«Sembrano bare» Pioggia di critiche sul web alle nuove panchine

-MSGR - 14 PESARO - 37 - 15/05/14-N:
37
Pesaro Urbino
Giovedì 15 Maggio 2014
www.ilmessaggero.it
«Sembrano bare»
Pioggia di critiche
sul web alle
nuove panchine
`L’ arredo urbano
di viale della Repubblica
sarà inaugurato sabato
PESARO
Dopo i pali dell'illuminazione,
ora anche le nuove panchine di
viale della Repubblica accendono le critiche tra i pesaresi. «Sembrano delle bare, saranno scomode per gli anziani». «Ma no, sono
semplici e a prova di vandalo».
Quella scelta voluta dal sindaco
Luca Ceriscioli di puntare su uno
stile moderno per gli arredi di
viale della Repubblica riqualificato, continua a far discutere in
città. E i pesaresi, sin da martedì
pomeriggio, quando la prima
panchina è stata posizionata nel
viale di connessione tra centro
storico e zona mare, stanno inondando il web di commenti.
Su Facebook emergono più che
altro valutazioni critiche sulla
forma e l'utilità delle panchine,
che ormai sono state posizionate
già quasi tutte sui due marciapiedi. Non mancano gli accenti ironici, tanto che qualcuno si è divertito a trasformare le sagome
in gomme da cancellare o gelati
con tanto di bastoncino. I più
"cattivi" le descrivono come «un
sarcofago, una bara, una scatola
vuota, un pezzo mancante del Tetris, un arredo asettico. Complimenti al progettista, deve aver faticato un sacco a disegnarle, eppure il desing moderno offre un'
ampia panoramica per la scelta
degli elementi urbani». Va contro corrente il conte Nani Marcucci Pinoli, titolare dell'Hotel
Savoy su viale della Repubblica,
al quale «queste panchine piacciono. E poi hanno il grande vantaggio che i soliti vandali faranno
fatica a rovinarle. Spesso le cose
più semplici sono anche le più
belle». Il dibattito si è snodato
non solo sulla forma, ma anche
sulla praticità di queste panchine. «Sono scomode, come faranno gli anziani a sedersi? E a rialzarsi senza schienale?». E se non
saranno i vandali a prendere di
mira le panchine, di sicuro, secondo qualche pesarese, su quelle strutture così lisce andranno a
nozze gli skaters. C'è chi non si limita ad esprimere un giudizio solo estetico e di utilizzo, ma ne
chiede addirittura la rimozione.
Ma il Comune non tornerà indietro. Ormai tutto è pronto per
l'inaugurazione prevista per sabato mattina alle 10,30. Il nastro
verrà tagliato in piena campagna
elettorale, ma il sindaco ha detto
in più di un'occasione di voler
chiudere i dieci anni di legislatura battezzando un'opera importante, che porta la sua impronta.
E lasciando invece al suo successore altre inaugurazioni, come
quella della ciclabile di via Tolmino, che verrà comunque aperta
prima del voto. Il viale si presenterà quindi con marciapiedi risistemati attraverso l'abbattimento delle barriere architettoniche,
una nuova asfaltatura, completata qualche giorno fa, alcune deci-
Ruba borsa:
secondo arresto
in pochi giorni
per un ragazzo
URBINO
Le discusse panchine in viale della Repubblica
Serrungarina
Auto prende fuoco
sulla Flaminia
Paura ieri nella tarda mattinata
per un’auto che ha preso fuoco
lungo la vecchia Flaminia che
porta allo svincolo della FanoGrosseto nel territorio di
Tavernelle di Serrungarina. E’
successo poco dopo le 13
quando il conducente alla guida
dell’utilitaria, un trentenne del
luogo, si è accorto delle lingue
di fuoco, sprigionate dal vano
del serbatoio, ed è riuscito a
mettersi in salvo e a dare
l’allarme ai vigili del fuoco di
Fano.
