PLVXUDWL 1 rumore è Summilux-M sensibilmente inferiore a quello delladella M9 M9 Giudizio Il rumore è sensibilmente inferiore a quello all’eccellenteIl qualità del 50/1,4 Asph. REC (senza monitor): 1095 scatti superiore ainferiore quello delle reflex full full frame Canon e e Progresso Fotografico REC (senza monitor): 1095 scatti ma superiore a quello delle reflex Canon Il rumore è ma sensibilmente a quello della M9 frame Nikon, soprattutto alle sensibilità più elevate. più elevate. REC (senza monitor): 1095 scatti ma superiore a Nikon, quello soprattutto delle reflexalle fullsensibilità frame Canon e PLAY : 8 h 5 minuti La velocità operativa è nettamente superiore a quella PLAY Laalle velocità operativa è nettamente superiore a quella Nikon, soprattutto sensibilità più elevate. : 8 h 5 minuti delladella M9,M9, per per quanto riguarda raffica cheche per per la la PLAY : 8 h 5 minuti sia quanto riguarda la raffica La velocità operativa èsianettamente superiore alaquella in memoria. Misure eseguite il scrittura inriguarda memoria. della M9, siascrittura per quanto la raffica che perpresso la Misuredoppia eseguite presso il M9, L'autonomia è pressoché di quella della L'autonomia è pressoché doppia di Studi quella della M9, scrittura in memoria. Le curve sensitometriche mostrano come reagisce il senCentro sia in registrazione che in riproduzione, ed è ora Le curve sensitometriche mostrano come reagisce il senLa risoluzione è misurata con una mira a basso contrasto. sia in registrazione riproduzione, è ora Centro Studied L'autonomia è pressoché doppia di che quellain della M9, Il grafico mostra come all'aumentare dello sharpening au- soresore al variare delladella quantità direagisce luce cheilche lo raggiunge. davvero soddisfacente. Fotografico al variare quantità di luce lo raggiunge. Le curve sensitometriche mostrano come senEssa dipende dal numero di pixel del sensore e dalla davvero soddisfacente. sia in registrazione che inProgresso riproduzione, ed è ora menti l'MTF. Per contro uno sharpening elevato può geneProgressomisurate Fotografico La della quantità di luce èluce data dalloprodotto dell'dell' intensità (Lux) Tutte le curve sensitometriche sulle immagini La quantità di luce è data dal prodotto intensità (Lux) sore al variare quantità di che raggiunge. nitidezza dell'obiettivo utilizzato. Tutte le curve sensitometriche misurate sulle immagini davvero soddisfacente. rare artefatti e rumore. Lo sharpening è definito in italiaper il tempo didal esposizione (s). intensità JPEG salgono al livello di saturazione concon unauna leggera per tempo diprodotto esposizione (s). La quantità di luce èil data dell' (Lux) JPEG salgono al livello disulle saturazione leggera Tutte le curve sensitometriche misurate immagini no come maschera di contrasto o di nitidezza. con Leica Summilux-M 50mm f/1.4 Asph. alle alle varievarie sensibilità ISO ISO ,62QRPLQDOL curvatura il basso. Solo quella a 100 ISOISO salesale in per in il tempo di esposizione (s). sensibilità il basso. a 100 JPEG salgono alcurvatura livelloverso di verso saturazione conSolo unaquella leggera 160 immagine 6HQVLELOLWj,62 IL GIUDIZIO: con contrasto 'standard' immagine modo estremamente lineare raggiungendo lo stesso con contrasto 'standard' centro alle varie sensibilità ISO dello estremamente raggiungendo lo stesso curvatura verso modo il basso. Solo quella alineare 100 ISO sale in IL GIUDIZIO: 140 Impostazioni 100 % Sensibilità 3000 9DOXWDWDDOGHOVHJQDOHPDVVLPRGHLILOHUDZ,62 immagine % Sensibilità La risoluzione è elevatissima, grazie anche modo estremamente livello di saturazione delladella curva alo200 ISO.ISO. con100 contrasto 'standard' bordo Sharpening 2500 livello di saturazione curva a 200 lineare raggiungendo stesso 120 La risoluzione è elevatissima, grazie anche Giudizio 100 ISO 6HQVLELOLWj,62 100 % &RQWHQLPHQWRGHOUXPRUHGDWLFRPSOHWL Sensibilità all’eccellente qualità del Summilux-M 50/1,4 Asph. livello di saturazione Al variare