Leica M - Fotografia.it

Test MTF
centro
studi
Leica M
Progresso
FOTOGRAFICO
Risoluzione
24 Mpxl
Dimensioni sensore
24x36mm
Fattore moltiplicativo della focale 1x
Sensibilità base 200-3200 ISO
Sensibilità estesa
100-6400 ISO
Filtro anti-aliasing No
Velocità raffica
3,66 f/s
Tempo di otturazione minimo 1/4000 s
Messa a fuoco manuale: con telemetro o in live view
Live View
presente
Modalità video
presente
Pulizia sensore
manuale
Stabilizzazione dell’immagine sul sensore assente
Monitor
3 pollici - 920.000 punti
Mirino
galileiano (opzionale elettronico)
è la fotocamera con cui Leica
si allinea alle recenti tendenze
della fotografia digitale:
grazie al nuovo sensore CMOS
dotato di uscita video
sono possibili Live View
e ripresa video. Ma non
rinuncia al mirino galileiano,
suo storico punto di forza. Il
confronto con la Monochrom.
32 TUTTI FOTOGRAFI
Il monitor è molto più grande di quello della M9, 3 pollici contro
2,5, e soprattutto è maggiore la risoluzione, 920.000 punti
contro 230.000. Da notare sul dorso il pad a quattro vie ora
privo di ghiera di controllo coassiale; infatti troviamo una nuova
ghiera di controllo in alto a destra.
La calotta riprende il design di tutte le più recenti Leica
M, fatta eccezione per un particolare importante sulla sinistra: i quattro fori del microfono integrato. Infatti la Leica
M Typ240 è la prima M a registrare filmati.
Le differenze tra Leica M Typ 240 e Leica M9
Sensore
Tipo
Pixel effettivi
Rilevamento polvere
Sensibilità ISO
Formati immagine
Con la nuova M Leica ha rivoluzionato la sua
storica fotocamera a telemetro aggiungendo sia la funzione Live View che la ripresa
video.Si tratta di un cambiamento importante
al passo coi tempi che aggiunge nuove utili
funzioni ampliando notevolmente le possibilità di impiego di questa storica fotocamera;
la Leica M comunque mantiene la sua fondamentale prerogativa nel suo eccellente mirino
a telemetro.
Il sensore
La principale innovazione è il sensore; abbandonato il CCD della M9, la M Typ 240 monta
un CMOS dotato di uscita video e di un
numero sensibilmente superiore di pixel, 24
Mpixel (esiste anche la M-E Typ 220 che ha
un sensore da 18 Mpxl), che le consentono
di ottenere immagini di risoluzione estremamente elevata, oltre che di implementare le
funzioni video e Live View.
La sensibilità inoltre è nettamente superiore
a quella offerta dalla M9, e raggiunge ora i
3200 ISO, con la possibilità di un’espansione
fino a 6400 ISO.
Assente il filtro antialiasing
Per sfruttare al massimo la nitidezza dei suoi
obiettivi, Leica non utilizza un filtro antialiasing; esiste dunque un limitato rischio che
si generino artefatti con soggetti molto contrastati.
Si tratta di una scelta simile a quella operata anche da Fuji con i suoi sensori X-Trans,
tuttavia la Leica M mantiene la tradizionale
matrice Bayer per i micro-filtri, e quindi il
rischio di moiré è leggermente più elevato.
Il corpo
Il corpo assomiglia molto a quello della M9;
è realizzato in lega di magnesio con calotta e
fondello in ottone, e risulta eccezionalmente
robusto.
E’ stata modificata la ghiera posteriore, che
ora è nella parte posteriore della calotta e può
essere più comodamente comandata dal pollice destro; anche i pulsanti multi-direzionali
sono stati spostati più in alto per far posto al
grande monitor da 3 pollici.
Tutti i pulsanti posteriori sono ora allineati
sulla sinistra e questo può creare qualche
rallentamento nella ricerca dei pulsanti play
e menu di uso più frequente.
Fanno la loro comparsa, per la prima volta
su una Leica M, il microfono mono, l’altoparlante, il pulsante per le registrazioni video
e frontalmente quello per l’ingrandimento
dell’immagine nelle riprese Live View.
Da notare anche le guarnizioni che consentono di esporre la fotocamera a schizzi d’acqua
o pioggia leggera; non vi sono però guarnizioni sul bocchettone e gli obiettivi Leica
M non prevedono protezione dagli spruzzi
d’acqua.
Obiettivi e messa a fuoco
Compatibilità ottiche Leica R
Controllo della profondità di
campo
Controllo messa a fuoco in Live
view
Mirino
Illuminazione cornici
Mirino elettronico
Monitor
Tipo
Regolazione luminosità
Livella elettronica
Caratteristiche ripresa
Live View
Registrazione video e audio
Scatto continuo
Tempi di posa B
Scatto silenzioso
Esposimetro tramite sensore
immagine
AE Bracketing
Ordine di bracketing
Varie
Tropicalizzazione
Dimensioni
Peso (solo corpo)
Schede di memoria
Connettore USB
Indicazioni di copyright
Ingrandimento in riproduzione
Riproduzione in modo indice
Alimentazione
WiFi
GPS (opzionale)
Battery grip (opzionale)
Leica M Typ 240
Leica M9
CMOS
24 Mpxel
Sì
Base: 200 - 3200 ISO passi 1/3 EV
Estesa: 100 - 6400 ISO
24 MP: 5952x3976
12 MP: 4256x2832
6 MP: 2976x1984
1,7 MP: 1600x1080
CCD
18 Mpxl
No
Base: 160 - 2500 ISO
Estesa: 80 - 2500 ISO
18 MP: 5212 x 3472
10 MP: 3840x 2592,
4,5 MP: 2592 x 1728
2 MP: 1728 x 1152
1 MP: 1280 x 846
Tramite adattatore
In Live View
No
No
Ingrandimento, focus peaking
No
Illuminazione a LED (bianco o rosso)
Opzionale
Luce ambiente
No
3 pollici - 920.000 punti - con vetro
protettivo Corning Gorilla
Automatica e manuale a 5 livelli
Sì (2 assi)
2,5 pollici - 230.000 punti
Manuale a 5 livelli
No
Sì
Sì
3,66 f/s
fino a 30s
No
Multi-area, spot, media bilanciata al centro
No
No
1,69 f/s
Fino a 240s
Standard, soft, discreto, soft & discreto
No
3/5 scatti a passi di 0.5/1/2/3 EV
No
3/5/7 scatti a passi di 0,5/1/1,5/2 EV
Sì
Sì
139 x 42 x 80 mm
680 g
SD, SDHC, SDXC
Tramite impugnatura multifunzione M
(opzionale)
Sì
Circa 15x
36 immagini, 9 immagini, 4 immagini
Batteria BP-SCL2 7.4V, 1800 mAh (13,32
Wh)
Con SD EyeFi
Sì
Sì
No
139 x 37 x 80mm
600 g
SD; SDHC
Sì
No
Circa 20x
9 immagini, 4 immagini
Batteria BP-SCL1 3,7V, 1860 mAh
(6,9 Wh)
No
No
TUTTI FOTOGRAFI 33
No
Scattare in bianconero:
meglio Leica Monochrom o Leica M?
La tradizionale cura per le finiture prevede un inserto in plastica per evitare che la
tracolla rovini il metallo della calotta.
La nuova batteria da 7.4 V, 1800 mAh
(13,32 Wh) consente un’autonomia ben
superiore a quella della M9 che dispone
di una batteria un po’ sotto-dimensionata
(6,9 Wh). Il formato delle schede di memoria è del tipo SD.
La scelta di utilizzare il fondello per la
copertura del vano batteria e della scheda
di memoria appare poco funzionale.
Le diverse tonalità di grigio delle lamelle del
diaframma sono finalizzate al calcolo dell’esposizione tramite un fotodiodo che legge la luce
riflessa dalla tendina; si tratta di una lettura
media con una forte prevalenza del centro.
Per avere accesso ad entrambi gli alloggiamenti occorre infatti rimuovere il fondello.
La Leica M Typ 240 è naturalmente compatibile con gli obiettivi dotati di codice a 6 bit.
Riteniamo che questa domanda se la siano fatta in molti. è
indubbio che la Leica Monochrom abbia costituito un netto
passo in avanti per la fotografia in bianconero rispetto alla
Leica M9 da cui deriva, grazie all’eliminazione dei micro-filtri
RGB (rosso, verde, blu). Benché anche sulla Monochrom
sia presente un filtraggio per far corrispondere la sensibilità del sensore a quella dell’occhio umano (filtro fotopico) ed
eliminare le componenti della luce non visibili (infrarossi), si tratta
però di un filtraggio inferiore a quello che è necessario per far
giungere ai singoli pixel solo le componenti, rossa, verde o blu.
