CESSIONE CARISPEZIA: - Fiba Gruppo Cariparma

Tra le motivazioni dello sciopero del 23/2 in Carispezia c’è il minore
versamento da parte dell’Azienda sul Fondo Pensione rispetto al Gruppo
La Previdenza Complementare è uno dei capisaldi che compongono il cosiddetto
Welfare aziendale perché ci permette di accantonare importanti risorse che saranno
necessarie per integrare una pensione INPS via via sempre più magra.
Manco a dirlo Carispezia, anche a tal proposito, è fanalino di coda nel Gruppo: infatti
se la contribuzione aziendale minima in Cariparma e Friuladria è già da tempo il 3,5%
(base imponibile TFR), nella nostra Banca è ferma ormai dalla notte dei tempi al 3%.
Ciò comporta, a parità di stipendio, accantonamenti minori per un lavoratore di Carispezia
che si troverà, al momento della pensione, un montante più basso ed una conseguente
rendita inferiore rispetto ai colleghi delle altre banche del Gruppo. E più si aspetterà ad
allinearci alle condizioni applicate dalle altre Aziende, più questa differenza si accentuerà.
Altro capitolo di Welfare è la Polizza Sanitaria ed anche in questo caso i nostri colleghi
risultano penalizzati: il premio annuo pro-capite è di 700€ in Carispezia così come in
Cariparma (Friuladria ha una Cassa Mutua) ma mentre nella capogruppo è totalmente a
carico dell’Azienda, da noi i lavoratori partecipano con una quota personale variabile in
base all’inquadramento.
DUE VALIDI MOTIVI PER ADERIRE IN MASSA ALLO
SCIOPERO AZIENDALE
DI LUNEDÌ 23 FEBBRAIO
INTANTO ADERIAMO TUTTI ALL’ULTIMA GIORNATA DI SCIOPERO DELLO
STRAORDINARIO INDETTO PER DOMANI 19 FEBBRAIO.
STRISCIAMO TUTTI IL BADGE ALLE 16:55!!!
La Spezia, 18 febbraio 2015
Segreterie O.D.C. Carispezia
FIBA CISL
FISAC CGIL
UILCA