CIRCOLO UNICREDIT PIEMONTE E VALLE D’AOSTA – GRUPPO MODELLISMO E FERROVIE IL POSTO COMANDO E CONTROLLO DELLA METROPOLITANA TORINESE Giovedì 26 febbraio 2015 La prima metropolitana automatica italiana è stata realizzata a Torino (4/2/2006), secondo il sistema VAL (Veicolo Automatico Leggero) progettato da Matra Transport (gruppo Siemens), già collaudato dalle metropolitane di: Lille (dal 1983), Parigi, Chicago, Tolosa, Taipei, e Rennes, per un totale di oltre 120 km. La linea di Torino, da Fermi a Lingotto, ha una lunghezza 14 km che sono coperti in 24 minuti, con una frequenza nelle ore di punta di un treno ogni 2 minuti; la profondità media del tunnel è di 17 m, e sono presenti 22 stazioni, distanti tra loro mediamente 620 m. Il sistema di controllo dei treni è ad automazione integrale, sicurezza intrinseca di tutte le funzioni con autodiagnosi prima del funzionamento, protezione contro i rischi di collisione, eccesso di velocità, ecc.… L’insieme è controllato dal Posto di Comando e Controllo, compresi il rilevamento dei fumi e la telesorveglianza sui treni e nelle stazioni, l’inserimento e ritiro dei treni dalla linea e la gestione delle anomalie. Per la sicurezza, inoltre, vi sono porte automatiche di banchina nelle stazioni, e passerella di emergenza accessibile lungo tutta la linea. La flotta è composta da 29 treni realizzati da Alstom con parte elettrica Siemens, del tipo VAL 208 lunghi 52 m e larghi 2,08 m, con una capacità di 440 passeggeri per treno. La velocità massima è di 80 km/h, l’accelerazione e decelerazione sono contenute in 1,3 m/s. I convogli sono dotati di ruote di gomma gonfiate ad azoto che scorrono su piste d’acciaio, consentendo un’elevata aderenza, garantendo frenate d’emergenza e superamento di rampe fino al 10 %, riducendo vibrazioni e rumori. Due piccole ruote gommate orizzontali garantiscono la stabilizzazione laterale scorrendo su barre laterali in acciaio, affiancate da pattini in grafite che captano l’alimentazione elettrica a 750 volt c.c. Adiacente al Posto Comando e Controllo è il Deposito- Officina che consente il ricovero di tutti i treni, oltre ai due treni di servizio diesel che percorrono tutta la linea durante la notte: un treno di lavaggio dotato di lance ad acqua ad alta pressione e di aspiratori, e un treno di controllo e manutenzione linea dotato di gru, attrezzi e utensili. Nel reparto officina, i treni ogni 15.000 km (due settimane), sono sollevati su appositi argani, e sottoposti a minuziosa manutenzione. Una platea di lavaggio consente la pulizia esterna dei veicoli mentre alcuni operai si occupano di quella interna. Una pista di prova lunga 700 m consente il collaudo dei veicoli fino a una velocità di 60 km/h. Programma di massima: giovedì 26 febbraio 2015, ore 17,55 ritrovo davanti all’ingresso del Posto Comando e Controllo della Metropolitana Torinese, sito in Collegno, Corso Pastrengo angolo Via Tampellini. Non è stato possibile ottenere la visita né di domenica né di sabato. E’ possibile utilizzare la metropolitana fino al capolinea Fermi, quindi il bus 37 direzione Musinè per 3 fermate. Accompagnati dai tecnici GTT, sarà possibile visitare i luoghi della metropolitana normalmente non accessibili al pubblico, come la postazione da dove sono gestiti tutto il traffico e il flusso dei treni, e da dove sono monitorati i convogli, le stazioni e le gallerie; il deposito dove vengono ricoverati i treni alla fine della giornata, e l’officina dove si effettua la manutenzione e la riparazione dei convogli. Modalità d’iscrizione: compilare il mod. 4243 in ogni sua parte e inviarlo alla segreteria del Circolo. Per eventuali aggregati contattare il capogruppo, indicando nominativi ed un recapito telefonico, via e-mail: [email protected]. Termine iscrizioni: lunedì 23 febbraio. La partecipazione è gratuita. Il capogruppo: Mauro Martinelli
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