SCUSATE SE ESISTO_1

Rassegna Cinematografica dal titolo :
I TRI BASEI,
OVVERO LE DIFFERENZE
SCUSATE SE ESISTO!
Un film di Riccardo Milani. Con Paola Cortellesi, Raoul Bova,
Lunetta Savino, Cesare Bocci . Commedia, durata 106 min Italia 2014
CONTIENE UNA PARTE DI TRAMA:
Serena Bruno è un architetto che da Londra decide di tornare in Italia;
la difficoltà a trovare un lavoro all’altezza della sua qualifica la
spingerà a mettere in atto un piccolo trucchetto. In questo sarà aiutata
da Francesco, bello e “impossibile”, con cui stringerà un sodalizio
indissolubile.
PRESENTAZIONE DEL FILM:
Scusate se esisto è una –finalmente- spassosa commedia che riesce a ridare lustro alle produzioni italiane,
ultimamente un po’ appannate. Paola Cortellesi è un’attrice che rappresenta una garanzia per questo tipo di
commedie e per la prima volta firma anche la sceneggiatura insieme al marito regista Riccardo Milani. In
questo film si affrontano vari temi, ma ci si focalizza soprattutto sulla parità di genere, qui intesa nella
doppia versione parità uomo/donna e parità dei diritti per il mondo omosessuale. Ancora nel 2015 infatti ci
troviamo a vivere in un Paese in cui essere donna è ancora considerato un handicap per accedere alle più alte
cariche dirigenziali, come se le donne fossero costituzionalmente inferiori ai loro colleghi maschi o come se il
sacrosanto diritto alla maternità (e il diritto alla paternità?!) le collocasse in una sorta di parcheggio
permanente rispetto alla carriera. E allora, spesso ci si costringe a fingere di essere quello che non si è, a
dipingersi come gli altri ci vedono, ricoprendo un ruolo che altri hanno disegnato per noi e a reprimere la
propria personalità per ottenere ciò che ci spetterebbe di diritto. Cosa questa che accade anche a chi, come
per esempio il Francesco del film, ha gusti sessuali differenti dalla “normalità” e spesso nasconde aspetti
della propria vita per evitare di essere discriminato.
Il tutto affrontato in chiave comica e divertente, affidandosi alla perfetta sintonia che Bova e la Cortellesi
hanno tra di loro, anche forti della loro amicizia privata. E si parla anche di una specie di amore diverso, ma
ugualmente intenso, tra i due protagonisti, che come in una società di mutuo soccorso, scelgono di condividere
affanni e speranze aiutandosi a realizzare se stessi senza coinvolgere l’aspetto passionale della vita di coppia.
Sfondo imponente della vicenda, il Corviale (“serpentone” per i romani), che è un complesso condominio di
circa 1200 appartamenti alle porte di Roma simbolo della decadenza architettonica della capitale e della
speculazione edilizia: anni di occupazioni e abbandono lo hanno ridotto in totale sfascio e decadenza e nel
2009 è stato oggetto di un progetto di riqualificazione ad opera proprio di un architetto donna, Guendalina
Salimei.
Frase dal film: “Bevi un goccio e rilassati: è tutto sotto controllo!”
A cura di Ileana