Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca I. I. S. S. “Primo Levi” QUARTU SANT’ ELENA Anno scolastico 2013-2014 Indirizzo ITER___________________Classe 5^ sez. _BT_ Redatto il 13 maggio 2014 Affisso all’albo il 15 maggio 2014 Docente coordinatore della classe: PASQUALINA SERRA Composizione del Consiglio di Classe: Arte e territorio CARTA Giulia Educazione fisica FAVILLI Renzo Diritto e Legislazione turistica FRAU Claudio Conversazione tedesco GABRIELSEN A Conversazione spagnola HOWARD Carla Conversazione inglese LOCCI Elia Lingua e Civiltà spagnola LUPINI Paola* Lingua e civiltà inglese MAMELI Antonello Sostegno MANCUSI Patrizia Religione PANUNZIO Giovanni I. T. P. Turistico PISANU Daniela Geografia del turismo PISU Danila* Disc. turistiche e aziendali PODDA Francesco* Lingua e Civiltà tedesca SCARPARO Carla Italiano e Storia SERRA Pasqualina Matematica SPIGA Rita * Con l'asterisco sono contrassegnati i commissari interni. IL DIRIGENTE . SINTETICA DESCRIZIONE DELLA SCUOLA L’Istituto nasce nell’A.S. 1979-80 come sede staccata del Tecnico Commerciale‘Leonardo da Vinci” Autonomo dal 1983-84, è stato, insieme con il Liceo Scientifico, uno dei primi Istituti superiori della Città di Quartu Sant’Elena. Nel 1999-2000 è stato intitolato allo scrittore “ Primo Levi”, sulla cui testimonianza va costruendosi l’identità educativa della scuola ed il senso di appartenenza di ogni sua componente. Dall’A. S. 2009-2010, a seguito de piano di dimensionamento regionale, è diventato Istituto Istruzione Superiore Statale con l’aggregazione della sede staccata del Tecnico Industriale ex “Giua”. L’offerta formativa, sempre più integrata nel territorio e progressivamente orientata al recepimento delle nuove istanze dettate dalla riforma, è supportata da una congrua dotazione tecnica e tecnologica. Accanto ai consolidati indirizzi Amministrazione Finanza e Marketing(Ex IGEA), Sistemi Informatici Aziendali (ex PROGRAMMATORI), l’Indirizzo Turismo (ex Progetto ITER) ed il corso curricolare di educazione degli adulti (Corso serale - Progetto Sirio). L’Istituto è dotato di un Centro Risorse Territoriale(CRT) nato dalla collaborazione tra gli Istituti Superiori di Quartu Sant’Elena che, in accordo con la Provincia di Cagliari e il Comune di Quartu, hanno ottenuto un finanziamento del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale. Il Centro è costituito da impianti sportivi, laboratori tecnologicamente avanzati:linguistici multimediali, informatica, musicale,ecc. che, unitamente alle strutture già esistenti, realizzano un centro polivalente tra i più innovativi a livello nazionale, consentendo agli Istituti scolastici cittadini di proporre un’offerta formativa integrata, in grado di rispondere adeguatamente al territorio. Diverse ed articolate attività complementari arricchiscono i percorsi d’insegnamento (Lettura e scrittura,Teatro, Musica, etc.). La Biblioteca e l’Auditorium costituiscono centri di promozione culturale ed ospitano, di frequente, iniziative di incontro, di formazione e di ricerca. PROFILO PROFESSIONALE DELL'INDIRIZZO DI STUDIO Indirizzo Turistico: ITER Dall'anno scolastico 2000/2001 è entrata nell'ordinamento del nostro Istituto la figura del “Tecnico per il Turismo". Il “Tecnico per il Turismo” possiede un’ampia formazione culturale. Ha una buona conoscenza del territorio nei suoi molteplici aspetti artistici e ambientali, in funzione della sua specifica professionalità turistica. Possiede competenze relazionali che può utilizzare efficacemente sia nel settore del marketing che nella direzione del personale di imprese turistiche. Conosce tre lingue straniere; oltre all’inglese il curricolo prevede lo studio di altre due lingue a scelta tra il francese, lo spagnolo ed il tedesco. L'abilità comunicativa è potenziata in classe grazie al dialogo con insegnanti di madre lingua. Lo studio delle discipline turistiche aziendali è affiancato da esperienze quali viaggi d’ istruzione, visite e stage nelle strutture ricettive (hotel, camping, agriturismo) e in altri enti operanti nel settore (agenzie di viaggio, turistiche etc.). Il titolo conseguito gli consente di proseguire agevolmente negli studi universitari. SBOCCHI PROFESIONALI Il tecnico per il turismo si può inserire nel mondo del lavoro come operatore in aziende private e presso enti pubblici(aziende di promozione turistica, assessorati al turismo etc.). Può operare sia nel turismo di accoglienza che nel turismo in uscita, in Italia e all’estero, con particolare riguardo ai Paesi europei e dell’area del Mediterraneo e può svolgere attività libero professionali. . PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe5^ BT è costituita da 15 alunni, 2 maschi e 13 femmine, di cui uno è diversamente abile, seguito per 18 ore dall’insegnante di sostegno, e per il quale è allegata la documentazione a norma di Legge. Tutti sono di provenienza interna all’Istituto. Alcuni sono pendolari. La situazione in ingresso con riferimento ai risultati dello scrutinio del penultimo anno di corso ed ai debiti formativi attribuiti agli studenti risulta la seguente: N° ALUNNI 3 1 1 2 2 1 2 MATERIE CON DEBITO DIRITTO DISC. TURISTICHE AZIENDALI INGLESE MATEMATICA STORIA GEOGRAFIA TEDESCO Tutti gli studenti hanno saldato i debiti. Il percorso scolastico nel triennio non è stato regolare per tutti gli alunni. Tranne il docente di Geografia, i Docenti di madrelingua, Disc. turistiche e aziendali e I.T.P., i restanti componenti del Consiglio hanno avuto stabilità d’insegnamento nella classe 5^ BT. La classe è stata corretta dal punto di vista formale e non ha presentato problemi di disciplina. La frequenza durante l’anno è stata complessivamente regolare La coincidenza tra le lezioni curricolari, le assemblee di Classe e d’Istituto, le varie attività formative della Scuola hanno impedito il completo svolgimento dei programmi in alcune discipline. I docenti ritengono comunque, che quanto svolto, nella quasi totalità delle discipline, costituisca un livello di conoscenza adeguato e consenta gli alunni di svolgere in maniera positiva l’Esame di Stato. La preparazione, anche se per certi versi differenziata, è in ogni modo accettabile. Tenendo conto di ciò, nel gruppo classe si sono distinti alcuni componenti per l’impegno costante e per il profitto ottimo in quasi tutte le discipline; altri con maggiore regolarità nello studio delle varie materie avrebbero potuto avere dei risultati più soddisfacenti. Per la Terza prova, gli alunni si sono esercitati nelle diverse tipologie in ciascuna disciplina. Dal momento in cui i migliori risultati si sono avuti nella Trattazione Sintetica degli argomenti, il Consiglio di Classe ha ritenuto opportuno scegliere la Tipologia A della Terza prova. Attività di recupero: Durante l'anno scolastico, sono stati effettuati, nello svolgimento dell’attività curriculare interventi di recupero da parte di tutti i docenti al fine di potenziare le conoscenze degli alunni e a rimuovere le lacune pregresse. L’insegnante di Italiano ha svolto un percorso finalizzato all’approfondimento di competenze e conoscenze in vista dell’Esame. Il presente Documento è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di Classe. (I. T. P. e Conversazione in lingua straniera, relativamente agli aspetti riguardanti le attività da loro svolte con il gruppo degli studenti) . SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO OBIETTIVI PROGRAMMATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE (SINTESI) Conoscenze: sapere i principali argomenti relativi alle diverse discipline. Competenze: analizzare e decodificare i vari tipi di testo Redigere e interpretare documenti di vario genere:letterari aziendali giuridici e linguistici. Sostenere conversazioni adeguate ai diversi contesti e situazioni in lingua straniera. Capacità: possedere un lessico adeguato nelle diverse discipline Possedere capacità logico interpretative e rielaborative. Saper organizzare il proprio lavoro in modo razionale e produttivo. Mettere in relazione le problematiche emergenti nella scuola e rapportarle all’esterno. Saper lavorare in gruppo e rispettare il diverso punto di vista diversi dai propri. OBIETTIVI PROGRAMMATI Conoscenze: Contenuti fondamentali delle singole discipline. Conoscenze linguistico espressive e logico-interpretative. Competenze: Cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie discipline, per essere in grado di analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi e alle risorse tecnologiche. Capacità: Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici. Partecipare al lavoro organizzativo individualmente o in gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento. Individuare strategie risolutive ricercando ed assumendo le opportune informazioni. Valutare l'efficacia delle soluzioni adottate ed individuare gli interventi necessari. Documentare adeguatamente il proprio lavoro. Affrontare il cambiamento sapendo riconoscere le nuove istanze e ristrutturare le proprie conoscenze. . METODI D’ INSEGNAMENTO TIPO DI ATTIVITA’ (frequenza media: 1=nessuno o quasi, …, 5=tutti o quasi) 1 Lezione frontale Lavoro individuale Lavoro in coppia Lavoro in gruppo Discussione Verifiche Altro 2 3 4 5 X X X X X X X MODALITA’ DI LAVORO (frequenza media: 1=nessuno o quasi, …, 5=tutti o quasi) 1 2 Lezione/applicazione * Scoperta guidata** Insegnamento per problemi*** Progetto/indagine**** Altro***** 3 4 5 X X X X X MATERIALI E STRUMENTI UTILIZZATI (frequenza media :1=nessuno o quasi,…,5=tutti o quasi) 1 Libri di testo Altri libri Dispense Laboratori Stage aziendale Incontri con esperti Software Altro 2 3 4 X X X X X X X . 