check list: visto di conformitá del modello iva 2015

Modena, 06 febbraio 2015
CHECK LIST: VISTO DI CONFORMITÁ DEL MODELLO IVA 2015
La compensazione in F24 per importi superiori ad € 15.000 annui necessita del rilascio del visto di
conformità da parte di un soggetto abilitato.
Per le società di capitali assoggettate al controllo contabile ex art. 2409-bis, C.c.,
conformità può essere sostituito dalla sottoscrizione della dichiarazione oltre
rappresentante legale della società anche dal soggetto che esercita il controllo
attestante l’esecuzione dei controlli previsti per il rilascio del visto di cui all’art. 2,
DM n. 164/99.
il visto di
che dal
contabile
comma 2,
I soggetti che possono rilasciare il visto di conformità in esame sono espressamente individuati
dall’art. 35, D.Lgs. n. 241/97, ossia:
• dottore commercialista / esperto contabile;
• consulente del lavoro;
• perito / esperto tributario iscritto alla data del 30.9.93 nei relativi ruoli tenuti presso la CCIAA in
possesso della laurea in giurisprudenza o economia, o equipollenti, ovvero del diploma di
ragioneria;
abilitato alla trasmissione telematica
• responsabile dell’assistenza fiscale di un CAF imprese.
Per poter rilasciare il visto di conformità in esame è necessario porre in essere una serie di
controlli e conservare una traccia del lavoro svolto.
Ai sensi del citato art. 2, comma 2, DM n. 164/99 il “certificatore” attesta la correttezza formale
delle dichiarazioni nonché la regolare tenuta e conservazione delle scritture contabili.
L’Agenzia delle Entrate nelle Circolari n. 57/E del 23.12.2009 e 12.3.2010, n. 12/E ha fornito a tal
proposito, una serie di chiarimenti inerenti il rilascio del visto di conformità per l’utilizzo in
compensazione nel mod. F24 del credito IVA di importo superiore a € 15.000 annui.
In aggiunta alla verifica della corretta tenuta delle scritture contabili, in capo al “certificatore” è
imposto il controllo della correttezza del codice attività, della documentazione contabile e
l’individuazione delle fattispecie idonee a generare il credito IVA.
A tal fine l’Agenzia delle Entrate individua una modalità “semplificata” per la selezione delle fatture
da sottoporre ai controlli medesimi.
Per ulteriori informazioni e per espletare le pratiche potete contattare il ns. Ufficio Fiscale