Archivio di Stato di Belluno-Sias Approfondimento scheda soggetto produttore Ispettorato forestale distrettuale di Feltre Note storico-archivistiche L’amministrazione forestale, che assunse il nuovo nome di Corpo forestale dello Stato in seguito al mutamento istituzionale dell’Italia dopo il referendum del 2 giugno 1946, fu riorganizzata con D.Lgs. 804, 12 marzo 1948, ratificato con alcune modificazioni dalla L. 538, 4 maggio 1951. Il Corpo forestale era un corpo tecnico con funzioni di polizia, anche se faceva parte dell’amministrazione civile dello Stato e si occupava di boschi, foreste, rimboschimenti e attività silvo-pastorali. Operava con una Direzione generale presso il Ministero dell’agricoltura e delle foreste e con strutture periferiche come gli Ispettorati regionali - a circoscrizione regionale o interregionale - con compiti di vigilanza e coordinamento dell’azione esecutiva degli Ispettorati ripartimentali - a circoscrizione provinciale - che potevano essere coadiuvati da Ispettorati distrettuali se si rendeva necessaria una circoscrizione territoriale più localizzata; svolsero un’importante attività nelle zone agricole e in particolare in quelle montane svantaggiate, attuando interventi di riassetto generale del territorio. L’Ispettorato ripartimentale di Belluno era coadiuvato dagli Ispettorati distrettuali di Agordo, di Auronzo, di Feltre e di Pieve di Cadore e rimase attivo fino a quando i decreti delegati del 1972 - D.P.R. 11, 15 gennaio 1972 - trasferirono tutti questi uffici periferici e le loro funzioni amministrative alle Regioni. Gli uffici continuarono a funzionare con la stessa struttura e denominazione fino al 1985; con L.R. 8, 15 gennaio 1985, vennero soppressi e sostituiti dai Sevizi forestali regionali. L’Ispettorato di Feltre aveva stazioni proprie a Fonzaso e a Mel.