5 X TEMPI e SPAZI La scansione della programmazione didattica è stata suddivisa in un trimestre e un pentamestre. Gli spazi utilizzati sono stati i seguenti: MATERIALI E STRUMENTI UTILIZZATI (frequenza media:1=nessuno o quasi,…,5=tutti o quasi) Aula Magna Laboratori Biblioteca Palestra Visite guidate in azienda Visite culturali Stage – Alternanza Scuola Lavoro TIPOLOGIE VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO La verifica è stata intesa su due piani: Formativa: Come accertamento dei livelli di conoscenza raggiunti. Sommativa: Come accertamento delle abilità strumentali, delle capacità di applicazione e delle capacità critiche conseguite. (frequenza media:1=nessuno o quasi,…,5=tutti o quasi) 1 2 3 Analisi di testo Verifiche orali Questionari a risposta singola Questionari a risposta multipla 4 X 5 X X X Vero - falso con motivazione Trattazione sintetica Prove pratiche Temi e saggi. Risoluzione di problemi X X X X X STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (frequenza media:1=nessuno o quasi,…,5=tutti o quasi) 1 Interrogazione lunga Interrogazione breve Relazione 2 3 4 X X . 5 X Test Esercizi X X Questionario X Temi saggi e relazioni X Risoluzione di problemi X VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE La valutazione è avvenuta tenendo conto dei seguenti elementi: Conoscenza dei contenuti e raggiungimento degli obiettivi cognitivi. Metodo di studio e capacità rielaborativi Partecipazione all’attività e al dialogo educativo Impegno e interesse Progressi nell’apprendimento. Frequenza e rispetto dell’orario d’ingresso Comportamento corretto. Per l’attribuzione dei voti sono stati utilizzati i parametri di valutazione definiti a livello di Istituto che si allegano al presente documento. ATTIVITA' PROGRAMMATE Nel periodo compreso tra la stesura del documento finale e l'inizio dell'esame il Consiglio di Classe intende, consolidare, approfondire e in alcuni casi completare, gli argomenti qualificanti trattati durante il corso dell’Anno Scolastico secondo la programmazione. Per i contenuti disciplinari e pluridisciplinari si rinvia agli allegati Al presente documento sono allegati le relazioni didattiche e i programmi di ciascuna disciplina. I programmi dettagliati e i progetti realizzati durante l’anno scolastico saranno depositati in VicePresidenza. ALLEGATI A) Schede di programma dei singoli docenti B) Griglie di corrispondenza voto/ performances C) Progetti e/o argomenti pluridisciplinari D) N° 2 Simulazioni di Terza prova . ALLEGATI A SCHEDA DI PROGRAMMI DOCENTI . ALLEGATO B DEFINIZIONE DEI CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITA’ DESCRITTORI INDICATORI 1–2-3 Nessuna o scarsa conoscenza dei contenuti. Mancato svolgimento dei compito assegnati. 4 Rendimento insufficiente.Conoscenze lacunose e frammentarie rispetto allo standard minimo 5 Conoscenza superficiale (e/o non approfondita) dei contenuti, competenze quasi accettabili. 6 STANDARD MINIMO: conoscenza degli elementi fondamentali dei moduli didattici che compongono i programmi. Competenze operative accettabili, capacità di comprensione dei temi proposti. 7-8 Adeguato possesso dei mezzi espressivi, dei contenuti e delle competenze. 9 - 10 Conoscenza completa ed approfondita, elevate capacità di analisi, di sintesi e di elaborazione critica. Esposizione brillante. . ALLEGATO C ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA MATERIE PROGETTI e ARGOMENTI Disc. turistiche e aziendali Tutti gli alunni hanno effettuato le attività formative previste all’interno del progetto Alternanza scuola lavoro. Tutta la Classe è stata coinvolta nelle seguenti attività: Borsino turistico (Castiadas); Orientamento universitario presso la Cittadella universitaria di Monserrato e incontro con l’Università di Oristano nell’Aula Magna dell’Istituto; visita all’ Aeroporto di Elmas. Ed. Fisica La Classe ha organizzato la “Giornata sportiva” Sostegno Gli alunni: E. Pili, M. Medda, L. Floris hanno fatto parte del progetto” Lo spazio colorato”. Tutta la Classe ha collaborato in modo attivo alla “Colletta alimentare” e alla “Giornata della solidarietà”. Spagnolo Monumenti aperti. Incontro con Estela Carlotto sul tema dei “ Desaparecidos”, presso la facoltà di Scienze Politiche di Cagliari. Tedesco Monumenti aperti. Italiano, Storia Spagnolo Tutta la classe ha partecipato ai laboratori di lettura sul libro “Un posto anche per me” in preparazione all’incontro con l’autore F. Abate. In occasione della Giornata della Memoria, per l’ incontro con la sorelle Tatiana e Andra Bucci, sopravissute ad Auschwitz, tutta la classe ha partecipato ai laboratori sulla Shoah. Rappresentazioni teatrali in Aula Magna”Lo scambio” e “La gioia della scena” sulla storia del teatro dal Settecento al Novecento. Arte e territorio Visita guidata nel quartiere di Castello e antico Palazzo di città a Cagliari.Monumenti Aperti. Gli alunni hanno partecipato con grande interesse ed entusiasmo alle diverse attività formative e culturali proposte dall’Istituto. . ALLEGATO D Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca I. I. S. S “Primo Levi” QUARTU SANT’ ELENA Classe V sez. B ITER Anno Scolastico 2013-2014 1^ SIMULAZIONE TERZA PROVA Candidato/a _____________________________________________ II Consiglio di classe ha deliberato, per la classe 5^ B ITER, le discipline, la tipologia ed i relativi criteri per la valutazione della terza prova. La tipologia è di Tipo B (QUESITO A RISPOSTA BREVE). Le materie interessate: ARTE E TERRITORIO LINGUA STRANIERA (INGLESE) LINGUA STRANIERA (SPAGNOLO) GEOGRAFIA DEL TURISMO Legenda: è di punti da 1 a 15 per ogni materia; l'assegnazione del punteggio sarà dato da: TOT/4 La durata della prova è fissata in 120 minuti dal momento della consegna della traccia. Ogni risposta non deve superare il numero di righe indicato a lato delle singole domande. . SIMULAZIONE DI TERZA PROVA - TIPOLOGIA "B" LINGUA E CIVILTÀ SPAGNOLA - L2 Candidato:__________________________________________________ 1) ¿Qué se entiende por turismo responsable?. ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ______________ 2) ¿En qué se diferencian el ecoturismo y el turismo sustentable?. ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ______________ 3) Causas y consecuencias de la deforestación. ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ . CANDIDATO/A________________________________________________________________ Arte e Territorio 1) Chi è l'autore dell'opera riprodotta, come si intitola, cosa rappresenta? _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2) Quando si sviluppa la fase del cubismo primitivo e in che cosa consiste? _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 3) Cosa si intende per cubismo analitico? Cita almeno un’opera di questa fase. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ . _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ SIMULAZIONE TERZA - PROVA - ANNO SCOLASTICO 2013/14 - MATERIA : Geografia Turistica Classe 5 ͣ sez. BT ALUNNO……………………………………………….. DATA……………………………………………………… - Localizza e spiega cos’ è la “ Rift Valley “ e descrivi le sue caratteristiche. ………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… - Individua i principali Paesi di provenienza che generano i flussi turistici in Egitto e descrivi i fattori che condizionano negativamente il turismo in questo Paese africano. ………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… - Il turismo passivo in Giappone ha un'importanza minore rispetto a quello attivo: quali sono le cause che ne condizionano i flussi turistici? In quale periodo dell'anno è preferibile visitare il Giappone? ………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… Quartu S.Elena lì……………………. Il Docente ________________________________________________________________________________ . From the text “House swapping holidays”. 1. Briefly describe the economic situation of the writer's family. _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _______________________________________________________ 2. How can they afford holidays abroad? _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _______________________________________________________3. What is the added value, in terms of experience, of house swapping apart from cutting costs? _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _______________________________________________________ . Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca I. I. S. S “Primo Levi” QUARTU SANT’ELENA Classe V sez. B ITER Anno Scolastico 2013-2014 2^ SIMULAZIONE TERZA PROVA Candidato/a _____________________________________________ II Consiglio di classe ha deliberato, per la classe 5^ B ITER, le discipline, la tipologia ed i relativi criteri per la valutazione della terza prova. La tipologia è di Tipo A (Trattazione sintetica di argomenti). Le materie interessate: ARTE E TERRITORIO LINGUA STRANIERA INGLESE LINGUA STRANIERA SPAGNOLO MATEMATICA Legenda: II punteggio attribuito è di punti da 1 a 15 per ogni materia; l'assegnazione del punteggio sarà dato da: TOT/4 La durata della prova è fissata in 120 minuti dal momento della consegna della traccia. Ogni risposta non deve superare il numero di righe indicato a lato delle singole domande. . Simulazione di 3ª prova - Tipologia A Lingua e Civiltà Spagnola Candidato: ________________________________________ Texto: Entre 1976 y 1983 Argentina experimentó una de las más brutales dictaduras de la historia. Consecuencias de esa "Guerra sucia" (max 20 líneas). ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ . CANDIDATO/A________________________________________________________________ Arte e Territorio Salomé e Giuditta, due esempi di femme fatale nelle opere di Klimt. Moreau, Beardsley _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ . MATEMATICA DOPO AVER DATO LA DEFINIZIONE DI DOMINIO DI UNA FUNZIONE DI DUE VARIABILI, ILLUSTRA IL PROCEDIMENTO PER DETERMINARE IL DOMINIO DELLA FUNZIONE z x2 y2 9 _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ . Describe the main aspects tour operators take into consideration when programming a tour. _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ . _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ . Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca I. I. S. S. “Primo Levi” QUARTU SANT’ ELENA Anno scolastico 2013-2014 Indirizzo ITER_____________Classe 5^ sez. _B_ GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA Tipologia B: Quesito a risposta singola Candidato _____________________________________ INDICATORI CONOSCENZA DEI CONTENUTI GENERALI E SPECIFICI: conoscere la terminologia specifica, le definizioni fondamentali e le classificazioni relative all’argomento proposto LIVELLI DI VALUTAZIONE 1 1 1 1 FRAMMENTARIA E DISARTICOLATA 2 2 2 2 PARZIALE E /O APPROSSIMATIVA 3 3 3 3 COMPLETA MA NON APPROFONDITA 4 4 4 4 RICCA; BEN ARTICOLATA E COMPLETA 5 5 5 5 SCARSE 1 1 1 1 INSUFFICIENTI 2 2 2 2 SUFFICIENTI 3 3 3 3 VALIDE 4 4 4 4 OTTIME 5 5 5 5 SCARSE 1 1 1 1 INSUFFICIENTI 2 2 2 2 ADEGUATE 3 3 3 3 BUONE 4 4 4 4 OTTIME 5 5 5 5 CAPACITA’: di analisi, sin- tesi e di integrazione delle conoscenze e delle competenze possedute PUNTEGGIO RELATIVO ALLE DISCIPLINE SCARSA COMPETENZE TECNICHE ED ESPOSITIVE: saper esporre con chiarezza e organicità usando il lessico e corrette strutture morfosintattiche, saper descrivere, motivare e/o contestualizzare concetti, formule o procedure nello specifico disciplinare Data____ VOTO TOTALE . /15 Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca I. I. S. S. “Primo Levi” QUARTU SANT’ ELENA Anno scolastico 2013-2014 Indirizzo ITER_______________Classe 5^ sez. _BT_ GRIGLIA DI VALUTAZONE - TERZA PROVA SCRITTA (TIPOLOGIA A) INDICATORI Padronanza della lingua e utilizzo del linguaggio specifico della disciplina Conoscenza specifica degli argomenti richiesti PUNTEGGIO MASSIMO LIVELLI DI VALUTAZONE PUNTEGGIO CORRISPONDENTE 5 Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo 1,5 2,5 3,5 4 5 1,5 2,5 3,5 4 5 1,5 2,5 3,5 4 5 1,5 2,5 3,5 4 5 5 Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo 0,5 1,5 3,5 4 5 0,5 1,5 3,5 4 5 0,5 1,5 3,5 4 5 0,5 1,5 3,5 4 5 3 Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo 1 1,5 2 2,5 3 1 1,5 2 2,5 3 1 1,5 2 2,5 3 1 1,5 2 2,5 3 0,5 1 2 0,5 1 2 0,5 1 2 0,5 1 2 Capacità di organizzare le conoscenze Capacità di sintesi Insufficiente e di 2 Sufficiente organizzazione Buono/Ottimo del testo VOTO COMPLESSIVO DELLA PROVA VOTO /15 N:B: II voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori, in presenza di numeri decimali, viene approssimato per eccesso all'unità superiore. La sufficienza è corrispondente al voto 10/15 Tempo a disposizione: 2 ore . I. I. S. S.“Primo Levi” QUARTU SANT’ELENA Classe V sez. B ITER anno scolastico 2013-2014 GRIGLIA DI VALUTAZIONE: ITALIANO PRIMA PROVA Candidato:________________________________________________________ PUNTEGGIO LIVELLO DI PUNTEGGIO VALORE MASSIMO VALUTAZIONE CORRISPONDENTE. ATTRIBUITO INDICATORI Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Punti 2 Basso Sufficiente Alto 1 1,5 2 Basso Sufficiente Alto 1 2 3 Basso Medio-Basso Sufficiente Medio-Alto Alto 1 2 3 4 5 Competenze linguistiche: Proprietà lessi- Punti 3 cali Correttezza e Conoscenze: pertinenza dei contenuti Punti 5 Sviluppo e coerenza delle Punti 2 argomentazioni Capacità elaborative logi- Elaborazione co critiche e personale creative Capacità di inPunti 3 dividuazione del tipo di testo, del destinatario, dello scopo del testo Basso Sufficiente Alto 1 1.5 2 Basso Sufficiente Alto 1 2 3 Totale complessivo della prova . Istituto di Istruzione Superiore Statale “ P. LEVI ” QUARTU S. ELENA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTE: PROF.SSA PASQUALINA SERRA ORE SETTIMANALI PREVISTE: 4 ORE TOTALI SVOLTE 105 circa LIBRO DI TESTO: G. Baldi -S. Giusso - M. Razzetti - G. Zaccaria: La letteratura Voll. 4°, 5°, 6°. Ed. Paravia STRUMENTI: Libro di testo, Lezione frontale, fotocopie, video. CONTENUTO DELLE LEZIONI CONOSCENZE Romanticismo. Genesi e fondamenti del romanticismo. Positivismo. Realismo Naturalismo in Francia. Verismo G. Verga. Positivismo,Realismo e Naturalismo: aspetti e caratteri generali Simbolismo. Decadentismo Giovanni Pascoli. Gabriele D’Annunzio L. Pirandello La letteratura tra le due guerre. L’Ermetismo Poeti del Novecento Il Verismo. G. Verga: la poetica verista. La lupa e I Malavoglia. Aspetti e caratteri del decadentismo e del simbolismo. G. Pascoli e la poetica del fanciullino. G. D’annunzio: la personalità. L. Pirandello: l’umorismo, la vita e la forma, l’arte Caratteri generali della letteratura tra le due guerre. L’Ermetismo G. Ungaretti e la sua poetica. E. Montale e la sua poetica. Per ulteriori dettagli si rimanda al programma. . OBIETTIVI Conoscere i tratti fondamentali di un movimento letterario in rapporto all’epoca e al contesto culturale. Conoscere gli autori e le opere più significative. Conoscere i temi fondamentali della riflessione di un autore e comprendere l’importanza e il significato della sua opera. Sapere leggere un’opera e analizzarne poetica, temi e stili. Organizzazione critica delle conoscenze al fine della collocazione sociale dei testi, della comparazione e della valutazione delle produzioni di autori coevi e non. Nella programmazione iniziale si ipotizzò uno studio più ampio e articolato della poesia e del romanzo del Novecento,ma diversi fattori hanno imposto un ridimensionamento del programma da svolgere. Conoscenze capacità e competenze acquisite complessivamente dalla classe Gli studenti hanno acquisito una conoscenza completa dei contenuti proposti e li sa organizzare ed esporre in un discorso chiaro, coerente e fluido. Alcuni sono in possesso di conoscenze parziali e poco approfondite che esprimono con linguaggio incerto. Non tutti gli studenti hanno acquisito la comprensione del fenomeno letterario ai diversi livelli. Quasi sempre sanno individuare i principali nuclei concettuali e i contenuti storico culturali in cui essi si situano. Alcuni sono in possesso di conoscenze non approfondite che esprimono con un linguaggio incerto. Altri con maggiore applicazione e costanza potevano acquisire competenze significative. Pochi studenti sono in possesso di valide capacità di analisi e di sintesi, sostenute da un bagaglio di conoscenze sicure e ben strutturate. Alcuni sanno ridefinire un concetto o produrre un’interpretazione esatta di un testo. Altri incontrano difficoltà di rielaborazione. CRITERI DI SUFFICIENZA Conoscenza degli argomenti, anche se non approfondita. Esposizione semplice ma corretta e pertinente Utilizzazione autonoma delle conoscenze al fine di effettuare comparazioni tra testi e autori. Capacità di risalire al contesto storico culturale in cui sono collocati i testi e gli autori analizzati (per tutti i moduli) CONDIZIONI,STRUMENTI,TIPOLOGIE DI PROVE UTILIZZATI PER LA VALUTAZIONE. Tema tradizionale; Composizione di saggi e brani giornalistici; Analisi di testi poetici e brani di narrativa; Interrogazioni,quesiti e relazioni. Quartu Sant’Elena 13 / 05 / 2014 . Istituto di Istruzione Superiore Statale “ P. LEVI ” QUARTU S. ELENA ANNO SCOLASTICO 2013/14 DISCIPLINA: STORIA DOCENTE: PROF.SSA PASQUALINA