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ISBN 88 6681 076 6
€ 9,00
Andrea Strozzi
Dal fondatore di “Low Living High Thinking”
Vivere Basso,
Pensare Alto
…o sarà Crisi vera
Andrea Strozzi
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È ancora consentito, al giorno d’oggi, coltivare un ideale? E inseguire i propri sogni? Che prezzo devono avere i valori, per essere ritenuti praticabili?
In questo libro, a metà strada fra un diario privato e un saggio, troviamo la testimonianza di un ex business-strategist che, negli anni, ha avviato una seria riflessione sulla sostenibilità delle proprie scelte di vita, arrivando oggi a rifiutare
definitivamente un modello socioeconomico in cui non si riconosce più e scegliendo di comunicare agli altri la sua personalissima strategia per il cambiamento.
La narrazione intreccia dati economici, studi ed esperienze personali, e in modo
insieme chiaro e documentato argomenta la necessità di un nuovo patto economico, sociale e culturale, per iniziare a immaginare e praticare – per volontà
o per necessità – modelli sociali improntati al vivere basso, che cioè sfuggano al
dogma dell’accumulo a ogni costo e riscoprano valori più vicini ai bisogni reali
di individui, comunità e territori. Un Low Living che perderebbe però la propria
forza, se non fosse accompagnato dal pensare alto, dall’aspirazione cioè a una
trasformazione solidale globale.
Un testo che è anche un’esortazione ad agire, prima che sia troppo tardi, ad abbandonare l’abitudine alla delega e a prendere finalmente nelle proprie mani il
destino, individuale e collettivo, della nostra società e del nostro habitat.
Vivere Basso, Pensare Alto …o sarà Crisi vera
www.terranuovaedizioni.it
Terra Nuova Edizioni
Andrea Strozzi è nato a Carpi (Modena) nel 1974. Dopo la laurea in
Scienze statistiche ed economiche si avvia verso una promettente carriera
nella governance di alcuni gruppi bancari nazionali. Nel 2004, tre anni
prima della crisi, acquista sull’Appennino una vecchia stalla semidiroccata
adiacente a campi e boschi, che ristruttura personalmente iniziando a
riflettere sull’insostenibilità del modello di sviluppo contemporaneo. Nel
2012 fonda Low Living High Thinking, un think-net che discute di
bioeconomia, decrescita e downshifting, promuovendo uno stile di vita
meta consumistico e orientato al benessere. Nel 2014 abbandona il posto
fisso per dedicarsi completamente a ciò in cui crede.