Il sensore riceve quindi più luce, e questo si traduce automaticamente in un rapporto segnale/rumore più elevato e quindi immagini più pulite, o in alternativa la possibilità di usare sensibilità ISO
più elevate (a pari rapporto segnale/rumore).
Un secondo vantaggio è che ogni pixel della Monochrom è sensibile a tutti i colori e quindi se in presenza di soggetti in bianconero la
differenza tra le prestazioni della M9 e della Monochrom è limitata,
tutto cambia in presenza di soggetti di colore rosso, verde o blu.
In questo caso sulle fotocamere dotate di micro-filtri solo i pixel
predisposti a ricevere la luce del colore corrispondente forniranno un segnale, quindi in presenza di soggetto rosso, qualora sul
sensore sia presente la classica matrice Bayer RGGB, solo un pixel
su 4 genererà un’informazione, e di conseguenza la risoluzione
si abbasserà sensibilmente. Stesso discorso per i soggetti blu,
mentre per i soggetti verdi, dato che è presente un numero doppio
di pixel, la risoluzione si ridurrà in modo meno consistente.
Dunque non c’è dubbio che la Leica Monochrom sia superiore alla
Leica M9 nella generazione di immagini monocromatiche.
Vediamo ora il confronto con la Leica M Typ 240. Quest’ultima dispone di un nuovo sensore CMOS dotato di un rapporto segnale/disturbo
nettamente più elevato della Leica M9. Per confrontarne le prestazioni
con la Monochrom abbiamo elaborato i segnali misurati escludendo la componente cromatica del rumore; il risultato interessante è
che a pari quantità di luce che giunge sul sensore, la Leica M Typ
Contenimento del rumore a 1600 ISO
La Typ 240 è la prima Leica M ad offrire la funzione Live View ed è dunque dotata di una porta per accessori alla quale collegare
il mirino, di tipo orientabile; la sua risoluzione è 1,4 milioni di punti.
Il fondello è un po’ più pratico rispetto a quello della M9 in quanto l’aggancio avviene ora
su un perno cilindrico abbastanza grande; la
scelta di utilizzarlo per la copertura del vano
batteria e della scheda di memoria appare
comunque poco funzionale. Sul fondello vi è
una zona in plastica in corrispondenza della
scheda di memoria per consentire l’utilizzo
delle schede di memoria Eye-Fi, che permettono la connessione Wi-Fi.
34 TUTTI FOTOGRAFI
Frontalmente è sparita la finestrella per l’illuminazione delle cornici per il mirino galileiano,
che ora vengono illuminate artificialmente con
luce bianca o rossa. è sparita anche la levetta
frontale che consente sulla M9 di selezionare
manualmente il set di cornici nel mirino.
Eliminato infine il connettore USB per collegare la fotocamera al computer; per farlo ora
occorre dotarsi dell’impugnatura multifunzione M opzionale.
Il pulsante di scatto
Il pulsante di scatto è sicuramente migliore, con
una corsa nettamente più breve e con una resistenza decisamente inferiore a quella della Leica M9.
Viene quindi a mancare la necessità della funzione
scatto “Morbido” che consente su quest’ultima lo
scatto alla pressione parziale del pulsante di scatto. Purtroppo manca anche la funzione di scatto
silenzioso, per ritardare il riarmo dell’otturatore al
rilascio del pulsante di scatto.
Segnale / rumore in dB
45
con esposizione al 18% per 1600 ISO nominali (0,009 lux secondi)
valutato per stampe 20x30cm
40
35
240, nonostante la presenza dei micro-filtri RGB, riesce ad avere un
rumore più basso della Leica Monochrom.
Ad esempio a 1600 ISO abbiamo in corrispondenza del grigio 18%
un rumore di 35,6 dB contro i 33 dB della Monochrom. Davvero
sorprendente. Questo però non è sufficiente a farci preferire la
Leica M in quanto dobbiamo prendere in considerazione anche la
sua risoluzione. La Leica M dispone di un numero di pixel superiore a quelli della Monochrom, 24 Mpixel invece di 18 Mpixel,
e quindi con soggetti bianconero, o comunque con colori poco
saturi, riesce a fornire una risoluzione leggermente superiore.
Le nostre misurazioni (eseguite con lo stesso obiettivo a f/4, e con
la stessa messa a fuoco), mostrano per un soggetto bianconero
una risoluzione di 3170 linee per la M 240, mentre di 2680 linee
per la Monochrom. Diverso il comportamento per soggetti colorati;
mentre sulla Monochrom non abbiamo nessun cambiamento nella
risoluzione con soggetti rossi (chiari), verdi e blu ed una diminuzione solo per soggetti di colore rosso molto saturo, sulla M 240
abbiamo un leggero abbassamento per soggetti verdi e blu (2450
linee), più marcato per soggetti rossi chiari (1580 linee) e molto
evidente per soggetti di colore rosso molto saturo (1340 linee).
L’aumento di risoluzione legato all’aumento del numero di pixel
quindi non è in grado di compensare la perdita dovuta alla presenza dei micro-filtri. Dunque anche se con alcuni soggetti la Leica
M può risultare equivalente o anche superiore alla Monochrom,
quest’ultima rimane in linea di massima preferibile per le applicazioni monocromatiche.
3500
3000
2500
2000
Leica M Typ 240
Leica Monochrom
1500
1000
35,6
30
500
33
0
Bianco
25
20
15
Leica M
Typ 240
Leica M
Monochrom
Leica M Typ 240 a confronto sul rumore
Eliminando la componente cromatica, trasformando cioè le
immagini in bianconero, abbiamo verificato che le prestazioni
della Leica M Typ 240, per quanto riguarda il rumore, sono
superiori a quelle della Leica Monochrom. Mentre la Leica M
mostra a 1600 ISO un rapporto segnale/rumore sul grigio 18%
di 35,6 dB, la Monochrom si ferma a 33 dB.
Rosso scuro
Rosso
Verde
Blu
Leica M Typ 240 a confronto sulla risoluzione
Abbiamo misurato la risoluzione della Leica M Typ 240 e della
Leica Monochrom con mire bianco e nero e a colori, utilizzando
lo stesso obiettivo a f/4 e la stessa messa a fuoco.
Con mira bianco e nero la M 240 ha una risoluzione di 3170
linee mentre la Monochrom 2680 linee.
La Monochrom inoltre non mostra alcun cambiamento nella
risoluzione con mire di colore rosso (chiaro), verde e blu ed una
diminuzione solo con colore rosso scuro.
La M Typ 240 invece mostra un leggero abbassamento per
soggetti verdi e blu (2450 linee), più marcato per soggetti rossi
chiari (1580 linee) e molto evidente per soggetti di colore rosso
scuro (1340 linee).
TUTTI FOTOGRAFI 35
Scheda tecnica della Leica M Typ 240
La messa a fuoco
La fotocamera è priva di messa a fuoco
automatica, come da sempre sulle Leica M.
Per contro la messa a fuoco manuale è precisissima grazie al più che collaudato sistema a telemetro che ha reso celebri queste
fotocamere. Inoltre, dato che questo modello
introduce per la prima volta la funzione Live
View, abbiamo anche la praticità della messa
a fuoco e della profondità di campo a sensore,
con la possibilità di un ingrandimento di 5x o
10x, automatico o comandabile manualmente
tramite un pulsante frontale. è anche disponibile una comoda funzione Focus Peaking che
evidenzia in rosso i dettagli ad alto contrasto
(cioè a fuoco); la precisione della messa a
fuoco manuale è ovviamente merito, oltre
che dei sistemi di controllo visivo, anche e
soprattutto dell’ampia rotazione delle ghiere
di messa a fuoco degli obiettivi Leica M, e
della loro eccellente fluidità.
Possiamo quindi dire che si tratta del migliore
sistema di messa a fuoco manuale attualmente in commercio.
Misurazione esposimetrica
Come su tutte le Leica M la lettura esposimetrica avviene tramite un fotodiodo che legge
la luce riflessa dalla tendina dell’otturatore.
Si tratta di una lettura media con una forte
prevalenza del centro.
Oltre a questa lettura “classica” è anche
possibile una lettura “avanzata” che sfrutta il
sensore immagine; in questo caso l’otturatore
rimane aperto ed è il CMOS della fotocamera
a fornire i dati di esposizione, non solo con
una lettura media bilanciata al centro, ma
anche con lettura spot o multi-area.
Ovviamente se si utilizza questa modalità di
misura si avrà l’immediata apertura dell’otturatore all’accensione e la sua chiusura
allo spegnimento; inoltre lo scatto risulterà
leggermente più lento in quanto prima dello
scatto sarà necessaria la chiusura dell’otturatore per il reset del sensore.