SERRA ORE SETTIMANALI PREVISTE: 2 ORE TOTALI SVOLTE: 54 circa LIBRO DI TESTO: F. Bertini: Fatti e interpretazioni Vol.2°e 3° Ed.Mursia STRUMENTI Libro di testo, Lezione frontale, fotocopie, proiezione di filmati. CONTENUTO DELLE LEZIONI Giolitti. L’ età del Colonialismo e dell’Imperialismo La Prima Guerra mondiale ed il dopo guerra in Italia ed in Europa. Crisi economiche e trasformazioni politiche tra gli anni 1920 - 1930. La Germania nazista. La Seconda Guerra Mondiale CONOSCENZE Giolitti e la politica. La seconda rivoluzione industriale. Cause della Prima Guerra mondiale. Il dopo guerra in Italia.La Rivoluzione russa La crisi del dopoguerra. - L’avvento del fascismo in Italia. - La Germania nazista. Le cause della Seconda Guerra Mondiale e gli sviluppi del conflitto. Si prevede il completamento del programma con una sintesi sull’argomento “ La guerra fredda “ Per ulteriori dettagli si rimanda al programma. OBIETTIVI Saper comprendere un evento storico distinguendo le fasi e gli aspetti principali. Saper stabilire relazioni tra diversi eventi storici, cogliendo eventuali relazioni di causa ed effetto Conoscere adeguatamente i contenuti essenziali. Sapersi esprimere in modo adeguato al contesto usando una terminologia quanto più possibile aderente al lessico specifico della storia. Conoscenze capacità e competenze acquisite complessivamente dalla classe: La disomogeneità dei livelli di partenza, nell’impegno e nella frequenza ha prodotto risultati diversi Gli alunni hanno acquisito i contenuti proposti in modo adeguato e li sanno esprimere con una terminologia appropriata. La maggior parte della classe ha una conoscenza sufficiente, che talvolta esprime in modo incerto. Alcuni incontrano delle difficoltà nell’analisi e nell’interpretazione e comparazione dei fatti storici. CRITERI DI SUFFICIENZA Conoscenza degli argomenti, anche se non approfondita. Esposizione semplice ma corretta e pertinente. Utilizzazione autonoma delle conoscenze al fine di effettuare comparazioni tra periodi ed eventi storici. CONDIZIONI, STRUMENTI,TIPOLOGIE DI PROVE UTILIZZATI PER LA VALUTAZIONE Interrogazione orale e scritta; Quesiti, Relazioni,Trattazione sintetica. Quartu Sant’Elena 15 / 05 / 2014 . ESAME DI STATO - RELAZIONE FINALE - A.S. 2013/2014 CLASSE MATERIA DOCENTE LIBRO DI TESTO N° ore di lezione effettive 5ªBT ARTE E TERRITORIO prof.ssa Giulia Carta Bernini - Casoli “Linee Luci Volumi” (volume unico) - Laterza 48 (al 15/05/2014) OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha manifestato un reale interesse per la materia e per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico, partecipando con impegno alle diverse attività (visite guidate, Monumenti Aperti). La maggioranza degli alunni ha conseguito risultati complessivamente buoni, talvolta eccellenti; si considerano complessivamente raggiunti gli obiettivi disciplinari (la conoscenza dei principali aspetti tecnici, iconografici e stilistici delle opere d'arte e la collocazione, in maniera consapevole, di queste nel tempo e nello spazio) solo in qualche caso permangono carenze espressive e/o metodologiche. CONTENUTI Nella scelta degli autori o delle opere, essendo molto vasta la trattazione dei temi artistici prevista nella programmazione, sono stati favoriti percorsi tematici che permettessero dei collegamenti pluridisciplinari; la pratica didattica ha, inoltre, suggerito un’ulteriore selezione degli argomenti in rapporto alla comprensione, all’interesse e alla frequenza degli alunni. 1) Iconografie mondane e nuove tecniche.Francia centro culturale. Impressionismo e postimpressionismo. Divisionismo. 2) La crisi di fine secolo. Art Nouveau. Simbolismo. Estetismo. 3) Avanguardie artistiche del ‘900. Espressionismo, Cubismo, Futurismo, Astrattismo, Dada, Surrealismo. 4) Il novecento nell’arte in Sardegna. La Galleria Comunale di Cagliari: la collezione Civica e la collezione Ingrao. L’Antico Palazzo di Città. 5) La Pop Art METODI DI INSEGNAMENTO Ogni argomento è stato proposto attraverso il metodo storicistico e iconologico; si è privilegiata la lezione dialogata, utilizzando, oltre le spiegazioni da parte dell’insegnante, l’esercitazione alla lettura e all’analisi del testo artistico e lo stimolo alla riflessione critica sulle immagini. Si è cercato di sollecitare il contatto diretto con le opere, i monumenti e le collezioni presenti sul territorio e di rendere lo studio della disciplina più critico, ampliando il ventaglio delle letture e dei riscontri, tenuto conto anche delle maggiori capacità di formalizzazione e collegamento pluridisciplinare degli alunni. STRUMENTI DI VERIFICA Il colloquio orale (interrogazioni e brevi interventi), prove semistrutturate; nelle simulazioni per la terza prova scritta la classe si è esercitata nelle tipologie A, B, i risultati migliori sono stati conseguiti nella trattazione sintetica di argomenti (A) PARAMETRI DI VALUTAZIONE Per le prove orali: conoscenza degli argomenti, capacità espressive, capacità critiche, di analisi e sintesi; per le prove scritte: rispondenza tra proposta e svolgimento, capacità espressive e critiche, capacità di lettura iconografica e iconologica. STRUMENTI DIDATTICI E SPAZI Oltre il libro di testo, si è utilizzato un vasto repertorio iconografico (monografie degli artisti, cartoline o cataloghi di mostre); le lezioni si sono svolte nell’aula e nel laboratorio informatico, con l’ausilio di audiovisivi e siti web. ALLEGATO A ANNO SCOLASTICO 2013/14 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “ P. LEVI ” QUARTU S. ELENA Disciplina : DIRITTO E LEGISLAZIONE Docente : PROF. CLAUDIO FRAU TURISTICA CLASSE 5^BT Ore settimanali previste 3 Ore totali effettivamente svolte 80 circa Testo : G. Alpa, S. Cassese, M. Cernesi, L.W. Lezzi, L. Rossi – Prospettiva turismo 3 – Ed. Tramontana Obiettivi generali 1. Si è cercato di rafforzare il clima di fiducia e di rispetto reciproco, sia nei rapporti tra gli alunni, sia nella dinamica docente / studenti. Sono stati costantemente ricercati (e talora ottenuti) il coinvolgimento personale e la partecipazione attiva degli alunni; 2. Si è sollecitato un impegno sistematico, basato su modalità di apprendimento critico. Si sono spinti gli allievi a forme di esposizione della materia chiare e convincenti, tenendo sempre nel debito conto il dato normativo di partenza. Si è cercato di valorizzare in ogni modo le esperienze e le conoscenze già acquisite (anche attraverso lo studio delle altre discipline), con specifico riferimento a quelle maturate in campo turistico. Obiettivi specifici La classe, complessivamente considerata, è in grado di: 1. conoscere le fondamentali categorie giuridiche che caratterizzano la realtà economico-sociale in generale, e turistica in particolare; 2. conoscere gli istituti fondamentali del diritto amministrativo, del diritto costituzionale e del diritto privato (nelle loro parti più strettamente connesse al fenomeno turistico) e della legislazione turistica; 3. esporre con linguaggio tecnico-giuridico adeguato i concetti appresi. Contenuti disciplinari FONTI DELLA LEGISLAZIONE TURISTICA – Introduzione e nozione di turismo. Le fonti : Costituzione, fonti comunitarie, primarie, secondarie, consuetudinarie. Le leggi quadro sul turismo. LA FUNZIONE AMMINISTRATIVA DELLO STATO – L’intervento dello Stato in economia : liberismo, interventismo e Stato sociale. I principi ( costituzionali e non ) dell’attività amministrativa. Gli atti amministrativi e il procedimento amministrativo. Organi della pubblica Amministrazione. Funzioni amministrative e turismo. AMMINISTRAZIONE STATALE E TURISMO – La competenza normativa in materia turistica dal Fascismo a oggi. Il Comitato per le politiche turistiche e le Conferenze. L’amministrazione periferica dello Stato. AUTONOMIE LOCALI E TURISMO – Autonomia e decentramento amministrativo. Comuni, Province, città metropolitane e Regioni : competenze in campo turistico. ENTI TURISTICI PUBBLICI A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE – L’ENIT Agenzia nazionale del turismo – L’Osservatorio nazionale per il turismo. L’Automobile Club d’Italia ( ACI ) – Il Club Alpino Italiano ( CAI ) – L’organizzazione turistica a livello locale : le Aziende di Promozione Turistica ( APT ), i Sistemi Turistici Locali ( STL ) e gli Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica ( IAT ). L’IMPRESA TURISTICA – Nozione ed esercizio dell’impresa turistica. Tipologie di impresa turistica. Sostegni e incentivi alle imprese turistiche. L’ATTIVITA’ RICETTIVA – Strutture ricettive alberghiere : tipologie e classificazione – Strutture ricettive extra alberghiere e all’aperto. Il bed & breakfast. L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITA’ ALBERGHIERA – L’avvio dell’attività tra vecchia e nuova normativa. La locazione di immobili alberghieri. Il contratto d’albergo. La prenotazione. Il deposito in albergo. L’AGRITURISMO – Natura e origini del fenomeno