del contrasto impostato le curve sensitome80 % 2000 sulla fotocamera 100 ISO Al variare del contrasto impostato le curve sensitome100 della curva a 200 ISO. 80 % Giudizio all’eccellente qualità del Summilux-M bordo centro 9DOXWDWDDOGHOVHJQDOHPDVVLPRGHLILOHUDZ,62 9DORULULOHYDWLGDOO DQDOLVLGHLILOHUDZ,62 Il rumore è sensibilmente inferiore a50/1,4 quelloAsph. della Al M9variare del triche mostrano variazioni minime, e solo nella zona 1500 200 200 ISO ISO triche mostrano variazioni e solo nella zona80 % 80100 ISO contrasto impostato le curve minime, sensitomeOff Il rumore è sensibilmente a quello M9 60 % f/1,4 2080 2250 ,62QRPLQDOL REC monitor): 1095 scatti ma superiore a quello delleinferiore reflex full frame della Canon e mostrano delledelle basse luci. I valori disolo sharpening introdotti dalladalla 60 % *ULJLR basse luci. I valori di nella sharpening introdotti 60200 ISO triche variazioni minime, e(senza zona 400 ISO ISO REC (senza monitor): 1095 scatti ma superiore a quello delle reflex full frame Canon e f/2 2250 2920 1000 400 low Nikon, soprattutto alle sensibilità più elevate. fotocamera sono molto contenuti. 60 % 40 % molto contenuti. 40 delle basse luci.fotocamera I valori di sono sharpening introdotti dalla 800 f/2,8 2250 2920 40 % Nikon, soprattutto alle sensibilità più elevate. PLAY : 8 h 5 minuti 800 800 ISO ISO 400 ISO La velocità operativa è nettamente superiore a quella standard 20 fotocamera sono molto contenuti. f/4 2450 3170 PLAY : 8 h 5 minuti 600 La velocità operativa è nettamente superiore a quella 40 % 20 % della M9, sia per quanto riguarda la raffica che per la 16001600 ISO ISO 20 % 800 ISO f/5,6 2680 3170 med.h. della M9, sia per quanto riguarda la raffica che per la Ú scrittura in memoria. 400 f/8 2680 3170 20 % 32003200 ISO ISO 1600 ISO Ú scrittura in memoria. high L'autonomia è pressoché doppia di quella della M9, Misure eseguite presso il f/1,4 f/2 f/2,8 f/4 f/5,6 bassa Quantità di luce Ú alta L'autonomia è pressoché doppia di quella della M9, f/8 Le curve sensitometriche mostrano come reagisce il senbassa Quantità di luce alta 6400 ISO 3200 ISO sia in registrazione che in riproduzione, ed è ora -4 -3 -2 -1 0 6400 ISO Giudizio G% Le curve sensitometriche mostrano come reagisce il sen -4 -3 -2 -1 0 Giudizio Linee in verticale sia in registrazione che in riproduzione, ed è ora Diaframma sore al variare della quantità Centro di luce cheStudi lo raggiunge. bassa Quantità di luce log (Lux .alta s) . davvero soddisfacente. 6400 ISO sore al variare dellaè quantità di luce che lo raggiunge. -4 -3 -2 -1 log (Lux 0 s) Giudizio davvero soddisfacente. La quantità di luce data dal prodotto dell' intensità (Lux) Tutte le curve sensitometriche misurate sulle immagini . s) del Progresso Fotografico al variare contrasto impostato log (Lux La quantità di luce è data dal prodotto dell' intensità (Lux) immagine Tempo di accensione: 2 s al variare del contrasto impostato Tutte le curve sensitometriche misurate sulle immagini per il tempo di esposizione (s). immagine Tempo di accensione: 2 s JPEG salgono al livello di saturazione con una leggera con con sensibilità 200 200 ISO ISOSEGNALE / DISTURBO per il tempo di esposizione (s). sensibilità JPEG salgono saturazione al variare alle varie 2sensibilità ISO 100 %del contrasto impostato immagine Tempo di accensione: s curvatura versoalil livello basso.diSolo quella acon 100una ISOleggera sale in ,62QRPLQDOL Contrasto 100 % immagine con sensibilità 200 ISO Contrasto alle sensibilità ISO curvatura verso il basso. Solo raggiungendo quella a 100 ISO in convarie contrasto 'standard' Il grafico mostra il rapporto tra il segnale e il rumore. Viene misurata la gamma di luminosità registrabili dalla Ritardo nello scatto: 0.109 s modo estremamente lineare lo sale stesso impostato sulla immagine Ritardo nello'standard' scatto: 0.109 s Sensibilità100 % (9VRYUDVRWWRHVSRVL]LRQH impostato sulla con contrasto 80 % Contrasto 100 % modo estremamente lineare