La ripresa video
La Leica M Typ 240 consente le riprese video
con un pulsante dedicato molto ben accessibile sulla calotta e che permette di iniziare la
registrazione senza entrare in Live View.
Le immagini possono venire registrate in Full
HD 1080p, tuttavia il frame rate non è dei più
elevati, solo 24 / 25 fps. Le dimensioni del filmato sono limitate a 4 GB (per la FAT) e a 29
minuti (per evitare la tassazione europea).
Molto utile per le riprese video l’adattatore
opzionale Leica Microphone Adapter che consente di montare un microfono stereo esterno
utilizzando il connettore sottostante alla slitta
porta flash.
36 TUTTI FOTOGRAFI
Sensore
Tipo
Microfiltri
Filtro anti aliasing
Stabilizzazione immagini sul sensore
Formato sensore
Pixel effettivi
Rapporto tra i lati
Pulizia del sensore
Sensibilità ISO
WB
Formati immagine
Qualità immagine
Registrazione Jpeg + Raw
Processore
Regolazioni per immagini jpeg
Spazio colore
Creazione /selezione manuale cartelle
Obiettivi
Innesto
Ottiche disponibili
Correzione automatica della
vignettatura
Moltiplicazione focale
Controllo della profondità di campo
Messa a fuoco
Messa a fuoco
Controllo messa a fuoco
Base telemetrica
Mirino
Tipo mirino
Cornici
Compensazione della parallasse
Ingrandimento
Correzione diottrica
Mirino elettronico
Luminosità mirino elettronico
Monitor
Tipo
Orientabile
Touch screen
Live view
Regolazione luminosità
Livella elettronica
Caratteristiche ripresa
Otturatore
Tempi di otturazione
Autoscatto
Scatto continuo
CMOS
RGB
No
No
24x36 mm
24 Mpxel
3:2
Manuale (con rilevamento polvere)
Base: 200 - 3200 ISO passi 1/3 EV
Estesa: 100 - 6400 ISO
Auto
Auto, sole, nuvolo, ombra, incandescenza, neon
caldo, neon freddo, flash, manuale, Kelvin 2000-13100
24 MP: 5952x3976
12 MP: 4256x2832
6 MP: 2976x1984
1,7 MP: 1600x1080
Raw (DNG normale o compresso),
Jpeg (Fine, Standard)
Sì
Leica Maestro
Modalità film, saturazione, contrasto, nitidezza
sRGB, Adobe RGB
Sì
Leica M - con sensore codice obiettivo a 6 bit
Con innesto Leica M: Da 16 a 135 mm
Con innesto Leica R: tramite adattatore
Sì
1x
In Live View
Manuale
Riprese standard: telemetro
Live View: ingrandimento, focus peaking
47,1mm (base meccanica 69,25mm x
ingrandimento mirino 0,68x)
Galileiano - con cornici
Illuminazione a LED (bianco o rosso), con
compensazione della parallasse
le cornici sono tarate per una distanza di ripresa di 2m
Automatica
0,68 x
-0,5 diottrie; disponibili lenti correttive da -3 a +3
diottrie
Opzionale
Automatica e manuale a 5 livelli
3 pollici - 920.000 punti - con vetro protettivo
Corning Gorilla
No
No
Sì
Automatica e manuale a 5 livelli
Sì (2 assi)
Interamente meccanico, a tendine a scorrimento
verticale
In priorità di apertura: da 32s a 1/4000
In manuale: da 8s a 1/4000 con passi di 1/2 EV
Posa B: fino a 30s
2s, 12s
3,66 f/s
Scatto silenzioso
Modalità di esposizione
Esposimetro
Sensibilità esposimetro
Compensazione dell’esposizione
AE Bracketing
Esposizione semplificata (scene)
Filtri
Flash
Flash interno
Connessione flash esterni
Lettura flash
Sincro flash
Modalità controllo
Riduzione effetto occhi rossi
Sincro sulla seconda tendina
Compensazione esposizione flash
Live view - Video - Audio
Live View
Microfono
Altoparlante
Registrazione Video
Microfono esterno
Regolazione del volume audio
Registrazione commenti audio
Corpo
Tropicalizzazione
Pannelli LCD
Dimensioni
Peso (solo corpo)
Schede di memoria
Connettore USB
Lingue
Indicazioni di copyright
Ingrandimento in riproduzione
Riproduzione
Riproduzione temporizzata
Istogrammi
Evidenziazione aree sovra/
sottoesposte
Impostazioni personalizzate (profili
utente)
Software
Alimentazione
Autospegnimento
WiFi
GPS (opzionale)
Battery grip (opzionale)
Controllo a distanza
Accessori opzionali
No
Manuale, priorità di apertura
Riprese normali: TTL con lettura media bilanciata
al centro direttamente sulla prima tendina, tramite
un fotodiodo
Riprese Live View (tramite il sensore immagine):
multi-area, spot, media bilanciata al centro
Da 1 a 20 EV (ISO 200)
±3 EV (passi 1/3 EV)
3/5 scatti a passi di 0.5/1/2/3 EV
No
24x36 mm
Assente
Slitta
2 fotodiodi sulla tendina
1/180 s
TTL
No
Sì
±3 EV (passi 1/3 EV)
Presente
Mono
Sì
Full HD: 1080p 24/25 fps,
HD: 720p 24/25 fps,
VGA: 640x480 25/30 fps
Stereo (opzionale)
Automatico (standard o concerto) , manuale 23
passi con vMeter stereo
No
Interamente in metallo su uno chassis pressofuso
in lega di magnesio; rivestimenti in similpelle nera;
top e fondello in ottone
Sì
No
139 x 42 x 80 mm
680 g
SD, SDHC, SDXC
Tramite impugnatura multifunzione M (opzionale)
9 tra cui l’italiano
Sì
Circa 15x
Immagine: singola, con istogramma, con aree
sovra/sotto esposte, con informazioni.
Indice: 36 immagini, 9 immagini, 4 immagini
No
Luminosità / RGB
Sovraesposizione e sottoesposizione, con
definizione dei livelli di soglia
4
Download gratuito di Adobe Photoshop Lightroom
Batteria al litio BP-SCL2 7.4V, 1800 mAh (13,32 Wh)
Off, 2, 5, 10 minuti
Con SD EyeFi
Sì
Sì
No
Mirino elettronico (EVF-2),
impugnatura multifunzione M,
adattatore microfono e microfono stereo,
adattatore per obiettivi Leica R,
borsa pronto
La batteria è potenziata
Uno dei miglioramenti più importanti è sicuramente costituito dall’utilizzo di una batteria
con capacità circa doppia rispetto a quella
della M9.
Se da un lato ciò ha portato ad un aumento
considerevole del peso della fotocamera, che
raggiunge ora i 680 grammi senza obiettivo,
dall’altro l’autonomia è raddoppiata, sia in
ripresa che in riproduzione; in questo modo
è stata colmata una grave lacuna della M9 (e
della Monochrom).
Manca un sistema anti-polvere
A differenza della maggior parte delle fotocamere ad ottica intercambiabile manca un
sistema di rimozione automatica della polvere; è però stato introdotto un sistema, assente
nei modelli precedenti, che evidenzia la posizione della polvere sul sensore per facilitare
la pulizia manuale.
Un monitor più grande
Nettamente migliore il monitor rispetto alla
M9: è molto più grande, 3 pollici contro
2,5”, e soprattutto dispone di un numero
molto maggiore di punti, 920.000 contro
230.000. Per i tecnici tedeschi è stata una
scelta pressoché obbligata, in quanto su
questo nuovo modello il monitor può venire
utilizzato anche per il controllo della messa
a fuoco e quindi un’alta risoluzione risulta
indispensabile.
Ovviamente ne trae vantaggio anche la riproduzione delle immagini con un controllo
molto più accurato.
Segnaliamo infine la presenza di un vetro
protettivo speciale prodotto dalla statunitense Corning, denominato Gorilla che offre
un’elevata resistenza ai graffi.
La luminosità è ora regolabile anche in automatico grazie alla presenza di un sensore
sotto la slitta porta flash/accessori che rileva
la luce ambiente.
La livella elettronica
è presente una pratica livella elettronica a
due assi che consente una buona messa “in
bolla” della fotocamera; non può però essere
visualizzata contemporaneamente all’immagine inquadrata e quindi non può aiutare il
fotografo a mantenere la fotocamera allineata
all’orizzonte durante l’uso a mano libera.
Il bilanciamento del bianco
La Leica M ha il bilanciamento del bianco
automatico e gli abituali pre-set, compresa
l’impostazione diretta in gradi Kelvin.
Va segnalata la pratica soluzione per l’impostazione manuale del bilanciamento del
bianco che consente la selezione a monitor
del punto di bilanciamento.