agrituristico. L’evoluzione normativa nel settore. Impresa agricola e agriturismo. L’esercizio dell’agriturismo. LE AGENZIE DI VIAGGIO – Contratto di trasporto e responsabilità civile. Tipologie. L’esercizio delle agenzie di viaggio. Tutela della privacy. IL CONTRATTO DI VIAGGIO – Contratto di viaggio e pacchetto turistico. Cessione e revisione del contratto. Recesso dal contratto e responsabilità dell’agenzia. LA TUTELA DEL TURISTA – La Carta dei Servizi. Il danno da vacanza rovinata. Tutela del viaggiatore nel campo del trasporto ferroviario e aereo. La risoluzione delle controversie. Criteri operativi per l’attività didattica Metodi: a ) lezione frontale; b ) lettura critica del testo; c ) lettura e commento di riviste e quotidiani; d ) approfondimenti su appunti e note specificamente predisposti dal docente. Materiale didattico: libro di testo (attraverso sintesi appositamente predisposte dal docente), testi normativi, riviste, quotidiani. Strumenti di verifica: trattazioni sintetiche di testi con domande a risposta aperta, colloqui. Criteri di valutazione: sulla base di quanto disposto dal POF, si è operato nel seguente modo: si è accertato quanto recepito dagli allievi al termine di ogni ciclo di lezioni; sono state effettuate verifiche periodiche (di regola, una al mese) in forma orale e/o scritta; le valutazioni espresse dal docente sono sempre state esplicitate, ponendo gli studenti in condizione di comprenderne e condividerne le motivazioni; la valutazione finale è quanto risulta da una valutazione ponderata di tutti gli aspetti indicati in sede di programmazione di Consiglio di classe e individuale. Recupero : Ogni attività di recupero è stata effettuata all’interno della normale attività didattica. Quartu S.E., 15 maggio 2014 Prof. Claudio Frau SCHEDA DI PROGRAMMA Docente: prof. Francesco Podda DISCIPLINA: Discipline Turistiche Aziendali. Libri di Testo: L’Operatore Turistico, Mario Flores, Editore Scuola e Azienda; Pratica di Agenzia, Castoldi e Gagliano, Editore Hoepli; Il Codice Civile, edizione aggiornata a scelta degli alunni. Contenuti disciplinari proposti 1 La gestione amministrati va dell’impresa turistica Articolazione dei moduli A)Il sistema informativo e le rilevazioni aziendali; B) Il Conto e la Contabilità Generale; C) I libri contabili obbligatori; D) I Conti finanziari ed economici; E) Il Piano dei Conti; F) La rilevazione nella Contabilità Generale; G)Le operazioni di chiusura: generalità; H) Le scritture di completamento: gli interessi bancari e il TFRLS; I) Le scritture di completamento: i ratei attivi e passivi; L) Le scritture di rettifica: accantonamenti per rischi e oneri, la valutazione dei crediti, Obiettivi didattici Metodi didattici e strumenti per la valutazione formativa e sommativa Maturare un’accettabile livello di conoscenza dell’insieme del sistema informativo aziendale; Richiamare le nozioni base della contabilità di esercizio e acquisire una basilare capacità operativa sulle procedure contabili e le problematiche civilistiche e fiscali relative alla chiusura dei conti e alla determinazione del risultato economico dell’esercizio. - - - Lezione frontale; Attività di laboratorio; Ripresa e approfondi mento di parti specifiche dei contenuti proposti sulla base delle proposte degli alunni; Prova scritta teorica; Prova orale; Prova pratica in laboratorio. le rimanenze di merci, l’ammortamento, i risconti attivi e passivi. 2 A) Aspetti generali; Il Bilancio B) Lo Stato di Patrimoniale; Esercizio e C) Il Conto le Imposte Economico; D) La Nota Integrativa; E) Il sistema tributario italiano e le imposte sul reddito di esercizio. Conoscere la normativa civilistica sul bilancio di esercizio; Acquisire la competenza necessaria per l’elaborazione di uno Stato Patrimoniale e di un Conto Economico in forma sintetica. - 3 La gestione finanziaria delle imprese turistiche A) La funzione finanziaria nelle moderne aziende orientate al mercato; B) Le fonti di finanziamento del fabbisogno aziendale; C) I finanziamenti esterni, il credito di funzionamento e ilo credito bancario; D) I finanziamenti pubblici; E) Le forme innovative di copertura del fabbisogno: il private equità, il factoring, il leasing. - - - - Conoscere l’importanza della funzione finanziaria e i suoi compiti peer la copertura del fabbisogno finanziario; Conoscere le caratteristiche giuridiche, economiche e tecniche delle fonti interne ed esterne di finanziamento; Conoscere per linene generali il sistema dei finanziamenti pubblici alle imprese; Conoscere pèere grandi linee le caratteristiche del private equità, del factoring e del leasing. - - Lezione frontale; Attività in laboratorio; Ripresa e approfondi mento di parti specifiche sulla base delle proposte degli alunni; Prove orali; Prova scritta teorica; Lezione frontale; Ripresa e approfondi mento di parti specifiche sulla base delle richieste degli studenti; Prova orali Prove scritta teorica 4 La gestione strategica dell’impresa turistica 5 Il budget 6 Il marketing delle imprese di viaggi A) L’idea e il progetto imprenditoriale; B) Il business plan: importanza per la definizione degli obiettivi strategici dell’azienda e per la comunicazione interna ed esterna; C) L’elaborazione del business plan; D) L’analisi economico finanziaria del progetto imprenditoriale; E) La gestione ordinaria dell’impresa e la gestione strategica. A) Aspetti generali sul budget e sul controllo budgetario; B) La redazione dei budget settoriali delle vendite e della produzione e il budget economico generale A)Aspetti generali dell’attività di marketing delle imprese turistiche; B)Il marketing management; C) L’analisi del mercato e la pianificazione del marketing; D)Il marketing mix: la politica di prodotto, il prezzo, la distribuzione, la promozione; - - - - - - Conoscere l’importanza della definizione strategica degli obiettivi di lungo periodo; Conoscere l’importanza del business plan come strumento di comunicazione di interna ed esterna e come strumento di controllo della gestione; Acquisire la competenza necessaria ad individuare gli elementi essenziali per lo sviluppo dell’idea imprenditoriale; Saper costruire per linee essenziali un business plan. Conoscere i concetti generali relativi ai budget e alla tecnica di budgetary control; Acquisire la competenza necessaria all’elaborazione del budget delle vendite, della produzione e del budget economico generale. - - Conoscere l’importanza del marketing per le imprese orientate al mercato; Riconoscere gli elementi significativi nell’analisi della domanda, dell’ambiente e della - - - Lezione frontale; Ripresa e approfondi mento di parti specifiche sulla base delle richieste degli alunni Valutazione scritta teorica e pratica Lezione frontale. Ripresa e approfondi mento di parti specifiche sulla base delle richieste degli alunni. Lezione teorica. Ripresa di parti su richiesta degli alunni. Esercitazioni. Prova scritta di valutazione - - 7 Richiamo degli aspetti operativi, economici e fiscali delle imprese di viaggi sviluppati nel 3° e nel 4° anno del . corso 8 Il laboratorio A) Le imprese di viaggi: classificazioni, figure professionali, organigrammi aziendali, l’operatività tipica. A) Le imprese di viaggio; B) I rapporti di corrispondenza; C) Servizi singoli e pacchetti organizzati; D) Servizi di accoglienza e di accesso; E) I servizi alberghieri; F) Contratti con i fornitori: vuoto per pieno, allotment, contratto singolo; G) Programmazione di viaggi da catalogo e a domanda; H) La gestione delle agenzie di viaggio; I) Il front office; J) La prevendita e la vendita; - concorrenza; Riconoscere gli elementi del marketing mix; Maturare le competenze necessarie per la redazione di un semplice piano di marketing di un’impresa turistica. Connessione e integrazione delle conoscenze pregeresse con i contenuti propri del 5° anno di corso. K) Il contratto di viaggio; L) Organizzazione e stesutra dei programmi di viaggio; M) I preventivi; N) La business Idea; O) Il full costing GEOGRAFIA TURISTICA Prof. ssa PISU DANILA classe 5 sez. B T A.S. 2013/2014 OBIETTIVI MEDIAMENTE CONSEGUITI CONOSCENZE - Conoscenza dei Continenti e dei Paesi trattati dal punto di vista morfologico, idrografico , climatico e turistico. - Conoscenza dei principali Paesi che alimentano e ricevono flussi turistici . - Conoscenza delle risorse turistiche naturali e culturali che attraggono flussi turistici. - Conoscenza delle diverse tipologie turistiche. - Conoscenza dei concetti di turismo sostenibile e responsabile. COMPETENZE Essere responsabili e rispettosi nei confronti delle diverse popolazioni con cui si interagisce durante la pratica turistica. Avere consapevolezza dei cambiamenti che l'attività turistica può provocare all'ambiente. Saper collegare opportunamente i diversi argomenti trattati. CAPACITÀ Capacità di leggere e interpretare carte geografiche, tabelle e grafici. Capacità di descrivere paesaggi attraverso l'osservazione di foto. Capacità