1 di 2 Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui Iniziativa realizzata da Adusbef, Federconsumatori e Movimento Consumatori, con il patrocinio e il contributo finanziario del Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti (CNCU), con l’obiettivo di informare i cittadini sui temi della responsabilità civile e della sicurezza stradale. Per maggiori informazioni numero verde 800 821 263, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 13,00. Rc_@uto. Campagna digitale di informazione sulla responsabilità civile e sulla sicurezza stradale I CONTRASSEGNI SI "DEMATERIALIZZANO" Il decreto interministeriale n. 110 del 9 agosto 2013 regola nel dettaglio la progressiva dematerializzazione dei contrassegni RC Auto. Entro ottobre 2015, saranno sostituiti da strumenti informatici che confluiranno in una banca dati telematica. Il database sarà alimentato con i dati relativi alla copertura RC Auto per i veicoli circolanti. In tal modo le forze dell’ordine potranno verificare la copertura assicurativa dei veicoli connettendosi direttamente alla banca dati. Non sarà più obbligatorio esporre il contrassegno. La dematerializzazione dovrebbe consentire di eliminare i fenomeni fraudolenti legati alla contraffazione dei contrassegni. RC AUTO. UNA RIFORMA CONTROVERSA La riforma dell’ RC Auto contenuta nel decreto Destinazione Italia è in questi giorni in discussione alla Commissione Giustizia della Camera che non risparmia critiche al provvedimento. Dalla scatola nera alla raccolta delle testimonianze sugli incidenti, passando per l’utilizzo delle carrozzerie convenzionate e la cessione del credito ai carrozzieri. Tutti i punti sono stati analizzati e sono oggetto di dibattito, perché ritenuti troppo a favore delle imprese di assicurazione e a sfavore degli assicurati. E’ quanto emerge dal Bollettino sull’attività delle Giunte e delle Commissioni parlamentari del 21 gennaio scorso, dove sono riportati l’esame del decreto e la proposta di parere da inviare alle Commissioni Finanze e Attività produttive. LOTTA ALLE AUTO PRIVE DI COPERTURA ASSICURATIVA Dal 15 febbraio prossimo, si intensificheranno i controlli sui veicoli privi di copertura assicurativa 2 di 2 (in Italia sono circa 4 milioni). L'archivio informatico della motorizzazione civile, infatti, grazie all'incrocio dei dati in possesso del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e delle compagnie assicurative, fornirà in tempo reale al Ministero dell'Interno e alle forze dell'ordine i numeri di targa e i nomi degli intestatari di tutte le auto prive di copertura assicurativa, che potranno così essere sanzionate anche attraverso l'utilizzo di varchi ztl, oltre che dalle pattuglie. I cittadini alla guida di tali vetture avranno 15 giorni per rimediare alla mancata copertura assicurativa, pena sanzioni amministrative che vanno da 841 a 3366 euro, fino al sequestro dell'auto. Programma realizzato con il patrocinio e il contributo finanziario del Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti CANCELLA ISCRIZIONE | UNSUBSCRIBE Email inviata con MailUp Con MailUp la disiscrizione e' sicura
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