Turistico - 5 Bt

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
I. I. S. S. “Primo Levi” QUARTU SANT’ ELENA
Anno scolastico 2013-2014
Indirizzo ITER___________________Classe 5^ sez. _BT_
Redatto il 13 maggio 2014
Affisso all’albo il 15 maggio 2014
Docente coordinatore della classe:
PASQUALINA SERRA
Composizione del Consiglio di Classe:
Arte e territorio
CARTA Giulia
Educazione fisica
FAVILLI Renzo
Diritto e Legislazione turistica FRAU Claudio
Conversazione tedesco
GABRIELSEN A
Conversazione spagnola
HOWARD Carla
Conversazione inglese
LOCCI Elia
Lingua e Civiltà spagnola
LUPINI Paola*
Lingua e civiltà inglese
MAMELI Antonello
Sostegno
MANCUSI Patrizia
Religione
PANUNZIO Giovanni
I. T. P. Turistico
PISANU Daniela
Geografia del turismo
PISU Danila*
Disc. turistiche e aziendali
PODDA Francesco*
Lingua e Civiltà tedesca
SCARPARO Carla
Italiano e Storia
SERRA Pasqualina
Matematica
SPIGA Rita
* Con l'asterisco sono contrassegnati i commissari interni.
IL DIRIGENTE
.
SINTETICA DESCRIZIONE DELLA SCUOLA
L’Istituto nasce nell’A.S. 1979-80 come sede staccata del Tecnico Commerciale‘Leonardo da Vinci”
Autonomo dal 1983-84, è stato, insieme con il Liceo Scientifico, uno dei primi Istituti superiori della Città
di Quartu Sant’Elena.
Nel 1999-2000 è stato intitolato allo scrittore “ Primo Levi”, sulla cui testimonianza va costruendosi
l’identità educativa della scuola ed il senso di appartenenza di ogni sua componente.
Dall’A. S. 2009-2010, a seguito de piano di dimensionamento regionale, è diventato Istituto Istruzione
Superiore Statale con l’aggregazione della sede staccata del Tecnico Industriale ex “Giua”.
L’offerta formativa, sempre più integrata nel territorio e progressivamente orientata al recepimento delle
nuove istanze dettate dalla riforma, è supportata da una congrua dotazione tecnica e tecnologica.
Accanto ai consolidati indirizzi Amministrazione Finanza e Marketing(Ex IGEA), Sistemi Informatici Aziendali (ex PROGRAMMATORI), l’Indirizzo Turismo (ex Progetto ITER) ed il corso curricolare di educazione degli adulti (Corso serale - Progetto Sirio).
L’Istituto è dotato di un Centro Risorse Territoriale(CRT) nato dalla collaborazione tra gli Istituti Superiori di Quartu Sant’Elena che, in accordo con la Provincia di Cagliari e il Comune di Quartu, hanno ottenuto un finanziamento del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale. Il Centro è costituito da impianti
sportivi, laboratori tecnologicamente avanzati:linguistici multimediali, informatica, musicale,ecc. che, unitamente alle strutture già esistenti, realizzano un centro polivalente tra i più innovativi a livello nazionale,
consentendo agli Istituti scolastici cittadini di proporre un’offerta formativa integrata, in grado di rispondere adeguatamente al territorio.
Diverse ed articolate attività complementari arricchiscono i percorsi d’insegnamento (Lettura e scrittura,Teatro, Musica, etc.).
La Biblioteca e l’Auditorium costituiscono centri di promozione culturale ed ospitano, di frequente, iniziative di incontro, di formazione e di ricerca.
PROFILO PROFESSIONALE DELL'INDIRIZZO DI STUDIO
Indirizzo Turistico: ITER
Dall'anno scolastico 2000/2001 è entrata nell'ordinamento del nostro Istituto la figura del “Tecnico per il
Turismo".
Il “Tecnico per il Turismo” possiede un’ampia formazione culturale.
Ha una buona conoscenza del territorio nei suoi molteplici aspetti artistici e ambientali, in funzione della
sua specifica professionalità turistica.
Possiede competenze relazionali che può utilizzare efficacemente sia nel settore del marketing che nella direzione del personale di imprese turistiche.
Conosce tre lingue straniere; oltre all’inglese il curricolo prevede lo studio di altre due lingue a scelta tra il
francese, lo spagnolo ed il tedesco. L'abilità comunicativa è potenziata in classe grazie al dialogo con insegnanti di madre lingua.
Lo studio delle discipline turistiche aziendali è affiancato da esperienze quali viaggi d’ istruzione, visite e
stage nelle strutture ricettive (hotel, camping, agriturismo) e in altri enti operanti nel settore (agenzie di
viaggio, turistiche etc.).
Il titolo conseguito gli consente di proseguire agevolmente negli studi universitari.
SBOCCHI PROFESIONALI
Il tecnico per il turismo si può inserire nel mondo del lavoro come operatore in aziende private e presso enti
pubblici(aziende di promozione turistica, assessorati al turismo etc.). Può operare sia nel turismo di accoglienza che nel turismo in uscita, in Italia e all’estero, con particolare riguardo ai Paesi europei e dell’area
del Mediterraneo e può svolgere attività libero professionali.
.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe5^ BT è costituita da 15 alunni, 2 maschi e 13 femmine, di cui uno è diversamente abile, seguito
per 18 ore dall’insegnante di sostegno, e per il quale è allegata la documentazione a norma di Legge. Tutti
sono di provenienza interna all’Istituto. Alcuni sono pendolari.
La situazione in ingresso con riferimento ai risultati dello scrutinio del penultimo anno di corso ed ai debiti
formativi attribuiti agli studenti risulta la seguente:
N° ALUNNI
3
1
1
2
2
1
2
MATERIE CON DEBITO
DIRITTO
DISC. TURISTICHE AZIENDALI
INGLESE
MATEMATICA
STORIA
GEOGRAFIA
TEDESCO
Tutti gli studenti hanno saldato i debiti.
Il percorso scolastico nel triennio non è stato regolare per tutti gli alunni.
Tranne il docente di Geografia, i Docenti di madrelingua, Disc. turistiche e aziendali e I.T.P., i restanti
componenti del Consiglio hanno avuto stabilità d’insegnamento nella classe 5^ BT.
La classe è stata corretta dal punto di vista formale e non ha presentato problemi di disciplina.
La frequenza durante l’anno è stata complessivamente regolare
La coincidenza tra le lezioni curricolari, le assemblee di Classe e d’Istituto, le varie attività formative della
Scuola hanno impedito il completo svolgimento dei programmi in alcune discipline. I docenti ritengono comunque, che quanto svolto, nella quasi totalità delle discipline, costituisca un livello di conoscenza adeguato e consenta gli alunni di svolgere in maniera positiva l’Esame di Stato.
La preparazione, anche se per certi versi differenziata, è in ogni modo accettabile. Tenendo conto di ciò,
nel gruppo classe si sono distinti alcuni componenti per l’impegno costante e per il profitto ottimo in quasi
tutte le discipline; altri con maggiore regolarità nello studio delle varie materie avrebbero potuto avere dei
risultati più soddisfacenti.
Per la Terza prova, gli alunni si sono esercitati nelle diverse tipologie in ciascuna disciplina. Dal momento
in cui i migliori risultati si sono avuti nella Trattazione Sintetica degli argomenti, il Consiglio di Classe ha
ritenuto opportuno scegliere la Tipologia A della Terza prova.
Attività di recupero:
Durante l'anno scolastico, sono stati effettuati, nello svolgimento dell’attività curriculare interventi di recupero da parte di tutti i docenti al fine di potenziare le conoscenze degli alunni e a rimuovere le lacune pregresse. L’insegnante di Italiano ha svolto un percorso finalizzato all’approfondimento di competenze e conoscenze in vista dell’Esame.
Il presente Documento è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di Classe.
(I. T. P. e Conversazione in lingua straniera, relativamente agli aspetti riguardanti le attività da loro
svolte con il gruppo degli studenti)
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SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
OBIETTIVI PROGRAMMATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE (SINTESI)
Conoscenze: sapere i principali argomenti relativi alle diverse discipline.
Competenze: analizzare e decodificare i vari tipi di testo
Redigere e interpretare documenti di vario genere:letterari aziendali giuridici e linguistici.
Sostenere conversazioni adeguate ai diversi contesti e situazioni in lingua straniera.
Capacità: possedere un lessico adeguato nelle diverse discipline
Possedere capacità logico interpretative e rielaborative.
Saper organizzare il proprio lavoro in modo razionale e produttivo.
Mettere in relazione le problematiche emergenti nella scuola e rapportarle all’esterno.
Saper lavorare in gruppo e rispettare il diverso punto di vista diversi dai propri.
OBIETTIVI PROGRAMMATI
Conoscenze:
Contenuti fondamentali delle singole discipline.
Conoscenze linguistico espressive e logico-interpretative.
Competenze:
Cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie discipline, per essere in grado di analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi e alle risorse tecnologiche.
Capacità:
Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici.
Partecipare al lavoro organizzativo individualmente o in gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento.
Individuare strategie risolutive ricercando ed assumendo le opportune informazioni.
Valutare l'efficacia delle soluzioni adottate ed individuare gli interventi necessari.
Documentare adeguatamente il proprio lavoro.
Affrontare il cambiamento sapendo riconoscere le nuove istanze e ristrutturare le proprie conoscenze.
.
