Sacra di San Michele (To) 14 giugno 2015 – ore 6,30 parcheggio sc. Don Milani . . . La Sacra di S. Michele è un complesso architettonico collocato sul monte Pirchiriano all’imbocco della valle di Susa. E’ il monumento simbolo del Piemonte ed una delle più eminenti architetture religiose di questo territorio alpino. La sua posizione non è casuale, infatti dista 1000 km a Sud rispetto al Santuario di Mont-Saint-Michel in Normandia e a Nord rispetto al Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo nel Gargano; questi tre santuari, tutti dedicati al culto di S. Michele che è venerato dalla tradizione cristiana come difensore del popolo cristiano e chiamato in difesa contro i nemici della Chiesa, sono allineati lungo una retta che, prolungata in linea d’aria, conduce a Gerusalemme da una parte, a St. Michael’s Mount in Cornovaglia dall’altro sino a giungere all’isola di Skelling Michael in Irlanda. Localizzazione Piemonte – Valle di Susa Percorso S.Ambrogio T. – Sacra di S. Michele quota min. : 356 quota max.: 956 dislivello ↑ : 600 dislivello ↓ : 0 difficoltà : percorso esc. Facile ferrata difficile tempo : percorso esc. 2,0 h ferrata 3 ½ Abbigliamento e materiali Indispensabili: scarponi, giacca a vento, mantella, pile, set da ferrata Consigliati: bastoncini, ricambio (magliette e calzettoni …). Obblighi e Responsabilità In considerazione dei rischi e dei pericoli relativi all’attività escursionistica e alla frequentazione della montagna, il Gruppo Camosci fa obbligo ai partecipanti di prendere visione del programma dell’iniziativa valutando i materiali occorrenti, le caratteristiche e le difficoltà in rapporto alle proprie capacità. I coordinatori si riservano di valutare “sul campo” l’idoneità dei partecipanti, nonché di modificare l’itinerario in base alle condizioni ambientali e meteorologiche. Il Gruppo Camosci declina ogni responsabilità per eventuali danni che possono, direttamente o indirettamente, derivare a persone, animali e cose, in conseguenza alla mancata osservanza di tutte le avvertenze e raccomandazioni trasmesse dai nostri incaricati. Percorso escursionistico: dal centro di S. Ambrogio Torinese si raggiunge la Chiesa parrcchiale di S. Giovanni Vincenzo da dove dietro la chiesa parte una breve rampa che porta all’imbocco della mulattiera selciata. Lungo il percorso si incontrano le 15 stazioni della Via Crucis che portano direttamente alla frazione di S. Pietro. Da qui si segue la traccia che si inoltra tra le case al termine delle quali un comodo sentiero conduce al piazzale Croce Nera, da qui in 10 minuti di strada asfaltata si giunge direttamente alla Sacra. Ferrata Carlo Giorda: l’attacco è poco fuori dell’abitato di S. Ambrogio Torinese in direzione Susa, prima di un laghetto artificiale per la pesca. La via segue lo sperone che costeggia l’enorme cava in disuso per poi a metà percorso traversare lungamente a dx andando a prendere lo sperone più evidente che scende dalla cima. In generale non ci sono grosse difficoltà tecniche o lunghi tratti verticali, ma l’ampiezza dell’itinerario consiglia prudenza. Ci sono due vie di fuga, la prima dopo circa 300 m. da dove un comodo sentiero riporta in paese, la seconda all’altezza di “U saut du Cin” da dove si può raggiungere la borgata S.Pietro. Dalla sommità della ferrata, che termina contro il muro dell’Abbazia, si prosegue a dx per un sentiero poco comodo che con alcuni saliscendi raggiunge la strada asfaltata a pochi metri dall’ingresso della Sacra. Il bus ci aspetterà tutti al parcheggio della Sacra per il rientro. 2 antica mulattiera 3 via ferrata 5 uscite da ferrata 2 Borgata S. Pietro 3 5 3 5 2 3 Utilità Adriano 3382483053 Renzo 3386957230 Raffaella 3333489004 Daniele 3289774633 . Sant’Ambrogio Attacco ferrata
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