di confronto tra aree turisticamente attive e passivo ricettive. Capacità di usare correttamente il lessico specifico. CONTENUTI DISCIPLINARI Modulo A – Il turismo nel mondo – turismo sostenibile – L’impatto del turismo – il turismo “responsabile” e quello “sostenibile” – I circuiti integrati di scoperta. Modulo B – L’Africa – L’Africa e le sue risorse turistiche – Il territorio – I climi e gli ambienti – I luoghi da non perdere. Egitto : il Paese in breve – Le risorse turistiche – Le strutture ricettive e i flussi turistici. Kenya : il Paese in breve – Le risorse turistiche – Le strutture ricettive e i flussi turistici. Modulo C - L’Asia – L’Asia e le sue risorse turistiche – Il territorio – I climi e gli ambienti – I luoghi da non perdere. Giappone : il Paese in breve – Le risorse turistiche – Le strutture ricettive e i flussi turistici. Modulo D – L’America – L’America e le sue risorse turistiche – Il territorio – I climi e gli ambienti – I luoghi da non perdere. Stati Uniti d’America : il Paese in breve – Le risorse turistiche – Le strutture ricettive e i flussi turistici. Messico : il Paese in breve – Le risorse turistiche – Le strutture ricettive e i flussi turistici. Modulo E – L’Oceania - L’Oceania e le sue risorse turistiche – Il territorio – I climi e gli ambienti – I luoghi da non perdere. Australia : il Paese in breve – Le risorse turistiche – Le strutture ricettive e i flussi turistici. METODOLOGIE Lezione frontale, lezione interattiva, esercitazioni e discussioni guidate. MATERIALI DIDATTICI Libro di testo : NUOVO PASSAPORTO per il mondo S.Bianchi –R.Köheler – S.Moroni – C.Vigolini Ed. De agostini L.I.M. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche sono state prevalentemente orali. La valutazione ha tenuto conto, oltre che del livello culturale e degli obiettivi raggiunti da ciascun allievo, anche della situazione di partenza e quindi dei progressi conseguiti, senza prescindere dalla considerazione di altri elementi quali l’assiduità nella frequenza, l’impegno e l’interesse mostrati e, più in generale, la partecipazione al dialogo formativo. \ ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5BT MATEMATICA Docente Prof.ssa SPIGA RITA anno scolastico 2013/2014 LIBRO DI TESTO : Mario Trovato ITER MATEMATICA per il turismo MODULO 5 – MODULO 6 Ghisetti e Corvi editori LIVELLI DI PARTENZA: Quasi tutti gli studenti hanno dimostrato una conoscenza sufficiente degli argomenti affrontati nelle classi precedenti . Per alcuni sono emerse lacune di base e mediocre capacità di rielaborazione , di applicazione delle conoscenze. Le lacune presenti nella maggior parte di essi sono tuttavia imputabili alla mediocre capacità di una razionale e sistematica applicazione allo studio. PERCORSO DIDATTICO EFFETTUATO MODULO 1 : Applicazioni della matematica all’economia Obiettivi programmati Contenuti Conoscenze, competenze, capacità acquisite Verifiche Pagina 1 di 3 Durata ore 20 Conoscenze -Conoscere le caratteristiche di mercato in regime di concorrenza perfetta e in regime di monopolio -Conoscere la funzione della domanda e dell’offerta ,del costo , del ricavo,del guadagno. -Conoscere l’elasticità della domanda e dell’offerta e il prezzo di equilibrio Competenze -Stabilire se una funzione può rappresentare la domanda e l’offerta di un bene e calcolare l’elasticità della domanda e dell’offerta -Sapere determinare le funzioni marginali della domanda , l’ elasticità rispetto al prezzo - Sapere costruire la funzione di costo(totale , medio, marginale), di ricavo (totale, marginale), di profitto utilizzando le informazioni disponibili -Sapere risolvere e interpretare semplici problemi economici Mercato in regime di concorrenza perfetta e in regime di monopolio La funzione della domanda e dell’offerta Elasticità della domanda e dell’offerta, Equilibrio tra domanda e offerta, La funzione costo, costo medio, costo marginale La funzione del ricavo, ricavo marginale La funzione del profitto In generale la conoscenza dei contenuti è sufficiente. In generale tutti gli studenti sanno determinare il prezzo di equilibrio in regime di concorrenza perfetta sulla base di modelli di funzione per la domanda e l’offerta. Sanno risolvere semplici problemi economici. Tipo: prove scritte di tipo tradizionale, brevi prove orali, quesiti a risposta aperta MODULO 2 La matematica e i problemi di scelta Durata ore 20 Conoscenze -Conoscere le fasi attraverso le quali passa un problema di scelta -Conoscere la classificazione dei problemi di scelta -Conoscere i criteri per risolvere i problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati Competenze -Saper costruire , sulla base delle informazioni disponibili il modello matematico relativo a un problema di scelta -Sapere risolvere problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati, sia nel caso continuo che nel caso discreto -Sapere risolvere problemi di scelta tra più alternative -Saper determinare il massimo profitto di una impresa ,il minimo costo medio, il massimo ricavo (in regime di concorrenza perfetta e in regime di monopolio) Obiettivi programmati Contenuti Che cosa è un problema di scelta scelta nel continuo e scelta nel discreto; Fasi attraverso le quali passa un problema di scelta Funzione obiettivo con definizione unica : caso continuo e caso discreto diagramma di redditività Scelta tra due o più alternative Conoscenze, competenze, capacità acquisite In generale la conoscenza dei contenuti è quasi sufficiente ,non approfondita. Sanno costruire il diagramma di redditività e determinare il punto di equilibrio economico. Quasi tutti sanno risolvere un problema di scelta a più alternative e determinare il punto di indifferenza. Sanno risolvere semplici problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati , con una variabile. Alcuni studenti hanno difficoltà ad applicare le conoscenze e commettono errori nella esecuzione di compiti semplici. Mediocri , in generale, le capacità di collegare e sistemare le conoscenze acquisite. Verifiche Tipo: prova scritta di tipo tradizionale, quesiti a risposta aperta, brevi prove orali. MODULO 3 : Funzioni reali di due variabili reali ,massimi e minimi Obiettivi programmati Pagina 2 di 3 durata ore 25 Conoscenze: -Conoscere la definizione di funzione reale di due variabili reali e la definizione di dominio della funzione, -Conoscere la definizione di linea di livello -conoscere la definizionedi derivate parziali -conoscere la definizione di massimo e minimo relativo e assoluto -conoscere le condizioni necessaria e sufficiente per l’esistenza dei massimi e minimi liberi -conoscere le condizioni necessaria e sufficiente per l’esistenza dei massimi e minimi vincolati Competenze: -Saper determinare il dominio di una funzione di due variabili assegnata mediante la sua espressione algebrica -Saper risolvere graficamente disequazioni lineari ,disequazioni non lineari e sistemi di disequazioni in due variabili -Sapere determinare alcune linee di livello di una funzione di due variabili e saperle rappresentare nel piano (0xy) -Saper determinare massimi e minimi liberi con il metodo delle derivate -Saper determinare i massimi e minimi vincolati da una equazione,con il metodo della sostituzione (questo argomento alla data del 15 /05/14 non è stato ancora affrontato) Contenuti Definizione di funzione di due variabili , dominio o campo di esistenza . Disequazioni lineari in due incognite, disequazioni non lineari in due incognite, sistemi di disequazioni lineari e non lineari in due incognite Rappresentazione grafica ,linee di livello Funzioni lineari di due variabili derivate parziali Massimi e minimi relativi e assoluti: metodo delle derivate Massimi e minimi vincolati: metodo di sostituzione determinazione del massimo profitto di un’impresa che produce due beni e li vende in regime di concorrenza perfetta Conoscenze, competenze, capacità acquisite In generale la conoscenza dei contenuti è quasi sufficiente e non approfondita. In generale gli studenti sanno rappresentare graficamente le funzioni lineari e non lineari di due variabili mediante le linee di livello Quasi tutti sanno risolvere graficamente un sistema di disequazioni lineari e non lineari in due variabili. Sanno calcolare le derivate parziali di una funzione di due variabili Sanno determinare i massimi e minimi liberi con il metodo delle derivate parziali, Alcuni hanno difficoltà ad applicare le conoscenze e commettono errori anche nella esecuzione di compiti semplici. mediocri, in generale, le capacità di collegare e sistemare le conoscenze acquisite. Verifiche Tipo: prove scritte di tipo tradizionale, brevi prove orali, quesiti a risposta aperta MODULO 4 : la programmazione lineare (questo modulo alla data del 15/05/2014 non è stato ancora completato) Obiettivi programmati Contenuti Verifiche ore previste 8 Conoscenze -Conoscere il modello matematico di un problema di P.L. -conoscere come bisogna procedere per risolvere