TUTTI FOTOGRAFI 37
0L
,62PLVXUDWL
1
rumore
è Summilux-M
sensibilmente
inferiore
a quello
delladella
M9 M9
Giudizio
Il rumore
è sensibilmente
inferiore
a quello
all’eccellenteIl qualità
del
50/1,4
Asph.
REC
(senza
monitor):
1095
scatti
superiore
ainferiore
quello
delle
reflex
full full
frame
Canon
e e
Progresso Fotografico
REC
(senza
monitor):
1095
scatti
ma
superiore
a quello
delle
reflex
Canon
Il rumore è ma
sensibilmente
a quello
della
M9 frame
Nikon,
soprattutto
alle
sensibilità
più
elevate.
più elevate.
REC (senza monitor): 1095 scatti
ma superiore a Nikon,
quello soprattutto
delle reflexalle
fullsensibilità
frame Canon
e
PLAY
: 8 h 5 minuti
La velocità
operativa
è nettamente
superiore
a quella
PLAY
Laalle
velocità
operativa
è nettamente
superiore
a quella
Nikon, soprattutto
sensibilità
più
elevate.
: 8 h 5 minuti
delladella
M9,M9,
per per
quanto
riguarda
raffica
cheche
per per
la la
PLAY : 8 h 5 minuti
sia
quanto
riguarda
la raffica
La velocità operativa
èsianettamente
superiore
alaquella
in memoria.
Misure
eseguite
il
scrittura
inriguarda
memoria.
della M9, siascrittura
per
quanto
la raffica
che perpresso
la
Misuredoppia
eseguite
presso
il M9,
L'autonomia
è pressoché
di quella
della
L'autonomia
è pressoché
doppia
di Studi
quella
della M9,
scrittura in memoria.
Le curve
sensitometriche
mostrano
come
reagisce
il senCentro
sia
in
registrazione
che
in
riproduzione,
ed
è ora
Le curve
sensitometriche
mostrano
come
reagisce
il senLa risoluzione è misurata con una mira a basso contrasto.
sia in registrazione
riproduzione,
è ora
Centro
Studied
L'autonomia è pressoché
doppia di che
quellain
della
M9,
Il
grafico
mostra
come
all'aumentare
dello
sharpening
au- soresore
al variare
delladella
quantità
direagisce
luce
cheilche
lo
raggiunge.
davvero
soddisfacente.
Fotografico
al variare
quantità
di luce
lo raggiunge.
Le curve sensitometriche
mostrano
come
senEssa dipende dal numero di pixel del sensore e dalla
davvero
soddisfacente.
sia in registrazione
che
inProgresso
riproduzione,
ed
è
ora
menti
l'MTF.
Per
contro
uno
sharpening
elevato
può
geneProgressomisurate
Fotografico
La della
quantità
di luce
èluce
data
dalloprodotto
dell'dell'
intensità
(Lux)
Tutte
le
curve
sensitometriche
sulle
immagini
La
quantità
di
luce
è
data
dal
prodotto
intensità
(Lux)
sore
al
variare
quantità
di
che
raggiunge.
nitidezza dell'obiettivo utilizzato.
Tutte le curve sensitometriche misurate sulle immagini
davvero soddisfacente.
rare artefatti
e rumore. Lo sharpening è definito in italiaper
il tempo
didal
esposizione
(s). intensità
JPEG
salgono
al livello
di saturazione
concon
unauna
leggera
per
tempo
diprodotto
esposizione
(s).
La quantità di
luce
èil data
dell'
(Lux)
JPEG
salgono
al
livello
disulle
saturazione
leggera
Tutte le curve
sensitometriche
misurate
immagini
no come maschera di contrasto o di nitidezza.
con Leica Summilux-M 50mm f/1.4 Asph.
alle alle
varievarie
sensibilità
ISO ISO ,62QRPLQDOL
curvatura
il basso.
Solo
quella
a 100
ISOISO
salesale
in
per in
il tempo
di esposizione (s).
sensibilità
il basso.
a 100
JPEG salgono
alcurvatura
livelloverso
di verso
saturazione
conSolo
unaquella
leggera
160
immagine
6HQVLELOLWj,62
IL GIUDIZIO:
con
contrasto
'standard'
immagine
modo
estremamente
lineare
raggiungendo
lo
stesso
con
contrasto
'standard'
centro
alle
varie sensibilità
ISO dello
estremamente
raggiungendo
lo stesso
curvatura verso modo
il basso.
Solo quella alineare
100 ISO
sale in
IL GIUDIZIO:
140
Impostazioni
100 %
Sensibilità
3000
9DOXWDWDDOGHOVHJQDOHPDVVLPRGHLILOHUDZ,62
immagine
%
Sensibilità
La risoluzione è elevatissima, grazie anche modo estremamente
livello
di saturazione
delladella
curva
alo200
ISO.ISO.
con100
contrasto
'standard'
bordo
Sharpening
2500
livello
di
saturazione
curva
a 200
lineare
raggiungendo
stesso
120
La
risoluzione
è
elevatissima,
grazie
anche
Giudizio
100
ISO
6HQVLELOLWj,62
100 %
&RQWHQLPHQWRGHOUXPRUHGDWLFRPSOHWL
Sensibilità
all’eccellente qualità del Summilux-M 50/1,4 Asph. livello di saturazione
Al variare
del
contrasto
impostato
le
curve
sensitome80 %
2000
sulla
fotocamera
100
ISO
Al
variare
del
contrasto
impostato
le
curve
sensitome100
della
curva
a
200
ISO.
80
%
Giudizio
all’eccellente
qualità del Summilux-M
bordo centro
9DOXWDWDDOGHOVHJQDOHPDVVLPRGHLILOHUDZ,62
9DORULULOHYDWLGDOO
DQDOLVLGHLILOHUDZ,62
Il rumore è sensibilmente
inferiore a50/1,4
quelloAsph.
della Al
M9variare del
triche
mostrano
variazioni
minime,
e
solo
nella
zona
1500
200 200
ISO ISO
triche mostrano
variazioni
e solo nella zona80 %
80100 ISO
contrasto
impostato
le curve minime,
sensitomeOff
Il rumore
è sensibilmente
a quello
M9
60 %
f/1,4 2080 2250
,62QRPLQDOL REC
monitor):
1095
scatti
ma
superiore
a quello delleinferiore
reflex full
frame della
Canon
e mostrano
delledelle
basse
luci.
I valori
disolo
sharpening
introdotti
dalladalla
60 %
*ULJLR
basse
luci.
I valori
di nella
sharpening
introdotti
60200 ISO
triche
variazioni
minime,
e(senza
zona
400
ISO ISO
REC
(senza
monitor):
1095
scatti
ma
superiore
a
quello
delle
reflex
full
frame
Canon
e
f/2 2250 2920
1000
400
low
Nikon, soprattutto alle sensibilità più elevate.
fotocamera
sono
molto
contenuti.
60
%
40 %
molto contenuti.
40
delle basse luci.fotocamera
I valori di sono
sharpening
introdotti dalla
800
f/2,8 2250 2920
40 %
Nikon,
soprattutto
alle
sensibilità
più
elevate.
PLAY
:
8
h
5
minuti
800 800
ISO ISO
400 ISO
La velocità operativa è nettamente superiore a quella
standard
20
fotocamera sono molto contenuti.
f/4 2450 3170
PLAY : 8 h 5 minuti
600
La
velocità
operativa
è
nettamente
superiore
a
quella
40 %
20
%
della M9, sia per quanto riguarda la raffica che per la
16001600
ISO ISO
20 %
800 ISO
f/5,6 2680 3170
med.h.
della
M9,
sia
per
quanto
riguarda
la
raffica
che
per
la
Ú
scrittura in memoria.
400
f/8 2680 3170
20 %
32003200
ISO ISO
1600 ISO
Ú
scrittura
in memoria.
high
L'autonomia
è pressoché doppia di quella della M9,
Misure
eseguite
presso
il
f/1,4
f/2
f/2,8
f/4
f/5,6
bassa
Quantità
di
luce
Ú
alta
L'autonomia
è
pressoché
doppia
di
quella
della
M9,
f/8
Le
curve
sensitometriche
mostrano
come
reagisce
il
senbassa
Quantità
di
luce
alta
6400
ISO
3200
ISO
sia in registrazione che in riproduzione, ed è ora
-4
-3
-2
-1
0
6400 ISO
Giudizio
G%
Le
curve
sensitometriche
mostrano
come
reagisce
il
sen
-4
-3
-2
-1
0
Giudizio
Linee
in
verticale
sia
in
registrazione
che
in
riproduzione,
ed
è
ora
Diaframma
sore al variare della quantità Centro
di luce cheStudi
lo raggiunge.
bassa
Quantità di luce log
(Lux .alta
s) .
davvero soddisfacente.
