20 CISTERNA VENERDÌ 13 MARZO 2015 CISTERNA IL GIORNALE DI LATINA Finisce in tribunale il caso di un uomo di 51 anni. Giunto in ospedale aveva detto di essere scivolato in casa Cade al lavoro, accusato di truffa Operaio chiede l’indennità all’Inail per un incidente. Il suo datore conferma: si era fatto male in azienda di SILVIA COLASANTI Ianiri e il cimitero privato “Polemiche create ad arte” A vrebbe avuto un incidente in cantiere ma per una dichiarazione fatta forse per non mettere nei guai i suoi datori di lavoro è ora imputato in un procedimento penale per truffa. È questa la storia emersa durante l’udienza istruttoria che si è tenuta ieri mattina davanti al giudice del Tribunale di Latina Raffaela De Pasquale, di Paolo Diana, 51 anni, di Succino, in provincia di Caserta. L’uomo, difeso dall’avvocato Benedetto Di Ronza, il 27 settembre del 2007, lavorava all’interno di un edificio in costruzione a Cisterna e quel giorno sarebbe caduto da un metro e mezzo di altezza. A raccontare come sarebbero andati i fatti è stata ieri in aula la moglie di Diana, Cristina Di Foggia, 44 anni, che quel giorno era stata chiamata dal marito verso le 14.30 che gli aveva detto di essere stato portato in un prefabbricato dove gli sarebbe stata data una pastiglia, forse per il dolore e sarebbe stato lasciato solo. La donna, preoccupata, aveva chiamato il capo- g L’ospedale di Aversa in cui l’uomo è stato trasportato L’operaio sarà ascoltato durante la prossima udienza e in quella sede potrà chiarire la situazione cantiere e aveva chiesto perché non fosse stata avvisata dell’incidente del marito. Verso le 17 del pomeriggio il 51enne era stato portato in treno e poi a bordo di un’auto fino alla sua abitazione. Chi lo aveva accompagnato non lo ha nemmeno accom- pagnato in casa. “Lo hanno lasciato fuori dal cancello – ha detto la donna – e sono stata io a prenderlo sotto braccio e ad aiutarlo ad entrare. Stava male, non riusciva a stare in piedi, così ho preso l’auto e l’ho trasportato fino all’ospedale di Aver- Tirato in ballo come l'artefice della paventata privatizzazione del camposanto, parla il consigliere comunale e vice presidente del Consiglio Pierluigi Ianiri della lista “Progetto Cisterna”. Aspettata la prima presa di posizione ufficiale da parte del sindaco, adesso anche lui tiene a precisare che “nel programma del sindaco e nei progetti dell’amministrazione comunale questo argomento non è mai stato all’ordine del giorno. Continuare a creare polemiche ad arte – afferma Ianiri - semplicemente per ragioni strumentali è inaccettabile”. Dunque: nessuna privatizzazione del cimitero, nessun attrito all'interno della maggioranza. Attraverso una nota stampa, i consiglieri di Progetto Cisterna ribadiscono di essere “perfettamente in linea, così come gli altri partiti della maggioranza”, con le priorità tracciate dal sindaco che punta al contrario “alla riqualificazione delle strutture e alla messa in sicurezza dell’area anche rispetto al noto problema dei furti e degli atti vandalici. “Questi sono gli unici argomenti – riferiscono - di cui sta discutendo l’amministrazione nell’ambito di quella che è e continuerà ad essere una gestione totalmente pubblica. Continuare a parlare di interessi privati, di questioni personali e collegare alcune scelte esclusivamente politiche, fatte dal gruppo nelle ultime settimane, alla questione del cimitero è assolutamente fazioso”. E proprio sulla questione delle accuse di “interessi personali”, un altro chiarimento Iarini: “Le congetture circa il mio ruolo rispetto alla privatizzazione del cimitero – spiega il capogruppo di Progetto Cisterna – sono frutto della fantasia di qualche personaggio in cerca di visibilità. Strumentalizzare un argomento così importante, alzando anche i toni con termini inaccettabili, è un fatto vergognoso perché si sta cercando di costruire ad arte una polemica che non esiste perché non c’è alcun fondamento, atto ufficiale o politico che confermi qualsiasi indiscrezione su questa fantomatica privatizzazione”. sa”. Qui Diana avrebbe aveva di essere caduto dalle scale, in casa. Quando poi si era reso conto che il problema era più grave aveva fatto denuncia di infortunio all’Inail. L’Ente aveva fatto qualche accertamento e aveva notato come da Cisterna, dove l’uomo dichiarava di aver avuto l’incidente, si era poi recato al pronto soccorso di Aversa. Gli investigatori avevano pure trovato la sua dichiarazione nel referto. Per questo l’Inail lo aveva denunciato per truffa, pensando che avesse inventato l’infortunio sul lavoro per ottenere l’indennità. Durante la scorsa udienza però avevano testimoniato lo stesso datore di lavoro e un altro dipendente della ditta, pure presente ai fatti, che avevano dichiarato come l’uomo fosse effettivamente caduto all’interno del cantiere. L’udienza è stata rinviata al 28 marzo prossimo, quando saranno riascoltati due testimoni, perché il giudice è cambiato, e per eventuale sentenza. Sarà il giudice a determinare, dopo aver ascoltato i testimoni, e in base alle documentazioni acquisite, quale sia la verità. DAL COMUNE I di DANIELE RONCI eri a Cisterna si è