un problema di P.L. Competenze -saper individuare le variabili d’azione, la funzione obiettivo e i vincoli di un problema di P.L. -Sapere risolvere un problema di P.L. in due variabili con il metodo grafico Definizione del problema. Precisazione sui vincoli. Risoluzione del problema Massimi e minimi di funzioni lineari vincolate Problemi di P.L.in due variabili : metodo grafico Importanza della rappresentazione grafica Tipo: prove scritte di tipo tradizionale, brevi prove orali, quesiti a risposta aperta metodologie 1) Fase introduttiva : Metodo a scoperta / lezione frontale 2) Presentazione delle conoscenze : Metodo induttivo/ lezione frontale 3) Sistematizzazione delle conoscenze: Esercizi guidati / strumenti Libro di testo, fotocopie di appunti , lavagna, PROF.ssa Rita Spiga Pagina 3 di 3 A. S. 2013/2014 Classe V B T Principali argomenti trattati Obiettivi -Definition von Freizeit und Tourismus; - Massentourismus; - Die unterschiedlichen Typen von Reisenden; - Reisen und Reisearten; - Im Reiseburo; - Am Bahnhof, am Flughafen; -Gastgewerbliche Betriebe; - Hotelsbeschreibungen; - Das Personal im Hotel und seine Aufgaben; - An der Rezeption; - Sardinien ; - Sehenswürdigkeiten in Cagliari; - Aufenthalt in Cagliari; - Deutschland : politisch und physikalisch; - Geschichte: Zweimal Deutschland:1949-1989; - Berliner Mauer und Mauerfall; - Berliner Mauerkunst und Graffiti; - Lebenslauf und Bewerbungsbrief. ▪ usare la lingua straniera con adeguata consapevolezza dei significati che essa trasmette, fondandola sulla conoscenza della cultura e della civiltà del paese straniero; ▪ individuare le risorse turistiche del territorio; Lingua e Civiltà Tedesca Tipo di verifiche N° di verifiche effettuate - Colloquio orale; 5 - 6 scritte; - Trattazione sintetica degli argomenti; - Relazioni scritte; - Riassunti. 4 - 5 orali. Prof. Carla Scarparo Criteri di valutazione Nella valutazione delle prove scritte sono stati considerati i seguenti indicatori: - conoscenza dell'argomento; - forma e organizzazione dei contenuti; - rispetto delle consegne; ▪ saper descrivere le caratteristiche di un hotel; ▪ rapportarsi con il cliente; ▪ svolgere conversazioni telefoniche in lingua straniera; ▪ prenotare/ confermare viaggi, gite, hotel ecc. - capacità di comprensione e produzione linguistica. Nella valutazione delle prove orali sono stati considerati i seguenti indicatori: La docente - padronanza della lingua; - conoscenza delle situazioni comunicative e degli argomenti trattati; - capacità autonoma di utilizzare le conoscenze acquisite. A. S. 2013/2014 Classe V B T Lingua e Civiltà Tedesca Prof. Carla Scarparo Profitto raggiunto: Il profitto medio raggiunto nella comprensione e produzione linguistica orale e scritta è complessivamente discreto. Metodo utilizzato: comunicativo situazionale. Strumenti e sussidi didattici: dispense, fotocopie, laboratorio linguistico, internet. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "PRIMO LEVI" QUARTU SANT'ELENA PROGRAMMA DIDATTICO DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Classe: 5a B TURISTICO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Docente: Antonello Mameli Docente di conversazione: Elia Locci Argomenti svolti dal libro di testo e da fotocopie fornite dagli insegnanti. - Tailor made itineraries: i principali punti da tenere in considerazione nel pianificare un itinerari turistico. Da fotocopia fornita dall’insegnante. - Travelling by air: ascolto, comprensione, lettura del e conversazione sul dialogo. Pag. 30 - Travelling by air: alcuni elementi del lessico relativo all’aeroporto, al check-in e all’aeroplano. Pag. 31 - Booking: ascolto, comprensione, lettura dei dialoghi relativi a prenotazioni di voli e attività annesse. Pag. 34 e 35 - At the airport: ascolto, comprensione, lettura del dialogo relativo al check-in in aeroporto e attività annesse. Pag. 36 - On board: lettura, comprensione e rappresentazione del brano “Airline safety instructions” Pag. 38 - Types of Accommodation: lettura, comprensione e resoconto orale del brano “Accommodation to suit you all”. Pag. 71 - Hotels & Others: lettura, comprensione e resoconto orale del brano “Agriturismo, Country House and B&B Accommodation in Italy” e attività annesse. Pag. 74 e 75 - Classification and Rating: lettura, comprensione e resoconto orale del brano “Accommodation ratings in Britain” e attività annesse. Pag. 76 - Essential information about hotels by means of symbols: attività. Pag. 85 - Sardinia: History & Culture: lettura, comprensione, completamento e resoconto orale del brano. Pag. 167 - London: a vibrant city: lettura, comprensione e resoconto orale del brano e attività annesse. Pag. 208 - A taste of The British Isles: ascolto, completamento, lettura, comprensione e resoconto orale del brano. Pag. 229 e 230 - The British Parliament: lettura e resoconto orale da fotocopie fornite dall’insegnante e da ricerche su internet. - Top ten attractions in London: lettura, comprensione e resoconto orale del brano. Pag. 213 - The importance of tourism: lettura, comprensione e resoconto orale del testo e attività annessa. Pag. 128 - The tour programme: lettura, comprensione e resoconto orale del testo fornito in fotocopia dall’insegnante. - House swapping: Analisi e svolgimento di una seconda prova d’Esame di Stato. Il testo è stato oggetto anche di lettura, comprensione e resoconto orale e scritto. Gli alunni, a gruppi, hanno inoltre realizzato presentazioni multimediali della Sardegna con i principali riferimenti storici, culturali e di attrazione turistica. Ciascun alunno ha poi presentato un itinerario turistico a scelta. I suddetti argomenti potranno subire variazioni nella seconda metà del mese di maggio 2014. Tali variazioni saranno indicate nel programma svolto che verrà consegnato in presidenza alla fine dell’anno scolastico. Metodi, Mezzi e Strumenti Il percorso didattico, basato sulla centralità dell’allievo nel processo di apprendimento, si è sviluppato secondo l’approccio comunicativo al fine di motivare e stimolare l’alunno e di attuare quelle attività che pur simulate si avvicinano alla comunicazione reale. Si è fatto uso di funzioni e contenuti più frequenti nella lingua straniera in situazioni e contesti generali e professionali, mediante lezione frontale improntata sempre all’interazione con gli allievi e ad attività di coppia e di gruppo, a simulazioni di situazioni e a discussioni. Lo strumento principale dell'attività didattica e di riferimento per lo studio a casa è stato il seguente testo: New Travelmate: English for Tourism di Mirella Ravecca Rice, Ed. Minerva Scuola. Il testo è stato affiancato da fotocopie fornite dai docenti su argomenti vari. Verifica Per verificare il raggiungimento degli obbiettivi previsti si è attuata una sistematica osservazione dei processi di apprendimento, tramite verifiche orali a carattere colloquiale con domande e risposte sugli argomenti trattati ed esposizione, anche guidata, degli argomenti sopra indicati, e scritte con esercizi soprattutto di composizione, a scelta multipla, di completamento, di vero o falso, di corrispondenza, e di questionari, di traduzione dall’inglese all’italiano e viceversa. Valutazione Questa ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi con particolare riferimento alle varie abilità e competenze linguistiche, alle capacità di analisi e sintesi, all'applicazione e alla conoscenza degli argomenti e dei linguaggi specifici. Quartu Sant’Elena, 15 maggio 2014. Gli insegnanti Antonello Mameli Mark Elia Locci Anno scolastico 2013/14 Classe 5ª BT Lingua e Civiltà Spagnola Prof.ssa Paola Lupini ARGOMENTI TRATTATI Settore turistico: el turismo en España. Principales ofertas turisticas; tipos de turismo; el turismo responsable. Ecoturismo y turismo sostenible; alojamientos turísticos. Los Paradores; instalaciones y servicios de un hotel; características de un hotel. Ficha técnica. Reservar una habitación; el fax. El correo electrónico. La carta comercial (solicitud de reserva e informaciones); presentar una zona turística. Organizar itinerarios. Organizar un recorrido por una ciudad; itinerarios y rutas: México - Cuba - Argentina - Costa Rica: visita guiada por el barrio "Castello" de Cagliari - texto: "Un capuchino y a la playa" - Paseo de compras y terrazas por Cagliari. Geografia: territorio y población; clima; las lenguas de España; la España del Sur: Andalucía y la ruta árabe (Granada - Córdoba - Sevilla); las comunidades autónomas. Cultura, Historia y Actualidad: Movimientos Indigenistas: los Mapuches de Chile y Patagonia; la deforestación en Hispanoamérica; la economía en Hispanoamérica; las dictaduras en Argentina y Chile: "los desaparecidos"; Cuba: F. Castro y Che Guevara; el arte contemporáneo: Picasso y el cubismo, Dalí y el surrealismo, Miró y el arte abstracto. La revolución del lenguaje; Barcelona y el Modernismo: A. Gaudí; Picasso: el "Guernica". Interpretaciones y símbolos. Progetti interdisciplinari (Spagnolo – Arte e Territorio): Monumenti Aperti: la Galeria Municipal de Arte (Cagliari). Attività di laboratorio: La classe ha partecipato con vivo interesse al convegno sul tema dei "Desaparecidos" (12 ott 2013) nella Facoltà di Scienze Politiche di Cagliari, incontrando Estela Carlotto presidentessa delle "Madres y Abuelas de Plaza de Mayo"; assistendo anche alla proiezione del film "Verdades Verdaderas" sulla vita di Estela. OBIETTIVI Settore turistico: Saper descrivere le varie tipologie di alloggio, le caratteristiche di un hotel e i servizi che offre. Saper prenotare, confermare viaggi, gite, hotel. Saper presentare e organizzare un itinerario turistico e una visita guidata. Settore geografico: Conoscere la geografia del territorio, le risorse economiche e le lingue parlate in Spagna. Settore storico attualità e cultura: Conoscere e saper presentare argomenti di attualità e civiltà affrontandoli su base comparativa con temi analoghi nel nostro Paese. Favorire un’educazione interculturale. Conoscere i principali argomenti storici trattati. Settore progetti interdisciplinari: Favorire un’educazione interdisciplinare. Accrescere l’interesse per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico artistico ambientale. Settore simulazione prove d’esame: Preparazione alla terza prova scritta: tipologia "A": Entre 1976 y 1983 Argentina experimentó una de las más brutales dictaduras de la historia. Consecuencias de esa "Guerra Sucia" (max 20 lineas); tipologia "B": (1) ¿Qué se entiende por turismo responsable? (2) ¿En qué se diferencian el ecoturismo y el turismo sustentable? (3) Causas y consecuencias de la deforestación. (max 8 lineas); Tipo di verifiche: colloquio orale; trattazione sintetica degli argomenti; quesiti a risposta aperta; riassunti e test; relazioni scritte. Numero di verifiche effettuate: due scritte e due orali per il trimestre; quattro scritte e due orali per il pentamestre. Criteri di valutazione: Sono stati considerati i seguenti indicatori nella: valutazione delle prove scritte: conoscenza dell’argomento; forma e organizzazione dei contenuti; rispetto delle consegne; capacità di comprensione e produzione linguistica; valutazione delle prove orali: conoscenza delle situazioni comunicative e degli argomenti trattati; padronanza della lingua; capacità di utilizzare le conoscenze acquisite. Profitto raggiunto: mediamente più che discreto, con punte di eccellenza, il profitto conseguito nella comprensione e produzione linguistica orale e scritta La classe ha mostrato interesse per la materia partecipando fattivamente, seppure con esiti diversi e diverse capacità, al dialogo educativo. Non si è registrato alcun problema disciplinare. Metodo utilizzato: Comunicativo funzionale integrato dall’Enfoque por tareas. Strumenti e sussidi didattici: libri di testo (Laura Pierozzi “Una vuelta por la cultura Hispana” Ed. Zanichelli – Laura Pierozzi “¡Buen Viaje!” Ed. Zanichelli). Fotocopie, riviste di viaggi, guide turistiche, laboratorio linguistico, LIM, lettrice di madre lingua per un’ora la settimana. La docente Prof.ssa Paola Lupini RELAZIONE FINALE EDUCAZIONE FISICA CLASSE 5 sez. BT Anno scolastico 2013/2014 La classe è composta da 15 allievi, 2 maschi e 13 femmine. Il comportamento è stato sempre positivo ed ha contribuito positivamente allo svolgimento del lavoro e delle attività. I risultati raggiunti sono discreti, quasi buoni, solo il numero esiguo ha limitato un po’ le possibilità di fare sport di squadra. Quindi durante tutto l’anno si è lavorato in un ambiente collaborativo in cui tutti, chi più chi meno, hanno dato il loro contributo alla buona riuscita delle lezioni. Al termine del corso di studi gli alunni hanno acquisito competenze generali e specifiche più che sufficienti, talvolta buoni. La partecipazione, l'impegno e l'interesse quasi sempre assidui, sono stati le caratteristiche comportamentali di questo gruppo classe. Prerequisiti in ingresso: • Capacità motorie di base non perfettamente consolidate. • Prerequisiti condizionali e coordinativi • Conoscenze basilari sui fondamentali individuali e di squadra del Basket, della Pallavolo e Tennis. MODULO 1: REFERENTI PERCETTIVI SPAZIALI E FUNZIONALI COMUNI A TUTTI GLI SPORT DI SQUADRA . Conoscenze: i referenti percettivi spaziali e funzionali (campo di gioco, bersagli, obiettivi, aree e/o settori del campo, attrezzo di gioco, compagni, avversari). Concetto di collaborazione, concetto di interferenza o disturbo. Competenze: nell'applicazione delle fondamentali operazioni psicocinetiche: saper osservare, saper riconoscere, saper scegliere, saper eseguire la risposta. Capacità: abilità e capacità coordinative, condizionali, tecniche e tattiche dei giochi di squadra. Valutazione: esercitazioni pratiche, situazioni di gioco, partite didattiche, guida autonoma di una lezione. MODULO 2: TENNIS TAVOLO . Conoscenze: il regolamento tecnico, i fondamentali individuali e del doppio. Competenze: mirate alla soluzione del compito tattico ed all'acquisizione delle abilità in funzione della partita. Capacità: coordinative, condizionali, tecniche e tattiche . Valutazione: esercitazioni sui fondamentali, partite didattiche, situazioni di gioco. MODULO 3: PALLAVOLO. Conoscenze: il regolamento tecnico, i fondamentali individuali, i fondamentali di squadra. Competenze: mirate alla soluzione del compito tattico ed all'acquisizione delle abilità in funzione della partita didattica. Capacità: coordinative, condizionali, tecniche e tattiche . Valutazione: esercitazioni sui fondamentali individuali e di squadra, partite didattiche, situazioni di gioco. MODULO 4: STRETCHING. Conoscenze: la metodica dello stretching, la mobilità articolare, gli esercizi di stretching e la tecnica di esecuzione. Competenze: saper controllare le giuste sensazioni dell'allungamento, avere consapevolezza dell'allineamento dei segmenti corporei. Capacità: flessibilità o mobilità articolare, capacità di rilassamento e di "ascolto" del proprio corpo Valutazione: esercitazioni pratiche, test soggettivo (individuazione dei distretti muscolari interessati dagli esercizi). MODULO 5: BEACH TENNIS. Conoscenze: i colpi fondamentali, gli spostamenti, partite didattiche e le tecniche di esecuzione in situazione di gioco. MODULO 6: Lezioni personalizzate. Conoscenze: saper organizzare il gruppo classe per una attività decisa e programmata dallo stesso alunno. Competenze: conoscere esercizi, tempi ed esigenze per poter far lavorare tutto il gruppo Valutazione: esercitazioni pratiche, test soggettivo valutazione del lavoro svolto nei cinque anni Quartu Sant’Elena, 08/05/2014 Renzo Favilli I.I.S.S. “PRIMO LEVI” QUARTU S.E. DOCUMENTO 15 MAGGIO - ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CLASSE 5ª - MATERIA Religione DOCENTE Giovanni Panunzio Ore settimanali previste 1 (una) OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI L’insegnamento è stato condotto “per problemi”, in modo che dall’esame di singole situazioni lo studente potesse essere portato, prima a formulare un’ipotesi di soluzione, poi a ricevere il procedimento risolutivo, facendo ricorso alle conoscenze acquisite, e di conseguenza a ragionare autonomamente ed essere consapevole del cammino percorso insieme all'insegnante. CONTENUTI Il programma è stato svolto nelle sue linee essenziali e sviluppato nel modo seguente: 1) Dal linguaggio alla comunicazione. Le logiche della società della comunicazione. 2) Legalità e giustizia. 3) Il mistero della vita. 4) Volontariato e solidarietà: un progetto per il prossimo, un progetto per se stessi. 5) A servizio dell’uomo: la condivisione con gli “ultimi”. 6) Il senso dell’esistenza: la Provvidenza attraverso gli uomini. 7) Le responsabilità morali di chi utilizza la violenza per risolvere i contrasti religiosi. 8) La presenza dei musulmani nel nostro Paese. 9) Tolleranza e intolleranza nelle religioni, tolleranza e intolleranza nella quotidianità. ARGOMENTI DI APPROFONDIMENTO IN AMBITO PLURIDISCIPLINARE Temi interdisciplinari, per far assimilare meglio i contenuti: 1) legalità e giustizia (Diritto); 2 ) guerre di religione (Storia); 3) immigrazione, emigrazione (Storia). CRITERI OPERATIVI PER L’ATTIVITA’ DIDATTICA Metodi Interattivo, discorsivo, sintetico. Strumenti, materiali didattici e spazi utilizzati Per evitare un’esposizione esclusivamente teorica, si è ricorso anche a strumenti didattici (audiovisivi, documenti, articoli di giornale) che hanno permesso l’analisi dei temi trattati attraverso casi concreti e, quindi, attraverso l’attualizzazione dei contenuti. Strumenti di verifica Alla base di ogni lezione, al termine di ogni singolo argomento, vi è stata la discussione in classe, accompagnata dal confronto e dal coinvolgimento dello studente. Criteri di valutazione Presenza alle lezioni, partecipazione al dialogo, rispetto della libertà e delle opinioni altrui.
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