METODI D’ INSEGNAMENTO
TIPO DI ATTIVITA’
(frequenza media: 1=nessuno o quasi, …, 5=tutti o quasi)
1
Lezione frontale
Lavoro individuale
Lavoro in coppia
Lavoro in gruppo
Discussione
Verifiche
Altro
2
3
4
5
X
X
X
X
X
X
X
MODALITA’ DI LAVORO
(frequenza media: 1=nessuno o quasi, …, 5=tutti o quasi)
1
2
Lezione/applicazione *
Scoperta guidata**
Insegnamento per problemi***
Progetto/indagine****
Altro*****
3
4
5
X
X
X
X
X
MATERIALI E STRUMENTI UTILIZZATI
(frequenza media :1=nessuno o quasi,…,5=tutti o quasi)
1
Libri di testo
Altri libri
Dispense
Laboratori
Stage aziendale
Incontri con esperti
Software
Altro
2
3
4
X
X
X
X
X
X
X
.
5
X
TEMPI e SPAZI
La scansione della programmazione didattica è stata suddivisa in un trimestre e un pentamestre.
Gli spazi utilizzati sono stati i seguenti:
MATERIALI E STRUMENTI UTILIZZATI
(frequenza media:1=nessuno o quasi,…,5=tutti o quasi)
Aula Magna
Laboratori
Biblioteca
Palestra
Visite guidate in azienda
Visite culturali
Stage – Alternanza Scuola Lavoro
TIPOLOGIE VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
La verifica è stata intesa su due piani:
Formativa: Come accertamento dei livelli di conoscenza raggiunti.
Sommativa: Come accertamento delle abilità strumentali, delle capacità di applicazione e delle capacità
critiche conseguite.
(frequenza media:1=nessuno o quasi,…,5=tutti o quasi)
1
2
3
Analisi di testo
Verifiche orali
Questionari a risposta singola
Questionari a risposta multipla
4
X
5
X
X
X
Vero - falso con motivazione
Trattazione sintetica
Prove pratiche
Temi e saggi.
Risoluzione di problemi
X
X
X
X
X
STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA
(frequenza media:1=nessuno o quasi,…,5=tutti o quasi)
1
Interrogazione lunga
Interrogazione breve
Relazione
2
3
4
X
X
.
5
X
Test
Esercizi
X
X
Questionario
X
Temi saggi e relazioni
X
Risoluzione di problemi
X
VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE
La valutazione è avvenuta tenendo conto dei seguenti elementi:
Conoscenza dei contenuti e raggiungimento degli obiettivi cognitivi.
Metodo di studio e capacità rielaborativi
Partecipazione all’attività e al dialogo educativo
Impegno e interesse
Progressi nell’apprendimento.
Frequenza e rispetto dell’orario d’ingresso
Comportamento corretto.
Per l’attribuzione dei voti sono stati utilizzati i parametri di valutazione definiti a livello di Istituto che si
allegano al presente documento.
ATTIVITA' PROGRAMMATE
Nel periodo compreso tra la stesura del documento finale e l'inizio dell'esame il Consiglio di Classe intende,
consolidare, approfondire e in alcuni casi completare, gli argomenti qualificanti trattati durante il corso
dell’Anno Scolastico secondo la programmazione.
Per i contenuti disciplinari e pluridisciplinari si rinvia agli allegati
Al presente documento sono allegati le relazioni didattiche e i programmi di ciascuna disciplina.
I programmi dettagliati e i progetti realizzati durante l’anno scolastico saranno depositati in VicePresidenza.
ALLEGATI
A)
Schede di programma dei singoli docenti
B)
Griglie di corrispondenza voto/ performances
C)
Progetti e/o argomenti pluridisciplinari
D)
N° 2 Simulazioni di Terza prova
.
ALLEGATI A
SCHEDA DI PROGRAMMI
DOCENTI
.
ALLEGATO B
DEFINIZIONE DEI CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA
VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITA’
DESCRITTORI
INDICATORI
1–2-3
Nessuna o scarsa conoscenza dei contenuti. Mancato svolgimento
dei compito assegnati.
4
Rendimento insufficiente.Conoscenze lacunose e frammentarie rispetto allo standard minimo
5
Conoscenza superficiale (e/o non approfondita) dei contenuti, competenze quasi accettabili.
6
STANDARD MINIMO: conoscenza degli elementi fondamentali dei
moduli didattici che compongono i programmi. Competenze operative accettabili, capacità di comprensione dei temi proposti.
7-8
Adeguato possesso dei mezzi espressivi, dei contenuti e delle competenze.
9 - 10
Conoscenza completa ed approfondita, elevate capacità di analisi,
di sintesi e di elaborazione critica. Esposizione brillante.
.
ALLEGATO C
ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
MATERIE
PROGETTI e ARGOMENTI
Disc. turistiche e aziendali
Tutti gli alunni hanno effettuato le attività formative previste all’interno del progetto Alternanza scuola lavoro.
Tutta la Classe è stata coinvolta nelle seguenti attività:
Borsino turistico (Castiadas); Orientamento universitario
presso la Cittadella universitaria di Monserrato e incontro
con l’Università di Oristano nell’Aula Magna dell’Istituto;
visita all’ Aeroporto di Elmas.
Ed. Fisica
La Classe ha organizzato la “Giornata sportiva”
Sostegno
Gli alunni: E. Pili, M. Medda, L. Floris hanno fatto parte
del progetto” Lo spazio colorato”.
Tutta la Classe ha collaborato in modo attivo alla “Colletta
alimentare” e alla “Giornata della solidarietà”.
Spagnolo
Monumenti aperti.
Incontro con Estela Carlotto sul tema dei “ Desaparecidos”, presso la facoltà di Scienze Politiche di Cagliari.
Tedesco
Monumenti aperti.
Italiano, Storia Spagnolo
Tutta la classe ha partecipato ai laboratori di lettura sul
libro “Un posto anche per me” in preparazione all’incontro
con l’autore F. Abate.
In occasione della Giornata della Memoria, per l’ incontro
con la sorelle Tatiana e Andra Bucci, sopravissute ad Auschwitz, tutta la classe ha partecipato ai laboratori sulla
Shoah.
Rappresentazioni teatrali in Aula Magna”Lo scambio” e
“La gioia della scena” sulla storia del teatro dal Settecento
al Novecento.
Arte e territorio
Visita guidata nel quartiere di Castello e antico Palazzo di
città a Cagliari.Monumenti Aperti.
Gli alunni hanno partecipato con grande interesse ed entusiasmo alle diverse
attività formative e culturali proposte dall’Istituto.
.
ALLEGATO D
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
I. I. S. S “Primo Levi” QUARTU SANT’ ELENA
Classe V sez. B ITER
Anno Scolastico 2013-2014
1^ SIMULAZIONE TERZA PROVA
Candidato/a
_____________________________________________
II Consiglio di classe ha deliberato, per la classe 5^ B ITER, le discipline, la tipologia ed i relativi criteri per la valutazione della terza prova.
La tipologia è di Tipo B (QUESITO A RISPOSTA BREVE).
Le materie interessate:
ARTE E TERRITORIO
LINGUA STRANIERA (INGLESE)
LINGUA STRANIERA (SPAGNOLO)
GEOGRAFIA DEL TURISMO
Legenda: è di punti da 1 a 15 per ogni materia; l'assegnazione del punteggio
sarà dato da: TOT/4
La durata della prova è fissata in 120 minuti dal momento della consegna della traccia.
Ogni risposta non deve superare il numero di righe indicato a lato delle singole domande.
.
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA - TIPOLOGIA "B"
LINGUA E CIVILTÀ SPAGNOLA - L2
Candidato:__________________________________________________
1) ¿Qué se entiende por turismo responsable?.
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
______________
2) ¿En qué se diferencian el ecoturismo y el turismo sustentable?.
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
______________
3) Causas y consecuencias de la deforestación.
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
.
CANDIDATO/A________________________________________________________________
Arte e Territorio
1) Chi è l'autore dell'opera riprodotta, come si intitola, cosa rappresenta?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
2) Quando si sviluppa la fase del cubismo primitivo e in che cosa consiste?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
3) Cosa si intende per cubismo analitico? Cita almeno un’opera di questa fase.
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
.
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
SIMULAZIONE TERZA - PROVA - ANNO SCOLASTICO 2013/14 - MATERIA : Geografia Turistica
Classe 5 ͣ sez. BT ALUNNO………………………………………………..
DATA………………………………………………………
-
Localizza e spiega cos’ è la “ Rift Valley “ e descrivi le sue caratteristiche.
…………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………
-
Individua i principali Paesi di provenienza che generano i flussi turistici in Egitto e descrivi i fattori
che condizionano negativamente il turismo in questo Paese africano.
…………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………
-
Il turismo passivo in Giappone ha un'importanza minore rispetto a quello attivo: quali sono le
cause che ne condizionano i flussi turistici? In quale periodo dell'anno è preferibile visitare il
Giappone?
…………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………
Quartu S.Elena lì…………………….
Il Docente
________________________________________________________________________________
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From the text “House swapping holidays”.
1. Briefly describe the economic situation of the writer's family.
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_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_______________________________________________________
2. How can they afford holidays abroad?
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_______________________________________________________3. What is the
added value, in terms of experience, of house swapping apart from cutting
costs?
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_______________________________________________________
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Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
I. I. S. S “Primo Levi” QUARTU SANT’ELENA
Classe V sez. B ITER
Anno Scolastico 2013-2014
2^ SIMULAZIONE TERZA PROVA
Candidato/a
_____________________________________________
II Consiglio di classe ha deliberato, per la classe 5^ B ITER, le discipline, la tipologia ed i relativi criteri per la valutazione della terza prova.
La tipologia è di Tipo A (Trattazione sintetica di argomenti).
Le materie interessate:
ARTE E TERRITORIO
LINGUA STRANIERA INGLESE
LINGUA STRANIERA SPAGNOLO
MATEMATICA
Legenda:
II punteggio attribuito è di punti da 1 a 15 per ogni materia; l'assegnazione del
punteggio sarà dato da: TOT/4
La durata della prova è fissata in 120 minuti dal momento della consegna della traccia.
Ogni risposta non deve superare il numero di righe indicato a lato delle singole domande.
.