raggiungendo 80 % fotocamera IL GIUDIZIO: Quanto più alta è la colonna, tanto minore è il rumore fotocamera. Il limite per le alte luci è il livello a cui si ha il livello di saturazione della curva a 200 ISO. lo stesso 100 % fotocamera ,62QRPLQDOL Sensibilità Ritardo nello scatto: 0.109 s impostato sulla livello di saturazione della curva a 200 ISO. sensitomeDurata registrazione Raw: s s2,919 s100 80 % ISO presente nell'immagine. segnale di registrazione massimo. Il limite per le basse Al del contrasto impostato le curve &RQWHQLPHQWRGHOUXPRUHGDWLFRPSOHWL 6HQVLELOLWj,62 60 % 80 % Durata registrazione Raw: La variare risoluzione è elevatissima, grazie anche fotocamera 60 % low low 100 ISO Al variare del contrasto impostato 80 % Transfer rate: MB/s triche mostrano variazioni minime,leecurve solo sensitomenella luci9DORULULOHYDWLGDOO DQDOLVLGHLILOHUDZ,62 è il livello a cui si ha segnale/disturbo = 10. Giudizio 9DOXWDWDDOGHOVHJQDOHPDVVLPRGHLILOHUDZ,62 all’eccellente qualità del Summilux-M 50/1,4 Asph.zona Durata registrazione Raw: s 15,64 Transfer rate: MB/s MB/Ss 200 60 ISO % triche mostrano variazioni minime, e solo nella zona 40 % 60 % med.med. l. l. 200 ISO con low ,62QRPLQDOL delle basse luci. I valori diinferiore sharpening introdotti 40 % Il rumore è sensibilmente a quello delladalla M9 Panasonic SDHC UHS -1 Classe 10 Transfer rate: MB/s con *ULJLR &RQWHQLPHQWRGHOUXPRUHGDWLFRPSOHWL &RQWHQLPHQWRGHOUXPRUHFRQJULJLR 60 % Formato Jpeg Formato Jpeg 400 ISO delle basse sono luci. molto I valoricontenuti. di sharpening introdotti dalla fotocamera 40 % REC (senza monitor): 1095 scatti standard ma superiore a quello delle reflex full frame Canon e 400 ISO 20 % 9DORULULOHYDWLGDOO DQDOLVLGHLILOHUDZ,62 med. l. 40 % 9DOXWDWRVXOVHQVRUH 9DOXWDWRVXVWDPSH[FP con con le impostazioni standard della fotocamera con le impostazioni standard della fotocamera Raffica: 7 scatti a 3,66 fotogrammi/s standard 20 % fotocamera sono molto contenuti. Raffica: 7 scatti a 3,66 fotogrammi/s 800 ISO 40 % Nikon, soprattutto alle sensibilità più elevate. ,62QRPLQDOL 80 9 con con formato JpegJpeg 24MP FineFine *ULJLR med.med. h. h. 800 ISO standard 20 % formato 24MP immagine 20 % Raffica: 7 scattiPLAY a 3,66: fotogrammi/s 8 8 h 5 minuti 1600 ISO La velocità operativa è nettamente superiore a quella 70 20 % tolleranza con basso 7 con formato Jpeg 24MP Fine bassa Quantità di luce 1600 ISO med.alta h. alta highhigh Ú bassa Quantità di luce della M9, sia per quanto riguarda la raffica che per la 60 3200 ISO in alteÚ luci -3 -2 -1 0 1 rumore 6 6,8 -3 -1 0 1 (Lux .alta 6,5 3200 ISO bassa 50 scrittura in memoria. Quantità di luce-2 log s) 53,4 bassa Quantità di luce alta . s) high Ú log (Lux 5 48,3 6400 ISO -3 -2 -1 0 1 5,5 bassa Quantità di luce -1 dalla alta0compresÚ -4 dei file -3 in -2 dipendono Le Le dimensioni byte 40 L'autonomia è pressoché doppia di quella della M9, Giudizio EV G% 6400 ISO . dimensioni dei file in byte dipendono dalla compreslog (Lux s) 4,8 -4 -3 -2 . s) -1 0 Leusata curvee sensitometriche come reagisce il sen 4 log (Lux 30 sia in registrazioneGiudizio che in riproduzione, ed èLeora sione contenuto dimostrano dettagli del soggetto. grigioÚ medio 33,2 . s) 3 sione usata e dal contenuto didi dettagli dellosoggetto. dimensioni dei file in dal byte dipendono dalla compreslog (Lux Ú sore al variare della quantità luce che raggiunge. 2 3,1 3,1 20 davvero soddisfacente. 24,2 Per i formati di uso più frequente abbiamo eseguito un al variare del contrasto impostato immagine Per i formati di di luce uso è più frequente abbiamo eseguito G% sione usata e dal di dettagli del soggetto. G% la norma CIPA DC-004. immagine Tempo di accensione: 2 s secondo tolleranza La sensibilità è misurata 2,3 Lacontenuto data dal prodotto dell'soggetto intensità un (Lux) al variare del contrasto 1 La sensibilità è misurata secondo la norma CIPA DC-004. con sensibilità 200 impostato ISO un 10 Tutte le curve sensitometriche misurate2sulle immagini aquantità mezzobusto su sfondo uniforme, con elevato Tempo di accensione: s ritratto a mezzobusto su sfondo uniforme, un soggetto Per i formatiritratto diimmagine uso più frequente abbiamo eseguito un in basse luci 0 0 0 con sensibilità 200 ISO Essa viene valutata tenendo conto dell'esposizione neces100 % per il tempo di esposizione (s). 