SCIENZE MATEMATICHE FISICHE CHIMICHE E NATURALI

SCIENZE MATEMATICHE FISICHE CHIMICHE E NATURALI
1. Metodologie, mezzi, strumenti
Strategie/Tecniche didattiche da adottare
MATEMATICA
Per promuovere la costruzione della conoscenza si sfrutteranno le condizioni favorevoli che
offre l’ambiente classe e, in particolare, l’interazione tra i suoi componenti e la guida di un
insegnante, mediatore tra i diversi tipi di sapere e le procedure per acquisirlo. Attraverso la
problematizzazione di alcune situazioni, ognuno sarà stimolato ad esplicitare le proprie
conoscenze relative ad una determinata questione. L’insegnante assumerà il ruolo di
ascoltatore attento e partecipe, in modo da far emergere dalla discussione collettiva le
osservazioni, gli errori, i preconcetti e le loro connessioni, elementi sui i quali appoggerà il
successivo processo di elaborazione, sistematizzazione e formalizzazione dei risultati.
Verrà dato spazio ad attività di tipo manipolativo, per avviare processi di astrazione e di
matematizzazione.
In ogni proposta didattica particolare rilevanza acquisirà il progressivo passaggio dal
linguaggio spontaneo, con cui gli allievi esporranno le loro osservazioni nella fase iniziale, ad
un linguaggio chiaro ed univoco nelle successive fasi di confronto e formalizzazione. In
questo ambito si propone come obiettivo principale il corretto utilizzo di termini e simboli
convenzionali
SCIENZE
x Uso del libro di testo supportato dalla ricerca e dall'analisi di testi
integrativi e
sistematico collegamento tra immagine ed espressione verbale.
x Stimolazione di un apprendimento non mnemonico, mediante
l'utilizzo di esperienze, esercitazioni, osservazioni di materiali concreti
e di ogni possibile supporto visivo che renda la spiegazione più
efficace.
x Presentazione dei contenuti nuovi in forma problematica con
richiesta di formulazione di ipotesi e di procedure adatte alla verifica.
x Esecuzione guidata di esperienze in gruppi ed uso del dibattito come
modalità di conduzione della lezione.
x Correzione sistematica delle improprietà di linguaggio
Mezzi e strumenti
MATEMATICA
Libro di testo, testi didattici di supporto; esercitazioni orali, scritte, pratiche; discussioni e
conversazioni su argomenti di attualità o proposti dagli alunni; computer; attività di
potenziamento e di recupero; uso della biblioteca, dei sussidi didattici e audiovisivi;
SCIENZE
Supporti audiovisivi DVD; CD;VHS
Libro di testo
Eventuali fotocopie integrative al libro di testo
Produzione di grafici e tabelle
2. Verifica e valutazione
Modalità di verifica e criteri di valutazione
La verifica avrà una dimensione continuativa, che permetterà un controllo quotidiano del
processo di apprendimento dell’allievo attraverso un attento esame delle modalità di
partecipazione alla costruzione della lezione e all’elaborazione dei contenuti. Essa avrà
anche una dimensione specifica attraverso interrogazioni orali, test e prove scritte costituite
da esercizi graduati. La strutturazione delle verifiche terrà conto della scansione in obiettivi.
Le prove avranno cadenza periodica, alla fine di una o più unità didattiche. Le lezioni
dialogate e le discussioni guidate permetteranno di verificare quotidianamente la
comprensione da parte degli alunni degli argomenti trattati.
La valutazione terrà conto dei seguenti elementi:
•
•
•
•
Progressione rispetto ai livelli di partenza
Livello complessivo di acquisizione di contenuti e metodi
Grado di interesse e motivazione, evidenziato dalla partecipazione attiva e
dall’impegno dimostrato in classe, dalla puntualità nell’eseguire i compiti a casa e le
consegne.
Maturazione delle varie competenze: capacità di collegamento e di rielaborazione
personale; padronanza del linguaggio specifico; abilità strategica di soluzione.