Simulazione di 3ª prova - Tipologia A Lingua e Civiltà Spagnola
Candidato: ________________________________________
Texto: Entre 1976 y 1983 Argentina experimentó una de las más brutales dictaduras de la historia. Consecuencias de esa "Guerra
sucia" (max 20 líneas).
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____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
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____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
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____________________________________________________________________________________
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____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
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CANDIDATO/A________________________________________________________________
Arte e Territorio
Salomé e Giuditta, due esempi di femme fatale nelle opere di Klimt. Moreau, Beardsley
_____________________________________________________________________________
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_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
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_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
.
MATEMATICA
DOPO AVER DATO LA DEFINIZIONE DI DOMINIO DI UNA FUNZIONE DI DUE
VARIABILI, ILLUSTRA IL PROCEDIMENTO PER DETERMINARE IL DOMINIO
DELLA FUNZIONE
z  x2  y2  9
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
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Describe the main aspects tour operators take into consideration when programming a
tour.
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
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_____________________________________________________________________
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_____________________________________________________________________
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_____________________________________________________________________
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_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
.
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
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Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
I. I. S. S. “Primo Levi” QUARTU SANT’ ELENA
Anno scolastico 2013-2014
Indirizzo ITER_____________Classe 5^ sez. _B_
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Tipologia B: Quesito a risposta singola
Candidato _____________________________________
INDICATORI
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI GENERALI E
SPECIFICI: conoscere la
terminologia specifica, le
definizioni fondamentali e
le classificazioni relative
all’argomento proposto
LIVELLI DI
VALUTAZIONE
1
1
1
1
FRAMMENTARIA E
DISARTICOLATA
2
2
2
2
PARZIALE E /O
APPROSSIMATIVA
3
3
3
3
COMPLETA MA NON
APPROFONDITA
4
4
4
4
RICCA; BEN
ARTICOLATA E
COMPLETA
5
5
5
5
SCARSE
1
1
1
1
INSUFFICIENTI
2
2
2
2
SUFFICIENTI
3
3
3
3
VALIDE
4
4
4
4
OTTIME
5
5
5
5
SCARSE
1
1
1
1
INSUFFICIENTI
2
2
2
2
ADEGUATE
3
3
3
3
BUONE
4
4
4
4
OTTIME
5
5
5
5
CAPACITA’: di analisi, sin-
tesi e di integrazione delle conoscenze e delle
competenze possedute
PUNTEGGIO RELATIVO ALLE DISCIPLINE
SCARSA
COMPETENZE TECNICHE
ED ESPOSITIVE: saper
esporre con chiarezza e
organicità usando il lessico e corrette strutture
morfosintattiche, saper
descrivere, motivare e/o
contestualizzare concetti,
formule o procedure nello
specifico disciplinare
Data____
VOTO
TOTALE
.
/15
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
I. I. S. S. “Primo Levi” QUARTU SANT’ ELENA
Anno scolastico 2013-2014
Indirizzo ITER_______________Classe 5^ sez. _BT_
GRIGLIA DI VALUTAZONE - TERZA PROVA SCRITTA (TIPOLOGIA A)
INDICATORI
Padronanza della lingua e utilizzo del linguaggio
specifico della
disciplina
Conoscenza
specifica degli
argomenti richiesti
PUNTEGGIO
MASSIMO
LIVELLI
DI
VALUTAZONE
PUNTEGGIO CORRISPONDENTE
5
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono/Ottimo
1,5
2,5
3,5
4
5
1,5
2,5
3,5
4
5
1,5
2,5
3,5
4
5
1,5
2,5
3,5
4
5
5
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono/Ottimo
0,5
1,5
3,5
4
5
0,5
1,5
3,5
4
5
0,5
1,5
3,5
4
5
0,5
1,5
3,5
4
5
3
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono/Ottimo
1
1,5
2
2,5
3
1
1,5
2
2,5
3
1
1,5
2
2,5
3
1
1,5
2
2,5
3
0,5
1
2
0,5
1
2
0,5
1
2
0,5
1
2
Capacità di organizzare le conoscenze
Capacità di
sintesi
Insufficiente
e di
2
Sufficiente
organizzazione
Buono/Ottimo
del testo
VOTO COMPLESSIVO DELLA PROVA
VOTO
/15
N:B: II voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori, in presenza di numeri
decimali, viene approssimato per eccesso all'unità superiore.
La sufficienza è corrispondente al voto 10/15
Tempo a disposizione: 2 ore
.
I. I. S. S.“Primo Levi” QUARTU SANT’ELENA
Classe V sez. B ITER
anno scolastico 2013-2014
GRIGLIA DI VALUTAZIONE: ITALIANO PRIMA PROVA
Candidato:________________________________________________________
PUNTEGGIO LIVELLO DI
PUNTEGGIO
VALORE
MASSIMO
VALUTAZIONE CORRISPONDENTE. ATTRIBUITO
INDICATORI
Punteggiatura
Ortografia
Morfosintassi
Punti
2
Basso
Sufficiente
Alto
1
1,5
2
Basso
Sufficiente
Alto
1
2
3
Basso
Medio-Basso
Sufficiente
Medio-Alto
Alto
1
2
3
4
5
Competenze
linguistiche:
Proprietà lessi- Punti 3
cali
Correttezza e
Conoscenze: pertinenza dei
contenuti
Punti 5
Sviluppo e
coerenza delle Punti 2
argomentazioni
Capacità elaborative logi- Elaborazione
co critiche e personale
creative
Capacità di inPunti 3
dividuazione del
tipo di testo, del
destinatario,
dello scopo del
testo
Basso
Sufficiente
Alto
1
1.5
2
Basso
Sufficiente
Alto
1
2
3
Totale complessivo della prova
.
Istituto di Istruzione Superiore Statale
“ P. LEVI ”
QUARTU S. ELENA
ANNO SCOLASTICO 2013/14
DISCIPLINA: ITALIANO
DOCENTE: PROF.SSA PASQUALINA SERRA
ORE SETTIMANALI PREVISTE: 4
ORE TOTALI SVOLTE 105 circa
LIBRO DI TESTO:
G. Baldi -S. Giusso - M. Razzetti - G. Zaccaria: La letteratura Voll. 4°, 5°, 6°.
Ed. Paravia
STRUMENTI: Libro di testo, Lezione frontale, fotocopie, video.
CONTENUTO DELLE
LEZIONI
CONOSCENZE
Romanticismo.
Genesi e fondamenti del romanticismo.
Positivismo. Realismo
Naturalismo in Francia.
Verismo G. Verga.
Positivismo,Realismo e Naturalismo: aspetti e caratteri generali
Simbolismo.
Decadentismo
Giovanni Pascoli.
Gabriele D’Annunzio
L. Pirandello
La letteratura tra le due
guerre. L’Ermetismo
Poeti del Novecento
Il Verismo. G. Verga: la poetica verista. La lupa e I Malavoglia.
Aspetti e caratteri del decadentismo e del simbolismo.
G. Pascoli e la poetica del fanciullino.
G. D’annunzio: la personalità.
L. Pirandello: l’umorismo, la vita e la forma, l’arte
Caratteri generali della letteratura tra le due guerre.
L’Ermetismo
G. Ungaretti e la sua poetica.
E. Montale e la sua poetica.
Per ulteriori dettagli si rimanda al programma.
.
OBIETTIVI
 Conoscere i tratti fondamentali di un movimento letterario in rapporto all’epoca e al contesto culturale.
 Conoscere gli autori e le opere più significative.
 Conoscere i temi fondamentali della riflessione di un autore e comprendere l’importanza e
il significato della sua opera.
 Sapere leggere un’opera e analizzarne poetica, temi e stili.
 Organizzazione critica delle conoscenze al fine della collocazione sociale dei testi, della
comparazione e della valutazione delle produzioni di autori coevi e non.
Nella programmazione iniziale si ipotizzò uno studio più ampio e articolato della poesia e del romanzo del Novecento,ma diversi fattori hanno imposto un ridimensionamento del programma da
svolgere.
 Conoscenze capacità e competenze acquisite complessivamente dalla classe
Gli studenti hanno acquisito una conoscenza completa dei contenuti proposti e li sa organizzare
ed esporre in un discorso chiaro, coerente e fluido. Alcuni sono in possesso di conoscenze parziali
e poco approfondite che esprimono con linguaggio incerto.
Non tutti gli studenti hanno acquisito la comprensione del fenomeno letterario ai diversi livelli.
Quasi sempre sanno individuare i principali nuclei concettuali e i contenuti storico culturali in cui
essi si situano. Alcuni sono in possesso di conoscenze non approfondite che esprimono con un
linguaggio incerto. Altri con maggiore applicazione e costanza potevano acquisire competenze
significative.
Pochi studenti sono in possesso di valide capacità di analisi e di sintesi, sostenute da un bagaglio
di conoscenze sicure e ben strutturate. Alcuni sanno ridefinire un concetto o produrre
un’interpretazione esatta di un testo. Altri incontrano difficoltà di rielaborazione.
CRITERI DI SUFFICIENZA
 Conoscenza degli argomenti, anche se non approfondita. Esposizione semplice ma
corretta e pertinente
 Utilizzazione autonoma delle conoscenze al fine di effettuare comparazioni tra testi e
autori.
 Capacità di risalire al contesto storico culturale in cui sono collocati i testi e gli autori
analizzati (per tutti i moduli)
CONDIZIONI,STRUMENTI,TIPOLOGIE DI PROVE UTILIZZATI PER LA
VALUTAZIONE.
Tema tradizionale; Composizione di saggi e brani giornalistici; Analisi di testi poetici e brani di
narrativa; Interrogazioni,quesiti e relazioni.
Quartu Sant’Elena 13 / 05 / 2014
.