0tenendo Contrasto Essa viene valutata conto dell'esposizione neces- rumore 0 La sensibilità è misurata secondo la norma CIPA DC-004. JPEG salgono al livello di saturazione con una leggera cheche consente un'elevata compressione. consente un'elevata compressione. 100 ritratto a mezzobusto su%sfondo uniforme, un soggetto 100 200 3200 6400 100 corrispondente 200 400 800 1600 3200 6400 400 800 1600 Contrasto saria a produrre un grigio medio al 46,1% Ritardo nello scatto: 0.109 s impostato sulla ISO nominali alle varie sensibilità ISO sariatenendo a produrre un dell'esposizione grigio medio corrispondente al 46,1% curvatura verso il basso. Solo quella a 100 ISO sale in Essa viene valutata conto neces (9VRYUDVRWWRHVSRVL]LRQH 80 %compressione. Denominazione PixelPixel'standard' ByteByte Compr. che consente un'elevata Ritardo nello scatto: 0.109 s impostato sulla immagine Sensibilità ISO Sensibilità ISO del segnale massimo di registrazione (livello di saturazione). fotocamera con contrasto Denominazione Compr. 80 % del segnale massimo di registrazione (livello di saturazione). modo estremamente lineare raggiungendo lo stesso saria a produrre un grigio medio corrispondente al 46,1% ,62QRPLQDOL fotocamera DNG 5216x3472 35580 kB 2,6:1 100 % Sensibilità Durata registrazione Raw: s che a100ISO. Qui abbiamo 5216x3472 Compr. 35580 kB 2,6:1 Byte livello di saturazione della curva a 200Raw: ISO.s Denominazione DNG 60 % Pixel La sensibilità, misurata sulle immagini Raw, è sempre inferiore ai valori nominali tranne la stessa del segnale massimo diValore registrazione (livello Valore di Formato saturazione). nominale misurato Durata registrazione Raw low Formato Raw (9VRYUDVRWWRHVSRVL]LRQH DNGDNG compresso 5216x3472 17895 kB kB 5,2:1 Valore nominale Valore misurato 60 % Transfer rate: MB/s compresso 5216x3472 17895 5,2:1 DNG 5216x3472 35580 kB 2,6:1 100 ISO Al variare del contrasto impostato le curve sensitomelow sensibilità dell’impostazione 200 ISO, in quanto i file Raw di queste due impostazioni sono identici. 80 % 100 Transfer rate: MB/s ,62PLVXUDWL 40 % le impostazioni standard del programma di conversione con le impostazioni standard del programma di conversione 91,9 100 con JpegJpeg 18MP Fine 5216x3472 48214821 kB kB 11:1 Valore nominale Valore misurato med. l. 18MP 5216x3472 11:1 compresso 5216x3472 17895 kB 5,2:1 triche mostrano con variazioni minime, e solo nellaDNG zona 200 200 184,4 40 %Fine &RQWHQLPHQWRGHOUXPRUHFRQJULJLR 80 &RQWHQLPHQWRGHOUXPRUHGDWLFRPSOHWL 200l. ISO 9 med. con immagine 184,4 Jpeg 18MP Basic 5216x3472 3188 kB 17:1 100 60 % 5216x3472 3188 17:1 Jpeg 18MP Fine Jpeg 18MP 5216x3472 4821 kB 11:1kB standard delle basse luci.Raffica: I valori7discatti sharpening introdotti dalla 20 %Basic 400 400 347,5 8 9DOXWDWRVXOVHQVRUH 9DOXWDWRVXVWDPSH[FP 70 9DORULULOHYDWLGDOO DQDOLVLGHLILOHUDZ,62 a 3,66 fotogrammi/s con basso 72,8 347,5 200 184,4 400 ISO JpegJpeg 10MP Fine 3840x2592 24612461 kB 12:1 /DWLWXGLQHGLSRVD standard 20 %Fine tolleranza 10MP 3840x2592 kB 12:1 Jpeg 18MP Basic 5216x3472 3188 kB 17:1 7 scatti a 3,66 fotogrammi/s fotocamera sonoRaffica: molto contenuti. 