6400 ISO
sore
al
variare
dellaè quantità
di
luce che
lo raggiunge.
-4
-3
-2
-1 log (Lux
0 s)
Giudizio
davvero
soddisfacente.
La
quantità
di
luce
data
dal
prodotto
dell'
intensità
(Lux)
Tutte le curve sensitometriche misurate sulle immagini
. s) del
Progresso
Fotografico
al variare
contrasto
impostato
log
(Lux
La
quantità
di
luce
è data
dal
prodotto
dell'
intensità (Lux)
immagine
Tempo
di
accensione:
2
s
al
variare
del
contrasto
impostato
Tutte
le
curve
sensitometriche
misurate
sulle
immagini
per
il
tempo
di
esposizione
(s).
immagine
Tempo di accensione: 2 s
JPEG salgono al livello di saturazione con una leggera
con con
sensibilità
200 200
ISO ISOSEGNALE / DISTURBO
per il tempo di esposizione (s).
sensibilità
JPEG salgono
saturazione
al variare
alle varie 2sensibilità
ISO
100 %del contrasto impostato
immagine
Tempo di accensione:
s
curvatura
versoalil livello
basso.diSolo
quella acon
100una
ISOleggera
sale in
,62QRPLQDOL
Contrasto
100
%
immagine
con sensibilità 200 ISO Contrasto
alle
sensibilità
ISO
curvatura
verso il basso.
Solo raggiungendo
quella a 100 ISO
in
convarie
contrasto
'standard'
Il
grafico
mostra
il
rapporto
tra
il
segnale
e
il
rumore.
Viene
misurata
la
gamma
di luminosità registrabili dalla
Ritardo
nello
scatto:
0.109
s
modo estremamente
lineare
lo sale
stesso
impostato
sulla
immagine
Ritardo
nello'standard'
scatto: 0.109 s Sensibilità100 %
(9VRYUDVRWWRHVSRVL]LRQH
impostato sulla
con
contrasto
80 %
Contrasto
100 %
modo
estremamente
lineare
raggiungendo
80 %
fotocamera
IL GIUDIZIO:
Quanto
più
alta
è
la
colonna,
tanto
minore
è
il
rumore
fotocamera.
Il
limite
per
le
alte luci è il livello a cui si ha il
livello
di
saturazione della
curva
a 200 ISO. lo stesso
100
%
fotocamera
,62QRPLQDOL
Sensibilità
Ritardo nello scatto: 0.109 s
impostato sulla
livello
di saturazione
della
curva a 200
ISO. sensitomeDurata
registrazione
Raw:
s s2,919 s100 80
%
ISO
presente nell'immagine.
segnale
di registrazione massimo. Il limite per le basse
Al
del contrasto
impostato
le
curve
&RQWHQLPHQWRGHOUXPRUHGDWLFRPSOHWL
6HQVLELOLWj,62
60 %
80 %
Durata
registrazione
Raw:
La variare
risoluzione
è elevatissima,
grazie
anche
fotocamera
60 %
low low
100 ISO
Al
variare
del contrasto
impostato
80 %
Transfer
rate:
MB/s
triche
mostrano
variazioni
minime,leecurve
solo sensitomenella
luci9DORULULOHYDWLGDOO
DQDOLVLGHLILOHUDZ,62
è il livello a cui si ha segnale/disturbo = 10.
Giudizio
9DOXWDWDDOGHOVHJQDOHPDVVLPRGHLILOHUDZ,62
all’eccellente
qualità
del Summilux-M
50/1,4
Asph.zona
Durata
registrazione
Raw:
s 15,64
Transfer
rate:
MB/s MB/Ss
200 60
ISO
%
triche
mostrano
variazioni
minime,
e
solo
nella
zona
40
%
60
%
med.med.
l. l.
200 ISO
con
low
,62QRPLQDOL
delle
basse
luci. I valori diinferiore
sharpening
introdotti
40 %
Il rumore
è sensibilmente
a quello
delladalla
M9
Panasonic
SDHC
UHS
-1
Classe
10
Transfer
rate:
MB/s
con
*ULJLR
&RQWHQLPHQWRGHOUXPRUHGDWLFRPSOHWL
&RQWHQLPHQWRGHOUXPRUHFRQJULJLR
60 %
Formato Jpeg
Formato Jpeg
400 ISO
delle basse sono
luci. molto
I valoricontenuti.
di sharpening introdotti dalla
fotocamera
40
%
REC
(senza
monitor):
1095
scatti
standard
ma superiore a quello
delle reflex full frame Canon e
400
ISO
20
%
9DORULULOHYDWLGDOO
DQDOLVLGHLILOHUDZ,62
med.
l.
40 %
9DOXWDWRVXOVHQVRUH
9DOXWDWRVXVWDPSH[FP
con
con le impostazioni standard della
fotocamera
con le impostazioni standard della fotocamera
Raffica:
7 scatti
a 3,66
fotogrammi/s
standard
20 %
fotocamera sono molto contenuti.
Raffica:
7
scatti
a
3,66
fotogrammi/s
800
ISO
40
%
Nikon, soprattutto alle sensibilità più elevate.
,62QRPLQDOL
80
9
con con
formato
JpegJpeg
24MP
FineFine
*ULJLR
med.med.
h. h.
800
ISO
standard
20
%
formato
24MP
immagine
20
%
Raffica: 7 scattiPLAY
a 3,66: fotogrammi/s
8
8 h 5 minuti
1600 ISO
La velocità operativa è nettamente superiore a quella
70
20
%
tolleranza
con basso
7
con formato Jpeg 24MP Fine
bassa
Quantità
di luce
1600 ISO
med.alta
h. alta highhigh
Ú
bassa
Quantità
di
luce
della M9, sia per quanto riguarda la raffica che per la
60
3200 ISO
in alteÚ
luci
-3
-2
-1
0
1
rumore 6
6,8
-3
-1
0
1
(Lux .alta
6,5
3200 ISO bassa
50
scrittura in memoria.
Quantità
di luce-2
log
s) 53,4
bassa
Quantità di luce
alta
. s) high
Ú
log
(Lux
5
48,3
6400
ISO
-3
-2
-1
0
1
5,5
bassa
Quantità
di luce -1 dalla
alta0compresÚ
-4 dei file
-3 in
-2 dipendono
Le Le
dimensioni
byte
40
L'autonomia è pressoché
doppia di quella della M9,
Giudizio
EV
G%
6400
ISO
.
dimensioni
dei
file
in
byte
dipendono
dalla
compreslog (Lux s)
4,8
-4
-3
-2 . s)
-1
0
Leusata
curvee sensitometriche
come
reagisce
il sen 4
log
(Lux
30
sia in registrazioneGiudizio
che in riproduzione, ed èLeora
sione
contenuto
dimostrano
dettagli
del
soggetto.
grigioÚ
medio
33,2
. s)
3
sione
usata
e dal
contenuto
didi
dettagli
dellosoggetto.
dimensioni
dei
file
in dal
byte
dipendono
dalla
compreslog (Lux
Ú
sore
al
variare
della
quantità
luce
che
raggiunge.
2
3,1
3,1
20
davvero soddisfacente.
24,2
Per
i
formati
di
uso
più
frequente
abbiamo
eseguito
un
al
variare
del
contrasto
impostato
immagine
Per
i formati di
di luce
uso è
più
frequente
abbiamo
eseguito
G%
sione usata e dal
di
dettagli
del
soggetto.
G% la norma CIPA DC-004.
immagine
Tempo di accensione: 2 s
secondo
tolleranza
La sensibilità
è misurata
2,3
Lacontenuto
data
dal
prodotto
dell'soggetto
intensità un
(Lux)
al variare
del
contrasto
1
La sensibilità
è misurata
secondo la norma CIPA DC-004.
con
sensibilità
200 impostato
ISO un
10
Tutte le curve sensitometriche
misurate2sulle
immagini
aquantità
mezzobusto
su sfondo
uniforme,
con elevato
Tempo di accensione:
s
ritratto
a
mezzobusto
su
sfondo
uniforme,
un
soggetto
Per i formatiritratto
diimmagine
uso
più
frequente
abbiamo
eseguito
un
in basse luci
0
0
0
con
sensibilità
200
ISO
Essa
viene
valutata
tenendo
conto
dell'esposizione
neces100
%
per il tempo
di esposizione
(s).
0tenendo
Contrasto
Essa viene
valutata
conto
dell'esposizione neces- rumore
0
La sensibilità è misurata
secondo
la
norma CIPA
DC-004.
JPEG salgono al livello di saturazione con una leggera
cheche
consente
un'elevata
compressione.
consente
un'elevata
compressione.