ne di alberi in meno, con buona
pace di chi ha protestato e si è incatenato, come il conte Pinoli. E,
oltre alle panchine appena spuntate, uno dei segni distintivi del
viale è rappresentato dai nuovi
pali dell'illuminazione, che hanno un forte impatto visivo per la
loro forma allungata. Anche sul
fronte della luce si è acceso nelle
scorse settimane un dibattito,
che ha visto Ceriscioli difendere
quelli che ha descritto come cigni bianchi in omaggio a Rossini,
dagli attacchi di coloro che avrebbero preferito spostarli in periferia, lasciando al mare pali di dimensioni più modeste e con uno
stile in linea con un viale di inizio
'900.
Thomas Delbianco
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La Festa
Università, Urbino si ribella
ai tagli che arrivano dalla Regione dei Popoli
`Fronte comune
da Ersu, sindaco
rettore e studenti
IL CASO
L’accusa che parte da Urbino è
chiara: la Regione penalizza Urbino non una, ma due volte: 10% di
fondi in meno all’Ersu, con una decurtazione del finanziamento di oltre 456mila euro, e mancata ristrutturazione del collegio Tridente, con il dirottamento verso altre
iniziative dei fondi (oltre due milioni di euro) già stanziati ad Irma
(Immobiliare Regione Marche Srl)
per i lavori nella struttura. Quella
che si sta creando, dopo l’emissione della delibera regionale del 28
aprile scorso, è una situazione paradossale in cui università (Ancona, Camerino, Macerata) che dovrebbero, secondo i parametri stabiliti dalla legge, ricevere determinate percentuali sul fondo integrativo statale (rispettivamente il
21,89%, il 21,06% e il 15,76%) se ne
aggiudicano invece fette più corpose (il 29%, il 23% e il 16%), mentre
l’Università che avrebbe diritto ad
una parte consistente di quei fondi
(ad Urbino spetterebbe il 41% delle
risorse, oltre 1 milione e 832mila
euro) vede ridursi considerevolmente questi finanziamenti fino al
31% (pari a circa 1 milione e 376mila euro).
E il presidente dell’Ersu ducale,
Giancarlo Sacchi, parla di «parametri non obbiettivi utilizzati dalla Regione». Sbalordito è senza
dubbio il rettore della Carlo Bo,
Stefano Pivato, che racconta di «essere rimasto alquanto sorpreso dopo aver letto le quote di ripartizio-
DECURTATI DEL 10 PER CENTO
I FONDI ALL’ENTE
PER IL DIRITTO ALLO STUDIO
DIROTTATI QUELLI
PER IL COLLEGIO TRIDENTE
CORBUCCI: «DISCRIMINATI»
Il collegio universitario Tridente
ne regionali. Mi pare che il nostro
patrimonio (gli studenti, i collegi, e
il numero di fuori sede presenti sono i criteri per la divisione dei fondi) non sia stato preso in considerazione. Si deve rivedere questa
azione, analizzando il grave danno
arrecato ad Urbino». Infastidito
dalla situazione è Sacchi: «Se la Regione ha subito una riduzione del
20% sui fondi provenienti dallo
Stato è perché nello scorso anno
non ha investito sul diritto allo studio. Una regione di centrosinistra
che ha quattro atenei ed è disattenta, dà alquanto fastidio». Per il sindaco di Urbino, Franco Corbucci
tutto questo «non ha senso. Perché
discriminare in modo negativo Urbino visto che è la seconda città italiana per numero di studenti fuorisede? Porteremo alla Regione le
nostre istanze». Ma in termini pratici questa delibera come si traduce? «500 borse di studio in meno
per Urbino –spiega Debora Caporale, rappresentante degli studenti
nel senato accademico- 500 iscritti
in meno, con tutto quello che ne
consegue. Se la Regione ha deciso
di abbandonare questo luogo bisogna essere sinceri e dirlo».