7 800 800 756,2 7,7 ,62QRPLQDOL 60 347,5 con formato Jpeg 24MP Fine rumore 40 % med. h. 756,2 &RQWHQLPHQWRGHOUXPRUHFRQJULJLR *ULJLR 400 FRQVHJQDOHUXPRUHPDJJLRUHGLGE,62 Jpeg 10MP Basic 3840x2592 1707 kB 17:1 in alte luci 6,9 sione usata e dal contenuto di dettagli del soggetto. SENSIBILITÀ ISO 0LVXUDWL0LVXUDWL Linee in verticale 6HJQDOHUXPRUHLQG% 6HJQDOHUXPRUHLQG% 5 9DOXWDWRVXOVHQVRUH 5,9 9DOXWDWRVXVWDPSH[FP 5 4 grigio medio 3 2 1 3,1 3,1 tolleranza in basse luci 2,3 0 G% 100 200 400 800 1600 3200 6400 Sensibilità ISO G% /DWLWXGLQHGLSRVD ,62PLVXUDWL ,62PLVXUDWL * Metodologia: Le misure sono effettuate secondo le norme ISO 15739 e CIPA DC-004 6HJQDOHUXPRUHLQG% 6HJQDOHUXPRUHLQG% 6 EV ,62PLVXUDWL ,62PLVXUDWL 0LVXUDWL 1RPLQDOL ,62PLVXUDWL &RQWHQLPHQWRGHOUXPRUHFRQJULJLR La latitudine di posa, influenzata dal rumore nelle ombre, è 9DOXWDWRVXVWDPSH[FP limitata 9DOXWDWRVXOVHQVRUH solo alla sensibilità massima, ma anche in questo casorisulta superiore ai 3 EV sulle stampe 20x30, quindi ancora accettabile. 1RPLQDOL 1RPLQDOL Trasferimento di modulazione % 6HJQDOHUXPRUHLQG% ,62PLVXUDWL 6HJQDOHUXPRUHLQG% Luminosità registrata Luminosità registrata Luminosità registrata Rapporto segnale / disturbo 16001600 1483,3 50 756,2 1483,3 9DOXWDWRVXVWDPSH[FP 9DOXWDWRVXOVHQVRUH 47,1 32003200 40 1483,3 64006400 30 32,1 immagine Ú 20 con elevatoÚ 10 Ú rumore 0 0 0 0 G% 100 200 400 800 1600 3200 6400 Sensibilità ISO * Metodologia: i dati sono misurati sul grigio medio secondo la norma ISO 15739 la fotocamera priva dell'obiettivo, acquisendo in media con 600 immagini raw valutate a 48 bit. (9VRYUDVRWWRHVSRVL]LRQH Valore nominale Valore misuratofotocamera Valore misurato 60 % Valore nominale 100 low 100 200 184,4 40 % 200 184,4 med. l. 400 347,5 400 347,5 800 756,2 standard 20 % 800 756,2 1600 1483,3 med. h. 1600 1483,3 3200 3200 high bassa 6400Quantità di luce alta -3 -2 -1 0 1 6400 Rapporto segnale / disturbo 6400 ISO La sensibilità è misurata secondo la norma CIPA DC-004. La sensibilità è misurata secondo la norma CIPA DC-004. necescontenendo sensibilitàconto 200 ISO Essa viene valutata dell'esposizione necessaria100 a produrre un grigio medio corrispondente al 46,1% % Contrasto saria a produrre un grigio medio corrispondente al 46,1% del segnale massimo di registrazione (livello diimpostato saturazione). sulla del segnale massimo di registrazione (livello di saturazione). 80 % log (Lux . s) NUOVE MISURE DEL RUMORE 6HJQDOHUXPRUHLQG% /DWLWXGLQHGLSRVDLQ(9 Luminosità Luminosità Luminosità registrata registrata registrata Luminosità Luminosità registrata registrata Luminosità registrata 0 800 1600 3200 6400 LATITUDINE DI POSA FRQVHJQDOHUXPRUHPDJJLRUHGLGE,62 Il rumore sul grigio medio è sempre superiore ai 20 dB e 9DOXWDWRVXVWDPSH[FP quindi le9DOXWDWRVXOVHQVRUH immagini risultano sempre di buona qualità anche /DWLWXGLQHGLSRVD alla sensibilità massima. FRQVHJQDOHUXPRUHPDJJLRUHGLGE,62 (9 SRVDLQ(9 FORMATI 38 Le TUTTI FOTOGRAFI dimensioni dei file in byte dipendono dalla compres- 800 17:1 med. h.ISO high 9,7:1 9,7:1 1600 ISO high 16:116:1 3200 ISO RUHLQG% AUTOFOCUS SENSIBILITÀ ISO -3 -2 -1 SENSIBILITÀ ISO log (Lux . s) RUMORE: SENSIBILITÀ ISO SENSIBILITÀ ISO SENSIBILITÀ ISO variaretenendo del contrasto immagine Essa viene al valutata contoimpostato dell'esposizione Luminosità registrata Denominazione Pixel Byte Compr. Ritardo Pixel nello scatto:Byte 0.109 s Compr. Denominazione DNG 5216x3472 35580 kB 2,6:1 DNG 5216x3472 35580 kB 2,6:1 DNG compresso 5216x3472 17895 kB 5,2:1 Durata registrazione Raw: DNG compresso 5216x3472 17895 kB s 5,2:1 Jpeg 18MP Fine 5216x3472 4821 kB 11:1 Transfer rate: MB/s Jpeg 18MP Fine 5216x3472 4821 kB 11:1 Jpeg 18MP Basic 5216x3472 3188 kB 17:1 con Jpeg 18MP Basic 5216x3472 3188 kB 17:1 Jpeg 10MP Fine 3840x2592 2461 kB 12:1 Jpeg 10MP Fine 3840x2592 2461 kB Raffica: 7 scatti a 1707 3,66 kB fotogrammi/s12:1 Jpeg 10MP Basic 3840x2592 17:1 Jpeg 10MP Basic 3840x2592 1707Fine kB 17:1 con formato Jpeg 24MP Jpeg 4.5MP Fine 2592x1728 1349 dell’autofocus kB 9,7:1 Non abbiamo effettuato la prova Jpeg 4.5MP Fine 2592x1728 1349 kB 9,7:1 Jpeg 4.5MP Basic 2592x1728 811 kB 16:1 in quanto la Leica M è a messa fuoco manuale. Jpeg 4.5MP Basic 2592x1728 811 kB 16:1 -4 2000 Le dimensioni deicontenuto file in byte dipendono dalla compressione usata e dal di dettagli del soggetto. Giudizio sione usata e dal contenuto di dettagli del soggetto. Per i formati di uso più frequente abbiamo eseguito un Per i