Nota Stampa TRENITALIA, MESTRE: L’IMPIANTO DI MANUTENZIONE DEI TRENI REGIONALI operativo 24 ore su 24 dotato delle più moderne tecnologie investimenti per 35 milioni di euro nel triennio 2015 - 2018 Venezia, 3 marzo 2015 La consegna stamani del nuovo Vivalto, alla presenza del presidente della Regione Veneto Luca Zaia, ha offerto l’occasione anche per una visita all’Impianto di Manutenzione Corrente (IMC) di Venezia Mestre. Un impianto ad alta tecnologia della Direzione Regionale Veneto di Trenitalia che condivide il sito industriale con la Divisione Passeggeri Long Haul che vi lavora i Frecciabianca. L’impianto assicura al momento l’ordinaria manutenzione, l’efficienza e la pulizia di 54 convogli: TAF (treni alta frequentazione), Vivalto (carrozze a due piani), Flirt (mezzi leggeri di proprietà della Regione Veneto), tutti utilizzati per i servizi regionali nell’area centrale e orientale del Veneto. L’officina opera tutti i giorni della settimana, 24 ore su 24, in un turno giornaliero e uno notturno, con lo scopo di massimizzare l’utilizzo delle postazioni di lavoro e la disponibilità dei treni. È dotata delle più moderne attrezzature (3 binari specializzati per le revisioni e 1 per le riparazioni) con possibilità di accedere con semplicità e sicurezza ai componenti posti sotto e sopra i rotabili. All’IMC fanno capo anche rilevanti attività di supporto al servizio ferroviario svolte nel sito di Padova (pulizie, manovra e verifica) e presso la stazione di Venezia Santa Lucia (pulizie e verifica). Attrezzature speciali consentono di sollevare i rotabili, eseguire specifiche lavorazioni sulle ruote o sostituirle rapidamente. Le infrastrutture, la competenza delle maestranze e le migliori tecnologie diagnostiche, anche da remoto, consentono di svolgere al meglio il lavoro, assicurando efficacia sia negli interventi di mantenimento dell’efficienza sia in quelli di riparazione dei rotabili. Nel dicembre del 2013, con un investimento di due milioni di euro, sono stati inaugurati tre nuovi binari lunghi 110 metri - di cui 2 su colonnine - per un agevole accesso al sottocassa e ai carrelli per le ispezioni sul rodiggio e sulle apparecchiature del freno, una passerella protetta per l’accesso ai tetti dei treni, una gru scorrevole con isola per il lavoro in altezza dedicata agli interventi sulla sommità dei treni e alla sostituzione di componenti come i pantografi. Tutti i binari sono elettrificati: la sicurezza del personale è regolata da apposite procedure e blocchi meccanici ed elettrici che inibiscono l’uso delle varie apparecchiature (gru, piattaforme, bracci mobili) in presenza di alimentazione della linea di contatto. Sono presenti anche varie piattaforme mobili, un mezzo per il rifornimento della sabbia, cruciale soprattutto nel periodo invernale, muletti ed altra attrezzatura dedicata. Si è reso così possibile operare in modo più flessibile, veloce ed efficace sui moderni e innovativi treni regionali, con lavorazioni che prima richiedevano lunghe soste e la scomposizione dei complessi. Un nuovo piano di investimenti per un valore di 35 milioni di euro, consentirà di concentrare presso questo sito la manutenzione del 60% dei convogli del Veneto, a tutto vantaggio dei pendolari. I numeri dell’IMC Venezia Mestre: 65 dipendenti 255 treni al giorno 15.200 km al giorno percorsi 35.000 ore di manutenzione anno 25.000 ore di pulizie anno 17.500 mq la superficie dell’impianto 4.300 mq la superficie coperta 480 metri di binari specializzati per la manutenzione 680 metri di binari specializzati per le pulizie 5 milioni di euro di investimenti fino al 2014 35 milioni di euro per investimenti programmati nel triennio 2015 – 2018
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