Istituto di Istruzione Superiore Statale
“ P. LEVI ”
QUARTU S. ELENA
ANNO SCOLASTICO 2013/14
DISCIPLINA: STORIA
DOCENTE: PROF.SSA PASQUALINA SERRA
ORE SETTIMANALI PREVISTE: 2
ORE TOTALI SVOLTE: 54 circa
LIBRO DI TESTO: F. Bertini: Fatti e interpretazioni Vol.2°e 3° Ed.Mursia
STRUMENTI Libro di testo, Lezione frontale, fotocopie, proiezione di filmati.
CONTENUTO DELLE LEZIONI
Giolitti.
L’ età del Colonialismo e
dell’Imperialismo
La Prima Guerra mondiale ed il dopo
guerra in Italia ed in Europa.
Crisi economiche e trasformazioni
politiche tra gli anni 1920 - 1930.
La Germania nazista.
La Seconda Guerra Mondiale
CONOSCENZE
Giolitti e la politica.
La seconda rivoluzione industriale.
Cause della Prima Guerra mondiale. Il dopo guerra in Italia.La Rivoluzione russa
La crisi del dopoguerra.
- L’avvento del fascismo in Italia.
- La Germania nazista.
Le cause della Seconda Guerra Mondiale e gli sviluppi
del conflitto.
Si prevede il completamento del programma con una sintesi sull’argomento “ La guerra fredda “ Per ulteriori dettagli si rimanda al programma.
OBIETTIVI
 Saper comprendere un evento storico distinguendo le fasi e gli aspetti principali.
 Saper stabilire relazioni tra diversi eventi storici, cogliendo eventuali relazioni di causa ed effetto
 Conoscere adeguatamente i contenuti essenziali.
 Sapersi esprimere in modo adeguato al contesto usando una terminologia quanto più possibile aderente al lessico specifico della storia.
Conoscenze capacità e competenze acquisite complessivamente dalla classe:
La disomogeneità dei livelli di partenza, nell’impegno e nella frequenza ha prodotto risultati diversi
Gli alunni hanno acquisito i contenuti proposti in modo adeguato e li sanno esprimere con una terminologia appropriata. La maggior parte della classe ha una conoscenza sufficiente, che talvolta esprime in modo incerto. Alcuni incontrano delle difficoltà nell’analisi e nell’interpretazione e comparazione dei fatti
storici.
CRITERI DI SUFFICIENZA
 Conoscenza degli argomenti, anche se non approfondita.
 Esposizione semplice ma corretta e pertinente.
 Utilizzazione autonoma delle conoscenze al fine di effettuare comparazioni tra periodi ed eventi
storici.
CONDIZIONI,
STRUMENTI,TIPOLOGIE
DI
PROVE
UTILIZZATI
PER
LA
VALUTAZIONE
Interrogazione orale e scritta; Quesiti, Relazioni,Trattazione sintetica.
Quartu Sant’Elena 15 / 05 / 2014
.
ESAME DI STATO - RELAZIONE FINALE - A.S. 2013/2014
CLASSE
MATERIA
DOCENTE
LIBRO DI TESTO
N° ore di lezione effettive
5ªBT
ARTE E TERRITORIO
prof.ssa Giulia Carta
Bernini - Casoli “Linee Luci Volumi” (volume unico) - Laterza
48 (al 15/05/2014)
OBIETTIVI RAGGIUNTI
La classe ha manifestato un reale interesse per la materia e per la tutela e la valorizzazione del patrimonio
storico-artistico, partecipando con impegno alle diverse attività (visite guidate, Monumenti Aperti).
La maggioranza degli alunni ha conseguito risultati complessivamente buoni, talvolta eccellenti; si
considerano complessivamente raggiunti gli obiettivi disciplinari (la conoscenza dei principali aspetti tecnici,
iconografici e stilistici delle opere d'arte e la collocazione, in maniera consapevole, di queste nel tempo e
nello spazio) solo in qualche caso permangono carenze espressive e/o metodologiche.
CONTENUTI
Nella scelta degli autori o delle opere, essendo molto vasta la trattazione dei temi artistici prevista nella
programmazione, sono stati favoriti percorsi tematici che permettessero dei collegamenti pluridisciplinari; la
pratica didattica ha, inoltre, suggerito un’ulteriore selezione degli argomenti in rapporto alla comprensione,
all’interesse e alla frequenza degli alunni.
1) Iconografie mondane e nuove tecniche.Francia centro culturale.
Impressionismo e postimpressionismo. Divisionismo.
2) La crisi di fine secolo. Art Nouveau. Simbolismo. Estetismo.
3) Avanguardie artistiche del ‘900.
Espressionismo, Cubismo, Futurismo, Astrattismo, Dada, Surrealismo.
4) Il novecento nell’arte in Sardegna.
La Galleria Comunale di Cagliari: la collezione Civica e la collezione Ingrao. L’Antico Palazzo di Città.
5) La Pop Art
METODI DI INSEGNAMENTO
Ogni argomento è stato proposto attraverso il metodo storicistico e iconologico; si è privilegiata la lezione
dialogata, utilizzando, oltre le spiegazioni da parte dell’insegnante, l’esercitazione alla lettura e all’analisi del
testo artistico e lo stimolo alla riflessione critica sulle immagini.
Si è cercato di sollecitare il contatto diretto con le opere, i monumenti e le collezioni presenti sul territorio e
di rendere lo studio della disciplina più critico, ampliando il ventaglio delle letture e dei riscontri, tenuto
conto anche delle maggiori capacità di formalizzazione e collegamento pluridisciplinare degli alunni.
STRUMENTI DI VERIFICA
Il colloquio orale (interrogazioni e brevi interventi), prove semistrutturate; nelle simulazioni per la terza
prova scritta la classe si è esercitata nelle tipologie A, B, i risultati migliori sono stati conseguiti nella
trattazione sintetica di argomenti (A)
PARAMETRI DI VALUTAZIONE
Per le prove orali: conoscenza degli argomenti, capacità espressive, capacità critiche, di analisi e sintesi; per
le prove scritte: rispondenza tra proposta e svolgimento, capacità espressive e critiche, capacità di lettura
iconografica e iconologica.
STRUMENTI DIDATTICI E SPAZI
Oltre il libro di testo, si è utilizzato un vasto repertorio iconografico (monografie degli artisti, cartoline o
cataloghi di mostre); le lezioni si sono svolte nell’aula e nel laboratorio informatico, con l’ausilio di
audiovisivi e siti web.
ALLEGATO A
ANNO SCOLASTICO 2013/14
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE
“ P. LEVI ”
QUARTU S. ELENA
Disciplina : DIRITTO E LEGISLAZIONE
Docente : PROF. CLAUDIO FRAU
TURISTICA
CLASSE
5^BT
Ore settimanali previste 3
Ore totali effettivamente svolte 80 circa
Testo : G. Alpa, S. Cassese, M. Cernesi, L.W. Lezzi, L. Rossi – Prospettiva turismo 3 – Ed. Tramontana
Obiettivi generali
1. Si è cercato di rafforzare il clima di fiducia e di rispetto reciproco, sia nei rapporti tra gli alunni,
sia nella dinamica docente / studenti. Sono stati costantemente ricercati (e talora ottenuti) il coinvolgimento personale e la partecipazione attiva degli alunni;
2. Si è sollecitato un impegno sistematico, basato su modalità di apprendimento critico. Si sono
spinti gli allievi a forme di esposizione della materia chiare e convincenti, tenendo sempre nel
debito conto il dato normativo di partenza. Si è cercato di valorizzare in ogni modo le esperienze e le conoscenze già acquisite (anche attraverso lo studio delle altre discipline), con specifico riferimento a quelle maturate in campo turistico.
Obiettivi specifici
La classe, complessivamente considerata, è in grado di:
1. conoscere le fondamentali categorie giuridiche che caratterizzano la realtà economico-sociale in
generale, e turistica in particolare;
2. conoscere gli istituti fondamentali del diritto amministrativo, del diritto costituzionale e del diritto privato (nelle loro parti più strettamente connesse al fenomeno turistico) e della legislazione turistica;
3. esporre con linguaggio tecnico-giuridico adeguato i concetti appresi.
Contenuti disciplinari


FONTI DELLA LEGISLAZIONE TURISTICA – Introduzione e nozione di turismo. Le fonti : Costituzione,
fonti comunitarie, primarie, secondarie, consuetudinarie. Le leggi quadro sul turismo.
LA FUNZIONE AMMINISTRATIVA DELLO STATO – L’intervento dello Stato in economia : liberismo,
interventismo e Stato sociale. I principi ( costituzionali e non ) dell’attività amministrativa. Gli atti
amministrativi e il procedimento amministrativo. Organi della pubblica Amministrazione. Funzioni
amministrative e turismo.










AMMINISTRAZIONE STATALE E TURISMO –
La competenza normativa in materia turistica dal Fascismo
a oggi. Il Comitato per le politiche turistiche e le Conferenze. L’amministrazione periferica dello Stato.
AUTONOMIE LOCALI E TURISMO – Autonomia e decentramento amministrativo. Comuni, Province,
città metropolitane e Regioni : competenze in campo turistico.
ENTI TURISTICI PUBBLICI A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE – L’ENIT Agenzia nazionale del turismo
– L’Osservatorio nazionale per il turismo. L’Automobile Club d’Italia ( ACI ) – Il Club Alpino Italiano
( CAI ) – L’organizzazione turistica a livello locale : le Aziende di Promozione Turistica ( APT ), i
Sistemi Turistici Locali ( STL ) e gli Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica ( IAT ).
L’IMPRESA TURISTICA – Nozione ed esercizio dell’impresa turistica. Tipologie di impresa turistica.
Sostegni e incentivi alle imprese turistiche.
L’ATTIVITA’ RICETTIVA – Strutture ricettive alberghiere : tipologie e classificazione – Strutture ricettive
extra alberghiere e all’aperto. Il bed & breakfast.
L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITA’ ALBERGHIERA – L’avvio dell’attività tra vecchia e nuova normativa.