formati di uso piùsufrequente abbiamo un eseguito un ritratto a mezzobusto sfondo uniforme, soggetto Tempo di accensione: 2 un s soggetto ritratto a mezzobusto su sfondo uniforme, che consente un'elevata compressione. che consente un'elevata compressione. RISOLUZIONE 1500 FORMATI FORMATI VELOCITÀ 3840x2592 1707 2461 kB 12:1kB Quantità di luce 2592x1728 13491349 kB alta 2592x1728 1707 kB 17:1kB alta1 -2 Quantità -1 di luce 0 2592x1728 811 kB -2 1349 -1 . s) 0 811 2592x1728 9,7:1kB 1 logkB (Lux log (Lux . s) 811 kB di luce 16:1 alta Quantità 800 Basic Jpeg 10MP Fine Jpeg 10MP 3840x2592 bassa JpegJpeg 4.5MP Fine 20 % Fine 4.5MP Jpeg 10MP Basic 3840x2592 bassa -3 Jpeg 4.5MP Basic -3 Basic Jpeg 4.5MP Fine Jpeg 4.5MP 2592x1728 Le dimensioni dei file in byte dipendono dalla compresJpeg 4.5MP Basic 2592x1728 bassa 1000 con formato Jpeg 24MP Fine FORMATI CURVEFORMATI SENSITOMETRICHE FORMATI >> 600 VELOCITÀ VELOCITÀ AUTONOMIA 400 Leica M Typ 240 200 CURVE SENSITOMETRICHE VELOCITÀ CURVEVELOCITÀ SENSITOMETRICHE VELOCITÀ Luminosità registrata AUTONOMIA AUTONOMIA Luminosità registrata Leica Leica M M Typ Typ 240 240 CURVE SENSITOMETRICHE MTF - SHARPENING CURVE SENSITOMETRICHE CURVE SENSITOMETRICHE 9DOXWDWRVXOVHQVRUH 9DOXWDWRVXVWDPSH[FP TUTTI FOTOGRAFI 39 FOTOCAMERE A CONFRONTO 30 25 25 20 20 15 15 Leica M Typ 240 Leica M Typ 240 Canon EOS 6D Canon EOS 6D Nikon D800 Nikon D800 Nikon D800 Nikon D800 con esposizione per 200 ISO nominali 10 Latitudine di posa a 200 ISO valutato per stampe 20x30cm 9 con esposizione per 200 ISO nominali 10 8,8 8 valutato per stampe 20x30cm 9 7,8 7,8 7 8,8 8 6 7,8 7,8 7 5 6 4 5 3 4 2 3 1 2 0 Leica M Typ Nikon D800 Canon 1 240 EOS 6D 0 Leica M Typ Nikon D800 Canon 240 EOS 6D Latitudine di posa a 3200 ISO Contenimento del rumore a 3200 ISO con esposizione per 3200 ISO nominali con esposizione al 18% per 3200 ISO nominali (0,0045 lux secondi) Segnale / rumore in dBin dB Segnale / rumore Latitudine di posa in EVin EV Latitudine di posa 10 Latitudine di posa a 3200 ISO valutato per stampe 20x30cm 9 con esposizione per 3200 ISO nominali 10 8 valutato per stampe 20x30cm 9 7 40 35 8 6 7 5 35 30 5,2 5,1 6 4 29 28,9 4,3 5 30 26,8 25 5,2 3 5,1 29 28,9 4 4,3 2 26,8 25 20 3 1 2 0 20 15 Canon Leica M Typ Nikon D800 1 Canon Leica M Typ Nikon D800 EOS 6D 240 EOS 6D 240 0 15 Canon Leica M Typ Nikon D800 Canon Leica M Typ Il rapporto segnale/rumore della Leica M TypNikon 240 D800 è leggermente inferiore a quelle delle reflex Full Frame Canon Eos 6D e Nikon D800, EOS 6D 240 EOS 6D 240 45 Contenimento del rumore a 3200 ISO valutato per stampe con esposizione al 18% per 3200 ISO nominali (0,004520x30cm lux secondi) 45 40 valutato per stampe 20x30cm soprattutto alle sensibilità più elevate. Lo stesso discorso vale per laalatitudine Latitudine di posa 200 ISOdi posa, che pur risultando più che buona, appare inferiore di circa 1 EV a quella di altre fotocamerecon a pieno formato. esposizione per 200 ISO nominali 10 Latitudine di posa a 200 ISO Latitudine di posa in EVin EV Latitudine di posa valutato per stampe 20x30cm 9 con esposizione per 200 ISO nominali 10 valutato per 8,8 stampe 20x30cm 8 9 La presenza del sistema d’inquadratura Live I formati di registrazione 7,8 7,8 7 8,8rivoluziona però la filosofia della Leica 8 Le immagini possono venire registrate in View 6 7,8 7,8 M che ora può aprirsi anche all’utilizzo di formato Dng (sia senza compressione che 7 5 ottiche diverse dalle tradizionali M, le uniche compresso) o in Jpeg; in quest’ultimo caso 6 4 è possibile controllare vari parametri di compatibili con il sistema di messa a fuoco 5 registrazione, come saturazione, nitidezza e a telemetro. 3 4 Leica quindi mette a disposizione un contrasto. 