3. Obiettivi formativi
Classe prima
MATEMATICA
•
•
•
•
•
•
Avviare alla consapevolezza e alla padronanza del calcolo
Stimolare le capacità logico-intuitive
Indirizzare a un proficuo metodo di lavoro
Sviluppare le capacità di osservazione e descrizione
Avviare all’uso chiaro e preciso del linguaggio matematico
Avviare alla padronanza di procedimenti logici nelle risoluzione di un problema
SCIENZE
•
•
•
•
•
interpretare lo svolgersi dei fenomeni ambientali,
imparare a conoscere le strutture e i meccanismi che regolano la natura
osservare la realtà, per riconoscervi, relazioni tra oggetti o grandezze, regolarità,
differenze, invarianze o modificazioni nel tempo e nello spazio;
conoscere l’universo animale e il mondo vegetale nelle loro molteplici sfaccettature
sviluppare atteggiamenti di curiosità, attenzione e rispetto della realtà naturale, di
riflessione sulle proprie esperienze, di interesse per i problemi e l'indagine scientifica;
Classe seconda
MATEMATICA
•
•
•
•
•
•
Avviare alla consapevolezza e alla padronanza del calcolo
Stimolare le capacità logico-intuitive
Indirizzare a un personale e proficuo metodo di lavoro
Sviluppare le capacità di osservazione, descrizione e analisi
Avviare all’uso chiaro e preciso del linguaggio matematico
Avviare alla padronanza di procedimenti logici nella soluzione di un problema
SCIENZE
•
interpretare lo svolgersi dei fenomeni ambientali,
•
•
•
•
•
•
•
padroneggiare tecniche di sperimentazione
capacità di raccogliere e ordinare dati dopo l’osservazione di fenomeni
sviluppare semplici schematizzazioni dei fatti
pensare e interagire per relazioni e per analogie
sviluppare le capacità di osservare confrontandosi con il gruppo classe
analizzare e raccontare in forma chiara e schematica il suo lavoro
riflettere sul percorso di apprendimento compiuto,sulle competenze acquisite e sulle
scelte effettuate
Classe terza
MATEMATICA
•
•
•
•
•
•
Portare alla consapevolezza e alla padronanza del calcolo
Sviluppare le capacità di analisi, sintesi e astrazione
Avviare alla padronanza di competenze linguistiche e all’uso rigoroso del linguaggio
scientifico
Portare alla capacità di raccogliere dati, analizzarli, rielaborarli e utilizzarli in
situazioni diverse
Riconoscere e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e
traducendola in termini matematici
Stimolare l’acquisizione di procedimenti analitici rigorosi nell’affrontare situazioni
problematiche di varia natura
SCIENZE
•
•
•
•
•
•
•
•
interpretare lo svolgersi dei fenomeni ambientali,
padroneggiare tecniche di sperimentazione
dimostrare capacità di raccogliere e ordinare dati dopo l’osservazione di fenomeni
sviluppare semplici schematizzazioni dei fatti
pensare e interagire per relazioni e per analogie
sviluppare le capacità di osservare confrontandosi con il gruppo classe
analizzare e raccontare in forma chiara e schematica il suo lavoro
riflettere sul percorso di apprendimento compiuto,sulle competenze acquisite e sulle
scelte effettuate
4. Le Unità di apprendimento
CLASSE PRIMA
Nuclei fondamentali della disciplina d’insegnamento da affrontare
1.Il linguaggio degli Insiemi
2.Gli strumenti della matematica
3.Il numero
4.Le frazioni
5.I problemi e la loro soluzione
6.La misura
7.Gli enti geometrici
8.Gli angoli
9.Sistemi di misura non decimali
10.Rette particolari
11.Figure poligonali
12.Il metodo delle scienze
13.La materia e le sue proprietà
14.Le caratteristiche dei viventi
15.Gli animali invertebrati e vertebrati
16.Le piante
17.Il comportamento animale
CLASSE SECONDA
Nuclei fondamentali della disciplina d’insegnamento da affrontare
1.L’insieme Qa
2.Frazioni e numeri decimali
3.La radice
4.La proporzionalità. Rapporti e proporzioni
5. Figure poligonali
6.I triangoli
7.I quadrilateri
8.Le isometrie
9.Area delle figure piane
10.Equivalenza delle figure piane. Il teorema di Pitagora
11.La similitudine
12.La struttura e le funzioni del corpo umano
13.L’ambiente intorno a noi.
14.Il movimento
CLASSE TERZA
Nuclei fondamentali della disciplina d’insegnamento da affrontare
11.L’insieme dei numeri relativi
2.Il calcolo letterale
3.Le equazioni
4.L’indagine statistica
5.La probabilità
6.la circonferenza e il cerchio
7.La similitudine e i teoremi di Euclide.
8.Le figure nello spazio
9.Superficie e volume di poliedri e solidi di rotazione
10.Il piano cartesiano
11.La riproduzione e l’ereditarietà. L’apparato riproduttore dell’uomo. La Genetica.
12.Il movimento e l’equilibrio
13.Le forze e il movimento
14.L’elettricità e il magnetismo
15.I movimenti della crosta terrestre. Vulcani e terremoti
16.L’Universo e il Sistema Solare. La Terra e la Luna