100
ritratto a mezzobusto
su%sfondo
uniforme,
un soggetto
100 200
3200
6400 100 corrispondente
200 400 800 1600
3200 6400
400 800 1600
Contrasto
saria
a
produrre
un
grigio
medio
al
46,1%
Ritardo
nello
scatto:
0.109
s
impostato
sulla
ISO nominali
alle varie sensibilità ISO
sariatenendo
a produrre
un dell'esposizione
grigio medio corrispondente
al 46,1%
curvatura verso il basso. Solo quella a 100 ISO sale in
Essa viene valutata
conto
neces
(9VRYUDVRWWRHVSRVL]LRQH
80 %compressione.
Denominazione
PixelPixel'standard'
ByteByte
Compr.
che consente
un'elevata
Ritardo nello scatto: 0.109 s
impostato
sulla
immagine
Sensibilità
ISO
Sensibilità ISO
del segnale
massimo
di registrazione
(livello
di
saturazione).
fotocamera
con contrasto
Denominazione
Compr.
80 %
del
segnale
massimo
di
registrazione
(livello
di
saturazione).
modo estremamente lineare raggiungendo lo stesso
saria
a
produrre
un
grigio
medio
corrispondente
al
46,1%
,62QRPLQDOL
fotocamera
DNG
5216x3472
35580
kB
2,6:1
100
%
Sensibilità
Durata
registrazione
Raw:
s
che
a100ISO.
Qui
abbiamo
5216x3472 Compr.
35580 kB
2,6:1
Byte
livello di saturazione
della
curva a 200Raw:
ISO.s Denominazione DNG 60 % Pixel
La sensibilità,
misurata
sulle immagini Raw, è sempre inferiore ai valori nominali
tranne
la stessa
del
segnale massimo diValore
registrazione
(livello Valore
di Formato
saturazione).
nominale
misurato
Durata
registrazione
Raw
low
Formato Raw
(9VRYUDVRWWRHVSRVL]LRQH
DNGDNG
compresso
5216x3472
17895
kB kB
5,2:1
Valore
nominale
Valore
misurato
60
%
Transfer
rate:
MB/s
compresso
5216x3472
17895
5,2:1
DNG
5216x3472
35580
kB
2,6:1
100 ISO
Al variare del contrasto
impostato
le
curve
sensitomelow
sensibilità
dell’impostazione
200
ISO,
in
quanto
i
file
Raw
di
queste
due
impostazioni
sono
identici.
80
%
100
Transfer rate: MB/s
,62PLVXUDWL
40
%
le impostazioni
standard del programma di conversione
con le impostazioni standard del programma di conversione
91,9
100 con
JpegJpeg
18MP
Fine
5216x3472
48214821
kB kB
11:1
Valore nominale
Valore
misurato
med.
l.
18MP
5216x3472
11:1
compresso
5216x3472
17895
kB
5,2:1
triche mostrano con
variazioni minime, e solo nellaDNG
zona
200 200
184,4
40
%Fine
&RQWHQLPHQWRGHOUXPRUHFRQJULJLR
80 &RQWHQLPHQWRGHOUXPRUHGDWLFRPSOHWL
200l. ISO
9
med.
con
immagine
184,4
Jpeg
18MP
Basic
5216x3472
3188
kB
17:1
100
60
%
5216x3472
3188
17:1
Jpeg
18MP Fine Jpeg 18MP
5216x3472
4821
kB
11:1kB
standard
delle basse luci.Raffica:
I valori7discatti
sharpening
introdotti
dalla
20
%Basic
400 400
347,5
8 9DOXWDWRVXOVHQVRUH
9DOXWDWRVXVWDPSH[FP
70 9DORULULOHYDWLGDOO
DQDOLVLGHLILOHUDZ,62
a 3,66 fotogrammi/s
con basso
72,8
347,5
200
184,4
400
ISO
JpegJpeg
10MP
Fine
3840x2592
24612461
kB
12:1
/DWLWXGLQHGLSRVD
standard
20
%Fine
tolleranza
10MP
3840x2592
kB
12:1
Jpeg
18MP
Basic
5216x3472
3188
kB
17:1
7
scatti
a
3,66
fotogrammi/s
fotocamera sonoRaffica:
molto
contenuti.
7
800 800
756,2
7,7
,62QRPLQDOL
60 347,5
con formato Jpeg 24MP Fine
rumore
40 %
med.
h.
756,2
&RQWHQLPHQWRGHOUXPRUHFRQJULJLR
*ULJLR
400
FRQVHJQDOHUXPRUHPDJJLRUHGLGE,62
Jpeg 10MP Basic
3840x2592
1707 kB
17:1
in alte luci
6,9
sione usata e dal contenuto di dettagli del soggetto.
SENSIBILITÀ ISO
0LVXUDWL0LVXUDWL
Linee in verticale
6HJQDOHUXPRUHLQG%
6HJQDOHUXPRUHLQG%
5
9DOXWDWRVXOVHQVRUH
5,9
9DOXWDWRVXVWDPSH[FP
5
4
grigio medio
3
2
1
3,1
3,1
tolleranza
in basse luci
2,3
0
G%
100
200
400
800
1600 3200 6400
Sensibilità ISO
G%
/DWLWXGLQHGLSRVD
,62PLVXUDWL
,62PLVXUDWL
* Metodologia: Le misure sono effettuate secondo le norme ISO 15739 e
CIPA DC-004
6HJQDOHUXPRUHLQG%
6HJQDOHUXPRUHLQG%
6
EV
,62PLVXUDWL
,62PLVXUDWL
0LVXUDWL
1RPLQDOL
,62PLVXUDWL
&RQWHQLPHQWRGHOUXPRUHFRQJULJLR
La latitudine
di posa, influenzata dal rumore nelle ombre, è
9DOXWDWRVXVWDPSH[FP
limitata 9DOXWDWRVXOVHQVRUH
solo alla sensibilità massima,
ma anche in questo
casorisulta superiore ai 3 EV sulle stampe 20x30, quindi
ancora
accettabile.
1RPLQDOL
1RPLQDOL
Trasferimento di modulazione %
6HJQDOHUXPRUHLQG%
,62PLVXUDWL
6HJQDOHUXPRUHLQG%
Luminosità registrata
Luminosità registrata
Luminosità registrata
Rapporto segnale / disturbo
16001600
1483,3
50 756,2
1483,3 9DOXWDWRVXVWDPSH[FP
9DOXWDWRVXOVHQVRUH
47,1
32003200
40 1483,3
64006400
30
32,1
immagine Ú
20
con elevatoÚ
10
Ú
rumore
0
0
0
0
G%
100 200 400 800 1600 3200 6400
Sensibilità ISO
* Metodologia:
i dati sono misurati sul grigio medio secondo la norma
ISO 15739
la fotocamera priva dell'obiettivo, acquisendo in media
con
600 immagini
raw valutate a 48 bit.
(9VRYUDVRWWRHVSRVL]LRQH
Valore nominale
Valore misuratofotocamera
Valore misurato
60 % Valore nominale
100
low
100
200
184,4
40 %
200
184,4
med. l.
400
347,5
400
347,5
800
756,2
standard
20 %
800
756,2
1600
1483,3
med. h.
1600
1483,3
3200
3200
high
bassa 6400Quantità di luce
alta
-3
-2
-1
0
1
6400
Rapporto segnale / disturbo
6400 ISO
La sensibilità è misurata secondo la norma CIPA DC-004.
La sensibilità è misurata secondo la norma CIPA DC-004.
necescontenendo
sensibilitàconto
200 ISO
Essa
viene
valutata
dell'esposizione
necessaria100
a
produrre
un
grigio
medio
corrispondente
al
46,1%
%
Contrasto
saria
a
produrre
un
grigio
medio
corrispondente
al
46,1%
del segnale massimo di registrazione (livello diimpostato
saturazione).
sulla
del segnale
massimo di registrazione (livello di saturazione).
80 %
log (Lux . s)
NUOVE MISURE DEL RUMORE
6HJQDOHUXPRUHLQG%
/DWLWXGLQHGLSRVDLQ(9
Luminosità
Luminosità
Luminosità
registrata
registrata
registrata
Luminosità
Luminosità
registrata
registrata
Luminosità registrata
0
800
1600
3200
6400
LATITUDINE DI POSA
FRQVHJQDOHUXPRUHPDJJLRUHGLGE,62
Il rumore
sul grigio medio è sempre superiore ai 20 dB e
9DOXWDWRVXVWDPSH[FP
quindi le9DOXWDWRVXOVHQVRUH
immagini risultano
sempre
di buona qualità anche
/DWLWXGLQHGLSRVD
alla sensibilità
massima.