2 Leica31offre anche la possibilità di simulare la interessante adattatore che consente di montare sulla M Typ 240 anche tutte le 2 di pellicole a colori con colori vivaci, risposta 0 ottiche Leica R progettate per le fotooppure 1 con colori tenui, Leica oMinfine Typ in bianconeNikon D800 Canon ro (con bluEOS o seppia 240 6D e camere reflex della casa di Solms; in 0 la possibilità di viraggio Leica di M filtri Typ colorati). Nikon D800 Canon questo modo si amplia molto la gamma di simulare la presenza 240 EOS 6D delle focali utilizzabili, ed anche la minima distanza di ripresa in quanto risulta ora Gli obiettivi Latitudine di posa a 3200 ISO iine posa in EVin EV di posa La fotocamera è ovviamente compatibile con possibile utilizzare su un corpo M anche con esposizione per 3200 ISO nominali tutti 10 gliLatitudine obiettivi LeicadiMposa che vengono a 3200 ricoISO obiettivi macro, come ad esempio il Leica f/420x30cm Macro-Elmar-R. Non solo, è valutato 100mm per stampe nosciuticon grazie alla codifica a 6 ISO bit presente esposizione per 3200 nominali 9 sulla10baionetta, e per i quali viene eseguita anche possibile sfruttare la comodità valutato per stampe 20x30cm 8 delle ottiche zoom come il Leica Varioautomaticamente una correzione della vignet9 7 Emarit-R 28-90mm. tatura. 40 8 6 7 TUTTI FOTOGRAFI 5 6 4 4,3 5,2 5,1 Le misure del Centro Studi Progresso Fotografico La novità del mirino elettronico Leica fornisce per la M Typ 240 un mirino elettronico opzionale da 1,4 milioni di punti: può risultare utile per riprese con la fotocamera vicino al terreno o alta sopra la testa in quanto può essere ruotato di 90°. Impugnatura multifunzione M Questa impugnatura opzionale può montare un batteria BP-SCL2 per aumentare l’autonomia della fotocamera e mette a disposizione una porta USB per collegare la fotocamera al computer ed un ricevitore GPS per il geotagging delle immagini. Dispone inoltre un contatto flash PC e di una presa per un alimentatore di rete. Tramite il set adattatore SCA opzionale può comandare flash esterni dedicati, e ciò risulta particolarmente comodo quando la fotocamera monta il mirino elettronico. La risoluzione La risoluzione misurata con una mira in bianco e nero è elevatissima, grazie anche all’eccellente qualità dell’obiettivo Summilux-M 50mm f/1,4 Asph, ed è superiore non solo a quella della Leica M9, ma anche a quella della Leica Monochrom; con una mira bianco e nero infatti la risoluzione risulta indipendente dalla presenza dei micro-filtri. Diverso il discorso con una mira di colore rosso, verde o blu. In questo caso la risoluzione della Monochrom può risultare superiore. Il rumore e la latitudine di posa Il rumore della Leica M è sensibilmente inferiore a quello della M9 grazie all’utilizzo del nuovo sensore CMOS. Le sue prestazioni sono però inferiori a quelle delle reflex Full Frame Canon e Nikon, soprattutto alle sensibilità più elevate. Lo stesso discorso vale per la latitudine di posa, che pur risultando più che buona, appare inferiore di circa 1 EV a quella di altre fotocamere a pieno formato. Abbiamo voluto approfondire l’analisi per confrontare la Leica M con la Monochrom. Eliminando la componente cromatica, trasformando cioè le immagini in bianconero, abbiamo verificato che le prestazioni della Leica M Typ 240, per quanto riguarda il rumore, sono superiori a quelle della Leica Monochrom. Mentre la Leica M mostra a 1600 ISO un rapporto segnale/rumore sul grigio 18% di 35,6 dB, la Monochrom si ferma a 33 dB. Le curve sensitometriche Mentre nelle immagini Raw le sensibilità 100 e 200 ISO mostrano un comportamento identico, l’analisi dei file Jpeg ci mostra in modo chiaro come queste sensibilità vengano differenziate dal software della fotocamera al momento della conversione interna in Jpeg. Mentre la curva a 200 ISO sale al livello di saturazione con una leggera curvatura verso il basso, come tutte le sensibilità superiori, la curva a 100 ISO sale in modo estremamente lineare raggiungendo lo stesso livello di saturazione della curva a 200 ISO. Dunque la sensibilità “apparente” è effettivamente 100 ISO, ma le prestazioni relative a rumore e latitudine di posa sono identiche a quelle della sensibilità 200 ISO. Al variare