riunita la commissione sanità per discutere della situazione locale riguardante il dipartimento di previsione Asl. Un incontro preliminare allargato, al quale hanno partecipato anche il presidente e sindaco Eleonora Della Penna, il consigliere provinciale e comunale Alvaro Mastrantoni, il capo di dipartimento il dottor Mendico, il capo di medicina del avoro, Sabatucci e l’equipe di veterinari Centra, Censi e Mingarelli. Soddisfazione per questo primo incontro viene espressa dal presidente della commissione, il consigliere comunale Tonino Lucarelli, che prende lo spounto anche per rispondere alle recenti dichiarazioni rese da Paolo Panfili al nostro giornale. “Abbiamo gettato le basi per portare l’attenzione sulla situazione igienico sanitaria e cercare il ripristino di uno sportello di igiene pubblica e medicina del lavoro. Un servizio che prima a Cisterna era presente, mentre adesso dobbiamo far riferimento agli uffici di Aprilia e Latina. Diciamo che tutto questo riguarda sempre il discorso aperto sulle problematiche dei servizi sanitari del nostro paese. Noi non voglia- Lucarelli, la sanità a piccoli passi: “Puntiamo a non perdere resvizi” mo che venga toccata la sanità di Cisterna, invece di farci togliere i servizi, li vogliamo mantenere e dove è possibile ripristinarli. Questa è la nostra logica sul mantenimento dei servizi sanitari offerti alla città – sostiene il presidente della commissione sanità - ma io sono convintissimo che dobbiamo fare la casa della sa- g Il consigliere lute, è una necessità per la no- comunale stra popolazione ed è impor- Antonio tantissimo aggregare tutti i Lucarelli In commissione il confronto sulla riorganizzazione della rete “Lauri ha già dimenticato le lezioni di Carturan” Non si fa attendere la replica dei militanti della lista civica Nuovi Orizzonti alle dichiarazioni del consigliere comunale Andrea Lauri. Il gruppo non condivide quanto dichiarato dal consigliere di Fratelli d’Italia e che tramite un comunicato stampa ha voluto ricordare il legame che li unisce allo stile politico dell’ex sindaco Mauro Carturan. “Il figlio che rinnega il padre, guarda al futuro e crede nel sistema feudale. In bocca al lupo al nuovo, il nuovo figlio che avanza. Mauro Carturan – si legge nella nota diffusa dal gruppo - 25 anni di politica al servizio della città, è un padre che invece di lasciare ai propri figli l’immagine del vecchio sistema feudale ha voluto forgiare in ognuno di loro uno spirito di condivisione comune e di rispetto in un progetto chiamato famiglia. Nella nostra città, non esiste un solo figlio, nessuno e più elevato culturalmente dell’altro, si crede nell’insieme. Dal punto di vista politico abbiamo gareggiato come una squadra, credendo in un progetto comune e non ai soli consensi del singolo; molte sono state le persone che ci hanno votato, ma alla fine alcune hanno sposato il progetto di Eleonora Della Penna. Ma come esiste una maggioranza esiste anche l’opposizione, a meno che il fratello maggiore, quello più elevato culturalmente non voglia saltare sul carro del vincitore e diventare opposizione dell’opposizione. Tenere fede alle promesse elettorali, controllo sulla gestione delle scuole, dove i genitori sono costretti a fare la colletta per comprare carta igienica e acqua, verificare che le opere pubbliche, che al momento è la sola pista ciclabile, siano realizzate a regola d’arte e senza interessi privati, occupazione e sviluppo del territorio, in poche parole fare opposizione e portavoce della minoranza, cancellando l’idea di mio o tuo. Andrea hai un progetto tutto tuo? Carturan – concludono dalla lista civica Nuovi Orizzonti - ci ha insegnato che nella politica non esiste la parola tutto mio. Il progetto si costruisce insieme, non è personalizzabile, deve essere democratico, ma soprattutto deve avere largo consenso”. servizi all’interno di un’unica struttura. Ha ragione il consigliere Panfili quando dice che deve essere un progetto megagalattico, certo è meglio avere un edificio con tutti i servizi al suo interno, invece che sparsi per le varie zone della città, però il mantenimento dei servizi sanitari passa attraverso il personale, perché se non è reintegrato chi va in pensione, fra un anno chiudiamo tutto. Il punto di primo soccorso di Cisterna è ai minimi storici per il numero di addetti presenti. Proprio alcuni giorni fa è stata recapitata una lettera da far arrivare sul tavolo di concertazione tra Comune e Asl, dove si spiegano le condizioni in cui versa la struttura e le condizioni in cui lavorano gli operatori. C’è un solo infermiere, non c’è personale di pubblica sicurezza, quindi i medici e l’infermiere sono costretti a subirsi di tutto, anche gestire persone alterate da alcol e stupefacenti, un front office particolare e a volte anche pericoloso. Con la logica di mantenere quello che abbiamo – conclude il consigliere Lucarelli - e con l’istituzione di uno sportello per i servizi sanitari di igiene pubblica e medicina del lavoro abbiamo fatto un primo passo verso la realizzazione di un servizio sanitario migliore”.
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