Confusa anche la situazione della
ristrutturazione del Tridente: «I
fondi sono stati utilizzati per altre
cose –attacca Piergiuseppe Caballo, presidente del consiglio degli
studenti- La Regione nella delibera non dà nemmeno la certezza
della futura ristrutturazione, ma
solo la possibilità. Se si hanno problemi con questa provincia bisogna metterli da parte perché qui si
parla di diritto allo studio, quello
che Spacca nelle sue interviste ritiene fondamentale. Nel collegio ci
sono problemi nelle camere e in
mensa che si traducono in penalizzazioni per gli studenti».
Andrea Perini
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per superare
le differenze
PESARO
Una giornata per superare la
paura delle differenze riscoprendo la comune dignità di uomini e il piacere di stare insieme. E' questo l'obiettivo principale della Festa dei Popoli, un
appuntamento diventato ormai
irrinunciabile per la città di Pesaro che quest'anno taglia il suo
undicesimo traguardo. La manifestazione, organizzata dall'
associazione Festa dei Popoli,
Ceis Pesaro, Comune di Pesaro,
Csv Marche e Provincia di Pesaro-Urbino, si terrà domenica 8
giugno al Parco Miralfiore con
canti, danze etniche, spettacoli,
stand gastronomici e laboratori: «Il tema di quest'edizione- afferma Giuseppina Catalano, assessore alle Politiche Sociali- sarà la giustizia. Una giustizia necessariamente legata a doppio
filo con il rispetto dei diritti
umani e della dignità di ogni
persona». Il programma della
manifestazione prevede anche
due appuntamenti nel mese di
maggio: stasera alle 21.30, al Cinema Astra, si terrà lo spettacolo teatrale Ammazzateli tutti di
e con Marco Cortesi e Mara Moschini, tra i più apprezzati autori e interpreti della nuova generazione di teatro civile. La rappresentazione, ispirata al genocidio avvenuto in Rwanda nel
1994, narra la vera storia di dignità e fratellanza di un uomo e
una donna capaci di un gesto di
straordinario coraggio in grado
di scuotere le coscienze. L'ingresso è gratuito. Sabato 24 invece, cena a Casa Freedom.
Secondo arresto in pochi giorni
per un diciannovenne marocchino residente a Fermignano. Per
il ragazzo, Hamine Brahimi, già
con precedenti, il gip a disposto
la misura cautelare in carcere.
Nella notte tra martedì e mercoledì, il diciannovenne si trovava
al Piquero, noto pub ducale, dove, vedendo una borsa incustodita, ha tentato di rubarla. Il furto
sarebbe anche riuscito, ma i carabinieri della radiomobile in
collaborazione con gli uomini
della stazione di Urbino, sono
riusciti a rintracciarlo poco dopo, attorno all’una, in un secondo pub ducale, il Bosom. Il marocchino era in compagnia di altri due amici, risultati poi estranei ai fatti, e con sé aveva i due
cellulari rubati dalla borsa poco
prima. La ragazza, chiamata per
l’identificazione, ha confermato
che il sospettato era effettivamente l’autore del furto. Così,
proprio come pochi giorni fa,
quando il ragazzo era stato fermato per aver rubato una borsa
all’interno del bar Futura di Fermignano, i carabinieri non hanno potuto fare altro che trasportarlo in caserma. Inoltre poco
prima di salire nell’auto dei carabinieri il ragazzo ha tentato di
sbarazzarsi di un involucro di
plastica ritrovato poco dopo dai
militari. All’interno 16 grammi
di hashish, considerati ad uso
personale. Le accuse a suo carico
sono di furto aggravato e il gip ha
predisposto la misura cautelare
in carcere dove rimarrà fino al 13
agosto. Per il 23 luglio è previsto
il processo per direttissima.