del contrasto impostato le curve sensitometriche mostrano variazioni mini- me, e solo nella zona delle basse luci. MTF-sharpening I valori di sharpening introdotti dalla fotocamera sono molto contenuti. La velocità La velocità operativa della Leica M è ben altra cosa rispetto alla M9 e alla Monochrom. Innanzi la lentissima raffica di quest’ultime (la M9 non supera 1,69 f/s) è stata rimpiazzata da una che in Jpeg consente 7 scatti a 3,66 f/s. Se si accetta un leggero rallentamento si arriva a 11 scatti con una cadenza media di 3,52 f/s. Buone le prestazioni anche in formato Raw, anche se in tal caso abbiamo notato forti variazioni nella cadenza da uno scatto all’altro; con le immagini Dng non compresse abbiamo 13 scatti a 2,91 f/s, con una cadenza di scatto che può andare dai 4 f/s per i primi 2 scatti a 2,5 f/s. Se utilizziamo il formato Dng compresso, che consente una drastica diminuzione nelle dimensioni dei file, è possibile eseguire 12 scatti a 3,15 f/s. Nettamente migliorata anche la velocità di scrittura sulle schede di memoria SD, che raggiunge ora i 15,64 MB/s contro i modestissimi 6,6 MB/s della Leica M Monochrom. Il tempo di scrittura dei file Raw non compressi, davvero voluminosi con 45,6 MB, risulta però ancora abbastanza lenta, 2,919 secondi, anche se nettamente più accettabile dei 5,25 secondi richiesti dalla Monochrom. Il tempo di accensione non è dei più veloci: 2,05 secondi. La prontezza di scatto invece è buona: 0,109 secondi. L’autonomia La nuova batteria da 7.4 V, 1800 mAh (13,32 Wh) consente un’autonomia ben superiore a quella della M9 che dispone di una batteria un po’ sotto-dimensionata (6,9 Wh). Il tempo di riproduzione passa quindi da poco meno di 4 ore a ben 8 ore e 5 minuti, ed il numero di scatti da 476 a 1095. L’autonomia è quindi raddoppiata ed è ora soddisfacente. Il giudizio complessivo La nuova Leica M Typ 240 è nettamente superiore alla M9. Lo è innanzi tutto dal punto di vista della qualità delle immagini, nettamente migliori sia per il rumore che per la nitidezza, e lo è per l’autonomia, che era Pro p Mirino luminosissimo p Nitidezza molto elevata p Formato Full Frame Pro e Contro Segnale / rumore in dBin dB Segnale / rumore 45 Contenimento del rumore a 200 ISO valutato per (0,072 stampelux 20x30cm con esposizione al 18% per 200 ISO nominali secondi) 45 40 41 valutato per stampe 20x30cm 40,3 38,8 40 35 41 40,3 38,8 35 30 Canon EOS 6D Canon EOS 6D Latitudine di posa a 200 ISO Contenimento del rumore a 200 ISO con esposizione al 18% per 200 ISO nominali (0,072 lux secondi) Leica M Typ 240 Leica M Typ 240 Latitudine di posa in EVin EV Latitudine di posa >> 15 Contro q Assente l’autofocus q Scomodo accesso a batteria e scheda di memoria q Frame rate video limitato q Prezzo elevato Prezzi Leica M: € 6200 Leica Camera Italia, Foro Buonaparte 59 - 20121 Milano www.leica-camera.it sicuramente uno dei punti deboli del precedente modello. Anche la velocità operativa raggiunge ora livelli più che buoni sia per quanto riguarda la raffica che la velocità di scrittura in memoria. Abbiamo poi una serie di importanti nuove funzioni legate all’utilizzo di un sensore CMOS dotato di uscita video: la possibilità di riprendere filmati, di utilizzare il sensore per la lettura esposimetrica (ora anche spot e multi-zona) e di controllare l’inquadratura, la messa a fuoco e la profondità di campo a monitor o tramite il mirino elettronico opzionale. Ciò rende possibile utilizzare su questa fotocamera anche obiettivi non compatibili col sistema telemetrico, e comunque consente un controllo più preciso di quello offerto dal mirino galileiano; quest’ultimo rimane però fondamentale per la sua luminosità e in quanto consente una percezione immediata del soggetto, che risulta sempre a fuoco e sempre nel campo visivo. In questo nessun’altra fotocamera riesce a competere con la Leica M. Sergio Namias Firmware 1.1.0.2 TUTTI FOTOGRAFI 41
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