FRQVHJQDOHUXPRUHPDJJLRUHGLGE,62
(9
SRVDLQ(9
FORMATI
38 Le
TUTTI
FOTOGRAFI
dimensioni
dei file in byte dipendono dalla compres-
800
17:1
med.
h.ISO
high
9,7:1
9,7:1
1600 ISO
high
16:116:1
3200 ISO
RUHLQG%
AUTOFOCUS
SENSIBILITÀ
ISO
-3
-2
-1
SENSIBILITÀ
ISO
log (Lux . s)
RUMORE:
SENSIBILITÀ
ISO
SENSIBILITÀ
ISO
SENSIBILITÀ ISO
variaretenendo
del contrasto
immagine
Essa viene al
valutata
contoimpostato
dell'esposizione
Luminosità registrata
Denominazione
Pixel
Byte
Compr.
Ritardo Pixel
nello scatto:Byte
0.109 s Compr.
Denominazione
DNG
5216x3472
35580 kB
2,6:1
DNG
5216x3472
35580 kB
2,6:1
DNG compresso
5216x3472
17895
kB
5,2:1
Durata
registrazione
Raw:
DNG compresso
5216x3472
17895
kB s
5,2:1
Jpeg 18MP Fine
5216x3472
4821 kB
11:1
Transfer
rate:
MB/s
Jpeg 18MP Fine
5216x3472
4821 kB
11:1
Jpeg 18MP Basic
5216x3472
3188
kB
17:1
con
Jpeg 18MP Basic
5216x3472
3188 kB
17:1
Jpeg 10MP Fine
3840x2592
2461 kB
12:1
Jpeg 10MP Fine
3840x2592
2461
kB
Raffica:
7 scatti a 1707
3,66 kB
fotogrammi/s12:1
Jpeg 10MP Basic
3840x2592
17:1
Jpeg 10MP Basic
3840x2592
1707Fine
kB
17:1
con formato
Jpeg
24MP
Jpeg
4.5MP
Fine
2592x1728
1349 dell’autofocus
kB
9,7:1
Non
abbiamo
effettuato
la prova
Jpeg 4.5MP Fine
2592x1728
1349 kB
9,7:1
Jpeg
4.5MP
Basic
2592x1728
811
kB
16:1
in quanto la Leica M è a messa fuoco manuale.
Jpeg 4.5MP Basic
2592x1728
811 kB
16:1
-4
2000
Le
dimensioni
deicontenuto
file in byte
dipendono
dalla compressione
usata e dal
di dettagli
del soggetto.
Giudizio
sione
usata
e
dal
contenuto
di
dettagli
del
soggetto.
Per i formati di uso più frequente abbiamo eseguito un
Per
i formati
di uso piùsufrequente
abbiamo un
eseguito
un
ritratto
a mezzobusto
sfondo uniforme,
soggetto
Tempo
di accensione:
2 un
s soggetto
ritratto
a
mezzobusto
su
sfondo
uniforme,
che consente un'elevata compressione.
che consente un'elevata compressione.
RISOLUZIONE
1500
FORMATI
FORMATI
VELOCITÀ
3840x2592
1707
2461
kB
12:1kB
Quantità
di luce
2592x1728
13491349
kB
alta
2592x1728
1707
kB
17:1kB
alta1
-2 Quantità
-1 di luce 0
2592x1728
811
kB
-2 1349
-1 . s)
0 811
2592x1728
9,7:1kB 1
logkB
(Lux
log (Lux . s)
811
kB di luce
16:1 alta
Quantità
800
Basic
Jpeg 10MP Fine Jpeg 10MP
3840x2592
bassa
JpegJpeg
4.5MP
Fine
20
% Fine
4.5MP
Jpeg 10MP Basic
3840x2592
bassa
-3
Jpeg
4.5MP
Basic
-3
Basic
Jpeg 4.5MP Fine Jpeg 4.5MP
2592x1728
Le dimensioni dei file in byte dipendono dalla compresJpeg 4.5MP Basic
2592x1728
bassa
1000
con formato Jpeg 24MP Fine
FORMATI
CURVEFORMATI
SENSITOMETRICHE
FORMATI
>>
600
VELOCITÀ
VELOCITÀ
AUTONOMIA
400
Leica M Typ 240
200
CURVE
SENSITOMETRICHE
VELOCITÀ
CURVEVELOCITÀ
SENSITOMETRICHE
VELOCITÀ
Luminosità registrata
AUTONOMIA
AUTONOMIA
Luminosità registrata
Leica
Leica M
M Typ
Typ 240
240
CURVE
SENSITOMETRICHE
MTF - SHARPENING
CURVE
SENSITOMETRICHE
CURVE SENSITOMETRICHE
9DOXWDWRVXOVHQVRUH
9DOXWDWRVXVWDPSH[FP
TUTTI FOTOGRAFI 39
FOTOCAMERE A CONFRONTO
30
25
25
20
20
15
15
Leica M Typ
240
Leica M Typ
240
Canon
EOS 6D
Canon
EOS 6D
Nikon D800
Nikon D800
Nikon D800
Nikon D800
con esposizione per 200 ISO nominali
10 Latitudine di posa a 200 ISO
valutato per stampe 20x30cm
9 con esposizione per 200 ISO nominali
10
8,8
8
valutato per stampe 20x30cm
9
7,8
7,8
7
8,8
8
6
7,8
7,8
7
5
6
4
5
3
4
2
3
1
2
0
Leica M Typ
Nikon D800
Canon
1
240
EOS 6D
0
Leica M Typ
Nikon D800
Canon
240
EOS 6D
Latitudine di posa a 3200 ISO
Contenimento del rumore a 3200 ISO
con esposizione per 3200 ISO nominali
con esposizione al 18% per 3200 ISO nominali (0,0045 lux secondi)
Segnale
/ rumore
in dBin dB
Segnale
/ rumore
Latitudine
di posa
in EVin EV
Latitudine
di posa
10 Latitudine di posa a 3200 ISO
valutato per stampe 20x30cm
9 con esposizione per 3200 ISO nominali
10
8
valutato per stampe 20x30cm
9
7
40
35
8
6
7
5
35
30
5,2
5,1
6
4
29
28,9
4,3
5
30
26,8
25
5,2
3
5,1
29
28,9
4
4,3
2
26,8
25
20
3
1
2
0
20
15
Canon
Leica M Typ
Nikon D800
1
Canon
Leica M Typ
Nikon D800
EOS 6D
240
EOS
6D
240
0
15
Canon
Leica M Typ
Nikon D800
Canon
Leica M Typ
Il rapporto segnale/rumore
della Leica
M TypNikon
240 D800
è leggermente inferiore a quelle delle
reflex
Full Frame
Canon Eos
6D e Nikon D800,
EOS 6D
240
EOS 6D
240
45 Contenimento del rumore a 3200 ISO
valutato
per stampe
con esposizione al 18% per 3200 ISO
nominali
(0,004520x30cm
lux secondi)
45
40
valutato per stampe 20x30cm
soprattutto alle sensibilità più elevate.
Lo stesso
discorso vale
per laalatitudine
Latitudine
di posa
200 ISOdi posa, che pur risultando più che buona, appare inferiore di circa 1 EV a quella di altre fotocamerecon
a pieno
formato.
esposizione
per 200 ISO nominali
10 Latitudine di posa a 200 ISO
Latitudine
di posa
in EVin EV
Latitudine
di posa
valutato per stampe 20x30cm
9 con esposizione per 200 ISO nominali
10
valutato per 8,8
stampe 20x30cm
8
9
La presenza del sistema d’inquadratura Live
I formati
di
registrazione
7,8
7,8
7
8,8rivoluziona però la filosofia della Leica
8
Le immagini
possono venire registrate in View
6
7,8
7,8
M
che ora può aprirsi anche all’utilizzo di
formato
Dng
(sia
senza
compressione
che
7
5
ottiche
diverse dalle tradizionali M, le uniche
compresso)
o
in
Jpeg;
in
quest’ultimo
caso
6
4
è possibile
controllare vari parametri di compatibili con il sistema di messa a fuoco
5
registrazione,
come saturazione, nitidezza e a telemetro.
3
4
Leica quindi mette a disposizione un
contrasto.
2
Leica31offre anche la possibilità di simulare la interessante adattatore che consente di
montare sulla M Typ 240 anche tutte le
2 di pellicole a colori con colori vivaci,
risposta
0
ottiche
Leica R progettate per le fotooppure
1 con colori tenui,
Leica oMinfine
Typ in bianconeNikon
D800
Canon
ro (con
bluEOS
o seppia
240
6D e camere reflex della casa di Solms; in
0 la possibilità di viraggio
Leica di
M filtri
Typ colorati).