A. P.
PESARO
SI UCCIDE
GEOMETRA
Baia Flaminia
il futuro
della piscina
resta incerto
PESARO
Ancora nessuna certezza per
il futuro della piscina Pesaro
Nuoto a Baia Flaminia. La situazione dallo scorso aprile
non si è modificata e le varie
date di apertura (9 aprile, 22
aprile, 12 maggio, solo per citarne alcune) sono state disattese; anche la copertura che
doveva esser tolta il 10 maggio
è ancora al suo posto. I pellegrinaggi dei pesaresi iscritti ai
corsi e i molti che in quella piscina svolgevano attività di
riabilitazione non sono cessati in queste settimane, ma anche di coloro che di diritto vogliono chiedere il rimborso degli abbonamenti di cui non
hanno potuto usufruire. Dalla
segreteria viene espressa incertezza riguardo la possibile
apertura indicata comunque
nella prossima settimana, ma
garanzia riguardo la partenza
della stagione estiva nelle prime settimane di giugno. Solo
allora sarà possibile ottenere i
rimborsi richiesti.
Rossini e Raffaello.
Dramma ieri mattina in centro
città a Pesaro, dove un geometra
di 58 anni si è ucciso gettandosi
dal tetto dell’abitazione dove
abitava e dove aveva lo studio.
L’uomo dovrebbe essersi gettato
nella notte fra martedì e
mercoledì e il suo corpo è stato
trovato ieri alle 8.
URBINO
DANNI
PER L’ALLUVIONE
Il Comune di Urbino informa
che per le imprese agricole che
volessero segnalare danni
derivanti dalle piogge
alluvionali del 2-3 maggio
scorso, c’è tempo fino al 27
maggio per compilare i moduli e
trasmettere le informazioni alla
Regione Marche.
URBINO
L’ARCHITETTURA
E IL TEMA DEL BIANCO
Oggi e domani a Palazzo Albani
proseguono le giornate di studio
sul tema del bianco in
architettura. Intervengono:
Carlo Albarello, Guido
Beltramini, Mario Bevilacqua,
Massimo Bulgarelli, Eliana
Carrara, Grazia Maria Fachechi,
Emanuela Ferretti, Giovanna
Perini Folisani, Oliva Muratore,
Dina Nencini, Saverio Sturm,
Massimo Zammerini, Vitale
Zanchetin.
FANO
TAVOLA ROTONDA
CON L’ENOHOBBY
Oggi alle 17.30 a Villa Piccinetti,
sulla strada di Roncosambaccio,
tavola Rotonda sul tema «I
Paesaggi del Vino»: l’identità di
un territorio nei suoi vini, per il
turismo e
l’internazionalizzazione dei suoi
prodotti, organizzato da
Enohobby Club su incarico
dell’Azienda Speciale Terre di
-TRX IL:14/05/14
Ancora problemi in piscina
VALLEFOGLIA
CAMBIA
IL CAP
Poste informa che è operativo il
Cap del nuovo Comune di
Vallefoglia: 61022. I Cap ora in
uso resteranno in vigore per i
prossimi sei mesi.
SASSOCORVARO
SEMINARIO
SULLA COMUNICAZIONE
Maria Pia Rossignaud, direttore
della rivista di cultura digitale
Media Duemila, vice presidente
dell’Osservatorio TuttiMedia,
sarà domani (ore 16 - 19) a
Sassocorvaro per il seminario «Il
piano di comunicazione offline e
il piano di comunicazione sul
web». Nel teatrino della Rocca
Ubaldinesca, a Rossignaud
tratterà considerazioni sul
mondo ”mobile” di oggi.
FARMACIE DI TURNO
Pesaro Muarglia, v.Commandino 38. Fano Sant’Orso, v. Sant’Eusebio 12. Urbino Lucciarini,
portici Garibaldi 12.
TAXI
Taxi Pesaro piazza del Popolo
0721/31430; piazzale Matteotti
0721/34053; viale Repubblica
0721/34780; stazione 0721/ 31111.
Taxi Fano Stazione: 0721/
803910. Taxi Urbino piazza della Repubblica 0722/2550; Borgo
Mercatale 0722/327949.
GUARDIA MEDICA
Pesaro
0721/22405.
Fano
0721/882261.
Urbino
0722/3101927-906, 335/7798439.
21:38-NOTE: