papa_comunita_emmanuel_provincia_22_02_2015 (1)

LA PROVINCIA DI VARESE
22 Gallarate e Malpensa
DOMENICA 22 FEBBRAIO 2015
Da Cassano al Vaticano
In duecento dal Papa
«A voi io dico grazie»
Ragazzi e volontari della Comunità Emmanuel
ieri mattina ricevuti in San Pietro dal Pontefice
Un viaggio ripagato da una grande emozione
Cassano Magnago
ALBERTO CORIELE
«La Chiesa vi è riconoscente
per questo sacrifico». Risuona
la voce di Papa Francesco nella
Sala Nervi.
Un ringraziamento chiaro,
rivolto a tutti i volontari che 35
anni fa hanno dato vita alla
Comunità Emmanuel. Un
cammino nato a Lecce, il giorno di Natale del 1980, e che ben
presto si è allargato in tutta
Italia, dalla Calabria fino alla
provincia di Varese, a Cassano
Magnago. Erano infatti oltre
duecento i varesini presenti
ieri in Vaticano per rappresentare la Comunità Emmanuel,
tra ragazzi della comunità, parenti, volontari e amici che,
accompagnati anche dal vescovo Marco Ferrari, hanno partecipato all’udienza.
Subito dopo la Merkel
Curiosamente, Papa Francesco
ha ricevuto i nostri varesini
poco dopo un incontro con la
Cancelliera tedesca Angela
Merkel. Ben riconoscibili grazie ad una sciarpa verde, gli
“amici” della Comunità Em-
manuel si sono mischiati ad
una moltitudine di persone
provenienti da tutte le comunità sorte in questi 35 anni in
Italia, in una Sala Nervi gremita anche di gente in piedi.
«Tante famiglie hanno trovato
in voi volontari l’aiuto necessario per tornare a sperare - ha
continuato Papa Francesco, perché i giovani hanno bisogno
di sperare, a loro non può esse-
Il Santo Padre
ha salutato
la responsabile
e il direttore
re impedito ciò. A coloro che
vivono l’esperienza del dolore
e della sofferenza, bisogna offrire segni concreti di speranza. Le realtà sociali ed associative, ma anche i singoli, che si
occupano di queste persone, di
tutti noi, sono generatori di
speranza. E a voi dico: grazie».
Proprio quella speranza che ha
ridato vita a tutti quei ragazzi
che sono stati aiutati nella disabilità, o salvati in questi anni
dall’emarginazione, dai raggiri
delle mafie, strappati dalla dipendenza da droghe e dal alcol.
1
Un lavoro prezioso
A Cassano Magnago, la responsabile Suor Anna Ferrari ed
il direttore della comunità Antonio Gallitelli, che sono stati
salutati calorosamente dal
Pontefice a fine udienza, si occupano quotidianamente del
recupero terapeutico e del graduale reinserimento lavorativo di ragazzi con problemi di
tossicodipendenza. E alcuni
ragazzi erano presenti ieri in
Vaticano, per testimoniare davanti a Papa Francesco un percorso di recupero iniziato anni
fa. Un viaggio in giornata, iniziato alle ieri 5 del mattino e
terminato ieri sera tardi, tra
pullman e treni, ma che ha
regalato tanta gioia, tanta soddisfazione e appunto, tanta
speranza. Per continuare un
percorso di aiuto e di volontariato verso quegli “ultimi” che
nessuno vuole lasciare in fondo alla fila ad arrancare, quei
ragazzi e quelle ragazze di cui
nessuno si vuole dimenticare,
tantomeno Papa Francesco. 1
2
4
Indimenticabile
3
Somma verso le elezioni
Il centrodestra si compatta
Somma Lombardo
Il centrodestra guadagna un pezzo. Alle
quattro liste che già appoggiano la candidatura a sindaco di Martina Pivetti, si
aggiunge anche Fratelli d’Italia con Marta
Birigozzi capolista della compagine sommese del partito di Giorgia Meloni.
Ieri mattina l’ufficializzazione
dell’entrata in squadra di Fratelli
d’Italia alla presenza del respon-
sabile provinciale Fabio Fedi ma
con le sole due donne, Martina
Pivetti e Marta Birigozzi, al tavolodeiprotagonisti.«Questoèun
momento cruciale per la realizzazione del programma e Fratelli
d’Italia sarà parte attiva nella stesura del documento con cui ci presenteremo agli elettori», la premessa del candidato sindaco Martina Pivetti, sorretta da Forza Ita-
lia, Lega Nord, Udc, lista civica per
Martina Pivetti e, ora, Fratelli
d’Italia.
«Somma ha bisogno del nostro
aiuto, di un riferimento di destra
per combattere la sinistra», la dichiarazione decisa della Birigozzi
che ha portato in palmo di mano
le manifestazioni in programma
del suo partito insieme alla Lega
diSalvinieaddiritturaaMarineLe
Il candidato Martina Pivetti
Pen «per fermare il governo Renzi». «Somma deve restare “nostra”», dice Marta Birigozzi .
La già assessore nella prima legislatura Colombo (sostituita per
volontà del suo stesso partito di
allora, Alleanza Nazionale, poi
confluito nel Popolo della Libertà)
non porta rancori e si mostra battagliera «per il bene di Somma».
Un impegno generico che Fedi però declina ricordando il tema caro
della sicurezza, peraltro già evidenziato dalla stessa Pivetti, e la
necessità di occuparsi di Malpensa, due «focus fondamentali» per
il centrodestra. Il ritrovarsi sui
contenuti è ciò che ha mosso Fratelli d’Italia ad appoggiare Martina Pivetti. Così spiega Fedi: «Fra-
1 .Papa Francesco immortalato
dalla delegazione cassanese
2. e 3. Alcuni dei partecipanti
all’incontro col Pontefice
4. Papa Francesco con la
cancelliera tedesca Angela
Merkel, ricevuta poco prima
dei cassanesi
telli d’Italia è al tavolo del centrodestra provinciale e vuole unire il
centrodestra sulla base di programmi. Non è un’adesione prettamente elettorale la nostra, ma
contenutistica». Tra i contenuti ,
c’è la scelta del candidato sindaco
di rapportarsi con la gente. «Dobbiamo tornare alla partecipazione
- esorta Pivetti - ascoltare le problematiche dei cittadini e concretizzare le promesse possibili».
Con questa filosofia il centrodestra ha iniziato un giro tra le frazioni e le associazioni. Prima tappa Maddalena, la frazione che da
anni attende un parco per i bambini e un arredo della piazza. «Promessa da mantenere», indica Pivetti. 1 Alessandra Pedroni