La locazione di immobili alberghieri. Il contratto d’albergo. La prenotazione. Il deposito in albergo.
L’AGRITURISMO – Natura e origini del fenomeno agrituristico. L’evoluzione normativa nel settore.
Impresa agricola e agriturismo. L’esercizio dell’agriturismo.
LE AGENZIE DI VIAGGIO – Contratto di trasporto e responsabilità civile. Tipologie. L’esercizio delle
agenzie di viaggio. Tutela della privacy.
IL CONTRATTO DI VIAGGIO – Contratto di viaggio e pacchetto turistico. Cessione e revisione del
contratto. Recesso dal contratto e responsabilità dell’agenzia.
LA TUTELA DEL TURISTA – La Carta dei Servizi. Il danno da vacanza rovinata. Tutela del viaggiatore
nel campo del trasporto ferroviario e aereo. La risoluzione delle controversie.
Criteri operativi per l’attività didattica
Metodi: a ) lezione frontale; b ) lettura critica del testo; c ) lettura e commento di riviste e quotidiani; d ) approfondimenti su appunti e note specificamente predisposti dal docente.
Materiale didattico: libro di testo (attraverso sintesi appositamente predisposte dal docente), testi
normativi, riviste, quotidiani.
Strumenti di verifica: trattazioni sintetiche di testi con domande a risposta aperta, colloqui.
Criteri di valutazione: sulla base di quanto disposto dal POF, si è operato nel seguente modo:
 si è accertato quanto recepito dagli allievi al termine di ogni ciclo di lezioni;
 sono state effettuate verifiche periodiche (di regola, una al mese) in forma orale e/o
scritta;
 le valutazioni espresse dal docente sono sempre state esplicitate, ponendo gli studenti
in condizione di comprenderne e condividerne le motivazioni;
 la valutazione finale è quanto risulta da una valutazione ponderata di tutti gli aspetti
indicati in sede di programmazione di Consiglio di classe e individuale.
Recupero : Ogni attività di recupero è stata effettuata all’interno della normale attività didattica.
Quartu S.E., 15 maggio 2014
Prof. Claudio Frau
SCHEDA DI PROGRAMMA
Docente: prof. Francesco Podda
DISCIPLINA: Discipline Turistiche Aziendali.
Libri di Testo:
L’Operatore Turistico, Mario Flores, Editore Scuola e Azienda;
Pratica di Agenzia, Castoldi e Gagliano, Editore Hoepli;
Il Codice Civile, edizione aggiornata a scelta degli alunni.
Contenuti
disciplinari
proposti
1
La gestione
amministrati
va
dell’impresa
turistica
Articolazione dei
moduli
A)Il sistema informativo e le rilevazioni
aziendali;
B) Il Conto e la
Contabilità Generale;
C) I libri contabili
obbligatori;
D) I Conti finanziari ed
economici;
E) Il Piano dei Conti;
F) La rilevazione nella
Contabilità Generale;
G)Le operazioni di
chiusura: generalità;
H) Le scritture di
completamento: gli
interessi bancari e il
TFRLS;
I) Le scritture di
completamento: i ratei
attivi e passivi;
L) Le scritture di
rettifica:
accantonamenti per
rischi e oneri, la
valutazione dei crediti,
Obiettivi didattici
Metodi
didattici e
strumenti per
la valutazione
formativa e
sommativa
Maturare
un’accettabile livello
di conoscenza
dell’insieme del
sistema informativo
aziendale;
Richiamare le
nozioni base della
contabilità di
esercizio e acquisire
una basilare
capacità operativa
sulle procedure
contabili e le
problematiche
civilistiche e fiscali
relative alla chiusura
dei conti e alla
determinazione del
risultato economico
dell’esercizio.
-
-
-
Lezione
frontale;
Attività di
laboratorio;
Ripresa e
approfondi
mento di
parti
specifiche
dei
contenuti
proposti
sulla base
delle
proposte
degli alunni;
Prova
scritta
teorica;
Prova orale;
Prova
pratica in
laboratorio.
le rimanenze di merci,
l’ammortamento, i
risconti attivi e passivi.
2
A) Aspetti generali; Il Bilancio
B) Lo Stato
di
Patrimoniale;
Esercizio e
C) Il Conto
le Imposte
Economico;
D) La Nota
Integrativa;
E) Il sistema
tributario italiano
e le imposte sul
reddito di
esercizio.
Conoscere la
normativa civilistica
sul bilancio di
esercizio;
Acquisire la
competenza
necessaria per
l’elaborazione di uno
Stato Patrimoniale e
di un Conto
Economico in forma
sintetica.
-
3
La gestione
finanziaria
delle imprese
turistiche
A) La funzione
finanziaria nelle
moderne
aziende
orientate al
mercato;
B) Le fonti di
finanziamento
del fabbisogno
aziendale;
C) I finanziamenti
esterni, il credito
di
funzionamento e
ilo credito
bancario;
D) I finanziamenti
pubblici;
E) Le forme
innovative di
copertura del
fabbisogno: il
private equità, il
factoring, il
leasing.
-
-
-
-
Conoscere
l’importanza della
funzione finanziaria
e i suoi compiti peer
la copertura del
fabbisogno
finanziario;
Conoscere le
caratteristiche
giuridiche,
economiche e
tecniche delle fonti
interne ed esterne di
finanziamento;
Conoscere per
linene generali il
sistema dei
finanziamenti
pubblici alle imprese;
Conoscere pèere
grandi linee le
caratteristiche del
private equità, del
factoring e del
leasing.
-
-
Lezione
frontale;
Attività in
laboratorio;
Ripresa e
approfondi
mento di
parti
specifiche
sulla base
delle
proposte
degli alunni;
Prove orali;
Prova
scritta
teorica;
Lezione
frontale;
Ripresa e
approfondi
mento di
parti
specifiche
sulla base
delle
richieste
degli
studenti;
Prova orali
Prove
scritta
teorica
4
La gestione
strategica
dell’impresa
turistica
5
Il budget
6
Il marketing
delle imprese
di viaggi
A) L’idea e il
progetto
imprenditoriale;
B) Il business plan:
importanza per
la definizione
degli obiettivi
strategici
dell’azienda e
per la
comunicazione
interna ed
esterna;
C) L’elaborazione
del business
plan;
D) L’analisi
economico
finanziaria del
progetto
imprenditoriale;
E) La gestione
ordinaria
dell’impresa e la
gestione
strategica.
A) Aspetti generali
sul budget e sul
controllo
budgetario;
B) La redazione dei
budget settoriali
delle vendite e
della produzione
e il budget
economico
generale
A)Aspetti generali
dell’attività di marketing
delle imprese turistiche;
B)Il marketing
management;
C) L’analisi del mercato
e la pianificazione del
marketing;
D)Il marketing mix: la
politica di prodotto, il
prezzo, la distribuzione,
la promozione;
-
-
-
-
-
-
Conoscere
l’importanza della
definizione
strategica degli
obiettivi di lungo
periodo;
Conoscere
l’importanza del
business plan come
strumento di
comunicazione di
interna ed esterna e
come strumento di
controllo della
gestione;
Acquisire la
competenza
necessaria ad
individuare gli
elementi essenziali
per lo sviluppo
dell’idea
imprenditoriale;
Saper costruire per
linee essenziali un
business plan.
Conoscere i concetti
generali relativi ai
budget e alla tecnica
di budgetary control;
Acquisire la
competenza
necessaria
all’elaborazione del
budget delle vendite,
della produzione e
del budget
economico generale.
-
-
Conoscere
l’importanza del
marketing per le
imprese
orientate al
mercato;
Riconoscere gli
elementi
significativi
nell’analisi della
domanda,
dell’ambiente e
della
-
-
-
Lezione
frontale;
Ripresa e
approfondi
mento di
parti
specifiche
sulla base
delle
richieste
degli alunni
Valutazione
scritta
teorica e
pratica
Lezione
frontale.
Ripresa e
approfondi
mento di
parti
specifiche
sulla base
delle
richieste
degli alunni.
Lezione teorica.
Ripresa di parti
su richiesta
degli alunni.
Esercitazioni.
Prova scritta di
valutazione
-
-
7
Richiamo
degli aspetti
operativi,
economici e
fiscali delle
imprese di
viaggi
sviluppati
nel 3° e nel
4° anno del .
corso
8
Il
laboratorio
A) Le imprese di
viaggi:
classificazioni,
figure
professionali,
organigrammi
aziendali,
l’operatività
tipica.
A) Le imprese di
viaggio;
B) I rapporti di
corrispondenza;
C) Servizi singoli e
pacchetti
organizzati;
D) Servizi di
accoglienza e di
accesso;
E) I servizi
alberghieri;
F) Contratti con i
fornitori: vuoto
per pieno,
allotment,
contratto singolo;
G) Programmazione
di viaggi da
catalogo e a
domanda;
H) La gestione delle
agenzie di
viaggio;
I) Il front office;
J) La prevendita e
la vendita;
-
concorrenza;
Riconoscere gli
elementi del
marketing mix;
Maturare le
competenze
necessarie per la
redazione di un
semplice piano
di marketing di
un’impresa
turistica.
Connessione e
integrazione
delle
conoscenze
pregeresse con i
contenuti propri
del 5° anno di
corso.
K) Il contratto di
viaggio;
L) Organizzazione
e stesutra dei
programmi di
viaggio;
M) I preventivi;
N) La business
Idea;
O) Il full costing
GEOGRAFIA TURISTICA
Prof. ssa
PISU DANILA
classe 5 sez. B T
A.S. 2013/2014
OBIETTIVI MEDIAMENTE CONSEGUITI
CONOSCENZE
-
Conoscenza dei Continenti e dei Paesi trattati dal punto di vista morfologico, idrografico ,
climatico e turistico.
-
Conoscenza dei principali Paesi che alimentano e ricevono flussi turistici .
-
Conoscenza delle risorse turistiche naturali e culturali che attraggono flussi turistici.
-
Conoscenza delle diverse tipologie turistiche.
-
Conoscenza dei concetti di turismo sostenibile e responsabile.
COMPETENZE
Essere responsabili e rispettosi nei confronti delle diverse popolazioni con cui si interagisce
durante la pratica turistica.
Avere consapevolezza dei cambiamenti che l'attività turistica può provocare all'ambiente.
Saper collegare opportunamente i diversi argomenti trattati.
CAPACITÀ
Capacità di leggere e interpretare carte geografiche, tabelle e grafici.
Capacità di descrivere paesaggi attraverso l'osservazione di foto.
Capacità di confronto tra aree turisticamente attive e passivo ricettive.
Capacità di usare correttamente il lessico specifico.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Modulo A – Il turismo nel mondo – turismo sostenibile – L’impatto del turismo – il turismo
“responsabile” e quello “sostenibile” – I circuiti integrati di scoperta.
Modulo B – L’Africa – L’Africa e le sue risorse turistiche – Il territorio – I climi e gli ambienti – I
luoghi da non perdere.
Egitto : il Paese in breve – Le risorse turistiche – Le strutture ricettive e i flussi turistici.
Kenya : il Paese in breve – Le risorse turistiche – Le strutture ricettive e i flussi turistici.
Modulo C - L’Asia – L’Asia e le sue risorse turistiche – Il territorio – I climi e gli ambienti – I luoghi
da non perdere.
Giappone : il Paese in breve – Le risorse turistiche – Le strutture ricettive e i flussi turistici.
Modulo D – L’America – L’America e le sue risorse turistiche – Il territorio – I climi e gli ambienti – I
luoghi da non perdere.
Stati Uniti d’America : il Paese in breve – Le risorse turistiche – Le strutture ricettive e i flussi
turistici.
Messico : il Paese in breve – Le risorse turistiche – Le strutture ricettive e i flussi turistici.
Modulo E – L’Oceania - L’Oceania e le sue risorse turistiche – Il territorio – I climi e gli ambienti – I
luoghi da non perdere.
Australia : il Paese in breve – Le risorse turistiche – Le strutture ricettive e i flussi turistici.
METODOLOGIE
Lezione frontale, lezione interattiva, esercitazioni e discussioni guidate.
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo : NUOVO PASSAPORTO per il mondo
S.Bianchi –R.Köheler – S.Moroni – C.Vigolini
Ed. De agostini
L.I.M.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche sono state prevalentemente orali.
La valutazione ha tenuto conto, oltre che del livello culturale e degli obiettivi raggiunti da ciascun
allievo, anche della situazione di partenza e quindi dei progressi conseguiti, senza prescindere
dalla considerazione di altri elementi quali l’assiduità nella frequenza, l’impegno e l’interesse
mostrati e, più in generale, la partecipazione al dialogo formativo.
\
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
5BT
MATEMATICA
Docente Prof.ssa SPIGA RITA
anno scolastico 2013/2014
LIBRO DI TESTO :
Mario Trovato
ITER MATEMATICA per il turismo
MODULO 5 – MODULO 6 Ghisetti e Corvi editori
LIVELLI DI PARTENZA:
Quasi tutti gli studenti hanno dimostrato una conoscenza sufficiente degli argomenti affrontati
nelle classi precedenti .
Per alcuni sono emerse lacune di base e mediocre capacità di rielaborazione , di applicazione delle
conoscenze.
Le lacune presenti nella maggior parte di essi sono tuttavia imputabili alla mediocre capacità di una
razionale e sistematica applicazione allo studio.
PERCORSO DIDATTICO EFFETTUATO
MODULO 1 :
Applicazioni della matematica all’economia
Obiettivi programmati
Contenuti
Conoscenze, competenze,
capacità acquisite
Verifiche
Pagina 1 di 3
Durata ore 20
 Conoscenze
-Conoscere le caratteristiche di mercato in regime di concorrenza perfetta e in regime di
monopolio
-Conoscere la funzione della domanda e dell’offerta ,del costo , del ricavo,del guadagno.
-Conoscere l’elasticità della domanda e dell’offerta e il prezzo di equilibrio
 Competenze
-Stabilire se una funzione può rappresentare la domanda e l’offerta di un bene e calcolare
l’elasticità della domanda e dell’offerta
-Sapere determinare le funzioni marginali della domanda , l’ elasticità rispetto al prezzo
- Sapere costruire la funzione di costo(totale , medio, marginale), di ricavo (totale,
marginale), di profitto utilizzando le informazioni disponibili
-Sapere risolvere e interpretare semplici problemi economici







Mercato in regime di concorrenza perfetta e in regime di monopolio
La funzione della domanda e dell’offerta
Elasticità della domanda e dell’offerta,
Equilibrio tra domanda e offerta,
La funzione costo, costo medio, costo marginale
La funzione del ricavo, ricavo marginale
La funzione del profitto
In generale la conoscenza dei contenuti è sufficiente.
In generale tutti gli studenti sanno determinare il prezzo di equilibrio in regime di
concorrenza perfetta sulla base di modelli di funzione per la domanda e l’offerta.
Sanno risolvere semplici problemi economici.
Tipo: prove scritte di tipo tradizionale, brevi prove orali, quesiti a risposta aperta
MODULO 2
La matematica e i problemi di scelta
Durata ore 20

Conoscenze
-Conoscere le fasi attraverso le quali passa un problema di scelta
-Conoscere la classificazione dei problemi di scelta
-Conoscere i criteri per risolvere i problemi di scelta in condizioni di certezza con
effetti immediati
Competenze
-Saper costruire , sulla base delle informazioni disponibili il modello matematico relativo a un
problema di scelta
-Sapere risolvere problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati, sia nel
caso continuo che nel caso discreto
-Sapere risolvere problemi di scelta tra più alternative
-Saper determinare il massimo profitto di una impresa ,il minimo costo medio, il massimo
ricavo (in regime di concorrenza perfetta e in regime di monopolio)
Obiettivi
programmati
Contenuti






Che cosa è un problema di scelta
scelta nel continuo e scelta nel discreto;
Fasi attraverso le quali passa un problema di scelta
Funzione obiettivo con definizione unica : caso continuo e caso discreto
diagramma di redditività
Scelta tra due o più alternative
Conoscenze, competenze,
capacità acquisite
In generale la conoscenza dei contenuti è quasi sufficiente ,non approfondita.
Sanno costruire il diagramma di redditività e determinare il punto di equilibrio
economico.
Quasi tutti sanno risolvere un problema di scelta a più alternative e determinare il punto di
indifferenza.
Sanno risolvere semplici problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti
immediati , con una variabile.
Alcuni studenti hanno difficoltà ad applicare le conoscenze e commettono errori nella
esecuzione di compiti semplici.
Mediocri , in generale, le capacità di collegare e sistemare le conoscenze acquisite.
Verifiche
Tipo: prova scritta di tipo tradizionale, quesiti a risposta aperta, brevi prove orali.
MODULO 3 : Funzioni reali di due variabili reali ,massimi e minimi
Obiettivi
programmati
Pagina 2 di 3
durata ore 25
 Conoscenze:
-Conoscere la definizione di funzione reale di due variabili reali e la definizione di dominio della
funzione,
-Conoscere la definizione di linea di livello
-conoscere la definizionedi derivate parziali
-conoscere la definizione di massimo e minimo relativo e assoluto
-conoscere le condizioni necessaria e sufficiente per l’esistenza dei massimi e minimi liberi
-conoscere le condizioni necessaria e sufficiente per l’esistenza dei massimi e minimi vincolati
 Competenze:
-Saper determinare il dominio di una funzione di due variabili assegnata mediante la sua
espressione algebrica
-Saper risolvere graficamente disequazioni lineari ,disequazioni non lineari e sistemi di
disequazioni in due variabili
-Sapere determinare alcune linee di livello di una funzione di due variabili e saperle rappresentare
nel piano (0xy)
-Saper determinare massimi e minimi liberi con il metodo delle derivate
-Saper determinare i massimi e minimi vincolati da una equazione,con il metodo della
sostituzione (questo argomento alla data del 15 /05/14 non è stato ancora affrontato)
Contenuti









Definizione di funzione di due variabili ,
dominio o campo di esistenza .
Disequazioni lineari in due incognite, disequazioni non lineari in due incognite,
sistemi di disequazioni lineari e non lineari in due incognite
Rappresentazione grafica ,linee di livello
Funzioni lineari di due variabili
derivate parziali
Massimi e minimi relativi e assoluti: metodo delle derivate
Massimi e minimi vincolati: metodo di sostituzione
determinazione del massimo profitto di un’impresa che produce due beni e li
vende in regime di concorrenza perfetta
Conoscenze, competenze,
capacità acquisite
In generale la conoscenza dei contenuti è quasi sufficiente e non approfondita.
In generale gli studenti sanno rappresentare graficamente le funzioni lineari e non lineari
di due variabili mediante le linee di livello
Quasi tutti sanno risolvere graficamente un sistema di disequazioni lineari e non lineari
in due variabili.
Sanno calcolare le derivate parziali di una funzione di due variabili
Sanno determinare i massimi e minimi liberi con il metodo delle derivate parziali,
Alcuni hanno difficoltà ad applicare le conoscenze e commettono errori anche nella
esecuzione di compiti semplici.
mediocri, in generale, le capacità di collegare e sistemare le conoscenze acquisite.
Verifiche
Tipo: prove scritte di tipo tradizionale, brevi prove orali, quesiti a risposta aperta
MODULO 4 : la programmazione lineare (questo modulo alla data del 15/05/2014 non è stato ancora
completato)
Obiettivi programmati
Contenuti
Verifiche
ore previste 8
 Conoscenze
-Conoscere il modello matematico di un problema di P.L.
-conoscere come bisogna procedere per risolvere un problema di P.L.
 Competenze
-saper individuare le variabili d’azione, la funzione obiettivo e i vincoli di un
problema di P.L.
-Sapere risolvere un problema di P.L. in due variabili con il metodo grafico






Definizione del problema.
Precisazione sui vincoli.
Risoluzione del problema
Massimi e minimi di funzioni lineari vincolate
Problemi di P.L.in due variabili : metodo grafico
Importanza della rappresentazione grafica
Tipo: prove scritte di tipo tradizionale, brevi prove orali, quesiti a risposta aperta
metodologie
1) Fase introduttiva :
Metodo a scoperta / lezione frontale
2) Presentazione delle conoscenze :
Metodo induttivo/ lezione frontale
3) Sistematizzazione delle conoscenze: Esercizi guidati /
strumenti
Libro di testo, fotocopie di appunti , lavagna,
PROF.ssa Rita Spiga
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A. S. 2013/2014
Classe V B T
Principali argomenti
trattati
Obiettivi
-Definition von Freizeit
und Tourismus;
- Massentourismus;
- Die unterschiedlichen
Typen von Reisenden;
- Reisen und Reisearten;
- Im Reiseburo;
- Am Bahnhof, am
Flughafen;
-Gastgewerbliche
Betriebe;
- Hotelsbeschreibungen;
- Das Personal im Hotel
und seine Aufgaben;
- An der Rezeption;
- Sardinien ;
- Sehenswürdigkeiten in
Cagliari;
- Aufenthalt in Cagliari;
- Deutschland : politisch
und physikalisch;
- Geschichte: Zweimal
Deutschland:1949-1989;
- Berliner Mauer und
Mauerfall;
- Berliner Mauerkunst
und Graffiti;
- Lebenslauf und
Bewerbungsbrief.
▪ usare la lingua straniera
con adeguata
consapevolezza dei
significati che essa
trasmette, fondandola sulla
conoscenza della cultura e
della civiltà del paese
straniero;
▪ individuare le risorse
turistiche del territorio;
Lingua e Civiltà Tedesca
Tipo di
verifiche
N° di verifiche
effettuate
- Colloquio orale; 5 - 6 scritte;
- Trattazione
sintetica degli
argomenti;
- Relazioni
scritte;
- Riassunti.
4 - 5 orali.
Prof. Carla Scarparo
Criteri di valutazione
Nella valutazione delle
prove scritte sono stati
considerati i seguenti
indicatori:
- conoscenza
dell'argomento;
- forma e organizzazione
dei contenuti;
- rispetto delle consegne;
▪ saper descrivere le
caratteristiche di un hotel;
▪ rapportarsi con il cliente;
▪ svolgere conversazioni
telefoniche in lingua
straniera;
▪ prenotare/ confermare
viaggi, gite, hotel ecc.
- capacità di comprensione
e produzione linguistica.
Nella valutazione delle
prove orali sono stati
considerati i seguenti
indicatori:
La docente
- padronanza della lingua;
- conoscenza delle
situazioni comunicative e
degli argomenti trattati;
- capacità autonoma di
utilizzare le conoscenze
acquisite.
A. S. 2013/2014
Classe V B T
Lingua e Civiltà Tedesca
Prof. Carla Scarparo
Profitto raggiunto: Il profitto medio raggiunto nella comprensione e produzione linguistica orale e scritta è complessivamente
discreto.
Metodo utilizzato: comunicativo situazionale.
Strumenti e sussidi didattici: dispense, fotocopie, laboratorio linguistico, internet.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
"PRIMO LEVI"
QUARTU SANT'ELENA
PROGRAMMA DIDATTICO DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
Classe: 5a B TURISTICO
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
Docente: Antonello Mameli
Docente di conversazione: Elia Locci
Argomenti svolti dal libro di testo e da fotocopie fornite dagli insegnanti.
- Tailor made itineraries: i principali punti da tenere in considerazione nel pianificare un itinerari
turistico. Da fotocopia fornita dall’insegnante.
- Travelling by air: ascolto, comprensione, lettura del e conversazione sul dialogo.
Pag. 30
- Travelling by air: alcuni elementi del lessico relativo all’aeroporto, al check-in e all’aeroplano.
Pag. 31
- Booking: ascolto, comprensione, lettura dei dialoghi relativi a prenotazioni di voli e attività
annesse.
Pag. 34 e 35
- At the airport: ascolto, comprensione, lettura del dialogo relativo al check-in in aeroporto e attività
annesse.
Pag. 36
- On board: lettura, comprensione e rappresentazione del brano “Airline safety instructions”
Pag. 38
- Types of Accommodation: lettura, comprensione e resoconto orale del brano “Accommodation to
suit you all”.
Pag. 71
- Hotels & Others: lettura, comprensione e resoconto orale del brano “Agriturismo, Country House
and B&B Accommodation in Italy” e attività annesse.
Pag. 74 e 75
- Classification and Rating: lettura, comprensione e resoconto orale del brano “Accommodation
ratings in Britain” e attività annesse.
Pag. 76
- Essential information about hotels by means of symbols: attività.
Pag. 85
- Sardinia: History & Culture: lettura, comprensione, completamento e resoconto orale del brano.
Pag. 167
- London: a vibrant city: lettura, comprensione e resoconto orale del brano e attività annesse.
Pag. 208
- A taste of The British Isles: ascolto, completamento, lettura, comprensione e resoconto orale del
brano.
Pag. 229 e 230
- The British Parliament: lettura e resoconto orale da fotocopie fornite dall’insegnante e da ricerche
su internet.
- Top ten attractions in London: lettura, comprensione e resoconto orale del brano.
Pag. 213
- The importance of tourism: lettura, comprensione e resoconto orale del testo e attività annessa.
Pag. 128
- The tour programme: lettura, comprensione e resoconto orale del testo fornito in fotocopia
dall’insegnante.
- House swapping: Analisi e svolgimento di una seconda prova d’Esame di Stato. Il testo è stato
oggetto anche di lettura, comprensione e resoconto orale e scritto.
Gli alunni, a gruppi, hanno inoltre realizzato presentazioni multimediali della Sardegna con i
principali riferimenti storici, culturali e di attrazione turistica. Ciascun alunno ha poi presentato un
itinerario turistico a scelta.
I suddetti argomenti potranno subire variazioni nella seconda metà del mese di maggio 2014. Tali
variazioni saranno indicate nel programma svolto che verrà consegnato in presidenza alla fine
dell’anno scolastico.
Metodi, Mezzi e Strumenti
Il percorso didattico, basato sulla centralità dell’allievo nel processo di apprendimento, si è
sviluppato secondo l’approccio comunicativo al fine di motivare e stimolare l’alunno e di attuare
quelle attività che pur simulate si avvicinano alla comunicazione reale. Si è fatto uso di funzioni e
contenuti più frequenti nella lingua straniera in situazioni e contesti generali e professionali, mediante
lezione frontale improntata sempre all’interazione con gli allievi e ad attività di coppia e di gruppo, a
simulazioni di situazioni e a discussioni.
Lo strumento principale dell'attività didattica e di riferimento per lo studio a casa è stato il seguente
testo:
New Travelmate: English for Tourism di Mirella Ravecca Rice, Ed. Minerva Scuola.
Il testo è stato affiancato da fotocopie fornite dai docenti su argomenti vari.
Verifica
Per verificare il raggiungimento degli obbiettivi previsti si è attuata una sistematica osservazione dei
processi di apprendimento, tramite verifiche orali a carattere colloquiale con domande e risposte sugli
argomenti trattati ed esposizione, anche guidata, degli argomenti sopra indicati, e scritte con esercizi
soprattutto di composizione, a scelta multipla, di completamento, di vero o falso, di corrispondenza, e
di questionari, di traduzione dall’inglese all’italiano e viceversa.
Valutazione
Questa ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi con particolare riferimento alle varie abilità
e competenze linguistiche, alle capacità di analisi e sintesi, all'applicazione e alla conoscenza degli
argomenti e dei linguaggi specifici.
Quartu Sant’Elena, 15 maggio 2014.
Gli insegnanti
Antonello Mameli
Mark Elia Locci
Anno scolastico 2013/14
Classe 5ª BT
Lingua e Civiltà Spagnola Prof.ssa Paola Lupini
ARGOMENTI TRATTATI
Settore turistico:
 el turismo en España. Principales ofertas turisticas;
 tipos de turismo;
 el turismo responsable. Ecoturismo y turismo sostenible;
 alojamientos turísticos. Los Paradores;
 instalaciones y servicios de un hotel;
 características de un hotel. Ficha técnica. Reservar una habitación;
 el fax. El correo electrónico. La carta comercial (solicitud de reserva e informaciones);
 presentar una zona turística. Organizar itinerarios. Organizar un recorrido por una ciudad;
 itinerarios y rutas: México - Cuba - Argentina - Costa Rica:
 visita guiada por el barrio "Castello" de Cagliari - texto: "Un capuchino y a la playa" - Paseo de compras
y terrazas por Cagliari.
Geografia:
 territorio y población;
 clima;
 las lenguas de España;
 la España del Sur: Andalucía y la ruta árabe (Granada - Córdoba - Sevilla);
 las comunidades autónomas.
Cultura, Historia y Actualidad:
 Movimientos Indigenistas: los Mapuches de Chile y Patagonia;
 la deforestación en Hispanoamérica;
 la economía en Hispanoamérica;
 las dictaduras en Argentina y Chile: "los desaparecidos";
 Cuba: F. Castro y Che Guevara;
 el arte contemporáneo: Picasso y el cubismo, Dalí y el surrealismo, Miró y el arte abstracto. La
revolución del lenguaje;
 Barcelona y el Modernismo: A. Gaudí;
 Picasso: el "Guernica". Interpretaciones y símbolos.
Progetti interdisciplinari (Spagnolo – Arte e Territorio):
 Monumenti Aperti: la Galeria Municipal de Arte (Cagliari).
Attività di laboratorio:
La classe ha partecipato con vivo interesse al convegno sul tema dei "Desaparecidos" (12 ott 2013) nella
Facoltà di Scienze Politiche di Cagliari, incontrando Estela Carlotto presidentessa delle "Madres y Abuelas
de Plaza de Mayo"; assistendo anche alla proiezione del film "Verdades Verdaderas" sulla vita di Estela.
OBIETTIVI
Settore turistico:
Saper descrivere le varie tipologie di alloggio, le caratteristiche di un hotel e i servizi che offre. Saper
prenotare, confermare viaggi, gite, hotel. Saper presentare e organizzare un itinerario turistico e una visita
guidata.
Settore geografico:
Conoscere la geografia del territorio, le risorse economiche e le lingue parlate in Spagna.
Settore storico attualità e cultura:
Conoscere e saper presentare argomenti di attualità e civiltà affrontandoli su base comparativa con temi
analoghi nel nostro Paese. Favorire un’educazione interculturale. Conoscere i principali argomenti storici
trattati.
Settore progetti interdisciplinari:
Favorire un’educazione interdisciplinare. Accrescere l’interesse per la tutela e la valorizzazione del
patrimonio storico artistico ambientale.
Settore simulazione prove d’esame:
Preparazione alla terza prova scritta:
 tipologia "A": Entre 1976 y 1983 Argentina experimentó una de las más brutales dictaduras de la
historia. Consecuencias de esa "Guerra Sucia" (max 20 lineas);
 tipologia "B": (1) ¿Qué se entiende por turismo responsable? (2) ¿En qué se diferencian el ecoturismo y
el turismo sustentable? (3) Causas y consecuencias de la deforestación. (max 8 lineas);
Tipo di verifiche:
 colloquio orale;
 trattazione sintetica degli argomenti;
 quesiti a risposta aperta;
 riassunti e test;
 relazioni scritte.
Numero di verifiche effettuate:
 due scritte e due orali per il trimestre;
 quattro scritte e due orali per il pentamestre.
Criteri di valutazione:
Sono stati considerati i seguenti indicatori nella:
 valutazione delle prove scritte:
 conoscenza dell’argomento;
 forma e organizzazione dei contenuti;
 rispetto delle consegne;
 capacità di comprensione e produzione linguistica;
 valutazione delle prove orali:
 conoscenza delle situazioni comunicative e degli argomenti trattati;
 padronanza della lingua;
 capacità di utilizzare le conoscenze acquisite.
Profitto raggiunto:
mediamente più che discreto, con punte di eccellenza, il profitto conseguito nella comprensione e produzione
linguistica orale e scritta La classe ha mostrato interesse per la materia partecipando fattivamente, seppure
con esiti diversi e diverse capacità, al dialogo educativo. Non si è registrato alcun problema disciplinare.
Metodo utilizzato:
Comunicativo funzionale integrato dall’Enfoque por tareas.
Strumenti e sussidi didattici:
 libri di testo (Laura Pierozzi “Una vuelta por la cultura Hispana” Ed. Zanichelli – Laura Pierozzi
“¡Buen Viaje!” Ed. Zanichelli).
 Fotocopie, riviste di viaggi, guide turistiche, laboratorio linguistico, LIM, lettrice di madre lingua per
un’ora la settimana.
La docente
Prof.ssa Paola Lupini
RELAZIONE FINALE
EDUCAZIONE FISICA
CLASSE 5 sez. BT
Anno scolastico 2013/2014
La classe è composta da 15 allievi, 2 maschi e 13
femmine.
Il comportamento è stato sempre positivo ed ha contribuito positivamente allo svolgimento del lavoro e delle
attività.
I risultati raggiunti sono discreti, quasi buoni, solo il numero esiguo ha limitato un po’ le possibilità di fare
sport di squadra. Quindi durante tutto l’anno si è lavorato in un ambiente collaborativo in cui tutti, chi più chi
meno, hanno dato il loro contributo alla buona riuscita delle lezioni.
Al termine del corso di studi gli alunni hanno acquisito competenze generali e specifiche più che sufficienti,
talvolta buoni.
La partecipazione, l'impegno e l'interesse quasi sempre assidui, sono stati le caratteristiche comportamentali di
questo gruppo classe.
Prerequisiti in ingresso:
• Capacità motorie di base non perfettamente consolidate.
• Prerequisiti condizionali e coordinativi
• Conoscenze basilari sui fondamentali individuali e di squadra del Basket,
della Pallavolo e Tennis.
MODULO 1:
REFERENTI PERCETTIVI SPAZIALI E FUNZIONALI COMUNI
A TUTTI GLI SPORT DI SQUADRA .
Conoscenze: i referenti percettivi spaziali e funzionali (campo di gioco, bersagli, obiettivi, aree e/o
settori del campo, attrezzo di gioco, compagni, avversari). Concetto di collaborazione, concetto di
interferenza o disturbo.
Competenze: nell'applicazione delle fondamentali operazioni psicocinetiche: saper osservare,
saper riconoscere, saper scegliere, saper eseguire la risposta.
Capacità: abilità e capacità coordinative, condizionali, tecniche e tattiche dei giochi di squadra.
Valutazione: esercitazioni pratiche, situazioni di gioco, partite didattiche, guida autonoma di una lezione.
MODULO 2: TENNIS TAVOLO .
Conoscenze: il regolamento tecnico, i fondamentali individuali e del doppio.
Competenze: mirate alla soluzione del compito tattico ed all'acquisizione delle abilità in funzione
della partita.
Capacità: coordinative, condizionali, tecniche e tattiche .
Valutazione: esercitazioni sui fondamentali, partite didattiche, situazioni
di gioco.
MODULO 3: PALLAVOLO.
Conoscenze: il regolamento tecnico, i fondamentali individuali, i fondamentali di squadra.
Competenze: mirate alla soluzione del compito tattico ed all'acquisizione delle abilità in funzione
della partita didattica.
Capacità: coordinative, condizionali, tecniche e tattiche .
Valutazione: esercitazioni sui fondamentali individuali e di squadra, partite didattiche, situazioni
di gioco.
MODULO 4: STRETCHING.
Conoscenze: la metodica dello stretching, la mobilità articolare, gli esercizi di stretching e la
tecnica di esecuzione.
Competenze: saper controllare le giuste sensazioni dell'allungamento, avere consapevolezza
dell'allineamento dei segmenti corporei.
Capacità: flessibilità o mobilità articolare, capacità di rilassamento e di "ascolto" del proprio corpo
Valutazione: esercitazioni pratiche, test soggettivo (individuazione dei distretti muscolari
interessati dagli esercizi).
MODULO 5: BEACH TENNIS.
Conoscenze: i colpi fondamentali, gli spostamenti, partite didattiche e le tecniche di esecuzione in situazione di
gioco.
MODULO 6: Lezioni personalizzate.
Conoscenze: saper organizzare il gruppo classe per una attività decisa e programmata dallo stesso alunno.
Competenze: conoscere esercizi, tempi ed esigenze per poter far lavorare tutto il gruppo
Valutazione: esercitazioni pratiche, test soggettivo valutazione del lavoro svolto nei cinque anni
Quartu Sant’Elena, 08/05/2014
Renzo Favilli
I.I.S.S. “PRIMO LEVI” QUARTU S.E.
DOCUMENTO 15 MAGGIO - ANNO SCOLASTICO 2013/2014
CLASSE 5ª - MATERIA Religione
DOCENTE Giovanni Panunzio
Ore settimanali previste 1 (una)
OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI
L’insegnamento è stato condotto “per problemi”, in modo che dall’esame di singole situazioni lo
studente potesse essere portato, prima a formulare un’ipotesi di soluzione, poi a ricevere il
procedimento risolutivo, facendo ricorso alle conoscenze acquisite, e di conseguenza a ragionare
autonomamente ed essere consapevole del cammino percorso insieme all'insegnante.
CONTENUTI
Il programma è stato svolto nelle sue linee essenziali e sviluppato nel modo seguente:
1) Dal linguaggio alla comunicazione. Le logiche della società della comunicazione.
2) Legalità e giustizia.
3) Il mistero della vita.
4) Volontariato e solidarietà: un progetto per il prossimo, un progetto per se stessi.
5) A servizio dell’uomo: la condivisione con gli “ultimi”.
6) Il senso dell’esistenza: la Provvidenza attraverso gli uomini.
7) Le responsabilità morali di chi utilizza la violenza per risolvere i contrasti religiosi.
8) La presenza dei musulmani nel nostro Paese.
9) Tolleranza e intolleranza nelle religioni, tolleranza e intolleranza nella quotidianità.
ARGOMENTI DI APPROFONDIMENTO IN AMBITO PLURIDISCIPLINARE
Temi interdisciplinari, per far assimilare meglio i contenuti: 1) legalità e giustizia (Diritto);
2 ) guerre di religione (Storia); 3) immigrazione, emigrazione (Storia).
CRITERI OPERATIVI PER L’ATTIVITA’ DIDATTICA
Metodi
Interattivo, discorsivo, sintetico.
Strumenti, materiali didattici e spazi utilizzati
Per evitare un’esposizione esclusivamente teorica, si è ricorso anche a strumenti didattici (audiovisivi,
documenti, articoli di giornale) che hanno permesso l’analisi dei temi trattati attraverso casi concreti e,
quindi, attraverso l’attualizzazione dei contenuti.
Strumenti di verifica
Alla base di ogni lezione, al termine di ogni singolo argomento, vi è stata la discussione in classe,
accompagnata dal confronto e dal coinvolgimento dello studente.
Criteri di valutazione
Presenza alle lezioni, partecipazione al dialogo, rispetto della libertà e delle opinioni altrui.