24 SUD PONTINO LUNEDÌ 9 FEBBRAIO 2015 FORMIA IL GIORNALE DI LATINA Occorrono 400 sottoscrizioni “Il distacco dei contatori mette a rischio la salute” L’associazione invalidi civili invita i cittadini a firmare la proposta di delibera del Comitato contro Acqualatina A nche l’associazione invalidi civili di Formia sostiene la proposta di delibera contro il distacco dei contatori dell’acqua, per la quale è in corso una raccolta di firme. L’ANICI invita quindi a firmare la proposta di delibera di iniziativa popolare promossa dal Comitato Spontaneo di Lotta contro Acqualatina di Formia. Sabato e domenica scorsi infatti, è proseguita la raccolta di firme contro il distacco dei contatori dell’acqua. “Sigillare o ridurre il flusso dei contatori dell'acqua – sostengono dal Comitato- è un atto criminale nei confronti della popolazione FORMIA poiché mette a rischio la salute pubblica, compromettendo l'igiene personale, degli ambienti e degli alimenti. Per impedire che questo avvenga – spiegano - è necessario che il consiglio comunale di Formia approvi una delibera con la quale vietare questo atto crimina- le”. Ai sensi dello Statuto Comunale occorrono 400 firme di cittadini residenti a Formia per presentare la proposta di delibera, che successivamente sarà obbligatoriamente discussa e votata dal consiglio comunale di Formia riunito in seduta straordinaria. Una pratica, Il consiglio comunale deve impedire questa pratica che compromette l’igiene pubblica Comitato Spontaneo di Lotta contro Acqualatina quella del distacco dei contatori, che colpisce soprattutto le famiglie con reddito medio basso e in particolar modo i percettori di sola pensione di invalidità e che hanno, oltre al disagio Sociale anche quello Ambientale. “La mancanza del fondo sociale per le famiglie meno abbienti – si legge in una nota dell’ANICI- ha mandato in sofferenza centinaia di famiglie formiane, soprattutto quelle che più di altre andrebbero salvaguardate”. L’associazione inoltre ricorda che l’Amministrazione comunale di Formia sulla questione non è mai intervenuta, e per questo sollecita un intervento specifico. R.S. Azienda si aggiudica il servizio per due anni Telesoccorso per gli anziani Far sentire meno soli gli anziani è uno degli obiettivi del servizio Telesoccorso/Telecontrollo che sarà attivato dall’azienda aggiudicatrice della gara d’appalto indetta dal Comune di Formia. Il Servizio in particolare è rivolto alle persone anziane del distretto socio sanitario Formia-Gaeta. La società che vincerà l’appalto, gestirà il servizio per il periodo di due anni, come previsto dal regolamento approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 22 dicembre scorso. Il telesoccorso è un sistema elettronico, che permette di chiedere aiuto immediato per un'emergenza (malori, cadute, fughe di gas, incendi, ecc…) a una centrale di assistenza attiva 24 ore su 24. Questo servizio consente agli anziani, ed ai loro familiari, di avere maggiore sicurezza quando si trovano in casa, e con essa anche maggiore tranquillità. Il servizio è infatti diffuso in molti comuni italiani. Ecco come funziona: la persona deve avere sempre con sé il dispositivo per lanciare l'allarme in caso di emergenza. La centrale operativa, una volta ricevuto il segnale, ricontatta l'utente per avere le informazioni necessarie. Se non ci riesce, prova a contattare i parenti o il personale del servizio eventualmente predisposto dall'ente erogatore. Se necessario, viene attivata una rete di pronto intervento, per raggiungere l'utente nel più breve tempo possibile. Il telecontrollo invece, grazie a periodiche telefonate, prova il buon funzionamento dei dispositivi e verifica se l'utente ha biso- gno di aiuto. Il telesoccorso, oltre a fornire un valido supporto a persone anziane, per le amministrazioni locali, costituisce una soluzione a basso costo, alternativa a servizi più onerosi come il ricovero o l'assistenza a domicilio. R.S. PORTO DI GAETA Comandante sospeso di nuovo N uovo procedi- re. E’ noto a tutti però che il mento disci- Comandante Spinosa, nei plinare nei mesi scorsi era intervenuto confronti del in prima persona sulla queComandante Gianluigi stione “Sicurezza” nel Porto Spinosa del rimorchiatore di Gaeta. Al centro del dioperante nel porto di Gae- battito vi e’ l’ordinanza n ta. 75/2014 della Guardia CoSarebbe dovuto rientra- stiera, che prevede la possire a lavoro dopo che il Tri- bilità per i rimorchiatori in bunale di Napoli aveva ac- assistenza alle petroliere di colto il 31 gennaio, il ricor- allontanarsi dalle stesse per so presentato dal legale del dedicarsi, nel frattempo, ad Capitano, dichiarando altri lavori nel porto. Ordi“l’illeggitimità del licenzia- nanza contestata da Spinomento perché intimato sen- sa e sembrerebbe anche da za giusta altri suoi causa e per Nuovo colleghi, effetto di per la peritale sen- procedimento colosità tenza ha disciplinare intrinseca espressadella ordimente or- per la guida nanza stesdinato il del rimorchiatore sa che renreintegro derebbe del Capitano al suo posto di evidentemente impossibile lavoro”. La società datrice una pronta assistenza alla di lavoro, invece, nello stes- petroliera in caso di probleso giorno in cui il giudice mi. Disposizione, insomdel lavoro depositava il ma, che a detta di molti, poprovvedimento di reinte- trebbe esporre a rischio la sigro, provvedeva a sospen- curezza sia dei cittadini di dere il Comandante Spino- Gaeta che dei lavoratori sa dal lavoro, prima ancora portuali tutti. L’avv. Rosario D’Oradi avercelo reintegrato. Al capitano questa volta gli si zio, del foro di Napoli, che contesta di essersi momen- assiste il comandante, ha taneamente allontanato, così commentato il nuovo durane il turno di lavoro, al- procedimento disciplinare le 3,30 di notte. aperto dalla società: “AttenMa facciamo un passo devamo, non solo una imindietro per ricostruire la mediata doverosa esecuziovicenda. Lo scorso 17 otto- ne dell’ordine di reintegra bre del 2014 al capitano del giudice ma auspicavaSpinosa veniva comunicato mo un rasserenamento deil licenziamento da parte gli animi e, magari, una padella Società Rimorchiatori cifica archiviazione del caso Napoletani srl, con effetto ad opera della società datoimmediato. riale”. La società invece anAl comandane gli veniva cora prima di reintegrarlo, contestata la mancata co- lo ha nuovamente sospeso. municazione al proprio da- Una vicenda che proseguirà tore di lavoro, del tempora- quindi ancora una volta neo allontanamento di un nelle aule giudiziarie. marinaio dal rimorchiatoI.A.