Nikon
D800
Canon
questo
modo si amplia molto la gamma
di simulare la presenza
240
EOS 6D
delle focali utilizzabili, ed anche la minima
distanza di ripresa in quanto risulta ora
Gli obiettivi
Latitudine di posa a 3200 ISO
iine
posa
in EVin EV
di posa
La fotocamera è ovviamente compatibile con possibile utilizzare su un corpo M anche
con esposizione per 3200 ISO nominali
tutti 10
gliLatitudine
obiettivi LeicadiMposa
che vengono
a 3200 ricoISO obiettivi macro, come ad esempio il Leica
f/420x30cm
Macro-Elma​r-R. Non solo, è
valutato 100mm
per stampe
nosciuticon
grazie
alla codifica
a 6 ISO
bit presente
esposizione
per
3200
nominali
9
sulla10baionetta,
e per i quali viene eseguita anche possibile sfruttare la comodità
valutato per
stampe
20x30cm
8
delle
ottiche
zoom come il Leica Varioautomaticamente
una correzione della vignet9
7
Emarit-R 28-90mm.
tatura.
40
8
6
7
TUTTI
FOTOGRAFI
5
6
4
4,3
5,2
5,1
Le misure del Centro Studi Progresso Fotografico
La novità del mirino elettronico
Leica fornisce per la M Typ 240 un mirino
elettronico opzionale da 1,4 milioni di punti:
può risultare utile per riprese con la fotocamera vicino al terreno o alta sopra la testa
in quanto può essere ruotato di 90°.
Impugnatura multifunzione M
Questa impugnatura opzionale può montare
un batteria BP-SCL2 per aumentare l’autonomia della fotocamera e mette a disposizione
una porta USB per collegare la fotocamera
al computer ed un ricevitore GPS per il geotagging delle immagini.
Dispone inoltre un contatto flash PC e di una
presa per un alimentatore di rete.
Tramite il set adattatore SCA opzionale può
comandare flash esterni dedicati, e ciò risulta
particolarmente comodo quando la fotocamera monta il mirino elettronico.
La risoluzione
La risoluzione misurata con una mira
in bianco e nero è elevatissima, grazie
anche all’eccellente qualità dell’obiettivo
Summilux-M 50mm f/1,4 Asph, ed è superiore non solo a quella della Leica M9, ma
anche a quella della Leica Monochrom; con
una mira bianco e nero infatti la risoluzione risulta indipendente dalla presenza dei
micro-filtri.
Diverso il discorso con una mira di colore rosso, verde o blu. In questo caso la
risoluzione della Monochrom può risultare
superiore.
Il rumore e la latitudine di posa
Il rumore della Leica M è sensibilmente inferiore a quello della M9 grazie all’utilizzo del
nuovo sensore CMOS. Le sue prestazioni
sono però inferiori a quelle delle reflex Full
Frame Canon e Nikon, soprattutto alle sensibilità più elevate.
Lo stesso discorso vale per la latitudine di
posa, che pur risultando più che buona,
appare inferiore di circa 1 EV a quella di
altre fotocamere a pieno formato.
Abbiamo voluto approfondire l’analisi per
confrontare la Leica M con la Monochrom.
Eliminando la componente cromatica, trasformando cioè le immagini in bianconero,
abbiamo verificato che le prestazioni della
Leica M Typ 240, per quanto riguarda il
rumore, sono superiori a quelle della Leica
Monochrom. Mentre la Leica M mostra a
1600 ISO un rapporto segnale/rumore sul
grigio 18% di 35,6 dB, la Monochrom si
ferma a 33 dB.
Le curve sensitometriche
Mentre nelle immagini Raw le sensibilità
100 e 200 ISO mostrano un comportamento
identico, l’analisi dei file Jpeg ci mostra in
modo chiaro come queste sensibilità vengano differenziate dal software della fotocamera al momento della conversione interna
in Jpeg.
Mentre la curva a 200 ISO sale al livello di
saturazione con una leggera curvatura verso
il basso, come tutte le sensibilità superiori,
la curva a 100 ISO sale in modo estremamente lineare raggiungendo lo stesso livello
di saturazione della curva a 200 ISO.
Dunque la sensibilità “apparente” è effettivamente 100 ISO, ma le prestazioni relative
a rumore e latitudine di posa sono identiche
a quelle della sensibilità 200 ISO.
Al variare del contrasto impostato le curve
sensitometriche mostrano variazioni mini-
me, e solo nella zona delle basse luci.
MTF-sharpening
I valori di sharpening introdotti dalla fotocamera sono molto contenuti.
La velocità
La velocità operativa della Leica M è ben
altra cosa rispetto alla M9 e alla Monochrom.
Innanzi la lentissima raffica di quest’ultime
(la M9 non supera 1,69 f/s) è stata rimpiazzata da una che in Jpeg consente 7 scatti a
3,66 f/s. Se si accetta un leggero rallentamento si arriva a 11 scatti con una cadenza
media di 3,52 f/s.
Buone le prestazioni anche in formato Raw,
anche se in tal caso abbiamo notato forti
variazioni nella cadenza da uno scatto all’altro; con le immagini Dng non compresse
abbiamo 13 scatti a 2,91 f/s, con una cadenza di scatto che può andare dai 4 f/s per i
primi 2 scatti a 2,5 f/s.
Se utilizziamo il formato Dng compresso,
che consente una drastica diminuzione nelle
dimensioni dei file, è possibile eseguire 12
scatti a 3,15 f/s.
Nettamente migliorata anche la velocità
di scrittura sulle schede di memoria SD,
che raggiunge ora i 15,64 MB/s contro
i modestissimi 6,6 MB/s della Leica M
Monochrom. Il tempo di scrittura dei file
Raw non compressi, davvero voluminosi
con 45,6 MB, risulta però ancora abbastanza lenta, 2,919 secondi, anche se nettamente più accettabile dei 5,25 secondi richiesti
dalla Monochrom.
Il tempo di accensione non è dei più veloci:
2,05 secondi. La prontezza di scatto invece
è buona: 0,109 secondi.
L’autonomia
La nuova batteria da 7.4 V, 1800 mAh
(13,32 Wh) consente un’autonomia ben
superiore a quella della M9 che dispone
di una batteria un po’ sotto-dimensionata
(6,9 Wh).
Il tempo di riproduzione passa quindi da
poco meno di 4 ore a ben 8 ore e 5 minuti,
ed il numero di scatti da 476 a 1095.
L’autonomia è quindi raddoppiata ed è ora
soddisfacente.
Il giudizio complessivo
La nuova Leica M Typ 240 è nettamente
superiore alla M9. Lo è innanzi tutto dal
punto di vista della qualità delle immagini,
nettamente migliori sia per il rumore che per
la nitidezza, e lo è per l’autonomia, che era
Pro
p Mirino luminosissimo
p Nitidezza molto elevata
p Formato Full Frame
Pro e Contro
Segnale
/ rumore
in dBin dB
Segnale
/ rumore
45 Contenimento del rumore a 200 ISO
valutato
per (0,072
stampelux
20x30cm
con esposizione al 18% per 200 ISO
nominali
secondi)
45
40
41
valutato
per
stampe
20x30cm
40,3
38,8
40
35
41
40,3
38,8
35
30
Canon
EOS 6D
Canon
EOS 6D
Latitudine di posa a 200 ISO
Contenimento del rumore a 200 ISO
con esposizione al 18% per 200 ISO nominali (0,072 lux secondi)
Leica M Typ
240
Leica M Typ
240
Latitudine
di posa
in EVin EV
Latitudine
di posa
>>
15
Contro
q Assente l’autofocus
q Scomodo accesso a batteria
e scheda di memoria
q Frame rate video limitato
q Prezzo elevato
Prezzi
Leica M:
€ 6200
Leica Camera Italia,
Foro Buonaparte 59 - 20121 Milano
www.leica-camera.it
sicuramente uno dei punti deboli del precedente modello. Anche la velocità operativa
raggiunge ora livelli più che buoni sia per
quanto riguarda la raffica che la velocità di
scrittura in memoria.
Abbiamo poi una serie di importanti nuove
funzioni legate all’utilizzo di un sensore
CMOS dotato di uscita video: la possibilità
di riprendere filmati, di utilizzare il sensore
per la lettura esposimetrica (ora anche spot
e multi-zona) e di controllare l’inquadratura,
la messa a fuoco e la profondità di campo
a monitor o tramite il mirino elettronico
opzionale. Ciò rende possibile utilizzare su
questa fotocamera anche obiettivi non compatibili col sistema telemetrico, e comunque
consente un controllo più preciso di quello
offerto dal mirino galileiano; quest’ultimo
rimane però fondamentale per la sua luminosità e in quanto consente una percezione
immediata del soggetto, che risulta sempre a fuoco e sempre nel campo visivo. In
questo nessun’altra fotocamera riesce a
competere con la Leica M.
Sergio Namias
Firmware 1.1.0.2
TUTTI FOTOGRAFI 41